Viaggi in Guatemala - Nicaragua - El Salvador fn

Transcript

Viaggi in Guatemala - Nicaragua - El Salvador fn
Viaggi in Guatemala, El Salvador e Nicaragua
I TESORI DEL CENTRO AMERICA
Tour di 15 giorni
Documenti e visto: passaporto con validità minima di 6 mesi. Non è richiesto il visto d’ingresso dall’Italia.
Vaccinazioni: nessuna vaccinazione è obbligatoria.
Valuta: La valuta in Guatemala è il Quetzal (GTQ) 1 EUR = 8,36 GTQ (cambio marzo 2016). In tutte le città,
ad eccezione delle cittadine più piccole, vi sono sportelli bancomat che accettano carte di credito del circuito
Visa e talvolta Mastercard. In caso non disponeste di queste carte vi consigliamo di munirvi di dollari
americani di taglio non troppo grosso, che sono accettati ovunque. La valuta in Nicaragua è il Cordoba
(NIO). 1€ = 31,15 NIO (cambio marzo 2016). In loco, spesso viene chiamato anche “peso” o “real”. I dollari
americani sono accettati quasi ovunque. Le carte di credito più diffuse sono accettate ampiamente. Nelle
Principali banche vengono cambiati senza problemi anche gli Euro. A El Salvador viene usato il dollaro
americano. Per gli acquisti è consigliato avere a disposizione banconote che non superino i USD 50.
Lingua: La lingua ufficiale in Guatemala, Nicaragua e El Salvador è lo spagnolo. In Guatemala si parlano
ancora le lingue maya, in Nicaragua lungo la costa atlantica vengono parlati anche l’inglese, il miskito, il
mayangna e il garifuna.
Religione: Guatemala: la religione più diffusa è quella cattolica. Negli ultimi decenni sono sorte alcune
correnti evangeliche protestanti e si stima che circa il 30% della popolazione abbia abbracciato questa fede.
Ancora presenti alcune credenze maya che si sono amalgamate con la religione ufficiale, dando vita ad
interessanti fenomeni di sincretismo religioso. El Salvador: il 50% della popolazione salvadoregna è
cattolica, ma in numero crescente sono gli evangelici, che hanno raggiunto circa il 35%. Nicaragua: il 60% è
di religione cattolica con grande presenza di iconografia indigena. In tempi recenti sono sorte diverse sette
protestanti, che hanno raccolto circa il 20% della popolazione.
Fuso orario: I tutti e tre gli stati la differenza di fuso è di sette ore in meno rispetto all’Italia. 8 ore quando in
Italia vige l’ora legale.
Clima: Guatemala: Il clima, tendenzialmente tropicale, varia a seconda dell'altitudine delle diverse zone del
paese. La zona costiera è caratterizzata da un periodo secco in inverno (da novembre ad aprile) e da un
periodo piovoso in estate. Nelle zone costiere e nelle pianure la temperatura media oscilla tra i 21 e i 27 °C
mentre sui rilievi e sugli altopiani il clima è più temperato con medie che vanno dai 10 ai 16 °C ed escursioni
sensibili nel corso della giornata. El Salvador: sulle montagne il clima è temperato, ma in prossimità di
minori altitudini diventa umido e le temperature divengono più elevate. Nicaragua: in Nicaragua convivono
differenti microclimi ma il paese è attraversato per intero dagli uragani, nei mesi che vanno da giugno a
novembre. La stagione secca cade tra novembre e maggio. Da maggio a novembre gli acquazzoni
pomeridiani sono frequenti, accompagnati da una forte umidità ma anche da una stupenda reviviscenza
della vegetazione nella foresta tropicale.
Telefono: Per telefonare dall’Italia in Guatemala il prefisso è il seguente: 00502 seguito dal numero
guatemalteco a 8 cifre. Per telefonare dall’Italia a El Salvador il prefisso è il seguente: 00503 seguito dal
numero desiderato. Per telefonare dall'Italia in Nicaragua il prefisso è il seguente: 00505 seguito dal numero
desiderato.
Per telefonare in Italia dal Nicaragua o da Panama il prefisso internazionale è: 0039/indicativo della città con
0/ numero di telefono. Per utilizzare i telefoni cellulari nel modo corretto contattare il proprio gestore di
telefonia prima della partenza.
Voltaggio: Guatemala e Nicaragua: tensione a 120 V, frequenza 60 Hz. Necessario un adattatore. El
Salvador: tensione a 115 V, frequenza 60Hz. Necessario un adattatore.
Cucina: Guatemala: la cucina guatemalteca è piuttosto semplice e prima di partire è necessario abituarsi al
gusto delle tortillas di granoturco, che spesso generalmente accompagnano le portate. Numerosi sono i
piatti a base di carne, come pollo asado (pollo alla griglia), le chuletas de puerco (bocconcini di maiale), le
salchichas (salsicce simili agli hot dog) ed il bistec (fette di manzo alla griglia o fritte). Tra i piatti più gustosi
vi sono i fijoles con arroz (fagioli con riso). Nel dipartimento del Petén, ove è situato il Parco Nazionale di
Tikal, sono spesso serviti piatti a base di pesce, in particolare il persico. Per quanto riguarda le bevande, è
piuttosto diffuso il consumo di spremute di frutta dolcificate e allungate con l’acqua come le limonadas, a
base di succo di limone, e le naranjadas, spremute d’arancia. Tipico è il “jamaica”, una rinfrescante spremuta
a base di fiori di ibisco. Nelle località turistiche si possono gustare ottime miscele di caffè. Trattandosi di un
Paese dell’area caraibica, una delle principali coltivazioni del Guatemala è la canna da zucchero, dalla cui si
raffinazione si ricava il rum ed il Quetzalteca, un superalcolico chiaro
El Salvador: La cucina salvadoregna è fortemente influenzata da quella spagnola ed è come tale molto
speziata. I piatti sono generalmente composti di carne di pollo o di maiale, di fagioli, di cereali, come mais o
riso e di ortaggi. Tra i piatti tipici troviamo il casamiento, composto da riso e fagioli; le pupusas, piatto a
base di frumento, formaggio e fagioli, il chicarrón, lardo di maiale fritto, i tamales, carne di manzo o pollo
avvolta in pasta di mais e bollita in una foglia di mais, e la sopa de frivole, minestra di fagioli rossi. È una
cucina altrettanto pescericca di pesce, soprattutto aragoste, gamberi e ostriche. Tra le specialità vi è la
mariscada, una cremosa minestra di pesce. Tra le bevande analcoliche sono diffusi i licuados (a base di
frutta), mentre tra quelle alcoliche famosi sono il tic-tack e il torito, due superalcolici ricavati dalla canna da
zucchero e simili alla vodka.
Nicaragua: Le differenti miscele culturali e razziali sono presenti con eccellenti risultati nella cucina del
Nicaragua. L'arte culinaria del paese centroamericano, risale ai tempi pre- ispanici, e lo provano i nomi di
alcuni dei piatti tra i più conosciuti e preferiti. Più tardi, durante la conquista e la colonia spagnola, l'unione
delle etnie e delle culture ha prodotto un menù locale particolare, che si distingue per la sua creatività e
varietà con ingredienti originali, che sono parte di zuppe, di piatti di carni e anche di dolci deliziosi di gran
varietà. Come in altri paesi centroamericani, la base fondamentale della gastronomia del Nicaragua sin dalle
origini è stato il granturco, il mais, che si utilizza in un'infinità di modi e costituisce l'eredità culinaria delle
antiche culture esistenti in questa zona. Inoltre la cucina nica usa anche altri ingredienti locali, propri del
Tropico. Si utilizzano anche componenti internazionali e la fusione ha contribuito ad arricchire la cucina
locale. Il Gallo Pinto è poco meno di un simbolo nazionale e si serve quasi ogni giorno sulla tavola dei
nicaraguesi, formato da una combinazione di riso fritto con la cipolla e il chitelma - noto come peperoni e
fagioli rossi, cucinati con l'aglio. Questi alimenti poi si mescolano e si rifriggono tutti insieme. Il Nacatamal è
un altro piatto tra i preferiti dei nicaraguensi, nel quale si usano abbondantemente le foglie di banano che si
usano anche per altre preparazioni, come il tradizionale Vigorón, con la yucca bollita, i chicharrones cioè i
ciccioli, l'insalata di cavolo e pomodori, un piatto considerato altamente afrodisiaco. La zuppa di trippa è un
altro piatto tipico. Si lava bene la trippa con il bicarbonato e il succo d'arance amare e limoni. Si taglia a
piccoli pezzi e si cuoce con la cipolla, il chitolma e l'aglio. Quando la trippa è tenera si aggiunge il riso
triturato con le verdure a pezzi. La zuppa si accompagna con avogado e formaggio. L'Indio Viejo, è un piatto
molto apprezzato dai nicaraguensi e si prepara con carne di vitello speziata e cucinato con cipolla, aglio,
chitolma e pomodoro. Il brodo si conserva a parte. Si inumidiscono varie tortillas con acqua e si triturano
sino a formare una pasta. Poi si sminuzza la carne e si frigge assieme alle verdure e alla massa di tortilla, si
aggiunge il succo d'arancia amara e finalmente si cuoce il tutto nel brodo. Molto semplice da preparare il
Quesillo (formaggino), un piatto originale del dipartimento di León. In una tortilla si colloca un pezzetto di
Quesillo, si arrotola e nella parte superiore si mette un pochino di cipolla sottaceto e poi crema fresca, panna
da cucina cioè, abbondante e con un pizzico di sale. Las Rosquillas combinano una massa di mais con
formaggio grattugiato, uovo, burro e si mettono al forno sino a quando sono tostate e offrono un sapore e
un aroma speciali alla cucina tradizionale del popolo.
Da una costa all'altra cambia la cultura in Nicaragua e questo si riflette anche nella gastronomia. La zona dei
Caraibi ha piatti tradizionali nei quali si utilizzano ingredienti differenti, e uno in modo particolare: il Cocco.
Della città di Bluefields, il Rondón, che si prepara con carne de tartaruga, pesce, vitello maiale. In occasioni si
combinano due varietà di carne. Per elaborarlo si cuoce la carne con i peperoni, il chili, un'erba che si chiama
Nargan, la cipolla, i peperoni verdi (chitolma), le banane, la yucca e il quequisque. In questa zona, il Gallo
Pinto si conosce come Rice and Beans. Il processo per la sua elaborazione è lo stesso, solo che si frigge con
olio di cocco che gli da un sapore speciale.
Inoltre il Nicaragua offre le più squisite bevande naturali, capaci di mitigare i rigori di un clima che invita a
gustarli per i colori, l'ambiente e i sapori.
Organizzazione: viaggio storico, culturale e naturalistico. Il viaggio non presenta particolari difficoltà.
Strutture di questo viaggio:
Guatemala City, Best Western Stofella oppure Westin Camino Real Guatemala
Atitlán Lake, Villa Santa Catarina oppure Hotel Atitlán
Antigua, Villa Colonial oppure Casa Santo Domingo
Suchitoto, Posada Suchitlán oppure Los Almendros de San Lázaro
León, Hotel Flor de Sarta oppure Hotel El Convento
Granada, Hotel El Almirante oppure Hotel Plaza Colón
Little Corn Island, Los Delfines oppure Yemaya