brasile, tra crisi economica e scandali

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brasile, tra crisi economica e scandali
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BRASILE, TRA CRISI ECONOMICA E SCANDALI:
COME IL PAESE STA AFFRONTANDO “LA TEMPESTA PERFETTA”
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 Brasile, la necessità di una significativa fase di aggiustamento
La risposta di Comgest: un’accurata selezione dei mercati emergenti con una sistematica protezione del
rischio
Il 15 Marzo 2015, due milioni e mezzo di brasiliani sono scesi in piazza per manifestare e protestare contro il
governo di Dilma Rousseff e il recente scandalo che ha coinvolto Petrobas, il colosso nazionale dell’energia.
Negli ultimi anni il paese non è stato gestito nel migliore dei modi, il governo ha lasciato crescere il deficit senza
aver investito in infrastrutture per aumentare la produttività e per attirare investimenti privati. Il debito estero è
quasi raddoppiato dal 14% del PIL del 2009 al 26% di oggi e la quota delle spese statali è aumentata
considerevolmente. La spesa dei consumatori è stata supportata dalla crescente classe media brasiliana, ma il
recente aumento della disoccupazione ha portato ad un significativo rallentamento della crescita dei consumi
lungo il corso del 2014. Gli investimenti sono deboli, guidati per lo più dalla fragilità del settore energetico e quello
delle commodity.
Di conseguenza il paese si trova oggi a dover affrontare una combinazione tra non-crescita e alta inflazione, con
pochi mezzi finanziari per poter intervenire. Dilma Rousseff, dopo la rielezione e sotto la pressione di tutta la
società finanziaria e politica, ha nominato nel Novembre 2014 Joaquim Levy come nuovo ministro delle finanze.
Assunto l’incarico dal Gennaio 2015, ha subito impegnato tutto il paese ad un rigoroso processo fiscale ed ad
altre misure a breve termine per ridurre il deficit e mantenere le valutazioni delle agenzie di rating.
Se i suoi piani verranno confermati e sarà libero di poter implementare le sue strategie, lungo tutto il 2015
assisteremo ai primi aggiustamenti con più tasse per le aziende e crediti meno agevolati. In tale contesto, la
domanda dei consumatori scenderà e così l’inflazione, dando spazio alla banca centrale di dare avvio a nuovi
tassi decrescenti per supportare l’intera economia nel breve termine. Una severa fase di aggiustamento
necessaria, che richiederà del tempo per dare i suoi frutti.
In questo contesto, la selezione dei titoli gioca quindi un ruolo fondamentale e diviene uno dei driver per una
buona performance. I gestori dei fondi Comgest seguono un processo di investimento molto preciso, un
approccio “Quality Growth”, una strategia stock-picking accurata, mirata esclusivamente alla scelta di aziende
capaci di generare una crescita organica e sostenibile nel lungo periodo.
COMGEST GROWTH EMERGING MARKETS FLEX: UN APPROCCIO QUALITY GROWTH UNITO AL
VANTAGGIO DELLA PROTEZIONE
Comgest Growth Emerging Markets Flex ne è un perfetto esempio. Offre infatti l’opportunità di investire nei
mercati emergenti, in aziende di qualità con alti potenziali di crescita, con l’aggiunta di una sistematica protezione
del rischio, tramite un meccanismo di protezione dai ribassi del mercato.
Un portafoglio di circa 35/40 titoli, simili al fondo Magellan, il fondo di punta di Comgest gestito dal 1994. A questa
selezione vengono aggiunte delle coperture semplici e trasparenti, dei futures su indici che proteggono contro il
declino dei mercati azionari.
Il Brasile rappresenta il terzo paese all’interno del portafoglio in termini di allocazione geografica. In questo
scenario, la scelta dei titoli diviene quindi rigorosa, e troviamo ad esempio aziende quali CCR S.A, leader nelle
concessioni di autostrade e metropolitane, WEG, azienda nel campo dell’ingegneria elettrica che produce motori
elettrici, generatori e trasformatori, che nel corso del 2014 ha mostrato ricavi in crescita del 15%, o ancora
Localiza Rent, una delle più grandi società di autonoleggio nell’America Latina, con ricavi dai canoni di locazione
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del 5% su un totale di 8.2%, ed un utile netto del 14%, in un mercato dei servizi di noleggio particolarmente
difficile, ma dove Localiza continua ad acquisire importanti quote.
Nel complessivo le performance conseguite fino ad ora dal nostro fondo, confermano le nostre convinzioni.
Il fondo ha ottenuto da inizio anno (YTD) il 10.61% EUR, rispetto al suo indice di riferimento MSCI Emerging
Markets (EM) Net 60%+CASH (EUR) 40%, che ha ottenuto invece il 6.73%1 EUR. Durante il corso del mese di
Febbraio, il grado di copertura medio del fondo è stato al 29%, con una riduzione verso la fine del mese, data la
progressiva stabilizzazione della volatilità dei titoli azionari dei mercati emergenti.2
Comgest Growth Emerging Markets Flex- La Performance EUR3
Fondo/Benchmark
ISIN
1Anno
annualizzato
Annualizzata dalla
data
di
inizio
11/07/2012
Comgest Growth Emerging Markets Flex
IE00B8J4DR61
37.34%
10.73%
18.88%
4.93%
MSCI Emerging Markets (EM) Net 60%+CASH (EUR) 40%
Una strategia di stock-picking accurata, una significativa riduzione del rischio di portafoglio, che permette una
protezione più diretta e sicura dei propri investimenti unita ad ottime performance nel tempo.
Per maggiori informazioni, si prega di contattare:
Gabriella BERGLUND
Sara MARTIRIGGIANO
Investor Relation Manager
Tel: +33 (0) 1 44 94 19 00
Fax: +33 (0) 1 44 94 19 57
Investor Relations
Tel: +33 (0) 1 44 94 65 40
Email:
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Email: [email protected]
COMGEST
Fondata nel 1985, Comgest è una società di asset management internazionale con sede a Parigi, Hong Kong,
Dublino, Tokyo e Singapore. Fin dalla sua fondazione, Comgest si è distinta per la sua gestione "Quality Growth
nel lungo termine" che si traduce nella selezione di aziende di comprovata qualità e con robuste prospettive di
crescita. La società ha oltre 120 dipendenti provenienti da 20 diverse nazionalità, serve una clientela
internazionale e gestisce un patrimonio di 18,7 miliardi di euro (31 Dicembre 2014).
I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Gli indici sono utilizzati a soli fini comparativi. Il valore degli
investimenti può fluttuare al rialzo come al ribasso. L’evoluzione può essere dovuta in parte alle fluttuazioni del
tasso di cambio subite degli investimenti che sono esposti a divise differenti da quella di riferimento del fondo. Le
previsioni presentate possono quindi non realizzarsi. I dati futuri inclusi sono stimati e non sono una guida
affidabile per le performance future. Il materiale nel presente documento ha scopi unicamente illustrativi e non è
da considerare come un’offerta o proposta riguardo all’acquisto o vendita di alcun fondo o comparto.
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Dati al 13/03/2015
Dato al 27/02/2015, Fonte Factset
Dati al 13/03/2015
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Le informazioni e le opinioni espresse nel presente documento sono state ottenute secondo fonti ritenute
affidabili, ma la loro validità non può essere garantita. Tutte le opinioni e le stime descritte costituiscono il nostro
parere alla data del presente documento e sono soggette a modifiche senza preavviso. Questi elementi sono
forniti unicamente a scopo informativo e non costituiscono un'offerta, una raccomandazione, una proposta, una
consulenza o un invito all' acquisto o alla vendita dei fondi o comparti e in nessun caso dovranno essere
interpretati come tali. I titoli oggetto dell’analisi possono non essere detenuti nel portafoglio nel momento in cui
ricevete questo documento. I contenuti di quest’ultimo non dovrebbero essere trattati come una consulenza in
relazione ad alcun potenziale investimento.
Questo documento non rappresenta in alcun modo un’offerta per le persone fisiche di una giurisdizione specifica
che non autorizza la distribuzione dei fondi o comparti menzionati.
I riferimenti a indici di mercato o altri strumenti per misurare la performance relativa del mercato durante un
periodo specifico sono presentati solamente per la vostra informazione. Ogni riferimento a un indice non implica
che il portafoglio riuscirà a raggiungere le prestazioni, volatilità o altri risultati simili a quelli dell'indice. La
composizione dell'indice può non riflettere come un portafoglio è costruito. Comgest non fornisce ai propri clienti
consulenza legale o fiscale in vista di un investimento potenziale e tutti gli investitori sono fortemente incoraggiati
a consultare i propri consulenti legali e fiscali su qualsiasi potenziale investimento. Prima di prendere qualsiasi
decisione d‘investimento, gli investitori dovrebbero monitorare l'orizzonte e gli investimenti in rapporto ai propri
obiettivi e vincoli. Gli investitori devono sempre leggere l'ultimo prospetto del fondo, i principali documenti
informativi e i report finanziari disponibili presso i nostri uffici e sul nostro sito www.comgest.com.