Linee guida per l`affidamento del servizio di distribuzione del gas
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Linee guida per l`affidamento del servizio di distribuzione del gas
Protocollo RC n. 12205/11 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 4 AGOSTO 2011) L’anno duemilaundici, il giorno di giovedì quattro del mese di agosto, alle ore 14,40, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 2 3 4 5 6 7 ALEMANNO GIOVANNI………………….. Sindaco BELVISO SVEVA.………………………...... Vice Sindaco ANTONIOZZI ALFREDO………………….. Assessore AURIGEMMA ANTONIO…………………. “ BORDONI DAVIDE………………………... “ CAVALLARI ENRICO.…...……………....... “ CORSINI MARCO………...………………... “ 8 9 10 11 12 13 DE PALO GIANLUIGI…………………..… Assessore GASPERINI DINO…………………………. “ GHERA FABRIZIO…………………………. “ LAMANDA CARMINE…………………..… “ SENSI ROSELLA…………………………… “ VISCONTI MARCO……………………...… “ Sono presenti l’On.le Sindaco e gli Assessori Aurigemma, Cavallari, De Palo, Gasperini, Ghera e Lamanda. Partecipa il sottoscritto Vice Segretario Generale Dott. Luigi Maggio. (O M I S S I S) Deliberazione n. 286 Affidamento del servizio pubblico di distribuzione del Gas nel territorio di Roma Capitale ai sensi del D.Lgs. n. 164/2000 e ss. mm. e ii. Premesso che la Società Italiana per il Gas p.a. (Italgas) è concessionaria del pubblico servizio di distribuzione del gas metano nel territorio del Comune di Roma, in forza del contratto rep. n. 1353 del 22 maggio 1991, di durata trentennale; Che il Decreto Legislativo n. 164 del 23 maggio 2000, di attuazione della Direttiva Gas n. 98/30/CE ha liberalizzato le attività di importazione, esportazione, trasporto e dispacciamento, distribuzione e vendita di gas naturale introducendo importanti innovazioni in tema di affidamenti e di prosecuzione dei rapporti concessori in essere; Che in particolare, l’art. 15, comma 5, del suddetto D.Lgs. stabilisce che le concessioni in essere, con scadenza successiva al periodo transitorio di cui al comma 7 del medesimo art. 15, possano proseguire fino al completamento del periodo transitorio stesso, a conclusione del quale il servizio, ai sensi dell’art. 14 del medesimo Decreto, dovrà essere affidato esclusivamente mediante gara; Che l’art. 23 della legge n. 51 del 23 febbraio 2006, di conversione del D.L. 30 dicembre 2005 n. 273, ha prolungato detto periodo transitorio fino al 31 dicembre 2009; Che in data 20 gennaio 2006 il Comune di Roma ha sottoscritto con la Soc. Italgas l’atto aggiuntivo e modificativo, rep. n. 65902, del contratto vigente, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 375/2005, con il quale, peraltro, la scadenza 2 originaria é stata ricondotta al 31 dicembre 2009, in conformità alle citate disposizioni legislative; Che, nelle more dell’espletamento della suddetta gara, la Soc. Italgas, in qualità di gestore uscente, proseguirà la gestione del servizio, ai sensi dell’art. 14 comma 7 del già citato D.Lgs. n. 164/2000, fino alla data di decorrenza del nuovo affidamento; Che, occorre, pertanto, procedere all’espletamento della gara per l’affidamento della concessione del servizio di distribuzione del gas; Che, la Giunta Comunale con deliberazione n. 412/2009 ha dato mandato ai competenti Uffici dell’Amministrazione di avviare la procedura di gara per l’affidamento della concessione del pubblico servizio di distribuzione del gas ed individuato il Responsabile del procedimento; Che il Comitato Paritetico per il Servizio Gas ha approvato in data 29 luglio 2011 il prezzo di stima per l’acquisto degli impianti dell’attuale Concessionaria Italgas, espresso a moneta 2010, pari ad Euro 794.750.653, sulla base della consistenza al 31 dicembre 2010; Che, la concessione avrà la durata di anni 12 (dodici) a decorrere dalla data di affidamento della stessa; Che l’aggiudicazione sarà effettuata ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006 all’offerta economicamente più vantaggiosa; Che l’offerta sarà valutata in base ai seguenti criteri e punteggi: Che alla gara potranno partecipare Imprese o Raggruppamenti di Imprese in possesso dei seguenti requisiti: a) di svolgere, alla data di pubblicazione del bando, il servizio in oggetto in regime di concessione o in affidamento diretto, in un Comune o più Comuni con numero complessivo di utenti non inferiore a 1.200.000 unità; b) di aver distribuito direttamente nell’anno solare 2010, nell’ambito della propria attività, un quantitativo di gas naturale non inferiore ad 1.400.000.000 metri cubi; Che il canone annuale, erogato dal Concessionario a favore di Roma Capitale, non dovrà essere inferiore al 20% della somma degli importi dei vincoli relativi ai componenti patrimoniali della distribuzione e della misura, sulla base di quanto approvato dall’AEEG con deliberazione n. 115/2010, che ammontano per l’anno 2010 a complessivi Euro 103.782.081; 3 Che con successive determinazioni dirigenziali si provvederà all’accertamento dell’entrata derivante dal canone il cui esatto valore potrà essere definito solo dopo l’espletamento della gara e all’approvazione degli atti tecnico-amministrativi per l’indizione della gara; Che il nuovo gestore sarà tenuto, al fine della tutela dell’occupazione, all’assunzione del personale dipendente del gestore uscente nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 2, 3 e 4 del D.M. 21 aprile 2011 (G.U. n. 102 del 4 maggio 2011), recante “Disposizioni per governare gli effetti sociali connessi ai nuovi affidamenti delle concessioni di distribuzione del gas (...)”; Che in data 3 agosto 2011, il Dirigente Responsabile della V U.O. del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana ha espresso il parere che di seguito integralmente sì riporta: “Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Dirigente F.to: G. M. Celi”; Che in data 3 agosto 2011, il Direttore del Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana ha attestato, ai sensi dell’art. 29 comma 1 lettera h) ed i) del Regolamento Uffici e Servizi, come da dichiarazione in atti, la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell’Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte di natura economico-finanziaria o di impatto sulla funzione dipartimentale che essa comporta. Il Direttore F.to: U. Petroselli; Visto il D.Lgs. n. 164/2000; Visto il D.Lgs. n. 267/2000 e ss. mm. e ii.; Vista la legge n. 51 del 23 febbraio 2006; Visto il D.Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. e ii. ; LA GIUNTA CAPITOLINA DELIBERA per i motivi espressi in narrativa, di approvare le linee guida per l’espletamento della gara per l’affidamento del servizio pubblico di distribuzione del Gas nel territorio di Roma Capitale ai sensi del D.Lgs. n. 164/2000 e ss. mm. e ii. Di dare mandato al Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di procedere all’indizione della gara per l’affidamento del servizio pubblico di distribuzione del Gas nel territorio di Roma Capitale ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 e ss. mm. e ii. secondo le linee guida espresse in narrativa. 4 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE G. Alemanno IL VICE SEGRETARIO GENERALE L. Maggio 5 La deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio dal ….…………..………... al …………………………….. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 4 agosto 2011. Dal Campidoglio, lì ……………….. p. IL SEGRETARIO GENERALE ………………………….....………