Insegnare per competenze. Le prestazioni autentiche.

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Insegnare per competenze. Le prestazioni autentiche.
Insegnare per competenze.
Le prestazioni autentiche.
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Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 Italia.
INSEGNARE PER COMPETENZE
Domande guida:
 Come si valutano le competenze?
 Cosa significa agire con competenza?
 Qual è il rapporto tra una competenza e una
prestazione?
 Come trasformare obiettivi e contenuti di apprendimento
in prestazioni che favoriscono lo sviluppo di
competenze?
 Cosa si intende e come si costruisce una “prestazione
autentica”?
 Quale idea di comprensione nell’insegnamento per
competenze?
 E’ possibile progettare apprendimento?
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FORMULARE PROBLEMI
Confronta i due problemi che seguono, simili dal
punto di vista matematico ma differenti nella
formulazione.
Domande:
• Quali sono le loro rispettive caratteristiche?
• In che cosa si differenziano?
• Quali diverse risorse possono attivare e
sviluppare negli studenti?
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Prima versione
Il rubinetto nel cortile di una casa é danneggiato e gocciola in continuazione,
con una perdita di acqua di 2,4 litri all'ora. Quale sarà la spesa totale della
famiglia per l'acqua in un periodo di due mesi, sapendo che il prezzo unitario di
un metro cubo d'acqua è di € 0,50 per i primi 30 metri cubi e di € 0,95 per i
metri cubi seguenti, e che il resto del consumo dell'acqua della famiglia è di 28
metri cubi? (1 mese = 30 giorni).
Seconda versione
Leggi ciò che è successo a Paola
Paola ha ricevuto la bolletta dell'acqua, che indica un forte consumo nell'ultimo
bimestre. Pensando ad un errore, la sua prima reazione è quella di essere
furiosa. In un secondo momento, tuttavia, Paola si chiede: "In fondo, non sono
io responsabile di questa situazione? La causa non è forse da imputare a quel
rubinetto che non ho ancora fatto riparare e che continua a perdere acqua?
Forse mi converrebbe farlo riparare…“
Ora controlla quanto riportato sulla bolletta che è arrivata a Paola
(All’allievo viene consegnata una fotocopia della bolletta dell'acqua)
Aiuta Paola a prendere la sua decisione. Ha interesse a far riparare il rubinetto
della cucina? Paola ha calcolato che, con ciò che perde, riempie un bidone di 50
litri per giorno. Paola sa che il prezzo per far riparare il rubinetto è di 250 €.
Aiutati con la bolletta. Ci sono altre ragioni che potrebbero spingere Paola a far
riparare il rubinetto?
I problemi sono tratti da:Roegiers, 2003, in Daniela Maccario, Insegnare per competenze, SEI 2006
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Formulare problemi
Caratteristiche primo problema:
 è un problema “chiuso”: c’è un solo modo di interpretare
il problema e una sola soluzione, un’unica strategia di
soluzione
 mira a far applicare conoscenze e schemi già conosciuti
 la valutazione avverrà con feedback giusto/sbagliato
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Formulare problemi
Caratteristiche secondo problema:
• favorisce la mobilitazione e l’impiego attivo di più risorse;
• mette in evidenza la sfida che la situazione presenta, il perché essa
debba essere risolta;
• induce lo studente a mettersi nei panni di chi si pone il problema;
• presenta la situazione in forma relativamente aperta e non del tutto
strutturata, in modo da rendere possibile la discussione;
• si basa su documenti autentici;
• fa riferimento a conoscenze e schemi da mobilitare non conosciuti in
partenza, ma che devono essere ritrovati dall’allievo;
• la valutazione si fonda su una riflessione sulle strategie utilizzate;
• presenta dati parassiti, per rendere la situazione più vicina ad una
situazione di vita reale
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Formare per competenze, valutare competenze
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Quale idea di comprensione
nell’insegnamento per competenze?
La vera finalità dell’apprendimento è il “significato”,
inteso come processo di “appropriazione” personale.
La comprensione non è solo uno stato mentale, ma è
soprattutto un “saper fare” qualcosa di significativo con
ciò che si conosce: “Quali prestazioni sai fare con ciò
che sai?”
Comprendere significa saper applicare conoscenze e
abilità in un nuovo contesto per noi significativo.
(D.Perkins)
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Definizione di competenza
Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del
Consiglio dell’Unione Europea del 18 dicembre 2006.
Competenza: “combinazione di conoscenze,
abilità e attitudini appropriate al contesto in
cui ci si trova”.
Poiché l’attitudine è fare qualcosa verso cui si è
predisposti, meglio sostituire attitudini con
atteggiamenti.
Gli atteggiamenti (disposizioni della mente)
condizionano l’operare dell’intelligenza.
“La sola conoscenza di metodi e procedure non è
sufficiente per apprendere. Vi deve essere il
desiderio e la volontà di impiegarli.” (Dewey)
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Arthur L. Costa e Bena Kallick (2007, p. 47)
elencano queste 16 disposizioni:
1. Persistere
2. Pensare e comunicare con chiarezza e precisione
3. Gestire l’impulsività
4. Raccogliere informazioni attraverso tutti i sensi
5. Ascoltare con comprensione ed empatia
6. Creare, immaginare, innovare
7. Pensare flessibilmente
8. Rispondere con stupore e timore reverenziale
9. Pensare sul pensare (metacognizione)
10.Assumere rischi responsabili
11.Impegnarsi per l’accuratezza e precisione
12.Trovare humour
13.Fare domande e porre problemi
14.Pensare in modo interdipendente
15.Applicare la conoscenza pregressa a nuove situazioni
16.Rimanere aperti
all’apprendimento
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PRESTAZIONI E COMPETENZE
Qual è il rapporto tra un compito di prestazione
e lo sviluppo di una competenza?
• La competenza non coincide con la prestazione,
ma lo svolgimento di una prestazione può
essere “indizio” di competenza
• Misurare la comprensione vuol dire chiedere di
fare qualcosa che metta ‘in funzione’ quella
determinata comprensione: spiegare, risolvere
un problema, costruire un’argomentazione,
realizzare un prodotto.
• Ciò che si riesce a fare in risposta alla richiesta
di una prestazione mostra l’attuale livello di
comprensione e lo farà anche progredire.
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Costruire competenze
• Di cosa avranno bisogno i nostri giovani nel XXI
secolo? Di saperi, senza dubbio. Ma di saperi
viventi, da mobilitare nella vita lavorativa e al di
fuori del lavoro[…] L’idea di competenza afferma
la preoccupazione di fare dei saperi scolastici
strumenti per pensare ed agire[…]”
• Nella maggior parte delle situazioni di vita non è
necessario esporre le proprie conoscenze, ma
piuttosto utilizzarle, mobilitarle, per prendere
una decisione, risolvere un problema, affrontare
un dilemma.
Rif.: Perrenoud P., Costruire competenze a partire dalla scuola,
Anicia, 2010
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Agire con competenza
Indicatori dell’agire con competenza:
• Risorse (capacità di base, conoscenze, abilità,
atteggiamenti)
• Strutture di interpretazione (come l’allievo legge” le
situazioni)
• Strutture di azione (come l’allievo agisce in risposta ad un
problema)
• Strutture di autoregolazione (come l’allievo apprende
dall'esperienza e cambia le proprie strategie in funzione
delle sollecitazioni provenienti dal contesto)
Rif.: Trinchero R., Valutare l’apprendimento nell’e-learning. Dalle abilità alle
competenze, Trento, Erickson,
(2006), pp. 195-229.
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Cos’è una prestazione autentica?
Una prestazione è “autentica” quando:
• è inserita entro un contesto reale: è simile ad un
compito o problema che si incontra nella vita
reale
• chiede l’applicazione e l’integrazione di
conoscenze, abilità e procedure in un contesto
ben determinato
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Costruire prestazioni autentiche
• Situazione: pensare a una situazione del
mondo reale
Esempio: Un editore ha ricevuto tre testi di
poesie da tre autori diversi per un loro
inserimento in un libro di lettura per ragazzi.
A un primo sguardo solo uno di essi sembra
pubblicabile. Tuttavia per evitare di commettere
errori, passa le tre poesie a una redazione di
ragazzi affinché siano loro a giudicare quale sia il
testo migliore.
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Costruire prestazioni autentiche
• Ruolo: attribuire agli studenti un ruolo
reale nella situazione
Esempio: Tu sei uno dei componenti del gruppo
redazionale ai quali il caporedattore ha inviato
una copia dei testi.
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Costruire prestazioni autentiche
• Destinatario: descrivere chi è il
destinatario finale della prestazione
Esempio: il capo redattore è una persona molto precisa.
Vi affida questo compito e vuole essere consigliato
senza incertezze e ambiguità.
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Costruire prestazioni autentiche
• Tipologia e caratteristiche del prodotto: specificare il
lavoro che si dovrà fare, indicandone le caratteristiche.
Esempio:
redigere un testo di due pagine con le seguenti
caratteristiche:
(a) indicare in maniera evidente la vostra preferenza;
(b) esplicitare gli aspetti analizzati della poesia;
(c) specificare i motivi per i quali la scelta si qualifica
come vera poesia;
(d) riassumere alla fine in due righe quello che è stato
detto;
(e) non contenere errori di ortografia e di sintassi
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Costruire prestazioni autentiche.
Riepilogo
•
•
•
•
Situazione
Ruolo
Destinatario
Tipologia e caratteristiche del prodotto
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
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E’ possibile progettare apprendimento?
“Un insegnante non può mai insegnare davvero a meno
che non stia apprendendo egli stesso” (Tagore)
Progettare apprendimento è dare fiducia alla reciprocità:
- è creare uno spazio dentro il quale qualcosa di nuovo
possa emergere
- “è un fragile ponte che scavalca l’abisso
- è una lieve infrazione alla legge
- è un piccolo dono di fiducia immeritata
- è lasciare la possibilità ad ognuno di diventare ciò che è
- è iniziare così ciò che non si può iniziare”.
(Rif.: Wenger E., Comunità di pratica, Raffaello Cortina Editore, 2006)
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Le competenze italiane nel Regolamento
dell’obbligo (DM 139/07)
 quattro assi culturali strategici:
asse dei linguaggi
asse matematico
asse scientifico-tecnologico
asse storico-sociale
 otto competenze trasversali definite dall’UE
Imparare ad imparare
Elaborare progetti
Comunicare
Agire in modo autonomo e responsabile
Collaborare e partecipare
Risolvere problemi
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire ed interpretare l'informazione
Oltre alla comprensione concettuale cosa si può valutare?
Conoscenza procedurale, Abilità nella soluzione, Comunicazione
Esempio di Rubrica tratto da una Pubblicazione di Mario Comoglio
Daniele Pavarin e Paolo Scorzoni
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