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Il dolore nel travaglio di parto Dott. Carlo Malavisi U.O. Anestesia e Rianimazione P.O. Vittorio Veneto Azienda ULSS 7 – Pieve di Soligo DOLORE DA PARTO Risposta complessa, soggettiva e multidimensionale agli stimoli sensoriali generati durante il travaglio e il parto Componente sensoriale e affettiva Accompagna un evento fisiologico Difficoltà nel prevedere prima del travaglio l’intensità del dolore e la necessità di analgesia DOLORE DA PARTO I° STADIO: dolore prevalentemente viscerale localizzato in regione lombosacrale DOLORE DA PARTO II° STADIO: dolore prevalentemente somatico localizzato in regione perineale e alla radice delle cosce Requisiti dell’analgesia per il travaglio: EFFICACE: contrazioni uterine non dolorose ma percepite SICURA per la madre e il feto FLESSIBILE per adattarsi agli stadi del travaglio RISPETTOSA della fisiologia del parto L’analgesia epidurale è oggi la tecnica anestesiologica più utilizzata ed efficace per il controllo del dolore da travaglio PREPARAZIONE ALLA PARTOANALGESIA CORSI PREPARTO COLLETTIVI COLLOQUIO INDIVIDUALE, VISITA E CARTELLA ANESTESIOLOGICA CONSENSO SCRITTO CONSENSO ORALE AL MOMENTO DI PARTO Organizzazione Presso il nostro ospedale è presente un Servizio di Partoanalgesia attivo sulle 24 h. Tuttavia per motivi organizzativi nelle ore notturne (20-8) e nei festivi, in caso di emergenzeurgenze, l’applicazione del catetere peridurale può essere procrastinata o non effettuata, indirizzando la partoriente a trattamenti analgesici alternativi. QUANDO INIZIARE L’ANALGESIA EPIDURALE ? NON E’ NECESSARIO RAGGIUNGERE UNA DETERMINATA DILATAZIONE CERVICALE E’ SUFFICIENTE CHE IL TRAVAGLIO SIA AVVIATO (almeno 2 contrazioni valide ogni 10 minuti) PIU’ PRECOCEMENTE SI INIZIA UNA ANALGESIA MENO FARMACO OCCORRE PER ABOLIRE IL DOLORE Cenni di tecnica Viene eseguita, previa anestesia locale, una puntura a livello dello spazio tra le ultime vertebre lombari …E COME FUNZIONA… COSA VIENE SOMMINISTRATO? Boli ripetuti di anestetico locale e/o oppioide ad elevate diluizioni e bassissima tossicità, tali da permettere movimento e capacità di spinta materne COME VIENE SOMMINISTRATO? Boli intermittenti controllati dall’anestesista alla ricomparsa del dolore Boli programmati ad orario fisso mediante pompa elettronica. L’anestesista viene sempre allertato in caso di complicanze o analgesia insufficiente. Garantiscono maggiore stabilità analgesica. CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLERGIA ACCERTATA AGLI ANESTETICI LOCALI ALTERAZIONI DELLA COAGULAZIONE INFEZIONE CUTANEA E /O DEI TESSUTI MOLLI IN ZONA LOMBARE TATUAGGIO NELLA SEDE D’INSERZIONE DELL’AGO CONTROINDICAZIONI RELATIVE INFEZIONE IN ALTRA SEDE O FEBBRE NON TRATTATA MALATTIE NEUROMUSCOLARI (SCLEROSI MULTIPLA) PAZIENTI SOTTOPOSTE AD INTERVENTO SULLA COLONNA VERTEBRALE Complicanze Frequenti: - lieve calo pressorio - lievi parestesie monolaterali - prurito - lieve rialzo temperatura corporea Rare: - cefalea da puntura durale - lombalgia - ritenzione urinaria Eccezionali (ca 1:300.000) - ematoma peridurale - lesioni nervose - infezioni meningee Cefalea da puntura durale Dovuta alla puntura accidentale della dura madre con frequenza di circa 1:200 casi Solitamente compare dopo 12 h dalla puntura durale Dolore frontale o nucale con tipica correlazione posturale (aumenta in piedi o in posizione seduta) Necessita di riposo in posizione supina, abbondante idratazione ed analgesici Di norma si risolve in maniera spontanea entro 3-5 giorni Lombalgia La lombalgia (mal di schiena) è una complicanza molto frequente (circa il 20%) di tutte le gravidanze , dovuta a fattori a cui è sottoposta la colonna vertebrale prima, durante e dopo il parto, indipendentemente dall’aver eseguito un’analgesia peridurale. Solo più raramente il dolore è dovuto alla puntura, ed in tal caso è più localizzato e si risolve entro pochi giorni. ANALGESIA E TRAVAGLIO Aumento dell’utilizzo di ossitocina Aumento della durata della fase espulsiva Nessuna correlazione con l’eventualità di taglio cesareo Lieve aumento dei parti operativi (con ventosa) Alternative all’epidurale Non Anestesiologiche Tecniche di rilassamento Ipnosi Travaglio in acqua Agopuntura T.E.N.S. Infiltrazioni lombari Anestesiologiche Autosomministrazioni di oppioidi Autoinalazioni di protossido d’azoto Grazie per l’attenzione!...