Comunicato stampa
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Allianz Suisse Comunicazione Comunicato stampa Sicurezza sulla strada Cani in auto, ma al loro posto � � � Senza un sistema di trasporto sicuro, per un cane già a 40 km/h un incidente può avere gravi conseguenze Anche l'incolumità dei passeggeri può essere pregiudicata I box di metallo, se saldamenti ancorati, sono il sistema più sicuro Wallisellen, 14 agosto 2014 – Il Centro Tecnologico Allianz ha simulato incidenti stradali utilizzando appositi manichini che riproducono cani e dimostrato che, per assicurare l'incolumità propria e dell'animale in auto, il sistema migliore è il box di metallo. Trasportare in auto il cane lasciato libero sul sedile posteriore non è sicuro: a dimostrarlo un nuovo crash test effettuato dal Centro Tecnologico Allianz che ha evidenziato come in caso di brusca frenata, anche a bassa velocità un animale non appositamente ancorato può ferire gravemente se stesso e i passeggeri. Trentacinque chili hanno l'effetto di 1,6 tonnellate Il crash test del Centro ha illustrato cosa accade in caso di incidente a un animale libero nell'abitacolo dell'auto. Per il test è stato collocato un manichino di 35 chili sul sedile posteriore. L'impatto frontale a 40 km/h ha proiettato l'animale contro il cruscotto, causando lo sfondamento dello stesso e la rottura di plancia centrale e leva del cambio. Il manichino ha avuto un impatto equivalente a 1,6 tonnellate. L'incidente, oltre ad essere letale per l'animale, potrebbe causare il ferimento grave dei passeggeri, per esempio se l'animale fosse spinto contro il sedile anteriore. Cinture di sicurezza solo in determinati casi Fra i vari sistemi che esistono per garantire la sicurezza dei cani in auto, tra queste le imbragature, dette anche cinture di sicurezza per cani. Il Centro Tecnologico Allianz raccomanda tuttavia tali cinture solo per i cani il cui peso non superi i dodici chili. Nel crash test un manichino di sette chili è stato trattenuto dalla cintura, ma ha toccato il sedile anteriore. Gabbie metalliche e grate divisorie Il Centro Tecnologico Allianz sconsiglia l'uso delle semplici gabbie metalliche non espressamente pensate per la sicurezza dell'animale: in caso di incidente la gabbia potrebbe, infatti, piegarsi e costituire un ulteriore rischio per l'incolumità del cane. Anche le grate divisorie fisAllianz Suisse Comunicazione Casella postale 8010 Zurigo Tel.: +41 58 358 84 14 www.allianz-suisse.ch * Allianz Suisse Società di Assicurazioni SA, Allianz Suisse Società di Assicurazioni sulla Vita SA, CAP Compagnia d'Assicurazione di Protezione giuridica SA, Allianz Suisse Immobiliare SA, Quality1 AG, Euro Garantie AG sate al poggiatesta o al pavimento del bagagliaio si deformano pesantemente in caso di incidente liberandosi dall'ancoraggio. A offrire maggiore protezione sono invece le grate divisorie a maglia fine ancorate alla carrozzeria del veicolo. È importante, tuttavia, che il cane non disponga di troppa libertà di movimento, altrimenti rischierebbe di essere proiettato contro la grata. Il sistema più sicuro sono i box di metallo Secondo gli esperti il sistema di trasporto più sicuro sono i box (gabbie) in metallo (alluminio o acciaio), che devono essere saldamente ancorati al veicolo, se possibile nel bagagliaio. Non sono invece consigliati i box che si possono fissare con le cinture al sedile posteriore: come ha dimostrato il crash test, a seconda della gravità dell'incidente possono andare in pezzi. Importanti sono anche le dimensioni: le gabbie devono essere abbastanza grandi per permettere al cane di stare diritto, e quindi più comodo, durante il trasporto, ma al contempo non devono lasciar troppo spazio libero al cane per non aumentare ulteriormente il margine di rischio in caso di incidente. Per rendere il trasporto ancora più sicuro si può aggiungere un'imbottitura nella gabbia, facendo però attenzione a garantire una corretta areazione e a utilizzare un materiale che possa eventualmente essere inghiottito dal cane. Quale modello acquistare? Nella scelta del prodotto da acquistare, gli esperti consigliano di optare per prodotti certificati da un istituto di controllo (p. es. TÜV), ossia di sistemi che siano stati testati simulando le condizioni di un incidente. Tuttavia, nemmeno i box migliori possono garantire l'incolumità del cane, anche perché a differenza delle persone, il cane non è protetto da sistemi di ritenuta come le cinture e l'airbag. La sicurezza dei cani in auto non è opzionale I detentori di cani sono tenuti per legge a trasportare gli animali in auto in modo sicuro. Questo perché i cani sono considerati un carico e secondo gli art. 30 e 31 della Legge federale sulla circolazione stradale devono essere collocati in modo che non siano di pericolo ad alcuno e non ostacolino il conducente nella guida. Il presente comunicato stampa nonché altre informazioni per la stampa di Allianz Suisse sono consultabili sul nostro portale Internet all'indirizzo www.allianz.ch/news. Per ulteriori informazioni Comunicazione Allianz Suisse Hans-Peter Nehmer, telefono: 058 358 88 01; e-mail: [email protected] Breve profilo del Gruppo Allianz Suisse Con una raccolta premi di oltre 3.8 miliardi di franchi, il Gruppo Allianz Suisse è fra le principali compagnie assicurative in Svizzera. Il Gruppo Allianz Suisse è composto da diverse società, tra queste: Allianz Suisse Società di Assicurazioni SA, Allianz Suisse Società di Assicurazioni sulla Vita SA, CAP Compagnia d'Assicurazione di Protezione Giuridica SA e Quality 1 AG. Il Gruppo Allianz Suisse opera nei settori assicurazione, previdenza e ge- Pagina 2 di 3 stione patrimoniale, ha circa 3.500 dipendenti ed è parte del gruppo internazionale Allianz, presente in oltre 70 paesi distribuiti in tutti i continenti. Nel 2013 è stato nominato Super Sector Leader nell'indice di sostenibilità del Dow Jones (Dow Jones Sustainability Index, DJSI), una classifica molto autorevole a livello mondiale nella quale il Gruppo, dal 2000, figura regolarmente nelle primissime posizioni. In Svizzera sono oltre 930.000 i privati e oltre 100.000 le aziende che si affidano, in ogni fase della loro esistenza, alla consulenza e ai prodotti assicurativo-previdenziali di Allianz Suisse. Una fitta rete di sedi ed agenzie (120 in tutto) garantisce peraltro una presenza capillare in ogni regione del paese. Allianz Suisse è partner ufficiale della Croce Rossa Svizzera, di Swiss Paralympic e dello Swiss Economic Forum (SEF). Dalla stagione 2012/13 Allianz Suisse è sponsor della Swiss Football League. Nota sulle indicazioni previsionali Previsioni, supposizioni o affermazioni su avvenimenti futuri eventualmente contenute nel presente documento possono essere legate a rischi e variabili di natura nota e ignota. Gli eventi e gli sviluppi reali possono perciò discostarsi anche di molto da quanto indicato. Oltre che da altri motivi qui non riportati, tali scostamenti possono dipendere da mutazioni del quadro economico generale e concorrenziale, soprattutto nei settori di attività e sui mercati principali nei quali Allianz opera, da acquisizioni e successive fusioni societarie e infine da misure di ristrutturazione. Differenze possono risultare inoltre dall'entità e dalla frequenza dei casi assicurati, dai tassi di storno, dagli indici di mortalità e dalla diffusione di malattie; in particolare, nel settore bancario, dall'insolvenza dei beneficiari di crediti. Possono influire anche l'andamento dei mercati finanziari e dei tassi di cambio, nonché variazioni normative a livello nazionale e internazionale, soprattutto in materia fiscale. A incrementare la probabilità e l'entità degli scostamenti possono altresì concorrere eventuali attacchi terroristici e le relative conseguenze. Sulle situazioni qui esposte possono influire anche i rischi e le incognite descritti nei vari comunicati inviati da Allianz SE alla US Securities and Exchange Commission. La Società non assume in alcun modo l'impegno di aggiornare le informazioni riportate nella presente comunicazione. Pagina 3 di 3