Quesiti e Risposte al Bando n. 21347 del 1 agosto 2016
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Quesiti e Risposte al Bando n. 21347 del 1 agosto 2016
ORGANISMO PAGATORE DOMANDA UNICA e OCM Via Palestro, 81 – 00185 Roma Tel. 06.49499.1 – Fax 06.49499.740 Bando n. 21347 del 01.08.2016 Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di riso lavorato in aiuto alimentare agli indigenti in Italia. Elenco quesiti (Q) e risposte (R) Q1) Documentazione gara Buongiorno, con la presente siamo a segnalarVi alcuni quesiti riguardo la compilazione della documentazione relativa al bando n. 21347 – Procedura aperta per l’affidamento della fornitura di riso lavorato in aiuto alimentare agli indigenti in Italia. ALLEGATO 5 – DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Dal momento che la nostra partecipazione a suddetta gara avverrà in forma di RTI in qualità di mandatari, i dati relativi alla domanda di partecipazione ed ai documenti successivi dovranno essere predisposti e compilati da noi singolarmente o in duplice copia anche dalla società mandante? ALLEGATO 6 –DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO I dati relativi alla Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale saranno resi disponibili da voi? I dati riguardanti la capacità economica e finanziaria dell’azienda (parte IV-punto B) vanno compilati attestando la produzione generale dell’impresa o suddividendola in lotti come indicato al par. 13.4 del disciplinare di gara? Gli eventuali documenti attestanti gli altri requisiti economici o finanziari sono da allegare ed inserire nella busta contente tutta la documentazione? La sottoscrizione della parte VI è da intendere valida anche se nell’allegato non è presente alcuna parte V come invece specificato nel testo? R1) Si risponde nell’ordine delle domande poste: - nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, la domanda di partecipazione (allegato 5) deve essere compilata dall’impresa mandataria e deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento/consorzio; - le informazioni della Parte I del DGUE sono di competenza della Stazione appaltante, tutte le altre informazioni in tutte le sezioni del DGUE devono essere inserite dall’operatore economico; - i dati riguardanti la capacità economica e finanziaria dell’azienda (parte IV- punto B) vanno compilati attestando la produzione generale dell’impresa sia con riferimento al fatturato globale sia con riferimento al fatturato nel settore oggetto dell’appalto (lavorazione e confezionamento e/o commercializzazione di riso); - tutta la documentazione richiesta da produrre in sede di gara è elencata nel Disciplinare di gara; - la Parte V del DGUE riguarda la “Riduzione del numero di candidati qualificati” e non è stata riportata perché non interessa la presente procedura; occorre sottoscrivere la parte VI così come riportata. 1 Q2) Subappalto Per la realizzazione in proprio della fornitura, in caso di aggiudicazione, la società da noi rappresentata provvederà all’acquisto dei beni e servizi presso i propri fornitori, come di seguito: - Materia prima (riso) - Imballi e Epal - Trasporto delle materie prime dal fornitore al sito produttivo - Trasporto e Consegna del Prodotto finito agli Enti Caritativi Per i Servizi di Logistica (trasporto e consegna), la Società intende sottoscrivere un contratto con un Azienda di Logistica Specializzata nel settore, la quale si avvarrà di altre primarie Aziende per lo svolgimento delle attività al trasporto e di consegna. Ciò premesso: 1) Se l’attività di trasporto e consegna è considerata Subappalto ai sensi dell’art. 105 del Codice ed il Subappalto del Subappalto è vietato, come sono considerate le varie attività svolte, su incarico del Subappaltatore, da altre Aziende proprietarie di Automezzi, Vagoni Ferroviari, Navi, Magazzini di stoccaggio, ecc. ? Di seguito un dettaglio delle attività: Carico a mezzo Tir del prodotto destinato agli Enti con automezzi di Non di proprietà Trasporto con consegna diretta agli Enti nelle immediate vicinanze del sito produttivo Trasporto con destinazione magazzino di stoccaggio intermodale Carico in Vagoni Ferroviari o su Nave Percorrenza della tratta Ferroviaria o di Navigazione (Trenitalia /Grimaldi Line) Scarico dai Vagoni Ferroviari o da Nave con messa in deposito in magazzino Ricarico su Tir per la consegna finale all’Ente (eventi che si verificano soventi: all’atto dello scarico presso gli Enti capita che non si può procedere alla scarico per sopraggiunte problematiche così che il trasportatore deve ritornare indietro al magazzino originario o recarsi presso un magazzino di un suo corrispondente per scaricare la merce per poi ricaricarla per la consegna nel successivo giorno accordato) 2) Se l’attività di trasporto e consegna è considerata Subappalto ai sensi dell’art. 105 del Codice, non essendo disponibili le ripartizioni quantitative destinate ai vari Enti Caritativi, con conseguente impossibilità ha determinare sia il costo effettivo e che la relativa percentuale di incidenza del Subappalto, Come si deve comportare la Società? 3) Se l’attività di trasporto e consegna è considerata Subappalto ai sensi dell’art. 105 del Codice, non essendo disponibili le ripartizioni quantitative destinate ai vari Enti Caritativi, la Società in che modo potrà sostituire il o la terna dei Subappaltatori, (punto 9 lettera c del Disciplinare) qualora gli stessi, successivamente alla definizione del costo effettivo di trasporto e consegna, risultino non corrispondenti alle esigenze Aziendali? 4) Se l’attività di trasporto e consegna è considerata Subappalto ai sensi dell’art. 105 del Codice, l’indicazione di una società di Trasporto e Consegna risultante in sede di Gara da parte di più Operatori Economici, più considerarsi corretta? R2) Si risponde nell’ordine delle domande poste: - gli acquisti della materia prima, imballi e trasporto al produttore/confezionatore non sono considerati subappalti ma fanno parte della subfornitura necessaria alla realizzazione del prodotto finito; 2 - - - il servizio di trasporto del prodotto finito dal centro di produzione/confezionamento alle Organizzazioni partner accreditate presso l’AGEA è considerato subappalto, ma i rapporti tra subappaltatore e altri vettori non rappresentano un subappalto a cascata, nel rispetto della disciplina della sub-vezione con gli obblighi e le responsabilità ivi previsti; l’operatore economico che intende subappaltare le attività di trasporto alle Organizzazioni partner accreditate presso l’AGEA può stimare il valore degli eventuali contratti di subappalto nell’ambito dei lotti geografici sulla base dei quantitativi previsti, fermo restando che il valore complessivo di tutti i contratti di subappalto non può superare il 30% dell’importo contrattuale; per ogni attività da affidare in subappalto occorre indicare una terna di subappaltatori; più operatori economici concorrenti potrebbero menzionare le medesime società subappaltatrici del servizio di trasporto e di consegna. Q3) DGUE subappaltatori Nel DGUE parte II punto D quando si indica un subappaltatore il modulo nelle note specifica: “Se l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore richiede esplicitamente queste informazioni in aggiunta alle informazioni della presente sezione, ognuno dei subappaltatori o categorie di subappaltatori interessati dovrà compilare un proprio D.G.U.E. fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertinente e dalla parte VI”. Il punto 9 del disciplinare indica di citare i nominativi in sede di offerta, di indicare la terna dei subappaltatore sempre in sede di offerta, ma non indica quando l’operatore economico deve dimostrare l’assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, e nell’elenco della documentazione da allegare al punto 15 tutto ciò non viene menzionato. Per cui, è giusto intendersi che, come cita il comma 7 dell’art. 105 il DGUE dei subappaltatori va presentato prima della sottoscrizione del contratto tra Agea e aggiudicatario e non in sede di gara? R3) Con riferimento ai requisiti della terna di subappaltatori indicata, si osserva che: - l’art. 105 del D.Lgs. n. 50 del 2016 prevede che l’appaltatore trasmetta unitamente al contratto di subappalto la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti previsti dalla vigente normativa e dal bando di gara tra cui la dichiarazione relativa al possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 dello stesso Codice; - il medesimo Codice degli appalti prevede l’esclusione dalla gara in caso di mancanza dei requisiti di cui all’art. 80 (compresi quelli di valutazione della Commissione), anche in relazione ai subappaltatori. In considerazione di un siffatto scenario normativo e non essendoci stati sinora chiarimenti giurisprudenziali in merito (peraltro sono attese linee guida ANAC in materia), è necessario che il concorrente dichiari la terna di subappaltatori in fase di gara (come da documentazione di gara) mentre le dichiarazioni del subappaltatore potranno essere acquisite in una seconda fase in concomitanza della richiesta di autorizzazione al subappalto da parte dell’appaltatore. Pertanto, come previsto dalla documentazione di gara, non è richiesto che ciascun subappaltatore indicato dal concorrente presenti un suo DGUE. Quando, nel corso di esecuzione del contratto, l’appaltatore volesse ricorrere al subappalto, nei limiti ed alle condizioni previste dall’art. 105, lo stesso dovrà presentare tutta la documentazione relativa al subappaltatore in sede di richiesta di autorizzazione al subappalto. Q4) Terna di subappaltatori E’ possibile indicarne meno oppure più di tre per ogni parte della fornitura che si intende subappaltare? 3 Se siamo obbligati ad indicare una terna di nominativi, è possibile suddividere le parti della fornitura, per esempio come da tabella ? Descrizione della parte della Terna di subappaltatori per Percentuale della fornitura fornitura che si intende ogni parte della fornitura che si che sarà eseguita dal singolo subappaltare intende subappaltare subappaltatore Trasporto Regione Lombardia 1. Trasportatore A Piemonte 2. Trasportatore B 3. Trasportatore C Trasporto Regione Veneto e 1. Trasportatore A Emilia Romagna 2. Trasportatore B 3. Trasportatore D 1. 2. 3. _5_ % _1_ % ___ % R4) Il nuovo Codice dei contratti pubblici comporta pesanti limitazioni in merito all’obbligo di indicazione nominativa dei subappaltatori sin dal momento della formulazione dell’offerta in gara. Il sesto comma dell’articolo 105 del codice prevede come obbligatoria l’indicazione della terna di subappaltatori per gli appalti di importo superiore alle soglie comunitarie e per i quali non sia necessaria una particolare specializzazione. Viene specificato che il bando deve prevedere un tale obbligo ed anzi è anche ammessa la possibilità per la stazione appaltante di estendere tale obbligo anche ad appalti di importo più modesto. Con tale previsione è chiaro come l’indicazione della terna dei subappaltatori non possa che essere prevista sin dal momento della gara principale, quindi non meno e non più di tre. L’interpretazione data nella tabella è corretta. Q5) Avvalimento e DGUE In caso di avvalimento nel DGUE nella parte II lettera A alla domanda: “L’operatore economico partecipa alla procedura di appalto insieme ad altri” la ditta ausiliata deve barrare e la ditta ausiliaria deve barrare (SI) (SI) specificando: AUSILIATA DI specificando: AUSILIARIA DI ….… ……. in quanto la nota (8) cita: “Specificamente, nell’ambito di un raggruppamento, consorzio, jointventure o altro “ (cosa si intende per altro?) oppure bisogna barrare la casella no per entrambe le ditte (ausiliata ed ausiliaria) e l’ausiliata compilerà solo la parte II lettera C, mentre l’ausiliaria non compilerà altri campi? R5) La domanda “L’operatore economico partecipa alla procedura di appalto insieme ad altri?” e la nota 8 non prevedono nella risposta “SI” l’ipotesi del ricorso all’avvalimento, ipotesi contemplata invece nella parte C. Seguire le indicazioni della documentazione di gara e le istruzioni del DGUE alle quali si rimanda. Roma, 19 settembre 2016 Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) (Dr. Maurizio Piomponi) 4