Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay
Transcript
Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay
Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima Dopo l’esordio avvenuto su Lemillebolleblog con questo articolo “champagnoso” , saluto con piacere anche su Vino al vino la ripresa della mia collaborazione, dopo tanti anni, con Wilma Zanaglio , gardesana di nascita e di spirito, sommelier professionista, un’esperienza di ristorazione compiuta a Tremosine sopra Salò, quindi presso l’Osteria del Naviglio a Pavia, e Armani Caffè in via Manzoni a Milano, poi presso il particolarissimo ristorante Le Carminacee di Brescia. Era il 7 maggio del 2001, sembra ieri, ma sono passati quasi 12 anni, quando con questo bell’articolo su Roberto Voerzio, Wilma esordiva sul mio adorato sito Internet corsaro di Wine Report , dove pubblicherà in seguito diversi altri articoli ( come questo ad esempio). Il pezzo di esordio della gardesana Zanaglio è un pezzo, che ho deciso di dividere in due parti, data la sua lunghezza, resoconto di un viaggio vinoso in quell’autentico paradiso che è la Borgogna. Cosa aggiungere se non rivolgere un bentornato a Wilma Zanaglio e augurare a tutti i lettori di Vino al vino buona lettura? Di tutti i viaggi del gruppo, ed ormai sono parecchi, viaggi che hanno per tema il vino e che ci hanno portato un poco ovunque, Italia e Francia ovviamente soprattutto, ma anche Austria, Spagna, Napa Valley, Croazia… certamente questi cinque giorni in Borgogna sono stati meravigliosi. Circa 200 vini a livelli davvero incredibili per qualità e interesse: le aziende sono state scelte incrociando desideri vecchi come la nostra passione e validissimi consigli, alcuni tra i prescelti non hanno acconsentito alla visita, ma chi, alla fine, ci ha accolto si è dimostrato generoso di parole e di cavatappi e per il gruppo è stato un viaggio memorabile, catartico! Le aziende visitate: DOMAINE F. ET A. JOBARD. MERSAULT DOMAINE JOSEPH VOILLOT. VOLNAY DOMAINE CHANDON DES BRIAILLES. SAVIGNY LES BEAUNE 1 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima DOMAINE MUGNERT-GIBOURG. VOSNE ROMANÈE DOMAINE D’EUGENIE. VOSNE-ROMANÉE DOMAINE DES LAMBRAYS. MOREY-SAINT-DENIS THIBAULD LIGER-BELAIR. NUITS SAINT GEORGE DOMAINE MAC MAHON,. CHASSAGNE MONTRACHET DOMAINE FOURIER. GEVREY CHAMBERTIN HUBERT LIGNIER. MOREY SAINT DENIS DOMAINE MICHEL CAILLOT. MEURSAULT DOMAINE GUY ROULOT. MEURSAULT DOMAINE GILLES BOUTON. SAINT AUBINE DOMAINE SYLVAIN LANGOUREAU. SAINT AUBINE DOMAINE ROSSIGNOL TRAPET. GEVREY CHAMBERTIN DOMAINE ROBERT ARNOUX-LACHAUX. VOSNE ROMANÉE FREDERIC MAGNIEN. MOREY SAINT DENIS DOMAINE AMIOT-SERVELLE. CHAMBOLLE MUSIGNY DOMAINE PAVELOT LUC & REGIS. PERNAND VERGELLESSES DOMAINE PAVELOT JEAN-MARC et HUGUES. SAVIGNY LES BEAUNE DOMAINE PIERRE MOREY & MOREY BLANC. MEURSAULT La Borgogna è una zona di una bellezza paesaggistica unica, una zona di produzione di massima unità, serietà qualitativa e grande radicamento e fiducia in ciò che un territorio e due vitigni riescono a dare; e pure l’estrema parcellizzazione del territorio diviso in appellazioni villages, 1er cru grand cru, l’ulteriore suddivisione dei 1er e grand cru in diverse proprietà con altrettante interpretazioni, rende la Borgogna un perfetto paradiso di dialettica molteplicità espressiva nell’ambito di un esemplare e diffuso rispetto del terroir, del vitigno e della storia. Non mi ci provo nemmeno a tentare di spiegare le differenze dei vari comuni o la complicata legislazione ma ho a questo proposito un consiglio perfetto: VINI E TERRE DI BORGOGNA di Favaro e Gravina, una lettura stupenda per chi voglia approfondire la conoscenza della Borgogna. E per chi legge l’inglese l’enciclopedico Wines of Burgundy di Clive Coates. Di un viaggio di cinque giorni con quattro cantine al giorno ho scelto di raccontare cinque aziende per ragioni di spazio… In realtà in ognuno dei Domaine visitati c’erano prodotti adatti ad essere ricordati (tranne in un unico caso) e scegliere è stato difficile! Il privilegio di assaggiare e la capacità di raccontare i vini che si incontrano, la narrazione, la 2 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima verbalizzazione dell’assaggio è un ripete l’esperienza, un rinnovare quel piacere per me…. E la lettura di un territorio attraverso i prodotti della vite è quanto mai affascinante e rende quel viaggio indimenticabile. Spero di riuscire a trasmettere almeno una piccola percentuale di quell’emozione! I miei 10 colpi al cuore: DOMAINE MUGNERT-GIBOURG. VOSNE ROMANÈE DOMAINE DES LAMBRAYS. MOREY-SAINT-DENIS DOMAINE GUY ROULOT. MEURSAULT THIBAULD LIGER-BELAIR. NUITS SAINT GEORGE DOMAINE CHANDON DES BRIAILLES. SAVIGNY LES BEAUNE DOMAINE ROSSIGNOL TRAPET. GEVREY CHAMBERTIN DOMAINE JOSEPH VOILLOT. VOLNAY HUBERT LIGNIER. MOREY SAINT DENIS DOMAINE AMIOT-SERVELLE. CHAMBOLLE MUSIGNY DOMAINE PIERRE MOREY & MOREY BLANC. MEURSAULT I magnifici 5 DOMAINE CHANDON DES BRIAILLESSAVIGNY LES BEAUNE qui Un bellissimo Domaine elegante, storico e raffinato ma molto reale e vivo, come i vini e i proprietari. Lavorazione interamente organica e biodinamica. I risultati sono vini di grandissima centratura e armonia classica. Belli quasi fossero cose da vedere, come l’ambiente che li produce. 8 assaggi di grande classe! 6 rossi 2 bianchi: 3 1er cru, 4 grand cru. Claude de Nicolay, una contessa con i jeans e le mani veloci nel servire con passione i suoi vini, ci ha notevolmente gratificato, ringraziando l’importatore che ci ha fornito l’appuntamento, della nostra visita, le sue parole: …’grazie d’avermi mandato clienti appassionati della qualità e purezza’…!! Che meravigliosa corrispondenza d’amorosi sensi!! Lo stile è così serratamente omogeneo che la degustazione è un bellissimo ascendere a livelli superiori di intensità e purezza: tesa e vellutata la stoffa, elegante e incisivo il carattere, leggiadra e fascinosa la persistenza. 3 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima Il climax è raggiunto con il 98 Clos du Roi, un regalo della generosità di Claude: godibilità, armonia, persistenza e potente finezza. Premier cru: SAVIGNY LES BEAUNE LE LAVIÈRES 2009 PERNAND VERGELLESES LE VERGELLESSES 2009 PERNAND VERGELLESES ILLES DE VERGELLESSES rouge 2006 CORTON LES BRESSANDES 2006 CORTON LES MARECHAUDES 2001 Grand cru CORTON CLOS DU ROI 1998: meraviglia. Elegante potente minerale completo armonico. L’equilibrio sembra giocare su un filo sottile oltre il quale tutto sembrerebbe potersi rompere, perdere; è la potenza che viene sapientemente trattenuta, è il confine entro il quale si producono la coscienza precisa di qualità ed un piacere incalcolabile. E’ un livello di comunicazione straordinariamente alto, è energia: un mio carissimo amico che sa qualcosa delle emozioni dell’alcol, Silvano Samaroli, direbbe: Il movimento eterno impercettibile ed inesauribile della materia che genera e rigenera sé stessa. 4 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima CORTON BLANC 2009 balsamico, minerale, potente e iodato. PERNAND VERGELLESES ILE DES VERGELLESSES blanc 2007 idrocarburi da Riesling in questo Chardonnay! Grande razza e personalità, per un 1er cru considerato da molti pari ad un grand cru! DOMAINE DES LAMBRAYS MOREY-SAINT-DENIS Il Clos des Lambrays è uno dei 5 vigneti gran cru del comune di Morey-Saint-Denis, insieme a Clos Saint-Denis, Clos de la Roche, Clos de Tart ed una piccola parte di Bonnes Mares. Contiguo a Clos de Tart raggiunge i 320 metri, quindi l’altezza maggiore dei Grands Crus di Morey-Saint Denis. Clos des Lambrays è la più grande superficie in Grand Cru di tutta la Côte de Nuits ed è un monopole, cioè interamente (tranne un vigneto piccolissimo) di una sola proprietà. qui . Le vigne sono generalmente di vecchio impianto ed hanno un’età media di 40 anni: solo piccole parcelle sono state ripiantate nel 1980. L’ambiente è elegantissimo, raffinato ma con una naturalezza estrema. L’accoglienza i vini e le persone sono in equilibrio con il luogo, in perfetta simbiosi, risultato: armonia. Organoletticamente l’armonia è una caratteristica shoccante quando rasenta la perfezione, è così soave che è un soffio, una vibrazione. Tutti i parametri del gusto solleticano i recettori con tale equivalente forza che si annullano. Resta da registrare il loro passaggio: è il tutto, senza nessun clamore, è una gioia sensoriale. CLOS DES LAMBRAYS 2010 Giovanissimo, una primissima espressione della sua elegante classicità, anche se ancora non fuse le sensazioni imprimono le papille con sintomatica determinazione e persistenza. La complessità futura ora si esprime in intensa vitalità e affascinante speziatura. Grande annata. Un sontuoso neonato. 5 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima CLOS des LAMBRAYS grand cru 2009 Vivacità di frutti rossi: lamponi e spezia dolce, un raffinato giovane squisito succo di amarena e liquirizia. Esemplare persistenza e splendida interpretazione del pinot nero. Anche se è quasi assurdo scegliere questo è il mio preferito delle tre ultime vendemmie: tannini nobili risolti, fresca tensione acida e piena maturità di frutto. Terapeutico. CLOS des LAMBRAYS grand cru 2008 Erba spezia frutto: menta cannella lampone. Docile e elegante. Potente e tonico. Profondo e vivo. Naturalmente raffinato. Risultato eccelso di sintesi dell’ambiente e dell’uomo. Fermentazione con i graspi quando la stagione lo permette pratica che fissa il colore dona un tannino equilibrato, nel 2008 è stato possibile. Thierry Brouin, affascinante proprietario, che ci accompagana da solo durante l’intera visita, ci apre i vini li discute con noi… dice: c’est le terroir! Lo dice aprendo una bottiglia di CLOS des LAMBRAYS 1993… che dire quando l’umiltà, l’intelligenza, la bravura abitano nello stesso luogo? Siamo in estasi…Viva il terroir! CLOS des LAMBRAYS grand cru 1993 Colore denso vivace e profondo con trasparenza color rubino. La marmellata di ciliegia si fa largo tra il fungo il sottobosco ed esplode carnosa e dolce ma integra e ancora forte e vivace. Che meraviglia! La grande finezza stilistica maschera l’incredibile potenza ma evidenzia ancora la grande possibilità di invecchiamento. Un vino indimenticabile, qualcosa d’avere vicino come antidoto o medicina per i momenti bui. Chiudiamo la degustazione con un PULIGNY – MONTRACHET 1 er cru CLOS DU CAILLERET 2009: una trasparenza espressiva e uno sviluppo di bocca molto fine ed incisivo. Un giardino di 6 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima erbe e frutto. Menta lavanda timo pera mela. Ancora giovanissimo evolverà verso una minerale pienezza… THIBAULD LIGER-BELAIR. NUITS SAINT GEORGE qui . Biodinamico convinto, da lui assaggiamo un bellissima partita di vini uno stile integro solido con frutto e grande succosità, con una intonsa volontà di interpretare con naturalità il suo territorio. Serio pieno deciso convinto senza l’ombra di svenevolezze! Sono vini granitici solidi succosi e croccanti di buona tensione tannica. VILLAGE LA CHARMOTTE 2010 Frutti e fiori: lamponi e peonie, mirtilli e rose rossissime. Succoso e persistente. Magica carta d’inizio di pinot noir. ALOXE-CORTON 1ER CRU. “LA TOPPE AU VERT” Vivido intenso frutto, bocca sapida e iodata, tannino acceso senza interruzione di salivazione. Assai buono. GEVREY CHAMBERTIN “LA CROIX DES CHAMPS” 2010 Ancora in botte, minerale e floreale. Peonia e amarena. In bocca l’amarena si fa succo la mineralità si fa sale e liquirizia. Giovanissimo, una bellissima femminilità. 7 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima CHAMBOLLE-MUSIGNY 1ER CRU “LES GRUENCHERS” 2010 I terreni di argilla fine danno vini più fitti ma setosi, più severi ma elegantemente minerali e verticali, la bocca è lunga sapida leggermente tannica. Una bella piena gustosa sorsata di frutto. Maschio, questa volta. NUITS-SAINT-GEORGES “LA CHARMOTTE” 2009 Amarena lampone ribes fragola un bouquet di leggiadria fruttata, più etereo degli altri, trasparente e succoso. Fine e femmina. GEVREY CHAMBERTIN “LA CROIX DES CHAMPS” 2009 Frutto pieno di fragola simile al suo fratello 2010, è un village ma che pienezza e che bel carattere caldo e pronto. VOSNE ROMANÉE “AUX RÉAS”2009 È posizionato al confine con un 1er cru, è solo un village ma con carattere e struttura di prima classe. Mineralità e soprattutto, frutto maturo, una bocca di vivace e succoso tannino con uno sviluppo dolce e sapido: un frutto sassoso con l’aggiunta di liquirizia è la sua sintesi descrittiva. CORTON “LES ROGNETS” 2009 Frutto ampio e longevo. Amarena matura e dolce con un’acidità accesa e persistente. 8 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima CORTON”LES RENARDES” 2009 complesso fine intellettuale balsamico, bisognerà aspettarlo di più degli altri è più introverso ma di grande fascino. Succoso anche se tannico. CLOS-VOUGEOT grand cru 2009 solo 0,7 ha e solo 3000 bottiglie. Granitico, piantato e possente, elegante. Descrittori: spezia, frutto, polposo e minerale. Bellissimo. NUITS-SAINT-GEORGES 1ER CRU “LES SAINT GEORGES” 2009 Frutto con liquirizia viole tartufo sottobosco. Un vino terrestre meno aereo dei precedenti iodato, maschile costruito per il lungo invecchiamento. RICHEBOURG grand cru 2009 Vigna piantata nel 36, piccola parcella di 0,55 ha. Elegante fine austero dalla bocca va dritto al cuore e da lì non si muove più. CHAMBOLLE-MUSIGNY 1ER CRU “LES GRUENCHERS” 2008 Piccola parcella anche questa 0,21 di ha, un vino potente profondo ampio un naso di funghi tartufo fragole di bosco. Struttura ed eleganza. Wilma Zanaglio ______________________________________________________________________ 9 / 10 Cinque giorni in Borgogna. Emozioni Chardonnay-Pinot noir by Wilma Zanaglio parte prima Attenzione!: non dimenticate di leggere anche Lemillebolleblog http://www.lemillebolleblog.it/ Read more http://www.vinoalvino.org/blog/2013/03/cinque-giorni-in-borgogna-emozioni-chard onnay-pinot-noir-by-wilma-zanaglio-parte-prima.html?utm_source=rss&utm_medium=rss &utm_campaign=cinque-giorni-in-borgogna-emozioni-chardonnay-pinot-noir-by-wilma-zan aglio-parte-prima 10 / 10