affitto appartamenti ad uso turistico guida sintetica
Transcript
affitto appartamenti ad uso turistico guida sintetica
Comune di San Vito di Cadore Assessorato al Turismo AFFITTO APPARTAMENTI AD USO TURISTICO GUIDA SINTETICA La locazione diretta di unità abitative ammobiliate ad uso turistico in forma non imprenditoriale (massimo n.4 unità) è prevista per un periodo massimo di 6 mesi ed è soggetta ad i seguenti adempimenti genarali da parte del locatore: COMUNICAZIONE AL COMUNE Come previsto dalla Legge Regionale n.33/2002, occorre presentare una volta sola al Comune (Ufficio Attività Produttive) una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), compilando un modulo disponibile nella sezione Commercio del sito www.polizialocalesanvito.it. La S.C.I.A. deve essere presentata anche da chi si affida ad agenzie immobiliari. La seconda parte del modulo, la cui compilazione è facoltativa, contiene la comunicazione dellʼattrezzatura e dei prezzi (minimi e massimi) praticati e può essere consegnata allʼUfficio Turistico della Provincia di Belluno (IAT), sito presso lʼAsilo Vecchio di San Vito. Tale comunicazione permette l'inserimento gratuito della propria offerta ricettiva sul sito www.infodolomiti.it e nel materiale informativo cartaceo (elenco provinciale strutture ricettive, catalogo di zona ed elenco affitta appartamenti) distribuito presso lʼufficio IAT. CONTRATTO DʼAFFITTO Il contratto di locazione ad uso turistico deve essere stipulato e registrato presso lʼufficio del Registro solo se il periodo dellʼaffitto supera i 30 giorni (Legge n.449/1997 e Legge n.431/1998). Per periodi inferiori è comunque consigliato sottoscrivere un accordo informale. SCHEDINE DI DICHIARAZIONE DELLE GENERALITAʼ Le schedine, disponibili in cartoleria, devono essere compilate con le generalità degli affittuari e consegnate alla locale stazione dei Carabinieri entro 24 ore dallʼarrivo degli ospiti, solo se il periodo di permanenza non supera i 30 giorni. IMPOSTA DI SOGGIORNO Lʼimposta (1,00€/giorno) deve essere pagata da ciascun ospite per ogni pernottamento, fino ad un massimo di 10 pernottamenti consecutivi. La modulistica ed il regolamento con le informazioni sul periodo di applicazione dellʼimposta, sulle esenzioni e sulle modalità di versamento sono disponibili in Comune (Ufficio Tributi) o sul sito www.comunedisanvitodicadore.it. Quindi, riassumendo: DURATA AFFITTO COMUNICAZIONE AL COMUNE CONTRATTO DʼAFFITTO SCHEDINE. DICH. GENERALITAʼ IMPOSTA SOGGIORNO fino a 30 giorni SI FACOLTATIVO SI SI tra 1 e 6 mesi SI SI NO SI Per quanto riguarda gli adempimenti fiscali a cui è tenuto il locatore di appartamenti ad uso turistico (oltre allʼimposta di soggiorno che comunque è sempre dovuta), esistono due possibilità: POSSIBILITAʼ 1: REGIME ORDINARIO Imposta di registro Eʼ dovuta solo per la registrazione di contratti per periodi di affitto superiori a 30 giorni e vale il 2% del canone dʼaffitto. La registrazione del contratto si effettua compilando un apposito modulo (modello 69) presso lʼAgenzia delle Entrate (Ufficio Registro) dopo aver pagato, in banca o in posta, mediante il modello F23, lʼimposta di registro. Il contratto, in almeno 2 copie, deve essere munito di marca da bollo da € 14,62 ogni 4 pagine o 100 righe. Imposta sulle persone fisiche Il compenso che si riceve dallʼaffitto deve essere indicato in dichiarazione dei redditi nel quadro RB se si utilizza il modello UNICO o nel quadro B se utilizza il modello 730. POSSIBILITAʼ 2: CEDOLARE SECCA Lʼimposta sostitutiva, detta cedolare secca, è un regime di imposta facoltativo che, se applicato, sostituisce tutte le altre imposte sugli affitti (anche lʼimposta di registro). Nel caso di locazioni di appartamenti ad uso turistico la cedolare secca vale il 21% del canone dʼaffitto. Per i contratti per i quali non cʼè lʼobbligo di registrazione (periodi fino a 30 giorni), il locatore può applicare la cedolare secca direttamente nella dichiarazione dei redditi (modello UNICO o 730) oppure, se ha comunque deciso di registrare il contratto, esercitare lʼopzione in sede di registrazione. Per periodi di affitto superiori a 30 giorni, lʼopzione si esercita compilato un apposito modulo (SIRIA on line oppure Mod.69 cartaceo) allʼatto della registrazione del contratto. SIRIA può essere anche compilato direttamente dal locatore iscrivendosi al sito dell'Agenzia delle Entrate. Il proprietario dell'immobile che decide di avvalersi della cedolare secca deve comunicarlo in forma scritta all'ospite prima di esercitare l'opzione (raccomandata con ricevuta di ritorno o comunicazione a mano controfirmata). Quale delle due possibilità è la più conveniente per chi affitta appartamenti ad uso turistico? Dipende dal reddito e da altri fattori: in generale si può dire che il contribuente inizia ad avere un significativo vantaggio (in termini di minori imposte) ad optare per la cedolare secca a partire da un reddito di circa €26÷28.000. NOTE Il presente documento è una sintesi dei principali adempimenti a cui è tenuto chi affitta appartamenti ad uso turistico a San Vito di Cadore e pertanto non è da intendersi come esaustivo. Per qualsiasi ulteriore informazione o chiarimento sono a disposizione lʼUfficio Attività Produttive e lʼUfficio Tributi del Comune di San Vito di Cadore. CONSORZIO DI PROMOZIONE TURISTICA ALTOCADORE, ALCUNI MOTIVI PER ADERIRE: Il Consorzio di Promozione Turistica AltoCadore promuove il nostro territorio e le attività consorziate attraverso la partecipazione a fiere e workshop nazionali ed internazionali del settore, offre il servizio di promozione on line di strutture alberghiere ed extralberghiere, cura la realizzazione del materiale promo- www.altocadore.it tel./fax 0436.9238 commerciale (dépliant, cartine e cataloghi), organizza lʼospitalità in loco di giornalisti e decisori turistici, contribuisce all'organizzazione e alla gestione di eventi sul territorio e gestisce in collaborazione con la Provincia di Belluno l'ufficio informazioni IAT. Sono a disposizione degli associati una segreteria ed un direttore commerciale professionista che, con lʼaiuto di alcuni collaboratori esterni e sotto la supervisione del CdA, gestiscono tutte le attività promozionali. La quota associativa semestrale per un'attività di affitta appartamenti è pari a € 100,00 (+iva).