Programma Traversata Vette Feltrine

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Programma Traversata Vette Feltrine
29-31 luglio 2011
Traversata delle Vette – Alta Via n. 2 (Vette Feltrine)
La Commissione Escursionismo della Sezione di Belluno del Club Alpino Italiano organizza per il
fine settimana 28-29-30 luglio l'attraversata delle Vette Feltrine -Alta Via n. 2 . Il giro, in ambiente
dolomitico, permette di assaporare luoghi incantevoli e unici. Paesaggi ora ameni, ora panoramici,
ora impressionanti, si mostreranno via via ai nostri occhi svelandoci i segreti del magico mondo del
Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Percorreremo
il
tratto
terminale dell'Alta Via n. 2
detta “Delle Leggende” in
provincia di Belluno.
Partendo nel pomeriggio di
venerdì dal passo di Croce
d'Aune ( 1015 m s.m.), per
sentiero e comoda mulattiera
militare (s. 801), raggiungeremo il rifugio Giorgio dal
Piaz ( 1993 m s.m.) per il
pernottamento al rifugio Dal
Piaz, possibile breve escursione nei d'intorni del rifugio.
Sabato attraverseremo per
comoda mulattiera la Busa
delle Vette (circo glaciale
modellato da piccoli ghiacciai
di circo durante l'ultima
glaciazione e successivamente
dalla neve e dal carsismo) e
successivamente per sentiero ben
segnato, superato l'omonimo passo
( 2024 m s.m.), il circo di Pietena e
la Piazza del Diavolo (luogo
mitologico di ritrovo delle streghe
(s. 801). Proseguendo oltre, su
sentiero intagliato per ripido
pendio attraverseremo l'Alpe di
Ramezza e poi per ambiente
roccioso, saliremo una spalla del
Sasso Scarnia da cui scenderemo
per sentiero di crinale e forcellette di cresta
(superbi panorami sulle Pale di San Martino a
nord e sulla selvaggia Val Canzoi a Sud).
Infine, stando un po' sotto le creste del monte
Zoccarè, per il passo di Finestra (1776 m
s.m.) arriveremo al Rifugio Boz (1718 m
s.m.) nella verde e amena conca di Neva,
eretto ai piedi del maestoso Sass de Mura
(s.801). Nel caso le condizioni meteorologiche
non
permettessero
l'attraversamento del Sasso Scarnia, scenderemo
dall'Alpe di Ramezza (s.803) a Forcella
Scarnia (1598 m s.m.) e per sentiero ben
segnato (s.804) aggireremo a Sud-Est il Sasso
Scarnia e il M. Zoccarè Alto, attraversando
aree boscate di elevato pregio ambientale,
fino ad incrociare la mulattiera (1140 m s.m.
circa) che sale da Case Guardia e, risalendo
per comodo sentiero al passo di Finestra
(s.805), raggiungeremo il Rifugio Boz.
L'indomani,
salendo
dapprima al Passo di Mura e
prendendo successivamente
il “tròi del Caserin”
(trói=sentiero stretto) (s.
801),
costeggiando l'impressionante mole dolomitica del Sass da Mur.
Superato il Col dei Bechi
(1960 m s.m.), dal quale si
può ammirare la splendida
Conca di Cimonega, proseguiremo a saliscendi fra i
massi e la bassa vegetazione, passando sotto le
pareti contorte del Sass de
Mura e della Parete Piatta,
fino ad intersecare il
sentiero che sale dalla casera
di Cimonega; e raggiungere
il Bivacco Feltre-W.Bodo
(1930 m s.m.).
Ad insindacabile giudizio degli accompagnatori, dipendente dalla valutazione delle condizioni
meteorologiche e fisiche dei partecipanti, il percorso potrà peraltro essere allungato e com-pletato
per raggiungere, attraversando il surreale Pian del Re, Forcella Cimonega (2145 m s.m.) e poi
rientrare per la Forcelletta del Leone (2114 m s.m.) al Bivacco Feltre – W.Bodo. La variante
permettere di gustare una vista insolita e affascinante del Spallone Sud Est del Sass de Mur, della
Val Cimonega e delle balze orientali del Piz di Sagron e distendere lo sguardo all'orizzonte verso la
Pale di San Martino da un lato e il Gruppo del Pizzocco dall'altro.
Scenderemo, infine, per la conca di Cimonega, costeggiando il Torrente Caorame, fino al lago della
Stua in Val Canzoi, tappa finale del giro (s. 806). Il tema dominante della discesa sarà l'acqua e le
forme da essa forgiate sulla roccia nel corso dei millenni.
A conclusione di questa splendida avventura, avremo la possibilità di cenare alla taverna “ai quattro
pass” .
I sentieri che percorreremo attraversano a tratti zone assai severe su balze rocciose, su cengia, con
brevi passaggi su forcellette di cresta e con qualche passaggio attrezzato: é richiesta buona
conoscenza dell'ambiente alpino, passo sicuro, assenza di vertigini, equipaggiamento e preparazione
fisica adeguate . L'escursione è indicata, pertanto, per escursionisti esperti ben allenati (EE).
In caso di condizioni meteorologiche non ottimali e a giudizio degli accompagnatori, l'itinerario
potrà subire variazioni o la riduzione della lunghezza del percorso previsto.
Difficoltà:EE (Escursionisti esperti)
Partenza: Da Piazzale della Resistenza a Belluno ore 12:00 di venerdì 29 luglio 2011, Da Santa
Giustina ore 12:25 (Si lasceranno le auto a Soranzen di Cesiomaggiore -appena fuori la Val Canzoie si proseguirà per Feltre e Croce D'Aune con mezzi pubblici)
Cartine: Tabacco n. 14
Equipaggiamento: Da montagna. E' richiesto l'uso del saccolenzuolo o del saccoletto per il
pernottamento nei rifugi.
Accompagnatori: Stefano Val ( 333-9258899) e Loris Centeleghe (339-3314428)
La quota di partecipazione è fissata in € 75,00 per soci CAI previa esibizione tessera con bollino
2011. Per partecipanti non soci la quota è di € 100,00. Essa comprende il costo della mezzapensione
ai rifugi dal Piaz e Boz (cena -escluse le bevande-, pernottamento, colazione) e la quota
assicurativa.
Le iscrizioni si ricevono presso il negozio MAZZONETTO in Via Col di Lana a Belluno entro il
pomeriggio di sabato 23 luglio e fino ad esaurimento posti disponibili (20) .
Chi volesse fermarsi per cenare alla Taverna “ai quattro pass” (costo orientativo € 15,00), lo
comunichi all'atto dell'iscrizione.
Si ricorda che la gita è riservata a persone adulte e non è consentita la partecipazione di animali.