Club Alpino Italiano Sezione di Siena
Transcript
Club Alpino Italiano Sezione di Siena
Club Alpino Italiano Sezione di Siena 14 – 15 maggio 2011 Parco Cento Laghi (Appennino Parmense) L’uscita ha inizio dal parcheggio della stazione turistico sciistica di Prato Spilla (mt 1.351). Da qui si procede sul Sentiero delle Zone Umide, coincidente con i sentieri 707, 709B, 709 e 711. Il Sentiero delle Zone Umide è un percorso tematico che collega le località di Prato Spilla (Parco Regionale) e Lagdei (Parco Nazionale). Il percorso ha un profilo altimetrico fra i 1.250 ed i 1.700 metri. Noi ne percorreremo circa la metà, sino alla Sella, costeggiando il Lago Ballano ed attraversando numerosi rivoli d’acqua. Dalla Sella (mt. 1.605) per sentieri 737 e 711° si scende al Rifugio Lagoni (mt 1.350) dove pernotteremo. Il Rifugio Lagoni sorge in prossimità della riva del Lago Gemini Inferiore, la struttura dispone di 40 posti letto in 5 camere ed offre piatti tipici della tradizione locale. Nel 2000 il Parco ha dotato il Rifugio, fra i primi in Italia, di un impianto che produce energia elettrica con utilizzando tre fonti rinnovabili: acqua, sole e vento. Il secondo giorno risaliremo dal Rifugio, per sentiero 711, al Lago Scuro (mt 1.526) e da qui alle Capanne di Lago Scuro incontrando diversi punti panoramici e zone di interesse antropico-ambientale. Per sentiero 713 si giunge all’innesto con il sentiero di crinale, lo 00, per procedere poi per il Monte Paitino (mt 1.814), il Monte Sillara (mt 1.859), il Monte Losanna (mt 1.855) ed il Passo Giovarello (mt 1.752). Da qui si prosegue per lo 00 verso l’Uomo Morto (mt 1.773), il Monte Bocco (mt 1.790) e Cima Canuti (mt 1.733) e da qui riscendere per sentiero 703A, costeggiando il Lago palo, a Prato Spilla. Da Passo Giovarello si può, prendendo il sentiero 705, scendere direttamente a Prato Spilla. Dal sentiero 00 si gode di un panorama unico, sia sul versante emiliano che toscano e si dominano dall’alto gli specchi d’acqua dei Laghi di Campione, dei laghi Sillara e del Lago Verde. Durante il percorso si incontreranno le zone di interesse antropico-ambientali delle Rocce montonate (rocce con erosioni circolari di origine glaciale), la Buca della neve (profonda erosione nell’arenaria in cui è presente la neve per gran parte dell’anno) ed in presenza del Rifugio Lagoni aree di abeti bianchi e rossi autoctoni. Dislivelli: primo giorno circa 400 metri in salita ed altrettanti in discesa. Tempo di percorrenza circa 4 ore. Secondo giorno circa 600 metri in salita ed altrettanti in discesa, tempo di percorrenza 5/6 ore. Con l’itinerario B circa 550 metri sia in salita che in discesa. Il percorso del secondo giorno si sviluppa, per buona parte, in cresta. Materiale necessario: scarponi con suola ben scolpita, sacco lenzuolo per pernottamento in rifugio. Trasferimento con mezzi propri. Il percorso, per motivi legati alla sicurezza, al meteo, ecc., potrà subire variazioni su insindacabile giudizio degli organizzatori.