Circuiti e Sicurezza

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Circuiti e Sicurezza
SICUREZZA
PRINCIPALI MODIFICHE ALLA REGOLAMENTAZIONE PER IL 2010
Rif.: NS8 6.2 c)
6.2 c) Dispositivo di ritenuta della testa
…..omissis…….
c5) Fatte salve regole più restrittive previste dagli specifici regolamenti applicabili, nelle gare iscritte al solo Calendario Nazionale (comprese le gare
ENPEA), l’uso del dispositivo di ritenuta della testa omologato dalla FIA è obbligatorio:
• obbligatorio dal 1° gennaio 2009 per tutte le vetture partecipanti al Campionato Italiano Rallies
• obbligatorio dal 1° gennaio 2009 per tutte le vetture partecipanti alle gare titolate e non del settore Velocità in Circuito, laddove tecnicamente
possibile, con l’eccezione delle gare di Velocità Sperimentale su Minimpianti, delle vetture partecipanti ai Trofei/Serie “Barchetta” ed “Alfa 33”
e delle vetture partecipanti ai Trofei Assominicar
• obbligatorio dal 1° gennaio 2009 per tutte le vetture partecipanti alle gare titolate del settore Velocità in Salita, laddove tecnicamente possibile,
con l’eccezione delle vetture partecipanti ai Trofei Assominicar
• obbligatorio dal 1° gennaio 2010 per tutte le gare, tenendo conto delle seguenti eccezioni e disposizioni particolari: , con le stesse eccezioni ed
esenzioni previste dalla FIA e riportate nel comma C3 di quest’articolo, con l’aggiunta dell’esenzione per le vetture partecipanti alle gare di
Trial 4x4 e di Regolarità.
•L’uso del dispositivo di ritenuta della testa omologato FIA è vivamente raccomandato, fin da ora, in tutte le specialità.
a. obbligatorio per le vetture Grand Prix Thoroughbred e della Formula 1 del Periodo G e seguenti, se la costruzione del veicolo lo consente;
raccomandato per le altre vetture storiche
b. raccomandato per le vetture Slalom, F. Challenge, Velocità su Terra e su Ghiaccio, Fuoristrada, Velocità Sperimentale su Minimpianti,
Trofei/Serie “Barchetta”, “Alfa 33” e “Assominicar”
c. raccomandato per le categorie di energie alternative II, V Vetture e VI con passaporto tecnico rilasciato prima del 1.1.2006
d. non obbligatorio per le seguenti categorie di energie alternative: I, III, IIIA, IV, V Karts elettrici, VII e VIII
e. non obbligatorio per il Trial 4x4 e la Regolarità (vetture moderne e storiche).
In caso d'impossibilità tecnica di corretto montaggio del dispositivo di ritenuta della testa omologato FIA sulla vettura, il concorrente/conduttore dovrà
presentare ai Commissari Tecnici una certificazione del costruttore della vettura che attesti tale impossibilità di montaggio..
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Rif.: nuovo articolo 5.7 NS8
5.7 Cavetti di sicurezza fissaggio ruote (per formule monoposto che partecipano a gare di Velocità in Circuito)
Tutte le formule monoposto che partecipano a gare di Velocità in Circuito devono obbligatoriamente montare dei cavetti flessibili di sicurezza che
assicurino il fissaggio delle ruote alla vettura in caso di loro separazione dai bracci delle sospensioni per incidente o per altra causa.
Per le Serie o i Campionati per i quali ciò è già prescritto dalla FIA si rimanda alle relative specifiche disposizioni tecniche e applicative. In tutti gli altri
casi si devono rispettare le seguenti disposizioni:
• ciascun cavetto, di sezione trasversale minima di 110 mm², deve avere un proprio idoneo fissaggio separato,
• ogni ruota può essere fissata con uno o due cavetti omologati FIA,
• ogni cavetto deve superare i 450 mm in lunghezza e deve utilizzare terminali arrotondati (raggio di curvatura maggiore di 7.5mm),
• è possibile utilizzare tutti i cavetti elencati nella lista tecnica FIA n° 37 (nel caso si utilizzino due cavetti per ruota, questi devono avere almeno
9,25 mm di diametro).
Rif.: NS8 Art. 3.6
3.6 Ispettore Responsabile per la Sicurezza gare in circuito, gare in salita, slalom
L’ Ispettore Il Responsabile per la sicurezza ha il compito di controllare che prima dell’inizio e al termine di ogni gara o prova, nell’ambito della stessa
manifestazione, tutti gli apprestamenti siano in perfetta efficienza (esempio: dopo un urto che le gomme vengano nuovamente legate e riposizionate
prima di dare la nuova partenza) e che siano conformi alle eventuali prescrizioni date dagli ispettori incaricati dalla C.S.A.I. di effettuare il sopralluogo
del percorso, ove previsto.
Altro compito dell’ispettore del Responsabile per la sicurezza è la verifica accurata della funzionalità di tutti i mezzi di servizio (antincendio, carri
attrezzi, vetture di soccorso) e la loro opportuna dislocazione. Ciò per evitare che in caso di necessità ci si accorga di avere mezzi in panne o non
adeguati alle necessità.
Detto incarico sarà espletato da idonea persona licenziata (Ufficiale di Gara) appositamente designata dall’organizzatore ed indicata nel Regolamento
Particolare di Gara.
Rif.: RNS Articoli 65, 138 e 142
Art. 65 - Indicazioni principali che devono figurare nel Regolamento particolare di gara
……….omissis…..
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n) I nominativi dei Commissari Sportivi e degli Ufficiali di Gara (Commissari Tecnici, Direttore di Gara, ecc.), dell’Ispettore del Responsabile per la
Sicurezza, del Medico responsabile di gara, ecc.
Art. 138 - Cumulo delle funzioni
Il Direttore di Gara può cumulare, nella stessa gara, soltanto le funzioni di Segretario di Manifestazione e di Ispettore Responsabile della Sicurezza.
Art. 142 - Direttore di Gara
Il Direttore di gara è designato dall’organizzatore e può contemporaneamente esercitare le mansioni
di Segretario di manifestazione e di Ispettore Responsabile alla della Sicurezza. Se una …omissis…
Rif.: NS8 Art. 3.1.2
3.1.2 Disposizioni particolari
a) L’omologazione è rilasciata secondo i più recenti criteri di sicurezza stabiliti dalla F.I.A. in ………omissis……………………
f) La CSAI potrà, oltre ai normali controlli alle normali ispezioni annuali, da effettuarsi entro il mese di Marzo, salvo casi particolari autorizzati dalla
CSAI (es.: concomitanza con ispezioni FIA) disporre ulteriori verifiche o modifiche all’impianto e suoi sistemi e dispositivi di sicurezza.
In caso di impianti/minipianti che ospitano gare in notturna le ispezioni annuali devono essere effettuate anche con la verifica dell’impianto di
illuminazione. La normativa di riferimento da applicare è quella prevista dalla FIA (vedi art. 7.13).
g) L’omologazione potrà essere revocata in qualsiasi momento dalla CSAI in presenza di modifica delle condizioni che ne hanno determinato il rilascio.
………omissis…….
Rif.: nuovo articolo 7.13 NS8
7.13 Norme specifiche per gare che si disputano in notturna
Le normative da applicare sono:
a) il Capitolo 6 “Races run entirely or partly at night” delle “Internal Guidelines for Motor Racing Corse Construction and Safety”
b) l’Appendice H al Codice Sportivo Internazionale.
Tutto il personale autorizzato ad intervenire deve portare degli indumenti che siano, interamente o parzialmente, di un colore riflettente
vivo.
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Rif.: NS16 BIS Art. 1.7
1.7 Ispezioni dei percorsi di gara
L’ispezione del percorso di gara da parte di incaricato/i della CSAI è obbligatoria per tutte le gare
in salita (anche per sole autostoriche).
Le spese relative a tale ispezione sono a carico degli Organizzatori. rimborsate direttamente dalla CSAI con le normali procedure, su richiesta
dell’/degli interessato/i, attingendo da un fondo costituito dai contributi versati dagli Organizzatori alla CSAI all’atto dell’iscrizione della gara a
calendario.
Il contributo per l’ispezione, a carico degli Organizzatori, è stabilito nell’importo fisso di 600 euro a gara per Ispettore.
L’ispezione del percorso sarà effettuata in occasione della gara.
È fatto obbligo agli organizzatori oltre a concordare direttamente con l’/gli incaricato/i le modalità
dell’ispezione, di mettere a sua/loro disposizione una planimetria del percorso di gara con l’indicazione di tutti i servizi, le protezioni e i mezzi previsti
per la gara (posti di percorso, ambulanze, parco chiuso, parco partenza, officina verifiche, pesa, carri attrezzi, mezzi antincendio, ecc).
È richiesta obbligatoriamente la presenza, durante il sopralluogo, dell’Ispettore del Responsabile per la Sicurezza e di un rappresentante
dell’Organizzatore.
A seguito del sopralluogo (che accerterà anche la realizzazione dei lavori indicati nel/nei verbale/i
della/e ispezione/i precedente/i), saranno predisposti, a cura del/degli Ispettore/i incaricato/i,:
- un rapporto contenente le prescrizioni, gli eventuali lavori da effettuare sul percorso, i suoi allestimenti di gara e le protezioni, che sarà inviato
all’organizzatore perché li metta in pratica per l’edizione successiva della gara,
- una relazione per la S/C Sicurezza riportante le risultanze del controllo dei lavori effettati (in
maniera dettagliata).
Nel 2009 2010, anno di prima applicazione di questa nuova procedura delle ispezioni, si farà riferimento alle prescrizioni dettate nel 2008 2009 e
precedenti (per le gare non effettuate nel 2008 2009 ma disputatesi regolarmente nel 2007 2008 si farà riferimento alle prescrizioni dettate nel 2007
2008 e precedenti).
Per le gare di nuova iscrizione o non effettuate negli anni 2007/2008 2008/2009 dovrà essere effettuata un’ispezione preventiva (con spese a carico
dell’Organizzatore) da compiersi con alcuni mesi di anticipo rispetto alla data della gara e un’ispezione durante la gara (con spese a carico
dell’Organizzatore per entrambe le ispezioni). liquidate dalla CSAI dietro pagamento del contributo da parte dell’Organizzatore di 600 euro a gara per
Ispettore).
L’organizzatore è sempre tenuto a prendere gli opportuni accordi con l’/gli Ispettore/i incaricato/i per entrambe le ispezioni.
Rif.: NS2 Art. 4.9
4.9 CONTRIBUTO A CARICO DEGLI ORGANIZZATORI PER LE ISPEZIONI DEI PERCORSI DELLE GARE DI VELOCITÀ IN
SALITA (ANCHE PER SOLE AUTOSTORICHE) – (rif.: NS16 bis Cap. II art. 1.7)
Contributo a gara per Ispettore 600 euro
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Rif.: NS16 BIS Disegni n° 3, 4, 5, 7, 8 e 9
Disegno n° 3: PILA DI PNEUMATICI
Assemblaggio con reggia in nylon, treccia o nastro
N.B.: reggia in nylon da mm. 12x0,6 con resistenza minima alla carico rottura di 300 Kg oppure treccia in filato e anima in poliestere Ø 5 mm carico
rottura 380 Kg oppure nastro in polipropilene larghezza 25 mm carico rottura 300 Kg. (tutti i dati indicati sono dei minimi).
Il fissaggio di una singola pila al guard rail, palo, muro, ecc. può avvenire con lo stesso materiale con cui sono assemblate.
Disegno n° 4: PILA FILA/E DI PNEUMATICI
Disegno n° 5: PILA FILA/E DI PNEUMATICI
Schema di fissaggio Sistemi di fissaggio minimi tra fila e fila e alla barriera fissa retrostante (guard rail):
- tra fila e fila, almeno due fissaggi a pile alterne;
- fila adiacente alla barriera fissa retrostante (guard rail), almeno un fissaggio a pile alterne
Disegno n° 7: PILA FILA DI PNEUMATICI
Disegno n° 8: PILA FILA/E DI PNEUMATICI
N.B.: fissaggio tra le pile (assemblate come indicato ai disegni n° 1, 2 e 3) e alla barriera fissa retrostante con reggia in nylon da mm. 12x0,6 con
resistenza minima alla carico rottura di 300 Kg oppure treccia in filato e anima in poliestere Ø 5 mm carico rottura 380 Kg oppure nastro in
polipropilene larghezza 25 mm carico rottura 300 Kg. (tutti i dati indicati sono dei minimi).
Il fissaggio deve collegare tutte le pile adiacenti fra di loro e tutte le pile a contatto con la barriera fissa retrostante (guard rail) assicurando tutti i
pneumatici costituenti ciascuna pila.
Disegno n° 9: PILA FILA DI PNEUMATICI
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