CERTIFICATO MEDICO ONLINE

Lavoromania Srl
Consulenza aziendale
Circolare 01 settembre 2011
Addio ai certificati di malattia su carta
Il 13 settembre 2011 scatterà l'addio definitivo al
cartaceo per i datori di lavoro privati
Il certificato medico di malattia non sarà più cartaceo, ma dovrà essere trasmesso solo in
via telematica. I datori di lavoro ancora per poco potranno richiedere ai propri dipendenti
la consegna della copia cartacea dell’attestazione di malattia rilasciata dal medico,
secondo le modalità attualmente vigenti (ex art. 4 D.M. 26 febbraio 2010), vale a dire nei
due giorni successivi al rilascio del certificato da parte del medico curante.
A decorrere dal prossimo 13 settembre, in caso di malattia il lavoratore non è più tenuto a
consegnare al datore di lavoro la copia cartacea del certificato di malattia, ma dovrà
essere trasmesso solo in via telematica. Si avrà così l’armonizzazione tra il settore
pubblico e quello privato.
Dopo tale data i datori di lavoro non potranno più chiedere la copia cartacea delle
attestazioni di malattia ai dipendenti, potendo procedere alla consultazione delle relative
attestazioni solo con l'utilizzo di sistemi informatici.
Con tale disposizione si è voluto compiere un ulteriore passo in avanti nel processo di
telematizzazione in corso mediante il riconoscimento dell’obbligo, per i medici del SSN o
con esso convenzionati, di utilizzare le modalità di trasmissione telematica dei certificati
attestanti la malattia dei lavoratori di datori di lavoro privati.
La circolare n. 4/2011 del Dipartimento della Pubblica Amministrazione e del Ministero del
Lavoro, stabilisce che nel corso della visita il lavoratore dovrà aver cura di fornire al proprio
medico curante la tessera sanitaria, contenente il proprio codice fiscale ed, eventualmente
comunicare l'indirizzo di reperibilità da inserire nel certificato, se diverso da quello di
residenza, che precedentemente aveva comunicato al proprio datore di lavoro.
Via F.lli Galliari 21 – 24047 Treviglio (BG)
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Sempre in tale sede, il lavoratore avrà diritto a ricevere dal proprio medico curante:
1. sia il numero di protocollo identificativo del
certificato inviato per via
telematica;
2. sia la copia cartacea del certificato e dell'attestato di malattia, redatti secondo il facsimile, di cui agli allegati A e B del citato decreto del Ministero della Salute.
Con l’accordo interconfederale Confindustria-sindacati, si è ribadito l’obbligo a carico del
lavoratore di avvisare circa la sua assenza nonché quello di comunicare all’azienda il
numero di protocollo del certificato medico telematico.
Obblighi del
lavoratore
Avvisare la sua assenza
Comunicare all’azienda il numero di
protocollo del certificato medico telematico
Lo stesso lavoratore può poi accedere al sito web dell'Inps per consultare e stampare i
propri certificati: attraverso l'inserimento del codice fiscale e del numero di certificato
oppure entrando nell'apposita area dedicata, se in possesso di Pin.
L’Inps, ricorda infine che con messaggio n. 9197 del 20 aprile 2011, ha precisato che,
anche successivamente alla scadenza del 13 settembre, rimangono le eguenti ipotesi
residuali in cui il lavoratore dovrà continuare a esibire la copia cartacea del certificato di
malattia all'Inps e al datore di lavoro:
– ricovero ospedaliero;
– degenze in strutture di pronto soccorso;
– emissione dei certificati da parte di strutture di medici privati non ancora abilitati
all'invio telematico;
In tali casi, le sedi Inps dovranno accettare le certificazioni di malattia pervenute in
formato cartaceo.
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NOVITA'
ACCORDO
INTERCONFEDERALE
In caso di malattia, a decorrere dal prossimo 13 settembre , il
lavoratore non è più tenuto a consegnare al datore di lavoro la
copia cartacea del certificato medico.
L'accordo Interconfederale Confindustria-sindacati ha ribadito
l'obbligo a carico del lavoratore di avvisare la sua assenza
nonché quello di comunicare all'azienda il numero di protocollo
del certificato medico telematico.
GLI OBBLIGHI
DEL LAVORATORE
Il datore di lavoro di lavoro può sempre richiedere al proprio
dipendente di comunicare il codice identificativo del certificato
medico: in questo caso il lavoratore non si può rifiutare e il
mancato rispetto della disposizione potrebbe portare a sanzioni
disciplinari.
IL RUOLO
DELL'INPS
L'Inps , sulla base dei propri archivi, abbina il certificato medico
all'azienda e mette a disposizione l'attestato di malattia. Allo
stesso modo anche il lavoratore può consultare il certificato sul
sito Inps o tramite PEC.
COME L'AZIENDA
CONSULTA GLI
ATTESTATI
- Farsi comunicare dai lavoratori il numero di protocollo
del certificato, collegarsi al sito INPS per visualizzarlo
- Accreditarsi e, ricevuto il PIN, accedere al sito INPS nell'area
dedicata
- Chiedere all'Inps il recapito degli attestati sulla PEC aziendale.
I CASI ESCLUSI
In caso di impossibilità nella trasmissione da parte del medico,
vigono le regole previgenti ( consegna copia cartacea all'INPS
e al datore).
Stesso procedimento per:
• ricovero ospedaliero
• degenze in strutture di pronto soccorso
• emissione da parte di strutture di medici privati non ancora
abilitati all'invio telematico.
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