provincia di brescia consiglio provinciale interrogazione rivolta al

Provincia di Brescia
Consiglio Provinciale
Gruppo Consiliare
LEGA PADANA LOMBARDIA
PROVINCIA DI BRESCIA
CONSIGLIO PROVINCIALE
INTERROGAZIONE RIVOLTA
AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
ALL’ASSESSORE CON DELEGA AL PERSONALE
ALL’ASSESSORE CON DELEGA AL BILANCIO
Lo scrivente On.le Giulio Arrighini, consigliere provinciale e capogruppo del Gruppo
Consiliare Lega Padana Lombardia,
Premesso che:
- gli uffici della Provincia da tempo si appoggiano a cooperative di tipo “B” per lo
svolgimento di diverse attività tra le quali: operazioni di raccolta, caricamento ed
archiviazione di dati (Fraternità Servizi, Cauto, La Bottega Informatica, SOL.ECO,
Griffin Soc. Coop. solo per elencarne alcune);
-
il piano esecutivo di gestione 2011 prevedeva, al Progetto n. 58, l’obiettivo n. 11-1807
denominato “Ricognizione dei diversi contratti di servizio attualmente vigenti con
cooperative”, con la finalità di unificare le scadenze contrattuali e di espletare una
procedura unificata per l’affidamento ad un unico contraente dei diversi servizi;
-
questo Consiglio non è ancora stato reso partecipe dei risultati della ricognizione, che
avrebbe dovuto concludersi al dicembre 2011; solo nella relazione sullo stato di
attuazione dei programmi risalente al settembre 2011 è stato dato laconicamente conto
del suo avvio. Nessun accenno viene fatto, a riguardo, nella RPP 2012-2014.
ciò premesso,
chiede
al Presidente della Provincia e agli Assessori in intestazione:
-
Quali siano state le risultanze della ricognizione avviata e quali siano state le
determinazioni conseguenti adottate dall’amministrazione al fine di unificare le
scadenze contrattuali e di espletare una procedura unificata per l’affidamento ad un
unico contraente dei diversi servizi;
-
quali siano i contratti ad oggi attivi nell’ente con cooperative sociali e per quali servizi;
-
quali di questi siano stati avviati a partire dal 2011 e quale sia la durata prevista;
-
quali criteri e procedure di gara siano stati adottati dai dirigenti competenti per la scelta
delle cooperative;
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Gruppo Consiliare
LEGA PADANA LOMBARDIA
-
quali siano i contratti in essere con cooperative per l’esternalizzazione di funzioni,
quale il costo annuo di ciascun contratto, e quale il costo complessivo annuo delle
esternalizzazioni presso cooperative;
-
quali settori e uffici siano supportati da personale delle cooperative;
-
quante persone, in totale e per servizio, siano impiegate per attività e servizi svolte
presso gli uffici dell’ente per conto dello stesso;
-
quali siano le mansioni da esse svolte e il grado di autonomia di tale personale, anche
in relazione ai rapporti con il pubblico;
-
quale sia la formazione del personale delle cooperative in relazione alle mansioni
affidate;
-
se la Provincia abbia predeterminato criteri oggettivi per la selezione di personale
qualificato da parte delle cooperative, per lo svolgimento di servizi per conto dell’ente;
-
quali siano i criteri adottati da ciascuna delle cooperative che collaborano con la
Provincia per assumere o incaricare il personale da destinare agli uffici dell’ente;
-
se non vi sia, tra gli incaricati, personale che, lungi dallo svolgere le mansioni per cui la
convenzione con la cooperativa è stata attivata, si occupa di supportare le segreterie
particolari di assessori;
-
se siano stati valutati, in relazione alle persone scelte dalla varie cooperative e adibite
a funzioni anche delicate presso gli uffici di questa amministrazione, eventuali profili di
opportunità/compatibilità, in relazione alla storia personale di ciascun addetto elle sue
parentele.
Brescia, 5 dicembre 2012.
per il Gruppo Consiliare
“Lega Padana Lombardia”
Il Capogruppo
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On.le Giulio Arrighini
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