Paolo D`Alessandro Sceneggiatura

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Paolo D`Alessandro Sceneggiatura
Autori:
Paolo D’Alessandro
Sceneggiatura:
Paolo D’Alessandro
Ettore di Gennaro
Revisione:
Adriano Graffi
Maggio 2013
SOMMARIO
GLOSSARIO ........................................................................................................................................ 3
Scena 01: INTERNO – GIORNO - LABORATORIO.............................................................. 4
Scena 02: INTERNO – GIORNO - CORRIDOIO .................................................................. 5
Scena 03: ESTERNO – GIORNO – ESTERNO LABORATORIO .......................................... 6
Scena 04: ESTERNO – GIORNO - STRADA.......................................................................... 7
Scena 05: ESTERNO – GIORNO - STRADA.......................................................................... 8
Scena 06: ESTERNO – GIORNO - STRADA.......................................................................... 9
SCHEMA PERSONAGGI-INTERPRETI PRINCIPALI .............................................................. 10
SCHEMA SCENE-PERSONAGGI .................................................................................................... 11
SCHEMA SCENE-MATERIALE ....................................................................................................... 12
L’incredibile Burp – sceneggiatura
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GLOSSARIO
PPP.
POV.
PP .
PA .
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:
:
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Primo
Punto
Primo
Piano
Piano Ravvicinato
di Vista
Piano
Americano
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Scena 01: INTERNO – GIORNO - LABORATORIO
PP Luce molto fioca.
Scienziato in camice mescola ampolle.
PPP dell’occhio attraverso ampolla.
Beve la pozione. Si sbrodola di lato mentre la beve.
Soddisfatto, si asciuga la bocca con la manica e sorride. Ma ad un certo punto
accusa un dolore allo stomaco.
PPP della pupilla che diventa verde.
PP spalle con il camice che si strappa.
PP della coscia con pantalone che si lacera e appare la carne verde.
Parete bianca con l’ombra che si staglia su e che muta e ingrossa la silhouette
dell’ex scienziato divenuto ormai chissà cosa.
All’improvviso si apre la porta del laboratorio.
L’Assistente entra nel laboratorio incurante e parla come se nulla fosse:
Assistente. . . .:
E allora Dottor. Bander, la pizza le va bene quattro...
cosa.. cosa diav..
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Scena 02: INTERNO – GIORNO - CORRIDOIO
La donna esce urlando sbattendo la porta dietro di se.
La porta viene divelta di colpo ed il fumo denso nel laboratorio non permette di
capire cosa sia l’ombra che si avvicina all’uscio
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Scena 03: ESTERNO – GIORNO – STRADE CITTADINE
Un’autopattuglia con a bordo due agenti è ferma davanti un emporio. Uno è alla
guida ed aspetta il collega che ne esce, entra in auto e gli fa cenno di
partire.
Una volta in movimento, tira fuori dal taschino alcune banconote, evidente
frutto di un’estorsione.
Agente 1. . . . :
Agente 2. . . . :
Agente 1. . . . :
Radio. . . . . . :
Agente 1. . . . :
Agente 2. . . . :
POV parabrezza:
All’improvviso
Una massa verde
Dall’interno si
Caro mio, grazie al signor Kaleb Sahib, immigrato
clandestino, oggi si pranza da signori!
A proposito… ieri sera Jack, ci dovevi essere. Mia suocera
ha fatto il suo piatto forte, la “parmigiana di melanzane”.
Mammamia come era buona. Da leccarsi i baffi.
Pensi sempre a mangiare ma non ti vergogni... (interrotto
dalla radio)
Volante 1 a volante 2, portatevi al centro ricerche, hanno
chiamato in preda al panico.
Dicono che qualcosa di verde é fuori controllo.
Se era casa di mia suocera a chiamare, poteva essere uno
dei suoi piatti tipici...
accenna uno sguardo di sufficienza
si avvicinano alla struttura
si sfonda la porta esterna che vola sul parabrezza rompendolo.
si avvicina urtando la macchina che si ribalta.
vede il mondo capovolgere.
Agente 2. . . . :
Agente 1. . . . :
Agente 2. . . . :
Agente 1. . . . :
Jack ti ho appena parlato della parmigiana di mia suocera
vero?
Ma ti sembra il momento?
si, perché mi si sta riproponendo. Burp burp Bleahh
(Schizzo di rosso e bianco sul vetro (invece che sangue é
la parmigiana)
Ma che schifooooo!!!!
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Scena 04: ESTERNO – GIORNO - STRADA
In un piazzale un bambino viene tormentato da tre bulli che lo prendono in giro
passandosi tra loro il suo pallone.
Uno di loro però lo manca e questo finisce in mano al mostro che proprio in quel
momento aveva saltato il muretto entrando nel piazzale.
Tutti loro, bambino compreso, spalancano gli occhi per la sorpresa; ma quello
che sembra il capo dei tre si fa avanti spavaldo per riavere il pallone.
Bullo: . . . . . :
Hey macho... se vuoi giocare con noi niente in contrario
eh! Perciò che ne diresti, invece di guardartela, ti
passarla a me?
Il mostro però continua a guardare alternativamente il pallone ed il bullo che
gli fa segno, con sempre maggior insistenza e impazienza, di passarglielo...
finché non si decide e glielo lancia con così tanta forza da farlo volare
all'altro lato del piazzale, in mezzo ai rifiuti, tra gli sguardi sbigottiti
degli altri due e del bambino che é anche un pò compiaciuto.
Fatto questo ad un certo punto la pancia del mostro comincia a brontolare ed
egli ricomincia a correre andando in direzione dei bulli che, terrorizzati, si
accovacciano al suolo proteggendosi con le mani.
Il mostro però li scavalca con un balzo che lo porta lontano da lì.
Intanto il pallone é rotolato verso il bambino che lo raccoglie e corre via!
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Scena 05: INTERNO – GIORNO – UFFICIO DEL GENERALE
Un generale impartisce svariati e folli ordini telefonici, ognuno ad un
apparecchio diverso:
Generale . . . . :
Rastrellate il territorio, soprattutto luoghi dove potrebbe
facilmente mimetizzarsi: parchi, pinete, giardini,
campagne, serre, ortolani!
NON DISCUTERE, OBBEDISCI!!!
Fa una selezione tra la fanteria di prima linea e raduna i
soldati più grossi, nerboruti e possibilmente più brutti
che puoi trovare!
NON DISCUTERE, OBBEDISCI!!!
Recarsi immediatamente all'arsenale e prelevare
lanciafiamme, bazooka, bombe al napalm, i fuochi avanzati
il 4 luglio e, sempre parlando di avanzi di magazzino,
recuperate quella testata all'idrogeno, dateci una
rispolverata e portatela all'hangar!
NON DISCUTERE, OBBEDISCI!!!
Sei ancora là? (sedendosi) Bene, dunque, dove eravamo
rimasti? Ah sì... aggiungi un pò di pane grattugiato,
inforna e tienilo per mezz'ora a 150 gradi!
NON DISCUTERE, OBBEDISCI!!!
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Scena 06: ESTERNO – GIORNO - STRADA
La gente urla scappando fuori campo intanto il mostro cammina specchiandosi
nelle vetrine.
Mentre si osserva e si palpa il viso, vede nel riflesso uno spiegamento di
uomini in tuta bianca e occhiali da sole che brandiscono armi. Ci sono anche dei
corazzati.
Il generale avanza urlando in un megafono:
Generale . . . . :
FERMO DOVE SEI NON MUOVERE UN MUSCOLO, QUALUNQUE COSA TU
SIA
Il mostro si gira.
La pancia brontola. Ondeggia come una oscena danza del ventre.
La camera risale dallo stomaco fino alla bocca trattenuta chiusa a forza dal
mostro che cede e la camera zooma indietro seguendo il rutto spaventoso che si
dirama dando un effetto riverbero all’aria intorno.
Il rutto arriva sullo spiegamento di uomini facendoli volare via e dissipando il
gruppo.
Il rumore scema, la camera torna sul mostro che nel frattempo sta perdendo il
colore verde. E’ piegato sullo stomaco e si sgonfia ritornando a dimensioni
umane.
Mette una mano in PP, alza lo sguardo ed estenuato lo scienziato allora dice tra
sè
Dottor Bander. . :
Ad aiutare la digestione l'aiuta, ma é ancora troppo
gassata… burp!
Devo lavorarci ancora un pò!
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SCHEMA PERSONAGGI-INTERPRETI PRINCIPALI
Dottor Bander
Mostro
Generale
Agente 1
Agente 2
Assistente
Bambino
Bullo 1
Bullo 2
Bullo 3
Radio
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PAOLO D’ALESSANDRO
ANTONIO COMES
MAURIZIO GIANOTA
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VERONICA CAPUTO
DIEGO DI GENNARO
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SCHEMA SCENE-PERSONAGGI
Scena
Personaggio
Note
01
01
Scienzato
Assistente
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02
Assistente
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03
03
03
03
Agente 1
Agente 2
Voce-radio
Mostro
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04
04
04
Bimbo
Bulli
Mostro
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06
06
06
06
06
Mostro
Soldati in divisa
Soldati in tuta bianca
Scienziato
Soldato che parla
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SCHEMA SCENE-MATERIALE
Scena
Personaggio
Note
01
01
Ampolle
Porta
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02
Porta (altro lato)
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03
03
03
03
03
Auto polizia
Porta su strada
Parabrezza
Vomito
Divise vigilantes/poliziotti
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04
04
Auto
Palla
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05
05
05
Mostro
Cane
Vecchia
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06
06
06
06
06
Armi
Tute bianche
Vetri-negozi-specchio
Megafono?
Divise militari
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