Capitolato Speciale di Appalto

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Capitolato Speciale di Appalto
Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
CIG n. 0262338828
PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE
DEL PROGETTO
“BOTTEGA URBANA GIOVANILE”
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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INDICE
PREMESSA
ART. 1
ART. 2
ART. 3
ART. 4
ART. 5
ART. 6
ART. 7
ART. 8
ART. 9
ART. 10
ART. 11
ART. 12
ART. 13
ART. 14
ART. 15
ART. 16
ART. 17
ART. 18
ART. 19
ART. 20
ART. 21
ART. 22
ART. 23
ART. 24
ART. 25
ART. 26
ART. 27
ART. 28
ART. 29
ART. 30
ART. 31
FINALITA’
OGGETTO
DURATA DELL’APPALTO
IMPORTO COMPLESSIVO A BASE D’ASTA
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
DESTINATARI
PERSONALE
TEMPI E MODALITA’ ORGANIZZATIVE
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
MODALITA’ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
COMPETENZE DEL MITTENTE
SEDE
CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
CONTRIBUZIONE AUTORITA’ VIGILANZA
REGOLAMENTI
DISCIPLINA RAPPORTO DI LAVORO
VALUTAZIONE DI QUALITA’
IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO
DIVIETO DI CESSIONE O SUBAPPALTO
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E PENALI
STIPULA CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
PENALITA’
RECESSO DEL CONTRATTO
MODALITA’ ED EFFETTI DELLA RISOLUZIONE
LOTTA ALLA DELINQUENZA MAFIOSA
ULTERIORI DISPOSIZIONI E CONTROVERSIE
PRIVACY
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
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PREMESSA
Il progetto “BOTTEGA URBANA GIOVANILE” nasce da un’analisi attenta del territorio,
che ha messo in evidenza la necessità di favorire i processi di crescita integrata e di
promuovere la nascita e lo sviluppo di ambienti e nuove attività ad elevata
specializzazione che siano in grado di soddisfare i bisogni della popolazione giovanile e
creare nuova occupazione. La progettazione e la realizzazione di tale intervento,
rappresenta un’iniziativa importante ed innovativa per le politiche giovanili, della
formazione e del lavoro. L’azione prevede un’estensione delle possibilità occupazionali
attraverso la gestione del servizio che si intende attivare. L’intervento è finalizzato a
incidere sul processo di esclusione sociale dei giovani, ad attivare circuiti culturali
innovativi che consentano sia di valorizzare le ricchezze esistenti nel territorio locale
che consentire ai giovani e a tutta la popolazione di individuare nella Bottega Urbana
di Bollenti Spiriti un luogo di attività socio culturali di diverso tipo e soprattutto al
passo con l’avanzamento tecnologico.
L’individuazione dell’immobile da ristrutturare nella scuola dell’infanzia di via
Montefreddo di Santeramo in Colle nasce dalla volontà di mettere in atto politiche
sociali atte a ridimensionare il fenomeno di emarginazione ed esclusione sociale che
solitamente avviene in questo tipo di quartieri.
La “Bottega Urbana Giovanile ” intende fornire servizi di supporto e deve essere in
grado di costruire risorse e offerte di opportunità, ponendosi anche come interlocutore
per la progettazione integrata.
A livello territoriale i fabbisogni sono :
- sociali, connessi alla necessità di adattamento e/o conversione della struttura
produttiva, alla formazione degli operatori secondo le esigenze del mercato del
lavoro, al miglioramento delle condizioni di parità uomodonna, al rafforzamento
della identità territoriale nei cittadini dell’area murgiana ;
- ambientali, connessi al degrado sia di alcune aree specifiche (centri storici e aree
naturali di pregio naturalistico) , sia in generale alla tutela della salute pubblica,
sia alla razionalizzazione della mobilità urbana ;
- infrastrutturali, in ragione delle carenze delle dotazioni sia delle strutture di
connessione alle reti nazionali ed internazionali, sia delle strutture produttive
inadeguate alle esigenze contingenti .
I macro obiettivi che del laboratorio “Bottega Urbana Giovanile” possono essere così
sintetizzati:
- favorire l’interazione tra una pluralità di soggetti pubblici e privati con valenza
educativa presenti nel contesto urbano;
- investire sui saperi e le conoscenze e arricchire i giovani con proposte in grado di
stimolare interesse, creatività e partecipazione;
- acquisire competenze e strumenti per sviluppare la creatività, la produttività
individuale e l'organizzazione di gruppo;
- conoscere le tecniche, i linguaggi e le metodologie di creazione multimediale;
- Individuare nuove modalità di diffusione e valorizzazione delle risorse del territorio;
- Valorizzare le professionalità presenti sul territorio di riferimento;
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-
Acquisire competenze di progettazione e gestione di servizi
Gli obiettivi specifici sono:
- Migliorare la soglia di accesso alle informazioni da parte della popolazione
giovanile;
- disporre di un luogo fisico di apprendimento collettivo nei campi della cultura e
delle nuove tecnologie
- promuoverne le risorse umane emergenti nel settore multimediale
- Favorire interventi a sostegno della diffusione delle conoscenze in ambito
multimediale e delle applicazioni connesse allo sviluppo delle discipline
tecnologiche
Art. 1
FINALITÀ
I Comuni di Santeramo in Colle, Sammichele di Bari, Poggiorsini, il primo in qualità
di Ente capofila, e soggetto gestore indicono gara ad evidenza pubblica per la gestione
del progetto “Bottega Urbana Giovanile”.
Il progetto prevede la gestione di un contenitore culturale sito nella scuola dell’infanzia
di via Montefreddo di Santeramo in Colle.
La gara sarà espletata mediante la procedura aperta ex art. 55 del D. Lgs. n.
163/2006 e successive modifiche e integrazioni.
L’aggiudicazione sarà effettuata a favore dell’offerente che avrà presentato l’offerta
economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n.163/2006 e
successive modifiche e integrazioni.
Art. 2
OGGETTO
L’appalto ha per oggetto la Gestione delle attività e dei servizi nella “Bottega Urbana
Giovanile” che è disciplinata dal piano di gestione di cui alla deliberazione di G.C. n.
322 del 20/12/2007 .-
Art. 3
DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è fissata in 5 anni decorrenti dalla data di avvio del servizio, che
può avvenire anche in pendenza della stipula del contratto, ovvero da eventuale altra
data indicata dal committente.
Il soggetto gestore dovrà avviare le attività programmate entro 45 giorni dalla consegna
del Centro, salvo cause di forza maggiore, pena la revoca dell'affidamento del servizio.
L'apertura dovrà essere garantita per dodici mesi l'anno.
Per il primo anno l'attività è finanziata come da Piano di Gestione allegato alla
proposta progettuale. A decorrere dal secondo anno le entrate di cui al successivo art.
4 dovranno garantire la copertura della spesa di gestione.
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Il soggetto aggiudicatario si riserva l'applicazione dell'art.57 comma 5 lettera b) del
D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni.
In ordine al rinnovo è ammessa la possibilità di rinnovare il Contratto di gestione.
L'aggiudicatario è tenuto ad assicurare la gestione oltre i termini sopraindicati, per un
tempo non superiore a tre mesi, alla stesse condizioni, su provvedimento
dell’Amministrazione Comunale di competenza.
Si precisa che questa stazione appaltante non ha ritenuto di dover procedere a calcolo
di spese per la sicurezza imputabili a interferenze (di cui all’art. 7 c.3 D. lgs 626/1994
come modificato dall’art. 3 comma 1, lett. A9 Legge 123/2007) e alla redazione del
D.U.V.R.I. in quanto trattasi di appalto di servizio la cui esecuzione non è prevista
all’interno della Stazione Appaltante o all’interno di sedi di altri lavori, forniture e
servizi appaltati. Pertanto gli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a 0.
Art. 4
IMPORTO COMPLESSIVO A BASE D’ASTA
Per tutta la durata del servizio l'importo complessivo a base d'asta è di € 148.335,00,
IVA esclusa, se e in quanto dovuta, così ripartita:
−
−
−
−
−
Primo anno di gestione €
58.334,00 ( di cui € 5.834,00 cofinanziamento
Comune di Santeramo ed € 52.500,00 finanziamento regionale)
Secondo anno di gestione € 25.000,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Terzo anno di gestione € 23.334,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Quarto anno di gestione €
21.667,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Quinto anno di gestione € 20.000,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Il/I Gestore/i dovrà/anno assicurare la gestione della “Bottega Urbana Giovanile” per
tutta la durata della gestione con proprie entrate.
Le entrate a favore dell'ente gestore sono costituite dai proventi derivanti da:
- Contributi Sponsor (Si precisa che le sponsorizzazioni dovranno essere
preventivamente autorizzate dalle Amministrazioni di Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari e Poggiorsini e non potranno avere carattere politico).
- Abbonamenti Card Stream TV/ Biglietti / Iscrizioni
- Noleggio Attrezzature da parte di terzi
- Noleggio aule / sale da parte di terzi
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Il Progetto approvato dalla Regione Puglia prevede il seguente piano economico
finanziario:
Descrizione voce
COSTI
Servizi alle comunità
locali
Personale
2008
2009
2010
2011
2012
€
€
€
€
€
33.000,00 33.000,00 33.000,00 33.000,00 33.000,00
€ 5.000,00 € 6.000,00 € 6.700,00 € 7.500,00 € 7.500,00
€ 4.000,00 € 4.500,00 € 6.000,00 € 7.500,00 € 8.500,00
Utenze
Spese generali
Momenti
pubblici
comuni periodici
Comunicazione
/ € 7.000,00 € 7.000,00
Eventi / Rassegne
Gestione
spazi
comuni
Pulizia
€ 5.000,00 € 6.000,00
Manutenzione sale / € 2.000,00 € 2.750,00
attrezzature
Scambio formativo
€
€
14.000,00 16.000,00
Totale COSTI
€
€
70.000,00 75.250,00
RICAVI
Finanziamento
€
€
regionale
63.000,00
Finanziamento
€ 7.000,00
€
comunale
30.000,00
Contributi Sponsor
€
€
15.000,00
Abbonamenti
Card €
€
Strema TV / Biglietti /
20.000,00
Iscrizioni
Noleggio attrezzature
€
- € 1.250,00
Noleggio aule / sale
€
- € 9.000,00
€ 8.000,00
€ 6.500,00 € 7.000,00 € 7.500,00
€ 3.800,00 € 5.000,00 € 6.000,00
€
€
€
16.000,00 18.000,00 20.000,00
€
€
€
80.000,00 87.000,00 93.500,00
€
-
€
28.000,00
€
18.000,00
€
22.500,00
€
-
€
26.000,00
€
22.000,00
€
25.000,00
€
-
€
24.000,00
€
25.000,00
€
27.000,00
€ 1.500,00 € 2.000,00 € 2.500,00
€
€
€
10.000,00 12.000,00 15.000,00
L'importo complessivo a base d'asta è di Euro 148.335,00, IVA esclusa, se e in quanto
dovuta, prevista per finanziare i cinque anni di gestione.
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Art. 5
DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
“Le attività previste dalla “Bottega Urbana Giovanile” sono orientate alla
multimedialità in settori audio e video. Si è pensato di strutturare i vari percorsi in
attività laboratoriali che possano in qualche modo rendere interattiva la partecipazione
degli utenti. I laboratori che si pensa di realizzare in quest’ambito saranno
prevalentemente di tipo multimediale, strutturati, in quanto a contenuti e metodologie,
in maniera differente a seconda del target di riferimento. Le attività si svolgeranno
all’interno del laboratorio urbano giovanile. In particolare ci si propone di creare una
filiera di collaborazione con gli istituti scolastici e con l’Università per l’avvio di
percorsi di media - education. Il tutto nell’ottica dell’utilizzo delle nuove tecnologie in
evoluzione e della sperimentazione delle stesse.
Il
-
progetto “Bottega Urbana Giovanile” prevede la realizzazione delle seguenti attività:
Laboratorio Multimediale Clip video 1
Laboratorio Multimediale Clip video 2
Laboratorio di media education
Laboratorio base – museo virtuale
Bottega Multimediale creativa:
Sito web
Strema tv
1. Il laboratorio Clip video 1 intende fornire le competenze di base per operare con
gli strumenti dell’editing digitale utilizzando il programma di montaggio Adobe
Premiere. In particolare il laboratorio video si rivolgerà ai principianti o a coloro che
vogliono dare sistematicità alle loro conoscenze di montaggio digitale. Attraverso le
esercitazioni di cattura, montaggio delle clip, aggiunta di transizioni, effetti, titolazioni.
-introduzione all’editing digitale
Segnale video e scansione elettronica, collegamenti, cavi, interfacce, perifiche,
differenze tra video analogico e digitale, compressione delle immagini, codec di
compressione.
- lavorare con le clip e gli strumenti di Premiere
Definizione e impostazione di un progetto, finestre e strumenti di Premiere, timeline,
monitor, palette, acquisire e importare le clip, transizioni, effetti, controllo dell’audio,
titolazione.
-esercitazioni di produzione
Esercitazioni, produzione del video finale, masterizzazione su nastro della clip finale.
Il laboratorio Clip video 2 è prosecuzione del laboratorio di montaggio video di primo
livello,si rivolge a coloro che intendono approfondire le potenzialità più evolute di
Adobe Premiere.
Oltre agli aspetti tecnici, il programma del laboratorio tratterà i principali elementi del
linguaggio e dell’estetica del montaggio e le opportunità offerte dall’integrazione di
Adobe Premiere con altri programmi come Photoshop e Flash MX. Ampio spazio sarà
concesso alle esercitazioni pratiche durante le quali i partecipanti realizzeranno i
propri video. Particolare attenzione verrà inoltre posta allo streaming video e alla
pubblicazione dei video sul web.
Successivamente si approfondirà:
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- Montaggio e linguaggio
Breve storia del montaggio, linguaggio e regole di base del montaggio, ambiti di
applicazione dell’editing digitale.
-Elementi di editing evoluto
Bacth capture, gestione del project, della timeline e dei dischi, gestione delle
trasparenze, sovrapposizioni, effetti, editing audio, titolazione evoluta con Photoshop e
Flash.
- Esercitazioni ed esportazione
Esercitazioni, esportazione del video finale, masterizzazione su nastro, CD o DVD,
scelta dei codec, distribuzione del video finito: streaming video e altri tipi di
distribuzione.
Per quanto riguarda Il laboratorio audio in particolare saranno trattati i seguenti
argomenti:
componenti fisico-acustiche del suono, informatica di base, tipologie dei software
musicali, periferiche, midi, campionamento, Cubase SX, funzionalità di base, tracce,
mixer, registrazione, vst instrument, effetti.
Destinatari: gruppo composto da 20 unità, in possesso di diploma.
Tempi di realizzazione: 1 incontro settimanale della durata di 3 ore per 3 mesi; a
conclusione del laboratorio clip video 1 partirà il laboratorio clip video 2.
Risorse umane : esperto di editing e post-produzione digitale e cura i laboratori di
montaggio video, 1 tutor.
2. Laboratorio di media education
Tale intervento è in linea con gli obiettivi educativi della Media Education intesa come
un’attività, educativa e didattica, finalizzata a sviluppare nei giovani una informazione
e Laboratori Urbani Bollenti Spiriti - Abstract del progetto BOTTEGA URBANA
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comprensione critica circa la natura e le categorie dei media, le tecniche da loro
impiegate per costruire messaggi e produrre senso, i generi e i linguaggi specifici.
ME indica
l’educazione con i media, considerati come strumenti da utilizzare nei processi
educativi generali;
l’educazione ai media, che fa riferimento alla comprensione critica dei media,
intesi
non solo come strumenti, ma come linguaggio e cultura; ..
educazione per i media, livello rivolto alla formazione dei professionisti.
Obiettivo: offrire alle nuove generazioni non solo le chiavi per la comprensione dei
media, ma anche suscitare nuovi ‘artigiani’ per una migliore qualità dei media e per
un apporto costruttivo della loro cultura alla civiltà degli uomini.
Le competenze acquisite dai frequentanti verranno poi utilizzate dagli stessi in altri
percorsi che saranno tenuti nelle scuole del territorio santermano a partire dalle
scuole dell’infanzia fino alle Scuole Medie Superiori
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Destinatari: gruppo composto da 20 unità, in possesso di diploma
Risorse umane: 1 esperto di media education.
Tempi: 1 incontro settimanale della durata di 2 ore per 3 mesi; tale percorso è
replicabile in cicli trimestrali.
3. Laboratorio base- museo virtuale
L'iniziativa si pone come obiettivo quello di fornire le competenze base per la
realizzazione di un museo virtuale. Tale iniziative sarà realizzata dal Comune di
Santeramo nell’ambito del progetto PIS. La complementarietà dei due progetti nasce
proprio da una intercambiabilità di Know how e da una spendibilità delle competenze
già acquisite.
Il percorso formativo offre un quadro teorico e metodologico relativo al distretto
Culturale inteso come nuovo modello di sviluppo territoriale, basato sulla
valorizzazione dei beni culturali,architettonici e naturalistici del capitale sociale e
sull'attivazione di sinergie innovative tra gli attori locali. Verrà fatto uno studio di best
practises in Italia con analoghe esperienze nazionali e internazionali, favorendo così lo
sviluppo di nuove professionalità in grado di proporre interventi per la valorizzazione
culturale del territorio.
Il percorso formativo è strutturato in 4 moduli:
- un modulo base Progettare distretti culturali
- un modulo specialistico, Itinerari culturali: i saperi del territorio
- un modulo specialistico Innovazione, fruizione e accesso ai beni culturali
- un modulo di formazione a distanza, Lavorare per progetti, finalizzato
all'acquisizione di
strumenti di gestione progettuale.
Programma del corso
I Modulo - Progettare distretti culturali
Il distretto culturale
Definizione e logica di sviluppo. Le esperienze nazionali e internazionali.
Finanziamenti, idee forza e linee strategiche essenziali.
Dall'analisi del contesto alla costruzione della rete
Metodologie. Aspetti formali.
Laboratori Urbani Bollenti Spiriti - Abstract del progetto BOTTEGA URBANA
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II Modulo in presenza - Itinerari culturali: i saperi del territorio
Il territorio come insieme di risorse tangibili e intangibili L'identità locale e i saperi
taciti del territorio. Strumenti di analisi.
Dal marketing territoriale alla gestione strategica del territorio
Modelli di gestione sostenibile del patrimonio culturale
Sviluppo socio-economico equilibrato. La gestione sostenibile delle risorse naturali e
culturali.
III Modulo- Innovazione, fruizione e accesso ai beni culturali
Nuovi modelli e soluzioni di gestione dell'informazione. I Centri di servizi come snodi di
servizi tecnologicamente avanzati. Il caso Centro Servizi Territoriali.
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Soluzioni digitali integrate per filiere culturali.
I sistemi informativi e le possibili applicazioni dell'ICT nell'ambito dei BBCC.
Piattaforme tecnologiche e servizi di tutela, comunicazione e promozione.
Nuovi prodotti e servizi per i musei
Strumenti di analisi per la definizione di una nuova funzione del museo, i servizi di
accoglienza e informazione. Progettare i contenuti.
IV Modulo : Lavorare per progetti
Simulazione di progetti culturali da presentare a committenti pubblici e privati. Il
modulo sarà effettuato on-line attraverso la piattaforma Oracle i-learning. L'utente
avrà a disposizione gli strumenti collaborativi della piattaforma e l'accesso a una
comunità virtuale.
Destinatari: gruppo composto da 10 unità :operatori del settore culturale e sociale,
dirigenti e ai Funzionari degli uffici competenti degli EE.LL., esperti di sviluppo locale
e ai giovani laureati.
Risorse umane: 2 esperti multimediali, 1 tutor
Tempi: 1 incontro settimanale della durata di 2 ore per 3 mesi; tale percorso è
replicabile in cicli trimestrali
4. Bottega multimediale creativa
L’obiettivo di questa azione sarà quella di realizzare un sito web che conterrà pagine
"statiche" di carattere informativo, finalizzate a lasciare memoria delle attività svolte
nei laboratori giovanili; pagine "dinamiche" a contenuto interattivo e relazionale,
strutturate nella forma delforum di discussione on line, che consentano a tutti gli
interessati:
- di pubblicare facilmente contenuti visibili on line senza intervento alcuno di
programmazione;
- focalizzare l'attenzione sulla scelta dei contenuti dei laboratori del corso e sulla
riflessione in merito alle modalità di comunicazione e di lavoro del gruppo che si
avvale di strumenti multimediali per la promozione esterna e l'approfondimento critico
dell'attività svolta durante il corso.
Le pagine del forum saranno organizzate in discussioni e saranno strutturate
seguendo i contenuti necessari per acquisire le competenze specifiche per la
realizzazione di un sito web. Le discussioni saranno finalizzate a dare continuità al
lavoro del gruppo dopo il termine del percorso formativo. Il forum serve anche a
sviluppare rapporti di comunicazione con tutti i soggetti interni ed esterni al progetto
interessati ai temi, al fine di favorire la continuità dell'iniziativa e la condivisione dei
risultati conseguiti.
Risorse umane: 2 esperti multimediali, siti web
Destinatari: gruppo composto da 15 unità, diplomati.
Tempi: 1 incontro settimanale della durata di 2 ore per 3 mesi; tale percorso è
replicabile in cicli trimestrali
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Laboratori Urbani Bollenti Spiriti - Abstract del progetto BOTTEGA URBANA
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5. Realizzazione di una STREAM TV
Dopo la realizzazione del sito web, un altro obiettivo da raggiungere è quello di
realizzare una stream tv in cui a differenza di una Tv tradizionale lo spettatore possa
decidere cosa vedere in qualsiasi momento, senza più vincoli d'orari e palinsesto.
L'offerta di titoli è costantemente aggiornata e proviene sia da filmati che giriamo noi
direttamente che da contributi esterni.
Usare questa Tv sarà molto semplice: si entrerà nel sito, si cerca un filmato tra le
categorie presenti e si sceglie il tipo di connessione adeguata al modem di
ciascuno(ADSL per le connessioni a larga banda, 56K per i modem analogici).
La stream tv sarà fruibile immediatamente, senza tempi d'attesa visto che gli attuali
lettori di file video (Real Player e Windows Media Player) consentono l’utilizzo della
tecnologia detta “streaming”.
Con la stream Tv ciascuno sceglie cosa vedere e quando, e soprattutto hai l'occasione
di vedere interviste a personaggi o servizi giornalistici che normalmente in una
televisione tradizionale non si vedrebbero per diversi motivi.
I filmati saranno indicizzati per categorie; in ogni categoria troverete un indice con il
titolo del filmato, una piccola scheda di presentazione, l’eventuale link di riferimento e
un’immagine tratta dal filmato stesso.
Per ogni filmato sono disponibili anche altre informazioni come la durata, la fonte, la
data di realizzazione e quante volte il filmato è stato visto.
Sarà attivo anche un servizio di newsletter che sarà utilizzato per informare gli iscritti
sull'inserimento di nuovi filmati o di comunicazioni a nostro avviso utili e divertenti.
Risorse umane : 2 esperti di strem tv;
Destinatari: gruppo composto da 15 unità, diplomati.
Tempi: 1 incontro settimanale della durata di 2 ore per 3 mesi; tale percorso è
replicabile in cicli trimestrali.
L'affidamento del servizio di cui al presente capitolato d'appalto a soggetto
aggiudicatario costituisce commessa di servizio rimanendo, perciò, espressamente
escluso ogni rapporto di impiego e di dipendenza dall'Amministrazione comunale.
In caso di sospensione o di abbandono anche parziale del servizio ed in genere per
ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni del presente capitolato, eccettuati
i casi di forza maggiore, l'Amministrazione Comunale potrà sostituirsi, senza alcuna
formalità, di sorta all'appaltatore per l'esecuzione d'ufficio del servizio, con rivalsa delle
spese a carico dell'appaltatore medesimo e, ciò, indipendentemente dalle sanzioni a
questo applicabili e l'eventuale risarcimento dei danni.
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Art. 6
DESTINATARI
Il progetto è rivolto a ragazzi/e in possesso di diploma e/o di laurea.
Art. 7
PERSONALE
Per la realizzazione del progetto “Bottega Urbana Giovanile” l’aggiudicatario dovrà
assicurare il seguente personale:
- esperto di editing e post produzione digitale e cura di laboratori di montaggio video,
- tutor
- esperto di media education
- 2 esperti multimediali
- 2 esperti di strern tv.
Art. 8
TEMPI E MODALITA’ ORGANIZZATIVE
I tempi di realizzazione del progetto sono quelli rappresentati nel seguente
cronoprogramma:
Attività
I
Annualità
II
Annualità
III
Annualità
VI
Annualità
V
Annualità
Laboratorio Multimediale
Clip video 1
Laboratorio Multimediale
Clip video 2
Laboratorio di media
education
Laboratorio
base
–
museo virtuale
Bottega
Multimediale
creativa
Sito web
Strema tv
Art. 9
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
La selezione del Soggetto Gestore per il progetto “Bottega Urbana Giovanile” avverrà
nel rispetto della specifica normativa nazionale, regionale e comunale, in ottemperanza
a quanto prescritto dal D. Lgs 163/06 e dall’art. 113 del D. Lgs 267/00.
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Sono ammessi a partecipare alla gara le Associazioni, le Imprese, le Società, anche in
forma cooperativa, i Consorzi, anche temporaneamente associate in ATS ed ATI,
italiane e straniere di cui all’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modifiche e
integrazioni, aventi finalità culturali, artistiche, ricreative e socio-educative o in ogni
caso riconducibili alle finalità generali del progetto con riferimento a ciascuno dei due
Lotti.
I soggetti che partecipano in forma associata alle gare non potranno concorrere
singolarmente o far parte di altri raggruppamenti, pena l'esclusione.
La qualificazione relativamente al requisito tecnico potrà avvenire anche mediante il
cd Avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006.
Il soggetto aggiudicatario è soggetto ad un periodo di prova di tre mesi. Qualora
durante tale periodo, l’esecuzione della prestazione non risponda alle norme previste
dal presente Capitolato, l’Amministrazione ha la facoltà di risolvere il contratto ed
aggiudicare il servizio alla ditta che segue in graduatoria, ove l’offerta di quest’ultima
sia rispondente alle esigenze dell’Amministrazione, senza che la ditta
precedentemente aggiudicataria possa richiedere danni.
Art. 10
MODALITÀ E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto sarà espletato mediante procedura aperta come definita dall’3 (comma 37)
ed ai sensi dell’art. 55 del Codice dei Contratti pubblici, approvato con D.Lgs.163/06 e
s.m.i., e la gestione del servizio affidato con il criterio di cui all’art. 83 con
aggiudicazione in favore del soggetto che avrà presentato l’offerta economicamente più
vantaggiosa.
La gara sarà espletata mediante la procedura aperta ex art. 55 del D. Lgs. n.
163/2006 e successive modifiche e integrazioni.
L’aggiudicazione sarà effettuata a favore dell’offerente che avrà presentato l’offerta
economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n.163/2006 e
successive modifiche e integrazioni, valutabile sulla base dei seguenti criteri e relativi
punteggi:
A) Offerta tecnica – gestionale: massimo punti 90 su 100
B) Offerta economica: massimo punti 10 su 100
L'offerta tecnica sarà valutata in base ai seguenti elementi:
1. Organizzazione del proponente ed esperienza specifica compatibili con le
attività/servizi principali offerti nel Centro oggetto di affidamento sulla base del
Piano esecutivo di Gestione, attestate dalla presentazione e dalle esperienze del
soggetto offerente e dai curricula degli operatori coinvolti sino a punti 40. tale
punteggio è così ripartito:
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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- modalità organizzative ispirate a criteri di democrazia gestionale volte al
coinvolgimento di operatori e dei giovani fruitori del servizio, sino a punti 5;
- adeguata e documentata esperienza del Soggetto Gestore o soggetti convenzionati
in servizi identici o simili o nella gestione di centri identici o simili a quelli oggetto
dell’affidamento, fino a punti 5
- titoli professionali, curriculum e qualificazione e del personale incaricato sino a
10 punti, con particolare riferimento alle seguenti funzioni:
a)
Direzione artistica ( rapporti con gruppi, band giovanili e compagnie
locali e non, scuole ed associazioni locali, organizzazione e coordinamento di
iniziative, eventi, rassegne, seminari, laboratori, corsi, stage …..)
b)
Direzione tecnica ( progettazione di scambi culturali e giovanili,
creazione di reti, gestione del Centro Giovani e punto info/accoglienza, ecc….)
c)
Direzione Sviluppo ( individuazione di buone pratiche nei contesti
regionale, nazionale e comunitario; progettazione per il reperimento di
sponsorizzazioni e contributi pubblici in ambito locale, regionale, nazionale e
comunitario; promozione delle iniziative ed eventi contesti più ampi rispetto a
quello locale e mediante l’utilizzo di tecniche e modalità innovative; rapporti con
enti ed istituzioni locali, con imprese e loro consorzi, con enti di formazione…)
- modalità di reperimento, selezione, formazione ed impiego con attenzione alle
politiche attive locali del lavoro (ad esempio favorire l’assunzione di disabili e
giovani residenti nel territorio), fino a punti 10,
- esperienza nell’organizzazione di attività per i giovani, la prima infanzia, i
diversamente abili, gli anziani e l’integrazione di categorie e gruppi di cittadini a
rischio di emarginazione sociale, fino a punti 10
2. Validità del progetto di attuazione delle attività e dei servizi previsti nel Centro
(anche in termini migliorativi) in relazione agli obiettivi e alle modalità
realizzative indicati nel Progetto ammesso a finanziamento e nel Piano esecutivo
di gestione con riferimento al Centro prescelto fino a 30 punti. Tale punteggio è
così ripartito:
-
proposte contenenti la definizione di standard di qualità dei servizi e delle
attività da realizzarsi nel Centro, fino a 15 punti ;
-
proposte innovative anche sperimentali riferite ad attività, tecniche, modalità
relazionali e comportamentali di supporto ai singoli, ai gruppi ed ai contesti di
riferimento, sino a 15 punti;
3. Radicamento sul territorio nel bacino di utenza del Centro e capacita di
coinvolgimento e animazione del sistema associativo, giovanile e creativo locale
nella programmazione delle attività documentati dall'aver svolto - direttamente
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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o in collaborazione - iniziative compatibili con attività/servizi principali del
Centro fino a 30 punti. Il suddetto punteggio è così ripartito:
-
numero di convenzioni o protocolli d’intesa attivate con Associazioni, Enti e
Categorie Sociali, fino a punti 10;
-
modalità operative tali da favorire il raccordo con le risorse del Territorio
(pubbliche e private), in particolare con altre organizzazioni associazioni,
compagnie teatrali gruppi musicali e singoli musicisti al fine di perseguire
l’obiettivo di rivitalizzazione economico-sociale e ed ambientale, fino a 10
punti;
-
documentata conoscenza del territorio e radicamento sullo stesso, fino a 10
punti;
L'offerta economica sarà valutata come di seguito:
- all'offerta globale con prezzo più basso rispetto ad € 148.335,00 verrà
attribuito il punteggio massimo di 10 punti,
- alle altre offerte verranno attribuiti punteggi inversamente proporzionali
secondo la seguente formula:
presso più basso offerto x 10= punteggio da attribuire
prezzo offerto
La Commissione di gara dovrà procedere all'attribuzione dei punteggi previa
determinazione dei sottocriteri relativamente all'offerta tecnica, punti 1, 2 e 3 essendo
già definito il sottocriterio relativo all'offerta economica, in apposita seduta riservata
precedente l'apertura delle buste contenenti l'offerta.
Saranno ammesse solo offerte in ribasso. Si procederà all'aggiudicazione dell'appalto
anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di offerte che ottengano il
medesimo punteggio complessivo, sarà dichiarato aggiudicatario il Concorrente che
avrà ottenuto il maggiore punteggio sull'offerta tecnica presentata in caso di ulteriore
parità si dovrà procedere mediante sorteggio
In caso di offerte anormalmente basse si procederà alla verifica secondo quanto
stabilito dagli artt. 86, 87 e 88 del D.Lgs.n.163/2006.
Il servizio sarà aggiudicato provvisoriamente all’impresa che avrà raggiunto il
punteggio complessivo maggiore determinato dalla somma dei punti assegnati
all’Offerta tecnica ed all’Offerta economica.
Il Responsabile del procedimento si riserva di sospendere, reindire o non aggiudicare
la gara.
Art. 11
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
I soggetti che intendono partecipare alla gara dovranno presentare istanza di
partecipazione sottoscritta dal Legale Rappresentante, allegando fotocopia dei
documento di identità del medesimo (art. 38 del D.P.R. n. 445/2000 ).
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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La richiesta di partecipazione all’appalto dovrà essere inserita in apposito plico,
debitamente sigillato con ceralacca e controfirmato sui lembi di chiusura indirizzata a:
COMUNE di Santeramo in Colle - Servizi Socio Culturali - Via Caduti del Lavoro n. 1Santeramo in Colle (BA) riportante all’esterno Laboratorio Progetto “Bottega Urbana
Giovanile” .
Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati:
1. la dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. n. 445/2000,
sottoscritta dal legale rappresentante attestante:
a) denominazione, ragione sociale, iscrizione o richiesta di iscrizione a registri ed albi
(ministeriali, regionali, comunali, ecc. ) previsti dalla normativa vigente, e in
particolare:
- per le Associazioni: estremi dell'atto costitutivo, dello statuto, del
regolamento, del decreto di riconoscimento;
- per le Cooperative ed i Consorzi: estremi dell'atto costitutivo, dello statuto,
dell'iscrizione all'Albo delle Cooperative (ex D.M. 23.6.2004) della provincia
di appartenenza tenuto presso il Ministero delle Attività produttive;
- per le Società e Ditte: estremi dell'iscrizione alla CCIAA e ad altri albi e
registri previsti dalla legislazione vigente per l'esercizio dell'attività oggetto
del contratto;
- per i Consorzi di soggetti ammissibili: oltre a quanto sopra indicato per
ciascuno dei partecipanti, gli estremi dell'atto costitutivo del Consorzio e di
ogni altro atto che disciplini i rapporti interni e verso terzi;
- per i Raggruppamenti di prestatori di servizi: quanto sopra indicato per
ciascuno dei prestatori di servizio.
b) di aver preso esatta cognizione della natura dell'appalto e di tutte le circostanze
generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione, nonché di aver
preso cognizione del Capitolato d’Oneri e di accettare ogni controllo che la Pubblica
Amministrazione riterrà opportuno effettuare;
c) che l'impresa non si trova in stato di fallimento, di
liquidazione coatta
amministrativa, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che
non sono in corso procedimenti per la dichiarazione di tali situazioni,
d) l'inesistenza delle cause ostative di cui alla Legge 575/65 e s.m. e di cui all'art.4
del D.Lgs.490/94 (normativa antimafia);
e) certificazione di regolarità contributiva – DURC ( documento unico di regolarità
contributiva), ovvero analoga certificazione, di data non inferiore a sei mesi rispetto
allo svolgimento della gara, da cui risulta che il concorrente è in regola con il
versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali dei propri dipendenti. In
sede di partecipazione alla gara è ammessa anche la dichiarazione sostitutiva, con
successiva verifica da parte dell’ Amministrazione aggiudicataria;
f) il possesso di una sede operativa stabilmente funzionante sul territorio del
Comune di Santeramo in Colle, con responsabili in loco abilitati a prendere
decisioni immediate rispetto alla soluzione delle questioni derivanti dallo
svolgimento del servizio, ovvero, nel caso in cui il concorrente sia sprovvisto di
sede operativa, l’impegno a stabilirla entro 10 giorni dall'aggiudicazione;
g) l'impegno a rispettare per tutti i propri addetti gli standard normativi, previdenziali
ed assicurativi del settore;
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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h) l'impegno ad osservare le norme in materia di prevenzione, protezione e sicurezza
sul lavoro contenute nel D Lgs 626/94 e successive modificazioni.
2. curriculum vitae del personale utilizzato nel progetto.
In caso di Consorzio o Raggruppamento le dichiarazioni di cui sopra devono essere
rese per ciascun partecipante in relazione alle attività a questo assegnate.
Inoltre dovrà essere allegato un elenco dei servizi analoghi svolti nell'ultimo triennio.
L'Amministrazione si riserva di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di quanto
dichiarato secondo il disposto dell'ari. 71 del D.P.R. n. 445/2000. La mancanza della
sussistenza dei requisiti dichiarati comporterà, oltre che la responsabilità penale del
dichiarante di cui all'ari. 76 del D.P.R. il. 445/ 2000, la decadenza della ditta dalla
procedura in oggetto.
Le offerte redatte in modo imperfetto, incomplete o contenenti condizioni saranno
considerate nulle e come non presentate.
L'inosservanza di una o più delle suddette prescrizioni comporterà l'esclusione
dell'offerta.
Art. 12
OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEL SOGGETTO
AGGIUDICATARIO
Il soggetto aggiudicatario si impegna, senza eccezione alcuna, a:
• fornire alla stazione appaltante, prima dell’avvio del servizio, l’elenco nominativo
con le rispettive qualifiche di tutto il personale che intende impiegare
nell’attività, compreso quello per le eventuali sostituzioni ;
• garantire, qualora vi siano variazioni rispetto ai nominativi presentati, la
sostituzione del personale con altro di pari professionalità e qualifica (fatto salvo
il rispetto di quanto previsto dalle normative vigenti in materia), provvedendo
tempestivamente al relativo aggiornamento dei citati elenchi nominativi, in caso
di sostituzioni definitive;
• impiegare nella gestione del servizio personale fisicamente idoneo, di provata
capacità, onestà e moralità, oltre che corrispondente alle specifiche richieste di
profilo professionale;
• garantire l’applicazione integrale dei vigenti contratti, che disciplinano il
rapporto di lavoro del personale impiegato alle proprie dipendenze, e il rispetto
delle normative vigenti in materia di assicurazioni sociali e di prevenzione
infortuni; in proposito, il soggetto aggiudicatario è tenuto a fornire la
documentazione relativa al rapporto di lavoro degli operatori complessivamente
impiegati per l’espletamento del servizio di cui al presente Capitolato;
• mantenere la riservatezza delle informazioni relative agli utenti, da qualsiasi
fonte provengano, in applicazione del D.Lgs. 196/2003.
Inoltre si stabilisce che:
1) il soggetto aggiudicatario è responsabile della sicurezza e dell'incolumità del
proprio personale e di quello eventualmente impiegato come volontario ai sensi
del D.P.R. 626/94 e ss. mm., tenendo fin da ora sollevato la stazione appaltante
da ogni responsabilità e conseguenza derivante da infortuni e da responsabilità
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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civile verso terzi determinati dalla gestione del servizio. Il soggetto
aggiudicatario dovrà stipulare regolare copertura assicurativa per il personale
non dipendente ed altra idonea polizza nei confronti degli utenti che accedono
ai servizi e dovrà altresì segnalare immediatamente alla stazione appaltante
tutte le situazioni che possano ingenerare pericolo all'incolumità dei terzi.
Restano comunque a carico dell’Aggiudicatario tutte le responsabilità ed
incombenze inerenti la gestione del servizio;
2) le prestazioni d'opera da parte del personale impiegato dal soggetto
aggiudicatario, per gli interventi di cui al presente Capitolato, non costituiscono
rapporto d'impiego con la stazione appaltante, né possono rappresentare titoli
per avanzare richieste di rapporto diverso da quanto stabilito nella
convenzione/contratto di affidamento della gestione del servizio;
Il Soggetto Gestore si impegna a riconoscere con riferimento al contenitore di
competenza:
a) Uso dei locali da parte di terzi.
Il Soggetto Gestore riconosce il ruolo della Rete Locale così come esplicitato nel relativo
Protocollo di Rete. Ai soggetti appartenenti alla Rete Locale sarà assicurata la
disponibilità della struttura e degli spazi a titolo gratuito per non meno di 2 giornate
per eventi spettacolari per ciascuno degli aderenti.
La struttura potrà essere utilizzata anche dai soggetti esterni alla Rete, individuati ai
sensi del Progetto di Gestione. Per lo svolgimento delle attività varie rientranti nella
destinazione d'uso del Centro e rientranti nei propri fini istituzionali, sarà applicato un
canone concordato tra soggetto gestore ed Amministrazione competente.
I giorni di utilizzo da parte dei Terzi e da parte dei Soggetti aderenti alla Rete saranno
concordati con il Gestore affinché risultino compatibili con le esigenze di entrambi
sulla base di una programmazione almeno semestrale.
Il Gestore assicurerà in queste occasioni la presenza di proprio personale per
l’apertura e chiusura (in orari sia diurni che serali), pulizia, controllo del locale e
funzionamento degli impianti tecnici di volta in volta occorrenti, preparazione e
allestimento del Centro secondo necessità.
b) Uso dei locali da parte dell'Amministrazione Comunale
Le Amministrazioni Comunali di Santeramo in Colle, Poggiorsini e Sammichele si
riservano il diritto di fruire a titolo gratuito degli spazi, degli impianti e delle
attrezzature per poter organizzare proprie manifestazioni o altre attività di pubblico
interesse in una misura non inferiore a 30 giorni. Tale numero di giornate potrà essere
oggetto di revisione, trascorso il primo anno di gestione del Centro, tenendo conto delle
effettive necessità dell’Amministrazione Comunale.
I giorni di utilizzo da parte delle suddette Amministrazioni Comunali saranno
concordati con il gestore affinché risultino compatibili con le esigenze di entrambi con
una programmazione semestrale.
Il Gestore assicurerà in queste occasioni la presenza di proprio personale per
l’apertura e chiusura (in orari sia diurni che serali), pulizia, controllo del locale e
funzionamento degli impianti tecnici di volta in volta occorrenti, preparazione e
allestimento del centro secondo necessità.
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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c) Uso dei Locali da parte del Gestore
Al Gestore di ciascuno è consentito all'interno della struttura l'esercizio di attività
economiche nel rispetto della legislazione vigente. Tutti gli oneri, compresi quelli
relativi alle autorizzazioni o licenze necessarie per lo svolgimento delle attività, sono ad
esclusivo carico del gestore, cui spetterà altresì ogni provento rinveniente dalle attività.
L'aggiudicatario potrà, a proprie spese, provvedere all'installazione di altre attrezzature
che ritenga necessarie per un miglior funzionamento del Centro allo scopo di garantire
tutte le possibili richieste prospettate dai fruitori.
Ogni intervento sulla struttura e sugli immobili dovrà preventivamente essere
autorizzato dall’ Amministrazione Comunale sul cui territorio è ubicato il Contenitore.
Tutte le attrezzature tecniche installate dal gestore rimarranno di proprietà dello
stesso che dovrà ritirarle alla scadenza del servizio, senza arrecare danno alla
struttura e senza pretendere alcunché dall'Amministrazione.
Il Gestore è tenuto a rispettare quanto previsto nel Protocollo di Rete.
d) Rendicontazione
Il gestore per il primo anno di gestione è tenuto a presentare un rendiconto con
cadenza bimestrale ed il bilancio consuntivo alla fine della gestione. Il contributo di
70.000,00, iva compresa, sarà erogato bimestralmente previa acquisizione della
menzionata documentazione contabile. Entro trenta giorni dalla data della stipula del
contratto sarà erogato un acconto pari al 20% del contributo complessivo.
Il Gestore per gli anni successivi al primo è tenuto a presentare rendiconti semestrali
al Responsabile del Procedimento.
Art. 13
CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA
a) Cauzione provvisoria, a corredo dell’offerta, di € 2.966,70 pari al 2% dell’importo
complessivo dell’appalto costituente esclusivamente: mediante fideiussione
bancaria o polizza fideiussione assicurativa. A prescindere dalla forma di
costituzione prescelta, la cauzione provvisoria deve essere corredata, a pena di
esclusione, dall’impegno di un Istituto Bancario, di un intermediario finanziario
autorizzato ai sensi del D.Lgs. 385/1993 o di una Compagnia di Assicurazioni a
rilasciare la cauzione definitiva, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La
cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario
ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto
medesimo; le cauzioni provvisorie prestate dai soggetti non aggiudicatari sono
restituite alla conclusione della procedura di scelta del contraente. Nel caso di
costituzione della cauzione mediante fideiussione bancaria o rilasciata da
intermediari finanziari o polizza fideiussoria assicurativa, essa dovrà avere validità
per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
b) Cauzione definitiva: L’impresa aggiudicataria dovrà costituire all’atto della
sottoscrizione del contratto d’appalto una garanzia fideiussoria pari al 10%
dell’importo contrattuale per l’intera durata dell’appalto, dovuta al concessionario a
garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal contratto. Tale
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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cauzione garantirà anche l’eventuale risarcimento dei danni, nonché il rimborso
delle spese che l’Ambito Territoriale dovesse eventualmente sostenere durante la
gestione appaltata, per fatto dell’appaltatore, a causa dell’inadempimento o cattiva
esecuzione del contratto. L’appaltatore è obbligato a reintegrare la cauzione di cui
l’Ambito Territoriale abbia dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l’esecuzione
del contratto. La cauzione verrà comunque svincolata al termine del rapporto
contrattuale e dopo che sia stata accertata la sussistenza di tutti i presupposti di
legge per procedere in tal senso.
Art. 14
COMPETENZE DEL COMMITTENTE
La stazione appaltante o suo incaricato, svolge funzioni di indirizzo e coordinamento
tecnico e amministrativo nelle varie fasi di attuazione del servizio; effettua la verifica
della corretta gestione delle attività e della rispondenza del servizio svolti
dall’Aggiudicatario.
La stazione appaltante o suo incaricato si impegna a fornire all’Aggiudicatario i dati e
le informazioni necessarie allo svolgimento del servizio.
Il Committente si riserva la facoltà di eseguire, nel corso dello svolgimento del servizio,
controlli e verifiche di qualsiasi genere, comprese quelle presso gli Istituti assicurativi,
previdenziali e assistenziali, sulla regolarità di iscrizione e dei versamenti periodici
relativamente ai dipendenti impiegati dall’Aggiudicatario nei servizi stessi.
Art. 15
SEDE
Le attività dovranno essere svolte nel Centro messo a disposizione dal Comune di
Santeramo in Colle presso la scuola dell’infanzia di via Montefreddo che diventerà la
sede operativa dell’aggiudicatario.
Art. 16
CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo dovuto all’Aggiudicatario è:
-
Primo anno di gestione
€
58.334,00 ( di cui € 5.834,00 cofinanziamento
Comune di Santeramo ed € 52.500,00 finanziamento regionale)
Secondo anno di gestione € 25.000,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Terzo anno di gestione € 23.334,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Quarto anno di gestione
€
21.667,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
Quinto anno di gestione
€ 20.000,00, oltre iva, finanziamento Comune di
Santeramo
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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L’erogazione avverrà bimestralmente previa acquisizione di rendicontazione,
documentazione contabile e DURC in corso di validità.
Le fatture verranno liquidate, previa emissione del relativo mandato, entro 60 giorni
dalla data di ricevimento della documentazione completa.
Entro trenta giorni dalla data della stipula del contratto sarà erogato un acconto pari
al 20% del contributo complessivo, i successivi pagamenti saranno pari alla quota
rendicontata.
Eventuali contestazioni sospenderanno il termine suddetto.
Art. 17
CONTRIBUZIONE AUTORITÀ PER LA VIGILANZA
SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E
FORNITURE.
Gli operatori economici che intendono partecipare alla presente gara non dovranno
effettuare alcun versamento in favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti
Pubblici di lavori, servizi e forniture in quanto il versamento da versare è pari a zero.
Infatti l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture
esonera dal pagamento del contributo le procedure il cui importo complessivo a base
di gara è inferiore a 150.000,00 euro.
Art. 18
REGOLAMENTI
Il soggetto aggiudicatario sarà tenuto all'osservanza
di tutte le leggi, decreti,
regolamenti e capitolati (in quanto applicabili) ed in genere di tutte le prescrizioni che
siano e che saranno emanate dai pubblici poteri in qualsiasi forma,
indipendentemente dalle disposizioni del Capitolato.
Il soggetto aggiudicatario è esclusivo responsabile dell'osservanza di tutte le
disposizioni relative all'assunzione dei lavori, alla tutela antinfortunistica e sociale
delle maestranze addette ai lavori oggetto del presente capitolato.
Art. 19
DISCIPLINA DEI RAPPORTI DI LAVORO,
APPLICAZIONI CONTRATTUALI, RISPETTO
CONTRATTI E COPERTURA ASSICURATIVA RISCHI
Il soggetto aggiudicatario deve attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati
nelle mansioni costituenti oggetto del presente Capitolato, le condizioni normative e
retributive previste dai pertinenti contratti collettivi di lavoro nazionali e locali,
mediante il DURC.
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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Il soggetto aggiudicatario è tenuto, altresì, a continuare ad applicare i suindicati
contratti collettivi anche dopo la scadenza, fino alla loro sostituzione o rinnovo.
I suddetti obblighi vincolano il soggetto aggiudicatario anche nel caso in cui la stessa
non aderisca ad associazioni sindacali di categoria o abbia da esse receduto.
Il Comune si riserva la facoltà di effettuare verifiche periodiche, anche di concerto con
organismi ritenuti competenti.
Eventuali aumenti contrattuali previsti dai C.C.N.L. per il personale (già decisi o futuri)
sono a carico del soggetto aggiudicatario.
Il soggetto aggiudicatario dovrà garantire il regolare e puntuale adempimento delle
attività con personale qualificato; sarà tenuta per legge a tutte le provvidenze di
carattere sociale a favore dei soci, dei dipendenti impegnati nel servizio nonché dei
collaboratori a contratto. Nella disciplina dei rapporti di lavoro la Ditta sarà tenuta al
rispetto del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria e ad applicare tutte le
disposizioni legislative e regolamentari in vigore concernenti le assicurazioni sociali e
la prevenzione degli infortuni.
Il soggetto aggiudicatario si impegna, altresì, ad inviare alla stazione appaltante copia
del contratto individuale e l'elenco nominativo del personale impiegato e le eventuali
variazioni, con l'indicazione delle mansioni espletate e del tipo di rapporto
contrattuale, dando assicurazione della regolarità dei singoli rapporti di lavoro e dei
versamenti assicurativi e previdenziali (INPS, INAIL).
Il soggetto aggiudicatario provvederà a sottoscrivere polizza assicurativa per se stessa
e per il personale impegnato, per l’eventuale responsabilità civile verso terzi
esonerando la stazione appaltante da qualsiasi responsabilità per danni e sinistri che
dovessero verificarsi nell’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto.
Il soggetto aggiudicatario presenterà alla stazione appaltante copia conforme della
polizza assicurativa, sottoscritta prima dell'inizio del servizio, che garantisca tutti i
frequentatori per danni derivanti da incendi, furti, eventi atmosferici, atti vandalici
dolosi e eventi degeneranti quali le manifestazioni, o incidenti alle cose ed alle persone,
con massimale minimo previsto per responsabilità penale e civile verso terzi, in caso di
infortunio o morte, pari ad € 1.000.000,00 (euro un milione).
Dovrà ancora farsi carico, depositando specifica polizza assicurativa, di ogni ulteriore
rischio connesso all'uso del Centro culturale, quali furti, incendi, atti vandalici dolosi e
eventi degeneranti, danni ad attrezzature e impianti concessi, con massimale minimo
di €. 500.000,00 (euro cinque cento mila)
II soggetto aggiudicatario risponderà della gestione e del comportamento del personale,
dei soci e degli altri soggetti presenti nella struttura a vario titolo per le mansioni
conferite e si obbliga a tenere la Civica Amministrazione sollevata ed indenne da ogni e
qualsiasi responsabilità civile e penale o azione presente e futura, per danni di
qualsiasi genere arrecati a terzi o cose di terzi..
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Comuni di
Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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Il soggetto aggiudicatario è tenuto all’osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs
626/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonchè a comunicare il nominativo del
responsabile della sicurezza.
Art. 20
VALUTAZIONE DI QUALITÀ
Le attività volte a verificare le qualità delle prestazioni dei servizi saranno eseguite
dall’ente appaltatore o suo delegato.
Inoltre, il soggetto aggiudicatario s'impegna ad adottare i criteri valutativi per la
misurazione della qualità e gradimento del servizio; la ditta potrà proporre in sede
progettuale eventuali criteri di misurazione della qualità.
Il Gestore è tenuto a fornire al Responsabile unico del Procedimento tutte le
informazioni necessarie affinché l’Amministrazione possa svolgere a pieno le proprie
funzioni di monitoraggio e verifica delle attività dei servizi appaltati.
I funzionari ed i dipendenti incaricati dall’ Amministrazione Comunale di Santeramo in
Colle, muniti di tesserino di riconoscimento, potranno accedere al Centro per
accertamenti sulla conduzione del servizio e sull'esatto adempimento degli obblighi
contrattuali di cui ai precedenti articoli e per operazioni nell'interesse
dell'Amministrazione. In caso di inadempimento degli obblighi contrattuali,
l'Amministrazione provvederà alla contestazione, mediante raccomandata con avviso
di ricevimento, della riscontrata inadempienza, intimando il ripristino della situazione
violata. In caso d'inerzia o qualora non siano ritenute valide le contro deduzioni
dell'aggiudicatario, da presentarsi entro 10 giorni dal ricevimento della contestazione,
si applicheranno penalità.
La stazione appaltante potrà riservarsi la facoltà di incaricare un esperto per
monitorare in itinere e valutare la qualità del servizio.
Art. 21
IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO
Le economie della presente gara d’appalto potranno essere utilizzate per una
implementazione del servizio alle stesse condizioni di aggiudicazione.
Art. 22
DIVIETO DI CESSIONE O SUBAPPALTO
E’ fatto divieto al soggetto aggiudicatario di cedere o subappaltare in tutto o in parte il
servizio, pena la immediata risoluzione del contratto e l’incameramento della cauzione.
In caso di infrazione alle norme del presente capitolato commessa dall’eventuale
subappaltatore occulto, unico responsabile verso l’Ente appaltante si intenderà il
soggetto aggiudicatario.
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Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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Art. 23
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E PENALI
E’ facoltà della stazione appaltante recedere in qualsiasi momento dal contratto, in
tutto o in parte, in caso di gravi e/o reiterate inadempienze da parte del soggetto
aggiudicatario tali da compromettere il funzionamento del servizio stessi, di non
ottemperanza del soggetto medesimo al complesso degli impegni assunti, di verificata e
perdurante inadeguatezza degli operatori impegnati con riferimento alle indicazioni
organizzative impartite dal committente in conformità al presente Capitolato.
Il soggetto aggiudicatario può richiedere la risoluzione del contratto in caso di
impossibilità ad eseguire il contratto, in conseguenza di causa non imputabile alla
stessa società, secondo il disposto dell'art. 1672 del Codice civile.
Nel caso in cui il servizio sia incompleto o non rispondente alle esigenze
dell'Amministrazione anche in ordine alla qualità, quest’ultima potrà applicare all'ente
gestore, con l'unica formalità della contestazione dell'addebito, per ogni inadempienza
contestata, una penale di €. 500,00 .
Nel caso di gravi e persistenti inadempienze nella gestione dei servizi, compresa
l'impossibilità a garantirne il regolare e corretto svolgimento, l'Amministrazione ha
facoltà di risolvere di diritto il contratto, anche prima della scadenza, mediante
semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento. In tal caso l'aggiudicazione verrà annullata di pieno diritto e il servizio
potrà essere affidato ad altro concorrente che segue nell'ordine in graduatoria. In tale
circostanza la ditta non potrà pretendere eventuale risarcimento di danni o compensi
di sorta, ai quali essa dichiara fin d'ora di rinunciare. In casi meno gravi,
l'Amministrazione si riserva comunque la facoltà di risoluzione del contratto con le
modalità suindicate, previa diffida all'ente gestore a mezzo di raccomandata con avviso
di ricevimento.
Art. 24
STIPULA DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
I corrispettivi di appalto sono soggetti alle disposizioni delle vigenti leggi per l’aliquota
I.V.A. e per l’imposta di registro.
Le spese del contratto e consequenziali sono a carico dell’Aggiudicatario.
Ogni onere fiscale resterà a carico del soggetto aggiudicatario, con la sola eccezione
dell’I.V.A.
Per tutte le formalità non specificate nel presente Capitolato e per tutte le modalità
dell’appalto si rinvia alle disposizioni previste dalla normativa vigente.
E’ espressamente escluso ai sensi della Legge 1.12.1981 n. 141 e ss.mm.ii., il ricorso a
collegio arbitrale rimandandosi la risoluzione delle vertenze al giudice ordinario.
Art. 25
PENALITA’
Il soggetto aggiudicatario che risulti inadempiente rispetto agli obblighi contrattuali
derivanti dal presente capitolato, di cui il Dirigente del Settore dei Servizi socioculturali del Comune di Santeramo in Colle venga a conoscenza, su segnalazione
ovvero rilevato a seguito di sopralluogo, verrà diffidata ad adempiere entro il termine
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Santeramo in Colle,
Sammichele di Bari, Poggiorsini
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massimo di 12 ore. Decorso, inutilmente detto termine, con formale provvedimento del
predetto Dirigente, valutata la gravità dell’inadempienza, verrà dichiarata
l’applicazione delle penali oltre indicate.
Le penali verranno applicate graduandole, tra una misura minima ed una massima,
sulla base di quanto di seguito specificato:
1) mancata realizzazione anche parziale, del servizio: penale minima del 40% massima del 90% sul costo orario della prestazione relativa.
2) formazione inadeguata o scadente: penale minima del 20% - massima 50% sul costo
relativo.
Nel caso di gravi o ripetute inadempienze il Comune di Santeramo in Colle avrà facoltà
di risolvere l’appalto con solo preavviso scritto inviato con lettera raccomandata
almeno 10 giorni prima e con il solo onere di remunerare le prestazioni erogate sino
alla data dell’ultimo giorno di servizio regolarmente prestato.
E’ fatto salvo il risarcimento dei danni dovuti all’Amministrazione Comunale per le
irregolari mancate prestazioni di servizio agli utenti.
II totale delle penali annue non potrà superare il limite del 10% del totale del prezzo di
appalto rapportato all'intera durata dell'appalto stesso, pena la risoluzione del
contratto.
Art. 26
RECESSO DEL CONTRATTO
1. Il Comune può recedere dal contratto:
- in qualunque momento dell'esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall'art.
1671 del Codice civile, tenendo indenne l'aggiudicatario delle spese sostenute, dei
lavori eseguiti, dei mancati guadagni;
- per motivi di pubblico interesse;
- in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell'esecuzione degli obblighi
e condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale;
- in caso di cessione della società, di cessione di attività oppure nel caso di concordato
preventivo, fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di
pignoramento a carico della cooperativa ;
- nei casi di cessione del contratto;
- nel caso in cui il soggetto gestore incorra in un procedimento o provvedimento
"antimafia";
- in caso di condanna per un delitto che comporti l'incapacità a trattare con la
pubblica amministrazione;
- in caso di accertate violazioni dei diritti degli utenti e di pratiche lesive della libertà
e della dignità personale.
- nel caso di gravi o ripetute inadempienze,
- nel caso di ripetuto mancato rispetto della disciplina dei rapporti di lavoro, rispetto
contratti e copertura assicurativa rischi
- apertura di una procedura concorsuale a carico del soggetto gestore;
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Sammichele di Bari, Poggiorsini
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messa in liquidazione o altri casi di cessione dell'attività del soggetto gestore;
impiego di personale non dipendente dal soggetto gestore;
mancata osservanza del sistema di autocontrollo ex D.Lgs. 26 maggio 1997, n.
155;
− interruzione prolungata e non motivata del servizio per oltre 3 (tre) giorni;
− sub-appalto totale o parziale del servizio;
− violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
Nelle ipotesi sopraindicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a
seguito della dichiarazione del Comune, con lettera raccomandata, di volersi avvalere
della clausola risolutiva, salvo il risarcimento dei danni subiti.
Il soggetto aggiudicatario può richiedere la risoluzione del contratto in caso di
impossibilità ad eseguire il contratto, in conseguenza di causa non imputabile alla
stessa società, secondo il disposto dell'art. 1672 del Codice civile.
Nel caso in cui si presentino delle urgenze che l'Ente Pubblico non è in grado di
risolvere se non chiedendo al soggetto gestore uno sforzo di attività superiore a quello
previsto dal contratto, ciò dovrà comportare una parallela ridefinizione del contenuto
economico, della durata e delle procedure di verifica e controllo degli interventi al fine
di non far gravare gli effetti di un’eccessiva discrezionalità della Pubblica
Amministrazione sul contraente.
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Art. 27
MODALITA’ ED EFFETTI DELLA RISOLUZIONE
La risoluzione del contratto viene disposta con determinazione del Dirigente dei Servizi
socio-culturali del Comune. Della emissione di tale provvedimento è data
comunicazione al soggetto gestore con notificazione a mezzo lettera raccomandata con
avviso di ricevimento.
Con la risoluzione del contratto sorge nell'Amministrazione dell’ambito il diritto di
affidare a terzi il servizio, in danno del soggetto gestore inadempiente. L'affidamento a
terzi viene notificato al soggetto gestore inadempiente nelle forme prescritte.
Al soggetto gestore inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più
dall'Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
Esse sono prelevate dal deposito cauzionale, e ove questo non sia sufficiente, da
eventuali crediti dell'aggiudicatario inadempiente.
Nel caso di minore spesa, nulla compete al soggetto gestore inadempiente.
L'esecuzione in danno non esime il soggetto gestore del servizio dalle responsabilità,
civili e penali, in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno
motivato la risoluzione.
Nel caso di risoluzione del contratto in relazione all'ipotesi di cui all'art.33 secondo
comma, viene riconosciuto al soggetto gestore il pagamento delle prestazioni fino allora
maturate in proporzione del prezzo pattuito.
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Art. 28
LOTTA ALLA DELINQUENZA MAFIOSA.
La stipulazione del contratto è subordinata all’accertamento da parte
dell’Amministrazione circa la sussistenza a carico dell’interessato di procedimenti o
provvedimenti ostativi di cui alla legge 31 maggio 1965 nr. 575, così come sostituito
dall’art. 3 della legge 19 marzo 1990 nr. 55 e s.m.i.
Pertanto troveranno applicazione le disposizioni di cui all’art. 4 del D.L.vo 8 agosto
1994 nr. 490 recante disposizioni attuative della legge 17 gennaio 1994 nr. 47 in
materia di certificazioni e informazioni antimafia e le disposizioni di cui al D.P.R. 3
giugno 1998 nr. 252.
Nel caso in cui il contratto d’appalto sia da stipulare con imprese, società o consorzi,
gli accertamenti verranno effettuati nei confronti dei soggetti e delle persone giuridiche
di cui all’art. 3 comma 2 del D.P.R. 3 giugno 1998, nr. 252.
L’amministrazione si riserva la facoltà di affidare i lavori in pendenza di controllo ai
sensi del D.P.R. 3 giugno 1998 nr. 252.
Art. 29
ULTERIORI DISPOSIZIONI E CONTROVERSIE
Per tutta la durata del contratto il soggetto aggiudicatario dovrà eleggere il proprio
domicilio nel Comune di Santeramo in Colle e dovrà essere rappresentato in qualsiasi
momento da persona idonea, regolarmente delegata dalla ditta in qualità di
responsabile del servizio e del contratto.
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente capitolato, si applicano le
disposizioni vigenti in materia
Per ogni controversia è competente il Foro di Bari.
Art. 30
PRIVACY
Il soggetto aggiudicatario è tenuto al rispetto della normativa sulla riservatezza dei dati
di terzi di cui al D. Lgs. 30/06/2003 n. 196 e successive modifiche e integrazioni.
In particolare, l’impresa aggiudicataria, con la sottoscrizione del contratto, si impegna
a non utilizzare a fini propri o comunque non connessi con l’espletamento dell’appalto,
i dati personali venuti in suo possesso nel corso dell’esecuzione del contratto.
ART. 31 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il responsabile comunale del servizio di cui al presente capitolato corrisponde al
dirigente del settore servizi socio-culturali. (tel. 080/3030571 = 080/3030578 / fax
080/3027199)
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