MUOVERSI MUOVERSI
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MUOVERSI MUOVERSI
[FITNESS] DI MONICA MELOTTI COME COMINCIARE S 쎲 Prima di iniziare qualunque attività fisica è indispensabile sottoporsi a un’accurata visita medica che comprenda anche la verifica della pressione arteriosa e un elettrocardiogramma. Questi esami permettono di stabilire che non ci siano eventuali controindicazioni e sono indispensabili per mettere a punto un programma di esercizi personalizzato con l’obiettivo di migliorare l’apparato cardiocircolatorio, rafforzare la muscolatura e renderla più elastica, e controllare il peso corporeo. Una visita di controllo dal proprio medico è poi indispensabile almeno una volta all’anno anche per chi pratica regolarmente uno sport. olo il 4 per cento dei sessantenni italiani svolge una regolare attività fisica. Ed è un peccato, perché è ormai ampiamente accertato che il movimento fa funzionare meglio cuore e sistema circolatorio e aiuta a controllare importanti fattori di rischio come il colesterolo, i trigliceridi e la pressione arteriosa. «L’esecuzione costante degli esercizi stimola l’attività degli osteoblasti, le cellule responsabili della costruzione di nuovo tessuto osseo e, di conseguenza, aiuta a contrastare l’osteoporosi», spiega Paolo Evangelista, docente alla facoltà di Scienze motorie del- MUOVERSI MUOVERSI Andare in palestra o praticare uno sport regolare fa l’Università di Torino. «Il movimento è poi un’ottima terapia per chi vuole perdere peso e per chi ha problemi alle ossa e alle articolazioni. Con l’attività sportiva, infatti, aumenta la resistenza dei muscoli e si riduce il rischio di incidenti come distorsioni o strappi. Infine, se fatto regolarmente, ha un’azione positiva sul tono dell’umore in quanto fa aumentare nel cervello la produzione di endorfine, sostanze che danno una sensazione di benessere e di rilassamento a tutto il corpo». Quale sport scegliere? Inizialmente, se non si è allenati vanno bene gli sport a bassa intensità, come le passeggiate. «Si inizia con dieci-quindici minuti al giorno, aumentando gradualmente in base IN CASA 쎲 Per allenarsi in casa non servono molti attrezzi: tapis roulant o cyclette, pesi da uno o due chili, elastici per tonificare braccia, schiena e spalle. Oggi però gli attrezzi 114 NOVEMBRE 2008 CLUB3 per l’home fitness sono diventati più sofisticati e alcuni sono dei veri e propri oggetti di design. L’ultima frontiera del benessere è la pedana neuromuscolare. È la grande passione dei vip, tra cui Julia Roberts, Demi alle proprie capacità, fino ad arrivare, se possibile, a un’ora», spiega Romolo Saccomani, autore del libro L’attività fisica nella terza età (Ed. Cortina). «Quando si è più allenati si può passare a esercizi di maggior intensità quali: il camminare a passo veloce, la bicicletta e il nuoto. Per garantire al proprio organismo una sferzata in più di gioventù sono ideali, anche due volte alla settimana, alcuni esercizi da effettuare in una palestra, che aiutano a contrastare la perdita di forza e di massa muscolare e a tonificare la muscolatura. Questo permette anche di tenere sotto controllo il peso: un muscolo in buone condizioni infatti brucia più calorie di uno poco tonico e circondato da tessuto adiposo. Ciò che si apprende sotto la guida di un istruttore si Moore, Ivana Trump, Roberto Cavalli. In dieci minuti si ottengono gli stessi risultati di un’ora di allenamento tradizionale. La pedana vibrante ha degli effetti rassodanti, tonificanti e di potenziamento muscolare. Allo stesso tempo stimola il metabolismo e si bruciano più calorie. È, invece, poco più grande di una bilancia un sistema elettronico che permette tre allenamenti (aerobica, stretching, yoga) più una serie di giochi, come pigri possono anche fare solo venti minuti. L’importante è muoversi. In tutti i casi, all’inizio e alla fine di ogni tipo di sport, è necessario dedicare almeno quindici minuti agli esercizi di riscaldamento e di stretching, per prevenire il rischio di strappi muscolari. Quando si praticano degli sport si deve imparare ad ascoltare solo bene: al cuore, ai muscoli, alle ossa, all’umore può poi ripetere anche a casa propria, tutti i giorni o a giorni alterni». Mezz’ora al giorno Fare ginnastica non vuol dire allenarsi in modo estenuante, è sufficiente mezz’ora al giorno di esercizio fisico per ritornare in forma e mantenere i benefici ottenuti. «L’ideale è fare una passeggiata tutti i giorni e praticare alcuni esercizi in casa», continua Evangelista. «Il proprio programma di attività sportiva dovrebbe essere effettuato con regolarità per circa un’ora due/tre volte alla settimana, ma i più il tennis e il golf; la pedana è in grado di rilevare il peso corporeo e il bilanciamento del player e di proporgli una serie di esercizi che dovrà eseguire in modo corretto per mantenere il bilanciamento. i segnali che il proprio corpo invia per avvertire quando si sta esagerando. È il momento di riposarsi qualche istante per esempio se manca il fiato, quando il ritmo cardiaco è troppo accelerato, oppure se insorgono dolori e crampi ai muscoli. Il corpo sta chiedendo una pausa anche quando compaiono un senso di stanchezza esagerata, se sembra di svenire, oppure si manifestano delle inspiegabili vertigini. Vale poi la regola di non praticare mai attività fisica a digiuno, oppure subito dopo aver pranzato. È importante bere anche in assenza dello stimolo della sete». 왎 Al posto di appendere un quadro, si possono installare speciali attrezzi multivalenti da parete che, con un sistema di molle e carrucole, permettono di compiere oltre 200 esercizi in meno di un metro quadrato. Questa ginnastica dolce non fa muovere solo il corpo, ma anche la mente perché richiede coordinazione, flessibilità ed equilibrio. Tutto questo è facilmente reperibile in un buon negozio di attrezzature sportive. CLUB3 115 NOVEMBRE 2008