Il Generale Sensales Tom Cruise, la Play Station 3 e Pro

Chi è Roberto Saviano?
Nato nel 1979 a Napoli, dove vive e lavora è l'autore del libro "Gomorra.
Viaggio nell'impero economico e nel sogno di dominio della camorra".
Roberto nei giorni scorsi ha ricevuto dure minacce da parte della
Camorra, minacce che hanno costretto il prefetto di Caserta a far
allontanare Roberto dalla sua città e a chiedere un programma di
protezione.
Roberto non deve essere considerato un martire o un eroe, ma non
possiamo accettare il recinto che si è venuto a creare intorno a lui,
un recinto legittimato purtroppo anche da alcuni organi istituzionali.
NOVEMBRE 2006 - Anno III - Numero 16
in questo numero...
Qui in basso vi riportiamo la lettera di solidarietà che il nostro Magazine "Faiano.it" ha
sottoscritto sul sito web: www.sosteniamosaviano.net
Maltempo, allagamenti, frane e danni a Faiano
Caro Roberto,
desideriamo esprimerti la nostra sincera solidarietà per gli spiacevoli episodi che ti sono
capitati dopo la pubblicazione di Gomorra.
Hai avuto un grande coraggio che purtroppo manca a tante, troppe persone; ma il tuo
coraggio sta dando dei frutti che non sono solo negativi. Molti ti accusano di parlare male
della tua terra natale, ma chi ha un po' di coscienza civile sa che tu hai fatto esattamente
l'opposto: hai dato un po' di onore ad un territorio devastato da quel gran fenomeno
sociale che è la Camorra.
Chi vive a contatto con la Camorra si adatta all'inadattabile e spesso senza rendersene
conto legittima indirettamente determinati comportamenti! Il tuo libro ha dato fastidio
a quelle persone che sono potenti grazie al silenzio della ragione.
Spesso si dà la colpa alla criminalità organizzata, alla camorra, al boss di quartiere e a volte
di strada, ma è ora di farsi un esame di coscienza perché il grado di civiltà di un territorio
si vede innanzitutto dalle piccole cose.
Hai risvegliato le coscienze di tante persone, ci hai fatto capire che l'equazione Camorra=Boss
è errata, perché quando si parla di Camorra ci si deve riferire a tutti coloro che legittimano
questo Sistema e fanno sì che si radichi ben bene nel tessuto sociale del territorio.
A questo punto ci domandiamo a cosa servano tutti questi convegni in pompa magna, a
cosa serve aumentare il numero delle forze di polizia, a cosa serve discutere ancora di ciò
se non cambia la mentalità della stragrande maggioranza delle persone che vivono qui?
Ci ha colpito in modo particolare la lettera di un bambino che hai pubblicato e che vogliamo
riproporre: "Tutti quelli che conosco o sono morti o sono in galera. Io voglio diventare un
boss. Voglio avere supermercati, negozi, fabbriche, voglio avere donne. Voglio tre macchine,
voglio che quando entro in un negozio mi devono rispettare, voglio avere magazzini in
tutto il mondo. E poi voglio morire. Ma come muore uno vero, uno che comanda veramente.
Voglio morire ammazzato".
La camorra ti ha indicato come il colpevole, perché stai commettendo uno degli "errori"
più gravi che si possano compiere nell'agro aversano. Attraverso Gomorra ti sei permesso
di spiegare tutti i suoi meccanismi, di spiegare il suo radicamento nella nostra società, di
fare nomi e cognomi. Il vile attacco intimidatorio che la camorra ha perpetrato nei tuoi
confronti, all'indomani del tuo intervento nella piazza principale di Casal di Principe,
preoccupa tutti, in modo particolare i giovani.
Hai utilizzato nel migliore dei modi il diritto d'espressione e d'informazione sancito
dall'articolo 21 della nostra Costituzione, un diritto che nessuno può negarci. Puoi stare
certo che non ti abbandoniamo e che ti siamo accanto.
A Pagina 2
Lo scorso 22 ottobre frane ed allagamenti hanno danneggiato Faiano. Si indaga e si corre ai ripari.
Riflessioni ed Excursus: Se viene giù la montagna...
Annessi e paragoni dell'allagamento della "Frestola" con quello di 3 anni fà di Casa Boccia?
A Pagina 3
S.O.S. Rifiuti: verso un autunno carico di tensioni!
Facciamo un punto della situazione globale in campania sul grosso problema dei rifiuti
A Pagina 4
Il Generale Sensales
Abbonamenti Autobus
A Pagina 5
A Pagina 5
Per la nostra sicurezza ingaggiato il Generale
Tom Cruise, la Play Station 3 e Pro Evol. Soccer 6
Questa settimana la "Rubrica dei ragazzi" di Leopoldo Arduino sarà dedicata a questi argomenti.
A Pagina 6
Lavori in corso per l' US Faiano di Mister De Palma
Arrivano i primi buoni risultati, ma non ancora il gioco. Molto bene gli under18 di Mister Ceresoli.
A Pagina 7
Faiano.it esprime solidarietà a Roberto Saviano
Libertà e legalità contro i sopprusi, gli abbusi e l'assurda violenza della Camorra: Saviano siamo con te!
A Pagina 8
LA REDAZIONE DI WWW.FAIANO.IT
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Adduono Carmine - Altamura Nino
Arduino Leopoldo - Bottini Antonio
Brusa Roberto - Ceresoli Michele
De Simone Marco - Di Muro Gianpiero
Lanzara Giuseppe
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Primo piano
NUMEROSI DANNI E TANTA PAURA PER
IL MALTEMPO A FAIANO
Disagi e danni fin dal primo mattino in molte
zone del territorio faianese. La pioggia che
ininterrottamente si è abbattuta su tutta la
Campania ha provocato scompiglio in nume­
rosi comuni del Salernitano, capoluogo com­
preso. A Faiano il torrente
la "Frestola" è straripato
oltre il ponte riversandosi
sulla strada ed investendo
con fango numerose abi­
tazioni vicine. In località
acquara molte famiglie
hanno dovuto lasciare la
propria abitazione a causa
di frane ed allagamenti
vari. Via Diaz ed il Licinoso
si sono trasformate in veri
e propri torrenti carichi di
detriti che hanno scaricato massi e pezzi di
legno in quel di Trivio Granata bloccando il
passaggio. In via degli Alburni la rottura di
un grosso muretto a causa dell'incessante
pioggia, ha ostruito la strada e formato una
specie di diga che ha causato l'allagamento
di varie abitazioni. Fortunatamente sono
stati tempestivi ed efficienti i soccorsi degli
addetti, delle autorità locali, della protezione
civile, dei vigili ma soprattutto della gente
comune che armata di tanta buona volontà
ha evitato il peggio ed ha ristabilito la situa­
zione nella normalità. Legambiente afferma
che in Campania l'86% dei comuni sono
classificati a rischio idrogeologico, un dato
che evidenzia bene la fragilità di un territorio
dove bastano ormai semplici temporali, per
quanto intensi, a provocare nel migliore dei
casi allagamenti e disagi per la popolazione.
In totale sono 474 i comuni campani a rischio,
193 a rischio frana, 67 a rischio alluvione e
2
214 a rischio sia di frane che di alluvioni, ed
il primato spetta alla Provincia di Salerno
dove sono ben 157 i comuni interessanti!
CONVOCATO UN TAVOLO TECNICO PER
VALUTARE I DANNI ED ATTIVARE RISO­
LUZIONI CONCRETE.
Il Sindaco Dario Del Gais
e la presidente della IV
Commissione Consiliare
Ambiente Lorella Sab­
batino hanno convocato
un tavolo tecnico avente
ad oggetto il seguente
ordine del giorno: “Va­
lutazione dei danni ri­
scontrati in seguito alla
calamità naturale degli
scorsi 21 e 22 ottobre
2006. Analisi del territorio
e relativi interventi di messa in sicurezza”.
All’incontro, che vuole essere un momento
di riflessione, ma anche propositivo per
attivare risoluzione concrete, parteciperanno
il responsabile della Sicurezza Generale Ga­
briele Sensales, il Segretario Generale del
Comune, i membri della Commissione Am­
biente, il Comandante della Polizia Munici­
pale, il Responsabile Servizio Lavori Pubblici,
il Responsabile Servizio Manutenzione, il
Responsabile Urbanistica, il geometra Anto­
nio Vernieri e l’Ing. Manzi della Protezione
Civile di Napoli. Il Sindaco Dario Del Gais,
con i componenti dell’unità di crisi, ha coor­
dinato gli interventi di prosciugamento dei
locali sotterranei allagati, rimozione di detriti
e fanghiglia dalle strade, grazie anche al
decisivo ausilio dei mezzi con pale meccani­
che per garantire il ripristino delle utenze
alle abitazioni ed un rapido ritorno alla
normalità contenendo al minimo i disagi per
i cittadini e la viabilità in via Solferino, che
collega Faiano al vicino comune di Monte­
corvino Pugliano, è stata ripristinata in en­
trambi i sensi di marcia, vietando l’accesso
ai mezzi pesanti.
L’Esecutivo ha deliberato di richiedere “lo
stato di calamità naturale” inviando alla
Regione Campania, al Dipartimento della
Protezione Civile, al Prefetto di Salerno ed
all’Amministrazione Provinciale una detta­
gliata relazione dove, tra l’altro, è stata
richiesta l’assegnazione di adeguate risorse
economiche per il ripristino dello stato dei
luoghi.
Roberto Brusa
U.S. Faiano
LAVORI IN CORSO...
Sfruttando il calendario favorevole, il Faiano
conquista i primi punti in questo campionato,
anche se il gioco è ancora assente. La prima
vittoria arriva sul campo della Santarsenese,
grazie ad un guizzo nel finale di Gallucci.
Vittoria questa dal sapore doppio per il
nuovo direttore picentino, Mario Bracco,
originario della zona. La domenica successiva
è vittoria anche tra le mura amiche, 2-1
risicato con il Baratta Battipaglia. Infine per
questo numero ci sono da segnalare due
scialbi e brutti 0-0 conquistati in trasferta
contro la Scuola Calcio Spes, in cui si è distinto
il numero uno Genovese per due provviden­
ziali parate negli ultimi minuti di gioco ed
in casa contro il fanalino di coda Futura che
raccoglie clamorosamente il primo punto
del campionato. Un Faiano ancora con i
lavori in corso, dove la difesa sta iniziando
a compattarsi, mentre l’attacco risulta ancora
spuntato. Il gioco latita in quanto sovente
dai piedi dei difensori partono lunghi lanci
per la testa di Gallucci, saltando il centro­
campo e i piedi buoni di Cifariello. Lo stesso
Gallucci s’impegna molto nelle sponde aeree
trovando però quasi mai compagni pronti a
ricevere l’assist. Una nota particolare va fatta
a Cifariello, ormai vero faro del centrocampo
picentino: contrasta, pressa, aiuta la difesa
7
e gioca d’attacco, imposta con classe e lancia
con precisione. Ormai è maturato al punto
giusto da essere definito giocatore di cate­
goria superiore. A lui sta continuare cosi per
il prosieguo del campionato.
Da segnalare anche come De Palma giocato­
re, dopo le prime uscite davvero imbaraz­
zanti, stia ritornando sui suoi livelli con
prestazioni in crescendo: sarà la forma fisica
che migliora di settimana in settimana? Il
campo ci darà le risposte. De Palma mister,
invece, lo consideriamo ancora sotto esame,
sia perché non ha dato ancora un’ impronta
forte alla squadra, sia perché alcune sue
decisioni hanno lasciato dubbiosa la tifoseria.
Ma al nostro condottiero continuiamo a dire
“buon lavoro”. E mentre la prima squadra
cerca l’amalgama migliore, la juniores di
Mister Amedeo Ceresoli sembra già compat­
tata: nelle prime quattro gare, il bilancio è
di tre vittorie ed una sconfitta, per altro
accusata al “Luigi Pastena” contro lo squa­
drone Battipagliese. E non dimentichiamoci
che tutto il settore giovanile ha ripreso
l’attività, compresa la scuola calcio, e le
iscrizioni sono sempre aperte. Un ringrazia­
mento ad Antonio Citro che ha provveduto
alla fornitura di alcuni materiali. VOLA SET­
TORE GIOVANILE DEL FAIANO VOLA……….
Boisfer
La Redazione di www.faiano.it esprime la sua solidarietà al "compaesano"
Angelo Quaglia, per gli incresciosi atti di violenza verbali (fortunatamente
si è riuscito ad evitare il peggio) ricevuti martedi 24 ottobre dopo un
allenamento che lo hanno costretto a rassegnare le dimissioni da allenatore
della Battipagliese. Auguriamo all'amico Tecnico le migliori soddisfazioni
e fortune per il proseguo della carriera.
MISTER NON MOLLARE I FAIANESI SONO CON TE!
L'angolo dei ragazzi
LIBRI: L’UOMO E L’ATTORE
Tra gli attori più potenti di Hollywood, Tom
Cruise non ha mai sbagliato un film: dai
primi successi (Risky Business, Top
Gun, Nato il quattro luglio) fino ai
più recenti (Collateral, La guerra
dei mondi, la serie di Mission: Im­
possible) ha saputo mettersi alla
prova, conquistandosi la fiducia dei
registi, della critica, e il grande af­
fetto del pubblico, soprattutto
femminile. Anche la sua vita privata
ha il fascino di un lungometraggio:
dalla fine del matrimonio con la
splendida Nicole Kidman alla di­
scussa adesione alla Chiesa di Scientology,
alla plateale dichiarazione d'amore alla bel­
lissima Katie Holmes dal divano del talkshow più seguito d'America. Persona e per­
sonaggio indimenticabile, Tom Cruise riesce
a testa alta dai momenti più difficili
EDITORE: SPERLING & KUPFER - PAGINE: 256
- PREZZO: euro 16,00
TECNOLOGIA: PLAY STATION 3
Che la Play Station 2 fosse un
ritrovato tecnologico degno di
questo nome, lo sapevano in
molti.
Ma forse non tutti sanno che ad
Aprile 2006 sarà commercializzata
la nuova versione 3 con un pro­
cessore ben 35 volte più potente
della versione 2, cosa che darà
alla PS3 una potenza grafica
davvero insperata. Tra l'altro sarà
provvista anche di una scheda di rete per
consentire a chi ha la banda larga, ADSL per
intenderci, di collegarsi via internet con altri
utenti e giocare insieme. Stupirà la nuova
risoluzione grafica che promette addirittura
di riprodurre i riflessi negli occhi dei perso­
naggi che animano i vari giochi, e le ombre
in base all'illuminazione della scena.
Insomma un grosso passo in avanti che
stupirà anche chi è abituato alla già notevole
6
potenza della versione 2. Ormai la Play Sta­
tion è nella case di moltissimi : diciamo che
è diventato un fenomeno anche sociale se
volete. E la nuova versione promette
un incremento ancora maggiore di
presenza della consolle nelle nostre
case.
I genitori forse dovranno monitorare
maggiormente il tempo passato dai
propri ragazzi davanti alla Play
Station, ma forse, guardando la
nuova , saranno a loro volta attratti
da tale capolavoro di ingegneria
informatica.
GIOCHI: PRO EVOLUTION SOCCER 6
Pro Evolution Soccer 6 ha un numero ancora
più ampio di nuove squadre ufficiali su li­
cenza. Le altre novità includono arbitri molto
più realistici, e una selezione di nuove ed
esaltanti modalità di gioco. Ritorna l’accla­
matissima Master League, che porta il gio­
catore a condurre una team nel corso degli
avvincenti anni di campionato,
attraverso gli alti e bassi della
squadra. L’invecchiamento dei
giocatori, gli infortuni e le
pressioni dal consiglio di am­
ministrazione si combinano per
un gioco altamente immersivo
dove è solo il risultato che conta.
Le altre nuove innovazioni in­
cludono la capacità di ottenere
il controllo di palla in scivolata,
mentre finte e dribbling all’in­
dietro sono ora possibili, grazie
all’ulteriore affinamento dei controlli per il
dribbling; i colpi di testa, infine, sono stati
cambiati in modo tale da permettere uno
spostamento più ampio ai giocatori prima
di saltare e colpire la palla.
DATA DI USCITA: OTTOBRE 2006 - DISTRIBU­
TORE: HALIFAX - SVILUPPATORE: KONAMI
Leopoldo Arduino
Cartolibreria A. Malangone
Via C. Pisacane, 24 - 84093 Faiano (Sa) - Tel. 089/201179
Riflessioni
SE VIENE GIU’ LA MONTAGNA...
Le recenti piogge abbattutesi sul territorio faia­
nese hanno provocato evidenti danni, addirittura
una strada, via Solferino, è stata chiusa per lo
straripamento del torrente Frestola. Già ottima­
mente documentato grazie al sito www.faiano.it,
non è necessario ritornare sull’evento in sé. È
opportuno però riprendere l’accaduto in un
quadro più generale, dal momento che quanto
successo non ha interessato solamente via Solfe­
rino.
Per quello che io ricordo, non mi sembra che
negli ultimi anni a Faiano “città” si sia verificato
un evento del genere. I cittadini coinvolti si sono
trovati quindi a dover fronteggiare una situa­
zione della quale forse non avevano ancora
avuto alcuna esperienza. E, grazie anche all’au­
silio delle autorità locali, tutto è ripreso verso
la normalità. Gli abitanti delle frazioni basse di
Faiano, invece, questa realtà la conoscono ecco­
me, soprattutto i cittadini di Casa Boccia.
Innanzitutto va detto che puntualmente, ogni
volta che arriva un temporale un po’ più consi­
stente, la prima strada a risentire della pioggia
è via Licinoso, in particolar modo il tratto finale
(per chi scende) che conduce appunto a Trivio
Granata. Ancora pochi giorni fa erano visibili i
segni lasciati dalla fanghiglia depositatasi dopo
il defluire e l’evaporare delle acque che avevano
interessato il tratto di strada di cui sopra. Sembra
addirittura che alcune automobili, causa la ca­
lotta bagnata, si siano fermate sulla suddetta
strada, in attesa di soccorso, nella notte tra
sabato 21 e domenica 22 ottobre.
Un altro tratto di strada che già sabato sera era
quasi impraticabile è via Irno, la strada che
collega le frazioni basse di Faiano con Ponteca­
gnano. Per tutta la durata del tratto (l’ho attra­
versata in macchina personalmente) bisognava
camminare ad andatura molto sostenuta e con
i fendinebbia accesi, per evitare spiacevoli inci­
denti. La strada era un vero e proprio pantano:
senza esagerare, poteva esserci qualcosa come
quasi 3 centimetri d’acqua sul manto stradale.
Al mio ritorno, a notte fonda, la situazione non
era affatto cambiata, nonostante fosse cessata
la pioggia.
Altra strada fortemente interessata dalla pioggia
caduta giù è stata via Piave, soprattutto il tratto
che attraversa Casa Boccia. In particolar modo
nella giornata di Domenica 22 ottobre, via Piave
era un vero e proprio torrente: i fossi nei quali
doveva scorrere l’acqua che proveniva dai terreni
adiacenti erano bloccati da massi e travi di legno:
l’acqua finiva completamente in mezzo alla
strada, rendendo pericolosa la circolazione per
gli automobilisti. Senza contare che molte volte
quella strada è frequentata anche da pedoni.
Inoltre il canale di irrigazione che proviene da
Faiano e alimenta il terreno di fronte ai container,
come molte volte è successo, era ostacolato da
3
erbacce, rifiuti, spazzatura e giganteschi massi.
Già tre anni fa questa situazione ha provocato
a Casa Boccia, nella zona delle case popolari,
una tremenda alluvione a causa dello straripa­
mento del suddetto canale di irrigazione, in
quanto bloccato nel suo punto di sfogo. C’era
di tutto: piatti di plastica, bicchieri, buste, carte
e in una sola notte Casa Boccia – zona INA casa
è stata bloccata per metà della sua estensione
da 5 centimetri di fango e rifiuti vari. Nel 2003
purtroppo non esisteva questo magazine e quindi
non si è saputo quasi nulla di questa “incidente”.
Purtroppo le autorità locali dell’epoca, nono­
stante fossero stati avvertiti, non hanno dato
importanza alla cosa: il comune ha detto di
rivolgersi alla provincia e la provincia ha fatto
la stessa cosa con il comune. Vi ricordate la
sequenza di Banana Joe (con Bud Spencer) du­
rante la quale per le foto ci vuole la carta di
identità e per la carta di identità ci vogliono le
foto? Risultato: i cittadini hanno dovuto provve­
dere da soli a rimuovere tutto il fango che aveva
invaso la zona. Addirittura è stata chiamata una
ruspa appartenente ad un privato per rimuovere
il fango residuo, che non era possibile più togliere
con le pale. Pochi giorni dopo si stava ripetendo
la stessa cosa, solo che furono avvisati i vigili del
fuoco e
Grazie anche e soprattutto al tempestivo inter­
vento degli abitanti della zona si è evitata una
seconda alluvione. Tutto questo nella completa
indifferenza delle autorità competenti e degli
amministratori di allora. Che puntualmente, in
occasione delle elezioni provinciali del 2004 e
delle comunali e regionali del 2005, si sono
trasformati in amici ai quali dare la nostra fiducia.
Ah, allora c’è ancora qualcuno che ci governa e
ci pensa, ogni tanto!
Purtroppo è doveroso fare questa polemica. Al
di là di tutto, questi eventi vanno, come dicevo,
accomunati in un quadro più generale, che è
quello del dissesto idrogeologico del territorio
faianese e non solo. Faiano viene ogni anno
interessata da questi episodi, soprattutto nelle
zone periferiche e quest’anno, purtroppo, anche
la zona “città”. Il dissesto non è solo una con­
formazione naturale del territorio: è anche e
soprattutto l’intervento dell’uomo che rende
complicate le cose. Lungi da chi scrive l’intenzione
di voler fermare le costruzioni, ci mancherebbe
altro. Ma lasciare qualche albero sulle nostre
colline, prima che qualche pioggia ancora più
forte faccia franare tutta la montagna (e parlo
di tutta Faiano, non solo le frazioni) non sarebbe
una cattiva idea. Eccessivo allarmismo? Può darsi,
ma meglio preoccuparsi prima di queste cose
che invece dire e sentir dire “si doveva intervenire
prima”. Le autorità competenti hanno i mezzi
per farlo. Salvaguardare l’ambiente è un dovere
di tutti.
Marco De Simone
Il punto
EMERGENZA RIFIUTI, VERSO UN AU­
TUNNO CARICO DI TENSIONI.
A distanza di diverse settimane si sente nuo­
vamente la necessità di trattare un tema
scottante come quello dei rifiuti, soprattutto
per tenervi aggiornati su quello che sta
succedendo. Ci eravamo lasciati qualche
settimana fa dicendo che il problema sarebbe
stato risolto con la riapertura temporanea
dei siti di stoccaggio (discariche), il concetto
di temporaneo, però non è stato mai chiarito
sino infondo ed ecco che ci si trova punto e
a capo. «Fuori regione la solidarietà si può
chiedere una volta, due, ma non è giusto
andare oltre» è così che esordisce il gover­
natore Bassolino nella conferenza stampa
indetta a margine dell’approvazione di un
ulteriore esborso di danaro per il problema
rifiuti. Interviene, così, nel problema rifiuti
e all’indomani delle vibranti proteste svilup­
patesi a Catania dove era attesa una seconda
nave carica di rifiuti provenienti, prevalen­
temente, dalla provincia di Napoli e Salerno.
Non una novità, comunque, dato
che anche in altre due regioni, ov­
vero Calabria e Veneto, la nostra
immondizia era stata rimandata al
mittente. Anche il vice presidente
del Senato Roberto Calderoli è sceso
in campo dicendo che ogni regione
deve pensare ai propri rifiuti, e come
dargli torto questa volta. E’ stata la stessa
protezione civile a dare l’alt agli addetti ai
lavori, che in quel momento avevano caricato
già cinque TIR di rifiuti indifferenziati. L’eco
della protesta siciliana ha bloccato, almeno
per qualche ora, le partenze delle navi dirette
a Catania, e così si è dovuto far ritornare a
terra il carico per inviarlo dal porto di Salerno
sino a Giffoni Valle Piana dove è stato scari­
cato all’impianto di Sardone. Erano seicento
tonnellate di rifiuto indifferenziato quelle
che doveva essere trasferito fuori regione,
ed invece sono ancora qui, e ciò che è peggio,
è che sono in una discarica ritenuta già da
tempo sull’orlo del collasso. Tutto questo
rumore ha portato anche Guido Bertolaso
nuovamente con i piedi per terra, infatti
come il suo predecessore Catenacci, non è
riuscito a trovare il bandalo della matassa
per far si che il problema si attenui. Di tutta
questa storia la cosa che fa più riflettere è
come alcuni politici riescano, in una situazio­
ne così delicata, a mantenere posizioni più
che ottimistiche. Una risposta a questo inter­
4
rogativo è data dalle parole dell’assessore
provinciale Angelo Paladino, il quale pensa
che : «I problemi si stanno lentamente risol­
vendo». Anche l’assessore municipale Gerar­
do Calabrese la pensa allo stesso modo,
infatti vede una cosa positiva i soli sette
giorni di autonomia garantiti a seguito del­
l’invio in Sicilia della prima nave porta rifiuti.
Paladino ribadisce la necessità che ogni co­
mune si doti di un sito di stoccaggio dei
rifiuti, ma ciò significa risolvere il problema
per pochissimo tempo, cioè sino a quando
anche tale sito risulterà saturo, ed in quel
momento cosa dovremmo fare? La risposta
a tale domanda l’ha data Bassolino nella
conferenza stampa tenutasi dopo che la
giunta regionale aveva deliberato uno stan­
ziamento di 30 milioni di euro per la vertenza
in atto. «La raccolta differenziata è certa­
mente importante, ma realisticamente non
basta, lo dico io che ho appena partecipato
alla giunta che compie uno sforzo in questa
direzione, serve una discarica per il fabbiso­
gno di ogni provincia», questa è la soluzione
per il nostro governatore, l’a­
pertura di altre cinque disca­
riche. Ed allora i tremila in
piazza Sabbato per dire no alla
riapertura del sito di trasfe­
renza di Sardone, erano solo
persone che avevano voglia di
opporsi allo sviluppo? Non
penso proprio, anzi. Una piccola luce, però,
comincia ad intravedersi al fondo di questo
lungo tunnel, infatti dal 18 Ottobre presso
il comune di Salerno sono cominciati gli
incontri tra l’amministrazione comunale e
dei tecnici di riprovata esperienza per la
realizzazione di un termovalorizzatore a
servizio della provincia di Salerno. Chissà che
non sia un’idea simile a quella dell’Energy
Plus. Concludendo ci si aspetta che una so­
luzione reale si trovi, forse già esiste ma gli
interessi in gioco sono molto più grossi del
beneficio per il popolo, così da evitare quegli
spiacevoli cumuli maleodoranti che si svilup­
pano, di giorno in giorno, ai bordi delle
nostre strade. Inoltre perseguire una politica
ambientale basata ancora una volta sul ri­
corso a discariche ampiamente bocciate dalla
collettività non può che sfociare in altre
proteste, altre manifestazioni come quella
del 3 Ottobre. Si preannuncia un autunno
molto caldo, e non certo per il clima.
Antonio Bottini
Dal Comune
5
PER LA NOSTRA SICUREZZA
INGAGGIATO IL GENERALE SENSALES
NIENTE ABITAZIONI NEI CONTENITORI
INDUSTRIALI DISMESSI!
Il Generale di Brigata dei Ca­
rabinieri in riserva Gabriele
Sensales è stato nominato
consulente per la sicurezza
della città di Pontecagnano
Faiano. La Giunta presieduta
dal Sindaco Dario Del Gais, ha
affidato l’incarico al Generale
Sensales, già Comandante della
Sezione Operativa della Dire­
zione Investigativa Antimafia di Salerno. Con
questo affidamento l’Amministrazione Comunale
ha inteso porre in essere tutti
i provvedimenti attinenti alla
sicurezza del territorio co­
munale. Il Generale, che nella
sua carriera si è distinto per
la tutela e la difesa del terri­
torio in qualità di Coman­
dante del Reparto Operativo
Carabinieri di Firenze e Sa­
lerno, farà da supporto tec­
nico al Sindaco ed al Co­
mandante della Polizia
Municipale Fabrizio Leone
nelle riunioni del Comitato per l’ordine e la
sicurezza pubblica; collaborerà, in attività di
informazione ed intelligence in materia di sicu­
rezza pubblica, di lotta alla prostituzione, di
controllo degli extracomunitari e di lotta alla
microcriminalità con le Forze dell’Ordine, Prefet­
tura e Questura; gestirà le attività concessorie
di spazi ed aree per manifestazioni pubbliche
per garantire il rispetto di un idoneo standard
di sicurezza ed i progetti di riqualificazione e
decoro di spazi urbani per garantire gli aspetti
dell’incolumità dei citta­
dini nelle pubbliche vie;
coordinerà i piani ed i
programmi delle attività
di protezione civile per la
cittadinanza; gestirà i
rapporti con le autorità di
Governo, centrali e peri­
feriche; programmerà e
seguirà le attività di rac­
cordo operativo con le
strutture ed i gruppi di
volontariato, con i Vigili
del Fuoco e con i servizi di emergenza sanitaria.
Effettuerà inoltre consulenza sulle attività di
manutenzione ed acquisizione di beni e servizi
inerenti alle attività generali di protezione e
gestione delle emergenze a favore della popo­
lazione colpita da calamità naturali o da eventi
eccezionali ed anche consulenza sulle sale ope­
rative, ponti radio e servizi di telefonia mobile
di emergenza nel territorio cittadino.
Il Consiglio Comunale di Pontecagnano Faiano,
nell’ultima Assise, ha approvato, all’unanimità
dei presenti, una delibera in cui viene chiarito
il destino dei contenitori industriali dismessi
presenti nel territorio comunale. In particolare
ha preso atto dell’attività svolta dall’Ufficio
Tecnico e dalla Giunta Comunale ed ha ribadito
che il 50% delle aree è destinato alla cessione
alla Pubblica Amministrazione ed il restante 50%
sarà oggetto dell’intervento del privato. Nelle
aree dei privati il Consiglio Comunale ha confer­
mato quali sono le classi di destinazione d’uso
in dette aree industriali dismesse
nelle quali non è compresa la
possibilità di realizzare le abi­
tazioni. Nel seguito il consiglio
comunale ha anche individuato
gli indirizzi per la progettazione
delle strutture pubbliche previste
in detti contenitori nel 50% da
cedere al Comune che com­
prendono complessi scolastici e
formativi in genere, strutture ed
attrezzature sportive, parchi e
verde pubblico attrezzato, ade­
guamento delle infrastrutture varie con relativa
dotazione di parcheggi pubblici.
DISTRIBUZIONE ABBONAMENTI
MENSILI AGEVOLATI PER STUDENTI
Sarà attivo dalla fine di questo mese il servizio
di distribuzione di abbonamenti mensili agevolati
per gli studenti di Pontecagnano Faiano che
frequentano gli istituti scolastici fuori città .
L’iniziativa, voluta dal sindaco Dario
Del Gais e dall’assessore alla pub­
blica istruzione Giuseppe Bisogno,
è mirata ad offrire un sostegno
concreto alle famiglie che devono
sostenere le spese per il viaggio dei
loro ragazzi. In base al reddito, in­
fatti, potranno usufruire di sconti
sul costo dell’abbonamento mensile.
Da quest’anno, inoltre, le famiglie
non dovranno più recarsi a Salerno
per ritirare l’abbonamento, ma
potranno rivolgersi direttamente
allo Sportello Scuola” di Villa Crudele in via
Europa il lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,30,
ed il martedì e giovedì anche dalle 16,00 alle
18,00. Per ulteriori informazioni è possibile rivol­
gersi all’ufficio scuola al numero
089386384/089386309.
Roberto Brusa