Piano di Miglioramento (PDM)

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Piano di Miglioramento (PDM)
Dell'istituzione scolastica CSIS066001
IIS CORIGLIANO"IPSIA-ITI-ITG-ITG ROSS"
Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 1 di 97)
Indice
Sommario

1. Obiettivi di processo
o
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel
Rapporto di Autovalutazione (RAV)
o
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
o
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza

2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo

3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato

o
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
o
3.2 Tempi di attuazione delle attività
o
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento
dell'obiettivo di processo
4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
o
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai
traguardi del RAV
o
4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
o
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno
dell'organizzazione scolastica
o
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
1. Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi
espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1
Migliorare conoscenze e competenze, in particolare nelle discipline di indirizzo degli alunni.
Traguardi

Ridurre almeno del 10% per cento, nel primo anno, il numero di alunni con
insufficienze al primo quadrimestre ed allo scrutinio finale.
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

1 Adottare un modello validato di condivisione e verifica degli obiettivi della scuola.

2 Ampliare l’offerta formativa per gli insegnanti.

3 Ampliare l’offerta formativa tecnicoprofessionale utilizzando il 15% del monte ore
rivolgendolo al recupero delle competenze dei nuclei fondanti.

4 Apertura della scuola, uso dei laboratori e della biblioteca in orario pomeridiano
per progetti extracurricolari.

5 Comunicare i percorsi organizzativi in modo diversificato a seconda del tipo di
stakeholders.

6 Curvare il curricolo verso alcune discipline professionalizzanti per stimolare una
progressione nei risultati.

7 Favorire l’apertura delle reti ad enti o altri soggetti.

8 Formare figure di sistema che possano supportare i docenti nella pianificazione e
realizzazione di attivita’ riguardanti la valutazione degli apprendimenti, la
certificazione delle competenze, la valutazione interna e l’autovalutazione.

9 Interagire con la produttività locale per migliorare le competenze relative al
prevedibile sviluppo del settore interessato.

10 Introdurre meccanismi di stimolo ad intraprendere percorsi di miglioramento.

11 Legare l'erogazione di incentivi al risultato.

12 Migliorare pratiche didattiche ed educative nel rispetto delle attese relative al
grado di soddisfazione delle famiglie.

13 Operare per il superamento dello svantaggio come ostacolo ed elemento di
divisione.

14 Programmare attività educative in raccordo con la scuola secondaria di I grado.

15 Programmare in modo sistemico e sistematico azioni che definiscano i percorsi
necessari per soddisfare la missione della scuola.

16 Promuovere accordi di rete e protocolli di Intesa con Enti, Istituzioni e
Associazioni varie, coinvolgere in maniera più attiva le famiglie nell’elaborazione del
PTOF.

17 Ridurre la percentuale degli abbandoni.

18 Sviluppare lavori in rete con il territorio (servizi sociali ASP, famiglie ed Enti
locali).
Priorità 2
Migliorare i risultati degli studenti nelle prove standardizzate di italiano e matematica.
Traguardi
Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo

1 Adottare un modello validato di condivisione e verifica degli obiettivi della scuola.

2 Ampliare l’offerta formativa per gli insegnanti.

3 Ampliare l’offerta formativa tecnicoprofessionale utilizzando il 15% del monte ore

4 Apertura della scuola, uso dei laboratori e della biblioteca in orario pomeridiano
per progetti extracurricolari.

5 Comunicare i percorsi organizzativi in modo diversificato a seconda del tipo di
stakeholders.

6 Curvare il curricolo verso alcune discipline professionalizzanti per stimolare una
progressione nei risultati.

7 Favorire l’apertura delle reti ad enti o altri soggetti.

8 Formare figure di sistema che possano supportare i docenti nella pianificazione e
realizzazione di attivita’ riguardanti la valutazione degli apprendimenti, la
certificazione delle competenze, la valutazione interna e l’autovalutazione.

9 Interagire con la produttività locale per migliorare le competenze relative al
prevedibile sviluppo del settore interessato.

10 Introdurre meccanismi di stimolo ad intraprendere percorsi di miglioramento.

11 Legare l'erogazione di incentivi al risultato.

12 Migliorare pratiche didattiche ed educative nel rispetto delle attese relative al
grado di soddisfazione delle famiglie.

13 Operare per il superamento dello svantaggio come ostacolo ed elemento di
divisione.

14 Programmare attività educative in raccordo con la scuola secondaria di I grado.

15 Programmare in modo sistemico e sistematico azioni che definiscano i percorsi
necessari per soddisfare la missione della scuola.

16 Promuovere accordi di rete e protocolli di Intesa con Enti, Istituzioni e
Associazioni varie, coinvolgere in maniera più attiva le famiglie nell’elaborazione del
PTOF.

17 Ridurre la percentuale degli abbandoni.

18 Sviluppare lavori in rete con il territorio (servizi sociali ASP, famiglie ed Enti
locali).
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto
Obiettivo di processo Fattibilità (da 1 a 5)
elencati
Impatto (da 1 a 5)
Prodotto: valore che
identifica la rilevanza
dell'intervento
1
Adottare un modello 3
validato di
condivisione e
verifica degli obiettivi
della scuola.
4
12
2
Ampliare l’offerta
formativa per gli
insegnanti.
4
5
20
3
Ampliare l’offerta
4
formativa tecnicoprofessionale
utilizzando il 15% del
monte ore
rivolgendolo al
recupero delle
competenze dei
nuclei fondanti.
5
20
4
Apertura della
scuola, uso dei
laboratori e della
biblioteca in orario
pomeridiano per
progetti
extracurricolari.
4
5
20
5
Comunicare i
3
percorsi organizzativi
in modo diversificato
a seconda del tipo di
stakeholders.
4
12
6
Curvare il curricolo
verso alcune
discipline
professionalizzanti
per stimolare una
progressione nei
risultati.
3
4
12
7
Favorire l’apertura
delle reti ad enti o
altri soggetti.
5
5
25
8
Formare figure di
4
sistema che possano
supportare i docenti
nella pianificazione e
realizzazione di
attivita’ riguardanti la
5
20
valutazione degli
apprendimenti, la
certificazione delle
competenze, la
valutazione interna e
l’autovalutazione.
9
Interagire con la
produttività locale
per migliorare le
competenze relative
al prevedibile
sviluppo del settore
interessato.
5
5
25
10
Introdurre
meccanismi di
stimolo ad
intraprendere
percorsi di
miglioramento.
4
5
20
11
Legare l'erogazione
di incentivi al
risultato.
3
4
12
12
Migliorare pratiche
5
didattiche ed
educative nel rispetto
delle attese relative
al grado di
soddisfazione delle
famiglie.
5
25
13
Operare per il
superamento dello
svantaggio come
ostacolo ed
elemento di
divisione.
4
5
20
14
Programmare attività 4
educative in
raccordo con la
scuola secondaria di
I grado.
5
20
15
Programmare in
modo sistemico e
sistematico azioni
che definiscano i
percorsi necessari
4
12
3
per soddisfare la
missione della
scuola.
16
Promuovere accordi 5
di rete e protocolli di
Intesa con Enti,
Istituzioni e
Associazioni varie,
coinvolgere in
maniera più attiva le
famiglie
nell’elaborazione del
PTOF.
5
25
17
Ridurre la
percentuale degli
abbandoni.
3
4
12
18
Sviluppare lavori in
rete con il territorio
(servizi sociali ASP,
famiglie ed Enti
locali).
4
5
20
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si
rilevanza
Obiettivo di processo in via di attuazione
Adottare un modello validato di condivisione e verifica degli obiettivi della scuola.
Risultati attesi
Aderenza a criteri e alle procedure definite collegialmente in sede dipartimentale.
Indicatori di monitoraggio
Rispetto delle consegne.
Modalità di rilevazione
Verifiche periodiche degli adempimenti in sede dipartimentale..
-----------------------------------------------------------
Ampliare l’offerta formativa per gli insegnanti.
Risultati attesi
Rafforzata professionalità docente, miglior utilizzo di modalità e tecniche di comunicazione
alternative.
Numero di attestati rilasciati.
Verifica del numero di attestati rilasciati.
-----------------------------------------------------------
Ampliare l’offerta formativa tecnicoprofessionale utilizzando il 15% del monte ore
Risultati attesi
Migliorate competenze tecnico-professionali degli allievi.
Risultati positivi raggiunti al termine del percorso. Competenze spendibili nel mondo del
lavoro.
Valutazioni periodiche intermedie e finali, statistiche rilevati attraverso il coinvolgimento
degli enti territoriali.
-----------------------------------------------------------
Apertura della scuola, uso dei laboratori e della biblioteca in orario pomeridiano per progetti
extracurricolari.
Risultati attesi
Diminuita dispersione scolastica.
Trasferimenti in entrata e in uscita.
Verifiche e statistiche sulla partecipazione alle attività proposte.
-----------------------------------------------------------
Comunicare i percorsi organizzativi in modo diversificato a seconda del tipo di stakeholders.
Risultati attesi
Apertura della Scuola al territorio e interazioni con le realtà socio-economiche.
Numero di accordi di rete e/o protocolli di intesa, convenzioni, attivate con le realtà esterne.
Conferenze di servizio, convegni, seminari dedicati.
-----------------------------------------------------------
Curvare il curricolo verso alcune discipline professionalizzanti per stimolare una progressione
nei risultati.
Risultati attesi
Migliorate competenze nel settore tecnico-scientifico.
Numero di alunni che hanno migliorato le competenze nelle discipline di indirizzo.
Schede di raccolta dati, griglie di correzione, report periodici.
-----------------------------------------------------------
Favorire l’apertura delle reti ad enti o altri soggetti.
Risultati attesi
Valorizzata identità dell'Istituto.
Accordi, protocolli, convenzioni attivati con altri Enti Territoriali.
Verifiche periodiche del numero dei progetti di orientamento e delle iniziative di ricerca e
sperimentazione attivati.
-----------------------------------------------------------
Formare figure di sistema che possano supportare i docenti nella pianificazione e
realizzazione di attivita’ riguardanti la valutazione degli apprendimenti, la certificazione delle
competenze, la valutazione interna e l’autovalutazione.
Risultati attesi
Diffuse politiche legate alle innovazioni didattiche.
Soluzioni innovative realizzate.
Diffusione e/o disseminazione di buone pratiche didattiche.
-----------------------------------------------------------
Interagire con la produttività locale per migliorare le competenze relative al prevedibile
sviluppo del settore interessato.
Risultati attesi
Programmi di sviluppo condivisi e migliorate competenze richieste.
Grado di collaborazione con gli Enti territoriali.
Proposte validate.
-----------------------------------------------------------
Introdurre meccanismi di stimolo ad intraprendere percorsi di miglioramento.
Risultati attesi
Rafforzata professionalità docente, miglior utilizzo di modalità e tecniche di comunicazione
alternative, potenziate competenze.
Personale partecipante alle attività di formazione.
Verifica del numero di attestati rilasciati.
----------------------------------------------------------Modello di Piano di Miglioramento INDIRE (Pagina 14 di 97)
Legare l'erogazione di incentivi al risultato.
Risultati attesi
Maggiore responsabilizzazione e motivazione del personale.
Numero e qualità delle proposte formative.
Produzione di idonei report finali.
-----------------------------------------------------------
Migliorare pratiche didattiche ed educative nel rispetto delle attese relative al grado di
soddisfazione delle famiglie.
Risultati attesi
Maggiore coinvolgimento delle famiglie nella vita della Scuola.
Presenze attive di collaborazione.
Verbalizzazione degli incontri.
-----------------------------------------------------------
Operare per il superamento dello svantaggio come ostacolo ed elemento di divisione.
Risultati attesi
Consolidate e potenziate competenze personali e relazionali.
Numero di alunni che concludono il percorso formativo. Numero di alunni che raggiungono
risultati di eccellenza.
Numero di certificazioni rilasciate.
-----------------------------------------------------------
Programmare attività educative in raccordo con la scuola secondaria di I grado.
Risultati attesi
Ridotto il fenomeno della dispersione scolastica e incrementato il numero degli iscritti ai vari
indirizzi di studio.
Trasferimenti e nuove iscrizioni
Statistiche rilevate dagli uffici
-----------------------------------------------------------
Programmare in modo sistemico e sistematico azioni che definiscano i percorsi necessari per
soddisfare la missione della scuola.
Risultati attesi
Migliorate competenze di cittadinanza attiva. Incrementato numero d iscritti ai corsi
universitari. Aumentato inserimento nel campo lavorativo.
Numero di iscritti ai vari corsi universitari. Numero di studenti occupati.
Statistiche riguardanti il numero di iscritti ai corsi universitari e il numero di occupati e/o
inseriti nel campo lavorativo.
-----------------------------------------------------------
Promuovere accordi di rete e protocolli di Intesa con Enti, Istituzioni e Associazioni varie,
coinvolgere in maniera più attiva le famiglie nell’elaborazione del PTOF.
Risultati attesi
Aumentato numero di accordi sottoscritti. Attivato coinvolgimento delle famiglie nel
miglioramento dell’offerta formativa
Numero di accordi sottoscritti Numero di incontri con le famiglie.
Report periodici Questionari di gradimento Proposte migliorative.
-----------------------------------------------------------
Ridurre la percentuale degli abbandoni.
Risultati attesi
Ridotta percentuale di abbandoni.
Numero di trasferimenti in uscita.
Verifiche del numero di nulla osta rilasciati.
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Sviluppare lavori in rete con il territorio (servizi sociali ASP, famiglie ed Enti locali).
Risultati attesi
Maggiore interazione con il territorio.
Lavori in rete sviluppati.
Evidenza dei rapporti intrapresi.
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2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di
processo
Obiettivo di processo
Azione prevista
Adottare un modello validato di condivisione.
Effetti positivi a medio termine
Realizzazione della formazione e dello sviluppo professionale. Accresciuto apprendimento e
condivisione di competenze 'tacite'.
Effetti negativi a medio termine
Difficoltà nel trasferimento del modello dal personale esperto ai giovani neo-inseriti.
Effetti positivi a lungo termine
Processo di crescita, sia dell'individuo sia del gruppo, basato sull'incremento della stima di
sé, dell'autoefficacia e dell'autodeterminazione. Emersione delle risorse latenti,
appropriazione consapevole del proprio potenziale.
Effetti negativi a lungo termine
Controllo della componente intrapersonale (corrisponde a controllo e competenza percepiti).
Controllo dela componente interpersonale – consapevolezza critica (capacità di individuare
le risorse necessarie per un piano d'azione).
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Ampliare l'offerta formativa.
Arricchimento della proposta dell'Istituto finalizzata ad offrire agli alunni opportunità di
crescita, di esperienza, di socializzazione, di conoscenza.
Non ci sono effetti negativi.
Miglioramento di un clima di fattiva collaborazione con il territorio consolidatosi negli ultimi
anni. Apertura e recepimento di proposte di intervento da parte di associazioni e istituzioni
per valorizzarne le potenzialità.
Non si prevedono effetti negativi.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Valorizzare la partecipazione e il contributo delle imprese nella definizione dei fabbisogni
formativi
Si assume la logica dei risultati di apprendimento (learning outcomes) così come l’Europa
invita a fare
Aumento di conflitti tra docenti.
Potenziamento delle competenze tecniche acquisite dagli studenti.
Turn over docenti.
-----------------------------------------------------------
extracurricolari.
Azione prevista
Apertura della scuola in orario pomeridiano.
Tra le ipotesi più interessanti: quella di operare nella formazione di adulti, garantire una
presenza attiva dell’Istituto, creare una sorta di cittadella scolastica.
Difficoltà ad organizzare i turni di lavoro del personale.
Una scuola non “chiusa”, con demarcazioni rigide, ma aperta alle novità, al mondo e a chi
opera sul territorio.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Comunicare i percorsi organizzativi.
Miglioramento della vita sociale, benessere organizzativo.
Possibili problematiche legate ai metodi di trasmissione delle informazioni.
Miglioramento di efficienza ed efficacia.
Necessità di trovare idonei ambiti di intervento.
-----------------------------------------------------------
nei risultati.
Azione prevista
Revisione del piano di studi standard, con adattamento (ove previsto per incremento o
diminuzione monte ore) dei contenuti, in relazione alle curvature da attivare.
Migliorate competenze degli studenti attraverso il recupero delle carenze disciplinari,
l'armonizzazione e il potenziamento delle abilità trasversali di base.
Probabile numero insufficiente di eccellenze.
Successo nei successivi corsi di studio universitari e aumento dell'occupazione.
Difficoltà di coordinamento tra dipartimenti.
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Azione prevista
Favorire l'apertura delle reti.
Economie di scala, accesso ai finanziamenti.
Difficoltà di coordinamento dei vari enti.
Miglioramento delle pratiche didattiche, educative e valutative.
Difficoltà di gestione dei servizi in comune.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Formare figure di sistema.
Emerge con evidenza che coloro che partecipano ad attività di formazione (tanto più se
formale) raggiungono livelli di competenza maggiori.
Conciliazione degli impegni personali con la vita lavorativa.
Avere partecipato ad attività formative offre un vantaggio in termini di performance.
Difficoltà a sostituire il personale impegnato nelle attività di formazione.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Interazione con la produttività locale, realizzazione di attività di alternanza Scuola - Lavoro.
Apertura della scuola al territorio.
Difficoltà logistiche per lo spostamento degli alunni.
Positive ricadute occupazionali.
Difficoltà di reperire le risorse necessarie.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Introduzione di meccanismi di stimolo.
Aumento dell'autostima, gestione efficace del proprio tempo.
Aumento della competizione.
Aumento della produttività che è direttamente proporzionale alla capacità di sapersi
rilassare.
Possibili conflitti legati all'aumento della competizione.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Incentivi e produttività.
Migliore risposta alle esigenze della collettività.
Aumento dei conflitti interni.
Efficacia gestionale, efficienza, adeguatezza.
Difficoltà di orientamento ai risultati.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Migliorare pratiche didattiche ed educative.
Miglioramento continuo delle performance.
Necessità di adottare un sistema di misurazione della qualità.
Miglioramento degli esiti degli scrutini.
Necessità di aumentare la capacità di governo del territorio e i rapporti con le famiglie.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Realizzare una formazione completa, che sia, non solo cognitiva, ma anche affettiva,
emotiva, sociale, morale. L'uomo ha diritto all'educazione intesa non solo come istruzione
ma come piena formazione della sua personalità.
Favoriti gli incontri e i confronti tra pari.
Insorgenza di problematiche di tipo relazionale.
Educazione al rispetto di sé e degli altri.
Mancanza di supporti adeguati.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Programmare attività educative
Aumento del numero di iscritti ai vari indirizzi di studio dell'Istituto.
Successo negli studi secondari di secondo grado e negli studi universitari.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Soddisfare la mission della scuola.
Rafforzato sistema delle responsabilità, aumentate occasioni e spazi di confronto,
implemento dell‟offerta educativa.
Non si prevedono effetti negativi a medio termine.
Innalzamento della qualità dell'istruzione.
Nessuno.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Promuovere accordi di rete.
Apertura della Scuola al territorio. Conclusione di accordi per disciplinare lo svolgimento, in
collaborazione, di attività di interesse comune.
Necessità di organizzare conferenze di servizio.
Investimento nel valore e nell'identità dell'Istituto.
Difficoltà di realizzazione di iniziative di formazione, aggiornamento e di autoaggiornamento
del personale amministrativo.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Migliorare l'attrattività della Scuola, valorizzare i punti di forza dei ragazzi e migliorare la loro
autostima.
Aumento del numero di studenti che hanno un rapporto positivo con la scuola.
Difficoltà a mantenere un trend positivo per il calo delle nascite.
Aumento del numero di iscritti ai vari indirizzi di studio.
Difficoltà a gestire il malessere emotivo, le prepotenze, il bullismo, la maleducazione.
-----------------------------------------------------------
Azione prevista
Sviluppare lavori di rete.
Aumentate aperture della Scuola al territorio.
Difficoltà logistiche nel reperire partners.
Incremento del numero di alunni che trovano lavoro e ridotti tempi di ingresso, rispetto alla
media attuale.
Mancata condivisione di alcuni obiettivi.
-----------------------------------------------------------
3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun
obiettivo di processo individuato
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure
Tipologia di attività
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Predisposizione di
30
modelli di
condivisione e
verifica degli obiettivi
525
MIUR
Personale
ATA
Supporto
aministrativo
20
290
MIUR
Altre figure
DS E DSGA per
monitoraggio delle
attività svolte.
10
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e
servizi
Impegni finanziari per tipologia
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
1900
MIUR - Fondi ex Legge 440/97
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Realizzazione di
progetti
extracurricolari
inseriti nel Ptof
200
7000
MIUR - Altri Enti
Locali
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico.
250
3225
MIUR - Altri Enti
Locali
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
200
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
2500
MIUR - Altri Enti Local
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Predisposizione
40
attività per migliorare
la motivazione,
l’autostima e i
risultati scolastici dei
ragazzi. Corso di
sviluppo •
Risvegliare
l’interesse verso i
contenuti disciplinari
•
Arricchire le
capacità relazionali
1400
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico
58
750
MIUR
Altre figure
DS e DSGA per
20
attività di direzione e
coordinamento
370
MUR
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
extracurricolari.
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Esercitazioni
pratiche che
prevedono l'uso dei
laboratori
150
2625
MIUR - UE
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico
Supporto tecnico
60
830
MIUR - UE
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
150
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
2000
MIUR - Fondi ex legge 440/97
Attrezzature
500
Servizi
200
Consulenti
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Promozione di
140
specifiche attività dei
vari indirizzi di studio
e disseminazione
delle attività
correlate.
2450
MIUR
Personale
ATA
Supporto logistico.
10
125
MIUR
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
140
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
1800
MIUR - Fondi ex Legge 440/97
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
nei risultati.
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
16
280
MIUR
Calibrare il curricolo
delle discipline,
soprattutto quelle
professionalizzanti,
in modo chiaro e
coerente con la
realtà scolastica.
Personale
ATA
Altre figure
MIUR
DS Verifiche delle
attività realizzate.
10
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Docenti
Costo previsto
Fonte finanziaria
MIUR
Personale
ATA
Altre figure
DS DSGA per
50
contatti con Enti vai
al fine di predisporre
accordi di rete,
protocolli di intesa e
convenzioni per
l'ampliamento
dell'offerta formativa.
MIUR
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Personale
ATA
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
20
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
2500
MIUR
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Predisposizione di
percorsi formativi in
alternanza scuola
lavoro, da inserire
all’ interno del
curricolo scolastico,
finalizzati
all'inserimento degli
allievi nelle realtà
produttive.
1252
22000
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
100
1450
MIUR
Altre figure
DS DSGA per
coordinamento,
direzione e
connessa gestione
50
2066
MIUR
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
7000
MIUR
15000
MIUR
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Docenti
Costo previsto
Fonte finanziaria
MIUR
Personale
ATA
30
Altre figure
DS Verifica della
qualità
dell’insegnamento e
del contributo al
miglioramento
dell’istituzione
scolastica, nonché
del successo
formativo e
scolastico degli
studenti scolastico
degli studenti
100
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Realizzazione di
attività aggiuntive,
corsi di recupero e
sportello didattico.
200
7000
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico.
235
3000
MIUR
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
220
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Promuovere il
120
miglioramento
attraverso il
confronto tra punti di
vista interni ed
esterni alla scuola e
l’attivazione di
processi interni
finalizzati
all’autovalutazione e
all’apprendimento..
organizzativo.
2100
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Collaboratori
scolastici per
supporto logistico
36
486
MIUR
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
120
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
4000
Fondo per il funzionamento
delle istituzioni scolastiche ex
legge 440/97
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Predisposizione
50
piani di inclusione, di
recupero e
potenziamento.
1750
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Support logistico.
65
850
MIUR
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
50
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
1950
legge 440/97
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Attività di
orientamento.
200
3500
MIUR
Personale
ATA
Supporto logistico
alle attività di
orientamento.
30
435
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
200
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Mappatura e
monitoraggio
sistematico dei
processi chiave.
Introduzione di un
sistema di
misurazione basato
su indicatori di
processo. (BSC)
80
1400
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico.
30
395
MIUR
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento.
100
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
600
legge 440/97
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Promuovere
200
conferenze di
servizio per definire
azioni congiunte al
fine di prevenire e
contrastare il disagio
giovanile e
l'abbandono
scolastico.
7000
MIUR - REGIONE
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico
Supporto tecnico.
250
3000
MIUR - REGIONE
Altre figure
Sono previste
modifiche in itinere.
210
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
2000
MIUR
Formatori
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Incentrare le attività
sulle relazioni di
aiuto agli
alunni/studenti ,
perchè apprendano
(facciano assi di
crescita) maturando
competenza per la
vita.
120
2100
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico
50
665
MIUR
Altre figure
DS Attività di
supervisione dei
risultati
30
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
1000
MIUR
Consulenti
Attrezzature
Servizi
Altro
Figure
professionali
Ore aggiuntive
presunte
Costo previsto
Fonte finanziaria
Docenti
Promuovere il
50
miglioramento dei
risultati degli studenti
nelle abilità di base.
1750
MIUR
Personale
ATA
Supporto
amministrativo
Supporto logistico.
70
915
MIUR
Altre figure
DS attività di
direzione e
coordinamento
coadiuvate con il
DSGA.
50
servizi
di spesa
Impegno presunto
Fonte finanziaria
Formatori
1500
MIUR
Consulenti
Attrezzature
300
Servizi
200
Altro
3.2 Tempi di attuazione delle attività
Tempistica delle attività
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Adozione azione azione
azione azione azione azione azione azione azione azione
manuale (non
(attuata o (in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
della
svolta) conclusa) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
qualità.
Attività
Set
Ott
Nov
Formazione/aggiorn azio azione azione
amento sicurezza
ne
(attuat (attuat
sui luoghi di lavoro (in
ao
ao
cors conclu conclu
o)
sa)
sa)
Formazione sulla
Cultura della
disabilità e la
Legge n. 107/15 La normativa
inclusiva e la
Riforma del sistema
scolastico Seminario di Studio
e di ricerca. -
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
azione
(attuat
ao
conclu
sa)
azione
(attuat
ao
conclu
sa)
azione
(attuat
ao
conclu
sa)
azione
(attuat
ao
conclu
sa)
azione
(attuat
ao
conclu
sa)
Mag
Giu
azio azione azione azione azione azione azione azione azione azione
ne
(in
(attuat (in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuat
(in
corso) a o
corso) corso) corso) corso) corso) corso) a o
cors
conclu
conclu
o)
sa)
sa)
Formazione sull'uso azio azione azione azione azione azione azione azione azione azione
del registro
ne
(non
(non
(in
(attuat (attuat (attuat (attuat (attuat (attuat
elettronico.
(non svolta) svolta) corso) a o
ao
ao
ao
ao
ao
svolt
conclu conclu conclu conclu conclu conclu
a)
sa)
sa)
sa)
sa)
sa)
sa)
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Ampliamento
azione azione azione azione azione azione azione azione azione azione
offerta formativa (in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
tecnicocorso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso)
professionale.per
il recupero delle
competenze dei
nuclei fondanti.
extracurricolari.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Apertura della azione azione
scuola, uso dei (in
(in corso) (in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
laboratori e
corso)
corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
della
biblioteca.
Acquisizione di azione azione
manifestazioni (in
(attuata o (in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
di interesse da corso) conclusa) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
parte delle
istituzioni
scolastiche ed
educative per
l’individuazione
di proposte
progettuali
relative a
laboratori
territoriali per
l’occupabilità
da realizzare
nell’ambito del
PNSD.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Comunicare azione azione azione azione azione azione azione azione azione azione
i percorsi
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
organizzativi. corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
nei risultati.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Curvatura azione azione azione
azione azione azione azione azione azione azione
del
(in
(in
(attuata o (in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
curricolo. corso) corso) conclusa) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Apertura
delle reti a
Istituti
comprensi
vi e scuole
paritarie
azione
(attuata
o
conclusa
)
azione
(attuata
o
conclusa
)
azione
(attuata
o
conclusa
)
azione
azion azion azion azion azion azione
(attuata e (in e (in e (in e (in e (in (attuata
o
corso) corso) corso) corso) corso) o
conclusa
conclusa
)
)
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Formare figure di azione azione
azione azione azione azione azione
sistema.per
(non
(attuata o (in
(in
(in
(in
(attuata o
attivita’
svolta) conclusa) corso) corso) corso) corso) conclusa)
riguardanti la
valutazione degli
apprendimenti, la
certificazione
delle
competenze, la
valutazione
interna e
l’autovalutazione.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Interazione azione azione azione
con la
(non
(in
(attuata o (in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
produttività svolta) corso) conclusa) corso) corso)
corso) corso) corso) conclusa)
locale per
realizzazione
percorsi di
alternanza
scuola
lavoro.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Introduzione azione azione azione azione azione azione azione azione azione azione
di
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
meccanismi corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
di stimolo.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Legare
l'erogazione (in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
di incentivi corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
al risultato.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Miglioramento azione azione azione azione azione azione azione azione azione
pratiche
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
didattiche.
corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
attraverso il
confronto tra
punti di vista
interni ed
esterni alla
scuola.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Adesione
azione azione azione
progetti
(in
(in
(attuata o (in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
integrativi
corso) corso) conclusa) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
volti a
prevenire e
contrastare
la
dispersione
scolastica
utilizzando
approcci
innovativi,
esperienziali
e
laboratoriali
volti anche
a favorire
l’inclusione
di studenti
in particolari
situazioni di
disagio.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Attività
educative in
raccordo con
la scuola
secondaria di
I grado.
azion
e
(non
svolta
)
azion azione
e
(in
(non corso)
svolta
)
azione
(in
corso)
azione
(attuata
o
conclus
a)
Orientament
o per gli
allievi di due
scuole
secondarie di
primo grado
che hanno
affiancato gli
alunni
del'Istituto
nella visita di
una nave da
crociera.
L’Istituto
GreenFalcone e
Borsellino ha
pianificato e
concretizzato
tre iniziative
a riguardo.
azion
e (in
corso
)
azion
e (in
corso
)
azione azione
(attuata (in
o
corso)
conclus
a)
azione
(in
corso)
azion azione
e (in (in
corso corso)
)
azion azione
e (in (in
corso corso)
)
azione
(attuata
o
conclus
a)
Partecipazio
ne al
progetto
"Favole
Sibarite".
azion
e
(non
svolta
)
azion
e
(non
svolta
)
azione azione
(attuata (in
o
corso)
conclus
a)
azione
(in
corso)
azion azione
e (in (in
corso corso)
)
azion azione
e (in (in
corso corso)
)
azione
(attuata
o
conclus
a)
Concorso di
idee siate
dono nel
mondo.
azion
e
(non
svolta
)
azion azione
e
(non
(non svolta)
svolta
)
azione
(in
corso)
azion
e (in
corso
)
Settimana
della scuola
azion azion azione
e (in e (in (in
azione
(in
corso)
Feb
azione azione
(attuata (in
Mar
Apr
Mag
Giu
azione
(attuata
o
conclus
a)
azion azione
e (in (in
azion azione
e (in (attuata
in digitale
corso corso corso)
)
)
o
corso)
conclus
a)
corso corso)
)
corso o
)
conclus
a)
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Programmazione azione azione azione azione azione azione azione azione azione azione
di azioni per
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
definire i percorsi corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
necessari per
soddisfare la
missione della
scuola.
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Promozion azione
azion azione
azion azion azion azione
azion
e accordi di (in corso) e (in (attuata o e (in e (in e (in (attuata o e
rete.
corso) conclusa corso) corso) corso) conclusa
Mag
Giu
azion
e
azione
)
)
Accordo di
rete con
l'autorità
portuale di
Gioia Tauro
azione
azion azione
azion azion
(attuata o e (in (in corso) e (in e (in e (in (in corso) e (in e (in
conclusa corso)
corso) corso) corso)
corso) corso)
)
azione
(attuata o
conclusa
)
Accordo di
rete con la
capitaneria
di porto di
Corigliano
Calabro
azione
azion azione
azion azion
(attuata o e (in (in corso) e (in e (in e (in (in corso) e (in e (in
conclusa corso)
corso) corso) corso)
corso) corso)
)
azione
(attuata o
conclusa
)
Attività
Set
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lavoro in
rete con
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(in
(attuata o
altri
corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) corso) conclusa)
soggetti sul
tema della
dispersione
e del
successo
formativo
Attività
Set
Sviluppo di lavori in
rete con il territorio,
progetto bbiliomania.
Ott
Nov
Dic
Gen
Feb
azion azione
e (in (in
cors corso)
o)
azion
e (in
cors
o)
azione
(attuata
o
conclus
a)
azion
e (in
cors
o)
azion azione
e (in (in
cors corso)
o)
Corsi di
formazione/aggiorna
mento sulla sicurezza
sui luoghi di lavoro
con l'ASP di Cosenza
azion
e (in
cors
o)
azion azione
e (in (in
cors corso)
o)
azion
e (in
cors
o)
azion
e (in
cors
o)
Approfondimento
delle tematiche
ambientali rigurdanti il
territorio di Rossano
azion azione
e
(in
(non corso)
svolt
a)
azion azione
e (in (in
cors corso)
o)
azion
e (in
cors
o)
azion azione
e (in (in
cors corso)
o)
azione
(attuata
o
conclus
a)
Mar
Apr
Mag
azion
e (in
cors
o)
azione
(attuata
o
conclus
a)
Giu
azione
(attuata
o
conclus
a)
azion azione
e (in (in
cors corso)
o)
azione
(attuata
o
conclus
a)
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del
raggiungimento dell'obiettivo di processo
Monitoraggio delle azioni
Data di rilevazione
27/10/2015
Indicatori di monitoraggio del processo
Gestione della documentazione e delle registrazioni.
Strumenti di misurazione
Procedure operative attivate.
Criticità rilevate
Il controllo della documentazione nelle fasi di: elaborazione, emissione, distribuzione e
modifica della documentazione deve essere approfondito al fine di evitare l’uso involontario
di documenti superati o inadeguati alle esigenze e garantire la disponibilità delle versioni
corrette dei documenti stessi.
Progressi rilevati
Modalità per l’identificazione la selezione, la raccolta, l’accessibilità, la conservazione e
l’aggiornamento delle prescrizioni legali e di altre eventuali prescrizioni cui la Scuola intende
attenersi relativamente agli aspetti ambientali delle sue attività.
Modifiche/necessità di aggiustamenti
Necessità di codificare ogni documento; di approvazione della Direzione prima
dell'emissione; aggiornamento (quando necessario) e ri-approvazione dei documenti;
identificazione delle modifiche e dello stato di revisione dei documenti; distribuzione dei
documenti aggiornati, che sono resi disponibili sul server della Scuola in una forma
controllata che garantisce l’identificazione e la segregazione dei documenti obsoleti per
prevenirne l’uso involontario.
Data di rilevazione
12/01/2016
Presenze alle attività di formazione
Registro presenze
Criticità rilevate
Difficoltà di alcuni docenti all'utilizzo di specifica strumentazione
Progressi rilevati
Trasparenza delle procedure, efficienza, migliore comunicazione con le famiglie.
Necessità di potenziare i punti di accesso
Data di rilevazione
17/11/2015
Numero di docenti partecipanti alle attività di formazione.
Numero di attestati rilasciati.
Criticità rilevate
Difficoltà a far comprendere che per tutti i dipendenti del comparto scuola la partecipazione
ad attività di formazione e di aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto
funzionale alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità.
Progressi rilevati
Maggiore motivazione di alcuni docenti, miglioramento del clima di lavoro.
Programmare le attività di formazione nell'ambito delle 40 ore per partecipazione al collegio
docenti e sue articolazioni.
Data di rilevazione
03/11/2015
Docenti e personale ata partecipanti alle attività di formazione.
Numero di attestati rilasciati
Criticità rilevate
Difficoltà a far comprendere che la partecipazione ad attività di formazione e aggiornamento
è un diritto dovere per il dipendente.
Progressi rilevati
Maggiore motivazione del personale, benessere organizzativo.
Data di rilevazione
28/10/2015
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Data di rilevazione
20/10/2015
Criticità rilevate
Progressi rilevati
Data di rilevazione
06/11/2015
Orientamento alle competenze
Modelli, indicatori e descrittori comuni rispetto agli obiettivi di apprendimento e ai traguardi
di competenza.
Criticità rilevate
Scelte a volte poco condivise.
Progressi rilevati
La progettazione didattica prevede la diversificazione degli stimoli per l'apprendimento, delle
consegne, dei percorsi di apprendimento, degli oggetti facilitatori.
Necessità di organizzare un maggior numero di riunioni dipartimentali.
extracurricolari.
Data di rilevazione
21/12/2015
Presenze studenti
Grado di partecipazione e di gradimento delle attività proposte
Criticità rilevate
Difficoltà per gli studenti pendolari a partecipare alle attività extracurriculari
Progressi rilevati
Miglioramento dell'autostima e della socializzazione
Difficoltà di utilizzare strutture adeguate
Data di rilevazione
08/10/2015
Manifestazioni di interesse presentate.
Griglie per raccolta dati.
Criticità rilevate
Alcune difficoltà a reperire i partners.
Progressi rilevati
Apertura della scuola al territorio, orientamento della didattica e della formazione ai settori
strategici del made in Italy, in base alla vocazione produttiva, culturale e sociale di ciascun
territorio.
Necessità di coinvolgere attivamente gli Enti locali per superare problematiche di carattere
logistico.
Data di rilevazione
02/12/2015
Presenze alla riunione dell'organo collegiale.
Monitoraggio e valutazione della progettualità tecnico-scientifica delle attività svolte.
Criticità rilevate
Difficoltà a coinvolgere tutti gli stakeholders.
Progressi rilevati
Concorso alla programmazione e definizione delle attività di alternanza scuola-lavoro, dei
progetti di orientamento e delle iniziative di ricerca e sperimentazione.
Necessità di favorire l’innovazione didattica ed organizzativa.
Data di rilevazione
17/11/2015
Spazi del territorio utilizzati
Spazi per l'apprendimento offerti al territorio.
Criticità rilevate
Gli insegnanti non ricorrono diffusamente a pratiche didattiche innovative.
Progressi rilevati
La scuola promuove lo sviluppo di competenze sociali e civiche.
Prevedere nei piani didattici di classe uscite per attività di apprendimento nelle aule offerte
da territorio ( musei, biblioteche, piazze, fattorie, aziende).
nei risultati.
Data di rilevazione
04/12/2015
Esiti valutazioni intermedie
Griglie di rilevazione dei risultati
Criticità rilevate
Elevato numero di valutazioni non positive.
Progressi rilevati
Maggiore interesse per le attività extracurricolari proposte e realizzate, maturazione nei
comportamenti degli alunni.
Sviluppare un sistema univoco di riconoscimento dei livelli di competenza e certificazione
degli stessi.
Data di rilevazione
11/11/2015
Scuole che hanno aderito alle reti per soggetto finanziatore
Numero di Enti a cui la Scuola è stata aperta
Criticità rilevate
Scuole in rete distanti geograficamente
Progressi rilevati
Apertura della Scuola all'esterno, più efficace utilizzazione degli spazi di autonomia e
flessibilità
Trasformare il “curricolo scolastico” in “un curricolo reale” che tenga presenti le esigenze del
mondo dell’impresa e del lavoro in modo tale da ridurre il gap tra risultati scolastici e
risultati attesi dal mondo del lavoro
Data di rilevazione
04/11/2015
Scuole che hanno attivato reti per soggetto finanziatore.
Numero di Enti a cui la Scuola è stata aperta.
Criticità rilevate
Scuola non capofila.
Progressi rilevati
Maggiore apertura della Scuola all'esterno.
Data di rilevazione
26/11/2015
Focalizzazione sui processi.
Grado di utilizzazione delle competenze acquisite.
Criticità rilevate
Insufficiente numero di docenti formati.
Progressi rilevati
Migliore utilizzazione dei saperi disciplinari in funzione formativa.
Necessità di pianificare le attività.
Data di rilevazione
24/11/2015
Numero alunni che partecipano alle attività formative.
Griglie di rilevazione presenza, registri presenza report finali
Criticità rilevate
Difficoltà di carattere logistico per organizzare il sistema dei trasporti.
Progressi rilevati
Apertura della scuola al territorio e maggiore rispondenza alle esigenze del mndo lavorativo.
Necessità di reperire maggiori risorse per far fronte agli aspetti logistici.
Data di rilevazione
17/11/2015
Attenzione al processo di miglioramento.
Numero di docenti frequentanti le attività di formazione.
Criticità rilevate
Far comprendere a tutti i dipendenti del comparto scuola che la partecipazione ad attività di
formazione e di aggiornamento costituisce un diritto per il personale in quanto funzionale
alla piena realizzazione e allo sviluppo delle proprie professionalità.
Progressi rilevati
Messa in relazione della professionalità del lavoratore con le esigenze legate
all’espletamento della mansione all’interno dell’organizzazione.
Necessità di un monitoraggio continuo dei processi.
Data di rilevazione
16/12/2015
Numero di incarichi aggiunti assegnati al personale.
Ore assegnate per ciascun incarico.
Criticità rilevate
Fondi non sufficienti per remunerare tutte le attività.
Progressi rilevati
Motivazione del personale, aumento del grado di soddisfazione.
A consuntivo sarà necessario rielaborare i conteggi tenendo conto delle ore effettivamente
svolte dal personale.
Data di rilevazione
27/11/2015
Numero di incarichi aggiuntivi assegnati.
Ore assegnate per ciascun incarico.
Criticità rilevate
Fondi non sufficienti per remunerare tutte le attività.
Progressi rilevati
Motivazione del personale, aumento del grado di soddisfazione.
Sono previste modifiche in itinere.
Data di rilevazione
21/12/2015
Esiti delle prove Invalsi e delle prove parallele. Risultati della prima valutazione
infraquadrimestrale.
Griglie raccolta dati, istogrammi , presentazioni in PPT
Criticità rilevate
Sensibile numero di valutazioni negative, alcune assenze durante la somministrazione delle
prove.
Progressi rilevati
Miglioramento del sistema di valutazione derivante dall'uso di criteri condivisi
Necessità di adeguare le pratiche didattiche per consolidare le abilità di base
Data di rilevazione
03/11/2015
Coerenza e gradualità.
Grado di coerenza del percorso curricolare rispetto ai quadri di riferimento nazionali per la
progettazione curricolare e alle scelte educative della scuola.
Criticità rilevate
La condivisione degli intenti non sempre avviene attraverso la riflessione e la critica agli
stereotipi culturali.
Progressi rilevati
Maggiore grado di rispondenza delle scelte curricolari rispetto all'età e alle caratteristiche
psicologiche degli alunni.
Migliorare una difficile ma irrinunciabile convivenza con le famiglie.
Data di rilevazione
09/12/2015
Presenze alla riunione di GLHI
Report specifici
Criticità rilevate
Difficoltà a coinvolgere alcuni docenti del consiglio di classe sulle tematiche specifiche
Progressi rilevati
Maggiore consapevolezza delle tematiche affrontate.
Necessità di rivolgere la formazione specifica all'intero collegio dei docenti.
Data di rilevazione
15/10/2015
Numero di alunni con problemi di difficoltà di apprendimento, di insuccesso scolastico, di
disagio sociale, con conseguenti rischi di demotivazione, dispersione, devianza.
Osservazioni individuali e nel gruppo classe, raccolta di informazioni, segnalazione di
difficoltà linguistiche e di inserimento socio-culturale.
Criticità rilevate
Fenomeni di intolleranza e bullismo.
Progressi rilevati
Miglioramento nell’uso della lingua orale del quotidiano per comprendere e comunicare;
comprensione della realtà circostante e capacità di espressione dei bisogni e dei vissuti
quotidiani attraverso l'utilizzo della comunicazione "verbale e scritta"; acquisizione di fiducia
in sé e di autonomia.
Necessità di rimodulare alcuni interventi di supervisione da parte del Dirigente scolastico e
di coordinamento operativo da parte della referente di area.
Data di rilevazione
15/12/2015
Presenze degli alunni nei laboratori della Scuola
Test per verifcare le abibiltà nello sviluppo del pensiero computazionale
Criticità rilevate
Nessuna
Progressi rilevati
Interesse dimostrato dai ragazzi durante le esercitazioni proposte
Necessità di coinvolgere più classi nelle attività laboratoriali
Data di rilevazione
25/11/2015
Bando di partecipazione presentato.
Dichiarazioni di assenso al progetto
Criticità rilevate
Interlocuzione con i funzionari del Museo nazionale archeologico
Progressi rilevati
Prodotti che si intendono realizzare per rendere fruibile questo bene immateriale della
sibaritide e per diffonderne la conoscenza.
Necessità di Dotare il Museo di Sibari di uno spazio di fruizione di un bene immateriale poco
conosciuto: LE FAVOLE SIBARITE
Data di rilevazione
24/11/2015
Presenze registrate
Report finali sulle attività svolte, interviste agli alunni sulla validità dell'iniziativa didattica
intrapresa.
Criticità rilevate
Difficoltà logistiche relative al sistema dei trasporti.
Progressi rilevati
Miglioramento dell'autostima, coinvolgimento attivo e intesse agli sbocchi professionali in
campo turistico e nautico.
Necessità reperire risorse al fine di ottimizzare il sistema dei trasporti.
Data di rilevazione
20/11/2015
Attivita' educative comuni intraprese tra studenti della secondaria di I e II grado.
Report di rilevazione delle attività svolte..
Criticità rilevate
Difficoltà a realizzare i necessari raccordi tra i due ordini di scuola.
Progressi rilevati
Le attività realizzate assumono una valenza formativa e accompagnano l'intero processo di
apprendimento.
Necessità di intensificare le attività comuni tra i due ordini di scuola.
Data di rilevazione
09/09/2015
Numero di percorsi avviati.
Grado di partecipazione ai processi avviati.
Criticità rilevate
Difficoltà a coinvolgere una parte dei docenti.
Progressi rilevati
Aumento del grado di soddisfazione degli stakeholders.
Necessità di coinvolgere più docenti nei gruppi di lavoro.
Data di rilevazione
17/12/2015
Percorsi attività
Certificazioni di competenze
Criticità rilevate
Difficoltà di carattere logistico ed economico
Progressi rilevati
Rafforzato grado di qualità dell'istruzione
Necessità di monitorare e valutare le esperienze
Data di rilevazione
11/11/2015
Scelte organizzative.
Buone pratiche realizzate.
Criticità rilevate
Difficoltà a realizzare in maniera compiuta l'inclusione nelle diverse dimensioni del POF:
educativa, curricolare ed extracurriculare, organizzativa.
Progressi rilevati
Sistema di accoglienza dei nuovi alunni e protocolli organizzativi.
Necessità di documentazione e diffusione delle pratiche didattiche inclusive efficaci.
Data di rilevazione
23/10/2015
Trasferimenti e abbandoni.
Numero studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno, numero di studenti
trasferiti in entrata in corso d'anno, numero di studenti trasferiti in uscita in corso d'anno.
Criticità rilevate
Abbandoni degli studi concentrati nelle seconde classi.
Progressi rilevati
Leggera riduzione della percentuale di abbandoni.
E' necessario migliorare il rapporto non positivo che alcuni studenti hanno con la scuola.
Data di rilevazione
09/12/2015
Presenze dei docenti coordinatori e di sostegno
Verbalizzazione dell'incontro
Criticità rilevate
Assenza di ulteriori figure specialistiche. Assenza della componente genitori
Progressi rilevati
Partecipazione attiva dei presenti e interventi pertinenti alle tematiche
Programmare ulteriori incontri con coinvolgimento delle famiglie.
Data di rilevazione
07/12/2015
Grado di percezione delle problematiche rappresentate
Verifica scritta sul tema trattato
Criticità rilevate
Nessuna
Progressi rilevati
Interesse per l'argomento trattato, riduzione della demotivazione per alunni in difficoltà, alto
coinvolgimento de team docente
Necessità di migliorare gli aspetti organizzativi
Data di rilevazione
11/11/2015
Numero di accordi sottoscritti.
Report periodico.
Criticità rilevate
Alcune difficoltà di coordinamento gestionale.
Progressi rilevati
La forza del team si concretizza tanto nelle realizzazioni delle attività quanto nelle azioni
culturali e formative; un gruppo numeroso e coeso diventa un fondamentale vettore di
sviluppo culturale, su cui ogni membro può dare il proprio importante contributo.
Necessità di organizzare conferenze di servizio in itinere.
4. Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del
piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori
relativi ai traguardi del RAV
In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti,
facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come
strumenti di misurazione dei traguardi previsti.
Priorità
1A
Esiti
Risultati scolastici
Data rilevazione
11/12/2015
Indicatori scelti
Esiti degli scrutini.
Risultati attesi
Migliorate conoscenze e competenze, in particolare, nelle discipline di indirizzo degli alunni.
Risultati riscontrati
Lieve scostamento tra risultati attesi e riscontrati.
Differenza
Lieve differenze riscontrate, dati più attendibili saranno verificabili successivamente.
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
La scuola può fare il salto di qualità se: vengono migliorate le conoscenze, competenze e
capacità degli alunni, soprattutto nelle discipline professionalizzanti ; vengono incrementati
e razionalizzati i percorsi di alternanza scuola-lavoro.
4.2 Processi di condivisione del piano all'interno della scuola
Momenti di condivisione interna
Le strategie di condivisione del PdM saranno le seguenti:circolari rivolte a tutto il personale,
incontri istituzionali (CdD, dipartimenti, gruppi di lavoro), incontri dedicati con gli alunni,
pubblicazione sul sito.
Persone coinvolte
Collegio dei docenti, consiglio di istituto, personale ATA, alunni.
Strumenti
Circolari informative, sito web della scuola. Schede di monitoraggio dei risultati raggiunti.
(Scheda di tabulazione dei dati relativi alle prove, ai test d’ingresso e finali).
Considerazioni nate dalla condivisione
Immagine di società più giusta che permette a ciascuno di contribuire al meglio delle sue
potenzialità. Soddisfazione maggiore per il singolo di veder riconosciuto il suo contributo al
bene comune.
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia
all'esterno dell'organizzazione scolastica
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’interno della scuola
Metodi/Strumenti
I risultati saranno diffusi attraverso: incontri periodici e collegiali con il coinvolgimento del
team di miglioramento; proiezione di grafici; presentazione PPT, sito web; eventuali prodotti
realizzati dagli alunni.
Destinatari
Alunni, docenti, personale Ata, famiglie.
Tempi
Aprile, Giugno.
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno
Metodi/Strumenti
Incontri con genitori e stakeholder per illustrare lo stato d'avanzamento del piano di
miglioramento. Rendicontazione e bilancio sociale agli stakeholder. Pubblicazione sul sito.
Comunicati stampa.
Destinatari delle azioni
Famiglie, Enti, associazioni territoriali, altri stakeholder.
Tempi
Aprile, Giugno.
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Nome
Ruolo
GIUSEPPE TOMEI
DOCENTE
ACHIROPITA STRAFACE
DOCENTE
MARIA PAOLINA CHINIGO'
DOCENTE
SERGIO CREDIDIO
DOCENTE
ALFONSO COSTANZA
DIRIGENTE
VINCENZO TERRANOVA
DOCENTE
SILVANA COLLETTA
DOCENTE

Piano di Miglioramento (PDM)

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