ANNO DI PROVA

ANNO DI PROVA: COME
AVVERRÀ LA FORMAZIONE
ONLINE SU INDIRE E
PORTFOLIO PROFESSIONALE
A partire dai primi mesi del nuovo anno, i docenti neo assunti avranno molte funzioni da
assolvere, vediamo i dettagli della formazione su Indire.
Formazione obbligatoria Indire
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Quest'anno scolastico 2015-16 ha visto un’ampia immissione in ruolo di docenti, che sono avvenute in
tre fasi distinte, che comunque hanno fissato al 1° settembre 2015 la decorrenza giuridica delle nomine,
a prescindere dalla data di effettiva assunzione del servizio. Tutti questi docenti al fine della conferma
del ruolo dovranno svolgere una formazione obbligatoria di 50 ore, di cui 20 ore sono destinate ad una
formazione online sulla piattaforma Indire. Vediamo nel dettaglio come avverrà la formazione online
su Indire.
Caratteristiche del intervento formativo su Indire
La formazione on line (art. 10 del decreto) sarà curata da INDIRE, con la messa a disposizione di una
piattaforma dedicata, in cui ogni docente potrà documentare, le proprie esperienze formative, didattiche
e di peer review. La piattaforma consentirà inoltre di fruire delle risorse didattiche digitali messe a
disposizione da INDIRE.
La piattaforma già predisposta sarà completamente funzionante a metà gennaio 2016. La formazione
online come già anticipato è costituita da 20 ore, che saranno strutturate nel seguente modo:
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analisi e riflessioni sul proprio percorso formativo;
elaborazione di un proprio portfolio professionale;
compilazione di questionari per il monitoraggio delle diverse fasi del percorso formativo;
libera ricerca di materiali di studio.
Di fondamentale importanza risulta la stesura del portfolio professionale, ossia di un documento
digitale che dovrà documentare la progettazione, realizzazione e valutazione delle attività didattiche,
in modo da permettere di fare un bilancio delle proprie competenze, di descrivere i frutti del proprio
lavoro e di presentare in maniera originale i propri successi professionali. Il portfolio professionale
servirà al docente ad aiutarlo sia sull'aspetto professionale (aiuta a conoscere il proprio valore) sia
professionale (aiuta a dimostrare le proprie competenze per un primo inserimento lavorativo), oltre che
istituzionale (importante per le certificazioni internazionali). Vi ricordiamo che la formazione
obbligatoria ha inizio con la stesura del Bilancio delle Competenze.
http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/12/il-bilancio-delle-competenze-consigli-pratici-per-lacompilazione-ed-esempi-00701769.html
IL BILANCIO DELLE
COMPETENZE: CONSIGLI
PRATICI PER LA COMPILAZIONE
ED ESEMPI
Per una corretta formazione del docente neo assunto, occorre che il Bilancio delle Competenze, sia
adeguatamente compilato.
Esempio di stesura del bilancio delle competenze
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Motivo di ansia e preoccupazione per i docenti neo assunti è la correttacompilazione del Bilancio delle Competenze, da
cui deriverà la successiva formazione obbligatoria. Scopo di tale documento è la conoscenza da parte dei docenti dei
propri punti di forza e debolezza sia personale che professionale. La stesura del Bilancio iniziale, richiede un lavoro
delicato, da parte del docente e del tutor, che però potrà servire a sviluppare meglio le proprie competenze. Vediamo
nello specifico come va redatto tale bilancio.
Alcuni consigli pratici per la stesura del Bilancio delle Competenze
Per una corretta redazione del Bilancio delle Competenze il docente per ogni ambito(insegnamento, partecipazione
scolastica e formazione) proposto in esso dovrà selezionare almeno due competenze che ritiene importanti da
sviluppare per migliorare la propria professionalità. A titolo di esempio vi daremo indicazioni sulla compilazione
del primo ambito del bilancio ossia l'ambito relativo all'insegnamento. Tale ambito è suddiviso in tre sezioni,
partiamo dalla prima sezione: organizzare contenuti e le situazioni di apprendimento, in tale sezione si dovrà a titolo di
esempio dare risposta alle seguenti domande.
Come strutturare l'azione d'insegnamento impostando una relazione coerente tra gli obiettivi, attività, mediatori e
valutazione? Come prevedere compiti di apprendimento in cui gli allievi debbano fare uso delle tecnologie? Per quanto
riguarda le seconda sezione: gestire la progressione dell’apprendimento, si dovrà dare risposta alla seguente
domanda: Come fare per rendere visibili agli occhi degli allievi i loro avanzamenti rispetto all'obiettivo prestabilito?
Come utilizzare le diverse tecniche e strumenti per la valutazione formativa?
Infine, nella terza sezione: osservare e valutare gli studenti nelle situazioni di apprendimento, secondo un approccio
formativo, si dovrà dare risposta alle seguenti domande: Come costruire ambiti di apprendimento capaci di sollecitare la
partecipazione, curiosità, motivazione ed impegno degli allievi? Come sviluppare la cooperazione fra gli studenti? Vi
ricordiamo che i contenuti devono essere sintetizzati in 2000 battute.