numero 065 - Comune di Castelnuovo Rangone

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numero 065 - Comune di Castelnuovo Rangone
Bilancio 2007
Scende l’Ici sulla prima casa, sono invariate Irpef e Tarsu.
Aumentano le risorse per i deboli (disabili, non autosufficienti, minori)
e per le politiche di integrazione, vengono confermate le riduzioni
per gli ultrasessantacinquenni.
Sono previsti interventi per le scuole di ogni ordine e grado, per la
sicurezza, la viabilità, l’ambiente ed il verde pubblico, il commercio.
Tassa pagata invii senza indirizzo autorizzazione n. 1300 del 30/06/97/DC/DCI filiale di
Molti investimenti,
nessun aumento della pressione fiscale.
numero65
2 Dal Castello
Bilancio 2007:
nessun aumento
di IRPEF e TARSU, cala l’ICI
Investimenti in tutti i settori: scuole, parchi, sicurezza e viabilità
Il bilancio di previsione per il
2007 è stato approvato dal Consiglio comunale, con i voti favorevoli della maggioranza di centrosinistra e quelli contrari del
centrodestra. Il bilancio di previsione per il 2007 ammonta a circa
17,7 milioni di Euro (comprensivi delle partite di giro – spese
conto terzi), di cui 5,56 milioni
di investimenti. Ha commentato
il Sindaco, Roberto Alperoli: “E’
un bilancio straordinariamente
vantaggioso per i cittadini e le
aziende. E’ un bilancio improntato all’equità, che assicura il mantenimento ed il rafforzamento
dei servizi. L’aspetto più positivo
è che la complessiva diminuzione
della pressione fiscale, in assoluta
controtendenza con quanto avviene in molte altre realtà, non è
avvenuta penalizzando quantità
e qualità dei servizi. E’ stata resa
possibile dalla razionalizzazione
delle spese, e da una manovra
accorta, che prevede una minore spesa grazie all’estinzione di
vecchi ed onerosi mutui, la diminuzione dell’Ici sulle prime case
e l’aumento solo sulle seconde,
l’aumento delle entrate pubblicitarie e derivanti dalle sanzioni
stradali, il passaggio degli oneri
di urbanizzazione dalla quarta
alla prima classe”. In particolare, il bilancio, relativamente ai
tributi, abbassa l’ICI sulla prima
casa (destinata a passare, quindi,
dall’attuale 4,8 per mille al 4,5),
e lascia invariate sia l’addizionale IRPEF che la TARSU (nessun
aumento, nemmeno l’adeguamento all’inflazione).
Vengono inoltre confermate le
modalità di pagamento sempli-
ficate: ICI e TARSU si possono
continuare a pagare utilizzando
il modello fiscale F24. Relativamente alle politiche scolastiche
e sociali, il bilancio aumenta le
risorse per tutte le fasce deboli (disabili, non autosufficienti,
minori), e per le politiche di integrazione dei cittadini stranieri.
Sono inoltre confermate tutte le
riduzioni già previste per i cittadini ultrasessantacinquenni.
Sono previsti investimenti per
tutte le scuole, di ogni ordine e
grado, con il nuovo asilo nido a
Castelnuovo, i cui lavori inizieranno a breve, la nuova elementare di Montale Rangone pronta
per il prossimo anno, la ristrutturazione e l’ampliamento delle
scuole Medie Leopardi. Investimenti rilevanti anche per il settore sicurezza: verranno collocate
nuove telecamere di videosorveglianza, e, soprattutto, sono previsti in questo settore le uniche
nuove assunzioni. Sono infatti
stati assunti due nuovi Vigili Urbani.
Proseguono gli investimenti sulla
viabilità, anche volti ad assicurare nuovi parcheggi: interventi
sono previsti in via Zanasi, via
Montanara, via Zoello Barbieri, via della Conciliazione. Per
quanto riguarda l’ambiente e il
verde pubblico, sono da un lato
da segnalare la nuova isola ecologica in preparazione a Montale
ed ulteriori incentivi per la raccolta differenziata, per la quale
Castelnuovo Rangone è già ora
al secondo posto nella provincia
di Modena; dall’altro, l’aumento della superficie del Parco Rio
Gamberi e del Parco Grizzaga, e
la loro qualificazione. Il bilancio
prevede anche incentivi per favorire il commercio, in particolare
nel centro storico, tra l’altro con
l’abbassamento dell’Ici dallo 0,7
allo 0,2 per mille sui locali adibiti
a negozi.
Per concludere citando ulteriori
interventi tra i più rilevanti per
i cittadini, a Castelnuovo aprirà
la farmacia comunale, e sarà ultimata la nuova sede del Centro
Giovani all’interno del centro
sportivo: l’importante luogo di
aggregazione giovanile avrà così
più spazi rispetto all’attuale collocazione, e potrà permettere
anche più numerose attività. A
Montale, oltre alla citata scuola
elementare, apriranno la nuova
palestra, ed un centro civico con
la nuova biblioteca, spazi per le
associazioni ed uffici comunali.
Tangenziale di Montale, opera sempre più essenziale
Il Consiglio comunale all’unanimità approva un odg per chiederne la realizzazione
Il Consiglio comunale di Castelnuovo Rangone ha approvato
all’unanimità un ordine del giorno con il quale si ribadisce che la
tangenziale di Montale è assolutamente indispensabile.
Conseguentemente, e coerentemente, l’organo assembleare
chiede a tutti coloro che possono
accelerare la sua realizzazione,
ovvero i consiglieri provinciali e
regionali, ed i deputati e senatori
modenesi, di attivarsi, sollecitando Anas (che è competente al riguardo) a costruire al più presto
l’infrastruttura.
Nel documento approvato, che
ha ricevuto i voti di tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, il Consiglio comunale
ricorda che “da almeno venti
anni emerge come priorità per lo
sviluppo, la salute e la sicurezza
di tutto il territorio comunale, la
realizzazione della tangenziale”.
Diverse ragioni impongono ora
l’opera come essenziale ed urgente. Montale ha infatti conosciuto negli ultimi anni uno
sviluppo significativo, tuttora in
corso, con diverse nuove strutture pubbliche in costruzione ed
un aumento dei residenti.
Del resto, l’opera non è essenziale solamente per chi vive nel centro, ma sortirebbe effetti molto
“Migliorare il trasporto pubblico”
Il Consiglio comunale di Castelnuovo Rangone ha votato all’unanimità una delibera, realizzata
congiuntamente da maggioranza
ed opposizione, già portata a conoscenza dell’Agenzia della Mobilità, dell’ATCM e dei Sindaci
degli altri Comuni interessati,
Anno X°/N° 65
Febbraio/Marzo 2007
Bimestrale edito dal Comune
di Castelnuovo Rangone
Direttore Responsabile
Michele Smargiassi
Redazione
Stefano Bellentani
Segreteria di Redazione
Augusta Grani e Patrizia Messori
URP Via Roma, 1 Castelnuovo (Mo)
Tel. 059/53.48.10 - Fax 059/53.49.00
Grafica e consulenza editoriale
Massimo Caruso
Videoimpaginazione
AmA
Autorizzazione del Tribunale di Modena
n. 1163 del 23 giugno 1993
Aut. Dir. Prov.le P.T. di Modena
Stampa
Tipografia Poppi
Via Papa Giovanni XXIII, 3/A, Modena
Finito di stampare il 09/03/2007
Stampato in 5.350 copie e spedito
gratuitamente ai residenti di Montale
e Castelnuovo Rangone
che prevede un’organica proposta
di riforma del trasporto pubblico
extraurbano. “La nostra proposta – hanno spiegato l’Assessore
agli Affari Generali Meschiari,
ed il capogruppo di “Il Polo per
Castelnuovo e Montale”, Gabriele Levoni – se attuata segnerebbe
una forte qualificazione dell’offerta di trasporto pubblico. Aumentare la frequenza dei servizi
tra Castelnuovo e Modena, cadenzandola sino alla mezz’ora,
significherebbe offrire a tutti i
cittadini una reale alternativa
all’uso del mezzo privato. Inoltre
ha il pregio di essere concreta: la
riforma dei servizi è stata prevista con riferimento non alle sole
tratte “Castelnuovo – Modena”
e “Castelnuovo – Montale”, ma
coordinata con le altre linee di
trasporto extraurbano.
Quattro sono le linee guida:
1) la necessità di progettare servizi di trasporto pubblico appetibili per i cosiddetti “spostamenti
occasionali”, non dettati da motivazioni di studio o di lavoro;
2) rendere autonomo il servizio
ordinario da quello scolastico, in
modo da escludere una finalizza-
zione del trasporto pubblico extraurbano alle sole esigenze del
mondo della scuola;
3) aumentare la frequenza e possibilmente estendere le fasce orarie di copertura;
4) riorganizzare la rete infrastrutturale, anche realizzando
interscambi adeguati ed installando fermate visibili con gli
orari esposti in modo chiaro e
leggibile.
La proposta, se attuata, porterebbe a collegamenti con Modena
ogni 30 minuti da Castelnuovo,
Spilamberto e Vignola, ogni 60
minuti da Montale, Castelvetro,
Levizzano e San Vito, nonché
collegamenti tra i singoli comuni
con frequenze non superiori ai
30 – 60 minuti. L’auspicio unanime del Consiglio Comunale
di Castelnuovo Rangone è che,
a fronte dello sforzo progettuale
attuato, l’Agenzia per la Mobilità
avvii un confronto sulla nostra
proposta con tutti i comuni coinvolti, ivi compreso il Comune di
Modena, per integrare il trasporto urbano e quello extraurbano
aumentando l’offerta del servizio
di trasporto pubblico.
positivi per tutta la viabilità tra
la città di Modena ed i comuni
montani: la Nuova Estense è
stata infatti, ed è tuttora, oggetto
di interventi volti ad aumentare
la scorrevolezza del traffico. La
tangenziale di Montale sarebbe il
naturale completamento di questi interventi, ed eviterebbe il rallentamento del traffico ed il conseguente inquinamento, che oggi
sono praticamente inevitabili,
visto il passaggio in pieno centro.
Dal momento che “da diversi
anni Provincia e Regione confermano che l’opera in questione è
essenziale, fondamentale e prioritaria tra quelle che verranno
finanziate da Anas”, il Consiglio
comunale chiede quindi che si
sblocchi questa situazione ed
Anas proceda finalmente alla
costruzione della tangenziale di
Montale.
Dal Castello
3
Nuova composizione della Giunta
Tre nuovi Assessori comunali: Gerardo Bisaccia, Daniela Sirotti
Mattioli, Maria Laura Reggiani. Redistribuite le deleghe
La Giunta comunale ha tre nuovi
assessori, Gerardo Bisaccia, Daniela Mattioli Sirotti, Maria Laura Reggiani. La nomina risponde
al bisogno di rafforzare l’azione
amministrativa nella seconda
parte della legislatura, ed alla necessità di sostituire due assessori
dimissionari: Roberto Righetti
(che ha lasciato nel 2005) e Mirko Mantovani (che ha lasciato
ad inizio 2007). Contemporaneamente alle tre nomine, il Sindaco
redistributo le deleghe.
Ora, queste sono le competenze:
Roberto Alperoli: sindaco.
Giovanni Giliberti: vicesindaco,
politiche scolastiche, politiche
sociali e sanità.
Gerardo Bisaccia: politiche per
l’immigrazione, politiche giovanili e cultura della pace.
Davide Cavalieri: politiche dello
sport e del tempo libero.
Daniela Mattioli Sirotti: interventi economici, agricoltura, volontariato, pari opportunità.
Massimiliano Meschiari: affari
generali, cultura, bilancio e personale.
Roberto Ori: sviluppo del territorio, edilizia privata, viabilità,
aree verdi.
Maria Laura Reggiani: lavori
pubblici, patrimonio, ambiente,
insediamenti produttivi.
Presentando la nuova composizione della Giunta, il Sindaco ha
sottolineato: “Innanzitutto, saluto gli Assessori che hanno dato il
loro contributo nella prima parte
della legislatura, e ringrazio con
particolare affetto Roberto Righetti, amico e collaboratore prezioso. La nuova squadra accresce
la competenza e la qualità, ed è
con particolare soddisfazione
che rilevo che due dei tre nuovi
componenti sono donne. A poco
più di due anni dalla conclusione della legislatura, si è reso necessario il rafforzamento della
Giunta, perché stiamo vivendo
una fase particolarmente intensa
e ricca, con molte opere in fase
di realizzazione, molte in corso
di progettazione, molte altre ancora in concepimento. Vogliamo
al contempo estendere e rendere
sempre più solida quella rete di
appuntamenti, incontri ed iniziative che hanno costruito una cultura diffusa, una socialità, un patrimonio di relazioni sociali e di
cultura civica che sono il cuore
vivo e solidale di una comunità,
punto fondamentale della nostra
azione di Governo. Non mi sono
riservato alcuna delega per avere
più tempo da dedicare al coordinamento generale, ai progetti
fondamentali della legislatura,
ed all’attività di Assessore dell’Unione Terre di Castelli”, che è
sempre più impegnativa”.
Alperoli per l’Unione ha le deleghe a politiche per l’immigrazione, pianificazione socio-sanitaria, politiche giovanili, attività
culturali.
Gerardo Bisaccia è laureato in
Storia contemporanea. Coniugato, lavora per Arci nel campo
dell’associazionismo e della cooperazione internazionale.
Ha seguito per circa otto anni
per Arci i Comuni della la fascia
pedemontana e montana. Entra
in giunta come indipendente per
Rifondazione Comunista.
Daniela Mattioli (Democratici
di Sinistra) è laureata in Lingue
e Letterature straniere. Ha un figlio, Alessandro. Attiva nel campo del volontariato, è entrata in
Consiglio comunale nel 2004, ed
è stata sino ad ora capogruppo
del centrosinistra. E’ imprenditrice agricola e vivaista.
Maria Laura “Lalla” Reggiani
(Democratici di Sinistra) viene
da una esperienza pluridecennale nel campo dell’amministrazione pubblica.
E’ stata ragioniere capo a Castelnuovo dal 1990 al 1996; in
precedenza, aveva lavorato per il
Comune di Modena, con diverse responsabilità. Da esperta di
controllo di gestione, ha collaborato con diversi comuni della
provincia.
A.A.A.Cercasi materiale sulla Resistenza
L’Istituto storico della Resistenza cerca informazioni e documenti
per realizzare una storia dell’antifascismo modenese
Grazie al sostegno delle Fondazioni bancarie presenti in provincia di Modena (Carpi, Mirandola, Modena, Vignola) l’Istituto
storico di Modena pubblicherà
nel 2008 il Dizionario storico
dell’Antifascismo modenese.
L’obiettivo è realizzare un’opera
di grande valore scientifico che
consenta di conoscere sia la storia
dell’antifascismo modenese, sia
l’evoluzione della società modenese tra le due guerre mondiali.
Sono previsti due volumi, pubblicati da una casa editrice nazionale, per un totale di circa 1.000
pagine: il primo conterrà schede
descrittive di istituzioni, eventi,
temi storiografici, mentre il secondo sarà dedicato al profilo di
circa 700 tra antifascisti e personaggi significativi attivi a Modena tra il 1920 e il 1943.
Questa iniziativa editoriale è una
grande occasione di recupero
della memoria storica dei modenesi attraverso la raccolta di nuove fonti e testimonianze.
L’Istituto storico invita chi è in
possesso di materiale documentario (diari, lettere, fotografie,
documenti) relativo all’antifascismo ed alla società modenese
fra le due guerre, a metterlo a
disposizione per la ricerca. Tutta questa documentazione sarà
riprodotta in tempi brevi e restituita ai proprietari, ed andrà
a costituire un fondo d’archivio
presso l’Istituto.
L’Istituto invita i familiari degli
antifascisti perseguitati durante il regime fascista, a mettere a
disposizione la documentazione conservata e a dare testimonianza della storia della propria
famiglia, per completare così il
quadro di conoscenze che deriva
dalla consultazione delle carte di
polizia conservate presso gli archivi di Stato.
Chi fosse interessato può contattare la dott.ssa Simona Bezzi
presso l’Istituto per la storia
della Resistenza e della
società contemporanea
Viale Ciro Menotti 137, Modena
tel. 059 219442 / 059 243777
fax 059 214899
e-mail: antifascismo. modena
@gmail.com
Domenica 15 aprile, al voto per eleggere i membri
del primo forum cittadini stranieri dell’Unione TdC
L’Unione Terre di Castelli ha istituito un Forum per la partecipazione dei cittadini stranieri non
provenienti da paesi dell’UE,
che vuole essere uno strumento
di conoscenza, di confronto, di
dialogo tra le istituzioni ed i rappresentanti dei cittadini stranieri
che vivono nei cinque comuni
dell’Unione. Insieme a loro, componenti delle istituzioni, dei Comuni, della sanità, della scuola,
del volontariato e del mondo del
lavoro (imprese e sindacati). Per
eleggere i rappresentanti dei cittadini stranieri (6.400 nei cinque
Comuni dell’Unione, il 9,5% dei
residenti), si voterà domenica 15
aprile. I cittadini residenti a Castelnuovo, potranno votare solo a
Castelnuovo, nel seggio allestito
presso l’Auditorium delle Scuole
Medie (Piazza Brodolini). L’Assessore alle Politiche per l’Immigrazione dell’Unione, Roberto
Alperoli, ha sottolineato: “Sono
elezioni che pensano alle prossime generazioni. Il momento
del voto è uno dei fondamenti di
una democrazia. Oggi, i cittadini
stranieri che vivono con noi, lavorano con noi, pagano le tasse
e mandano i loro figli nelle nostre scuole, non possono votare,
e sono privi quindi di una loro
rappresentanza. Il Forum supplisce a questa mancanza ed è
quindi una grande iniziativa per
costruire partecipazione, particolarmente importante per coloro che, come i cittadini stranieri,
non vivono nella loro comunità
naturale di provenienza: il Forum darà loro una voce per esprimere le loro proposte, formulare
richieste, denunciare problemi e
situazioni critiche. Il nome che
abbiamo scelto non è casuale: il
In alto da sinistra, Gerardo Bisaccia, Daniela Sirotti Mattioli, Maria Laura Reggiani
In basso, un immagine che farà parte del Dizionario storico dell’Antifascismo modenese
‘Foro’ è il luogo dell’incontro,
del confronto e della conoscenza
reciproca, elementi che sono alla
base della vita di una comunità e
garantiscono sicurezza. Favorire
la partecipazione significa quindi
costruire una “buona comunità”,
più ricca di solidarietà e quindi
più sicura. Invitiamo quindi i cittadini stranieri a prendere parte
alle elezioni, candidandosi o comunque votando, per dare il loro
contributo alla società di tutti”.
I votanti eleggeranno i 22 componenti del Forum, provenienti
da cinque aree geografiche e di-
stinti in cinque liste differenti:
Europa non Ue, Africa Settentrionale, Africa sub-sahariana,
Asia e Oceania, Americhe. Gli
eletti dovranno essere sia uomini che donne (almeno al 20%).
Ogni elettore vota per un solo
candidato. Ogni elettore per poter votare dovrà recarsi al seggio
allestito presso il proprio comune
di residenza con il permesso o la
carta di soggiorno validi o in corso di rinnovo e con un documento d’identità (passaporto, carta di
identità o patente rilasciate dalle
autorità italiane).
4 Speciale Terramare
Da tutta Italia per le Terramare
Quasi 50.000 i visitatori in meno di tre anni dall’apertura
Gli scavi nella collinetta della
terramara di Montale, iniziati
nella seconda metà dell’800 e
ripresi dopo oltre un secolo nel
1994 hanno portato alla luce i
resti di una terramara. Gli scavi
sono stati resi visitabili in uno
spazio museale compatibile con
il paesaggio naturale e storico.
L’area archeologica fornisce la
chiave di lettura per la visita del
museo all’aperto dove, sulla base
dei risultati degli scavi, è stata
ricostruita a grandezza naturale
una parte del villaggio con fossato, terrapieno e due grandi case
arredate con vasellame, utensili,
armi e vestiti che riproducono
fedelmente gli originali di 3500
anni fa.
Comunicare il passato
Sono ormai oltre 48.000 i visitatori del parco dalla sua inaugurazione nella primavera del 2004:
oltre 12.000 nei “primi mesi di
vita”, da aprile a dicembre 2004.
Poi, il boom, con oltre 20.000
scolari che l’hanno visitato nei
due anni successivi, ed oltre
13.000 presenze non scolastiche,
alle quali si aggiungono le visite
dell’inizio 2007.
Il Museo delle Terramare suscita
interesse in tutta Italia. Secondo
i dati 2006, infatti, solamente il
53% del pubblico scolastico proviene dalla provincia di Modena
(17% dalla città, 36% dagli altri centri), mentre il rimanente
47%, praticamente uno studente
su due, viene da fuori: il 35% da
altre province emiliano-romagnole, il 12% da fuori regione.
Risultati simili per quanto riguarda il pubblico non scolastico: il
61% dei visitatori viene da Modena città o provincia, mentre il
rimanente 39% da altre province
emiliano-romagnole (30%) o da
fuori regione (9%). Un risultato
più che positivo che premia la
solidità di un progetto scientifico concepito in continuità con
la grande mostra sulle Terramare del 1997 che con oltre 39.000
visitatori aveva evidenziato un
forte interesse da parte del pubblico per modalità interattive e
didattiche di presentazione della
preistoria. Da quell’esperienza ha
preso corpo l’idea di realizzare a
Montale, nel sito di una terramara
dell’età del bronzo, una proposta
Nelle foto, tre immagini del Museo delle Terramare
museale che coniugasse la visita
allo scavo di un’antica terramara
con la ricostruzione a grandezza
naturale, basata sui dati di scavo, di una parte dell’abitato. Un
parco inteso quindi come luogo
in cui divulgare i risultati della
ricerca archeologica sulle terramare con un approccio assolutamente innovativo, in linea con le
attuali tendenze verso forme di
edu-tainment sempre più orientate al coinvolgimento diretto del
pubblico. Una formula di successo, che ha attirato l’attenzione
dei media a livello nazionale,
dalla troupe di Sereno Variabile,
a RAI 3 con Screen Saver, servizi sulla rivista tematica Archeo e
l’attenzione anche del Venerdì di
Repubblica programma-cult per
il pubblico più giovane. Proposte
a cui insegnanti e educatori hanno aderito con estremo interesse,
come dimostra la provenienza
di gruppi dall’intero bacino regionale e dalle aree limitrofe di
Toscana, Liguria, Lombardia
e Veneto. Nella visita al parco i
ragazzi delle scuole possono “vivere la preistoria” ripercorrendo
le tappe che hanno portato gli
archeologi dallo scavo della terramara alla ricostruzione di una
parte del villaggio nel Museo all’Aperto: vengono coinvolti nella
lettura delle tracce rimaste nel
terreno, diventano protagonisti
in prima persona di uno scavo,
classificano e interpretano in laboratorio i materiali recuperati e
infine, in una sorta di viaggio a
ritroso nel tempo, confrontano i
risultati di queste attività con le
ricostruzioni proposte nel Museo
all’Aperto. Questa formula di presentazione della preistoria fa del
parco di Montale una delle realtà
più all’avanguardia per quanto
riguarda i modi di comunicare
il passato, non solo in Italia, ma
anche nello scenario europeo,
dove esiste già una tradizione
consolidata di parchi a tema con
ricostruzioni e ambientazioni del
passato. Con queste realtà il parco dialoga in modo attivo anche
condividendo esperienze e metodologie di lavoro nell’ambito
di progetti comunitari. Proprio
agli inizi del 2007 è stata avviata
LIVEARCH, una cooperazione
fra 8 paesi europei sul tema degli
open air museums dove il parco
di Montale, unico rappresentante per l’Italia, si confronta con
realtà analoghe in Germania,
Scozia, Olanda, Norvegia, Svezia, Ungheria e Lettonia. Obiettivo della rete LIVEARCH, che
ha ottenuto un finanziamento di
oltre 800.000 euro dall’Unione
Europea, è quello di promuovere la conoscenza della storia più
antica con modalità alternative
rispetto alla tradizionale fruizione museale, utilizzando, così
come ha fatto il Museo di Modena a Montale con il Parco della
Terramara, ricostruzioni di luoghi e ambienti del passato sulla
scorta dei dati archeologici. Sono
i cosiddetti “open air museums”,
dove il pubblico è invitato a sperimentare dal vivo atmosfere e
modi di vita delle antiche popolazioni.
LIVEARCH sarà articolato su
tre anni (2007-2009) e prevede lo
scambio di esperienze, collaborazioni e buone pratiche fra gli otto
musei aderenti. Oltre a Modena,
con il Parco Archeologico e Museo all’Aperto della Terramara di
Montale, fanno parte del team:
Eindhoven (Olanda), Unteruhldingen (Germania), Szazhalombatta (Ungheria), Bostad (isole
Lofoten - Norvegia), Kenmore (Scozia), Riga (Lettonia) e
Hollviken (Svezia). Ciascuno
di questi musei rappresenta un
particolare momento della storia
più antica del proprio paese, in
un quadro variegato di proposte
che spaziano dal neolitico, con
gli abitati lacustri del lago di Costanza in Germania al medioevo,
con i villaggi vichinghi di Svezia
e Norvegia.
Nell’ambito del progetto sono
previsti momenti di approfondimento e divulgazione presso
le sedi di ogni museo aderente:
Modena, che per questa azione
comunitaria si avvale anche del
supporto tecnico del Progetto
Europa del Comune, ha in previsione un appuntamento pubblico
per la primavera 2009 in occasione del quale verrà presentata la guida dei principali “open
air musems” di Europa, frutto
del lavoro congiunto degli otto
partners che sarà edita a cura
del Museo Civico Archeologico di Modena. Per la primavera
2007 il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena in
collaborazione con il Comune
di Castelnuovo Rangone offre al
pubblico del Parco nelle domeniche e nei giorni festivi un ricco
programma di dimostrazioni di
tecniche artigianali preistoriche:
dalla tessitura con telaio verticale
a pesi, alla lavorazione dell’osso e
del corno, alla lavorazione di cesti e stuoie alla fusione del bronzo. In due speciali appuntamenti,
il 1 e il 9 aprile si potrà assistere
in diretta alle varie fasi di ricostruzione del tetto e delle pareti
delle case delle terramare, mentre per il 20 e il 27 maggio è in
programma uno speciale dedicato alla produzione della ceramica
dalla modellazione dei vasi alla
cottura nelle fornaci ricostruite
nel museo all’aperto.
Speciale Castelnuovi d’Italia
5
Fratelli d’Italia!
Incontro a febbraio dei “Castelnuovo d’Italia”
Gratis per gli interessati il libro fotografico che parla del Patto
Si sono incontrati, nei giorni
scorsi, Sindaci ed Assessori dei
‘Castelnuovo d’Italia’, i comuni
italiani che si chiamano Castelnuovo o Castelnovo. L’assemblea,
promossa dal Sindaco, Roberto
Alperoli, è stata convocata per
discutere del ‘Patto di Fratellanza’: il gemellaggio tra i Castelnuovo, sottoscritto nel 2004, che ha
avuto da subito molte adesioni.
Hanno preso parte alla riunione
circa 25 partecipanti, provenienti
da 13 dei 26 Castelnuovo d’Italia:
tra loro, anche il vicepresidente
della Provincia d’Asti. Per Castelnuovo Rangone, sono intervenuti
il Sindaco Alperoli, gli Assessori
Massimiliano Meschiari, Davide
Cavalieri, Daniela Sirotti Mattioli, il presidente del Comitato
Gemellaggi Adalberto Soli.
L’unione tra i diversi comuni si
è cementata negli anni, anche
con la partecipazione in diverse
iniziative pubbliche: a Castelnuovo Rangone, ad esempio, in
occasione del Superzampone e
della ‘Fiera di Maggio’, i Comuni
del Patto sono invitati (in occasione della Fiera, la ‘Piazzetta dei
Castelnuovo’ ospita i loro stand).
Il Patto prevede che “I Comuni denominati Castelnuovo
o Castelnovo costituiscono un
tavolo di confronto stabile, al
fine di promuovere annualmente
momenti di incontro, scambi culturali, iniziative promozionali,
turistiche ed eno-gastronomiche
coordinate, nell’ambito di carat-
In occasione dell’incontro, è
stata presentata anche la
pubblicazione “I Castelnuovo
d’Italia. Un patto di fratellanza”,
curata
dall’amministrazione
comunale insieme al Comitato
Gemellaggi. La pubblicazione,
che sarà distribuita gratuitamente ai cittadini ed è stata
resa possibile dal contributo
economico di quattro aziende
locali (Alcar Uno, Castelfrigo,
Pavarotti, Villani), è una guida
turistica, culturale, storica ed
eno-gastronomica sui Castelnuovo d’Italia, con belle fotografie e testi che spiegano le
tipicità di ogni territorio. La
pubblicazione è di 64 pagine. Il
libro è già ora a disposizione di
tutti i cittadini interessati: può
essere richiesto all’Urp comunale ed alle biblioteche comunali di Castelnuovo e Montale.
teristiche territoriali, ambientali
ed economiche molto diverse e
quindi un arricchimento reciproco. I Comuni per i fini sopra
indicati intendono coinvolgere le
scuole, le società sportive, le associazioni culturali e turistiche,
gli imprenditori ed i produttori
locali”. “Convinti che le città si
costruiscono sull’amicizia, abbiamo voluto col Patto dare seguito a questo concetto, creando
una comunità degli affetti che su-
Marzo, tempo di nidi
Aperte le iscrizioni per gli asili
d’infanzia nei comuni dell’Unione
Durante il mese di Marzo si raccoglieranno presso l’Ufficio Servizi Scolastici le iscrizioni ai nidi
d’infanzia dell’Unione Terre di
Castelli. I Nidi accolgono bambini di età compresa tra i nove mesi
(compiuti al 31 ottobre dell’anno
2007) e i tre anni. Possono anche
accedervi i bambini che compiono nove mesi entro il 31 dicembre
2007 (salvo posti disponibili).
Possono presentare domanda i
genitori dei bambini residenti nei
Comuni dell’Unione Terre di Castelli ed i genitori domiciliati negli
stessi, oltre ai cittadini che, pur
avendo residenza in un Comune
non facente parte dell’Unione,
svolgono attività lavorativa in
quello in cui intende presentare
domanda. L’accesso ai nidi è subordinato alla presentazione di
una domanda, che da quest’anno
può essere effettuata anche tramite web, seguendo la procedura
di registrazione on-line nella
sezione “Servizi on-line” del sito
www.terredicastelli.mo.it. In al-
ternativa ci si può recare presso
l’Ufficio Scuola del Comune di
residenza nei seguenti orari:
lunedì, mercoledì e venerdì dalle
8.30 alle ore 13.30; giovedì dalle
9 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.45.
Castelnuovo Rangone per gli
asili nido e lo spazio bambini di
Castelnuovo, Via F. Turati n. 6,
tel. 059/534870.
Castelvetro di Modena per l’asilo
nido di Castelvetro, presso il
Municipio, Piazza Roma n. 5, tel.
059/758839.
Savignano sul Panaro per l’asilo
nido e lo spazio bambini di Savignano, presso il Municipio, Via
Doccia n. 64, tel. 059/759917.
Spilamberto per l’asilo nido di
Spilamberto, presso il Municipio, P.zza Caduti per la Libertà
n. 3, tel. 059/789934.
Vignola per gli asili nido di Vignola, P.zza Carducci n. 3, tel.
059/777703-777724.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla
sezione “Istruzione”, “Asili Nido” del
sito www.terredicastelli.mo.it
pera i confini amministrativi, per
mettere in comune la ricchezza
storica, culturale, ambientale, sociale, enogastronomica dei nostri
paesi”, ha sottolineato Alperoli,
rilevando che: “Nel nostro incontro abbiamo deciso le prossime tappe: estendere il Patto
anche ai Castelnuovo che ancora
non hanno aderito; costruire un
calendario di manifestazioni,
con un evento per ogni comune
che preveda la partecipazione di
Poesie in
Corso ‘07
Torna anche quest’anno “Poesie
in corso”, un’iniziativa nata per
proseguire il dialogo sulla poesia
instaurato durante il PoesiaFestival.
“Poesia in corso” prevede una
serie di appuntamenti importanti, con alcuni dei maggiori poeti
italiani contemporanei, molti dei
quali sono già stati ospiti del PoesiaFestival (Vivian Lamarque,
Patrizia Valduga, Maurizio Cucchi, Gianni D’Elia, Giuseppe
Conte e Mariangela Gualtieri).
A Castelnuovo, dopo la serata
dell’8 marzo con Nicoletta Bidoia e Laura Mars, il 15 marzo,
incontro con Massimo Raffaeli
dal titolo “Voi che vivete sicuri
(Shemà, Ad ora incerta)”. Raffaeli leggerà poesie di Primo Levi
per ricordare il ventennale dalla
sua morte (Levi è morto a Torino
nella sua casa l’11 aprile 1987).
Ultimo appuntamento a Castelnuovo il 3 maggio, alle 21, con
Giuseppe Conte che leggerà le
sue poesie.
A sinistra, foto di gruppo all’incontro dei Castelnuovo d’Italia
A destra, la copertina del libro “I Castelnuovo d’Italia”
tutti i Castelnuovo; un censimento culturale di artisti (musicisti,
scrittori, compagnie teatrali, …)
per favorire la loro circolazione e partecipazione agli eventi
organizzati nei nostri territori;
l’istituzione di una specifica
‘Festa dei Castelnuovo d’Italia’
da tenersi ogni anno in un diverso comune; la creazione in ogni
biblioteca di uno spazio dedicato
alle pubblicazioni relative ai nostri comuni”.
6 Iniziative di Primavera
Arriva la Primavera: una Festa
L’ultimo fine settimana di inverno si festeggia l’arrivo di una
nuova stagione con la “Festa di
Primavera”.
Tante le iniziative previste.
Tra le altre, sabato 17 marzo alle
ore 9.45, è stato organizzato il
convegno su “Mobilità sostenibile e non solo”, nella Sala del
Consiglio comunale.
Interveranno esperti del settore:
Paolo Cristofanelli, ricercatore
Isac Cnr, Duilio Cangiani, responsabile del Centro di Educazione Ambientale “L’airone” e
Fabio Stampini, mobility manager dell’Agenzia per la Mobilità
di Modena.
Aprirà i lavori l’Assessore alla Mobilità di Castelnuovo Rangone,
Roberto Ori; conclusioni affidate
all’Assessore all’Ambiente, Maria
Laura Reggiani.
A seguire, verso le 11.45, premiazione dei vincitori del concorso
“Liberi come l’aria?”, rivolto ai
Dap mezdè, tutti erano a teatro
Grandissimo successo della
“Dmanga dap mezdè”: oltre
400 i presenti ad ogni
rappresentazione teatrale di
quella che è diventata a pieno
titolo una delle più importanti
rassegne di teatro dialettale
della provincia di Modena.
(nella foto: il pubblico che
assiste ad ‘Al pover pipata’
commedia inscenata dalla
Compagnia dialettale
modenese La Panareina).
ragazzi delle scuole medie Leopardi.
Sempre sabato, apre alle ore 12
alla Sala delle Mura “Clima: le
ragioni di uno sviluppo sostenibile”, mostra fotografica di Sebastiao Salgado.
La mostra sarà visitabile sino al
21 marzo, ed è aperta dalle 9.30
alle 19.30 sabato e domenica; nei
tre giorni successivi, dalle 9 alle
12.30 e dalle 17 alle 19.30.
Domenica 18, per l’intera giornata, mercatino dei prodotti
biologici e naturali, allestito da
produttori agricoli ed associazioni ambientaliste.
Dalle 14.30 “laboratori del vento” (realizzazione di aquiloni, girandole ed altri ‘oggetti volanti’)
ed esibizione di gruppi sportivi:
le ragazze del Gruppo ginnastica
artistica con il gruppo Immagine, gruppo RollerMo, e gruppo
“Skate Team Vignola”.
Al Parco Rio Gamberi, alle ore
17.30, spettacolare lancio acrobatico di paracadutisti.
Lunedì 19 marzo, alle ore 21 nella Sala consiliare, conferenza di
Luca Lombroso, metereologo di
fama nazionale e membro della
Società meteorologica italiana,
ospite tra l’altro, dal 2003 sino
ad oggi, della trasmissione di Rai
3 “Che tempo che fa”, condotta
da Fabio Fazio. Durante la serata, Lombroso parlerà di “Clima
sconquassato: le colpe e i rimedi
dell’uomo”.
Diapositive al Bavieri
Riprende la proiezione di diapositive organizzata dal gruppo fotografico “L’immagine” in collaborazione con l’amministrazione
comunale di Castelnuovo.
La “Primavera d’Autore all’Auditorium” darà vita come gli scorsi
anni a serate di grande interesse
culturale, turistico ed artistico,
con autori di livello nazionale.
Ha aperto la rassegna lunedì 5
marzo Antonio Cosi, con immagini di Birmania e Namibia.
Lunedì 12, Milko Marchetti con
“Emozioni naturali”, spettacolari
immagini della natura.
Lunedì 19, Brunella e Giuliano
Cuoghi presentano “Sulla Manica (Normandia)”, “Memorie
di Praga”, e altre diapositive che
hanno per tema il rapporto tra
forme e colori.
Lunedì 26, Ermanno Foroni
presenta “Blocco 18 (Romania)”,
mentre la rassegna sarà conclusa
lunedì 2 aprile da Luciano Bovina con “Gente d’Etopia”.
Tutti gli incontri si tengono alle
ore 21 all’Auditorium Bavieri
(scuole medie di Piazza Brodolini), e sono ad ingresso libero.
Al termine di ogni proiezione,
conversazione con gli autori.
Per informazioni: 059-534810
(R)esistere 2007 Vi offriamo... un Caffè
Domenica 22 aprile si terranno
le celebrazioni del 62° anniversario della Resistenza. Alle 9.30
posa della corona al Monumento
dei Caduti di Montale, e benedizione. Alle 10.15, posa delle
corone ai Monumenti dei Caduti
di Castelnuovo, con corteo verso
“Il volo” (percorso ‘Falcone –
Borsellino’). Intervengono Dante
Ceppelli, presidente Anpi Castelnuovo, il Sindaco Roberto Alperoli, l’On. Manuela Ghizzoni.
Sarà presente tutta la mattina il
Corpo Musicale di Samone.
Alle 12.30, pranzo (prenotazione
obbligatoria), al costo di 18 euro.
Alle 16, in centro, spettacolo
“Kabum!”, di Giulio Cavalli,
con la fisarmonica di Guido Baldoni e la consulenza artistica di
Paolo Rossi: “giullarata” sulla
Resistenza in Italia. Alla Sala
delle Mura, l’Associazione Oltretempo presenta un gioco di ruolo
sulla Resistenza.
Il 24 aprile, incontro degli studenti di 5° elementare con la
giornalista Claudia Benatti,
Dante Ceppelli e altri partigiani.
Il 26 aprile, per gli studenti delle
scuole medie, “Storie comuni di
resistenza”. Recital adattato da
“L’ Agnese va a morire” di Renata Viganò con Giuliano Soldani e
Carlo Mastropietro.
1 Aprile, S.Celestino
In occasione della festa del patrono il centro di Castelnuovo si
anima con mercatini ed artisti di
strada. Per tutto il giorno sarà in
funzione uno stand gastronomico gestito da Auser e Avis.
Svuota la tua cantina!
Vieni a vendere e scambiare cose
usate o fatte da te.
Ore 11.00 e ore 16.00:
Gruppo di percussioni Loud-d
Cage, musicisti di strada
Dalle ore 15:
Esibizioni dei Clerici Vagantes, artisti di strada, trampolieri,
giocolieri, musicanti, si esibiran-
no per le vie del centro storico.
Per tutto la giornata le creazioni
artistiche sulle strade e piazze
del centro dei Madonnari.
In caso di cattivo tempo la manifestazione è rimandata a domenica 15 aprile 2007.
Per informazioni ed adesioni:
Ufficio Commercio
Piazza Turati, tel. 059-534834
Urp comunale
Via Roma, tel. 059-534810
Centro Giovani
Piazza Brodolini, tel. 059-536823
Biblioteca Alessandra Lori
Montale, tel. 059-530527
In alto, Luca Lombroso (foto di Paolo Sortino)
In basso, il circolo Arci Anziani gremito durante una rappresentazione
Il bando è rivolto a chi vuole
aprire in centro storico a
Castelnuovo (zona A del PRG)
un pubblico esercizio come un
Caffè concerto, un Caffè letterario, un’enoteca, un ristorante
tradizionale, gourmet, biologico
e biodinamico. O, ancora, un’
“Osteria tipica” o un’“Osteria
degli artisti”.
Saranno premiati i tre migliori
progetti con una licenza straordinaria per pubblico esercizio.
Il bando è rivolto anche a chi
vuole riconvertire in centro
storico a Castelnuovo (zona A
del PRG) attività esistenti in un
pubblico esercizio come un
Caffè concerto, un Caffè letterario, un’enoteca, un ristorante
tradizionale, gourmet, biologico
e biodinamico. O, ancora, un’
“Osteria tipica” o un’“Osteria
degli artisti”.
In questo caso, saranno
premiati i tre migliori progetti
con contributi a fondo perduto
(stanziati 20.000 euro).
Prossimamente il bando incentiverà anche l’apertura in centro
storico di attività quali: negozi di
musica, librerie, prodotti tipici,
artigianato artistico.
Per maggiori informazioni su
come partecipare al bando, sui
criteri di valutazione e per ogni
altra curiosità, potete contattare
l’Ufficio Commercio,
Tel. 059.534834
Iniziative di Primavera
7
Giuseppe Bernardoni torna in cattedra
Storia dell’arte, questa sconosciuta. Ma a molti piace visitare
le più belle mostre organizzate
nei musei italiani.
Per questo, sono così affollate ed
apprezzate le lezioni del professor Giuseppe Bernardoni, che
spiega a tutti i presenti i segreti
più interessanti delle principali
mostre allestite.
In primavera, l’appuntamento si
rinnova: tre incontri con il professore, per affrontare al meglio
la mostra sui macchiaioli, i simbolisti, Paul Klee, Kandinsky e
l’astrattismo.
Giovedì 22 marzo:
Silvestro Lega.
I Macchiaioli e il Quattrocento
Forlì – Musei San Domenico
(dal 14 gennaio al 14 giugno)
Giovedì 29 marzo:
Il Simbolismo.
Da Moreau a Gaugin a Klimt
Ferrara – Palazzo dei Diamanti
(dal 18 febbraio al 20 maggio)
Martedì 3 aprile:
Paul Klee. Teatro magico
Milano – Fondazione Mazzotta
(dal 26 gennaio al 29 aprile)
Gli incontri, accompagnati dalla
proiezione di diapositive, si terranno alla nuova Sala delle Mura
(via della Conciliazione) alle ore
21 e sono ad ingresso gratuito.
Kandisky e l’astrattismo in Italia
1930-1950
Milano Palazzo Reale
(dal 10 marzo al 10 giugno)
Per informazioni:
Biblioteca Comunale
di Castelnuovo Rangone
tel. 059 534874
Il cuore solidale
Il 3 febbraio, è stato consegnato
alla Pubblica Assistenza il ricavato della Festa della Comunità,
pari a 3578 euro.
Alla Pubblica Assistenza sono
stati assegnati anche i 1900 euro
che il Gruppo Rio Gamberi ha
guadagnato in occasione della
Festa di S. Martino, e gli 860
del torneo di briscola dell’ultima
Fiera di Maggio.
Si comunica inoltre che il Gruppo Rio Gamberi, nel 2006, oltre
ai ricordati 1900 euro alla Pubblica Assistenza ha dato in beneficenza anche 500 euro al Servizio
di Assistenza Domiciliare, e 2000
euro alla scuola elementare Don
Milani per l’acquisto di 4 tavoli
da giardino con relative panche.
Pattinando da Castelnuovo al Cimone
Stefano e Chiara del Centro Giovani ci raccontano la gita al Palaghiaccio di Fanano
Sembrerebbe una domenica mattina qualsiasi, ma sotto la torre
del Comune ci sono molti volti
assonnati mentre uno splendido
sole illumina il cielo. Il ritrovo,
fissato alle 10 alla statua del
maialino, registra il pienone previsto e quindi possiamo partire
alla volta di Fanano; non prima
di aver finito il giro dei i Comuni
dell’Unione Terre di Castelli per
raccogliere tutti i ragazzi. Giunti
a Vignola, col pullman pieno e
non più assonnati, si marcia verso la montagna. Arriviamo con il
nostro piccolo esercito (50 ragazzini fra tutti i comuni) abbastanza presto, così da concederci un
giretto rilassante per i banchetti
del mercatino di Natale; finito
questo ci siamo recati nella piazzetta del paese per il pranzo al
sacco tutti insieme; abbiamo letteralmente invaso Fanano!
Dopo pranzo, avendo ancora un
po’ di tempo prima che aprisse il
Palaghiaccio, ci siamo concessi
un’ulteriore passeggiata, terminata con una bella cioccolata
calda in uno dei piccoli bar del
paese, così da caricarci. Alle 15,
tutti muniti di pattini, si sono
aperte le danze, e la gioventù
castelnovese ha dato spettacolo.
Fra corse, balletti, repentini
cambi di direzione, capitomboli
(anche nostri…), il pomeriggio è
letteralmente volato, regalandoci
momenti di puro divertimento.
I ragazzi più esperti hanno insegnato ai novizi i trucchi del
mestiere, ma in generale il livello
di bravura è stato buono, per tutti e cinque i comuni dell’Unione.
Alle 18 il pullman ci aspettava
per il ritorno a casa, la mattinata
che poteva apparire anonima
durante la giornata si è invece
trasformata in un qualcosa denso
di significato.
Una bella giornata che riproporremo anche in futuro.
Chiara Barani e
Stefano Della Casa,
animatori ed educatori del
Centro Giovani di Castelnuovo
Cinema
30 marzo,
“Via Lattea” di qualità
La “Via Lattea”, associazione
all’Ariston
di volontariato che promuove
la cultura dell’allattamento al
seno e il sostegno alla maternità nell’ambito dei Comuni
dell’Unione Terre di Castelli,
invita tutti gli interessati ad un
incontro venerdì 30 marzo, ore
20.30 presso la Sala Consiliare del
Comune di Castelvetro, piazza
Roma 5. Nel corso dell’incontro
verrà presentata la associazione
e si parlerà dell’allattamento al
seno.
Le notti delle
chitarre
Per chi canta tutto l’anno, per chi
non canta mai, per chi canta perché “c’è la fiera, quindi almeno
in questi giorni …”, per chi crede
che, confronto a lui, Eric Clapton
sia un dilettante, per chi “speriamo che non mi senta nessuno…”
Osteria La Mela - Ex Coop
Fiera di Maggio 2007
Il Cinema Teatro Ariston di
Castelnuovo Rangone presenta
Ariston d’essai, rassegna del cinema di qualità giunta ormai alla
nona edizione e realizzata grazie
ai contributi del progetto “Nuovo
Cinema Paradiso, 100 sale da salvare” promosso dall’AGIS Emilia Romagna, e con il patrocinio
del Comune di Castelnuovo Rangone. Tredici film fuori dal giro
delle grandi case di distribuzione
ma non per questo meno interessanti e intelligenti. Le proiezioni
sono iniziate martedì 6 febbraio
e si concludono a maggio.
Tutte le proiezioni sono il martedì con visione unica alle ore
21. Intero 4,50 euro; ridotto 2,50
euro per ragazzi fino a 20 anni e
studenti universitari.
Per informazioni sul programma
completo della rassegna
www.cinemateatroariston.it
Da Sabato 31 Marzo a Lunedì 9 Aprile
Da Sabato 17 a Domenica 25 Marzo
“CASTELNUOVO... IMMAGINI E PAROLE”
Giuseppe Bergonzini, pittore
Romolo Levoni, poesie
FRAGMENTA
Mosaici moderni, tecnica tradizionale
di Cecilia Giusti
Da Sabato 28 Aprile a Domenica 6 Maggio
Da Sabato 14 a Domenica 22 Aprile
DALLA PARTE DELLA LIBERTÀ
Guerra e Resistenza nella provincia
di Modena 1940-1945.
Mostra realizzata in collaborazione
con l’Istituto Storico della Resistenza e
con le Raccolte Fotografiche Modenesi.
In alto a sinistra, la Pubblica Assistenza riceve dall’Assessore Meschiari il ricavato della Festa della Comunità
In alto a destra, la Briscolata di beneficenza
In basso, foto di gruppo al Palaghiaccio di Fanano
NUOVE POSSIBILITÀ
Opere grafiche di Alessandro Mescoli
Da Sabato 12 a Domenica 20 Maggio
CONTATTO
Arazzi di Adriana Puppi
8 Gruppi Consiliari
POLO
Bilancio di previsione 2007
Abbiamo espresso voto contrario
in occasione dell’approvazione
del Bilancio di Previsione 2007
in occasione della seduta del
Consiglio Comunale dello scorso
mese di dicembre. È pur vero
– occorre darne atto – che il Comune di Castelnuovo è forse tra
i pochi a mantenere allo 0,2%
l’addizionale IRPEF, a non aumentare la tassa rifiuti e a diminuire l’ICI sulla prima casa dal
4,8 al 4,5 per mille, come da noi
sempre richiesto. Tuttavia, per
ottenere ciò si è provveduto ad
aumentare dal 4,8 al 6 per mille
l’ICI sulle seconde case, al 7 quella degli immobili costruiti per la
rivendita, e a portare alla Classe
I (dalla IV) la tariffa per gli oneri
di urbanizzazione, che subiranno
un rialzo spaventoso. C’è da aspettarsi che, inevitabilmente, i
maggiori oneri saranno scaricati
direttamente sugli acquirenti
degli immobili, già tartassati dal
Governo Prodi, con probabile
innalzamento dei canoni di locazione e dei prezzi di acquisto.
Si applicherà la tariffa massima
alla imposta sulla pubblicità e ai
diritti sulle affissioni, con un aumento stimato del 22,7%. Desta
poi perplessità la stima di entrate
per ben 720.000 euro (quasi il
doppio rispetto all’anno scorso)
per proventi da violazione del
codice della strada, legata essenzialmente all’installazione del
fotored a Montale nell’incrocio
tra Via S. Lucia e Via Vandelli:
non vorremmo che anche il Comune di Castelnuovo intendesse
usare le multe per far cassa,
come è già avvenuto altrove, ad
esempio a Modena. Per il resto,
si tratta di un bilancio di transizione, che non contiene importanti novità e investimenti,
perché palesemente influenzato
dal contraccolpo arrecato dalla
salassante politica fiscale prodiana. È certo però che i piagnistei
dell’Amministrazione contro i
tagli alle spese del Governo Berlusconi erano infondati; alla riduzione dell’ICI sulla prima casa
si sarebbe potuto arrivare anche
prima, visto che è possibile farlo
ora, senza significativi tagli alla
spesa corrente e in un contesto
di ulteriori ristrettezze imposte
dal Governo nazionale. Tutto ciò
avviene in un contesto di maggiori spese, come i 30.000 Euro
per due nuovi assessori (scelta da
noi osteggiata) e i 45.000 Euro
per l’affitto della biblioteca, in
attesa di completare i lavori per
la nuova. Infine c’è da considerare un ulteriore aspetto: grazie all’elevato reddito procapite
della popolazione residente, il
Comune di Castelnuovo può incassare di addizionale comunale
IRPEF, a parità di aliquota, circa
60.000 Euro in più rispetto ad un
comune come Spilamberto. Noi
però non riteniamo che questa
debba essere una scusante per
potersi esimere dall’operare una
politica di attento contenimento
della spesa corrente.
Unione Terre di Castelli
L’Unione Terre di Castelli gestisce larga parte dei servizi che
un tempo erano di competenza
dei singoli comuni: servizi socio assistenziali (tramite l’ASP
– Azienda Servizi alla Persona),
scolastici, utenze pubbliche (tramite la partecipazione in Hera).
Tale ente, nato da quasi sei anni,
ha lo scopo primario di produrre risparmi nella gestione
associata dei servizi rispetto a
quanto sarebbe stato possibile
mantenendo la gestione in capo
ai singoli comuni; esso è stato
fino ad ora massicciamente finanziato dallo Stato, in quanto
si ritiene che debba scontare una
fase di “rodaggio” della durata
di ben dieci anni, durante i quali
il sostegno finanziario statale
servirebbe per garantire il proficuo avvio dell’attività dell’Ente.
Ormai abbiamo passato la metà
del guado e sta per giungere il
momento della verità: i finanziamenti statali calano (più con
Prodi di quanto non sia avvenuto
durante il Governo Berlusconi) e
tra alcuni anni saranno completamente annullati: allora l’Unione
dovrà reggersi sulle sue gambe,
cioè finanziarsi con i risparmi
di spesa che essa stessa genera.
Non sono mancate le perplessità
sull’evolversi di questo progetto,
sul quale all’inizio vi era stato
un convinto assenso anche da
parte delle minoranze; negli ultimi tempi numerose perplessità
sono state sommessamente manifestate nei dibattiti in Consiglio
anche da alcuni autorevoli esponenti di maggioranza. Come minoranza intendiamo ribadire la
necessità che l’Unione si attenga
specificatamente ai compiti che
le sono assegnati, cioè coordinare le politiche relative ai servizi
che essa gestisce per conto dei
comuni; tutte le altre iniziative,
ivi comprese quelle culturali,
pubblicitarie e propagandistiche,
non le competono e devono essere lasciate ai singoli comuni.
Diversamente, sfidiamo la maggioranza dell’Unione a dimostrare il proprio coraggio politico e
a scegliere senza indugi la strada
della fusione dei cinque comuni,
evitando l’inutile duplicazione
di centri di spesa e funzioni amministrative.
Il Polo
per Castelnuovo e Montale
CENTROSINISTRA
Bilancio 2007: investimenti, equita’ (e niente tasse)
Qualche tempo fa, il Polo per
Castelnuovo e Montale si chiedeva ironicamente con quali
acrobazie, in fase di discussione
e approvazione del bilancio,
saremmo riusciti ad attribuire al
precedente Governo Berlusconi
di Centrodestra la responsabilità
di averci costretto ad aumentare
la pressione fiscale, circostanza
data per pressoché sicura.
Ebbene, il Bilancio di previsione
comunale per il 2007 non prevede inasprimenti fiscali. Questo
risultato è possibile non grazie ai
meriti di questo o quel governo
nazionale (per quanto bisogna
pur ammettere che la Finanziaria
del 2007 ha se non altro sospeso
l’approccio punitivo nei confronti degli enti locali che aveva
caratterizzato le precedenti). Se
l’addizionale IRPEF a Castelnuovo Rangone non aumenta, se
altrettanto capita con la TARSU,
nonostante sia sempre più difficile ed onerosa la gestione del recupero, riciclaggio e smaltimento
dei rifiuti, se i proprietari della
casa in cui abitano vedranno ri-
dursi sensibilmente l’ICI (proseguendo in quel circuito virtuoso,
basato sulla lotta all’evasione di
questa imposta, che già ci aveva
consentito di abbassare l’aliquota
sulla prima casa nel 2004, anticipando quindi di ben 3 anni uno
degli obiettivi prioritari enunciati dal premier Romano Prodi nel
corso del recente dibattito parlamentare sulla fiducia) lo si deve
ad una precisa scelta politica del
Centrosinistra per Castelnuovo e
Montale.
Sapendo quanto in questi ultimi anni sia stato messo in
crisi il mantenimento del potere
d’acquisto della famiglia media,
noi abbiamo scelto di aumentare
il già elevato livello di controllo
della spesa comunale effettuando oculati tagli che non pregiudicano il livello dei servizi offerti ai
cittadini, che rimane il principale
obiettivo caratterizzante la nostra
azione amministrativa. Potevamo
“approfittare” del fatto che molti
comuni hanno dovuto ricorrere
all’aumento dell’addizionale IRPEF per fare altrettanto in ma-
niera quasi “invisibile”, ma non
l’abbiamo fatto.
Siamo tutti consapevoli che senza una contribuzione collettiva,
che deve come tale essere proporzionata ed equa, non sarebbe
possibile assicurare quei servizi
di pubblico interesse ed utilità
senza i quali si registrerebbe un
radicale peggioramento della
qualità della vita , ma riteniamo
anche che l’aumento del livello di
tassazione sia sempre e comunque
l’extrema ratio, alla quale ricorrere solamente in mancanza di
alternative.
Il bilancio per il 2007 non prevede inasprimenti fiscali ma contiene ancora notevoli investimenti in settori vitali quali scuola,
servizi sociali, viabilità, sicurezza. Questi interventi, per quanto
non scontati, sono resi necessari
dalla crescente complessità della
società, e sono stati quasi esclusivamente i Comuni a doversene
fare carico.
E’ una sfida che siamo da sempre
pronti a raccogliere, consapevoli
che la nostra “missione” è (alme-
no tentare) di rispondere compiutamente alle sollecitazioni che
provengono dalla comunità.
Benvenuti i nuovi
Assessori!
Dal primo febbraio sono entrati
a far parte della Giunta tre nuovi
assessori: Gerardo Bisaccia, Maria Laura Reggiani e Daniela
Sirotti Mattioli.
Da tutti noi del Centrosinistra
per Castelnuovo e Montale un
caloroso benvenuto a loro, unito
a un sentito ringraziamento per
il lavoro svolto dagli Assessori
che hanno iniziato con noi questa “avventura” e hanno dovuto
lasciare per motivi personali e
professionali: Roberto Righetti
(Assessore all’urbanistica sino al
luglio 2005) e Mirko Mantovani
(responsabile dell’ambiente e delle politiche per l’immigrazione
sino all’inizio di quest’anno).
A Roberto, in particolare, Assessore dal 1992, va la nostra
riconoscenza per la competenza
e la passione che hanno contraddistinto il suo impegno.
I nuovi membri della Giunta
porteranno un ricco patrimonio
di esperienze.
Gerardo ha un lungo percorso
nell’ARCI (per la quale è stato
responsabile della fascia pedemontana) e nella cooperazione
internazionale.
Maria Laura (“Lalla”) ha una
lunga e prestigiosa esperienza
nella pubblica amministrazione,
avendo rivestito diversi ruoli di
responsabilità nel Comune di
Modena ed essendo stata per
anni Ragioniere capo nel nostro Comune, ed è l’anima della
Fondazione Mario Del Monte.
Daniela, già capo del nostro
gruppo consiliare, vivaista e
imprenditrice agricola, è da
sempre attiva nel volontariato e
nell’associazionismo di categoria.
Esperienze di vita e professionali diverse ma accomunate dalla
medesima visione della comunità
e spirito civico, che sapranno arricchire la nostra azione amministrativa.
Benvenuti ed in bocca al lupo!
Il Centrosinistra
Grazie a chi ha contribuito alle luminarie di Natale
Nicoletta e Luisa, a nome di
Castelnuovo Immagina, ringraziano tutte quelle attività commerciali e ditte che hanno contribuito, insieme al Comune, per le
spese delle luminarie di Natale,
rendendo il paese più bello ed
accogliente.
Affissioni – gestione ica, Edilizia
Romano, Bertolani Giuseppe,
Sophia Bar Nuovo, Ottica Amidei, Savigni Graziano, Coop
Estense, F.lli Borri, Carrozzeria
Olivieri, “Lo Stile” Montecchi
Roberto, Ottica Santi Geminiano, Lattonieri “La Castelnovese”,
Fontanesi Mara, Lavanderia Emily, La città del Sole, Muzzarelli
Giorgio, Kinesis snc, Autoscuola
Persiani, Essetre Conad, Venturelli Marco, Rosa dei Venti,
Bar Centrale, Bar Caffè della
Piazzetta, Pneumatici Barbarini,
Barchetti Calzature, Franchini
snc “Il sogno”, Gideco – Zenze-
ro, Nannini Patrizia, Franchini
Andrea, Martinelli Giancarlo,
Dolci Emozioni, Doppio Click,
Christian De Carlo, Vanity, Il
Forno di Levizzano, Venturelli
Ezio – tappezziere, Millenium
srl, Pasticceria Monica, Kelly snc,
Labugnesa snc, Profumeria Cavani, Immobiliare Castelnuovo
Bazzani, Quattromura, Vittorio
e Lella, Madrigali_T, Oratorio,
Villani, Cassa di Risparmio di
Mirandola, Banca Popolare di
Modena, Dimensione srl, Le
gioie di Clò, Lefin, Banco S. Geminiano e S. Prospero.
Grazie a tutti i negozi associati di
Castelnuovo Immagina:
Agenzia Viaggi Cherry Tours,
Autofficina Nuova Tedeschini,
Bar Nuovo, Caffetteria del Portico, Calzature Gibellini Luisa,
Cartoleria Magnoni Paola, Caselli Walter gioielli, Dinamich
Centro Estetico, Due Orsetti
Calzature, Gelateria Blue Moon,
Il Filo, Erboristeria “Il salotto
delle erbe”, Centro estetico “Il
tempio di Venere”, “In & Out”,
“La bambola di pezza”, Macelleria Mirko e Silvana, Montorsi
abbigliamento, Panetteria e Pasticceria “La Paneria”, Piadineria
Marylin, Popoli Boutique, Ristorante Pizzeria La Vela, Studio
fotografico di Torricelli Tiziano,
Unipol Assicurazioni, Vecchi
Abbigliamento, Vivai Mattioli.