numero 065 - Comune di Castelnuovo Rangone
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numero 065 - Comune di Castelnuovo Rangone
Bilancio 2007 Scende l’Ici sulla prima casa, sono invariate Irpef e Tarsu. Aumentano le risorse per i deboli (disabili, non autosufficienti, minori) e per le politiche di integrazione, vengono confermate le riduzioni per gli ultrasessantacinquenni. Sono previsti interventi per le scuole di ogni ordine e grado, per la sicurezza, la viabilità, l’ambiente ed il verde pubblico, il commercio. Tassa pagata invii senza indirizzo autorizzazione n. 1300 del 30/06/97/DC/DCI filiale di Molti investimenti, nessun aumento della pressione fiscale. numero65 2 Dal Castello Bilancio 2007: nessun aumento di IRPEF e TARSU, cala l’ICI Investimenti in tutti i settori: scuole, parchi, sicurezza e viabilità Il bilancio di previsione per il 2007 è stato approvato dal Consiglio comunale, con i voti favorevoli della maggioranza di centrosinistra e quelli contrari del centrodestra. Il bilancio di previsione per il 2007 ammonta a circa 17,7 milioni di Euro (comprensivi delle partite di giro – spese conto terzi), di cui 5,56 milioni di investimenti. Ha commentato il Sindaco, Roberto Alperoli: “E’ un bilancio straordinariamente vantaggioso per i cittadini e le aziende. E’ un bilancio improntato all’equità, che assicura il mantenimento ed il rafforzamento dei servizi. L’aspetto più positivo è che la complessiva diminuzione della pressione fiscale, in assoluta controtendenza con quanto avviene in molte altre realtà, non è avvenuta penalizzando quantità e qualità dei servizi. E’ stata resa possibile dalla razionalizzazione delle spese, e da una manovra accorta, che prevede una minore spesa grazie all’estinzione di vecchi ed onerosi mutui, la diminuzione dell’Ici sulle prime case e l’aumento solo sulle seconde, l’aumento delle entrate pubblicitarie e derivanti dalle sanzioni stradali, il passaggio degli oneri di urbanizzazione dalla quarta alla prima classe”. In particolare, il bilancio, relativamente ai tributi, abbassa l’ICI sulla prima casa (destinata a passare, quindi, dall’attuale 4,8 per mille al 4,5), e lascia invariate sia l’addizionale IRPEF che la TARSU (nessun aumento, nemmeno l’adeguamento all’inflazione). Vengono inoltre confermate le modalità di pagamento sempli- ficate: ICI e TARSU si possono continuare a pagare utilizzando il modello fiscale F24. Relativamente alle politiche scolastiche e sociali, il bilancio aumenta le risorse per tutte le fasce deboli (disabili, non autosufficienti, minori), e per le politiche di integrazione dei cittadini stranieri. Sono inoltre confermate tutte le riduzioni già previste per i cittadini ultrasessantacinquenni. Sono previsti investimenti per tutte le scuole, di ogni ordine e grado, con il nuovo asilo nido a Castelnuovo, i cui lavori inizieranno a breve, la nuova elementare di Montale Rangone pronta per il prossimo anno, la ristrutturazione e l’ampliamento delle scuole Medie Leopardi. Investimenti rilevanti anche per il settore sicurezza: verranno collocate nuove telecamere di videosorveglianza, e, soprattutto, sono previsti in questo settore le uniche nuove assunzioni. Sono infatti stati assunti due nuovi Vigili Urbani. Proseguono gli investimenti sulla viabilità, anche volti ad assicurare nuovi parcheggi: interventi sono previsti in via Zanasi, via Montanara, via Zoello Barbieri, via della Conciliazione. Per quanto riguarda l’ambiente e il verde pubblico, sono da un lato da segnalare la nuova isola ecologica in preparazione a Montale ed ulteriori incentivi per la raccolta differenziata, per la quale Castelnuovo Rangone è già ora al secondo posto nella provincia di Modena; dall’altro, l’aumento della superficie del Parco Rio Gamberi e del Parco Grizzaga, e la loro qualificazione. Il bilancio prevede anche incentivi per favorire il commercio, in particolare nel centro storico, tra l’altro con l’abbassamento dell’Ici dallo 0,7 allo 0,2 per mille sui locali adibiti a negozi. Per concludere citando ulteriori interventi tra i più rilevanti per i cittadini, a Castelnuovo aprirà la farmacia comunale, e sarà ultimata la nuova sede del Centro Giovani all’interno del centro sportivo: l’importante luogo di aggregazione giovanile avrà così più spazi rispetto all’attuale collocazione, e potrà permettere anche più numerose attività. A Montale, oltre alla citata scuola elementare, apriranno la nuova palestra, ed un centro civico con la nuova biblioteca, spazi per le associazioni ed uffici comunali. Tangenziale di Montale, opera sempre più essenziale Il Consiglio comunale all’unanimità approva un odg per chiederne la realizzazione Il Consiglio comunale di Castelnuovo Rangone ha approvato all’unanimità un ordine del giorno con il quale si ribadisce che la tangenziale di Montale è assolutamente indispensabile. Conseguentemente, e coerentemente, l’organo assembleare chiede a tutti coloro che possono accelerare la sua realizzazione, ovvero i consiglieri provinciali e regionali, ed i deputati e senatori modenesi, di attivarsi, sollecitando Anas (che è competente al riguardo) a costruire al più presto l’infrastruttura. Nel documento approvato, che ha ricevuto i voti di tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, il Consiglio comunale ricorda che “da almeno venti anni emerge come priorità per lo sviluppo, la salute e la sicurezza di tutto il territorio comunale, la realizzazione della tangenziale”. Diverse ragioni impongono ora l’opera come essenziale ed urgente. Montale ha infatti conosciuto negli ultimi anni uno sviluppo significativo, tuttora in corso, con diverse nuove strutture pubbliche in costruzione ed un aumento dei residenti. Del resto, l’opera non è essenziale solamente per chi vive nel centro, ma sortirebbe effetti molto “Migliorare il trasporto pubblico” Il Consiglio comunale di Castelnuovo Rangone ha votato all’unanimità una delibera, realizzata congiuntamente da maggioranza ed opposizione, già portata a conoscenza dell’Agenzia della Mobilità, dell’ATCM e dei Sindaci degli altri Comuni interessati, Anno X°/N° 65 Febbraio/Marzo 2007 Bimestrale edito dal Comune di Castelnuovo Rangone Direttore Responsabile Michele Smargiassi Redazione Stefano Bellentani Segreteria di Redazione Augusta Grani e Patrizia Messori URP Via Roma, 1 Castelnuovo (Mo) Tel. 059/53.48.10 - Fax 059/53.49.00 Grafica e consulenza editoriale Massimo Caruso Videoimpaginazione AmA Autorizzazione del Tribunale di Modena n. 1163 del 23 giugno 1993 Aut. Dir. Prov.le P.T. di Modena Stampa Tipografia Poppi Via Papa Giovanni XXIII, 3/A, Modena Finito di stampare il 09/03/2007 Stampato in 5.350 copie e spedito gratuitamente ai residenti di Montale e Castelnuovo Rangone che prevede un’organica proposta di riforma del trasporto pubblico extraurbano. “La nostra proposta – hanno spiegato l’Assessore agli Affari Generali Meschiari, ed il capogruppo di “Il Polo per Castelnuovo e Montale”, Gabriele Levoni – se attuata segnerebbe una forte qualificazione dell’offerta di trasporto pubblico. Aumentare la frequenza dei servizi tra Castelnuovo e Modena, cadenzandola sino alla mezz’ora, significherebbe offrire a tutti i cittadini una reale alternativa all’uso del mezzo privato. Inoltre ha il pregio di essere concreta: la riforma dei servizi è stata prevista con riferimento non alle sole tratte “Castelnuovo – Modena” e “Castelnuovo – Montale”, ma coordinata con le altre linee di trasporto extraurbano. Quattro sono le linee guida: 1) la necessità di progettare servizi di trasporto pubblico appetibili per i cosiddetti “spostamenti occasionali”, non dettati da motivazioni di studio o di lavoro; 2) rendere autonomo il servizio ordinario da quello scolastico, in modo da escludere una finalizza- zione del trasporto pubblico extraurbano alle sole esigenze del mondo della scuola; 3) aumentare la frequenza e possibilmente estendere le fasce orarie di copertura; 4) riorganizzare la rete infrastrutturale, anche realizzando interscambi adeguati ed installando fermate visibili con gli orari esposti in modo chiaro e leggibile. La proposta, se attuata, porterebbe a collegamenti con Modena ogni 30 minuti da Castelnuovo, Spilamberto e Vignola, ogni 60 minuti da Montale, Castelvetro, Levizzano e San Vito, nonché collegamenti tra i singoli comuni con frequenze non superiori ai 30 – 60 minuti. L’auspicio unanime del Consiglio Comunale di Castelnuovo Rangone è che, a fronte dello sforzo progettuale attuato, l’Agenzia per la Mobilità avvii un confronto sulla nostra proposta con tutti i comuni coinvolti, ivi compreso il Comune di Modena, per integrare il trasporto urbano e quello extraurbano aumentando l’offerta del servizio di trasporto pubblico. positivi per tutta la viabilità tra la città di Modena ed i comuni montani: la Nuova Estense è stata infatti, ed è tuttora, oggetto di interventi volti ad aumentare la scorrevolezza del traffico. La tangenziale di Montale sarebbe il naturale completamento di questi interventi, ed eviterebbe il rallentamento del traffico ed il conseguente inquinamento, che oggi sono praticamente inevitabili, visto il passaggio in pieno centro. Dal momento che “da diversi anni Provincia e Regione confermano che l’opera in questione è essenziale, fondamentale e prioritaria tra quelle che verranno finanziate da Anas”, il Consiglio comunale chiede quindi che si sblocchi questa situazione ed Anas proceda finalmente alla costruzione della tangenziale di Montale. Dal Castello 3 Nuova composizione della Giunta Tre nuovi Assessori comunali: Gerardo Bisaccia, Daniela Sirotti Mattioli, Maria Laura Reggiani. Redistribuite le deleghe La Giunta comunale ha tre nuovi assessori, Gerardo Bisaccia, Daniela Mattioli Sirotti, Maria Laura Reggiani. La nomina risponde al bisogno di rafforzare l’azione amministrativa nella seconda parte della legislatura, ed alla necessità di sostituire due assessori dimissionari: Roberto Righetti (che ha lasciato nel 2005) e Mirko Mantovani (che ha lasciato ad inizio 2007). Contemporaneamente alle tre nomine, il Sindaco redistributo le deleghe. Ora, queste sono le competenze: Roberto Alperoli: sindaco. Giovanni Giliberti: vicesindaco, politiche scolastiche, politiche sociali e sanità. Gerardo Bisaccia: politiche per l’immigrazione, politiche giovanili e cultura della pace. Davide Cavalieri: politiche dello sport e del tempo libero. Daniela Mattioli Sirotti: interventi economici, agricoltura, volontariato, pari opportunità. Massimiliano Meschiari: affari generali, cultura, bilancio e personale. Roberto Ori: sviluppo del territorio, edilizia privata, viabilità, aree verdi. Maria Laura Reggiani: lavori pubblici, patrimonio, ambiente, insediamenti produttivi. Presentando la nuova composizione della Giunta, il Sindaco ha sottolineato: “Innanzitutto, saluto gli Assessori che hanno dato il loro contributo nella prima parte della legislatura, e ringrazio con particolare affetto Roberto Righetti, amico e collaboratore prezioso. La nuova squadra accresce la competenza e la qualità, ed è con particolare soddisfazione che rilevo che due dei tre nuovi componenti sono donne. A poco più di due anni dalla conclusione della legislatura, si è reso necessario il rafforzamento della Giunta, perché stiamo vivendo una fase particolarmente intensa e ricca, con molte opere in fase di realizzazione, molte in corso di progettazione, molte altre ancora in concepimento. Vogliamo al contempo estendere e rendere sempre più solida quella rete di appuntamenti, incontri ed iniziative che hanno costruito una cultura diffusa, una socialità, un patrimonio di relazioni sociali e di cultura civica che sono il cuore vivo e solidale di una comunità, punto fondamentale della nostra azione di Governo. Non mi sono riservato alcuna delega per avere più tempo da dedicare al coordinamento generale, ai progetti fondamentali della legislatura, ed all’attività di Assessore dell’Unione Terre di Castelli”, che è sempre più impegnativa”. Alperoli per l’Unione ha le deleghe a politiche per l’immigrazione, pianificazione socio-sanitaria, politiche giovanili, attività culturali. Gerardo Bisaccia è laureato in Storia contemporanea. Coniugato, lavora per Arci nel campo dell’associazionismo e della cooperazione internazionale. Ha seguito per circa otto anni per Arci i Comuni della la fascia pedemontana e montana. Entra in giunta come indipendente per Rifondazione Comunista. Daniela Mattioli (Democratici di Sinistra) è laureata in Lingue e Letterature straniere. Ha un figlio, Alessandro. Attiva nel campo del volontariato, è entrata in Consiglio comunale nel 2004, ed è stata sino ad ora capogruppo del centrosinistra. E’ imprenditrice agricola e vivaista. Maria Laura “Lalla” Reggiani (Democratici di Sinistra) viene da una esperienza pluridecennale nel campo dell’amministrazione pubblica. E’ stata ragioniere capo a Castelnuovo dal 1990 al 1996; in precedenza, aveva lavorato per il Comune di Modena, con diverse responsabilità. Da esperta di controllo di gestione, ha collaborato con diversi comuni della provincia. A.A.A.Cercasi materiale sulla Resistenza L’Istituto storico della Resistenza cerca informazioni e documenti per realizzare una storia dell’antifascismo modenese Grazie al sostegno delle Fondazioni bancarie presenti in provincia di Modena (Carpi, Mirandola, Modena, Vignola) l’Istituto storico di Modena pubblicherà nel 2008 il Dizionario storico dell’Antifascismo modenese. L’obiettivo è realizzare un’opera di grande valore scientifico che consenta di conoscere sia la storia dell’antifascismo modenese, sia l’evoluzione della società modenese tra le due guerre mondiali. Sono previsti due volumi, pubblicati da una casa editrice nazionale, per un totale di circa 1.000 pagine: il primo conterrà schede descrittive di istituzioni, eventi, temi storiografici, mentre il secondo sarà dedicato al profilo di circa 700 tra antifascisti e personaggi significativi attivi a Modena tra il 1920 e il 1943. Questa iniziativa editoriale è una grande occasione di recupero della memoria storica dei modenesi attraverso la raccolta di nuove fonti e testimonianze. L’Istituto storico invita chi è in possesso di materiale documentario (diari, lettere, fotografie, documenti) relativo all’antifascismo ed alla società modenese fra le due guerre, a metterlo a disposizione per la ricerca. Tutta questa documentazione sarà riprodotta in tempi brevi e restituita ai proprietari, ed andrà a costituire un fondo d’archivio presso l’Istituto. L’Istituto invita i familiari degli antifascisti perseguitati durante il regime fascista, a mettere a disposizione la documentazione conservata e a dare testimonianza della storia della propria famiglia, per completare così il quadro di conoscenze che deriva dalla consultazione delle carte di polizia conservate presso gli archivi di Stato. Chi fosse interessato può contattare la dott.ssa Simona Bezzi presso l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea Viale Ciro Menotti 137, Modena tel. 059 219442 / 059 243777 fax 059 214899 e-mail: antifascismo. modena @gmail.com Domenica 15 aprile, al voto per eleggere i membri del primo forum cittadini stranieri dell’Unione TdC L’Unione Terre di Castelli ha istituito un Forum per la partecipazione dei cittadini stranieri non provenienti da paesi dell’UE, che vuole essere uno strumento di conoscenza, di confronto, di dialogo tra le istituzioni ed i rappresentanti dei cittadini stranieri che vivono nei cinque comuni dell’Unione. Insieme a loro, componenti delle istituzioni, dei Comuni, della sanità, della scuola, del volontariato e del mondo del lavoro (imprese e sindacati). Per eleggere i rappresentanti dei cittadini stranieri (6.400 nei cinque Comuni dell’Unione, il 9,5% dei residenti), si voterà domenica 15 aprile. I cittadini residenti a Castelnuovo, potranno votare solo a Castelnuovo, nel seggio allestito presso l’Auditorium delle Scuole Medie (Piazza Brodolini). L’Assessore alle Politiche per l’Immigrazione dell’Unione, Roberto Alperoli, ha sottolineato: “Sono elezioni che pensano alle prossime generazioni. Il momento del voto è uno dei fondamenti di una democrazia. Oggi, i cittadini stranieri che vivono con noi, lavorano con noi, pagano le tasse e mandano i loro figli nelle nostre scuole, non possono votare, e sono privi quindi di una loro rappresentanza. Il Forum supplisce a questa mancanza ed è quindi una grande iniziativa per costruire partecipazione, particolarmente importante per coloro che, come i cittadini stranieri, non vivono nella loro comunità naturale di provenienza: il Forum darà loro una voce per esprimere le loro proposte, formulare richieste, denunciare problemi e situazioni critiche. Il nome che abbiamo scelto non è casuale: il In alto da sinistra, Gerardo Bisaccia, Daniela Sirotti Mattioli, Maria Laura Reggiani In basso, un immagine che farà parte del Dizionario storico dell’Antifascismo modenese ‘Foro’ è il luogo dell’incontro, del confronto e della conoscenza reciproca, elementi che sono alla base della vita di una comunità e garantiscono sicurezza. Favorire la partecipazione significa quindi costruire una “buona comunità”, più ricca di solidarietà e quindi più sicura. Invitiamo quindi i cittadini stranieri a prendere parte alle elezioni, candidandosi o comunque votando, per dare il loro contributo alla società di tutti”. I votanti eleggeranno i 22 componenti del Forum, provenienti da cinque aree geografiche e di- stinti in cinque liste differenti: Europa non Ue, Africa Settentrionale, Africa sub-sahariana, Asia e Oceania, Americhe. Gli eletti dovranno essere sia uomini che donne (almeno al 20%). Ogni elettore vota per un solo candidato. Ogni elettore per poter votare dovrà recarsi al seggio allestito presso il proprio comune di residenza con il permesso o la carta di soggiorno validi o in corso di rinnovo e con un documento d’identità (passaporto, carta di identità o patente rilasciate dalle autorità italiane). 4 Speciale Terramare Da tutta Italia per le Terramare Quasi 50.000 i visitatori in meno di tre anni dall’apertura Gli scavi nella collinetta della terramara di Montale, iniziati nella seconda metà dell’800 e ripresi dopo oltre un secolo nel 1994 hanno portato alla luce i resti di una terramara. Gli scavi sono stati resi visitabili in uno spazio museale compatibile con il paesaggio naturale e storico. L’area archeologica fornisce la chiave di lettura per la visita del museo all’aperto dove, sulla base dei risultati degli scavi, è stata ricostruita a grandezza naturale una parte del villaggio con fossato, terrapieno e due grandi case arredate con vasellame, utensili, armi e vestiti che riproducono fedelmente gli originali di 3500 anni fa. Comunicare il passato Sono ormai oltre 48.000 i visitatori del parco dalla sua inaugurazione nella primavera del 2004: oltre 12.000 nei “primi mesi di vita”, da aprile a dicembre 2004. Poi, il boom, con oltre 20.000 scolari che l’hanno visitato nei due anni successivi, ed oltre 13.000 presenze non scolastiche, alle quali si aggiungono le visite dell’inizio 2007. Il Museo delle Terramare suscita interesse in tutta Italia. Secondo i dati 2006, infatti, solamente il 53% del pubblico scolastico proviene dalla provincia di Modena (17% dalla città, 36% dagli altri centri), mentre il rimanente 47%, praticamente uno studente su due, viene da fuori: il 35% da altre province emiliano-romagnole, il 12% da fuori regione. Risultati simili per quanto riguarda il pubblico non scolastico: il 61% dei visitatori viene da Modena città o provincia, mentre il rimanente 39% da altre province emiliano-romagnole (30%) o da fuori regione (9%). Un risultato più che positivo che premia la solidità di un progetto scientifico concepito in continuità con la grande mostra sulle Terramare del 1997 che con oltre 39.000 visitatori aveva evidenziato un forte interesse da parte del pubblico per modalità interattive e didattiche di presentazione della preistoria. Da quell’esperienza ha preso corpo l’idea di realizzare a Montale, nel sito di una terramara dell’età del bronzo, una proposta Nelle foto, tre immagini del Museo delle Terramare museale che coniugasse la visita allo scavo di un’antica terramara con la ricostruzione a grandezza naturale, basata sui dati di scavo, di una parte dell’abitato. Un parco inteso quindi come luogo in cui divulgare i risultati della ricerca archeologica sulle terramare con un approccio assolutamente innovativo, in linea con le attuali tendenze verso forme di edu-tainment sempre più orientate al coinvolgimento diretto del pubblico. Una formula di successo, che ha attirato l’attenzione dei media a livello nazionale, dalla troupe di Sereno Variabile, a RAI 3 con Screen Saver, servizi sulla rivista tematica Archeo e l’attenzione anche del Venerdì di Repubblica programma-cult per il pubblico più giovane. Proposte a cui insegnanti e educatori hanno aderito con estremo interesse, come dimostra la provenienza di gruppi dall’intero bacino regionale e dalle aree limitrofe di Toscana, Liguria, Lombardia e Veneto. Nella visita al parco i ragazzi delle scuole possono “vivere la preistoria” ripercorrendo le tappe che hanno portato gli archeologi dallo scavo della terramara alla ricostruzione di una parte del villaggio nel Museo all’Aperto: vengono coinvolti nella lettura delle tracce rimaste nel terreno, diventano protagonisti in prima persona di uno scavo, classificano e interpretano in laboratorio i materiali recuperati e infine, in una sorta di viaggio a ritroso nel tempo, confrontano i risultati di queste attività con le ricostruzioni proposte nel Museo all’Aperto. Questa formula di presentazione della preistoria fa del parco di Montale una delle realtà più all’avanguardia per quanto riguarda i modi di comunicare il passato, non solo in Italia, ma anche nello scenario europeo, dove esiste già una tradizione consolidata di parchi a tema con ricostruzioni e ambientazioni del passato. Con queste realtà il parco dialoga in modo attivo anche condividendo esperienze e metodologie di lavoro nell’ambito di progetti comunitari. Proprio agli inizi del 2007 è stata avviata LIVEARCH, una cooperazione fra 8 paesi europei sul tema degli open air museums dove il parco di Montale, unico rappresentante per l’Italia, si confronta con realtà analoghe in Germania, Scozia, Olanda, Norvegia, Svezia, Ungheria e Lettonia. Obiettivo della rete LIVEARCH, che ha ottenuto un finanziamento di oltre 800.000 euro dall’Unione Europea, è quello di promuovere la conoscenza della storia più antica con modalità alternative rispetto alla tradizionale fruizione museale, utilizzando, così come ha fatto il Museo di Modena a Montale con il Parco della Terramara, ricostruzioni di luoghi e ambienti del passato sulla scorta dei dati archeologici. Sono i cosiddetti “open air museums”, dove il pubblico è invitato a sperimentare dal vivo atmosfere e modi di vita delle antiche popolazioni. LIVEARCH sarà articolato su tre anni (2007-2009) e prevede lo scambio di esperienze, collaborazioni e buone pratiche fra gli otto musei aderenti. Oltre a Modena, con il Parco Archeologico e Museo all’Aperto della Terramara di Montale, fanno parte del team: Eindhoven (Olanda), Unteruhldingen (Germania), Szazhalombatta (Ungheria), Bostad (isole Lofoten - Norvegia), Kenmore (Scozia), Riga (Lettonia) e Hollviken (Svezia). Ciascuno di questi musei rappresenta un particolare momento della storia più antica del proprio paese, in un quadro variegato di proposte che spaziano dal neolitico, con gli abitati lacustri del lago di Costanza in Germania al medioevo, con i villaggi vichinghi di Svezia e Norvegia. Nell’ambito del progetto sono previsti momenti di approfondimento e divulgazione presso le sedi di ogni museo aderente: Modena, che per questa azione comunitaria si avvale anche del supporto tecnico del Progetto Europa del Comune, ha in previsione un appuntamento pubblico per la primavera 2009 in occasione del quale verrà presentata la guida dei principali “open air musems” di Europa, frutto del lavoro congiunto degli otto partners che sarà edita a cura del Museo Civico Archeologico di Modena. Per la primavera 2007 il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Rangone offre al pubblico del Parco nelle domeniche e nei giorni festivi un ricco programma di dimostrazioni di tecniche artigianali preistoriche: dalla tessitura con telaio verticale a pesi, alla lavorazione dell’osso e del corno, alla lavorazione di cesti e stuoie alla fusione del bronzo. In due speciali appuntamenti, il 1 e il 9 aprile si potrà assistere in diretta alle varie fasi di ricostruzione del tetto e delle pareti delle case delle terramare, mentre per il 20 e il 27 maggio è in programma uno speciale dedicato alla produzione della ceramica dalla modellazione dei vasi alla cottura nelle fornaci ricostruite nel museo all’aperto. Speciale Castelnuovi d’Italia 5 Fratelli d’Italia! Incontro a febbraio dei “Castelnuovo d’Italia” Gratis per gli interessati il libro fotografico che parla del Patto Si sono incontrati, nei giorni scorsi, Sindaci ed Assessori dei ‘Castelnuovo d’Italia’, i comuni italiani che si chiamano Castelnuovo o Castelnovo. L’assemblea, promossa dal Sindaco, Roberto Alperoli, è stata convocata per discutere del ‘Patto di Fratellanza’: il gemellaggio tra i Castelnuovo, sottoscritto nel 2004, che ha avuto da subito molte adesioni. Hanno preso parte alla riunione circa 25 partecipanti, provenienti da 13 dei 26 Castelnuovo d’Italia: tra loro, anche il vicepresidente della Provincia d’Asti. Per Castelnuovo Rangone, sono intervenuti il Sindaco Alperoli, gli Assessori Massimiliano Meschiari, Davide Cavalieri, Daniela Sirotti Mattioli, il presidente del Comitato Gemellaggi Adalberto Soli. L’unione tra i diversi comuni si è cementata negli anni, anche con la partecipazione in diverse iniziative pubbliche: a Castelnuovo Rangone, ad esempio, in occasione del Superzampone e della ‘Fiera di Maggio’, i Comuni del Patto sono invitati (in occasione della Fiera, la ‘Piazzetta dei Castelnuovo’ ospita i loro stand). Il Patto prevede che “I Comuni denominati Castelnuovo o Castelnovo costituiscono un tavolo di confronto stabile, al fine di promuovere annualmente momenti di incontro, scambi culturali, iniziative promozionali, turistiche ed eno-gastronomiche coordinate, nell’ambito di carat- In occasione dell’incontro, è stata presentata anche la pubblicazione “I Castelnuovo d’Italia. Un patto di fratellanza”, curata dall’amministrazione comunale insieme al Comitato Gemellaggi. La pubblicazione, che sarà distribuita gratuitamente ai cittadini ed è stata resa possibile dal contributo economico di quattro aziende locali (Alcar Uno, Castelfrigo, Pavarotti, Villani), è una guida turistica, culturale, storica ed eno-gastronomica sui Castelnuovo d’Italia, con belle fotografie e testi che spiegano le tipicità di ogni territorio. La pubblicazione è di 64 pagine. Il libro è già ora a disposizione di tutti i cittadini interessati: può essere richiesto all’Urp comunale ed alle biblioteche comunali di Castelnuovo e Montale. teristiche territoriali, ambientali ed economiche molto diverse e quindi un arricchimento reciproco. I Comuni per i fini sopra indicati intendono coinvolgere le scuole, le società sportive, le associazioni culturali e turistiche, gli imprenditori ed i produttori locali”. “Convinti che le città si costruiscono sull’amicizia, abbiamo voluto col Patto dare seguito a questo concetto, creando una comunità degli affetti che su- Marzo, tempo di nidi Aperte le iscrizioni per gli asili d’infanzia nei comuni dell’Unione Durante il mese di Marzo si raccoglieranno presso l’Ufficio Servizi Scolastici le iscrizioni ai nidi d’infanzia dell’Unione Terre di Castelli. I Nidi accolgono bambini di età compresa tra i nove mesi (compiuti al 31 ottobre dell’anno 2007) e i tre anni. Possono anche accedervi i bambini che compiono nove mesi entro il 31 dicembre 2007 (salvo posti disponibili). Possono presentare domanda i genitori dei bambini residenti nei Comuni dell’Unione Terre di Castelli ed i genitori domiciliati negli stessi, oltre ai cittadini che, pur avendo residenza in un Comune non facente parte dell’Unione, svolgono attività lavorativa in quello in cui intende presentare domanda. L’accesso ai nidi è subordinato alla presentazione di una domanda, che da quest’anno può essere effettuata anche tramite web, seguendo la procedura di registrazione on-line nella sezione “Servizi on-line” del sito www.terredicastelli.mo.it. In al- ternativa ci si può recare presso l’Ufficio Scuola del Comune di residenza nei seguenti orari: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle ore 13.30; giovedì dalle 9 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.45. Castelnuovo Rangone per gli asili nido e lo spazio bambini di Castelnuovo, Via F. Turati n. 6, tel. 059/534870. Castelvetro di Modena per l’asilo nido di Castelvetro, presso il Municipio, Piazza Roma n. 5, tel. 059/758839. Savignano sul Panaro per l’asilo nido e lo spazio bambini di Savignano, presso il Municipio, Via Doccia n. 64, tel. 059/759917. Spilamberto per l’asilo nido di Spilamberto, presso il Municipio, P.zza Caduti per la Libertà n. 3, tel. 059/789934. Vignola per gli asili nido di Vignola, P.zza Carducci n. 3, tel. 059/777703-777724. Per ulteriori dettagli si rimanda alla sezione “Istruzione”, “Asili Nido” del sito www.terredicastelli.mo.it pera i confini amministrativi, per mettere in comune la ricchezza storica, culturale, ambientale, sociale, enogastronomica dei nostri paesi”, ha sottolineato Alperoli, rilevando che: “Nel nostro incontro abbiamo deciso le prossime tappe: estendere il Patto anche ai Castelnuovo che ancora non hanno aderito; costruire un calendario di manifestazioni, con un evento per ogni comune che preveda la partecipazione di Poesie in Corso ‘07 Torna anche quest’anno “Poesie in corso”, un’iniziativa nata per proseguire il dialogo sulla poesia instaurato durante il PoesiaFestival. “Poesia in corso” prevede una serie di appuntamenti importanti, con alcuni dei maggiori poeti italiani contemporanei, molti dei quali sono già stati ospiti del PoesiaFestival (Vivian Lamarque, Patrizia Valduga, Maurizio Cucchi, Gianni D’Elia, Giuseppe Conte e Mariangela Gualtieri). A Castelnuovo, dopo la serata dell’8 marzo con Nicoletta Bidoia e Laura Mars, il 15 marzo, incontro con Massimo Raffaeli dal titolo “Voi che vivete sicuri (Shemà, Ad ora incerta)”. Raffaeli leggerà poesie di Primo Levi per ricordare il ventennale dalla sua morte (Levi è morto a Torino nella sua casa l’11 aprile 1987). Ultimo appuntamento a Castelnuovo il 3 maggio, alle 21, con Giuseppe Conte che leggerà le sue poesie. A sinistra, foto di gruppo all’incontro dei Castelnuovo d’Italia A destra, la copertina del libro “I Castelnuovo d’Italia” tutti i Castelnuovo; un censimento culturale di artisti (musicisti, scrittori, compagnie teatrali, …) per favorire la loro circolazione e partecipazione agli eventi organizzati nei nostri territori; l’istituzione di una specifica ‘Festa dei Castelnuovo d’Italia’ da tenersi ogni anno in un diverso comune; la creazione in ogni biblioteca di uno spazio dedicato alle pubblicazioni relative ai nostri comuni”. 6 Iniziative di Primavera Arriva la Primavera: una Festa L’ultimo fine settimana di inverno si festeggia l’arrivo di una nuova stagione con la “Festa di Primavera”. Tante le iniziative previste. Tra le altre, sabato 17 marzo alle ore 9.45, è stato organizzato il convegno su “Mobilità sostenibile e non solo”, nella Sala del Consiglio comunale. Interveranno esperti del settore: Paolo Cristofanelli, ricercatore Isac Cnr, Duilio Cangiani, responsabile del Centro di Educazione Ambientale “L’airone” e Fabio Stampini, mobility manager dell’Agenzia per la Mobilità di Modena. Aprirà i lavori l’Assessore alla Mobilità di Castelnuovo Rangone, Roberto Ori; conclusioni affidate all’Assessore all’Ambiente, Maria Laura Reggiani. A seguire, verso le 11.45, premiazione dei vincitori del concorso “Liberi come l’aria?”, rivolto ai Dap mezdè, tutti erano a teatro Grandissimo successo della “Dmanga dap mezdè”: oltre 400 i presenti ad ogni rappresentazione teatrale di quella che è diventata a pieno titolo una delle più importanti rassegne di teatro dialettale della provincia di Modena. (nella foto: il pubblico che assiste ad ‘Al pover pipata’ commedia inscenata dalla Compagnia dialettale modenese La Panareina). ragazzi delle scuole medie Leopardi. Sempre sabato, apre alle ore 12 alla Sala delle Mura “Clima: le ragioni di uno sviluppo sostenibile”, mostra fotografica di Sebastiao Salgado. La mostra sarà visitabile sino al 21 marzo, ed è aperta dalle 9.30 alle 19.30 sabato e domenica; nei tre giorni successivi, dalle 9 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. Domenica 18, per l’intera giornata, mercatino dei prodotti biologici e naturali, allestito da produttori agricoli ed associazioni ambientaliste. Dalle 14.30 “laboratori del vento” (realizzazione di aquiloni, girandole ed altri ‘oggetti volanti’) ed esibizione di gruppi sportivi: le ragazze del Gruppo ginnastica artistica con il gruppo Immagine, gruppo RollerMo, e gruppo “Skate Team Vignola”. Al Parco Rio Gamberi, alle ore 17.30, spettacolare lancio acrobatico di paracadutisti. Lunedì 19 marzo, alle ore 21 nella Sala consiliare, conferenza di Luca Lombroso, metereologo di fama nazionale e membro della Società meteorologica italiana, ospite tra l’altro, dal 2003 sino ad oggi, della trasmissione di Rai 3 “Che tempo che fa”, condotta da Fabio Fazio. Durante la serata, Lombroso parlerà di “Clima sconquassato: le colpe e i rimedi dell’uomo”. Diapositive al Bavieri Riprende la proiezione di diapositive organizzata dal gruppo fotografico “L’immagine” in collaborazione con l’amministrazione comunale di Castelnuovo. La “Primavera d’Autore all’Auditorium” darà vita come gli scorsi anni a serate di grande interesse culturale, turistico ed artistico, con autori di livello nazionale. Ha aperto la rassegna lunedì 5 marzo Antonio Cosi, con immagini di Birmania e Namibia. Lunedì 12, Milko Marchetti con “Emozioni naturali”, spettacolari immagini della natura. Lunedì 19, Brunella e Giuliano Cuoghi presentano “Sulla Manica (Normandia)”, “Memorie di Praga”, e altre diapositive che hanno per tema il rapporto tra forme e colori. Lunedì 26, Ermanno Foroni presenta “Blocco 18 (Romania)”, mentre la rassegna sarà conclusa lunedì 2 aprile da Luciano Bovina con “Gente d’Etopia”. Tutti gli incontri si tengono alle ore 21 all’Auditorium Bavieri (scuole medie di Piazza Brodolini), e sono ad ingresso libero. Al termine di ogni proiezione, conversazione con gli autori. Per informazioni: 059-534810 (R)esistere 2007 Vi offriamo... un Caffè Domenica 22 aprile si terranno le celebrazioni del 62° anniversario della Resistenza. Alle 9.30 posa della corona al Monumento dei Caduti di Montale, e benedizione. Alle 10.15, posa delle corone ai Monumenti dei Caduti di Castelnuovo, con corteo verso “Il volo” (percorso ‘Falcone – Borsellino’). Intervengono Dante Ceppelli, presidente Anpi Castelnuovo, il Sindaco Roberto Alperoli, l’On. Manuela Ghizzoni. Sarà presente tutta la mattina il Corpo Musicale di Samone. Alle 12.30, pranzo (prenotazione obbligatoria), al costo di 18 euro. Alle 16, in centro, spettacolo “Kabum!”, di Giulio Cavalli, con la fisarmonica di Guido Baldoni e la consulenza artistica di Paolo Rossi: “giullarata” sulla Resistenza in Italia. Alla Sala delle Mura, l’Associazione Oltretempo presenta un gioco di ruolo sulla Resistenza. Il 24 aprile, incontro degli studenti di 5° elementare con la giornalista Claudia Benatti, Dante Ceppelli e altri partigiani. Il 26 aprile, per gli studenti delle scuole medie, “Storie comuni di resistenza”. Recital adattato da “L’ Agnese va a morire” di Renata Viganò con Giuliano Soldani e Carlo Mastropietro. 1 Aprile, S.Celestino In occasione della festa del patrono il centro di Castelnuovo si anima con mercatini ed artisti di strada. Per tutto il giorno sarà in funzione uno stand gastronomico gestito da Auser e Avis. Svuota la tua cantina! Vieni a vendere e scambiare cose usate o fatte da te. Ore 11.00 e ore 16.00: Gruppo di percussioni Loud-d Cage, musicisti di strada Dalle ore 15: Esibizioni dei Clerici Vagantes, artisti di strada, trampolieri, giocolieri, musicanti, si esibiran- no per le vie del centro storico. Per tutto la giornata le creazioni artistiche sulle strade e piazze del centro dei Madonnari. In caso di cattivo tempo la manifestazione è rimandata a domenica 15 aprile 2007. Per informazioni ed adesioni: Ufficio Commercio Piazza Turati, tel. 059-534834 Urp comunale Via Roma, tel. 059-534810 Centro Giovani Piazza Brodolini, tel. 059-536823 Biblioteca Alessandra Lori Montale, tel. 059-530527 In alto, Luca Lombroso (foto di Paolo Sortino) In basso, il circolo Arci Anziani gremito durante una rappresentazione Il bando è rivolto a chi vuole aprire in centro storico a Castelnuovo (zona A del PRG) un pubblico esercizio come un Caffè concerto, un Caffè letterario, un’enoteca, un ristorante tradizionale, gourmet, biologico e biodinamico. O, ancora, un’ “Osteria tipica” o un’“Osteria degli artisti”. Saranno premiati i tre migliori progetti con una licenza straordinaria per pubblico esercizio. Il bando è rivolto anche a chi vuole riconvertire in centro storico a Castelnuovo (zona A del PRG) attività esistenti in un pubblico esercizio come un Caffè concerto, un Caffè letterario, un’enoteca, un ristorante tradizionale, gourmet, biologico e biodinamico. O, ancora, un’ “Osteria tipica” o un’“Osteria degli artisti”. In questo caso, saranno premiati i tre migliori progetti con contributi a fondo perduto (stanziati 20.000 euro). Prossimamente il bando incentiverà anche l’apertura in centro storico di attività quali: negozi di musica, librerie, prodotti tipici, artigianato artistico. Per maggiori informazioni su come partecipare al bando, sui criteri di valutazione e per ogni altra curiosità, potete contattare l’Ufficio Commercio, Tel. 059.534834 Iniziative di Primavera 7 Giuseppe Bernardoni torna in cattedra Storia dell’arte, questa sconosciuta. Ma a molti piace visitare le più belle mostre organizzate nei musei italiani. Per questo, sono così affollate ed apprezzate le lezioni del professor Giuseppe Bernardoni, che spiega a tutti i presenti i segreti più interessanti delle principali mostre allestite. In primavera, l’appuntamento si rinnova: tre incontri con il professore, per affrontare al meglio la mostra sui macchiaioli, i simbolisti, Paul Klee, Kandinsky e l’astrattismo. Giovedì 22 marzo: Silvestro Lega. I Macchiaioli e il Quattrocento Forlì – Musei San Domenico (dal 14 gennaio al 14 giugno) Giovedì 29 marzo: Il Simbolismo. Da Moreau a Gaugin a Klimt Ferrara – Palazzo dei Diamanti (dal 18 febbraio al 20 maggio) Martedì 3 aprile: Paul Klee. Teatro magico Milano – Fondazione Mazzotta (dal 26 gennaio al 29 aprile) Gli incontri, accompagnati dalla proiezione di diapositive, si terranno alla nuova Sala delle Mura (via della Conciliazione) alle ore 21 e sono ad ingresso gratuito. Kandisky e l’astrattismo in Italia 1930-1950 Milano Palazzo Reale (dal 10 marzo al 10 giugno) Per informazioni: Biblioteca Comunale di Castelnuovo Rangone tel. 059 534874 Il cuore solidale Il 3 febbraio, è stato consegnato alla Pubblica Assistenza il ricavato della Festa della Comunità, pari a 3578 euro. Alla Pubblica Assistenza sono stati assegnati anche i 1900 euro che il Gruppo Rio Gamberi ha guadagnato in occasione della Festa di S. Martino, e gli 860 del torneo di briscola dell’ultima Fiera di Maggio. Si comunica inoltre che il Gruppo Rio Gamberi, nel 2006, oltre ai ricordati 1900 euro alla Pubblica Assistenza ha dato in beneficenza anche 500 euro al Servizio di Assistenza Domiciliare, e 2000 euro alla scuola elementare Don Milani per l’acquisto di 4 tavoli da giardino con relative panche. Pattinando da Castelnuovo al Cimone Stefano e Chiara del Centro Giovani ci raccontano la gita al Palaghiaccio di Fanano Sembrerebbe una domenica mattina qualsiasi, ma sotto la torre del Comune ci sono molti volti assonnati mentre uno splendido sole illumina il cielo. Il ritrovo, fissato alle 10 alla statua del maialino, registra il pienone previsto e quindi possiamo partire alla volta di Fanano; non prima di aver finito il giro dei i Comuni dell’Unione Terre di Castelli per raccogliere tutti i ragazzi. Giunti a Vignola, col pullman pieno e non più assonnati, si marcia verso la montagna. Arriviamo con il nostro piccolo esercito (50 ragazzini fra tutti i comuni) abbastanza presto, così da concederci un giretto rilassante per i banchetti del mercatino di Natale; finito questo ci siamo recati nella piazzetta del paese per il pranzo al sacco tutti insieme; abbiamo letteralmente invaso Fanano! Dopo pranzo, avendo ancora un po’ di tempo prima che aprisse il Palaghiaccio, ci siamo concessi un’ulteriore passeggiata, terminata con una bella cioccolata calda in uno dei piccoli bar del paese, così da caricarci. Alle 15, tutti muniti di pattini, si sono aperte le danze, e la gioventù castelnovese ha dato spettacolo. Fra corse, balletti, repentini cambi di direzione, capitomboli (anche nostri…), il pomeriggio è letteralmente volato, regalandoci momenti di puro divertimento. I ragazzi più esperti hanno insegnato ai novizi i trucchi del mestiere, ma in generale il livello di bravura è stato buono, per tutti e cinque i comuni dell’Unione. Alle 18 il pullman ci aspettava per il ritorno a casa, la mattinata che poteva apparire anonima durante la giornata si è invece trasformata in un qualcosa denso di significato. Una bella giornata che riproporremo anche in futuro. Chiara Barani e Stefano Della Casa, animatori ed educatori del Centro Giovani di Castelnuovo Cinema 30 marzo, “Via Lattea” di qualità La “Via Lattea”, associazione all’Ariston di volontariato che promuove la cultura dell’allattamento al seno e il sostegno alla maternità nell’ambito dei Comuni dell’Unione Terre di Castelli, invita tutti gli interessati ad un incontro venerdì 30 marzo, ore 20.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Castelvetro, piazza Roma 5. Nel corso dell’incontro verrà presentata la associazione e si parlerà dell’allattamento al seno. Le notti delle chitarre Per chi canta tutto l’anno, per chi non canta mai, per chi canta perché “c’è la fiera, quindi almeno in questi giorni …”, per chi crede che, confronto a lui, Eric Clapton sia un dilettante, per chi “speriamo che non mi senta nessuno…” Osteria La Mela - Ex Coop Fiera di Maggio 2007 Il Cinema Teatro Ariston di Castelnuovo Rangone presenta Ariston d’essai, rassegna del cinema di qualità giunta ormai alla nona edizione e realizzata grazie ai contributi del progetto “Nuovo Cinema Paradiso, 100 sale da salvare” promosso dall’AGIS Emilia Romagna, e con il patrocinio del Comune di Castelnuovo Rangone. Tredici film fuori dal giro delle grandi case di distribuzione ma non per questo meno interessanti e intelligenti. Le proiezioni sono iniziate martedì 6 febbraio e si concludono a maggio. Tutte le proiezioni sono il martedì con visione unica alle ore 21. Intero 4,50 euro; ridotto 2,50 euro per ragazzi fino a 20 anni e studenti universitari. Per informazioni sul programma completo della rassegna www.cinemateatroariston.it Da Sabato 31 Marzo a Lunedì 9 Aprile Da Sabato 17 a Domenica 25 Marzo “CASTELNUOVO... IMMAGINI E PAROLE” Giuseppe Bergonzini, pittore Romolo Levoni, poesie FRAGMENTA Mosaici moderni, tecnica tradizionale di Cecilia Giusti Da Sabato 28 Aprile a Domenica 6 Maggio Da Sabato 14 a Domenica 22 Aprile DALLA PARTE DELLA LIBERTÀ Guerra e Resistenza nella provincia di Modena 1940-1945. Mostra realizzata in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza e con le Raccolte Fotografiche Modenesi. In alto a sinistra, la Pubblica Assistenza riceve dall’Assessore Meschiari il ricavato della Festa della Comunità In alto a destra, la Briscolata di beneficenza In basso, foto di gruppo al Palaghiaccio di Fanano NUOVE POSSIBILITÀ Opere grafiche di Alessandro Mescoli Da Sabato 12 a Domenica 20 Maggio CONTATTO Arazzi di Adriana Puppi 8 Gruppi Consiliari POLO Bilancio di previsione 2007 Abbiamo espresso voto contrario in occasione dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2007 in occasione della seduta del Consiglio Comunale dello scorso mese di dicembre. È pur vero – occorre darne atto – che il Comune di Castelnuovo è forse tra i pochi a mantenere allo 0,2% l’addizionale IRPEF, a non aumentare la tassa rifiuti e a diminuire l’ICI sulla prima casa dal 4,8 al 4,5 per mille, come da noi sempre richiesto. Tuttavia, per ottenere ciò si è provveduto ad aumentare dal 4,8 al 6 per mille l’ICI sulle seconde case, al 7 quella degli immobili costruiti per la rivendita, e a portare alla Classe I (dalla IV) la tariffa per gli oneri di urbanizzazione, che subiranno un rialzo spaventoso. C’è da aspettarsi che, inevitabilmente, i maggiori oneri saranno scaricati direttamente sugli acquirenti degli immobili, già tartassati dal Governo Prodi, con probabile innalzamento dei canoni di locazione e dei prezzi di acquisto. Si applicherà la tariffa massima alla imposta sulla pubblicità e ai diritti sulle affissioni, con un aumento stimato del 22,7%. Desta poi perplessità la stima di entrate per ben 720.000 euro (quasi il doppio rispetto all’anno scorso) per proventi da violazione del codice della strada, legata essenzialmente all’installazione del fotored a Montale nell’incrocio tra Via S. Lucia e Via Vandelli: non vorremmo che anche il Comune di Castelnuovo intendesse usare le multe per far cassa, come è già avvenuto altrove, ad esempio a Modena. Per il resto, si tratta di un bilancio di transizione, che non contiene importanti novità e investimenti, perché palesemente influenzato dal contraccolpo arrecato dalla salassante politica fiscale prodiana. È certo però che i piagnistei dell’Amministrazione contro i tagli alle spese del Governo Berlusconi erano infondati; alla riduzione dell’ICI sulla prima casa si sarebbe potuto arrivare anche prima, visto che è possibile farlo ora, senza significativi tagli alla spesa corrente e in un contesto di ulteriori ristrettezze imposte dal Governo nazionale. Tutto ciò avviene in un contesto di maggiori spese, come i 30.000 Euro per due nuovi assessori (scelta da noi osteggiata) e i 45.000 Euro per l’affitto della biblioteca, in attesa di completare i lavori per la nuova. Infine c’è da considerare un ulteriore aspetto: grazie all’elevato reddito procapite della popolazione residente, il Comune di Castelnuovo può incassare di addizionale comunale IRPEF, a parità di aliquota, circa 60.000 Euro in più rispetto ad un comune come Spilamberto. Noi però non riteniamo che questa debba essere una scusante per potersi esimere dall’operare una politica di attento contenimento della spesa corrente. Unione Terre di Castelli L’Unione Terre di Castelli gestisce larga parte dei servizi che un tempo erano di competenza dei singoli comuni: servizi socio assistenziali (tramite l’ASP – Azienda Servizi alla Persona), scolastici, utenze pubbliche (tramite la partecipazione in Hera). Tale ente, nato da quasi sei anni, ha lo scopo primario di produrre risparmi nella gestione associata dei servizi rispetto a quanto sarebbe stato possibile mantenendo la gestione in capo ai singoli comuni; esso è stato fino ad ora massicciamente finanziato dallo Stato, in quanto si ritiene che debba scontare una fase di “rodaggio” della durata di ben dieci anni, durante i quali il sostegno finanziario statale servirebbe per garantire il proficuo avvio dell’attività dell’Ente. Ormai abbiamo passato la metà del guado e sta per giungere il momento della verità: i finanziamenti statali calano (più con Prodi di quanto non sia avvenuto durante il Governo Berlusconi) e tra alcuni anni saranno completamente annullati: allora l’Unione dovrà reggersi sulle sue gambe, cioè finanziarsi con i risparmi di spesa che essa stessa genera. Non sono mancate le perplessità sull’evolversi di questo progetto, sul quale all’inizio vi era stato un convinto assenso anche da parte delle minoranze; negli ultimi tempi numerose perplessità sono state sommessamente manifestate nei dibattiti in Consiglio anche da alcuni autorevoli esponenti di maggioranza. Come minoranza intendiamo ribadire la necessità che l’Unione si attenga specificatamente ai compiti che le sono assegnati, cioè coordinare le politiche relative ai servizi che essa gestisce per conto dei comuni; tutte le altre iniziative, ivi comprese quelle culturali, pubblicitarie e propagandistiche, non le competono e devono essere lasciate ai singoli comuni. Diversamente, sfidiamo la maggioranza dell’Unione a dimostrare il proprio coraggio politico e a scegliere senza indugi la strada della fusione dei cinque comuni, evitando l’inutile duplicazione di centri di spesa e funzioni amministrative. Il Polo per Castelnuovo e Montale CENTROSINISTRA Bilancio 2007: investimenti, equita’ (e niente tasse) Qualche tempo fa, il Polo per Castelnuovo e Montale si chiedeva ironicamente con quali acrobazie, in fase di discussione e approvazione del bilancio, saremmo riusciti ad attribuire al precedente Governo Berlusconi di Centrodestra la responsabilità di averci costretto ad aumentare la pressione fiscale, circostanza data per pressoché sicura. Ebbene, il Bilancio di previsione comunale per il 2007 non prevede inasprimenti fiscali. Questo risultato è possibile non grazie ai meriti di questo o quel governo nazionale (per quanto bisogna pur ammettere che la Finanziaria del 2007 ha se non altro sospeso l’approccio punitivo nei confronti degli enti locali che aveva caratterizzato le precedenti). Se l’addizionale IRPEF a Castelnuovo Rangone non aumenta, se altrettanto capita con la TARSU, nonostante sia sempre più difficile ed onerosa la gestione del recupero, riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, se i proprietari della casa in cui abitano vedranno ri- dursi sensibilmente l’ICI (proseguendo in quel circuito virtuoso, basato sulla lotta all’evasione di questa imposta, che già ci aveva consentito di abbassare l’aliquota sulla prima casa nel 2004, anticipando quindi di ben 3 anni uno degli obiettivi prioritari enunciati dal premier Romano Prodi nel corso del recente dibattito parlamentare sulla fiducia) lo si deve ad una precisa scelta politica del Centrosinistra per Castelnuovo e Montale. Sapendo quanto in questi ultimi anni sia stato messo in crisi il mantenimento del potere d’acquisto della famiglia media, noi abbiamo scelto di aumentare il già elevato livello di controllo della spesa comunale effettuando oculati tagli che non pregiudicano il livello dei servizi offerti ai cittadini, che rimane il principale obiettivo caratterizzante la nostra azione amministrativa. Potevamo “approfittare” del fatto che molti comuni hanno dovuto ricorrere all’aumento dell’addizionale IRPEF per fare altrettanto in ma- niera quasi “invisibile”, ma non l’abbiamo fatto. Siamo tutti consapevoli che senza una contribuzione collettiva, che deve come tale essere proporzionata ed equa, non sarebbe possibile assicurare quei servizi di pubblico interesse ed utilità senza i quali si registrerebbe un radicale peggioramento della qualità della vita , ma riteniamo anche che l’aumento del livello di tassazione sia sempre e comunque l’extrema ratio, alla quale ricorrere solamente in mancanza di alternative. Il bilancio per il 2007 non prevede inasprimenti fiscali ma contiene ancora notevoli investimenti in settori vitali quali scuola, servizi sociali, viabilità, sicurezza. Questi interventi, per quanto non scontati, sono resi necessari dalla crescente complessità della società, e sono stati quasi esclusivamente i Comuni a doversene fare carico. E’ una sfida che siamo da sempre pronti a raccogliere, consapevoli che la nostra “missione” è (alme- no tentare) di rispondere compiutamente alle sollecitazioni che provengono dalla comunità. Benvenuti i nuovi Assessori! Dal primo febbraio sono entrati a far parte della Giunta tre nuovi assessori: Gerardo Bisaccia, Maria Laura Reggiani e Daniela Sirotti Mattioli. Da tutti noi del Centrosinistra per Castelnuovo e Montale un caloroso benvenuto a loro, unito a un sentito ringraziamento per il lavoro svolto dagli Assessori che hanno iniziato con noi questa “avventura” e hanno dovuto lasciare per motivi personali e professionali: Roberto Righetti (Assessore all’urbanistica sino al luglio 2005) e Mirko Mantovani (responsabile dell’ambiente e delle politiche per l’immigrazione sino all’inizio di quest’anno). A Roberto, in particolare, Assessore dal 1992, va la nostra riconoscenza per la competenza e la passione che hanno contraddistinto il suo impegno. I nuovi membri della Giunta porteranno un ricco patrimonio di esperienze. Gerardo ha un lungo percorso nell’ARCI (per la quale è stato responsabile della fascia pedemontana) e nella cooperazione internazionale. Maria Laura (“Lalla”) ha una lunga e prestigiosa esperienza nella pubblica amministrazione, avendo rivestito diversi ruoli di responsabilità nel Comune di Modena ed essendo stata per anni Ragioniere capo nel nostro Comune, ed è l’anima della Fondazione Mario Del Monte. Daniela, già capo del nostro gruppo consiliare, vivaista e imprenditrice agricola, è da sempre attiva nel volontariato e nell’associazionismo di categoria. Esperienze di vita e professionali diverse ma accomunate dalla medesima visione della comunità e spirito civico, che sapranno arricchire la nostra azione amministrativa. Benvenuti ed in bocca al lupo! Il Centrosinistra Grazie a chi ha contribuito alle luminarie di Natale Nicoletta e Luisa, a nome di Castelnuovo Immagina, ringraziano tutte quelle attività commerciali e ditte che hanno contribuito, insieme al Comune, per le spese delle luminarie di Natale, rendendo il paese più bello ed accogliente. Affissioni – gestione ica, Edilizia Romano, Bertolani Giuseppe, Sophia Bar Nuovo, Ottica Amidei, Savigni Graziano, Coop Estense, F.lli Borri, Carrozzeria Olivieri, “Lo Stile” Montecchi Roberto, Ottica Santi Geminiano, Lattonieri “La Castelnovese”, Fontanesi Mara, Lavanderia Emily, La città del Sole, Muzzarelli Giorgio, Kinesis snc, Autoscuola Persiani, Essetre Conad, Venturelli Marco, Rosa dei Venti, Bar Centrale, Bar Caffè della Piazzetta, Pneumatici Barbarini, Barchetti Calzature, Franchini snc “Il sogno”, Gideco – Zenze- ro, Nannini Patrizia, Franchini Andrea, Martinelli Giancarlo, Dolci Emozioni, Doppio Click, Christian De Carlo, Vanity, Il Forno di Levizzano, Venturelli Ezio – tappezziere, Millenium srl, Pasticceria Monica, Kelly snc, Labugnesa snc, Profumeria Cavani, Immobiliare Castelnuovo Bazzani, Quattromura, Vittorio e Lella, Madrigali_T, Oratorio, Villani, Cassa di Risparmio di Mirandola, Banca Popolare di Modena, Dimensione srl, Le gioie di Clò, Lefin, Banco S. Geminiano e S. Prospero. Grazie a tutti i negozi associati di Castelnuovo Immagina: Agenzia Viaggi Cherry Tours, Autofficina Nuova Tedeschini, Bar Nuovo, Caffetteria del Portico, Calzature Gibellini Luisa, Cartoleria Magnoni Paola, Caselli Walter gioielli, Dinamich Centro Estetico, Due Orsetti Calzature, Gelateria Blue Moon, Il Filo, Erboristeria “Il salotto delle erbe”, Centro estetico “Il tempio di Venere”, “In & Out”, “La bambola di pezza”, Macelleria Mirko e Silvana, Montorsi abbigliamento, Panetteria e Pasticceria “La Paneria”, Piadineria Marylin, Popoli Boutique, Ristorante Pizzeria La Vela, Studio fotografico di Torricelli Tiziano, Unipol Assicurazioni, Vecchi Abbigliamento, Vivai Mattioli.