La riorganizzazione dell`URP dell`A.O. di Lodi e

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La riorganizzazione dell`URP dell`A.O. di Lodi e
SCHEDA PROGETTO
Titolo
LA RIORGANIZZAZIONE DELL’URP DELLA A.O. DI LODI E
ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO ACCOGLIENZA
Area
SOCIO-SANITARIA
Proponente
Strutture
coinvolte
Settore
d’intervento
Soggetto
A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI / DIREZIONE FORMAZIONE
Indirizzo
PIAZZA OSPITALE,10 26900 LODI
Recapito
0371/372983-980
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI
AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI LODI
COMUNE DI LODI – SEDE TERRITORIALE REGIONE LOMBARDIA
SOCIO SANITARIO
Descrizione delle conoscenze disponibili e altre ricerche in corso nell’area d’intervento
interessata
Il 59% delle amministrazioni pubbliche italiane non ha istituito una struttura organizzativa per presidiare il governo
della funzione di comunicazione. La necessità di favorire il coordinamento tra le strutture deputate al presidio delle
funzioni di informazione e comunicazione dell’Ente deriva anche dalla volontà di sfruttare economie di scala
attraverso il “riutilizzo” delle medesime informazioni a seconda delle specifiche finalità perseguite e dei mezzi di
comunicazione impiegati. La medesima notizia, infatti, trasformata in informazione per i media dall’addetto stampa
o dalla redazione del giornale aziendale, viene trattata per finalità comunicative dall’URP e rielaborata di
conseguenza.” Rappresenta un tema rilevante per le Amministrazioni Pubbliche la comunicazione. Affermazione
relativamente nuova se si pensa che i riferimenti normativi trovano origine nella legge n. 150 del 2000. La ragione
risiede nel fatto che questa attività costituisce uno dei terreni su cui si gioca la sfida del cambiamento: attraverso le
attività di informazione e comunicazione le amministrazioni possono infatti da una parte rispondere ai doveri di
trasparenza, imparzialità e parità di accesso che le leggi assicurano a tutti i cittadini, dall’altra diventare
organizzazioni capaci di agire il proprio mandato istituzionale con un maggiore livello di coerenza rispetto ai bisogni
dei cittadini e delle aziende. La comunicazione, infatti, non è pensabile se non entro un panorama che tenga conto
del contesto sia esterno che interno. Le attività di comunicazione, quindi, accompagnano le strategie
dell’organizzazione e si configurano come uno strumento del policy making in tutte le sue fasi, dall’individuazione
dei problemi fino alla valutazione degli impatti prodotti dalle azioni messe in arte.
Nuove conoscenze prevedibili attraverso il progetto ed impatto previsto sul SSR
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INTEGRAZIONE COMUNICATIVA: realizzare un sistema integrato della comunicazione agganciato all’intero
sistema regionale sia centrali che nelle sedi territoriali della Regione Lombardia, attraverso l’adesione a quanto
dichiarato nelle strategie e progetti di comunicazione 2009 della Direzione Generale Sanità.
RELAZIONI CON IL CITTADINO: realizzare un sistema integrato della comunicazione agganciato all’intero
sistema regionale sia centrali che nelle sedi territoriali della Regione Lombardia, attraverso l’adesione a quanto
dichiarato nelle strategie e progetti di comunicazione 2009 della Direzione Generale Sanità.
ASCOLTO: attivazione di un Servizio accoglienza
Ri-collocazione logistica dell’URP
Ri-definizione di procedure
COMUNICAZIONE CON I DIPENDENTI: realizzare un sistema di comunicazione interna anche attraverso
l’utilizzo di nuovi canali (rassegna stampa; sito web); potenziamento dell’utilizzo della biblioteca online
Metodologia applicata
Analisi del contesto esistente e delle attività
Pianificazione degli interventi
Verifica degli esiti
Work package
WP 1
WP 2
WP 3
WP 4
WP 5
WP 6
Analisi del contesto e delle attività: ricollogazione dell’ufficio URP, definizione di Responsabilità dell’URP e
della Comunicazione Interna
Elaborazione della procedura di reclamo e informatizzazione dei dati
Adesione alle iniziative del territorio: Comune di Lodi; Sedi Territoriali Regione Lombardia
Attivazione del servizio accoglienza e interfaccio con attività ASL
Riorganizzazione della attività di rassegna stampa, comunicati e conferenze stampa, sito web
Avvio della istituzione dell’UPT
Miglioramento del sistema di accoglienza del Cittadino
Miglioramento della comunicazione interna ed esterna
Miglioramento dell’aggiornamento delle conoscenze e trasferibilità nelle prestazioni erogate
Secondari
Primari
Risultati principali e secondari attesi
Novità della ricerca/progetto proposti e trasferibilità dei risultati
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Attivare un sistema articolato per promuovere e rendere omogenee le attività di informazione e
comunicazione efficace nell’A.O. di Lodi.
Offrire al Cittadino/Utente ed ai dipendenti della A.O. di Lodi una comunicazione e informazione
efficace.
Raccogliere e disseminare informazioni ed attivare azioni correttive nei processi afferenti alla
struttura
Prodotti intermedi e finali attesi e modalità di utilizzo
Indicatori di risultato intermedi e finali
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L’URP è riorganizzato:
La responsabilità della struttura, delle attività e del servizio offerto sono contenute nel manuale della qualità
Nuova ubicazione logistica
Pubblicato del Piano di comunicazione
Progettati e realizzati e diffusi gli stampati
Effettuato comunicato stampa
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Le Associazioni di volontariato sono state informate
Progettazione e realizzazione del database
Inserimento di tutti i dati
Stampa report [presa in carico; richiesta di relazione, risposta all’utente; azioni di miglioramento]
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Elaborazione dati [invio report alla Direzione Generale, pubblicazione dei dati sul sito]
Pubblicata sul sito aziendale
Pubblicazita sul sito della documentazione informativa Regionale
Raccolta delle iniziative
Comunicati predisposti
comunicati inviati
Pubblicati sul sito
Conferenze stampa organizzate ed effettuate
La documentazione è reperibile attraverso il sito aziendale
È stato attivato il servizio accoglienza
Attivazione della procedura per l’istituzione UPT
Adesione alla giornata del cittadino e ampliamento orari URP
Riorganizzato il modello di custormer satisfaction
Erogata attività formativa
Sperimentazione del sistema telefonico multilingua
Collegamento con il PSSR
1.14 I cittadini e la famiglia: partecipazione, educazione, informazione e comunicazione
1.15 L’area delle funzioni informative e di ascolto
1.16 L’accoglienza degli utenti
1.17 L’area delle funzioni di comunicazione
Durata complessiva del progetto (Cronoprogramma)
FASE 1
Gennaio 2009
FASE 2
Gennaio 2010
FASE 3
FASE 4
FASE 5
Comitato scientifico del progetto
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Dr. Franco Pavesi
Direzione Sanitaria – Direzione Formazione, Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
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Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Dr. Lucio Raimondi
Direzione Formazione – via Serravalle, 5 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr. Giuseppe Rivolta
Direzione Formazione – Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr.ssa Barbara Grecchi
Direzione Formazione – Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
AFD Daniela Riveda
Direzione Formazione – Servizio Accoglienza, Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
TdR. Pasquale Esposito
fficio Gestione Qualità Aziendale, Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
Valore complessivo del progetto
Spese:
Partecipanti
Infrastrutture
Formazione
Analisi statistiche
Missione
Generali (max.5%)
Gestione amministrativa
Cofinanziatori
10000,00 €
/
4000,00 €
5000,00 €
500,00 €
500,00
Modalità di gestione amministrativa – contabile del progetto
DIREZIONE FORMAZIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI LODI – SEGRETERIA
Presentazione fatture per docenza
Identificazione di spesa generale oraria per attività amministrative
Accreditamento delle iniziative formative
Presentazione costi attività formativa di missione esterni alla azienda
Costi centralino multilingua
Allegati
1.
Numero
bibliografiche
rilevanti)
referenze
(10 più
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3.
Decreto del Ministro della Funzione Pubblica 8 maggio 2002 - Istituzione
della Commissione per la valutazione delle attività di formazione, prevista
dalla Direttiva del Ministro della Funzione Pubblica 7 febbraio 2002
Direttiva P.C.M. - Dipartimento della Funzione Pubblica - 7 febbraio
2002 – Attività di comunicazione delle pubbliche amministrazioni
Decreto P.C.M. 31 ottobre 2001 - Istituzione, presso la Presidenza del
Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica, di una struttura di
missione, ai sensi dell'art. 7, comma 4, del decreto legislativo 30 luglio 1999,
n. 303
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Curriculum del referente
scientifico del progetto
(Formato Europeo)
Altro
Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 - Modifiche al titolo V della
parte seconda della Costituzione
D.P.R. 21 settembre 2001, n. 403 - Regolamento sui criteri per
l'individuazione dei soggetti professionali esterni da invitare alle procedure di
selezione per realizzare comunicazioni istituzionali a carattere pubblicitario
D.P.R. 21 settembre 2001, n. 422 - Regolamento recante norme per
l'individuazione dei titoli professionali del personale da utilizzare presso le
pubbliche amministrazioni per le attività di informazione e di comunicazione
e disciplina degli interventi formativi
Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, art. 11 (sostituisce l’art. 12 del
Decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29) Norme generali sull’ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
Direttiva P.C.M. 27 settembre 2000 - Direttiva sul programma delle
iniziative di informazione e comunicazione istituzionale delle amministrazioni
dello Stato
Legge 7 giugno 2000, n. 150 - Disciplina delle attività di informazione e di
comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni
Direttiva P.C.M. 11 ottobre 1994 - Direttiva sui principi per l'istituzione ed il
funzionamento degli uffici per le relazioni con il pubblico
Direttiva P.C.M. 27 gennaio 1994 – Principi per l’erogazione dei servizi
pubblici
Circolare del Ministro della Funzione Pubblica 27 aprile 1993, n. 17/93 Art. 12 del Decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29. Istituzione dell'Ufficio
per le Relazioni con il Pubblico e disciplina delle attività di comunicazione di
pubblica utilità
Legge 7 agosto 1990, n. 241 - Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi
Legge 8 giugno 1990, n. 142 - Ordinamento delle autonomie locali
Deliberazione n. VIII/6640 del 20.2.2008
Lucio raimondi
NOTE:
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FORMATO EUROPEO
PER IL CURRICULUM
VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
RAIMONDI LUCIO
Indirizzo
n.6, vai San Zeno, 24047, Treviglio, (BG), Italy
Telefono
339.7942376
Fax
E-mail
[email protected]
C.F.
RMNLCU66T03A794X
Nazionalità
Data di nascita
Italiana
03 DICEMBRE 1966
ESPERIENZA LAVORATIVA
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore
di lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
• Date (da – a)
• Nome e indirizzo del datore
di lavoro
• Tipo di azienda o settore
• Tipo di impiego
• Principali mansioni e
responsabilità
DAL 8 FEBBRAIO 2008: RESPONSABILE UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO
URP
Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi
26900 Lodi, piazza Ospitale n. 10
Azienda Ospedaliera
Dipendente a tempo Indeterminato
Responsabile attività di relazione con il pubblico e comunicazione interna
DAL 10 FEBBRAIO 2007: RESPONSABILE DIREZIONE FORMAZIONE
A.O. LODI
Dal 2001 Collaboratore al Centro di Formazione della Direzione TecnicoScientifica [attualmente Direzione Formazione] dell’Azienda Ospedaliera della
Provincia di Lodi
Dal 1986 al 2001 come Infermiere in diverse Unità Operative dell’Azienda
Ospedaliera di Treviglio
DIREZIONE FORMAZIONE
Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi
26900 Lodi, piazza Ospitale n. 10
Azienda Ospedaliera
Dipendente a tempo Indeterminato
Responsabile progettazione ed attuazione dei corsi di formazione affidati
Coordinamento del processo formativo relativamente ai Referenti
dipartimentali assegnati
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
• Date (da – a)
• Nome e tipo di istituto di
istruzione o formazione
• Principali materie / abilità
professionali oggetto dello
studio
Assolti gli obblighi scolastici – Liceo (1995)– Scuola per Infermieri (1986) –
SUDI (2000) – Laurea Magistrale Scienze Infermieristiche/Ostetriche
Scuola diretta a fini speciali: Scuola Universitaria di Discipline Infermieristiche
– Università degli Studi di Milano –
Abilitazione alla Docenza in ambito universitario e della Dirigenza nelle
strutture del SSN
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studio
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
Dottore Magistrale Scienze Infermieristiche/Osteriche
Operatore sanitario Collaboratore
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CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Acquisite nel corso della vita e
della carriera ma non
necessariamente riconosciute
da certificati e diplomi ufficiali.
PRIMA LINGUA
ITALIANA
ALTRE LINGUE
INGLESE
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione
orale
CAPACITÀ E COMPETENZE
RELAZIONALI
BUONO
BUONO
BUONO
RELATIVAMENTE ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ ACQUISITE CON LA FORMAZIONE
SPECIFICA, E DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA
Vivere e lavorare con altre
persone, in ambiente
multiculturale, occupando
posti in cui la comunicazione
è importante e in situazioni in
cui è essenziale lavorare in
squadra (ad es. cultura e
sport), ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
RELATIVAMENTE ALLE CONOSCENZE E CAPACITÀ ACQUISITE CON LA FORMAZIONE
SPECIFICA, E DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA
Ad es. coordinamento e
amministrazione di persone,
progetti, bilanci; sul posto di
lavoro, in attività di
volontariato (ad es. cultura e
sport), a casa, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
TECNICHE
Con computer, attrezzature
specifiche, macchinari, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
ECCELLENTE UTILIZZO DI SISTEMI DI VIDEOSCRITTURA, E DATATBASE IN DOTAZIONE
ALLA DIREZIONE FORMAZIONE, CAPACITA’ DI INTERROGAZIONE E
RECUPERO DELLA DOCUMENTAZIONE SCIENTIFICA DA BASEDATI
BIOMEDICHE
DIPLOMATO LICEO ARTISTICO DI TREVIGLIO
ARTISTICHE
Musica, scrittura, disegno ecc.
ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE
Competenze non
precedentemente indicate.
PATENTE O PATENTI
ULTERIORI INFORMAZIONI
ATTUAZIONE DEL MODELLO DELLA FORMAZIONE CONTINUA [ANALISI
DEI BISOGNI FORMATIVI, PROGETTAZIONE DELLE INIZIATIVE
FORMATIVE, ATTUAZIONE DELLE INIZIATIVE FORMATIVE,
VALUTAZIONE DELLE INIZIATIVE FORMATIVE]
Sì
Compente del comitato di redazione della rivista del Collegio Provinciale
IPASVI di Bergamo
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ALLEGATI
ATTIVITA’ FORMATIVA E DI DOCENZA nei corsi di Laurea in Infermieristica,
Scuola Universitaria di Discipline Infermieristiche, Docenze in istituti per
preparazione degli OSS
Relatore a numerose Iniziative formative provinciali, regionali, nazionali.
Dichiaro che le informazioni riportate nel presente Curriculum Vitae sono esatte e veritiere e dichiaro di essere a
conoscenza delle responsabilità in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi del DPR 445/00.
Autorizzo il trattamento dei dati personali, ivi compresi quelli sensibili, ai sensi e per gli effetti del decreto legge
196/2003.
Firma
LUCIO RAIMONDI
Febbraio, 12/02/2009
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