Ospedale senza dolore

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Ospedale senza dolore
SCHEDA PROGETTO
OSPEDALE SENZA DOLORE
Titolo
Area
Proponente
Strutture
coinvolte
Settore
d’intervento
SOCIO-SANITARIA
Soggetto
A.O. DELLA PROVINCIA DI LODI / DIREZIONE FORMAZIONE
Indirizzo
VIALE SAVOIA,1 26900 LODI
Recapito
0371/372983-980
AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI
PROVINCIA DI LODI
ASL DELLA PROVINCIA DI LODI
SOCIO-SANITARIO
Descrizione delle conoscenze disponibili e altre ricerche in corso nell’area d’intervento
interessata
Il Progetto Ospedale Senza Dolore è inserito nel più ampio programma degli “Ospedali per la promozione della
salute” (Health Promoting Hospital – HPH), promosso dall’Ufficio Europeo dell’OMS, già negli anni ’80.
La finalità generale del Programma HPH è quella di migliorare la qualità dell’assistenza ospedaliera incorporando
nella struttura organizzativa dell’ospedale, nella sua cultura e nei comportamenti quotidiani, i principi, le attività e le
azioni strategiche della promozione della salute; quest’ultima intesa come processo che “mette in grado le persone
e le comunità di aumentare il controllo della propria salute” (Carta di Ottawa, 1996).
La diffusione del controllo e del trattamento del dolore rappresenta un obiettivo ormai strategico nella
programmazione sanitaria sia nazionale sia regionale.
La cultura del diritto a non soffrire inutilmente si sta affermando anche nel nostro Paese, che ha visto da molti anni
nascere e svilupparsi esperienze d’avanguardia nei settori della terapia del dolore e delle cure palliative.
La Regione Lombardia da diverso tempo ha assunto una posizione di leadership in quest’area.
Nuove conoscenze prevedibili attraverso il progetto ed impatto previsto sul SSR
Raccolta dei dati sulla prevalenza del dolore nella AO della Provincia di Lodi
Metodologia applicata
1
SERIE DI RELAZIONI SU TEMA PREORDINATO
ESERCITAZIONE PRATICA
CONFRONTO/DIBATTITO
DISTRIBUZIONE E RACCOLTA QUESTIONARI
ANALISI DEI DATI
MODIFICA DELLA PROCEDURA AZIENDALE
Work package
WP 1
WP 2
WP 3
WP 4
WP 5
WP 6
INCONTRI FORMATIVI per la diffusione della Procedura Gestionale Aziendale “Ospedale senza dolore”
quali: “Applicazione dei nuovi standard JCI sulla gestione del dolore con particolare attenzione alla
presentazione della scheda di rilevazione del dolore.
FORMAZIONE rivolta al personale del reparto di Pediatria al fine di approfondire le conoscenze e favorire
un confronto per una migliore assistenza al bambino con dolore: “Il bambino e il dolore”
PIANO DI FORMAZIONE in merito al Progetto Regionale: MODELLO DI OSPEDALIZZAZIOE
DOMICILIARE DELLE CURE PALLIATIVE ONCOLOGICHE AI SENSI DELLA D.G.R.N. VIII/7180 DEL
24.04.2008.
Adesione all’VIII edizione della “GIORNATA NAZIONALE DEL SOLLIEVO” con le seguenti iniziative:
1. “Volontariato oncologico. Non è tempo perso: ti riempie il cuore” rivolta alla cittadinanza
2.Distibuzione e raccolta della “scheda del sollievo” alle persone ricoverate nella struttura ospedaliera, in
un’unica giornata (dal 30/05 al 30/06), quale strumento per stimolare la riflessione sui bisogni, sulla
sofferenza e sul sollievo.
Percorso formativo dal titolo “I significati del dolore. Esplorazione delle rappresentazioni della sofferenza”,
della durata di quattro giornate intere, orientato ad un target selezionato di operatori sanitari al fine di
sensibilizzarli ulteriormente al dolore.
CORSO DI FORMAZIONE sull’informatizzazione della Procedura Gestionale Aziendale “OSD” nel
Sistema della Cartella Clinica Informatizzata
Secondari
Primari
Risultati principali e secondari attesi
1. Maggiore sensibilizzazione degli operatori sanitari al dolore.
2. Monitoraggio continuo del sistema di rilevazione del dolore.
3. Implementazione della vigilanza da parte del Comitato Ospedale Senza Dolore.
Implementazione dell’applicazione di metodiche di controllo e risoluzione del dolore.
Evidenza, solo, attraverso l’applicazione corretta di metodiche terapeutiche validate
scientificamente, dal vaglio esperienziale e dall’attenta e costante rilevazione del livello di
sofferenza dei malati, della riduzione della sofferenza inutile delle persone malate.
Novità della ricerca/progetto proposti e trasferibilità dei risultati
La novità di questo progetto si riferisce in particolar modo al nuovo “meditare il dolore in ambito sanitario”
La cultura medico-sanitaria appare oggi sempre più attenta a tali dimensioni tanto che la diffusione di linee guida
per il controllo e il trattamento del dolore e per l'umanizzazione delle cure rappresentano ormai un obiettivo
strategico nella programmazione sanitaria sia nazionale sia regionale. Ma al di là delle rilevazioni di intensità e
durata, al di là delle misurazioni, delle operazioni di monitoraggio e degli interventi farmacologici, al di là delle
strategie operative e comunicative e dei protocolli medico-asistenziali il dolore, nelle sue innumerevoli forme e
manifestazioni, nelle sue dimensioni più diffuse e profonde disorienta, coinvolge la nostra sensibilità, sfida le nostre
capacità di comprensione e costantemente interroga coloro che ne sono colpiti o sono chiamati a trattarlo.
Questo progetto mira a dilatare i modelli di comprensione attraverso cui leggere una tale complessa esperienza
anche al di fuori della cultura medica, psicologica e sanitaria in senso stretto rivolgendosi alle elaborazioni artistiche
che provengono dall'immenso giacimento mitico-simbolico che la nostra tradizione ci offre.
Prodotti intermedi e finali attesi e modalità di utilizzo
2
Implementazione dell’applicazione di metodiche di controllo e risoluzione del dolore.
Evidenza, solo, attraverso l’applicazione corretta di metodiche terapeutiche validate
scientificamente, dal vaglio esperienziale e dall’attenta e costante rilevazione del livello di sofferenza dei
malati, della riduzione della sofferenza inutile delle persone malate.
Indicatori di risultato intermedi e finali
Formazione erogata
Questionari distribuiti ed elaborati
La procedura è stata analizzata
Collegamento con il PSSR
Il progetto si collega al capitolo 4 paragrafi 4.5 – 4.5.1 – 4.5.2 – 4.5.3 che pone in evidenza il crescente bisogno di
cura ed assistenza per le persone in situazioni di fragilità e non autosufficienza rilevando la necessità di mettere a
punto nuovi modelli organizzativi e soluzioni operative sia sul versante professionale che su quello della
programmazione e della gestione dei servizi.
Durata complessiva del progetto (Cronoprogramma)
FASE 1
2008
FASE 2
2009
FASE 3
2010
FASE 4
2011
FASE 5
Comitato scientifico del progetto
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Dr. Giovanni Ucci
Direzione Formazione – Dipartimento Oncologico, via Serravalle, 5 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr. Franco Pavesi
Direzione Sanitaria – Direzione Formazione, Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr. Lucio Raimondi
Direzione Formazione – via Serravalle, 5 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr. Giuseppe Rivolta
Direzione Formazione – Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr.ssa Barbara Grecchi
Direzione Formazione – Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
Dr. Domenico Furiosi
Direzione Formazione – Piazza Ospitale, 10 - 26900 Lodi
0371.372980
3
Cognome Nome
Indirizzo
Recapiti telefonici
e-mail
Valore complessivo del progetto
Spese:
Partecipanti
Infrastrutture
Formazione
Analisi statistiche
Missione
Generali (max.5%)
Gestione amministrativa
Cofinanziatori
2000,00 €
2000,00 €
Modalità di gestione amministrativa – contabile del progetto
DIREZIONE FORMAZIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI LODI – SEGRETERIA
Presentazione fatture per docenza
Identificazione di spesa generale oraria per attività amministrative
Accreditamento delle iniziative formative
Presentazione costi attività formativa di missione esterni alla azienda
Allegati
1. “Ospedale senza dolore: efficacia di un progetto formativo per il
trattamento del dolore acuto post-operatorio” – Nursing Oggi,
2,2007
2. “Dolore postoperatorio nell’adulto” – Dossier In-Fad n. 11, 2006
3. “Patient and nurse assessment of quality of care in postoperative
pain management” – www.pubmedcentral.nih.gov/articlerender Qual Saf Health Care , 11, 2002 “
4.
E. Barbi, F. Marchetti ''Il bambino e il dolore'' ed. Primula,
2005, cap. 6
5. ''Il dolore nei bambini'' linee guida OMS, 25.01. 2000
Numero
bibliografiche
rilevanti)
referenze
(10 più
6. Quaderni ACP on line ''Saper controllare il dolore nel bambino''
volume 11, numero XI, 01 Febbraio 2004
7. “La sfida del dolore” R. Melzack , P. Wall, Piccin editore, 1988
8. “Uso appropriato della tecnologia” (Relazione del Convegno Lido
di Camaiore 19/05/2000) Prof. M. Wagner
9. Vignotto F, De Luca A, Bertetto O, Ciuffreda L. Corso di
Perfezionamento in Cure Palliative. Scienza Medica, 2002.
10. Quaderni ACP on line ''Saper controllare il dolore nel bambino''
volume 11, numero XI, 01 Febbraio 2004
11. http://www.ilmioparto.it
12. Deliberazione n. VIII/6640 del 20.2.2008
Curriculum del referente
scientifico del progetto
Domenico Furiosi
4
(Formato Europeo)
Altro
NOTE:
E
FORMATO EUROPEO
I
5
• Qualifica conseguita
• Livello nella classificazione
nazionale (se pertinente)
Laurea medicina 1979
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
Acquisite nel corso della vita e della
carriera ma non necessariamente
riconosciute da certificati e diplomi
ufficiali.
PRIMA LINGUA
ITALIANO
ALTRE LINGUE
INGLESE
• Capacità di lettura
• Capacità di scrittura
• Capacità di espressione orale
CAPACITÀ E COMPETENZE
RELAZIONALI
Vivere e lavorare con altre persone, in
ambiente multiculturale, occupando posti
in cui la comunicazione è importante e in
situazioni in cui è essenziale lavorare in
squadra (ad es. cultura e sport), ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
Ad es. coordinamento e amministrazione
di persone, progetti, bilanci; sul posto di
lavoro, in attività di volontariato (ad es.
cultura e sport), a casa, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
BUONO
ELEMENTARE
ELEMENTARE
[CORSI DI FARMACOLOGIA E ANESTESIA E RIANIMAZIONE PRESSO LA SCUOLA DIPLOMA UNIVERSITARIO
PER INFERMIERI
MOLTI CORSI DI AGGIORNAMENTO IN TERAPIA ANTALGICA PER IL PERSONALE MEDICO E INFERMIERISTICO
DELL’AZIENDA NELLA QUALE SVOLGO LA MIA PROFESSIONE
RESPONSABILE DI STRUTTURA SEMPLICE TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE
COORDINATORE DELL’OSPEDALE SENZA DOLORE[ Descrivere tali competenze e indicare dove sono
state acquisite. ]
PADRONANZA DELLE TECNICHE PER L’USO DI COMPUTER E AFFINI
TECNICHE
Con computer, attrezzature specifiche,
macchinari, ecc.
CAPACITÀ E COMPETENZE
DANZE CARAIBICHE
ARTISTICHE
Musica, scrittura, disegno ecc.
ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE
Competenze non precedentemente
indicate.
PATENTE O PATENTI
ULTERIORI INFORMAZIONI
ALLEGATI
Patente B, patente nautica
[ Inserire qui ogni altra informazione pertinente, ad esempio persone di riferimento, referenze
ecc. ]
[ Se del caso, enumerare gli allegati al CV. ]
6
Dichiaro che le informazioni riportate nel presente Curriculum Vitae sono esatte e veritiere e dichiaro di essere a
conoscenza delle responsabilità in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi del DPR 445/00.
Autorizzo il trattamento dei dati personali, ivi compresi quelli sensibili, ai sensi e per gli effetti del decreto legge
196/2003.
Data, marzo 2009
Firma
7