Arena, 17 dicembre 2012

48 Sport
L'ARENA
Lunedì 17 Dicembre 2012
Basket
Legadue
12
IPUNTIINCLASSIFICADELLATEZENIS
VERONADOPO10PARTITEGIOCATE
DOPO IL PRIMO KO CASALINGO. I gialloblù riprenderanno oggi il lavoro dopo due giorni di riposo. C’è da cancellare la sconfitta con Scafati che da ieri
LaTezeniscancella
l’ultimosecondo
Sipuntasu Casale
IpiemontesihannovintoieriaTrentoconunabomba
segnatasurimessaafildisirena.Peraffrontarli
domenicasaràfondamentaleritrovareWestbrook
Lagiornata
Bruno Fabris
Ci sono secondi e secondi. Così come ci sono americani ed
americani. E play e play. C’è il
secondo e mezzo che la Tezenis Verona non ha sfruttato
per pareggiare la partita contro la Giviova Scafati di sabato, persa infatti 63-65. C’è invece il secondo ed una manciata
di decimi che ha permesso ieri
sera a Casale Monferrato di
espugnare il PalaTrento. Merito, in quest’ultimo caso, di un
passaggio per Malaventura
che dall’angolo ha punito la BitumCalor con una tripla a fil
di sirena. Quello che alla Tezenis è riuscito sabato ad appena sei decimi dalla fine del primo quarto: passaggio alto sopra il canestro di Francesco
De Nicolao ed alley-hoop di
Shane Lawal per il 18-13 parziale.
Un americano (anche se di
origini nigeriane) Lawal che
fa simpatia, strappa applausi
e suscita entusiasmo. Tanto
quanto è da «montagne russe» Charlie Westbrook: mezzi
fisici importanti, elevazione
da supereroe ma continuità
nulla. Per ora, si spera. Perché
se Lawal continua a fare benissimo il suo lavoro (13,5 rimbalzi di media a partita: il secondo in LegaDue, Laurence
Ekperigin di Ferentino, viaggia ad oltre due rimbalzi in meno) e ci aggiunge anche il secondo posto (dietro, guarda
un po’, Ekperigin) nella graduatoria delle migliori valutazioni (219 contro 257), Charlie
è solo 29esimo in quella dei migliori marcatori del torneo,
con 138 punti segnati in dieci
partite. Ed è il migliore dei gialloblù. D’Wayne Mays - l’americano di Scafati che sabato ha
praticamente battuto da solo
la Tezenis - è 76 punti più in
alto, in quinta posizione, e sta
regalando all’ambiente campano giorni di esaltazione.
Da ieri sera Scafati è capolista assieme a Pistoia proprio
grazie alla vittoria di sabato ed
al ko dei toscani a Barcellona.
E deve ringraziare l’americano di Chattanooga che sta segnando 19,9 punti di media
con il 55 per cento da 2 e il 52
da 3. L’altro americano, quello
in gialloblù, ne segna 13,8 a
match con il 45,5 per cento da
due ed 30,2 da tre. Poi ci sono i
play. Come Mickey McConnell. O come l’ex gialloblù Antonio Porta che a Scafati sta
per rientrare togliendo spazio
(e punti?) proprio a Mays.
Altre destini che si sono in-
MassimoChessa
RISULTATI11a GIORNATA
BARCELLONA-PISTOIA
BRESCIA-BOLOGNA
VERONA-SCAFATI
IMOLA-FORLÌ
FERENTINO-CAPOD’ORLANDO
TRENTO-MONFERRATO
TRIESTE-PRIMAVEROLI
RIPOSA:FILENIBPAJESI
CLASSIFICA
GIORGIOTESIGROUPPISTOIA
GIVOVASCAFATI
BIANCOBLÙBOLOGNA
NOVIPIÙCASALEMONFERRATO
SIGMABARCELLONAPDG
TEZENISVERONA
CENTRALEDELLATTEBRESCIA
ACEGASAPSTRIESTE
PALLACANESTROTRENTO2009
LEGAMBERIFOODSFORLÌ
FILENIBPAJESI
PRIMAVEROLI
UPEACAPOD’ORLANDO
AGETNATUREIMOLA
FMCFERENTINO
MarioGhersetti sembra indicareai compagnila stradaper Casale
crociati nell’11esima giornata
che ha ridisegnato la classifica
con una coppia in testa e Verona sull’ultimo gradino utile
per i play off. C’è tempo e ci sono gli infortunati da recuperare, certo. Ma c’è anche da trovare una continuità la mancanza della quale si può perdonare ora ma non quando il campionato girerà la boa di metà
viaggio. McConnel è un po’ il
simbolo di questo momento
Tezenis: sembrava aver trovato finalmente le chiavi per mettere in moto l’auto gialloblù e
a Trento ha subito una distorsione non fatale ma fastidiosissima alla caviglia. Eppure contro la BitumCalor è stato il migliore e l’ultimo ad arrendersi.
E contro Ferentino ha dato il
suo contributo nonostasnte
l’antidolorifico usato per giocare. Cosa riuscita a metà contro Scafati. E non tanto per gli
errori dalla lunetta ad un secondo e mezzo dalla fine: ma
per le tante, troppe palle perse
che hanno contribuito a limitare il break contro gli avversari fintanto i giocatori utilizzabili da Ramagli hanno avuto
birra in corpo per correre,
combattere ed essere lucidi.
Birra, intesa come energia:
quella che non si compra al supermercato ma si immagazzina in allenamento. Quello che
la Tezenis tornerà a fare da oggi pomeriggio per preparare
la gara di domenica prossima
a Casale Monferrato. Domani
mattinata divisa fra lavoro in
sala pesi al centro «Bernstein» e il PalaOlimpia, nel tardo pomeriggio seduta al palasport dalle 18.15. Mercoledì lavoro individuale dalle 10 alle
12 e di squadra dalle 17.15 alle
19.30; giovedì dalle 14.30 alle
16.45; venerdì pesi dalle 10 e seduta tecnica dalle 18.15, sabato mattina la rifinitura prima
della partenza per Casale. •
© RIPRODUZIONERISERVATA
76-59
84-75
63-65
69-77
84-78
67-70
81-67
16
16
14
14
14
12
12
12
10
8
6
6
6
4
4
PROSSIMOTURNO
(23/12/12)
MONFERRATO-TEZENISVERONA
SCAFATI-IMOLA
(22/12h.20.45)
BRESCIA-FORLÌ
VEROLI-FMCFERENTINOFILENI
BPAJESI-PISTOIA
BOLOGNA-BARCELLONA
(21/12h.20.45)
TRIESTE-BITUMCALORTRENTO
RIPOSA:UPEACAPOD’ORLANDO
Ora tocc
SHOW. Bene l’Italiasperimentale, c’è ancheil veroneseCournooh
AllStar Game,azzurrini
campioniper laterza volta
Davanti ad oltre 4.000 spettatori (4.430), la Nazionale italiana guidata da Luca Dalmonte
si è imposta per 107-92 sulla selezione degli stranieri del campionato, aggiudicandosi così
per il terzo anno consecutivo il
Beko All Star Game 2012-13.
L’Italia sperimentale, scesa
in campo al Lauretana Forum
presentando alcuni dei nomi
più interessanti e promettenti
del basket italiano, in primis
la coppia dei fratelli Gentile,
ha dominato fin dall’inizio l’incontro, smentendo così quanti temevano un facile successo
degli All star stranieri sugli az-
zurrini di coach Dalmonte, tra
cui il veronese David Cournooh. Top scorer degli italiani
Alessandro Gentile e Nicolò
Melli, della EA7 Milano, entrambi con 18 punti, mentre il
trofeo di Mvp è andato a Stefano Gentile di Caserta, che ha
chiuso nel modo migliore una
serata straordinaria per gli eredi dell’ex play azzurro Nando.
Com’è ormai tradizione della
partita delle stelle, l’incontro è
vissuto anche sui due appuntamenti tradizionali della gara
del tiro da 3 punti e su quella
delle schiacciate. Nel Bon Prix
Three Point Contest che vede-
va il ritorno in campo di due
leggende del basket italiano
come Antonello Riva e Carlton Myers, quest’ultimo si è
imposto in finale contro l’azzurro Gigi Datome, punta di
diamante della Nazionale di
Pianigiani e dell’Acea Roma,
mentre nel Nikon Slam Dunk
Contest trionfo dell’idolo di casa Tommaso Raspino, impostosi con un’ultima spettacolare schiacciata sul romano
Aleksander Czyz.
Proprio durante la gara delle
schiacciate inatteso e per certi
versi commovente intermezzo
quando Dominic James ha
Italia
All star team
107
92
Parziali:29-18,24-22,23-26,31-26.
Italia:Abass1,Imbrò,Cournooh3,Moraschini 13, D’Ercole 9, Mazzola, Cervi 15,
Melli 18, Amici, Gentile A. 18, Gentile S.
17,Polonarane,Magro4,DeNicolao9.
Allenatore:Dalmonte.
Allstarteam:Harris7,RobinsonA.7,Robinson R. 5, Stipcevic 5, Shakur 5, Barbour 17, Gibson 9, Taylor 10, Smith 7,
Lawal 7, Janning 5, Dunston 8. Allenatore:Banchi.
Arbitri:Begnis,Vicino,DiFrancesco.
chiesto la mano della fidanzata Angela Phillips, presente in
tribuna, offrendole in ginocchio in mezzo al campo il tradizionale anello di fidanzamento. Un episodio che è entrato
immediatamente tra i top 5 degli argomenti più seguiti di
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