SUMERI 2

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SUMERI 2
Guardia di Finanza
COMANDO PROVINCIALE MILANO
Via Valtellina n. 3 - 20159 Milano - tel. 02/6080887 - fax 02/62772815
Operazione SUMERI 2
Vere e proprie librerie “alternative”, dove trovare migliaia di testi
universitari integralmente (ed illecitamente) riprodotti, con tanto di
listini prezzi e magazzini “virtuali”, sono state scoperte dai finanzieri del
Gruppo di Milano, attraverso una operazione articolata e a largo raggio,
che ha permesso di individuare tre copisterie del capoluogo lombardo
attrezzate per la riproduzione e vendita, in violazione della normativa sui
diritti d’autore, di testi universitari a carattere scientifico.
L’operazione è stata originata da una complessa ed articolata attività
info-investigativa svolta anche in collaborazione con i funzionari S.I.A.E.
e dell’A.I.D.R.O. di Milano e si è sviluppata attraverso tre interventi
condotti su altrettante copisterie.
A seguito delle risultanze emerse da questi primi interventi, le fiamme
gialle raccoglievano ulteriori elementi che indicavano che il responsabile
di una delle tre copisterie in realtà utilizzava altri locali non “ufficiali”,
dove l’attività di illecita riproduzione veniva condotta su volumi
decisamente più ampi.
I finanzieri del Gruppo di Milano, pertanto, eseguivano un nuovo servizio
sulla copisteria emersa dalle indagini, individuando in effetti un
laboratorio “clandestino” dove operavano a pieno ritmo ben sei
macchine fotocopiatrici professionali, dedicate soprattutto alla illecita
riproduzione di testi coperti da diritto d’autore.
Ma a questo punto una sorpresa attendeva le fiamme gialle milanesi:
infatti in locali vicini alla copisteria “clandestina”, venivano scoperti altri
locali, intestati a prestanome e adibiti a magazzini, pieni di merce dalla
natura più varia: da capi d’abbigliamento, a personal computer ancora
impacchettati, a scarpe di marca, fino a tastiere musicali elettroniche,
per un totale di circa 2.500 pezzi.
La varietà e la tipologia della merce, all’interno di locali non dichiarati,
non poteva non apparire anomala ai finanzieri, i quali procedevano a
preliminari accertamenti e ben presto scoprivano che i personal
computer erano frutto di furto e che una partita di jeans recanti il noto
marchio Dolce e Gabbana in realtà erano contraffatti.
Scattava, quindi, la denuncia per ricettazione e contraffazione per il
responsabile dei magazzini, oltre a quella di illecita riproduzione di opere
coperte da diritto d’autore (reato di cui all’art. 171ter, comma 2, lett. b,
Legge 633/41), comune anche ai responsabili delle altre due copisterie.
Complessivamente venivano sottoposti a sequestro:
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3.600 testi coperti da diritto d’autore (oltre 2.700 copie in formato
cartaceo e circa 1.000 files in formato “PDF”);
2 computers, 5 supporti informatici contenti i testi trasformati in
files digitali, 7 macchine fotocopiatrici professionali utilizzate per
l’illecita riproduzione, il tutto per un valore commerciale
complessivo di oltre 200.000 euro;
2.500 tra capi di abbigliamento, scarpe, borse, recanti marchi di
note case produttrici nel settore della moda, nonché computers,
tastiere elettroniche ed altro materiale di vario genere, di illecita
provenienza (furtiva o contraffatta), per un valore commerciale di
mercato stimato in oltre 300.000 euro.
Venivano, inoltre, applicate sanzioni amministrative per complessivi
400.000 euro.
Si evidenzia, infine, che I testi scientifici tutelati dal diritto d’autore e
riprodotti illecitamente, venivano venduti agli studenti universitari degli
Atenei della zona Città Studi, ad un importo pari al 50% del prezzo di
copertina, arrecando così un notevole danno agli autori, alle case
editrici ed alle associazioni di categoria.
Presso questo Comando Provinciale sono disponibili per la visione
campioni della merce sequestrata e documentazione fotografica relativa
al servizio.