“UN PATTO MONDIALE PER L`ACQUA” DALL`EUROPA PARTE LA

Comunicato stampa
“UN PATTO MONDIALE PER L’ACQUA”
DALL’EUROPA PARTE LA SFIDA ALLA
PRIVATIZZAZIONE DELL’ORO BLU.
ANCHE SAL TRA I MEMBRI DI AQUA PUBLICA EUROPEA,
L’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CHE SI BATTE PER
LA GESTIONE PUBBLICA DELL’ACQUA
“Chiederemo di istituire un’autorità mondiale dell’acqua”. Con queste parole,
venerdì 25 settembre nella sede della Provincia di Milano, Riccardo Petrella,
fondatore dello IERPE (Istituto europeo di ricerca sulla politica dell’acqua) ha
sintetizzato l’ambizioso obiettivo di Aqua Publica Europea (APE). Il primo
appuntamento italiano di APE si è concluso con la presentazione
dell’associazione alle aziende idriche italiane, dopo che in mattinata si era
tenuta la riunione del consiglio di amministrazione in cui è stata formalizzata
anche l’adesione di SAL – Società Acqua Lodigiana – chiamata a gestire il
servizio idrico integrato nella provincia di Lodi. APE, fondata lo scorso febbraio
a Bruxelles, riunisce le società e le autorità pubbliche europee operanti nel
servizio idrico integrato e si propone di salvaguardare e promuovere la
gestione pubblica dell’acqua a livello europeo e oltre.
“La necessità di promuovere su larga scala la gestione pubblica dell’acqua
trova in Aqua Publica Euorpea uno strumento di enorme valore – ha dichiarato
Carlo Coltri, presidente di SAL, presente all’incontro milanese insieme ai
consiglieri Francesco Zoppetti e Luigi Visigalli -. Con l’appoggio delle
aziende europee operanti nel settore idrico, APE sarà in grado di fare pressione
a livello mondiale per incoraggiare una gestione pubblica responsabile ed
efficace dell’acqua, che è il modo migliore per garantire lo stesso servizio e lo
stesso prodotto al prezzo più conveniente a tutti i cittadini”.
“Per SAL, che sta muovendo i primi passi nella gestione pubblica dell’acqua nel
Lodigiano – ha proseguito Carlo Coltri -, l’adesione ad APE rappresenta un
primo importante riconoscimento a livello internazionale e costituisce una
preziosa opportunità per lo scambio di informazioni e di esperienze e lo studio
dei problemi scientifici, tecnici, economici o amministrativi connessi,
direttamente o indirettamente, alla gestione delle risorse idriche, come
prevede lo statuto dell’associazione”.
Durante la presentazione di APE alle aziende italiane, oltre a Riccardo
Petrella, sono intervenuti il presidente della Provincia di Milano Guido
Podestà, il presidente di Cap Holding e vicepresidente di APE Alessandro
Ramazzotti, il presidente di APE e di Eau de Paris Anne Le Strat,
l’amministratore delegato di APE e direttore generale di Vivaqua Christiane
Franck.
“L’acqua è necessaria per la vita e deve essere considerata un diritto
fondamentale e un bene comune, non una merce o una fonte di profitto” si
legge nel manifesto dell’associazione che nella giornata milanese ha elaborato
tre argomenti da sottoporre all’attenzione della prossima conferenza mondiale
sul clima di Copenhagen: 1) la necessità di affrontare in quella sede anche il
tema dell’acqua oltre agli argomenti già posti in agenda; 2) la richiesta di
istituire un patto mondiale per l’acqua, sulla falsa riga degli accordi che
vengono adottati su energia, alimentazione, ecc.; 3) questo patto mondiale
che deve essere costituito sotto l’egida delle Nazioni Unite, affinchè si crei
un’autorità mondiale per l’acqua.
I fondatori di Aqua Publica Europea sono:
-
due società belghe VIVAQUA e AQUA BRU – Association des eaux de
Bruxelles;
due società francesi EAU DE PARIS e SDEA – Syndacat des eaux de
l’assainiment du Bas-Rhin;
una società svizzera SIG - Services industriels de Geneve;
due società italiane CAP Holding e AMIACQUE – operanti nelle
province di Pavia, Milano, Lodi, Monza e Brianza.
Milano, 25-09-2009
Per informazioni:
Lorenzo Luni – Ufficio Stampa SAL – [email protected] – 348.87.46.808