Dollari falsi in banca Condanna a 3 anni per uno

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Dollari falsi in banca Condanna a 3 anni per uno
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Broni e Stradella
LA PROVINCIA PAVESE GIOVEDÌ 5 GENNAIO 2012
Dollari falsi in banca
Condanna a 3 anni
per uno stradellino
stradella
Caso Arfea
Incontro
tra Provincia
e sindacati
◗ STRADELLA
Aveva ingannato diversi impiegati, truffa scoperta quando
studente fu fermato negli Usa con quelle stesse banconote
IL CASO
Va in discoteca
e arriva la polizia
A far partire le indagini, tre anni
fa, era stata la disavventura di
uno studente pavese in vacanza
studio negli Usa. Paolo Martino
Calvi, figlio dell’ingegnere Gian
Michele e dell’avvocato Carla
Casati, nell’estate del 2008
viene fermato all’ingresso di una
discoteca a San Diego. Il
buttafuori gli comunica in malo
modo che il biglietto da cento
dollari con cui ha appena pagato
l’ingresso è falso. Il ragazzo
pensa che il buttafuori voglia
truffarlo. Arrivano sette agenti
di polizia, che invece di sentire le
ragioni del ragazzo lo
ammanettano e lo portano via a
bordo di un cellulare. Il fermo
del giovane dura sette ore, fino a
che la vicenda non viene
chiarita.
di Maria Fiore
◗ STRADELLA
La qualità di quelle banconote, bigliettoni da 100 dollari,
aveva ingannato anche gli impiegati di banca, tale era accurata la contraffazione. E infatti
alcune erano finite nelle mani
dei clienti della banca, che le
avevano prelevate dalla stessa
filiale. Fu proprio la disavventura di un giovane studente pavese, in vacanza studio negli
Usa, a far scattare le indagini.
Il ragazzo era stato fermato
all’ingresso di una discoteca a
San Diego, perché il bigliettone da 100 dollari con cui aveva
pagato per entrare era risultato falso. Solo che lo studente
non lo sapeva. Le indagini invece portarono al nome di Antonio Fiore, 50 anni di Stradella, residente in via Nazionale.
L’uomo venne arrestato con
l’accusa di avere diffuso banconote false. A distanza di tre
anni dai fatti, che risalgono al
2008, Fiore è stato condannato
dal collegio del tribunale di Pavia a 3 anni e 10 mesi.
Secondo quanto emerso dal
processo, l’imputato aveva
messo in atto una vera e propria truffa ai danni della banca
di Pavia insieme ad altri due
complici: Angelo Manise di
Novara, che avrebbe fatto da
prestanome per l’apertura di
un conto corrente, e Angelo
Adriano Marras, di Pavia. I
due, che erano stati denunciati a piede libero, hanno definito la loro posizione separatamente, mentre Fiore è andato
a dibattimento, nella speranza
di poter ribaltare le accuse a
suo carico. Secondo quanto
avevano ricostruito gli agenti
della squadra mobile, Fiore si
sarebbe servito dei due complici proprio per aprire conti
correnti sui quali venivano versati i dollari falsi. Nel corso di
una perquisizione a casa di
uno dei due complici erano infatti saltati fuori dollari e documenti contraffatti, tra cui due
carte di identità con la fotogra-
in breve
STRADELLA
Vecchioni e un big a sorpresa
per il gran galà degli interisti
ARENAPO
Evadedagli arresti
domiciliari
■■ E’ tornato in cella Luigi
A. di 21 anni. Accusato di
tentato furto, ora dovrà
anche rispondere di
evasione dagli domiciliari
perchè più volte i
carabinieri di Stradella
hanno verificato la sua
presenza nell’abitazione di
notte, senza trovarlo.
STRADELLA
Motorini,regole
sulletarghe
Roberto Vecchioni e Mario Filipponi, a Stradella il raduno degli interisti
◗ STRADELLA
Premi, ospiti importanti e
buon cuore: c’è attesa per la Serata di Gala dell'Inter Club «Roberto Vecchioni» Stradella che
ormai da tempo è un appuntamento tra lo sportivo e l’evento
mondano. La kermesse, programmata per il 6 febbraio, è
giunta alla settima edizione,
curata da Mario Filipponi con i
suoi collaboratori. Il programma è in fase di preparazione,
ma spuntano le anticipazioni:
al Sandalo Cinese, noto locale
della zona, Roberto Vecchioni
terra' il consueto recital con
l’intervento di altri big (lo scorso anno si esibirono Enrico
Ruggeri, Ron, Paola e Chiara,
Flavio Oreglio e Paki dei Nuovi
Angeli) . E quest'anno? «Avremo nomi come sempre famosi
a fianco del mitico e grande Roberto Vecchioni. Tanti i contatti avviati. Chissà forse ci sarà
un grande nome a sorpresa: è
presto per dirlo, ma fidatevi»
spiega Filipponi. Durante la serata sem verranno assegnati
come di consueto il premio
«Giacinto Facchetti» che dovrebbe essere ritirato da Andrea Ranocchia (l'unico nazionale nerazzurro e' anche un
grande amico dei Bindun di
cui Bergomi e Filipponi fanno
parte). Il Premio Peppino Prisco andrà. invece, a Matteo Colombi puntadelle giovanili nerazzurre. Ma con radici locali:
infatti prima di passare al Piacenza aveva militato nell’Apos,
la società calcistica giovanile
legata all’oratorio. Matteo quasi diciottenne è ormai aggregato nell’Inter alla Prima Squadra per tornei e amichevoli. Infine il premio «Gigi Maggi»
compianto consigliere nerazzurro, sarà assegnato al presidente del club, Roberto Vecchioni. «Sono onorato di ricordarne la memoria» queste le
parole del cantautore milanese che ricorda Gigi tra i soci
fondatori dell’Inter Club. Una
festa di successo. «Abbiamo
già oltre cinquecento prenotazioni – conclude Filipponi – le
previsioni sono ottime».
■■ Sul sito internet del
Comune tempi, modalità e
multe relative alla
ritargatura dei ciclomotori.
Info:www.comune.stradell
a.pv.it
ARENAPO
Piùsoldi perlacura
deiparchi
■■ Stanziati 5mila euro
per la cura del giardini e
aiuole. Lo ha deciso il
Comune con la delibera
che ha affidato il servizio
ad un’azienda agricola
vivaistica di Stradella.
PORTALBERA
Questionarioqualità
suiservizidel Comune
■■ Tempestività,
competenza, tempi di
attesa allo sportello e
gentilezza. Criteri in base ai
quali il Comune dà ai
contribuenti la possibilità
di dare un voto ai servizi.
Chi ha fornito le risposte
allo sportello ha di fatto
risposto alle vostre
aspettative? Questionari
disponibili anche on line
sul sito del Comune da
consegnare in municipio.
Il processo per la truffa dei dollari si è chiuso in Tribunale a Pavia
fia di Marras ma i dati di un
40enne originario di Messina.
Per questa ragione Fiore, oltre
che dell’accusa di «spendita di
banconote false», ha dovuto rispondere anche di falso e truffa ai danni delle banche. Il processo ha rivelato che Fiore aveva progettato anche altre truffe ai danni di altri istituti di credito di Piacenza. Riproduzio-
ni, come avevano potuto verificare gli agenti della scientifica,
di ottima fattura. Secondo la
sentenza, sarebbero state spese 75 banconote da 100 dollari
per un valore complessivo di
7500 dollari, poco meno di
5.000 euro. Ma le indagini non
erano state in grado di accertare la loro provenienza.
©RIPRODUZIONERISERVATA
Faccia a faccia tra sindacati e
Provincia ieri pomeriggio, a
Pavia. Obiettivo, fare chiarezza sul futuro dei lavoratori Arfea. Cisl ha chiesto convocazione all’assessore provinciale ai
trasporti Michele Bozzano per
fare il punto di una situazione
che attorno al 20 gennaio porterà sicuramente ad uno sciopero di quattro ore. E se gli stipendi di gennaio non sembrano a rischio, ma solo in ritrado
di un paio di giorni, «il timore
per il futuro dell’azienda resta
– ha dichiarato Marco Magnani (Cisl) – Si tratta di capire cosa sta succedendo a Pavia e ad
Alessandria, dove Arfea ha la
sede principale». Bozzano ha
confermato che entro fine mese incontrerà il collega Gian
Carlo Caldone, assessore alla
Mobilità in Provincia ad Alessandria. «Incontro interlocutorio, vedremo», ha liquidato
Bozzano. Cisl ha intenzione di
concertare con le altre rappresentanze sindacali lo sciopero
programmato nella seconda
metà del mese. Forma di protesta con cui gli autisti delle linee per Pavia e Milano chiedono di vedersi riconoscere 150
euro in busta paga per il percorso alternativo alla Becca.
stradella
Poste, manca personale
In coda oltre la chiusura
di Simona Bombonato
◗ STRADELLA
Lettere mai recapitate e gente
in fila agli sportelli dopo l’orario di chiusura: uffici postali
nel caos in Oltrepo orientale a
causa della carenza di personale. Carenza a cui si somma
l’ulteriore giro di vite dato dai
distacchi (gli spostamenti temporanei) utili a coprire gli uffici monoperatore. Problemi a
Stradella e Broni, fino al caso limite di Portalbera, dove da settembre manca sia il titolare alla sportelleria sia il portalettere: in questo caso è già una fortuna se la corrispondenza arriva a casa, poco importa se con
settimane di ritardo viene da
dire, perchè sono i postini di
Stradella a organizzarsi volontariamente per non lasciare
scoperto il paese.
Una situazione ai limiti, denunciano i sindacati, in questo come negli altri periodi
dell’anno in cui ci si mettono
anche le ferie dei dipendenti.
Da Slp Cisl, il segretario provinciale Maurizio Dassù: «A
Poste italiane chiediamo l’assunzione di personale stabile
sia al recapito che alla sportelleria, la situazione è veramente grave. La vertenza sindacale
in atto potrà concludersi solo
quando arriveranno risposte
concrete ai problemi reali della categoria». Nessuna risposta arriva però da Poste che,
come al solito, sceglie di «discutere di questioni sindacali
solo nelle sedi deputate».
I conti però si fa in fretta a
L’ufficio postale di Stradella dove mancano tre sportellisti
farli. Quelli ci sono dietro la posta consegnata a singhiozzo
da Broni a Portalbera e i pomeriggi da incubo all’ufficio postale di Stradella.
A Stradella mancano tre
sportellisti: con i sei attualmente in servizio è di fatto impossibile organizzare il turno
del pomeriggio. E infatti la regola, per chi entra dopo le sei
di sera, è passare un’ora in coda davanti all’unico sportello
aperto. Stessa storia a Broni,
dove se va bene su sei sportelli
ne aprono tre al mattino e due
il pomeriggio. Qui dei 10 sportellisti presenti sulla carta, 5
vengono impiegati stabilmente per tappare i buchi negli uffici di Barbianello, Mezzanino,
Rea Po, Verrua Po, Redavalle,
Pietra De Giorgi, Cigognola,
Canneto, Bressana, Bosnasco,
San Damiano, Portalbera, gli
uffici monoperatore appunto.
Considerando il centro postale distribuzione di Broni, su
33 zone di recapito mancano 8
portalettere titolari. In compenso, continua Dassù, «in servizio ce ne sono 7 con contratto a tempo determinato e a
Broni su 6 portalettere 4 sono
trimestrali con contratti in scadenza proprio a gennaio».
Non va meglio a Stradella, come raccontano le attese interminabili degli utenti in questi
giorni. «In una situazione di
carenza strutturale pesano anche i distacchi verso l’ufficio di
San Damiano». Risultato: delle
due sale di consulenza commerciale una resta costantemente vuota.