SPF IAN 2007 Rev 0 - Inviato
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SPF IAN 2007 Rev 0 - Inviato
Emissione 30/09/02 SPF/IAN STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 1 di 1 STRUTTURA COMPLESSA IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE STANDARD DI PRODOTTO STRUTTURA DEL DOCUMENTO INFORMAZIONI IN ESSO CONTENUTE 1. PRESENTAZIONE DELL’UNITA’ OPERATIVA pag. 2 2. ATTIVITÀ E GLI ELEMENTI QUALIFICANTI COMPITI ISTITUZIONALI ATTIVITA’ PECULIARI DI SUPPORTO pag. 4 3. PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE: PERCORSI E LINEE GUIDA, MODALITA’ DI ACCESSO pag. 7 4. INDICATORI DI PROCESSO DELLE ATTIVITÀ INDICATORI DEL SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA QUALITÀ pag. 14 5. OPERATORI FORMAZIONE DEGLI OPERATORI ED ATTIVITÀ SCIENTIFICA STRUMENTAZIONE pag. 15 REDAZIONE VERIFICA/APPROVAZIONE EMISSIONE Funzione Visto Data Funzione Visto Data Funzione Visto 29/01/07 Togninelli RQ Togninelli 29/01/07 Direttore Togninelli 26/02/07 RQ Data N° criterio HQS 15.01 N° criterio ACCR 1. 2 1. 1 Leggi Revisione entro Gennaio 2008 STANDARD DI PRODOTTO Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 2 di 2 STRUTTURA COMPLESSA IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Direttore: Dott. Luciano Togninelli 1. PRESENTAZIONE Indirizzo C.so Dante n.163 – 1° piano. Telefono segreteria 0185/329012 – 0185/329010 Fax segreteria 0185/324721 E-mail segreteria [email protected] Orario segreteria Tutti i giorni lavorativi, escluso sabato, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Orario di ricevimento per Tutti i giorni lavorativi dalle ore 9.00 alle ore 12.00, escluso sabato, il pubblico previo appuntamento telefonico La Struttura complessa Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (S.c. IAN) occupa una parte delle stanze site al 1° piano dell’edificio, sede del Dipartimento di Prevenzione (DPr) dell’A.S.L. 4 “Chiavarese”, corrispondente al civico 163 di C.so Dante a Chiavari ed è composta di n. 9 locali come di seguito suddivisi: stanze n. 10 - 11 Ufficio Tecnici della Prevenzione stanza n. 11a Archivio stanza n 12 Sala riunioni e Dirigente Sanitario stanza n. 13 Segreteria stanza n. 14 Ufficio Direttore stanza n. 15 Ufficio Coordinatore Tecnici della Prevenzione stanza n. 16 Locale attrezzature e Centro Micologico stanza n. 17 Ufficio Dirigente sanitario biologo L’accesso dal piano terra è garantito, per i portatori d’handicap, da un servoscala. STANDARD DI PRODOTTO Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 3 di 3 La S.c. IAN rappresenta un’articolazione organizzativa del Dipartimento di Prevenzione prevista con L.R. n. 41 del 7 dicembre 2006. Alla S.c. IAN è affidata la tutela della salute attraverso la promozione della sicurezza degli alimenti e di una sana alimentazione, che viene conseguita assicurando le azioni previste dal Piano Sanitario Nazionale e Regionale. Essa inoltre si occupa della tutela igienico sanitaria degli alimenti attraverso l’ ispezione, il controllo, nelle fasi della loro produzione, trasporto, commercializzazione, consumo e della vigilanza su: - gli alimenti di origine non animale - i prodotti dietetici e gli alimenti destinati alla prima infanzia - l’acqua destinata al consumo umano - le acque minerali - i funghi in stretta collaborazione e sinergia con le altre Strutture complesse del Dipartimento di Prevenzione (S.c. Igiene e Sanità Pubblica, S.c. Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro, S.c. Igiene degli Alimenti di origine animale e Sanità Animale) e gli organi regionali e statali deputati alla tutela igienico sanitaria degli alimenti. STANDARD DI PRODOTTO Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Pagina 4 di 4 2. ATTIVITÀ ED ELEMENTI QUALIFICANTI COMPITI ISTITUZIONALI : A) Attività di competenza Esse sono previste dal D.M. 16 ottobre 1998 “Approvazione delle linee guida concernenti l’organizzazione del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione nell’ambito del DPr delle Aziende Sanitarie Locali”. 1 – Istruttoria Tecnica Amministrativa (D.I.A.) per la registrazione di imprese di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione e commercio di prodotti alimentari di competenza e bevande. 2 – Controllo ufficiale dei prodotti alimentari e dei requisiti strutturali e funzionali delle imprese di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto e somministrazione di prodotti alimentari di competenza e bevande. 3 – Sorveglianza per gli specifici aspetti di competenza sui casi presunti o accertati di infezioni, intossicazioni, tossinfezioni di origine alimentare. 4 – Indagini per gli aspetti tecnici di specifica competenza in occasione di focolai epidemici di infezioni, intossicazioni, tossinfezioni alimentari. 5 – Tutela delle acque destinate al consumo umano e delle acque minerali. 6 – Sorveglianza nella commercializzazione e nell'utilizzo dei prodotti fitosanitari. 7– Prevenzione delle intossicazioni da funghi. Attività di consulenza e controllo proprie dell' Ispettorato Micologico. 8 – Svolgimento di corsi di formazione atti al conseguimento dell’attestato di riconoscimento delle specie fungine rivolti a privati e commercianti. 9 – Censimento delle attività di produzione, preparazione, confezionamento, deposito, trasporto, somministrazione e commercio dei prodotti alimentari di competenza e delle bevande, nonché delle attività di cui ai precedenti punti 6 e 7. 10 – Rilascio dei pareri tecnici relativi ai Regolamenti Comunali di Igiene ed a Ordinanze Sindacali. 11 – Informazione ed educazione sanitaria abbinata all'igiene degli alimenti e delle preparazioni alimentari. 12 – Elaborazione di proposte per la formazione e l'aggiornamento del personale sanitario, tecnico ed amministrativo, afferente alla Struttura complessa. 13 – Sorveglianza nutrizionale: raccolta mirata di dati epidemiologici, consumi ed abitudini alimentari, rilievi dello stato nutrizionale per gruppi di popolazione. STANDARD DI PRODOTTO Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Pagina 5 di 5 14 – Interventi di prevenzione nutrizionale per la diffusione delle conoscenze di stili alimentari corretti e protettivi alla popolazione generale e per gruppi di popolazione (genitori, insegnanti, alimentaristi, infanzia ed età evolutiva, anziani ed altre specificità) con l'utilizzo di tecniche e strumenti propri dell'informazione e dell'educazione sanitaria. 15 – Attività informative, “Numeri verdi” per la diffusione di informazioni e/o linee guida per la prevenzione delle malattie trasmissibili con gli alimenti (cosiddetti “Centri M.T.A.” di cui alla delibera regionale n° 1736/99) e per la prevenzione nutrizionale. 16 – Interventi nutrizionali per la ristorazione collettiva: predisposizione, verifica e controllo sulle tabelle dietetiche, indagini sulla qualità nutrizionale dei pasti forniti e consulenza sui capitolati per i servizi di ristorazione con l'apporto tecnico degli altri Servizi e Strutture complesse di competenza. 17 – Consulenza per l'aggiornamento in tema nutrizionale per il personale delle strutture di ristorazione pubbliche e private (scuola, attività socio-assistenziali, assistenza domiciliare, mense aziendali, ecc.). 18 - Svolgimento di corsi di formazione sul tema della celiachia e delle intolleranze alimentari per il personale delle strutture di ristorazione pubbliche e private (scuola, attività socio-assistenziali, mense aziendali, ecc.). 19 – Interventi nei settori produttivi e commerciali di competenza, in collaborazione con la S.c. IAOA, per la promozione della qualità nutrizionale (etichettatura nutrizionale, dieta equilibrata, prodotti dietetici e per l'infanzia, rapporti favorevoli qualità nutrizionale/trattamenti di conservazione e produzione, ecc.). 20– Consulenza dietetico-nutrizionale (prevenzione, trattamento ambulatoriale, terapia di gruppo per fasce di popolazione a rischio). 21– Rapporti di collaborazione e consulenza con strutture specialistiche e medici di medicina generale. B) Attività delegate Attuazione del Programma di vigilanza sugli alimenti, di cui alla Delibera n° 1419 del 26.11.99 Attuazione di un Centro di Prevenzione delle Malattie Trasmissibili con gli Alimenti, di cui alla Delibera Regionale n° 1736/99 Attuazione delle attività di Ispettorato Micologico, di cui alla delibera regionale n° 5176 del 15.7.1994 Attuazione del piano di controllo delle acque destinate al consumo umano (D. Lgs. n°31/01) Emissione dei giudizi di qualità e di idoneità d’uso di nuove fonti di approvvigionamento idrico (D.M. 26 marzo 1991) Attuazione del piano di pronta disponibilità. STANDARD DI PRODOTTO Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Pagina 6 di 6 ATTIVITA’ PECULIARI DI SUPPORTO : Attività d’informazione per addetti alla ristorazione e somministrazione alimenti e bevande. Informazione e consulenza sui piani di autocontrollo (HACCP) per le attività di ristorazione e somministrazione alimenti e bevande. Partecipazione al Gruppo di lavoro della Provincia di Genova a supporto della Autorità d’Ambito Ottimale di Gestione in applicazione della Legge n° 36/94 (Legge Galli). Partecipazione al Gruppo di lavoro regionale per l’applicazione del D. Lgs. n° 258 del 18 agosto 2000, che disciplina la normativa in materia di tutela delle acque superficiali, marine e sotterranee dall’inquinamento. Partecipazione alla realizzazione del Sistema informativo concernente il Servizio Idrico Integrato d’intesa con Regione Liguria, Provincia di Genova, ARPAL ed Enti gestori. Consulenza tecnica di supporto ai gestori comunali degli acquedotti. Attività di formazione per gli iscritti alle varie associazioni di categoria. Consulenza tecnica di supporto in caso di intossicazione da specie fungine da parte del personale micologo. ATTIVITA’ DIDATTICA • • • • • • • Giornate di studio: “Risorse idriche e loro controllo”, Sestri Levante, 25-26 marzo 1999; Docenza nell’ambito del progetto “Educare all’ambiente 1999-2000”, promosso dall’Ente Parco dell’Aveto, con lezioni sul ciclo dell’acqua tenute presso le Scuole medie statali di Borzonasca e di Rezzoaglio; Partecipazione per l’anno scolastico 2002-2003 al progetto “Studio dell’elemento acqua”, condotto dalla Scuola elementare “G. Marconi” di Rapallo. Docenza nell’ambito del seminario di aggiornamento per insegnanti delle scuole del Tigullio per l’anno scolastico 2002-2003 sul tema “Acquae: punti di vista”. Docenza dei Tecnici della Prevenzione con la qualifica di micologi nell’ambito del corso: “Conoscere i funghi” edizioni 2004, 2005 e 2006. Docenza da parte del Direttore e del Responsabile delle funzioni di coordinamento del personale di vigilanza ed ispezione nell’ambito del seminario: “La Polizia sanitaria con particolare riferimento alle norme relative all’igiene degli alimenti”, anno 2004. Docenza da parte del Direttore e del Responsabile delle funzioni di coordinamento del personale di vigilanza ed ispezione nell’ambito del seminario: “Le problematiche igienicosanitarie dei locali di conservazione e vendita dell’olio”, anno 2004. STANDARD DI PRODOTTO Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 7 di 7 3. PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE : PERCORSI E LINEE GUIDA PRINCIPALI ATTIVITA’ PERCORSI E LINEE GUIDA MODALITA’ DI ACCESSO Istruttoria e rilascio Istruttoria e/o eventuale sopralluogo ispettivo per attestati registrazioni la verifica preventiva dei requisiti igienico-sanitari D.I.A. previo pagamento dei diritti sanitari, per la registrazione di imprese nel settore alimentare (art. 6 , Reg. CE 852/04 – Deliberazione di G.R. 1465/06) Istruttoria e rilascio Istruttoria, per la registrazione dell’unità di attestati registrazioni impresa nel settore alimentare (art. 6, Reg. CE per notifica di 852/04 – Deliberazione di G.R. 1465/06) variazione della attività soggetta a D.I.A. Vigilanza ed Sopralluogo del T.d. P. orientato al controllo della ispezione sui rispondenza delle strutture e degli ambienti ed pubblici esercizi attrezzature in relazione alle attività ad esse connesse (Reg. CE 852/04 e Reg. CE 882/04). Notifica al Sindaco del Comune sede dell’attività con relativa documentazione Prelievo di campioni Operazione orientata alla verifica della conformità nei pubblici esercizi alla legge di sostanze alimentari (artt. 1 e 3 L. 283/62 e artt. 2 e 3 del D.P.R. 327/80 e Reg. CE 2073/05). I campioni vengono inviati al Laboratorio (ARPAL) per l’esame batteriologico e chimico. Controllo Il primo è attivo dal 1 settembre al 30 novembre micologico c/o sede presso le sedi di Chiavari, Rapallo e S. Margherita S.C. e c/o mercati e Ligure, il secondo è operativo tutto l'anno. grossisti Eseguita d’ufficio Notifica al Sindaco del Comune sede dell’attività con relativa documentazione Eseguita d’ufficio Il primo eseguito su richiesta, previo appuntamento telefonico, il secondo su richiesta e viene effettuato a domicilio Provvedimenti per Sopralluogo orientato alla verifica della Su segnalazione e inconvenienti sussistenza degli inconvenienti segnalati e eseguito d’ufficio igienico-sanitari successivi provvedimenti per l'eliminazione degli stessi. STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PRINCIPALI ATTIVITA’ Provvedimenti amministrativi Provvedimenti giudiziari Ordinanze di sequestro Emissione 30/09/02 SPF/IAN Pagina 8 di 8 PERCORSI E LINEE GUIDA In caso di sopralluogo in cui si riscontrino violazioni per le quali è prevista la sanzione amministrativa (multa o ammenda) si procede alla contestazione personale o, se ciò non è possibile, alla notifica, entro 90 gg. in Italia e 360 gg. all’estero, al trasgressore o alle persone obbligate in solido. E’ ammesso il pagamento di una somma ridotta pari alla terza parte del massimo o, se più favorevole, al doppio del minimo, oltre le spese di ricevimento, entro il termine di 60 gg. dalla contestazione immediata o dalla notifica della violazione. Comunicazioni di notizia di reato alla Procura della Repubblica a seguito di risultanze analitiche di non conformità. In caso di campioni con esito d’esame irregolare o in caso di segnalazione da parte della Regione, dell’ARPAL o di altre AA.SS.LL. di prodotti alimentari non conformi alla norma si procede ad emissione di ordinanza di sequestro cautelativo del lotto del prodotto in questione sul territorio di competenza. Il sequestro amministrativo va notificato alla Ditta responsabile del prodotto. Successivamente, a seguito della regolarità dei campioni prelevati sulla stesso lotto si procede al dissequestro. MODALITA’ DI ACCESSO Eseguita d’ufficio Eseguiti d’ufficio Eseguita d’ufficio o su richiesta a seguito di comunicazione di non conformità STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PRINCIPALI ATTIVITA’ Emissione 30/09/02 SPF/IAN Pagina 9 di 9 PERCORSI E LINEE GUIDA Controlli di qualità Per verificare la buona qualità delle acque ordinari e suppletivi destinate al consumo umano sono esercitati controlli periodici ai punti di presa delle acque, Controlli di qualità agli impianti di adduzione, di accumulo e di ordinari e suppletivi potabilizzazione, alla rete di distribuzione (352 complessi punti di controllo, dei quali 243 si trovano in località montane, per una media di 3.000 campionamenti e 38.000 analisi all’anno). Si seguono le linee guida emanate dalla Regione Lombardia. Riferimenti legislativi: D. Lgs. n° 31/2001; D. Lgs. n° 27/2002 Supporto tecnico I Comuni che hanno difficoltà ad assicurare una specialistico buona qualità dell’acqua distribuita, si avvalgono valutazione reti di un’opera di consulenza gratuita che consiste in: idriche a rischio a sopralluoghi alle opere di acquedotto in differenti favore dei Comuni condizioni meteoclimatiche, campionamenti direttamente alle sorgenti, valutazione delle situazioni di rischio igienico sanitario, proposte operative di risanamento In collaborazione con ARPAL è stato elaborato un protocollo operativo Accertamenti Accertamenti igienico sanitario su varie tipologie analitici di tipo di acque pubbliche: fontanelle e altre acque microbiologico, accessibili al pubblico, indagini conoscitive biologico, chimico richieste da pubbliche amministrazioni, con relazione e propedeutiche ad altri itinerari autorizzativi. giudizio tecnico su sorgenti e pozzi MODALITA’ DI ACCESSO Eseguita d’ufficio o su richiesta Eseguita d’ufficio o su richiesta Supporto richiesto dal Comune interessato STANDARD DI PRODOTTO Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 10 di 10 PRINCIPALI ATTIVITA’ PERCORSI E LINEE GUIDA MODALITA’ DI ACCESSO Parere igienico sanitario per il rilascio della concessione di derivazione d’acqua uso potabile Su richiesta del competente Genio Civile provinciale, viene rilasciato il giudizio di potabilità, emesso dopo avere: esaminato la documentazione a corredo della domanda di concessione (relazione tecnica, studio idrogeologico, cartografia), effettuato sopralluoghi e prelievi in varie condizioni meteoclimatiche, esaminato le risultanze analitiche. Prestazione soggetta a pagamento dei diritti sanitari. Riferimenti normativi: D.M.S. 26.3.91, D. Lgs n° 258/00 In collaborazione con ARPAL è stato elaborato un protocollo operativo. Su richiesta dell’Ente che rilascia autorizzazioni edilizie o ad altro titolo, previo pagamento dei diritti sanitari oppure nel corso della vigilanza sugli acquedotti. Riferimenti normativi: D. Lgs n° 258/00 Richiesta da parte del Comune, Comunità montana, Provincia Pareri igienicosanitari per opere che insistono su zone di rispetto captazione acqua potabile Pareri igienicoParere igienico sanitario soggetto al pagamento sanitari per dei diritti sanitari, richiedibile da privati o Enti potabilità sorgenti pubblici. Sopralluogo e campionamenti presso la sorgente, valutazione della sua vulnerabilità Domanda di concessione di derivazione d’acqua ad uso potabile da presentare al Genio Civile provinciale Istanza presso l’ufficio protocollo dell’A.S.L. 4 STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PRINCIPALI ATTIVITA’ Emissione 30/09/02 SPF/IAN Pagina 11 di 11 PERCORSI E LINEE GUIDA Pareri igienico- Allorché si intende effettuare la ricerca e lo sanitari per ricerca sfruttamento di nuove risorse per nuove fonti l’approvvigionamento idrico è necessaria l’autorizzazione alla ricerca e captazione, rilasciata dal competente Genio Civile provinciale, dopo aver ottenuto il parere della ASL. A tal fine il richiedente deve presentare un progetto di ricerca corredato da uno studio idrogeologico completo ed una relazione tecnica. Il parere, soggetto al pagamento dei diritti sanitari, valuterà il regime e il movimento naturale della falda, la eventuale presenza di insediamenti nelle aree circostanti ed evidenzierà eventuali fonti di inquinamento. Controlli su richiesta Sopralluogo e campionamenti, eseguiti d’ufficio /esposti per analisi in caso di rischio per la salute pubblica, a seguito di acqua di esposto telefonico e/o possibilmente scritto. A potabilizzata pagamento se la richiesta si configura come interesse privato Pareri igienicoParere richiesto su interesse di privati e soggetto sanitari su acque di al pagamento dei diritti sanitari. rete potabilizzate e Esame della documentazione presentata, relativi impianti su sopralluogo e campionamenti; esame delle richiesta di privati risultanze analitiche e della conformità degli impianti alla normativa vigente MODALITA’ DI ACCESSO Istanza presso l’ufficio protocollo dell’A.S.L. 4 Istanza presso l’ufficio protocollo dell’A.S.L. 4 Istanza presso l’ufficio protocollo dell’A.S.L. 4 STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PRINCIPALI ATTIVITA’ Pareri d’idoneità su trattamento potabilizzazione ad uso domestico Provvedimenti amm.vi in caso di violazione della normativa acque potabili Atti di polizia giudiziaria Partecipazione a commissioni mediche Emissione 30/09/02 SPF/IAN Pagina 12 di 12 PERCORSI E LINEE GUIDA MODALITA’ DI ACCESSO Controllo della rispondenza delle apparecchiature per il trattamento domestico di acque potabili al D.M. 21 dicembre 1990. Parere soggetto al pagamento dei diritti sanitari In caso di non conformità di qualche parametro per il quale la normativa vigente stabilisce una concentrazione massima ammissibile, l’ARPAL comunica l’esito analitico mediante facsimile alla ASL, che provvede tempestivamente ad avvertire il Gestore dell’acquedotto del superamento avvenuto e, in caso di pericolo per la salute pubblica, il Sindaco e la Regione. Il Gestore è tenuto a relazionare in tempi rapidi sui provvedimenti intrapresi al fine di adeguare la qualità dell’acqua o a prevenirne il consumo. La ASL esamina le risultanze analitiche del laboratorio gestionale interno ed esegue ulteriori analisi, al fine di valutare l’idoneità delle misure assunte dal gestore e, nel caso che la mancanza dei requisiti di qualità dell’acqua distribuita sia confermata, applica al responsabile della gestione dell’acquedotto le sanzioni previste dall’art. 21 del DPR n° 236/88, modificate dall’art. n° 26 della L. n° 36/94 e dal D. Lgs. n° 507/99 Verbalizzazioni da parte del personale ispettivo Istanza presso l’ufficio protocollo dell’A.S.L. 4 Commissioni per l’accertamento della invalidità civile ed handicap; commissioni relative all’autorizzazione alla vendita e all’acquisto di fitofarmaci Secondo richiesta della S.C. ISP che calendarizza gli appuntamenti Istanza presso l’ufficio protocollo dell’A.S.L. 4 Eseguita d’ufficio STANDARD DI PRODOTTO Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE PRINCIPALI ATTIVITA’ Pagina 13 di 13 PERCORSI E LINEE GUIDA MODALITA’ DI ACCESSO Partecipazione a Convocazione in qualità di consulenti e testimoni Eseguita su udienze del tribunale da parte della Autorità Giudiziaria convocazione Partecipazione a conferenze dei servizi Partecipazione a Commissioni Su richiesta del Comune Emissione 30/09/02 SPF/IAN STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 14 di 14 4. INDICATORI DI PROCESSO DELLE ATTIVITÀ’ INDICATORI DEL SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA QUALITA’ RISULTATO ANNO 2006 STANDARD DI RIFERIMENTO PREVISIO NE ANNO 2007 REPORT - -1 45 giorni 45 giorni OASIS 28 giorni 30 giorni --2 Tempo di emissione degli attestati DIA Tempo di risposta relativo all’emissione dei pareri igienico sanitari per il rilascio delle autorizzazioni sanitarie ai sensi della L. 283/62 e D.P.R. 327/80 Tempo di risposta relativa all’emissione di pareri igienico sanitari preventivi su strutture di produzione e preparazione o vendita di alimenti soggette a registrazione. Numero di campionamenti di alimenti 1 2 OASIS 28 giorni 30 giorni 28 giorni Semestrale Excel registro protocollo 90 % Previsto da disposizioni interne e/o Piani Regionali e Nazionali 90% Trimestrale Access: file piano alimenti Numero di attività controllate ai sensi del D.P.R. 14.07.1995 e D.M. del 1998 100 % Previsto da disposizioni interne 100% Trimestrale Access: file piano alimenti % campioni conformi all’istruzione operativa dell’ARPAL “caratteristiche quali-quantitative dei campioni di acqua” 98 % 98 % 98% Non conformità segnalate da segreteria ARPAL N° di reclami degli utenti 0 0 0 Registro protocollo L’attività ha avuto inizio il primo gennaio 2007 L’attività ha avuto termine il 31 dicembre 2006 STANDARD DI PRODOTTO Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 15 di 15 5. OPERATORI nominativo Dr. Luciano Togninelli Dr.Gian Marco Chiappara Dr.ssa Elisabetta Chiarini Dott. Mabba Ghio Giuseppino Bozzo Mario Dott. Iacone Roberto Orsi Giuseppe Pizzorno Cecilia Seghezzi Cristina Giovannini Giampaolo funzione Dirigente sanitario Direttore di S.c. Dirigente sanitario con funzioni di UPG responsabile di S.s. Dirigente sanitario e-mail [email protected] 0185/329011 [email protected] 0185/329002 Coordinatore Tecnici [email protected] della Prevenzione T.d. P. con funzioni di UPG micologo T.d.P. con funzioni di UPG T.d.P. con funzioni di UPG micologo Assistente Amministrativo categoria C Assistente Amministrativo Categoria C Coadiutore Amministrativo categoria B telefono 0185/329010 0185/329021 0185/329005 0185/329008 0185/329007 O185/329010 0185/329012 O185/329012 Il personale sanitario e tecnico della S.c. IAN collabora con gli operatori della S. c. IAOA per quanto riguarda pratiche che, per la loro complessità, necessitino dell’intervento di più professionalità. Per pratiche con caratteristiche dipartimentali la collaborazione si estende anche alle altre 4 Strutture complesse, se interessate per competenza. STANDARD DI PRODOTTO Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Emissione 30/09/02 SPF/IAN Rev. 0 Pagina 16 di 16 FORMAZIONE DEGLI OPERATORI ED ATTIVITÀ SCIENTIFICA • Formazione Il personale dirigente ha seguito corsi di perfezionamento in organizzazione e gestione dei servizi sanitari e corsi di formazione su problematiche inerenti il sistema di autocontrollo delle industrie alimentari, l’analisi degli alimenti, le analisi chimiche e microbiologiche delle acque destinate al consumo umano, la gestione delle risorse idriche. Il biologo è componente della Società Italiana di Microscopia Elettronica (S.I.M.E.) Il personale tecnico della prevenzione ha seguito corsi inerenti la vigilanza sugli alimenti ed alcuni hanno ottenuto la qualifica di micologi. • Attività scientifica I risultati conseguiti nella tutela delle risorse idriche nel comprensorio della ASL e le innovazioni metodologiche introdotte sono confluiti nelle seguenti pubblicazioni: Realtà idropotabili in comunità montane: loro risanamento mediante studio integrato delle fonti di approvvigionamento, pubblicato in: Atti 34° Congresso Nazionale Società Italiana di Igiene, p. 601, 1991. La tutela delle risorse idriche nell’ambito della pianificazione territoriale, pubblicato in: Atti della Giornata di studio “Pianificazione territoriale e salute, Sestri Levante, 1991. Metodi investigativi ed analitici atti a valutare lo stato di protezione e i rischi igienici di piccoli acquedotti approvvigionati da acquiferi montani: applicazione alla situazione concreta di un piccolo comune, pubblicato in: Atti 2° Convegno Nazionale sulla protezione e gestione delle risorse sotterranee: metodologie, tecniche e obiettivi, Modena, 1995. Quale acqua esce dai rubinetti del Tigullio?, pubblicato in: Atti delle Giornate di studio “Risorse idriche e loro controllo”, Sestri Levante, 2000. Stato di protezione e rischi igienici di piccoli acquedotti montani, pubblicato in: Atti delle Giornate di studio “Risorse idriche e loro controllo”, Sestri Levante, 2000. Emissione 30/09/02 SPF/IAN STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Pagina 17 di 17 DOTAZIONE STRUMENTALE STRUMENTO FUNZIONE SPECIFICA n. 7 computer con relative stampanti e un portatile Informatizzazione delle attività e supporto amministrativo. n. 1 macchina fotografica CHINON GENESIS III Strumento a supporto dell’attività d’indagine – MACRO ZOOM LENS da 38-110 mm. svolta dal personale laureato e tecnico. n. 2 scanner Strumento a supporto delle attività svolte dal personale laureato e tecnico. n. 4 termometri digitali Misurazione delle temperature delle acque, degli alimenti e bevande. n. 1 frigo box Conservazione a temperatura adeguata dei campioni. n. 1 frigorifero a colonna Conservazione a temperatura adeguata dei campioni. n. 1 microscopio ottico a campo chiaro Esami micologici N° 1 campionatore a pompa portatile Microscopio stereoscopico mod. Leica MS5, con illuminatore a fibre ottiche e sistema di registrazione digitale delle immagini Leica DC 150 in collegamento a pc mod. Acer Travelmate 521T Conduttivimetro mod. Hanna HI 9060 Campionamenti d’acqua in situazioni ambientali difficili Esame microscopico del macrobenthos e del sedimento secondo la metodica E.B.I.; esame microstereoscopico di fibre Esame della conducibilità elettrica nei liquidi Ossimetro mod. Orion Esame dell’ossigeno disciolto nei liquidi pHmetro mod. Hach 43800 Esame della concentrazione idrogenionica nei liquidi Titolazioni chimiche Buretta digitale a pistone mod. Schott T80 Spettrofotometro mod. Hach DR 2000 Reattore mod. Hach Determinazione di tutti i parametri chimici dell’acqua risolvibili per via spettrofotometrica Determinazione del C.O.D. (richiesta chimica di ossigeno) Emissione 30/09/02 SPF/IAN STANDARD DI PRODOTTO Rev. 0 Azienda Sanitaria Locale n° 4 "Chiavarese" S.C. IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE Palmare LEGENDA: DPr A.S.L. S.C. S.S I.A.N. I.A.O.A. R.Q. T.d.P. U.P.G. M.T.A. A.R.P.A.L. H.A.C.C.P. T.U.LL.SS. L. D.P.R. D.M. D.Lgs. Pagina 18 di 18 HP iPAQ palmare serie h x 4700 Dipartimento di Prevenzione Azienda Sanitaria Locale Struttura complessa Struttura semplice Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Igiene degli Alimenti di Origine Animale Rappresentante per la Qualità Tecnico della Prevenzione nell' Ambiente e nei luoghi di Lavoro Ufficiale di Polizia Giudiziaria Malattie Trasmissibili attraverso gli Alimenti Agenzia Regionale Protezione Ambiente Ligure Hazard Analysis and Critical Control Points (analisi dei rischi e punti critici di controllo) Testo Unico delle Leggi Sanitarie Legge Decreto Presidente della Repubblica Decreto Ministeriale Decreto Legislativo