Terapia antiomotossica del tratto gastrointestinale
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Terapia antiomotossica del tratto gastrointestinale
RIVISTAITALIANA DI OMOTOSSICOLOGIA Dotl K. Kiistermann, Nastdtten Terapia antiomotossica deltrattogastrointestinale nelleallergiealimentari Sommario el 1984uno studio rilevò che il numero di personeche soffrivano di allergia nella ex Germania occidentale era pari a 25 milioni su una popolazione totale di 60 milioni. Nel 1988/89 tu effetruaro un monitoraggio sulla frequenza delle malattie allergiche in Baviera nei bambini in età scolare. Furono riscontrate ailereie in forma di sensibilizzazione di ti-po immediato in più di un terzo dei bambini (36Ea). Di regola si verificano reazioni immunitarie nelle superfici a contatto con I'ambiente estemo. Esse sono la pelle e le mucose, il sistema respiratorio e il tratto gastro-intestinale. La società superindustrializzata è caratterizzata ne di questi sovvracarichÍ tossinici. La terapia antiomotossica (o omotossicologica) rappresenta,in questo senso, una componente molto impofante. La terapia antiomotossicaha due scopi: l. Frenare I'apporto di omotossine 2. Favorire l'escrezione delle omotossine. Al concetto di terapia allergica olistica appartengono: - Diagnostica - Regime alimentare Controllo della simbiosi in più di un terzo dei bambini (36%) Diagnostica funzionale bioelet(Tat. 1). tronica (BFD) .- Elettroagopuntura secondo Voll llL..htrr's .rr ,ití ^. ^, -rr r [.r,v É if:': 'tì LlS l,r Jl Terapia con antiossidanti (p. es. -t 1. .', frutl il. \ ' l : , r r a , r - .- l i : , r r r l . .rn. r , l r r r r r r vitamina E, C, Selenio) : l': '\ hritr' r; l'. , ilr'tjt".J.ì Attivazìone del metabolismo Terapia autoematica graduale | ,r h. | : ||r ùlil(Eir. nltr ?!h.ll.. nr| ltlilt ht nl secondo Reckeweg Altre raccomandazioni terapeutiche ' Tn seguito ad anamnesi si rilevò che un quarto dei bambini (23o/o) soffriva di una classica malattìa atoDica. Alimenti e medicinali (7%) furono indi: Morbosità delle malattie allergiche cati dai genitori come principali agenti casualidelle reazionìallergicle (Tab.2). Negli ultimi 30 anni I'importanza della medicinaambientale neeli USA I rir rlullu tt:rlrt:tr ..:r.l:rll.r e in Inghilterra è aumenfatainorme. , i . :. ' : l ' g e . ;r p . r t , , 1 i r ; : r monte. I i 'r.. l l r r r + r r ' . . l n r l t l t : : . . r ll ; r t r . . r ,In Geqnania però non ha ricevuto | ; -:: 'lrati: rn'.ìl:-tt,lt 1.,\.. gra4de d1.fenzione,sebbene il numero allergiche aumenridi anno l . r l r . l : I t i q r l l ; r r n d r t h , i n h ' r + i r l f i n $l pqlattle Í(,trtlt,rl rn almo. Uno studio del 1984 rilevò che il Di regola le reazioni immunitarie si numero di persone che soffrivano di verificano su quelle superfici corporee allergienellaex Germaniaoccidentale che sono a contatto con I'ambiente era pari a 25 milioni su una popolazione esterno. totale di 60 milioni. Esse sono la pelle e le mucose. Le Purtroppo mancano ricerche epi- maggiori superfici di scambio tra la demiologichedegli anni precedentiper persona e l'Írmbiente sono: la valutazione dello sviluppo delle malattieallergiche. lr,.ll,. -t ru . . l F : r t ' i r l ' * t ar l r t ' , t | , , . t + , Ít, Anche la situazioneaftualeè scarsal:;{. ||: ('., tr,r .tlrrrrr.rrl.l. lll | -l lì t. mente documentata. Nel 1988/89 tu effettuaroun monitoraggio sulla frequenza di malattie l.;r rt'.:,.lrir utlit i, i:nritLlr:rtrlitli: rl:!lallergichein Baviera nei bambini in l ' u r t rt l i L i r r : s| 5 l J . : i t l ,i tl r r t ; r J t / r . r _ h i r ì r i etàscolare. r h t d i u ' r r r l .i c u i + l i t r r 'r u l l . ìr x l u r c , i Ricerche sulle allergie di tipo im- r : r r t l t r $ u u n u l r r h t r r r l l l l n t ; r ftilt,r-. mediato e di tipo ritardato furono efrl ciil ri t+ÈirrlÈÈufl ririrìrli::.rtrurr fettuatesu più di 1000bambinidell'età c i t r i i r r d i l : r g g ' r : r i l i + r l t r i rc, i d i i n . di 6 anni. IIttrtt rrlr'llrrrnllp.nfIt{:I Furono riscontrate allergie in forma ll ltc*r:CrtfCr-iirfi.r-tr l+*-init.r i. .rrr;r di sensibilizzazionedi tipo immediato rr.in;rci rl i,rxìFrc nìiF qiùrc fifr (fltrfÍflrt- Tratto per gentile concessioneda BiclogircheMedizin,2/93 Numero 4/1993 13 R]VISTAITAI-IANA DI OMOTOSSICOLOGIA ti delle capacità di autoregolazione e di compensazione del nostro organismo. Poiché nessuno si può mettere in una campana di vetro per sfuggire agli inllussi dell'ambiente, è necessario sviluppare un concetto di medicina olistica orientata verso la diminuzione di questì danni. La terapia antiomotosslca rappresentauna componentemolto impotante in questa direzione. HetlcÈlÉÉ|ldotÈrlú 4 .+lr ...+.. tr'l-..{.1r r ji ,... r ..,i rt llÈEcÈnlÉmo gdÈrrÈlÉÉliEi-rtrrtirtrth0núlÈ .l ,:rr-y.. :r..r . rr- _l.l r.r ii r r: . .!)1. ' r.r! ; . r , . + , . . + r - . . . . , r. . ' r t r l . ' : r r ' r , . : . . . ,. : 1 . . -.1 f Ul. r'r tr rr :a.ri t .-, Il sistema della Grande Difesa La dottrina omotossica di Reckeweg ci ha indicato già da molto tempo la giusta via. Il sistcma della Grande Difesa ci spiega, infatti, quali sono gli organi di difesa pìù importanti (fig. 1). Tl rimedio omeopatico, pertanto viene somministrato allo scopo dì stimolare i meccanismidi difesa specifici. La terapia antiomotossica ha sem- l i 1 . l ; l t * i < l + ' n ; rr k l t i r Iratttlr rlitc..t pre due scopi: l - ì Itr l. Frenare I'apporto di omotossine 2. Favorire I'escrezione delle ttlEE-. rr1ll{ di rrtur:, omotosstne -.rfi€ttlYO Gli elementi riportati nella (figura 2) ,s.È$iiiHre sono da considerare come fattori di h'+l.l{lttEHE canco tossrnlco. Fun.aíonrdlllnto=rrclnÈc dct Fe. grlo .r .t il r.. r.ù r h _\I.-. . _ _rjr .rr *r c,:Til:F.Í! .tr., :rr ira.r :.1 rù'ri, ff*rr. ..,','-.1.'tllr-'l. . . l u l lrEElclHALt r\rrHEHTt, \ l I medicinali come fattore di carico tossinico I ll r 'r'nit rlrll;r;:r,r' -*nI5I- CAEICOT+TALE DEL CùHFO f.- DF+fiHE JlÉus La medicina biologica non fa uso di medicinali che bloccano i naturali processi di autoregolazionee di compensazione. Spiegherò questo principio con un esemplo: il vomito o la diawea sono per noi processi di escrezione utili, nei quali il corpo cerca di eliminare le omotossine. Perciò una terapia antiemeticao anti -diarrea non è biologicamente opportuna. Per lo stesso motivo giungiamo alla convinzione che la febbre non sia da combattere con gli antipiretici. Ciò significherebbe togliere al cor. po un importante mecc anismo di difesa (il più impotante per lattanti e bambini). In medicina non bisogna confondere la maÌattia con il sintomo. Solo se il srntomo persiste fino ad una complicazione della malattia (disidratazione, carenza di elettroliti) occorre intervenire terapeuticamente. 14 t lr FtnDt, F U H G H IT, O + E I H E lÍi- STHESS J : l ' i t r t t t r i r l , 1 , rJ r 5 , r tuHÈr*To 'l \ P0LL|HE. ACÉ.Ftl, FOLVEHE r|/HEilo *:Tll Ff TJùTE i,i4 LATTUG4 tr'i+ cA,rÙlt ÈtF.H+hît A.ry giii FÉrÉuul: t+4tI I rrl'. I; 7j3 FESTIGIEI 4il.LEtÀtl FEETICIEIiAUUEtfTt ' THovÉTt irHoEHHt rifhl EE4 frl||tEHTT {rTfit I LtFrl :ì .13 E5i 5' lfl: t4; îS 43fr ?A7 ;tl rf5 ÉÍ ?5ù 54 3el ES d. l t i < u r r : r r r r r 1 r r . r it l i r l i Numero 4/1993 RIVISTAITALIANADI OMOTOSSICOLOGIA Limitando medicinali chimici non necessarie applicando la terapia omeopatica, il carico tossinico totale del corpo può essere ridotto. Gli alimenti tossinico come fattore di carico Per quanto riguarda gli alimenti abbiamo grande difficolta a definime il carico tossinico. Anche i prodotti "biologici" e senza conservanti non ne sono pnvr. Per maggior chiatezza cito da una relazione di Weigert e coll.,<< [ pesticidi negli alimenti vegetali nella fase di avviamento del progetto di ricerca "Bundesweites (Lebensmittel-)Monitoring" (Monitoraggio degli alimenti nella Germania Federale)>. Patate e cavoli bianchi sono solo in minima parte danneggiati dai pesticidi. Invece per quanto riguarda la lattuga, le fragole e le mele, la realtà e più preoccupante. Su 596 campioni di lattuga, 43 volte si è superato il limite di pesticidi con il picco più alto nei campioni prelevati nei trimestri invemali (Tab.3). In totale sono stati malizzati 6000 campioni nell'ambito della ricerca suddetta dal punto di vista statistico. Sono stati trovati anche pesticidi che non vengono úllizzatí per gli alimenti. Particolarmente grave è l'inquinamento delle fragole: Su 763 campioni si sono rìscontrati all'analisi 1555 picchi di positività per i pesticidi analizzati, di cui 1138 nel socondo trimestre 1989. In 459 campioni sono stati trovati contemporaneamente tra 2 e 7 pestìcidi, cioè quasi la metà di tutti i campioni analizzati. Queste cifte ci mostrano che non possinmo sfuggire all'avvelenamento;. , Cosa ci iosta ? Rassegnazione ? E evidente purtróFpo che le possibilità terapeutiche nell'ambito dell'inquinamento ambientale sono piuttosto limitate. Terapia olistica antiallergica Come si definisce il concetto di terapia olistica antiallergica? Ciò che riguarda il momento diagnostico è descritto nella tabella 4. Per I'alimentazione: - Alimentazione a valore totale. meno Numero4/1993 prodotti animali e più prodotti vegetali. miglioramento della situazione generale del paziente confermano sempre la validità di questo merodo. Evilare gli alimenti incompatibili Un esempio tratto dalla mia esperiscontrati dal test organometrico rienza prof'essionale: (EAV). Un bambino di 4 anni soffriva di Stabilizzazione ottimale del valore infezioni recidivanti delle vie respiradel pH torie superiori (angine, sinusiti), e presentava bronchiti spastiche ed eczemi .ilr:ilr.-,.\i .rr111;.1 *<ir.1 atopici. Jl\rlrBrtlr.r :hrrilr :.[. Nel test sugli alimenti trovai - come ,.lr:rFrr'\r 1,u1p|1.r.1 f ilXt: tir +k llr lCr r - anche una incompatibilità previsto .rrl.rl,rr rlrl I* ':rir.r*rrrql:,trl,' :rlrrrr rl;;1i con proteine animali. i l r ' r l r t f t t . r t r i l | | n j . d . r l l . J É r ' , : lt i r r r l r f i , r . Stran-amente non la rilevai nella t'ltrl. .[[ ill'f, *hl carne di maiale ohe di gglito provoca 1'1,ttur'rt,rll.i lr\:,[ :rlrl,rr,'.F firf'1.' subito reazioni e ne rimasi sorpreso. : t t r t r t . . : r r l . ni . t "lllllE'r.'Èh,till' La rnadre comunque diede subito uha ì; sp-il | r.r I | ;;li, 11,1.; ÈraliIr/.' tr,r'ar{r'.:It.;trlltjlfl t hEllr., spiegaziong possÍbile: suo figlio non cfhlrlÉr I aveva mai mansiato came di maiale in l...l.r:h l\.:rtrt| |utr.N[-(, ft'r.I I vlta sua'l llÉll: lr t ltt: *h I ttrt/ tt i + tlt't ;r 'ltut.ri Un altro caso che ricordo molto bene I ll'r1ali4:llll(1" J è il seguente: Ir*i rfi ll'.llcr t,r.r I l.i;rirrrt.rrrl'lllhlu.. l:'.\l ìd''.:l Una liceale di l7 anni, con genitori rrl';r :r1i111.111.1 ú , 16t h , f i ! : n n f i t r. I' separati, venne nel mio studio con una :h.r1.1'*1,1 .'t't,',",,. -;,..,i;ii'luLtrt'híilr,; pesante nevrodermite. Tutta la pelle, .IllllL'i.'úlr.tul':li .rl*.r in particolare il viso ne era colpita. Durante il test elenco alcuni alimenti che vennero trovati incompatibili anche per mezzo del test di EAV. L'apPer I'equilibrio della simbiosi inte- parecchio mostrò anche una serie di stinale: altre incompatibilità. Inoltre el'l'ettuaiil test dei/medicinali I I Valore orrimaledel ptl. che indicò alcunì preparati omeopatici 2! 6 - 8 piccoli pasti con caloriee complessi. sostanzealinrentaribilanciate. Dopo 4 settimane, quando la giova.11 Suffici€nre apporro di liquidi ne paziente mi fece visita nel mio (donna 2 litri, uomo 3 litri). studio, non la riconobbi. La pelle era completamente guarita. 4t Terapia farmacologicaaggiuntiva Da allora so con certezza che le allergie (Symbioflor, Mutaflor, Metifex, da alimenti hanno grande importanza Rephalysin,Hepeel ecc.) nella fbrmazione della nevrodermite. lll'lrltl\t II'Î,;l;"Ì,flT,,TJfffi-,ryr1 l;nrit#,g+, 5l Auività fisica. Fltl lrorgtpuntu re La diagnostica funzionale bioelettrica (BFD) o il test di elettro- agopuntura secondo Voll (EAV) sono molto utili. Con la misurazione, per mezzo di appositi elettrodi, della resistenza elettrica cutanea in precisi punti terminali dei meridiani di agopuntura, è possibile stabilire I'influenza degli alimenti e dei medicinali sull'organismo. Nel test sugli alimenti si utilizza il punto "linfa 3". Inserendo i vari alimenti nel circuito di misurazione, attraverso un portafarmaci, spessoè possibile raggiungere risultati sorprendenti. Indicazioni riferite all'anamnesi o Antiossidanti Nella terapia delle malattie ambientali gli antiossidanti rivestono una grande importanza. Essi infatti intercettano'i cosiddetti radicali liberi, molecole molte reattive ed instabili che si accoppiano alle molecole del corpo e ne impediscono le funzioni. I radicali liberi inoltre, per mezzo di reazioni a catena ed in seguito alla formazione di altri radicali liberi, mettono in moto un processo di distruzione. I bersagli sono per esempio:enzimi. ormoni, proteine strutturali, RNA e DNA. I radicali liberi giocano quindi un ruolo moho importante nell'aherazione dell'organismo. l5 RIVISTAITALIANA DI OMOTOSSI COLOGIA fi li -ttttior<i ct rtti llrn.rtrrtrr f u rtÍ:t I ri t ttntr(ìt i i rirtlirali l'heri c ticnlrr: i I nel timo e per la sintesi degli anticorpi. La vitamina Br: e I'acido folico sono cocnzimi essonziali per tutte le biosinl l r l r'fra Lt:î\t' rlt rtrtrt'<'tttalttl'trlrr. gI.i illttiulrr.r.l;rrìti rrulrrrli;trrt'.r Iu tesi delle proteine e anche per le rfl!,uL'nU f rf.r.+r[.dr-' immunogmobine. f td{11tlrllr H.l}. ll trrrrr +': r\ llr:r1:rrrr'.4rrt+rr'rI lrhrilì l1.rr A causa dell'inquinamento ambien\ . r r u r l r E i l l u r r r h .. l L J l r r r l . ,l , ' ! t l i . tale, è sempre più importante f integral'irrltrtiiir f-', zione al mentare con antiossidanti, - J..1rjra,irr4l'lrrrlrlltrr..r. minerali, oligoelementi, e vitamine. ['if.rnrrrr.rJlJ, L'irrt.rtrl;ir EJ. l'ff;rrrrrjrti lln. Terapia autoematica graduale l'íf+nrrrr.r(' ( l r I r f 1 1 , ' 1, i, - i . r , ' rt , -,{i,rt'ir.'O1t+t jtjc- fjltrfuiírrrt' Lltrr'lrfri{,trrlrtrr .r11r1i|yf s.r1gf1r il; r u È ,iar. - , l t , l < , n i r , r y r 1; i , 1 1 r , ; , . r r f il'.rf n,'rr rfl nrru.q.rl.rrrr, f].r.r r rlo rlr grlrr.'nrr,,i., JTJ'rt,'.l{{'flr'. Terapia generale contro le allergie Per una terapia generale contro le allergie si consiglia la cosiddetta formula HUP: Le terapie con il proprio sangue giocano un ruolo centrale nell'immunostìmolazione; tra queste, ricordando in paficolare la terapia autoematica graduale secondo Reckeweg, posso consigliare il seguente procedimento: grado 1 Amica grado 2 Lymphomyosot grado 3 Engystol o Echinacea compositum-Heel grado 4 Hepeel, Lycopodium compositum, Mucosa compositum-Heel grado 5 Preparati di organo suino o nosodi Selenio Il selenio è in grado di dìfendere I'organismo da veleni ambientali come cadmio, cobalto, stagno, piombo, arsenico e mercuno. La carenza di selenio in grandi aree della Germania è sempre più grave. A causa della crescente acidificazione e della concimazione artificiale del terreno, diminuisce I'assorbimento di selenio dai vegetali e quindi anche gli animali e gli uomini che ne sono dipendenti non ne riescono ad a s s i m i l a r eq u a n t i t as u f T i c i e n t i . La combinazione di questa terapia autoematica, con ozono-ossigeno,si è dimostrata straordinariamente el-lìcace. l . Histamin - Injeel / 7 Urtica - Injeel 3. Psorino-Heel c anche Lymphomyosot (c analizzazione del tessuto connettivo) 2 Arnica compositum - Heel (modula I'infiammazione) Vedi tab. 5 compositum-Heel Dopo la terapia iniettiva, 2 voltc alla settimana peî 4-6 settimane, la terapia antiomotossica deve proseguire con la somministrazione orale di: - Podophyllum compositum, - Arnica compositum Heel, - Lymphomyosot, ' L - Hepeel, - Nux vomica-Homaccord, - Chelidonium-Homaccord. - Psorinoheel Attivazione del metabolismo Di grandeimportanzaè I'attivazione del metabolismo con Coenzyme compositurn, Ubichìnon compositum e con la serie dei catalizzatori del ciclo dell'acido citrico. Vitamine La vitamina E, analogamente agli anti ossidanti,intercettai radicali liberi nella membrana lipidica. Secondo uno studio americano dell'Allergy Research Group, San Leandro, la somministrazione di germanio organico in dosi di 100 - 300 mg. al giorno, può migliorare notevolmente i sintomi di un'allergia alimenIare. La vitamina C è un impofante intercettatore di radicali e, in dosi suffìcientemente alte (g 3 - 4 volte al dì), diventa un antistaminico naturale. La vitamina E; è un importante cofattore per la riduttasi deì glutatione. La vitamina Bo o importante, insieme allo zinco, per la sintesi orrnonale l6 rUlirl.rl J iu lì1. l{t.rlìl.irrr-trrrl {.'r.itfuì[lltt{ | lrrntlriplrl r r : t + [ r ( E t l ú r l r r r t i l ur r i rl c { I n r l r i ì t ' t L .L ' F i g . ì r r - r . t . I ltui.r - JIu; I { i:tli rtrrr- | lrr-.1 rlttirrlur:ll-' lrt\ V,!tilrr'ir ll,'rl { r r r l r u r ì : - 'r ' . r r r r ; I } t i l r - rr : .ìl I ir.il I tr':lL' i:: I l'-. 'l ili"i ::r-rrtr: f ;rli , : , r , i tr i l { r l - r r r : r r; r I r : r l [ ' t l i t : h * l r I l ' t ; r { i l r rr r r l r ' u l t l x } \ t l r u r l [-r: pt;rnJ tir urrrlllrrìr itr.lrlì s{ r:t rrI l.r:ritrr.,r, ,1.-;la, flr fr,tr' r iiì.[r rrrrru {lìrl'urlt iL il IlÌ'::'lllìll\ r l : t t t : tt r l i r - r r r . l ; r lI r ll. 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