Lo studio nutre la giovinezza e distrae la vecchiaia

Lo studio nutre la giovinezza e distrae la vecchiaia
“L’essenza della musica è in quella vibrazione che rimane nell’orecchio quando
il cantante ha ormai terminato l’ultima nota e il suonatore ha cessato di sfiorare
le corde” KAHLIL GIBRAN” (Libano 1883-NewYork1931)
J.Jaques ROUSSEAU da EMILIO:”Per insegnare il latino a Giovannino, non basta
conoscere il latino, bisogna conoscere Giovannino”.
Perché queste citazioni? Fanno pensare, sollecitano, stuzzicano a scoprire nuove cose.
E nella musica? Scoprire musiche cui non siamo abituati, riascoltare quelle già gustate per
affermare le nostre scelte, per rispolverare le nostre conoscenze. Una volta poniamo
l’attenzione al RITMO, un’altra volta alla DINAMICA, al TIMBRO, oppure alla
VELOCITA di esecuzione, oppure
…curiosità sull’autore,i suoi schemi compositivi e l’epoca in cui è vissuto
Quale è lo strumento che intona il TEMA? Cosa si intende per ESPRESSIONE? E
COLORITO
MELODIA
ARMONIA
STILE
FORMA: sonata, concerto, serenata, romanza, danza, sinfonia, opera (melodramma).
La musica è una fonte inesauribile di esempi: si può attingere dal repertorio classico,
operistico, sacro, popolare, leggero, jazzistico, musicals, colonne sonore del cinema
Ed ancora….
UDIRE: differenze tra un suono e l’altro; il timbro, le altezze, la dinamica.
ASCOLTARE: alla scoperta delle emozioni e delle sensazioni, sottolineando gli elementi
del discorso musicale e le suggestioni indotte nell’ascoltatore (tema-stile-forma).
INTENDERE: la musica in senso tecnico (ritmo-melodia armonia), un po’ di teoria
musicale (che permette di fissare e trasmettere il pensiero musicale). Con tutti questi
elementi si sarà in grado di CAPIRE i messaggi.
Ed ora l’ultima citazione:”LO STUDIO NUTRE LA GIOVINEZZA E DISTRAE LA VECCHIAIA”
– CICERONE che ne pensate?
Grazie
Vera Muto
Anno Accademico 2009-10