Candia e torta di riso per chiudere la settimana apuana

Massa
DOMENICA 31 MAGGIO 2015 IL TIRRENO
V
Candia e torta di riso
per chiudere bene
la settimana apuana
I viticoltori sono stati veri protagonisti all’Expo di Milano
Il botto con la presentazione di una nuova etichetta
◗ MASSACARRARA
Candia dei Colli Apuani e torte
di riso nel giorno di chiusura
della settimana della provincia
di Massa Carrara al "Toscana
Fuori Expo" di Milano. Il vino,
grande protagonista e catalizzatore della partecipazione del
nostro territorio ai Chiostri
dell'Umanitaria, sarà al centro
della presentazione, a cura del
Consorzio di Tutela del Candia
dei Colli Apuani, dal titolo "La
viticoltura eroica: vino e uomo,
l'equilibrio fragile" in programma domani, domenica 31 maggio (ore 12.00) per illustrare, ai
visitatori, il delicato ruolo dei
viticoltori nella conservazione
e mantenimento del territorio.
Annunciata l'anteprima della
nuova etichetta del Candia realizzata proprio in occasione
dell'Expo che accompagnerà
nel futuro il brand del Candia.
Parleranno di territorio Angela
Maria Fruzzetti e Marco Marando autori di "Borghi apuani
di Massa. Una montagna di itinerari (Parole Nuove edizioni)
che rappresenta una guida unica ed originale dei paesi dell'
entroterra massese. Dal vino al
dolce con i cooking show dedicati appunto ai prodotti "golosi": gli chef prepareranno, per
l'ultima giornata, la torta di riso, bucellato e spongata.
Lightess, il marmo come
non lo avete mai visto. Proiettato al Toscana Fuori-Expo il trailer del film del regista Francesco Fei "Lightness", prodotto
da Takeawaygallery di Roma
con il contributo e patrocinio
della Regione Toscana e con il
patrocinio del Comune di Carrara. A presentarlo al pubblico,
oltre al regista Francesco Fei,
Il volume
Il turismo della memoria in 22 tappe
Il turismo della memoria. Il Comune
di Massa punta (anche) sui sentieri
della memoria e su un turismo
"alternativo" al tradizionale. 22
tappe per recuperare il passato, per
ripercorrere i luoghi che hanno
fatto la storia della Resistenza in
terra apuana. Al Toscana Fuori
Expo di Milano nell'ambito della
settimana dedicata alla provincia
di Massa Carrara ai Chiostri
dell'Umanitaria (Via Francesco
Daverio, 7), sono stati presentati "I
sentieri della memoria", che
attraversano il comune di Massa
dai monti al mare, ricostruendo i
fatti che hanno valso alla provincia
apuana la medaglia d'oro al merito
civile. Un percorso frutto di un
lungo lavoro di ricerca e
catalogazione degli eventi che
hanno segnato il periodo della
seconda guerra mondiale e la
resistenza al nazifascismo. A
cominciare dalla strage delle Fosse
del Frigido, consumata dai tedeschi
a Massa nel 1944 con la fucilazione
di 159 prigionieri. L'idea, realizzata
anche con il contributo della
Commissione Europea, è quella di
un "museo diffuso" e all'aperto,
che recupera frammenti di storia
inglobati nel tessuto urbano,
restituendoli alla memoria
La viticoltura nel Candia
Fosse Frigido, la commemorazione
collettiva. Un modo per
trasmettere il ricordo di quanto
accaduto anche alle nuove
generazioni.
L'itinerario, contrassegnato da
cartelli storici, può essere percorso
da studenti e turisti anche
virtualmente, sfruttando la
postazione multimediale e touch
screen all'interno della biblioteca
civica di Massa "Bruno Giampaoli".
Il progetto, che ha avuto il
coordinamento scientifico e storico
del professor Paolo Pezzino, ha
visto la partecipazione dei ragazzi
delle scuole massesi ed è stato
sviluppato in partnership da Italia
e Polonia, con una
collaborazionediretta tra le città
gemellate di Massa e Nowy Sacz.
Toscana protagonista all’Expo
Giovanna Bernardini, Assessore alla Cultura del Comune di
Carrara e Sergio Risaliti, critico
d'arte che sta seguendo un progetto sulla cultura del marmo a
Carrara da Michelangelo ai
giorni nostri. "Lightness" è la
storia del marmo, dalle sue origini marine alle diverse fasi
dell'escavazione e del trasporto, fino alla sua trasformazione
in opera d'arte. Un film poetico che coglie sia gli aspetti titanici del lavoro del marmo a
Carrara sia quelli creativi e culturaliconnessi ai laboratori artistici e al mondo della scultura. Francesco Fei, noto regista
di film d'arte, di musica e di
moda, ha filmato per molti
giorni il lavoro alle cave, ha visitato i laboratori e la marina
unendo in un racconto i monti
e l'acqua, la natura e la cultura.
Il video fa parte di un progetto
più ampio di Sergio Risaliti sulla cultura del marmo a Carrara
da Michelangelo ai giorni nostri.
LunaticaFestival resiste. La
rassegna itinerante della provincia di Massa Carrara si farà
e sarà anche una grande edizione. Ancora "top secret" il ricco
cartellone del Festival presentato in anteprima al "Toscana
Fuori Expo" di Milano con una
struggente performance della
ballerina Teresa Firmani che
ha fuso la sua danza alla fotografia di Stefano Lanzardo (curatore Andrea Zanetti). Un assaggio di quello che vedremo
sullo sfondo del Castello del
Piagnaro a Pontremoli. «La cultura - ha spiegato Marina Babboni, dirigente del settore cultura della Provincia durante la
preview ai Chiostri dell'Umanitaria - è il pane della mente. Lasceremo, come sempre, spazio
a tutti i generi e forme d'arte.
Le fonderemo anche insieme.
Sperimenteremo. Ogni comune del nostro territorio sarà
toccato - ha spiegato - da LunaticaFestival: un itinerario reale
che turisti e cittadini potranno
percorrere apprezzando la bellezza di borghi, castelli e spazi
inediti che abbiamo scelto per
ospitare gli eventi. Toccheremo i luoghi della nostra storia". Sipario alzato dal 18 luglio
con il coinvolgimento di tutti i
comuni del territorio. Chiusura il 2 agosto. «Resistiamo. Non
possiamo permetterci di perdere un marchio così importante per il territorio».
Le pietre in equilibrio per ritrovare se stessi
Ambulante
insistente,
Davanti alla colonia Torino il meeting di stone balance, l’arte di creare mettendo sassi l’uno su l’altro chiamano il 112
◗ MASSA
◗ MASSA
Tocchi e muovi le pietre. Contatto diretto con la natura.
E lo fai cercando, contemporaneamente, un contatto con
te stesso, con quella dimensione di te che spesso non coltivi,
addirittura dimentichi. È lo
stone balance, il bilanciamento delle pietre. Nato come forma di meditazione, è anche e
soprattutto una forma di Land
Art (“arte della terra”). Pietra
su pietra, senza alcun sostegno, in un equilibrio senza alcun supporto. Se non, appunto, la pietra. La natura che si
regge sulla natura. Una due
giorni, il meeting di stone balance, che ha visto trasformarsi uno dei tratti di arenile più
“trascurati” del nostro litorale,
quello di fronte alla colonia Torino, in luogo di festa.
Lì gli artisti della natura e
dell’equilibrio si sono messi alla prova, di fronte agli occhi incuriositi dei bambini, di fronte
all’obbiettivo dei fotografi,
Si è avvicinato a una signora,
che era appena uscita dal supermercato. E ha cominciato a
chiederle degli spiccioli, con
troppa insistenza. Tanto che la
donna, per allontanarsi, si è
messa a correre. Ma lui, un cittadino nordafricano che aveva
con sè una borsone di plastica
in cui teneva, per vendere, accendini fazzoletti di carta e altri oggetti, le è andato dietro,
facendola spaventare.
A quel punto alcuni passanti che avevano assistito alla
scena hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Ma quando gli agenti sono arrivati nei pressi del supermercato la situazione era già stata
riportata alla calma. E la signora si era tranquillizzata dopo le
tante
insistenze
subite
dall’ambulante davvero un
po’ troppo solerte.
Per il momento non è stata
quindi sporta denuncia.
Creazioni di bilanciamento
coinvolti nell’evento con il ruolo di insegnare come si immortalano le pietre in equilibrio.
Incredibile ma vero, le creazioni in sassi (non chiamatele
sculture) si differenziano marcatamente l’una dall’altra, rivelatrici dell’identità, della per-
sonalità e del personale equilibrio - rieccola la parola chiave
- di chi le ha pensate e realizzate. Anziani, giovani, coraggiosi
e timidi alla scoperta della natura e delle sue pietre per pensare e riallinearsi con il mare e
con se stessi.
Un signore alle prese con l’arte di bilanciare le pietre
©RIPRODUZIONERISERVATA