«NOI, MILANO»

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A pag. 19
#Milano #MiTomorrow
IL DOMANI DA LEGGERE DISTRIBUZIONE GRATUITA • N. 18 • ANNO 3, MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
Sala
«NOI, MILANO»
ULTIMO INCONTRO
VERSO LE PRIMARIE
DEL CENTROSINISTRA
ALLE PAGINE 10 • 11
DOMANI LA GIORNATA
DI SFIDA AL CANCRO
A PAGINA 4
RISPARMIO ALLA SPINA
TRE POSTI DA SCOPRIRE
A PAGINA 12
ASSUMI UN DISABILE?
ECCO LE NUOVE REGOLE
A PAGINA 17
MILANO DOMANI
Smog, la pioggia
potrà più dei divieti?
SENZA PRECIPITAZIONI SIGNIFICATIVE,
RESTA IN VIGORE IL PROTOCOLLO SU AUTO E CALDAIE.
LA REGIONE LOMBARDIA, INTANTO, STANZIA
QUATTRO MILIONI DI EURO PER L’ENERGIA PULITA
ria di nuovo puzzolente sui cieli
di Milano. Anche se qualche
pioggia potrebbe migliorare
la situazione dello smog, restano in vigore le misure del
Protocollo della Città Metropolitana previste in caso di
superamento per dieci giorni
A
consecutivi della soglia media
giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di pm10.
I DIVIETI • Riepilogando, vige
lo stop alla circolazione su tutto il territorio cittadino per
i veicoli diesel Euro 3 senza
filtro anti-particolato (per cui
l’ingresso è già vietato in Area
C), dalle ore 8.30 alle 18.00 se
privati, dalle 7.30 alle 10.00 se
commerciali. La misura si aggiunge ai divieti di circolazione
regionali già applicati durante
i mesi invernali. È inoltre prevista la diminuzione di 1 grado
centigrado dei riscaldamenti,
da 20° a 19° (con 2 gradi di tolleranza), e la riduzione di due
ore (da 14 a 12) della durata
di accensione degli impianti.
Viene chiesto infine agli esercizi commerciali di non fare
uso di dispositivi che, al fine di
favorire l’ingresso del pubblico,
consentono di tenere aperte
le porte di accesso ai locali.
BANDO • Intanto, dalla Regione arrivano nuovi fondi per
l’energia pulita. Si tratta di 4
milioni di euro per le misure
di incentivazione per la diffusione dei sistemi di accumulo
di energia elettrica da impianti
fotovoltaici e di sistemi di ricarica domestica per veicoli elettrici. Il bando è rivolto a soggetti pubblici e privati residenti
in Lombardia e si pone come
obiettivo quello di incentivare
l’efficienza energetica e l’uso di
energia prodotta da fonti rinnovabili, in linea con le normative vigenti. Milano, nel frattempo, si conferma virtuosa in fatto
di recupero di lampadine esauste. Su 2.151.821 chilogrammi
di pezzi raccolti in Italia nel
2015 (+4%), la Lombardia rappresenta l’eccellenza nella raccolta. Le 4 regioni più attente
alla raccolta e al riciclo coprono da sole quasi il 60 per cento
del totale nazionale. Sul podio
delle regioni con la raccolta più
consistente di lampadine esauste ci sono: Lombardia con 650
tonnellate (+10,5%), seguita
da Veneto (-14%) con 279 e
dal Piemonte (-1%) con 187.
A cura di
Piero Cressoni
In alto i calici
Cantieri Caritas
L’INCONTRO PER I GIOVANI
Aprono le iscrizioni ai
Cantieri della Solidarietà
della Caritas Ambrosiana.
Di fatto, sono opportunità estive per i giovani che
vogliono impegnarsi nel
sociale in Italia, nell’Est
Europa, in Medio Oriente,
Africa e America Latina.
Basta avere un’età tra i 18
e i 30 anni, vivere e lavorare nella diocesi di Milano
e voler fare un’esperienza
di volontariato. Domani,
alle 17.00, nella sede di via
San Bernardino 4, è in programma il primo incontro
informativo per illustrare
tutte le novità di quest’anno. A chi sarà interessato
alla proposta sarà proposto
un colloquio individuale nei
giorni successivi. Per eventuali informazioni basta scrivere una mail all’indirizzo
[email protected]
oppure telefonare al numero
02.76.03.72.36.
2 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
AL VIA DEGUSTAZIONI
SERALI SUL NAVIGLIO
Il movimento enoturistico
non si ferma e continua a scegliere il capoluogo come capitale del buon vino. Ne è la
riprova la celebra manifestazione nazionale Calici di Stelle
che debutta a Milano nella
sua edizione invernale con
un grande banco d’assaggio
in una delle location preferite
dal Movimento Turismo del
Vino Lombardo organizzatore
dell’evento. Con un ticket da
10 euro, domani, dalle 18.00
alle 22.00, sarà possibile,
forniti di calice, tasca per il
calice e risotto con salsiccia,
degustare i vini lombardi e
qualche etichetta extraregionale presso il Bellariva
Restaurant, locale affacciato
sui canali meneghini (via
Alzaia Naviglio Grande 36).
Chi volesse cenare al tavolo,
con 18,50 euro potrà pasteggiare a bruschetta, polenta
e brasato, oltre che acqua,
usufruendo ovviamente del
banco di assaggio. Gli organizzatori consigliano di prenotare al numero 340.95.46.271
o via mail all’indirizzo
[email protected].
MILANO DOMANI
RISCRIVI
LA TUA
AGENDA
A cura di Gloria Paparella
@Lady_G87
TESORO LOMBARDO
MODA NOSTRANA
ITALIA DELLE BANCHE
POESIA ROMANTICA
Le chiuse di Leonardo è il primo di una
serie di incontri organizzati dal Gruppo
Beni Culturali dell’area della Ricerca
dell’Università Bicocca, in cui si analizzeranno 600 anni di eccellenza tecnologica lombarda, l’opera di Leonardo e gli interventi di restauro di questo
patrimonio culturale. Il workshop rappresenta un’occasione per presentare
i risultati del progetto attuato con il
Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, l’Università degli Studi e
il Politecnico di Milano.
Parallelamente alle mostre sull’arte,
la moda e l’architettura ospitate dalla
Triennale di Milano, si terrà l’incontrodibattito dal titolo Dall’Alpi alle Piramidi
con i principali stilisti italiani, accompagnati da economisti, che racconteranno
l’espansione della moda italiana di questi
ultimi vent’anni e ne esamineranno le potenzialità e le prospettive. Parteciperanno, tra gli altri, Santo Versace, fondatore
e presidente di Altagamma, l’imprenditore Brunello Cucinelli e Severino Salvemini, docente all’Università Bocconi.
Direttamente dal mondo delle banche,
una storia tanto vera quanto da fiction:
lo scrittore Pietro Caliceti presenterà L’ultimo cliente, incentrato sul lato
oscuro del mondo finanziario raccontato da un insider. Un legal thriller attualissimo che, con i ritmi di un romanzo d’azione, racconta la quotidianità
senza prospettive dell’oggi e l’avidità
delle strutture finanziarie, dove la legge è al servizio del denaro. E non del
giusto. Un viaggio nella coscienza corrotta del nostro tempo.
All’interno del ciclo Grandi poeti europei, la Casa della Poesia dedica
una serata al romantico inglese George Gordon Byron, meglio conosciuto
come Lord Byron. Vincenzo Patané,
autore di L’estate del ghiro. Il mito della
vita e della poesia di Lord Byron, presenterà la sua ricerca sulla complessa
opera e sulla vita del poeta, i cui ideali
di libertà politica ed esistenziale hanno
permeato l’Europa risorgimentale, in
particolare quei Paesi dove si stavano
preparando le rivoluzioni nazionali.
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
Domani, alle 14.30
Università Bicocca
Piazza della Scienza 4, Milano
Domani, alle 18.00
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6, Milano
Domani, alle 18.30
La Feltrinelli Duomo
Via Foscolo 1/3, Milano
Domani, alle 19.30
Laboratorio Formentini
Via Formentini 10, Milano
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S t o r e
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SCONTO
€10 0
Milano, Via Novara 139
PER I LETTORI
^ŽůƵnjŝŽŶŝƉĞƌƉĞƌƐŽŶĞĂŵŽďŝůŝƚăƌŝĚŽƩĂ
MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016 | 3
URBAN HEALTH
PAROLA
D’ORDINE:
PREVENZIONE
DOMANI
D
OMAN IN TUTTO IL MONDO SI CELEBRA LA GIORNATA CONTRO IL CANCRO
A MILANO L’ATTENZIONE È RIVOLTA SOPRATTUTTO AI TUMORI DELL’INFANZIA
nche quest’anno
in tutto il mondo, il 4 febbraio,
si festeggia la
Giornata Mondiale contro il
Cancro promossa dall’Uicc
(Unione Internazionale Contro il Cancro). La parola
d’ordine è “We can. I can”, lo
slogan del World Cancer Day
(www.worldcancerday.org)
a significare che la prevenzione è fondamentale per
sconfiggere questa terribile
malattia. A dirlo son i dati.
A
I NUMERI NEGATIVI... • Ogni
anno, a più di 12 milioni di
persone è diagnosticato un tumore e 7,6 milioni muoiono di
questa malattia. Se non si prenderanno iniziative concrete si
arriverà a 26 milioni di nuovi
casi – sostiene l’Uicc - e a 17
milioni di morti entro il 2030,
soprattutto nei Paesi in via di
sviluppo. C’è da dire, però, che
i numeri in aumento riguardano
soprattutto i Paesi industrializzati. Le cause? Fumo, alcol, smog,
inquinamento, pesticidi, ma
anche eccesso di cibo e di uso
di carni insaccate e di zuccheri
nell’alimentazione. Per quanto riguarda l’Italia, dall’ultimo
censimento ufficiale dell’Associazione italiana di oncologia
medica (Aiom) e dall’Associazione italiana registri tumori
(Airtum), emerge una diminu-
zione del numero degli uomini colpiti, con 194.400 nuove
diagnosi stimate nel 2015,
mentre cresce quello delle donne, che tocca quota 169mila.
...E QUELLI DELLA SPERANZA
• Grazie a terapie efficaci e a
diagnosi precoce si riduce la
mortalità complessiva, in particolare fra gli uomini nei tumori
legati al fumo. Per altre neoplasie, come quelle del seno e
della prostata, la riduzione della
mortalità nel 2015 è dell’1,4%
e del 2,8%. Ad oggi sono circa
tre milioni gli italiani vivi con
una diagnosi di tumore, con
un incremento del 17% rispetto al 2010. Secondo gli ultimi
dati forniti dall’Airtum e relativi al 2014, negli ultimi anni,
in generale, sono migliorate
le percentuali di guarigione: il
63% delle donne e il 57% degli uomini è vivo a cinque anni
dalla diagnosi, merito soprattutto della maggiore adesione
alle campagne di screening.
LE INIZIATIVE • Proprio per domani le associazioni che si battono per sconfiggere il cancro
e promuovere la ricerca hanno
messo in campo diverse iniziative volte alla sensibilizzazione
e alla prevenzione. La Lilt, ad
esempio, metterà a disposizione il suo numero verde Sos Lilt
800.99.88.77 al quale sarà possi-
bile trovare un’équipe di esperti
(da giuristi a medici fino a psicologi) capaci di consigliare e indirizzare in rapporto ai diversi casi.
IN CITTÀ • A Milano l’Associazione Italiana per la Ricerca sul
Cancro (Airc) sarà al fianco di
Mediafriends. Per 12 mesi Fab-
brica del Sorriso raccoglierà fondi per la realizzazione di progetti
sui tumori dell’infanzia in Italia
destinati alla ricerca, alla cura
domiciliare, al miglioramento
della qualità della vita dei piccoli
pazienti e all’acquisto di tecnologia ospedaliera. Una quota dei
fondi raccolti attraverso la ma-
A cura di
Michela Marra
M @michelamarra
I dieci
messaggi
del corpo
Fatica cronica, inspiegabile perdita di peso, dolore
persistente,
rigonfiamento
sottocutaneo, cambiamenti
di aspetto della pelle, febbre
prolungata. Sono sintomi comuni a diverse malattie ma
da non sottovalutare, perché
potrebbero essere segno della
presenza di un tumore. Per
questo è importante imparare
a conoscere i messaggi che il
corpo ci manda, perché prima arriva la diagnosi e maggiore la possibilità di guarire.

Ž


ΠAttenzione alla spossatezza persistente, accompagnata da aumento della
necessità di dormire, se
non giustificata da par-
4 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
ratona televisiva e radiofonica e
gli eventi sul territorio nel corso
dell’anno saranno destinati ad
Airc per finanziare un progetto
di ricerca sui tumori pediatrici.
ticolare attività fisica o
cambiamenti di abitudini.
Occhio
anche
alla
perdita di peso inspiegabile,
non
dovuta
a una dieta drastica.
Non sottovalutare i dolori prolungati per settimane, senza miglioramenti
con l’aiuto di farmaci.
Segnalare
eventuali
noduli o rigonfiamenti sotto la pelle, spesso
associati con il cancro
al seno o ai testicoli.
Ogni lentiggine, neo
o verruca che cambia
forma o colore, specie se accompagnati da
prurito, potrebbero nascondere un melanoma.
‘ La necessità di urinare più frequentemente
del solito e dolore alla
minzione, potrebbe essere segno di cancro
a vescica o prostata.
’ Diarrea frequente o presenza di sangue in feci
potrebbero avvertire di
problemi al colon-retto.
“ Mai ignorare una febbre
anche bassa ma di lunga
durata: a volte, leucemie
e linfomi influenzano
il sistema immunitario.
” Tosse o raucedine vanno sempre monitorate.
• Macchie bianche all’interno della bocca e sulla
lingua possono infine
indicare
leucoplachia.
LUIGI 50 anni
CON
IL MIO
WELFARE
HO ASSISTITO
MIO PAPÀ
DOPO IL
RICOVERO.
MECCANICO
dipendente
Welfare Integrativo Lombardo Artigianato
Il nuovo Fondo WILA mette a disposizione per le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti delle aziende artigiane
della Lombardia un ampio panel di prestazioni legate alla previdenza, sanità e scuola. WILA trasforma
l’idea di Welfare in contributi concreti per le terapie dentarie conservative, per la retta dell’asilo nido, per
l’ospedalizzazione domiciliare dei genitori, per l’integrazione dell’indennità di maternità o paternità e molto
altro ancora. Questi sono fatti. Questo è il Welfare di WILA.
Soci fondatori del Fondo
Le prestazioni del Piano sono garantite da
MILANO NIGHT & DAY
HAPPY CENA AFTER
A cura di Carmelo Bruno
@MeloBruno89
SUSHI COME APERITIVO
BASARA • Un elegante sushi restaurant dove gustare tutte le delizie della cucina giapponese
rivisitata in modo creativo da Hiro. Il ristorante Basara di via Tortona è aperto dalle prime
ore del giorno, fino a cena. Già al mattino offre la tradizionale colazione italiana a base di cappuccino, brioches, spremute di frutta fresca, centrifughe e yogurt biologici, mentre a pranzo
propone un menù di piatti leggeri e appetitosi. All’ora dell’aperitivo, l’ambiente si trasforma
completamente: pannelli scorrevoli e arredi mobili ne modificano radicalmente l’aspetto,
tanto da renderlo un locale praticamente nuovo. Sul piatto edamame, due nighiri (salmone
e branzino), tre hosomaki, due pezzi di salmone con avocado e un cocktail (o vino) a scelta.
L’aperitivo sushi del Basara è proposto a 12 euro. Aperto
dal lunedì al sabato, dalle 7.30 alle 15.00 e dalle 19.00
alle 0.30.
Via Tortona, 12
20144 Milano
Tel. 02.83.24.10.25
SFIZIOSITÀ PARTENOPEE
ZIO PROVOLONE • Figlio della ricca tradizione gastronomica napoletana, Zio Provolone nasce dall’amore per la buona tavola. I prodotti freschissimi vanno a comporre un menù con
preparazioni che stupiscono per l’estro, espresso nel gusto. Anche i piatti più semplici diventano una sorpresa per il palato. L’ampia scelta di specialità comprende una gamma di proposte
culinarie che spaziano da sfiziosi antipasti a gustose ricette di primi, secondi, dolci, fino alla
regina incontrastata della cucina napoletana: la pizza. La sezione più accattivante del menù è
o’Sfizio, dove spicca o’Cuoppo, piatto con pizzette al pomodoro, panzerotti di patate, arancini
di riso, mozzarella in carrozza e verdure miste fritte.
Zio Provolone è aperto tutti i giorni, dalle 12.00
alle 15.00 e dalle 19.00 alle 0.00. Per prenotazioni:
[email protected].
Via Lorenteggio, 271
20152 Milano
Tel. 02.89.76.60.96
GIOVEDÌ CON SOY LATINO
SIO CAFÉ • Dal tango argentino agli appuntamenti hip hop, dalle serate fashion ai fantasiosi
party a tema. In zona Bicocca, il Sio Café accontenta i gusti di tutti, con una programmazione completa che abbraccia ogni notte, dal martedì alla domenica. Domani sera, come ogni
giovedì, spazio a Soy Latino, la serata con lezioni di ballo insieme alle migliori scuole della
Lombardia. Ricky Espino dj in consolle colorerà l’atmosfera con salsa, bachata, le hit latin
dance più famose del momento e gli imperdibili balli di gruppo. A mezzanotte, dj Willy el
Coyote accompagnerà l’animazione con ritmi reggaeton e dembow. Per gli appassionati di
latino (e per chi vuole muovere i primi passi), una notte tutta da vivere.
L’appuntamento con Soy Latino è ogni giovedì a partire dalle 21.00. Ingresso libero
con consumazione obbligatoria.
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6 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
Via Libero Temolo, 1
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MILANO NIGHT & DAY
Tiezzi ci riprova con Pirandello
IL REGISTA PORTA SUL PALCO DEL PICCOLO QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO
GRANDE ESEMPIO DI TEATRO NEL TEATRO CON PROTAGONISTA LUIGI LO CASCIO
conflitto con attori/creature.
Per Tiezzi, maestro di grande
rigore estetico, la natura di
Questa sera si recita a soggetto
consente di pensarlo come un
grande trattato di regia, un
“sistema di sistemi” teatrali. Molti teatri sono, infatti,
contenuti in questo testo: il
teatro brechtiano, quello naturalistico, la farsa, il dramma
sentimentale, l’opera lirica,
fino ai presagi del teatro di
poesia di Eliot e Pasolini.
opo aver diretto
nella passata stagione un piccolo
gioiello di raffinata
eleganza quale Non si sa come,
Federico Tiezzi affronta ancora
un testo di Luigi Pirandello
che ruota intorno a uno dei
cardini della sua opera: il teatro e i suoi meccanismi. Domani sera alle 20.30, infatti, sarà
in scena al Piccolo Teatro con
Questa sera si recita a soggetto, terza opera della trilogia del
cosiddetto “teatro nel teatro”,
dopo Sei personaggi in cerca
d’autore e Ciascuno a suo modo.
D
SISTEMA TEATRALE • Il testo
si basa, come avviene anche
per molti altri drammi di Pirandello, su una novella “Leonora addio!” del 1910, in
cui si racconta di Mommina
innamorata del Trovatore di
Verdi e tenuta prigioniera
dalla gelosia del marito Rico
Verri. Ma il vero soggetto del
testo non è il teatro, che rimane un’illusione spazzata
via, quanto l’imprevedibilità
di ciò che accade sulla scena quando si inizia a provare uno spettacolo, quando
un regista/demiurgo entra in
IL CAST • Caratteristiche della commedia sono la decostruzione del linguaggio, la frantumazione delle frasi, l’inciampo
del periodo, l’esplosione della
sintassi: una speciale malattia
affligge i personaggi, specchio
di quella crisi economica e sociale che frantumò il mondo a
partire dall’anno in cui questo
testo fu scritto, il 1929. Un
universo sociale, economico
e linguistico prossimo al disastro, all’afasia. In scena Luigi
Lo Cascio, attore amato da
tanto cinema e ora anche teatro, a capitanare una compagnia di straordinari attori, tra
i quali Valentina Cardinali,
Elisa Fedrizzi, Francesco Colella e Francesca Ciocchetti.
Da giovedì 4 febbraio
a giovedì 24 marzo, ore 19.30
Piccolo Teatro
Via Rivoli 6, Milano
Biglietti: da 18 euro.
“Pogo
Pogo”” australiano
PARKWAY DRIVE AL FABRIQUE
Per gli amanti del Metalcore
domani sera c’è un appuntamento imperdibile al Fabrique. Il concerto dei Parkway
Drive, live a Milano nella
loro unica data italiana. I
cinque australiani, attivi da
un decennio con alle spalle cinque album, sono impegnati in questi mesi nel
tour promozionale europeo
dell’ultima loro fatica discografica IRE, uscita lo scorso
settembre e già molto apprezzata dagli amanti del genere.
NUOVO ALBUM • IRE è un
disco di sperimentazione per
i Parkway Drive. Qui non
mettono in secondo piano il
Metalcore che li ha resi famosi, ma spaziano molto da
brani come Destroyer, con
un sound molto heavy metal
per proseguire con brani più
melodici come Vice Grip per
continuare con Dedicated,
considerato l’emblema di
questo loro ultimo lavoro, in
cui consolidano la loro anima Metalcore, accontentando così i loro fan più fedeli.
La band australiana sarà affiancata da altri due gruppi
di tutto rispetto: ad aprire il
concerto saranno i loro connazionali Thy Art Is Murder
che hanno fatto della violenza sonora il loro marchio
di fabbrica. Sul palco salirà
anche la band inglese Noisecore degli Architects, amatissima anche oltreoceano.
Giovedì 4 febbraio, ore 20.00
Fabrique
Via Fantoli 9, Milano
Biglietti: 33 euro.
Massimo D’Ardia
M @MassimoDArdia
Gloria Paparella
FLORIS E L’AMICIZIA
OMAGGIO A MERCURY
TCHAIKOVSKY SUL GHIACCIO
(G.Pap.) È una storia di
amicizia il fulcro del nuovo libro di Giovanni Floris
che, dopo Il confine di
Bonetti, regala un altro
romanzo avvincente sul
mondo diviso tra buoni
e cattivi, La prima regola
di Shardana. Il giornalista presenterà al pubblico milanese il suo ultimo
lavoro letterario, basato sui sogni e le aspirazioni di
un gruppo di amici che ritrovano la verve di quando
erano giovani.
(G.Pap.) Prima di tornare
a vestire i panni di Gringoire, il poeta di Notre
Dame De Paris, l’opera
popolare di Riccardo
Cocciante, che lo porterà in giro per l’Italia con
più di 90 date, Matteo
Setti sarà in scena con
Freddie is back, lo spettacolo della Katherine
Dance Company dedicato all’indiscusso re del rock,
Freddie Mercury, che verrà presentato al pubblico
dallo stesso Setti.
(M.Car.) Danza sul
ghiaccio, incredibili coreografie acrobatiche,
un amore da fiaba e la
musica di Tchaikovsky.
Sono gli ingredienti dello spettacolo La bella
addormentata on Ice,
lo show degli Imperial
Stars on Ice che da domani sera sarà in scena al Teatro degli Arcimboldi. I 18 pattinatori, tutti
campioni, trascineranno lo spettatore in un mondo
incantato.
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
DOVE E QUANDO
Giovedì 4 febbraio, ore 18.30
Mondadori Megastore
Piazza Duomo 1, Milano
Giovedì 4 febbraio, ore 19.00
Mondadori Multicenter Marghera
Via Marghera 28, Milano
Da domani a domenica 14 febbraio, ore 21.00
Teatro degli Arcimboldi
Viale dell’Innovazione 20, Milano
MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016 | 7
ZAPPING PARADE
«I designer
non muovono
il design»
CON DESIGN SENZA DESIGNER,
LA PROVOCAZIONE DELL’AUTRICE
CHIARA ALESSI: «L’AMBIENTE È
DA SVECCHIARE». ANTICIPIAMO
IL DIBATTITO DI DOMANI SERA
SCELTO
PER TE
accontare il design mettendo da
parte i designer e
andando, invece,
a scoprire il dietro le quinte di
un mondo che mai come oggi è
sulla bocca di tutti. Lo ha fatto Chiara Alessi, giornalista e
scrittrice, nel suo ultimo libro
Design senza designer (Laterza,
13 euro), che proprio domani
verrà presentato, dalle 19.00,
al Design Republic in corso di
Porta Ticinese 3.
R
Come nasce l’idea del libro?
«Ho fatto un passo avanti inevitabile rispetto al libro precedente, Dopo gli anni Zero, all’interno del quale avevo fatto una
sorta di mappatura dei nuovi
nomi del design italiano. Que-
sta volta ho voluto descrivere
questo scenario attraverso le
voci dei non designer».
percezione interno, invece, è
molto scarso. Forse perché facciamo fatica a capire dove siano
i veri valori».
Come mai?
«Mi sono accorta che quando
vengo invitata a tenere lezioni
o incontri sul design italiano,
una serie di slide con facce e
prodotti non rende conto della
specificità di questo settore. Ho
voluto provare al alzare il livello
del discorso medio che oggi si fa
attorno a temi come il Made in
Italy, l’artigianato, i distretti».
Dopo questo tuo libro,
che idea hai dei designer?
«Il mio invito è quello di pensare sempre più in termini
strategici. Oggi il vero fulcro
del design non è più la firma o
l’oggetto in sé, ma il saper fare
legato alla produzione, alla realizzazione, alla distribuzione e
alla comunicazione».
Qual è lo stato
di salute del design?
«All’estero è fantastico. Il
Made in Italy è fortissimo e tutte le grandi corporate investono
sui nostri prodotti. Lo stato di
Da qui il titolo del libro…
«Da quando ci alziamo a quando andiamo a dormire, abbiamo
a che fare con una quantità
quasi infinita di cose che coinvolgono il design, indipenden-
E Mammucari torna in teatro
AL NUOVO SI RACCONTA ANCHE CLAUDIA GERINI
TEATRO/1 • Aspettava da tempo il momento
di tornare alle origini, quelle legate al teatro
e alla comicità. Teo Mammucari, dopo quindici anni, si prende una pausa dalla tv
per realizzare il suo sogno, quello
di portare un suo testo, un monologo, in tournée in Italia.
Ricomincio da T...eo arriva a
Milano, al Teatro Nuovo, domenica 7 febbraio alle 21.00.
Biglietti da 29,50 a 39,50 euro,
disponibili su www.ticketone.it.
TEATRO/2 • Sempre il Nuovo, da venerdì 5
febbraio alle 20.45, ospiterà un’altra protagonista dello spettacolo, in particolare del
cinema italiano. Con Storie di Claudia, l’attrice Claudia Gerini, accompagnata da un corpo di ballo e da musica dal vivo, presenterà
uno spettacolo ricco di momenti e di personaggi biografici che rappresenteranno una
sorta di sogno in cui il pubblico potrà facilmente riconoscersi. Biglietti da 49,50 a 59,50
euro, acquistabili su www.happyticket.it.
MUSICA • Dopo il sold-out registrato in numerose città italiane,
tornano in pista i Dire Straits
Legacy, progetto che celebra
l’eredità musicale del passato.
La concept band vede riuniti
sul palco del Fabrique, domenica 7 febbraio alle 21.00, musicisti del calibro di Phil Palmer,
Alan Clark, Mel Collins, Steve
Ferrone, Danny Cummings, Marco Caviglia
e Primiano Di Biase. Ingresso da 39,50 a 110
euro, acquistabile su www.fabriquemilano.it.
SPORT • Per la ventiquattresima giornata
del campionato di Serie A, è in programma
domenica alle 15.00 allo stadio San Siro di
Milano il match tra Milan e Udinese: biglietti
ancora disponibili su www.ticketone.it.
8 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
Manuela Sicuro
temente dai designer. Li invito,
allora, ad occuparsi anche di
queste cose».
A Milano, tra meno di due
mesi, prenderà il via la XXI
Triennale. Che idea ti sei fatta?
«Sinceramente mi ha deluso
vedere come, in una Triennale che guarda al futuro, non ci
sia un curatore che abbia meno
di cinquant’anni. Ci saranno
mostre di altissimo livello, ma
poteva essere anche una buona
occasione per favorire nuove
generazioni, senza relegarle a
tematiche estremamente complesse e senza budget, come sta
succedendo».
Niccolò Lupone
M @NickLupone
DOMANI ALL’OHIBÒ
FRANCO
E LA REPUBBLICA
DEI MOSTRI
Domani sera, sul palco
dell’Ohibò di via Benaco
(dalle 22.30, ingresso a 5
euro con tessera Arci) saliranno cinque musicisti dai
percorsi diversi, ma tutti uniti sotto lo stesso nome: Franco e la Repubblica dei Mostri.
Ovvero?
«Sono le mille contraddizioni che ci contraddistinguono.
Storie di chi lascia l’Italia, ma
poi ne sente la mancanza, o
di chi resta e vorrebbe scappare. La fede nel calcio, ma
l’indifferenza per la politica».
Un nome complesso...
«Inizialmente eravamo solo
Franco. Volevamo marcare
l’italianità del progetto con
uno dei nomi più comuni.
Durante la stesura del disco,
abbiamo aggiunto la Repubblica dei Mostri perché
ci siamo accorti che questa italianità veniva fuori
anche nelle tematiche».
Un disco nostalgico?
«Sì. Suoni che raccontano
l’Italia dei quartieri, grande fonte di ispirazione per
noi e luoghi nostalgici per
eccellenza caratterizzati da
quello squallore romantico che, a chi non ci vive,
può anche fare paura».
Ni.Lup.
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COVER STORY
«IO, MANAGER AL SE
Mi-Tomorrow incontra Giuseppe Sala
«Intollerante verso certe logiche politiche»
a “uomo Expo” a favorito nella corsa per le primarie del centrosinistra
prossimo weekend. Giuseppe Sala,
di fatto, non ha mai smesso di tenere i motori accesi. Prima l’Esposizione Universale, poi la campagna elettorale. E da lunedì
prossimo, forse, una nuova battaglia per la successione di Giuliano Pisapia a Palazzo Marino.
Ma lui, da buon manager, non si scompone,
convinto, nel colloquio con Mi-Tomorrow che
l’esperienza come manager sia sicuramente «il
punto di forza da mettere al servizio della città».
D
A quale modello di centrosinistra
si sente un po’ più vicino?
«Parliamo del modello che auspico per Milano: un
centrosinistra riformatore, in grado di governare».
C’è qualcosa che teme dell’arena politica
in cui ha scelto di calarsi?
«Temo soprattutto quello che sta succedendo in
questi giorni: stiamo assistendo al tentativo di
spostare l’attenzione da Milano e dai temi che interessano la nostra città, parlando di fantomatici
“partiti della nazione” che non mi interessano».
Invece...
«L’ho detto più volte e lo ripeto: dobbiamo e vogliamo pensare solo a Milano, perché Milano viene prima di tutto».
Allo stesso tempo, esiste un modello
di Sindaco al quale si ispira?
«Milano ha avuto tanti Sindaci straordinari, che
durante il loro mandato hanno lasciato un’impronta indelebile nella memoria dei milanesi».
A chi pensa?
«Ad Antonio Greppi, che è stato il Sindaco della
ricostruzione in un momento particolarmente dif-
ficile come quello del Dopoguerra, senza dimenticare l’ottimo lavoro svolto da Giuliano Pisapia.
Sindaci che hanno cercato di interpretare e dare
le ali al sogno di una città».
Che cosa ha apprezzato del lustro di Pisapia?
«La sua è stata una giunta dalle mani pulite, di cui
andare orgogliosi».
I primi cento giorni a Palazzo Marino: tre priorità?
«Come primo passo, desidero prendere un impegno forte coi milanesi: riportare in consiglio la
È significativo che
il Comune abbia
rifinanziato uno studio
sulla riapertura dei
Navigli. Segno che tanto
peregrina l’idea non è...
delibera sulla riqualificazione degli scali ferroviari,
che rappresentano un’occasione straordinaria per
ricucire il tessuto urbano in ben sette zone su nove
della città, e farla approvare, senza modifiche, nel
giro di un anno».
Obiettivo ambizioso…
«Stiamo parlando di 1.300.000 metri quadri destinati a ospitare non solo spazi verdi e percorsi
ciclopedonali separati dalla ferrovia, ma anche
nuovi alloggi di edilizia sociale e un mix di funzioni pubbliche, culturali e commerciali».
Altri punti prioritari?
«Le case popolari. Entro la fine del 2018, tutti gli
10 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
immobili popolari sfitti devono essere ristrutturati e assegnati a chi ne ha diritto, avviando contestualmente una serie di interventi di riqualificazione edilizia e impiantistica degli edifici che da
molto tempo non sono oggetto di manutenzione».
Con quali investimenti?
«Con un programma di investimento straordinario di oltre 100 milioni, che comprenda anche la lotta contro l’abusivismo, da una
parte, e la revisione dei criteri di assegnazione e gestione degli immobili, dall’altra».
Terzo punto
per i primi tre mesi?
«La scuola. Fra le mie priorità dei prossimi cinque anni
c’è un piano straordinario
per garantire maggiori risorse in questo ambito,
dalla manutenzione degli
edifici scolastici fino alla formazione degli insegnanti».
Quale futuro auspica per l’area Expo?
«Ci sono due ottimi progetti: il parco
tecnologico con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e il campus scientifico
dell’Università Statale. Il primo è già in una fase
avanzata, mentre nel secondo caso mancano ancora le verifiche sulla fattibilità finanziaria. Ritengo che si debba fare di tutto per portare a
termine questi interventi, che potranno fare
da “apripista” per farne convergere altri».
In che cosa crede che il suo curriculum
possa facilitarla nel ruolo di Sindaco?
«La mia esperienza come manager è sicuramente il punto di forza che voglio mettere a
servizio della mia città, insieme alla rete di contat-
COVER STORY
ERVIZIO DI MILANO»
ti e relazioni,
nazionali e
internazionali,
che ho allacciato durante l’avventura di Expo
2015».
E in che cosa potrà
metterla più in difficoltà?
«Sono un uomo del fare e
questo potrebbe rendermi un
po’ intollerante verso certe logiche politiche che possono impantanare
provvedimenti ed interventi da attuare».
Che cosa toglierebbe ai suoi
tre avversari di queste primarie?
«Mi piace molto la caparbietà di Pierfrancesco Majorino, la baldanza di
Antonio Iannetta, l’eleganza sobria
di Francesca Balzani».
Riaprire i Navigli è un “pallino”
o un progetto realmente fattibile?
«È un sogno che accarezzo da
tempo e che credo sia condiviso
da tanti milanesi. Non si tratta di
un’operazione nostalgia, ma di un progetto
che ripensa questa città nata sull’acqua guardando al futuro».
Probabilità di riuscita?
«Al momento non ci sono certezze sulla fattibilità, ma è significativo che il Comune abbia proprio
in questi giorni rifinanziato uno studio in merito.
Segno che tanto peregrina questa idea
non è…».
Si aspettava un atteggiamento
più neutrale da parte di Pisapia?
«Diciamo che avrei preferito che il
Sindaco restasse arbitro, ma il suo endorsement alla Balzani non è stato una
sorpresa, visto che la sua candidatura è
opera sua. Peccato, perché la sua scelta
ha allontanato da lui tutti gli assessori».
Smaltita la delusione del derby?
«Già normalmente per smaltire la delusione di una
sconfitta al derby ci vuole qualche giorno, quando poi la sconfitta è un cappotto del genere...».
Smog e trasporti, come incentiverebbe
l’abbandono dell’auto privata?
«Abbiamo già raggiunto risultati notevoli, grazie
alla scelta dell’Area C, al buon livello di servizio
dei nostri trasporti pubblici, all’introduzione del
car sharing e al bike sharing, alle piste ciclabili.
Ora dobbiamo potenziare questi servizi, nelle zone
A cura di
Christian Pradelli
Piermaurizio Di Rienzo
[email protected]
Avrei preferito che
il Sindaco restasse arbitro.
La sua scelta pro Balzani
ha allontanato da lui
tutti gli assessori
meno servite e nelle ore notturne, per disincentivare sempre di più l’utilizzo dei mezzi privati».
Può bastare?
«La vera sfida riguarda il traffico in entrata a Milano e la città metropolitana: per questo dobbiamo
prolungare la rete metropolitana e portarla fuori,
fino a Monza: quando tutta la città sarà accessibile
in metrò anche da fuori il numero delle macchine che entrano e che circolano in città diminuirà
drasticamente».
Nome: Giuseppe
Cognome: Sala
Luogo e data di nascita:
Milano, 28 maggio 1958
Stato civile: sposato
Principali esperienze:
• 1998 Amministratore Delegato di Pirelli
• 2002 Chief Financial officer di Tim
• 2007 Senior Advisor per Nomura Bank
• 2009 Direttore Generale del Comune
di Milano su chiamata di Letizia Moratti
• 2010 Amministratore
Delegato di Expo 2015
• 2013 Commissario Unico di Expo
2015 su incarico del Governo Letta
Chi l’ha più incoraggiata a candidarsi?
«Le persone comuni che me lo hanno chiesto».
OW
DI MI-TOMORR
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se sache senso avesse,
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nisti, speranzosi e
laboriosi e opportu
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catastrofisti. È la nostra i e di granper noi. Storie di scivolon raggiungei da
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che hanno aderito
lavori anticipano
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tanti altri, noi
sarà da record. E che
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ggio mediama. Stop allo sciacalla ni che, da
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Christian Pradelli
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16
Segni particolari:
Interista, con la passione per la Liguria
INTERVISTA ESC
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(C.Prad.)
«È inutile negare che
le vicende giudiziarie che hanno coinvolto Expo 2015 un anno
fa hanno creato problemi e difcoltà». Si era espresso così a
fico
MiMi-Tomorrow l’allora commissario uunico della kermesse, il giorno
prima dell’apertura al pubblico. Un
prim
confronto che avevamo replicato
conf
il 30 ottobre, a fine Expo: «Tornerò
lavoro per seguire l’area e il suo
al lav
futuro
futuro». Parole, oggi, lontane un’era
geolog
geologica.
MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016 | 11
MILANO LOW COST
A cura di Elena Castellani
M @hellenina87
IL RISPARMIO SI FA ALLA SPINA
DAL VINO ALL’OLIO, DALLA PASTA ALLA BIRRA, ECCO PERCHÉ LO SFUSO CONVIENE
TRE BANCONI DI VERE OCCASIONI PER FARE LA SPESA MINIMIZZANDO GLI SPRECHI
TRECENTOSESSANTA GRADI
UN ROSSO DI PASSIONE
Tantissimi i prodotti alla spina da Mamma Natura, dove fare la spesa diventa una piacevole scoperta grazie ad impensabili prodotti,
venduti sfusi. Dalle tisane alle spezie, dal vino alla birra, dal riso
alla pasta fino alla cosmesi, l’offerta abbraccia tutto il necessario per la vita quotidiana. Fiorenza e Stefano gestiscono questo
angolo di vita sostenibile, dando la possibilità alla loro clientela di
avere i prodotti migliori nelle quantità desiderate, evitando sprechi e scegliendo realtà a chilometro zero. Si organizzano anche
corsi e degustazioni di prodotti bio, direttamente nel punto vendita.
Via Carnia, 7. Pasta integrale da 3,50 euro, crema viso da 14 euro
Pareti color rosso - e non poteva esserci tinta più adatta per Vini al Bottegone, l’emporio dell’etichetta in cui, per
contare i vini alla spina presenti, non vi basteranno due mani. La lista cambia di continuo, ma non si scende mai sotto
i venti sfusi, con la costante di privilegiare le realtà di piccoli produttori a vantaggio dei prezzi contenuti, tipici della
filiera corta che abbatte costi di trasporto e di imballo. Per
fare scorta di bollicine è sufficiente portare una bottiglia
o acquistarla sul posto. È possibile trovare e farsi spillare anche le birre artigianali del premiato Birrificio Italiano.
Via Cuzzi, 16. Merlot da 1,80 euro, Barbera da 2,40 euro
TENDENZA DA SCOPRIRE
In prossimità dei Navigli e rinfrescata recentemente nel look, la Vineria in Porta
Genova è una vera istituzione per i frequentatori della movida. Ma le vesti di locale
notturno rispecchiano solo in parte la vera natura di quella che nasce come una
bottega dove acquistare, in un ambiente gradevolissimo, i primi e principali prodotti
della tavola: il vino e l’olio. Lontano dall’idea di happy hour che pervade le sponde
dei corsi d’acqua milanesi, da dietro il bancone Aaron spilla rossi e bianchi provenienti da tutta Italia. In vendita anche tre diverse tipologie di olio extravergine.
Via Casale, 4. Vino da 2 euro al litro, olio da 9 euro
COME ARRIVARE
Per via Casale • Da Duomo: tram 2, fermata Porta Genova
Per via Carnia • Da Lambrate: autobus 53, fermata Carnia/Palmanova
Per via Cuzzi • Da Lanza: tram 12, fermata Da Panicale
12 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
SPORT
QUI MILAN
(D.Mar.) Il Milan non si qualifica alla Champions da quando, appena arrivato nel 2013, Balotelli se l’è preso sulle spalle. Ora Mario dovrebbe ritrovare al più presto quella serenità,
per se stesso e per provare a rendere il terzo
posto realizzabile. Invece, ad essere severi, ha
sprecato anche il derby: subito ammonito, poi indisponente.
Magari gli servirà tornare (e magari segnare) a Palermo,
sua città natale.
QUI INTER
La FESTA
dei motori
DOMANI IN PIAZZA AULENTI
IL QUATTRORUOTE DAY
TRA SFIDE, PREMIAZIONI
E UN INCONTRO CON BOERI
essantanni da celebrare. Dal 1956,
quando
l’imprenditore marchigiano
Gianni Mazzocchi decise di
dare vita a un prodotto editoriale chiamato Quattroruote,
tuttora presente nel panorama
italiano con la denominazione
originale. Domani la rivista
festeggerà le sei decadi con il
Quattroruote day, organizzato
all’Unicredit Pavilion di piazza
Gae Aulenti. Una giornata dedicata al mondo dei motori, al
suo futuro, con l’intervento di
illustri esponenti e la consegna
dei premi indetti ogni anno.
S
OSPITI • L’organizzazione prevede già alle 10.00 un convegno intitolato PreVisioni, idee
per il futuro della mobilità. Sul
palcoscenico saliranno l’architetto Stefano Boeri, già assessore alla Cultura, Moda e Design
del Comune di Milano, assie-
me al designer Walter De Silva, progettatore di automobili
per il marchio Volkswagen, che
ha disegnato alcuni dei modelli
più famosi al mondo. Con loro,
saranno presenti il sociologo
Francesco Morace, presidente dell’Istituto di Ricerca e
Consulenza strategica Future
Concept Lab - centro di innovazione attivo in quattro continenti - e Lukas Neckermann,
autore di The Mobility Revolution, libro sul futuro della mobilità incentrato sull’idea delle
three zeroes: zero emissioni,
zero incidenti, zero proprietà.
PREMIAZIONI • Alle 11.30
prenderà il via il video contest
tra gli studenti degli Istituti
lombardi Almed, Ied, Iulm e
Naba. Una sfida incentrata sulla realizzazione di un cortometraggio che abbia come tema
“Un giorno in automobile”. A
seguire, il momento delle pre-
DATA
SPORT
Calcio
4 febbraio
Basket
Rugby XIII
miazioni: verrà, infatti, consegnato il riconoscimento per
“La novità dell’anno 2016”,
votata dai lettori attraverso un
sondaggio. Quindici le possibili candidate scelte dalla redazione, appartenenti ad ogni
ambito automobilistico, dalle
City Car ai Suv. Sono Audi
A4, BMW Serie 7, Fiat 500X,
Ford Mondeo, Honda HR-V,
Hyundai Tucson, Jaguar XE,
Mazda MX-5, Mercedes-Benz
GLC, Mini Clubman, Infiniti Q30, Opel Astra, Renault
Kadjar, Volvo XC90 e Suzuki
Vitara. La giornata si chiuderà con il vincitore del “Premio Gianni Mazzocchi 2016”,
intitolato all’editore storico
del giornale, che premia un
esponente dell’ambito motoristico internazionale contraddistintosi nell’anno solare.
Mattia Todisco
M @mattiatodisco
(M.Tod.) Sono già state fissate per questo
mese le visite mediche di Ever Banega,
centrocampista argentino del Siviglia che
l’Inter preleverà a parametro zero a partire dal prossimo luglio. Fondamentale, per
la buona conclusione della trattativa, l’intermediazione di
Javier Zanetti, ex capitano e oggi vicepresidente nerazzurro, oltre che primatista di presenze con la nazionale del
suo Paese.
QUI OLIMPIA
(M.Bar.) Repesa è stato molto duro
con i suoi dopo la sconfitta casalinga
contro Avellino. «Brutto approccio, non
salvo nulla», ha detto il tecnico, che ha
l’obbligo di archiviare questa debacle interna perché stasera, al Forum, si deciderà il destino dell’Olimpia in Eurocup.
Arriva l’Alba Berlino per la 5ª giornata del girone delle Last
32. Scontro diretto (al via alle 20.00) che potrebbe lanciare
Milano verso il prossimo turno.
QUI POWERVOLLEY
(M.Car.) Domani alle 20.30 al
Palazzetto di Monza (diretta Rai
Sport 2) il Powervolley scenderà
in campo con il vantaggio di conoscere già il risultato delle altre gare di Superlega, che si
giocano tutte stasera. In particolare di quella tra Piacenza
(vicefanalino di coda) e Verona. Chissà che, magari, sapere
di poter finalmente abbandonare l’ultimo posto non possa
far scattare la reazione tanto attesa.
QUI HOCKEY MILANO
(M.Bar.) Mentre la prima squadra è uscita
sconfitta dalla trasferta di Caldaro, l’HMR
può gioire per le convocazioni di alcuni
suoi atleti delle giovanili nelle nazionali di
categoria. Davide Fadani (portiere) è stata
selezionato dall’Under 15 che dall’11 al 14
febbraio disputerà in Ungheria il Torneo 4 Nazioni. Matteo
Marini, invece, sarà riserva a casa per la nazionale Under
18 e Alessandro Toppan riserva a casa per l’Under 16.
COMPETIZIONE
EVENTO
QUOTA IDEALE
Francia, Ligue 1
RENNES-ST. ETIENNE
1 a 2.30
Spagna, Coppa del Re (semifinali)
SIVIGLIA-CELTA VIGO
1 a 1.70
Olanda, Coppa (quarti di finale)
PSV-UTRECHT
1 a 1.34
Portogallo, Coppa (semifinali)
BRAGA-RIO AVE
1 a 1.38
Brasile, campionato Paulista
AUDAX-CORINTHIANS
2 a 1.74
CEDEVITA-PANATHINAIKOS
2 a 1.63
DARUSSAFAKA-STELLA ROSSA
1 a 1.80
BROSE BASKETS-BARCELLONA
2 a 1.50
UNICAJA MALAGA-LOKOMOTIV KUBAN
1 a 1.64
LEEDS RHINOS-WARRINGTON WOLVES
1 a 1.52
Eurolega, Top 16
Inghilterra, Super League
FONTE
Sisal
Unibet
Betclic
MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016 | 13
DOVE MI PORTI?
CARNEVALE, BELLEZZA
A VERONA LA FESTA È NEL VENERDÌ
PRIMA DELLA QUARESIMA: IL PADRONE
DI CASA È IL “PAPÀ DEL GNOCO”
CHE NACQUE PER SFAMARE I POVERI
l giorno più importante per
il Carnevale di Verona non
è quello di domani, Giovedì Grasso, né quello di
Martedì Grasso, bensì il venerdì. La grande sfilata in maschera
di Venerdì Gnocolar è attesa
per dopodomani e, come ogni
anno, a fare da straordinaria scenografia sarà l’Arena di Verona.
I
CONSIGLI... A DUE PIAZZE
FESTA ANTICA • I numeri sono
importanti, perché si tratta della
486esima edizione del Carnevale di Verona. Si fa, infatti, risalire
questa festa al lontano 1531, il
18 giugno, quando una grave
carestia portò la città veneta
sull’orlo di una rivolta popolare.
Si riuscì a placare il malcontento solo con una distribuzione di
alimenti da parte del Podestà e
dei cittadini più benestanti. Su
tramanda che sia stato il medico Tommaso Da Vico, originario del rione di San Zeno, a
fondare il “Bacanal del Gnoco”
poiché, tra i viveri, fu lui a distribuire gnocchi agli affamanti.
Non quelli di patate, bensì di
farina e acqua, come i canederli. Da quel lontano 1531, ogni
anno si decise di ripetere la donazione, arricchendola anche di
eventi e, a poco a poco, si unì
alla festa carnascialesca di metà
inverno. Oggi a organizzare il
Carnevale di Verona ci pensa
ancora il Bacanal del Gnoco
e, ben visibile sul sagrato della
Basilica di San Zeno, si trova la pietra su cui sono serviti
gli gnocchi. Ed è quella tavola
presso la quale erano invitati
i poveri il venerdì precedente
la Quaresima, ovvero Venerdì
Consolàr, il venerdì consolatore.
IL RE • La più antica maschera
di Carnevale non solo d’Italia,
ma di tutta Europa sembra proprio che sia il “Papà del Gnoco”
o almeno è di lui che abbiamo
origini certe. Si tratta di un an-
ziano barbuto, vestito di broccato e con un lungo mantello.
L’oggetto che lo fa riconoscere
in mezzo a tanti, però, è lo scettro a forma di forchetta sulla cui
sommità è infilzato un grande
gnocco di patata. Il Papà del
Gnoco si sposta durante la sfilata del venerdì di Carnevale su
una mula a richiamare il condimento con cui sono serviti
gli gnocchi per la festa: la pastissada, o stracotto di cavallo.
LA SFILATA • I carri allegorici
sfileranno dopodomani lungo
le vie del centro di Verona da
Corso Porta Nuova. Si parte
alla fine dell’orario scolastico,
poco dopo le 14.00. Come
ogni anno, sono attese migliaia
di maschere, majorette, gruppi
musicali provenienti da tutta
la provincia e una settantina
di carri. Il corteo si chiude in
piazza San Zeno, in cui la festa
prosegue sino a notte inoltrata.
Si festeggia anche nei giorni
a venire: sabato con la Festa
del Rione dei Filippini dalle
14.00 alle 17.00, domenica
alle 10.00 in piazza Brà fino
alle 12.00, lunedì 8 febbraio
alle 14.00 con Luni Pignatar
e Martedì Grasso con la Festa a Porto San Pancrazio alle
14.00 e, alla stessa ora, con
la sfilata a Caprino Veronese.
A cura di
Elisa Pasino
M @ElisaBPasino
DA MILANO
LA BARBA
REGATA STORICA
C’è un cerimoniere che aiuta il Papà
del Gnoco, nominato, quest’anno, lo
scorso 24 gennaio, a indossare il proprio abito. Presso la sede del Bacanal
in Porta San Zeno sono custoditi otto
abiti del gnoco a seconda della taglia
del sire dell’anno in corso. Sono stati
fatti confezionare a Milano alla Casa
d’Arte Fiore. Il cappello ha numerosi
riferimenti allegorici: l’orlo dorato ad
esempio raffigura il palco che in passato era allestito in piazza San Zeno e
da cui erano distribuiti gli gnocchi.
La barba del Re del Carnevale di Verona è realizzata in lana di bufala e ogni
volta è lavata e pettinata. La parrucca
è confezionata dallo storico negozio
di Corso Porta Borsari. Una volta la
barba del Papà del Gnoco era del tipo
veneziano, a punta, come quella di
Pantalone e il Re del Carnevale veronese indossava anche un grande naso
finto. Il mantello rosso che accompagna l’abito ha un’imbottitura a forma di
gnocco che sporge dal vestito che ha
un taglio apposito.
Sabato 6 febbraio prosegue il Carnevale di Verona con la regata storica
nel Rione dei Filippini. Per l’occasione,
il Principe Reboano discende in canoa l’Adige e sbarca con la sua corte
nel porticciolo della Dogana. Dopo lo
sbarco, le maschere si spostano dal
Rione Filippini a piazza Brà. Il gruppo
El Conte del Liston festeggia domenica 7 al mattino in piazza Brà. Luni Pignatar, lunedì 8, è la distribuzione del
minestrone tipico. Per informazioni
www.carnevaleverona.it.
14 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
MILANO RACCONTA
Una dimora tra passato e futuro
IL NOSTRO VIAGGIO ALLA SCOPERTA
DELLA CASA DEL RIUSO DI ROZZANO.
OBIETTIVO: DARE UNA SECONDA VITA
AGLI OGGETTI, SOSTENENDO IL LAVORO
«Si crea economia»
LA RESPONSABILE A MT
«È il desiderio di avere un
impatto positivo e concreto sul territorio di Rozzano,
un’enclave di povertà relativa». Così Lia Ferrario,
responsabile
inserimento
lavorativo della Casa del
Riuso, racconta il progetto a
Mi-Tomorrow.
minato, due collaborazioni
occasionali e un contratto
di coworking con un artigiano cinquantenne che aveva
perso il lavoro e a cui forniamo uno spazio di lavoro a un
prezzo molto basso in modo
che possa ricreare nel tempo
la sua attività».
Perché questa Casa?
«Qui c’è l’area di case popolari più grande d’Europa; c’è
un Pil pro capite di 13.000
euro contro i 50.000 di media
nel resto della Lombardia; ci
sono bisogni forti, uno dei
quali è il lavoro. Noi vogliamo agire proprio su questo».
Un impatto, quindi,
a tutto tondo...
«Sì, in primis a livello sociale, creando posti di lavoro e
mettendo in vendita oggetti
a prezzi assai contenuti, in
modo che siano accessibili
anche alle famiglie a basso
reddito della zona. Ma c’è
anche un impatto ambientale, visto che riduciamo lo
spreco rispetto a ciò che viene conferito in discarica».
In che modo?
«Creando posti di lavoro, ridando un valore alle
cose e alle persone: ci sono
tanti uomini e donne che
hanno perso il lavoro e
che potrebbero ricrearsene uno sfruttando attività artigianali che, magari, finora hanno portato
avanti solo come hobby».
Quante persone
avete aiutato finora?
«Il progetto è, di fatto, ancora all’inizio, ma siamo riusciti a oggi a creare un posto
di lavoro a tempo indeter-
Il tutto facendo rete...
«Questa è la nostra speranza: qualcosa già si è mosso,
visto che collaboriamo con
la comunità Arimo per offrire tirocini e formazione
lavorativa a ragazzi in difficoltà o sottoposti a misure
penali. Ma ci sono collaborazioni anche con alcune
piattaforme ecologiche della
zona, come Locate Triulzi e
Basiglio. L’idea è semplice:
creare altri centri del riuso».
hi dice che l’hinterland di Milano
sia solo un’immensa
distesa di desolante
e anonimo cemento che annichilisce chi vi abita si dovrà
ricredere: in giro ci sono, infatti, piccole oasi di illuminante
speranza. Una di queste è la
Casa del Riuso, realtà attiva da
tre anni a Rozzano e diventata
associazione a inizio 2015. Un
progetto ambizioso di creatività, economia circolare e crescita sostenibile con un obiettivo:
dare una seconda vita agli
oggetti, sostenendo il lavoro e la dignità delle persone.
C
LA FORMULA • L’associazione
svuota cantine e capannoni,
ricevendo anche donazioni di
oggetti e mobili da privati o
aziende che se ne vogliono disfare oppure dalle piattaforme
ecologiche di alcuni Comuni.
Gli oggetti ancora in buono
stato vengono rimessi subito
in vendita a prezzi calmierati
nello store in via Ariosto 20;
quelli che necessitano, invece, di manutenzione, vengono
riparati, restaurati o trasformati. E c’è anche la possibilità di
interventi di manutenzione e
lavori su misura a domicilio.
Il tutto coinvolgendo lavoratori svantaggiati (over 45,
disoccupati, immigrati e giovani) e, in collaborazione con
la cooperativa sociale Arimo,
offrendo anche tirocini e opportunità di formazione e inserimento lavorativo come
alternativa alla pena detentiva.
GLI OBIETTIVI • Prossime tappe: far conoscere il progetto
al maggior numero di persone
interessate al vintage e all’antiquariato (e sono tante in
Italia), esportare il modello
16 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
in altre zone del Milanese e
far crescere la Casa del Riuso,
puntando sulla professionalità.
Cosa che, peraltro, l’associazione fa fin dalla sua nascita, visto
che coinvolge uno staff variegato con competenze molto
specifiche: ci sono sessantenni con esperienza trentennale nel terzo settore milanese,
c’è chi si è messo alla prova
con la cooperazione interna-
zionale e ci sono anche sette
ragazzi del Master NP&Coop
della Bocconi, che si occupano, tra l’altro, di comunicazione e business plan. Insomma,
un’impresa vera e propria, che
persegue, però, finalità sociali al posto del mero utile.
LE COORDINATE
La Casa del Riuso
DOVE
Via Ludovico Ariosto 20, Rozzano (Mi)
(Bus linee 220, 221, 328)
ORARI
Martedì-venerdì 15.00-18.00
Sabato 10.00-12.30 e 15.00-18.00
INFO
www.lacasadelriuso.com
A cura di
Alberto Rizzardi
M @albyritz
MI-JOB
Disabili, cambiano le assunzioni
NUOVE REGOLE DAL 1° GENNAIO 2017 PER IL COSIDDETTO “COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO”
L’AVVOCATO CLAUDIO MORPURGO ILLUSTRA A MT GLI OBBLIGHI PER I DATORI DI LAVORO
gni mercoledì MiTomorrow vi offre
un consulto con
gli aspetti giuridici
del mondo del lavoro. Potete
inviare le vostre domande a
Claudio Morpurgo, uno dei più
noti avvocati del lavoro milanesi alla guida di Morpurgo e
Associati, che assiste alcune tra
le principali aziende del Paese
e ha una preparazione particolare nel tutelare gli interessi dei
lavoratori in ogni fase della loro
vita professionale. Per inviare i
quesiti basta scrivere una mail
a [email protected] o
[email protected].
O
JOB&
LAW
Che cosa prevede
la nuova disciplina sul
collocamento obbligatorio?
«La prima rilevante novità riguarda il momento in cui scatta l’obbligo di assunzione del
lavoratore disabile in capo al
datore di lavoro. In particolare,
per le aziende che raggiungono i 15 dipendenti, l’obbligo di
assumere un lavoratore disabile scatta nel caso di nuova
assunzione (cioè quando i lavoratori raggiungono la soglia
di 16 dipendenti). A far data
dal 1 gennaio 2107, invece,
la normativa cambia radicalmente prevedendo l’obbligo
di assunzione del lavoratore
disabile al solo raggiungimento dei 15 lavoratori dipendenti.
In tal caso, il datore di lavoro
avrà 60 giorni di tempo per
adempiere, trascorsi i quali
scatterà l’irrogazione della
sanzione (euro 62,77, per ogni
giorno lavorativo, per ogni posizione carente)».
Vi sono altre novità
rilevanti al riguardo?
«Si, i datori di lavoro possono
computare nella quota d’obbligo il personale già disabile
prima dell’assunzione (ma non
assunto tramite il collocamen-
to obbligatorio) con minorazioni superiori al 60% ovvero
con minorazioni intellettive e
psichiche superi al 45%. Allo
stesso modo, sono computabili nella quota d’obbligo i
dipendenti invalidatisi, con
la percentuale dal 60%, nel
corso del rapporto di lavoro
(ovviamente non per colpa del
datore di lavoro)».
Sono previsti degli incentivi
per il datore di lavoro che
assume lavoratori disabili?
«I datori di lavoro che procedono ad assumere soggetti
riservatari, a decorrere dall’1
gennaio 2017, potranno usufruire dei seguenti incentivi:
per le assunzioni dei lavoratori disabili con riduzione della
capacità lavorativa superiore
al 67% l’incentivo, della durata
di 36 mesi, è pari al 35% della
retribuzione lorda mensile; per
le assunzioni dei lavoratori disabili con riduzione della capacità lavorativa superiore al
79% l’incentivo, della durata di
36 mesi, è pari al 70%; per le
assunzioni dei lavoratori con
disabilità intellettiva e psichica l’incentivo, della durata di
60 mesi, è pari al 70% della retribuzione lorda mensile».
I MALATI DI ALZHEIMER SONO INGUARIBILI, MA CURABILI.
Con Pronto Alzheimer possiamo prenderci cura di loro.
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Pronto Alzheimer sta vicino a tutte le persone che soffrono per questa malattia,
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DAL 17 GENNAIO AL 6 FEBBRAIO, DONA AL 45503.
MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016 | 17
MI-FUTURE
on si contano più,
ormai, i muri colorati di Milano.
Arguzie artistiche
più o meno ingrigite dal tempo,
ma costantemente in aumento
perché sfruttate anche come
arma contro il dilagante degrado. Negli ultimi tempi, non si
sono sottratti al “trattamento
di bellezza” i mercati al coperto
della città, oggetto di numerose
riqualificazioni e ripensamenti
negli ultimi anni, oggi accomunati dalla scelta di sfruttare la
forma d’arte del murale nell’ottica di una maggiore caratterizzazione estetica e comunicativa.
Il “vecchio” mercato, insomma,
è tornato ad essere luogo d’incontro centrale, al quale la tipologia comunicativa dell’arte di
strada si addice perfettamente.
N
NEL QUOTIDIANO • Sul muro
di cinta dei mercati gestiti da
Sogemi, ad esempio, la Volkswriter Poeti pazzi Crew ha realizzato una gigantesca opera,
dal sapore surreale, che ruota
attorno al tema del mare e delle creature che lo abitano. Un
lavoro reso possibile grazie alla
collaborazione di artisti milanesi di fama internazionale,
giovani residenti in Zona 4 e
Mister Caos, all’anagrafe Dario, writer che da anni riempie
di poesie ed aforismi i muri
della metropoli. L’iniziativa ha
fatto parte del progetto Cleaning Day, sostenuto dall’Associazione Antigraffiti, che ha
già portato rinnovata bellezza
in numerose aree meneghine.
TRADIZIONE • Tecnica medievale di origine europea, poi
diffusasi moltissimo in Messico
durante i primi del Novecento, la pittura parietale prevede
la creazione di grandi affreschi
come messaggio facilmente
comprensibile dalla popolazio-
Poesia di strada
AL MERCATO
QUANDO È UN MURALE A PARLARE ALLA GENTE, IN VIA LOMBROSO
COMUNICAZIONE ESTETICA E PUNTI D’INCONTRO TRA I CITTADINI
ne non dotta e la riscoperta di
punti d’incontro commerciali,
ma non solo, come i mercati
metropolitani. E questo connubio tra la scelta comunicativa ed espressiva del murale è
sorprendentemente funzionale, perché il disegno parietale,
per sua natura, mantiene una
straordinaria capacità di comunicare in maniera diretta
con le persone, alla stregua di
un qualsiasi messaggio pubblicitario. Ma con il vantaggio di
ridurre ulteriormente il distacco tra mandante e destinatario della comunicazione, proprio perché senza secondi fini.
vivacità dei colori, crea un effetto di grande immediatezza
visiva che non si perde e non
disperde energie nel trasferire
precisi messaggi sociali, oltre
ad offrire godimento della collettività. Un sistema che mette
davvero in atto una forza d’aggregazione della quale, evidentemente, una città come Milano ha sempre tanto bisogno.
A cura di
Leda Mariani
M @ledy
AGGREGAZIONE • Come
ogni forma d’arte pittorica
e sintetica, il murale serve a
raccontare qualunque cosa in
maniera semplice ed essenziale: la semplicità - spontanea o
voluta - del tratto, assieme alla
DOVE SI TROVA IL MURALE?
Via Cesare Lombroso, 54
18 | MI-TOMORROW | MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO 2016
IL PERSONAGGIO
Poesia di strada,
d
street art, assalti
poetici, installazioni. Questi sono
i mezzi attraverso i
quali Mister Caos
lascia un’impronta. Lo puoi incontrare mentre vai a
prendere il metrò o mentre stai salendo su un volo intercontinentale. Su un appunto tra le pagine di un libro o tra le
pagine di un social network. In un immagine che reclama
attenzione o tra le pieghe di un aeroplanino di carta. Un
mondo da scoprire, in continua evoluzione.
MI-BOARD
INFORMA-MI
E mi el savevi
savevi...
...
Il percorso consigliato per questa settimana
A Milano esistono ancora tre fontane di acqua “marcia”. Sono accomunate dalla forma ottagonale e si trovano, dalla periferia verso
il centro, nello spartitraffico di viale Piceno, all’altezza del numero
17 (oggi spostata nella vicina piazza Emilia per lavori), in piazza
Sant’Angelo, sul sagrato dell’omonima chiesa, e al parco Sempione. Ma perché dalle fontane sgorga acqua “marcia”?
Monte Stella
tra salite e discese
Durata stimata: 35’ 19’’
Per “marcia” s’intende l’acqua solforosa (o sulfurea), un tempo
ritenuta un toccasana per la salute e contraddistinta da un odore cosiddetto di “uovo marcio”.
Velocità media: 7,17 km/h
Calorie: 239 kcal
Info: www.runtastic.com
ASTRI URBANI
ARIETE
Domani sarà una giornata all’insegna del miglioramento dell’umore: la Luna vi farà sentire piuttosto liberi e vitali.
METEOPENDOLARI
TORO
Pur con qualche imprevisto e qualche contrattempo, porterete a
termine tutti gli impegni della giornata di domani.
GEMELLI
Meglio una certezza oggi che tante possibilità domani ma di cui
non avete nessuna certezza. Dovete essere pratici.
CANCRO
Verrete a conoscenza di qualcosa che vi meraviglierà. Gestite meglio i rapporti con gli altri: di recente li avete trascurati.
LEONE
Gli astri vi coccolano e vi scaraventano in una giornata davvero
magnifica. Trascorrerete ore deliziose con la persona amata.
VERGINE
Se l’amore non sembra girare per il verso giusto è perchè vi siete
fossilizzati troppo su certi aspetti.
BILANCIA
Stanno per materializzarsi nuove opportunità in amore e nell’amore: non lasciatevi sfuggire niente e prendete tutto.
SCORPIONE
Perchè domani sarete particolarmente timidi? Ci sono alcune paure
dentro di voi che vanno rimosse. Soprattutto in amore.
SAGITTARIO
Alcuni di voi saranno tentati di lamentarsi con la cattiva sorte: considerate che ignorare la crisi non la elimina.
CAPRICORNO
Senza prove in mano non potete muovere accuse verso il partner.
Cercate di contare fino a dieci prima di puntare il dito!
PREVISIONI PER GIOVEDÌ 4 FEBBRAIO
Stato del cielo: al mattino nuvoloso per nubi alte e sottili su tutta la regione, nubi più compatte
su rilievi alpini di confine. Al pomeriggio ed in serata tempo stabile su tutta la regione, con
soltanto il passaggio di un po’ di nubi alte. Temperature: in pianura minime per lo più comprese
tra 0 e 2°C, massime comprese tra 10 e 12°C. A 1.500 metri, sulle Alpi, minime comprese tra -8
e -5°C, massime comprese tra 2 e 4°C. Venti: da nord-ovest in pianura (possibile debole fohn
sui settori occidentali al mattino), tra moderati e forti da nord/nord-ovest alle quote superiori.
ACQUARIO
Domani vi sentirete particolarmente attratti da qualcuno che vi piace in gran segreto: la cosa potrebbe essere reciproca.
PESCI
Abbiate più fiducia nelle vostre risorse e ricordate che ogni sforzo
che farete domani sarà ampiamente premiato.
DOMANI SARAI COME...
PIAZZA GAE AULENTI
DIRETTORE
RESPONSABILE
Christian Alessandro Pradelli
[email protected]
[email protected]
DIRETTORE
EDITORIALE
Piermaurizio Di Rienzo
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COLLABORATORI
Marco Barzizza, Roberta Biasi, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Mariella Caruso, Elena Castellani,
Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Rossella Farinotti, Elisabetta Garbarini, Federica Ghizzardi,
Niccolò Lupone, Davide Mamone, Valentina Marazza, Michela Marra, Daniele Mariani,
Leda Mariani, Gloria Paparella, Lorenzo Pardini, Elisa Pasino, Alberto Rizzardi, Manuela Sicuro,
Mattia Todisco, Daniela Uva.
TIPOGRAFIA
Centro Stampa Quotidiani S.p.a. - Via dell’Industria, 52 - 25030 - Erbusco (BS)
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