Tennis Journal - tel. 011 3828128 - Iscrizione tribunale
Transcript
Tennis Journal - tel. 011 3828128 - Iscrizione tribunale
Home Page Page 1 of 3 Tennis Journal - tel. 011 3828128 - Iscrizione tribunale di Torino N. 4852 del 24/11/1995 - Direttore re Altri sport 11/03/2012 Scherma Ilaria Salvatori trionfa a Torino nel Trofeo Inalpi, Coppa del Mondo di fioretto femminile. Fuori anzitempo Vezzali, Di Francisca ed Errigo (11/03/2012) La storia La sede Gli obiettivi Ti aspetti Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e Arianna Errigo ed invece ecco spuntare dal mazzo del fioretto italiano al femminile una delle atlete che non tradiscono mai, la quarta in ordine di ranking tra le fiorettiste tricolori e da molti anni componente del dream team azzurro. Una di quelle che in gergo ippico potremmo definire sempre piazzate. E’ successo nella prova di Coppa del Mondo di Torino, Trofeo Inalpi, che si chiuderà oggi con la competizione a squadre. Il soggetto delle osservazioni d’apertura è Ilaria Salvatori, tra le migliori grazie ad un perfetto percorso scattato contro la polacca Kryczalo (12-9), proseguito in modo vincente contro la cinese Le (1510). Perfetta la romana anche contro l’ostica coreana Jeon (15-6) e ancor di più nei quarti di finale contro la francese Gebet. Un assalto chiuso dall’azzurra 15-7 ma in equilibrio fino a 40 secondi dalla conclusione del terzo tempo. In semifinale sfida contro la giapponese Ikehata, guidata all’angolo dall’ex CT del fioretto italiano, Andrea Magro. Primi tre minuti in favore della nipponica, per 4 stoccate a 3. Seconda frazione di assalto con l’azzurra in recupero e chiusura sul 7-7. Minuto di riposo con gli ultimi consigli ad Ilaria da parte del CT della nazionale azzurra, Stefano Cerioni, medaglia d’oro individuale, naturalmente di fioretto, a Seul 1988. Tutti da vivere gli ultimi tre minuti, con la Salvatori, n° 7 dell’ultimo ranking mondiale, avanti 10-9 ad un secondo dal termine. Contesa conclusa? Assolutamente no! Giapponese avanti ad occhi serrati e stoccata del pareggio. Tutto da rifare, con la priorità in favore della nipponica. Bravissima la romana a non perdere lucidità e chiudere in modo vittorioso l’assalto, per 1110, volando in finale. Ad attenderla la vincente della seconda semifinale, tra la polacca Gruchala, un’esperta del lotto e la russa Nikichina. Nei fatti la prima, classe 1981, a segno per 7-6 al minuto supplementare. Una Gruchala per anni tra le migliori atlete del mondo, oggi scesa prima della prova torinese al numero 18 del ranking mondiale. Tra i suoi best un argento mondiale, nel 2003 a L’Havana, terza ad Atene nelle Olimpiadi del 2004 e capace di aggiudicarsi in carriera anche una Coppa del Mondo di fioretto. La finale: Prima frazione con Ilaria Salvatori avanti 4-2. Alla ripresa tre stoccate azzurre per il 7-2 e nel finale dei secondi tre minuti reazione della polacca, una delle pin up del circuito mondiale, che si è riportata sul 4-7. Tutta di marca azzurra la frazione decisiva, con la Salvatori brava a gestire il vantaggio e non farsi irretire dai tentativi di rientro della rivale, neppure da un cartellino rosso per copertura di bersaglio. Alla fine è stato 15-10 per l’azzurra che ha salutato con grande soddisfazione il primo posto sul podio: <<Sono in crescendo di condizione e a Torino tutto è andato per il verso giusto. Anche in finale non ho tentennato tirando d’esperienza. Un successo che mi appaga e rilancia in chiave futura. La chiave è il divertimento che provo in pedana, ancor più di quando ero giovane. Non mi sento una riserva ma la componente di un gruppo bellissimo. Dedico il successo al mio maestro Fabio Galli>>. Scrivici Argomenti Alimentazione Altri sport Contributo spese spedizione e diffusione Cronaca Curiosità Dalle regioni Di tutto un po' Gli sponsor Gli ultimi arrivi tra i circoli Golf Journal I materiali http://www.tennisjournal.it/articolo.asp?articoloID=25741 11/03/2012 Home Page Page 2 of 3 I negozi selezionati di Tennis Journal Italian Top Events L'angolo tecnico Le interviste Maestri Notizie dal mondo Personaggi Presentazioni Scuole di tennis Texas Hold'em Ultime notizie Viaggiare Ilaria Salvatori, vittoriosa a Torino nel Trofeo Inalpi (foto Minozzi) Si diceva delle uscite anzitempo delle altre tre big italiane. Valentina Vezzali è stata piegata nel secondo assalto di diretta dalla polacca Parolina Chlewinska (14-13), al minuto supplementare e con priorità a sfavore. A nulla è servita la sua reazione nella fase finale del terzo tempo quando è riuscita a riportarsi in parità (13-13) dal 10-13: <<Ho accelerato i tempi di recupero dopo l’incidente d’auto del quale sono stata vittima – ha detto al termine la jesina – e oggi sono fisicamente in recupero. Ora ci sarà Budapest tra due settimane, poi utilizzerò il mese di aprile per riportarmi in pari sotto il profilo fisico>>. Preoccupata per la sconfitta prematura?: <<Sì, proprio perché fisicamente non mi sento a posto. In ogni caso abbiamo ancora sette gare prima dell’Olimpiade di Londra, Europei compresi, e cercherò di arrivare al top nell’occasione dell’anno>>. Nulla da fare anche per Elisa Di Francisca, superata al secondo assalto dalla connazionale Valentina Cipriani (9-7). Un brutto assalto per Elisa che non è mai riuscita a trovare la misura e l’atteggiamento giusto in pedana. Anche per lei una gara, quella torinese, da dimenticare in fretta. Come dovrà fare Arianna Errigo che dopo aver rischiato negli ottavi contro Martina Batini (vittoria per 15-14) è caduta nei quarti a score invertito (14-15) contro la russa Viktoria Nikichina. La classifica finale ha sancito il 5° posto di Arianna Errigo, il 14° di Valentina Cipriani, il 17° di Elisa Di Francisca e il 18° di Valentina Vezzali. Nel palmares di Ilaria Salvatori, nata a Frascati (Rm) il 5 febbraio del http://www.tennisjournal.it/articolo.asp?articoloID=25741 11/03/2012 Home Page Page 3 of 3 1979 e portacolori dell’Aeronautica Militare, spiccavano già tre successi in Coppa del Mondo assoluta, il primo a Salisburgo nel 2004, il secondo a Las Vegas nel 2007, il terzo a Budapest nel 2009. Una Salvatori seconda a Shanghai, nella stagione 2004-2005, 2.a a Buenos Aires nella stagione di Coppa 2007-2008, piazzamento ripetuto nella stagione successiva e in molte altre occasioni sul gradino più basso del podio di gare di Coppa. Tra questi ultimi piazzamenti anche il 3° posto a Torino nel 2011. Nell’anno in corso aveva fatto registrare il 9° posto a Tauber (esordio stagionale) e il 5° a Danzica. Tra le sue perle di carriera anche il bronzo olimpico a squadre a Pechino 2008. A Catania, invece, negli ultimi mondiali, 5° posto nella gara individuale e argento a squadre per Ilaria, oro invece sempre nella rassegna di gruppo a Parigi nel 2010. In Venezuela, a Valencia nel 1998, era stata anche campionessa individuale nei Mondiali Giovani. Roberto Bertellino http://www.tennisjournal.it/articolo.asp?articoloID=25741 11/03/2012