Granbassi domani incontra il sindaco

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Granbassi domani incontra il sindaco
Anno 3, n°53 (462) - venerdì 20 marzo 2009. Edizione delle ore 17,30
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Granbassi domani incontra il sindaco
Tra gli oggetti legati alla Torino
dei grandi eventi sportivi e custoditi a Palazzo di Città ci sarà,
da domani, anche il fioretto di
Margherita Granbassi, l’arma
delle stoccate d’oro al mondiale
torinese del 2006 e dei bronzi
olimpici conquistati a Pechino
2008. La triestina, in questi
giorni a Torino per partecipare
al Trofeo Lancia Coppa del
Mondo di fioretto femminile, lo
donerà sabato pomeriggio al
sindaco Sergio Chiamparino. Un
modo, quello scelto dalla ventinovenne schermitrice che da
qualche mese collabora con la
trasmissione televisiva Annozero condotta da Michele Santoro, per esprimere il proprio affetto verso una città che le ha
portato fortuna, l’ha accolta
sempre con grande calore e
alla quale lei si sente particolarmente legata. È infatti proprio
sotto la Mole che, due anni e
mezzo fa, la Granbassi ha colto
uno dei suoi più importanti successi sportivi, salendo sul gradi-
no più alto del podio in occasione dei Campionati mondiali di
schema disputati all’Oval Lingotto.
Margherita Granbassi, accompagnata da Michele Torella, presidente del Comitato organizzatore
della Coppa del Mondo di fioretto
femminile Torino 2009, e dal
responsabile sponsorizzazioni
del Gruppo Fiat, Dario De Stefanis, incontrerà il primo cittadino
domani alle ore 16, nella sala
Congregazioni di Palazzo di Città,
e il giorno dopo salirà in pedana
al Ruffini per tentare l’assalto al
gradino più alto del podio, magari incrociando la propria lama
con quella della plurimedagliata
olimpica Valentina Vezzali, in una
finale tutta tinta d’azzurro.
Le fiorettiste iscritte al Trofeo
Lancia Coppa del Mondo Torino
2009 sono 86 (delle quali 23
italiane) e rappresentano venti
Paesi. Per la Vezzali e la Granbassi, le avversarie più pericolose saranno, con ogni probabilità,
la vicecampionessa olimpica, la
coreana Hyun Hee Nam, e la russa Viktoria Nikichina.
Per l’Italia saliranno sulle pedane
del palasport Ruffini anche Valentina Cipriani, bronzo nella recente prova mondiale di Danzica,
e l’altra olimpica Ilaria Salvatori.
Oltre a Vezzali, Granbassi, Salvatori e Cipriani gareggeranno nel
Trofeo Lancia anche Arianna Errigo, Benedetta Durando, Elisa Di
Francisca e Claudia Pigliapoco,
tutte ammesse di diritto nel tabellone principale.
I gironi di qualificazione avranno
inizio sabato mattina alle ore
10.30 e promuoveranno 48 atlete alle gare del giorno successivo. Le sedici fiorettiste del tabellone principale, insieme alle 48
che si qualificheranno sabato,
saliranno in pedana domenica, a
partire dalle 9.30.
Il programma dettagliato e altre
informazioni sono disponibili on
line all’indirizzo www.fencingcup.
torino.com.
Mauro Gentile
Sei nazioni femminile, il grande rugby è a Torino
Dopo aver accolto le compagini
maschili di Italia e Argentina,
che nel novembre scorso disputarono un test match, Torino
torna protagonista ospitando
un altro appuntamento con il
rugby internazionale. Nel primo
pomeriggio di domenica 22
marzo scenderanno in campo
allo stadio Primo Nebiolo le formazioni di Italia e Francia femminili per il Torneo delle Sei
Nazioni.
Il Torneo delle Sei Nazioni femminile è nato nel 1996 con il
nome di Home International
Championship e, inizialmente,
vedeva come protagoniste
quattro nazioni delle Isole britanniche: Inghilterra, Irlanda,
Galles e Scozia. Nel 1999, con
l’ingresso della Francia, prese il
nome di Cinque Nazioni femminile. Dopo una parentesi in cui
la Spagna ha sostituito l’Irlanda
nei tornei del 2000 e del 2001,
le “furie verdi” vengono riammesse nel 2002 e così la manifestazioni prende definitivamente il nome di Sei Nazioni
femminile.
La squadra italiana fa il suo ingresso nel torneo nel 2007 in
sostituzione della Spagna e, fino
ad ora, ha disputato quattordici
incontri vincendone uno soltanto.
L’unica vittoria risale alla stagione 2007/2008, quando le ragazze azzurre batterono la Scozia a
Venezia per 31 a 10.
C’è da sottolineare che la nostra
regione ha già ospitato un incontro tra le azzurre e le ragazze
transalpine. Il 4 febbraio del 2007 la Francia batté l’Italia a Biella per 37 a 17.
Per quanto riguarda l’attività nazionale, il rugby femminile ha
come punti di forza due compagini venete, le Red Panthers Treviso e il Riviera del Brenta di Mira,
che da anni si contendono il titolo italiano. In Piemonte le squadre di spicco sono l’Orso Rugby
Biella, che disputa il campionato
di serie A, mentre il Valledora
Alpignano e l’Asti fanno solo la
Coppa Italia.
Al momento sono due le atlete
piemontesi che fanno parte giro
della nazionale: Elisa Rochas,
che ha esordito l’anno scorso, e
La nazionale femminile in azione
Cecilia Zublena che, come la sua
collega spera di far parte del
confronto con le francesi. I biglietti si possono comprare direttamente alla cassa dello stadio
al costo di 5 euro.
Marco Aceto
L’atleta triestina,
in questi giorni a Torino,
donerà al sindaco
il fioretto usato per
vincere i Mondiali