La febbre del Burraco

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La febbre del Burraco
centonove
“ME CUMPARI”
L’UOMO RAGNO
Da Messina a Palermo
boom di fumettisti
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poster
9 DICEMBRE 2011
L’ACCADEMIA
INCORONA GENOVESE
Seminario allʼUniversità sulla trilogia
dellʼautore messinese
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MURALES DI UMANITA VARIA
Nelle foto
alcuni
dei giocatori
del Burraco
Friends
MILAZZO. L’ASSOCIAZIONE GUIDATA DA SALVO MUSUMECI RIUNISCE UN CENTINAIO DI APPASSIONATI
La febbre del Burraco
Disputano gare a livello nazionale. L’ultimo successo delle cognate Flavia De Gennaro
e Paola Arena a Siracusa. Un gioco che necessita di strategia e tecnica
DI CHIARA MICCOLI
MILAZZO. La febbre del burraco contagia Milazzo. LʼAsd
(Associazione sportiva dilettantistica) mamertina
“Burraco friends” conta ad oggi una novantina di giocatori
appassionati e accaniti che da anni danno prova della
loro abilità con le carte in competizioni di livello nazionale.
«Abbiamo partecipato ai più prestigiosi tornei in Sicilia ma
anche nel resto dʼItalia, a Reggio Calabria, Cagliari,
Viareggio, Bologna, Roma», racconta Salvo Musumeci,
presidente dellʼAsd che da un anno e mezzo fa parte
anche della Fitab (Federazione italiana associate
burraco). La Burraco friends non è lʼunica associazione
esistente in provincia, ma negli ultimi tempi si è imposta
come la più attiva e competitiva. La stagione 2011 è stata
particolarmente fortunata con la vittoria di Flavia De
Gennaro e Paola Arena, una coppia di cognate
messinesi che hanno trionfato al torneo nazionale di
Siracusa, e gli ultimi successi incassati lo scorso
novembre ai campionati bolognesi. «Una delle tre
squadre che hanno gareggiato ha conservato il
posto in serie A, unʼaltra è stata promossa dalla B
alla A. Solo una non è salita di categoria restando in
serie B – spiega il presidente – Ma per noi è stato
comunque un successo. In generale, nelle varie
competizioni almeno una delle nostre coppie riesce
sempre ad arrivare in finale. Ci riteniamo davvero
soddisfatti». Non un semplice passatempo, il
burraco è un gioco di strategia che richiede tecnica,
intuizione, concentrazione e tanta esperienza. «Per
il 70% si tratta di fortuna – confessa Musumeci,
INDOVINA
CHI E’?
anche lui un appassionato – Ma il restante 30%
dipende dallʼabilità della coppia dei giocatori e può
davvero fare la differenza». Il segreto del suo
successo è interamente racchiuso
nellʼimprevedibilità del gioco che –
continua Musumeci – lo rende
avvincente e mai monotono. «Il bello sta
LE REGOLE
nel fatto che un risultato può in ogni
DEL GIOCO
momento essere stravolto. E poi ci vuole
Gioco di carte
anche un poʼ di fortuna». Tra i più
della famiglia
appassionati i pensionati e gli
della pinnacola, il
ultracinquantenni. «I nostri soci hanno tutti
burraco ha origine in
unʼetà medio-alta – dichiara il presidente –
Sudamerica, forse in
Le donne sono le più accanite. In effetti è
Uruguay, nella metà
un gioco prettamente femminile». E
degli anni ʼ40
aggiunge sorridendo: «La cosa curiosa è
ed è stato
che le mogli non vogliono mai giocare con i
successivamente
mariti. Il rischio infatti è che il tavolo verde si
importato in Italia da
trasformi in un campo di “battaglia”». Anche
un gruppo di
pugliesi. Si gioca con se è più diffuso al Nord, soprattutto in
due mazzi di carte
Emilia, Veneto e Toscana, il burraco sta
francesi,
prendendo piede anche ullʼisola. «La nostra
comprensivi dei
associazione ha già organizzato due tornei
quattro jolly; i
di portata nazionale. Abbiamo però
giocatori si
registrato una scarsa partecipazione di
affrontano in due
giocatori settentrionali, scoraggiati dalle
coppie, ma è
difficoltà logistiche per raggiungere lʼisola.
possibile giocare
Ci stiamo però impegnando per coinvolgerli
anche singolarmente
maggiormente e per diffondere la passione
e a squadre, ed
per il gioco anche tra i giovani. Lʼanno
esiste pure una
scorso ad esempio abbiamo partecipato ad
variante a tre. In
un progetto, promosso da un istituto di San
Sicilia è diffuso nelle
Filippo del Mela, per combattere attraverso
province di Trapani,
le carte il bullismo a scuola». Musumeci e i
Siracusa, Ragusa e
suoi puntano poi a raggiungere il girone
Catania, oltre che nel
dʼeccellenza, quello cui accedono tutti i
messinese.
primi classificati della serie A.
CONCORSI
Un politico ed un docente
DIBATTITO SULLA SCUOLA alla Camera di Commercio. I primi due da sinistra sono un politico ed un docente. Uno è stato consigliere provinciale e ex psiup e dirigente del Pci, lʼaltro segretario della Cgil Scuola e docente universitario di matematica. Sono stati dirigenti uno della Camera di ComPer partecipare
mercio di Messina, lʼaltro del veccio Pci. Sono queste
al quiz inviare
le indicazioni per indovinare i nomi dei due personaggi
la soluzione all’indirizzo email
ritratti nella foto a sinistra. Foto che riproponiamo [email protected],
che questa settimana. Nessuno, infatti, ha ancora daallegando i propri dati
to la risposta giusta. Il primo che indovinerà avrà in repersonali e recapiti
galo tre abbonamenti al settimanale Centonove che
verranno attivati a partire dal mese di gennaio 2012.
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