La febbre del Burraco
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La febbre del Burraco
centonove “ME CUMPARI” L’UOMO RAGNO Da Messina a Palermo boom di fumettisti PAG. 36/37 poster 9 DICEMBRE 2011 L’ACCADEMIA INCORONA GENOVESE Seminario allʼUniversità sulla trilogia dellʼautore messinese PAG. 38/39 MURALES DI UMANITA VARIA Nelle foto alcuni dei giocatori del Burraco Friends MILAZZO. L’ASSOCIAZIONE GUIDATA DA SALVO MUSUMECI RIUNISCE UN CENTINAIO DI APPASSIONATI La febbre del Burraco Disputano gare a livello nazionale. L’ultimo successo delle cognate Flavia De Gennaro e Paola Arena a Siracusa. Un gioco che necessita di strategia e tecnica DI CHIARA MICCOLI MILAZZO. La febbre del burraco contagia Milazzo. LʼAsd (Associazione sportiva dilettantistica) mamertina “Burraco friends” conta ad oggi una novantina di giocatori appassionati e accaniti che da anni danno prova della loro abilità con le carte in competizioni di livello nazionale. «Abbiamo partecipato ai più prestigiosi tornei in Sicilia ma anche nel resto dʼItalia, a Reggio Calabria, Cagliari, Viareggio, Bologna, Roma», racconta Salvo Musumeci, presidente dellʼAsd che da un anno e mezzo fa parte anche della Fitab (Federazione italiana associate burraco). La Burraco friends non è lʼunica associazione esistente in provincia, ma negli ultimi tempi si è imposta come la più attiva e competitiva. La stagione 2011 è stata particolarmente fortunata con la vittoria di Flavia De Gennaro e Paola Arena, una coppia di cognate messinesi che hanno trionfato al torneo nazionale di Siracusa, e gli ultimi successi incassati lo scorso novembre ai campionati bolognesi. «Una delle tre squadre che hanno gareggiato ha conservato il posto in serie A, unʼaltra è stata promossa dalla B alla A. Solo una non è salita di categoria restando in serie B – spiega il presidente – Ma per noi è stato comunque un successo. In generale, nelle varie competizioni almeno una delle nostre coppie riesce sempre ad arrivare in finale. Ci riteniamo davvero soddisfatti». Non un semplice passatempo, il burraco è un gioco di strategia che richiede tecnica, intuizione, concentrazione e tanta esperienza. «Per il 70% si tratta di fortuna – confessa Musumeci, INDOVINA CHI E’? anche lui un appassionato – Ma il restante 30% dipende dallʼabilità della coppia dei giocatori e può davvero fare la differenza». Il segreto del suo successo è interamente racchiuso nellʼimprevedibilità del gioco che – continua Musumeci – lo rende avvincente e mai monotono. «Il bello sta LE REGOLE nel fatto che un risultato può in ogni DEL GIOCO momento essere stravolto. E poi ci vuole Gioco di carte anche un poʼ di fortuna». Tra i più della famiglia appassionati i pensionati e gli della pinnacola, il ultracinquantenni. «I nostri soci hanno tutti burraco ha origine in unʼetà medio-alta – dichiara il presidente – Sudamerica, forse in Le donne sono le più accanite. In effetti è Uruguay, nella metà un gioco prettamente femminile». E degli anni ʼ40 aggiunge sorridendo: «La cosa curiosa è ed è stato che le mogli non vogliono mai giocare con i successivamente mariti. Il rischio infatti è che il tavolo verde si importato in Italia da trasformi in un campo di “battaglia”». Anche un gruppo di pugliesi. Si gioca con se è più diffuso al Nord, soprattutto in due mazzi di carte Emilia, Veneto e Toscana, il burraco sta francesi, prendendo piede anche ullʼisola. «La nostra comprensivi dei associazione ha già organizzato due tornei quattro jolly; i di portata nazionale. Abbiamo però giocatori si registrato una scarsa partecipazione di affrontano in due giocatori settentrionali, scoraggiati dalle coppie, ma è difficoltà logistiche per raggiungere lʼisola. possibile giocare Ci stiamo però impegnando per coinvolgerli anche singolarmente maggiormente e per diffondere la passione e a squadre, ed per il gioco anche tra i giovani. Lʼanno esiste pure una scorso ad esempio abbiamo partecipato ad variante a tre. In un progetto, promosso da un istituto di San Sicilia è diffuso nelle Filippo del Mela, per combattere attraverso province di Trapani, le carte il bullismo a scuola». Musumeci e i Siracusa, Ragusa e suoi puntano poi a raggiungere il girone Catania, oltre che nel dʼeccellenza, quello cui accedono tutti i messinese. primi classificati della serie A. CONCORSI Un politico ed un docente DIBATTITO SULLA SCUOLA alla Camera di Commercio. I primi due da sinistra sono un politico ed un docente. Uno è stato consigliere provinciale e ex psiup e dirigente del Pci, lʼaltro segretario della Cgil Scuola e docente universitario di matematica. Sono stati dirigenti uno della Camera di ComPer partecipare mercio di Messina, lʼaltro del veccio Pci. Sono queste al quiz inviare le indicazioni per indovinare i nomi dei due personaggi la soluzione all’indirizzo email ritratti nella foto a sinistra. Foto che riproponiamo [email protected], che questa settimana. Nessuno, infatti, ha ancora daallegando i propri dati to la risposta giusta. Il primo che indovinerà avrà in repersonali e recapiti galo tre abbonamenti al settimanale Centonove che verranno attivati a partire dal mese di gennaio 2012. pagina 35