Claudio Tozzi
Transcript
Claudio Tozzi
imp. pH 87 3-12-2007 15:22 Pagina 42 42 1 Olympian’s News imp. pH 87 3-12-2007 15:23 Pagina 43 di Claudio Tozzi (www.nbbf.eu • www.claudiotozzi.it) (autore del bestseller La Scienza del Natural Bodybuilding – metodo BIIOe co-autore de Il Circolo Virtuoso del Benesseree Le 100 regole del benessere del Dott. F. Duranti) SECONDA PARTE NELLA PUNTATA PRECEDENTE ABBIAMO VISTO COME LA REGOLAZIONE DELL’EQUILIBRIO ACIDO-BASE POSSA RADICALMENTE CAMBIARE LA NOSTRA SALUTE E FORMA FISICA. QUESTA VOLTA SCOPRIREMO CHE TROPPO SPORT, TROPPO WEIDER E TROPPI CICLI RUSSI POSSONO REALMENTE FARCI INVECCHIARE PRECOCEMENTE. COME IL DOPING COMPLETA L’OPERA.… COM E CALIBRARE L’ALLENAMENTO, L’ALIMENTAZIONE E LA SUPPLEMENTAZIONE PER ARRIVARE AL pH IDEALE. Olympian’s News 2 43 imp. pH 87 3-12-2007 15:23 Pagina 44 pH IL FATTORE DIMENTICATO SPORT E pH La troppa attività fisica, dal punto di vista acido/base, può veramente produrre effetti devastanti, su questo ci sono pochi dubbi. Se una disciplina viene effettuata in modo strenuo e prolungato, produce a ciclo continuo acido lattico, appunto acido , che alla lunga sarebbe la causa degli eventuali e numerosi effetti deleteri che ho elencato nel numero precente di Olympian’s . La questione è ancora discussa, ma secondo questa teoria l’esempio classico sarebbero i ciclisti e i maratoneti che soffrono, già in giovane età, di calvizie e invecchiamento precoce ben visibile in molti di questi atleti, ma anche calciatori. Ma anche chi pratica il bodybuilding potrebbe avere problemi, perché in effetti la produzione di acido lattico è molto alta e se gli allenamenti sono lunghi e frequenti, si potrebbe andare incontro ad un sovraccarico acido che porterebbe, alla fine, alle stesse conseguenze degli atleti di resistenza. In effetti, molti bodybuilder agonisti sono calvi, anche perché gli steroidi (come vedremo poi) peggiorano la situazione. A questo punto appare evidente che tutte le metodiche che propongono allenamenti troppo frequenti, magari giornalieri o addirittura bi-giornalieri, con la folle scusa di “affinamento della tecnica”, senza nemmeno uno scarico (“perché non serve”) espongono ad un carico acido assolutamente insopportabile per qualsiasi organismo, specialmente dopo i 40 anni. Se magari anche l’alimentazione non è corretta, le conseguenze del pH sulla salute possono essere devastanti, a causa del carico acido che precocemente brucia e danneggia i tessuti. In pratica, gli allucinanti allenamenti di 4-7 volte settimanali alla PaleoWeider o i terrificanti cicli russi, agghiaccianti e interminabili come la visione della “Corazzata Potemkin” con tanto di “occhio della madre” e “montaggio analogico” e carrozzina che cade dalle scale, sono in pratica la via più veloce per l’accumulo di acidi e quindi di invecchiamento precoce; un paradosso per lo sport che dovrebbe essere un mezzo per raggiungere l’ottimale forma fisica e mantenere la giovinezza. Cari vecchi fratellini Weider, cari ex-sovietici e fanatici seguaci degli stessi, oltre al bombardamento sistematico senza limiti, anche questo avete sulla coscienza, che Iddio vi perdoni (ma non so se ce la farà). Senza contare che le straordinarie, e idolatrate da italici nostalgici, squadre di Russia e Ukraina di powerlifting sono state squalificate nel 2006 per un intero anno, perché quasi tutti i loro atleti sono stati trovati positivi all’antidoping. La produzione di acido lattico deve essere quindi controllata con due/tre brevi sedute settimanali con scarico (anche delle scorie) nella terza/quarta settimana, per una quota totale di tasso acido più basso e adeguato tempo per smaltirlo, ottenendo maggiori performance muscolari, limitando l’invecchiamento e l’insorgere di patologie. Qualcuno dirà che assomiglia al BIIO (Breve-IntensoInfrequente-Organizzato), la mia programmazione di allenamento con i pesi: ha perfettamente ragione a pensarlo, perché è esattamente quello che intendevo. Non è altro che l’ennesima conferma (qualora ce ne fosse ancora bisogno) che allenamenti più corti e rarefatti nel tempo non solo predispongono a risultati enormente maggiori, ma permettono uno stile di vita più sano, meno maniacale con la palestra, conservando nello stesso tempo anche la salute e allontanando il più possibile la vecchiaia. Weider, ex-sovietici e company? In ginocchio sui ceci a vedere per tre giorni e tre notti filmati di Stuart McRobert e Mike Mentzer… DOPING (e ti pareva…) Gli ormoni aumentano i livelli di acidità dell’organismo e non è un caso che praticamente tutti gli effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti siano simili alle problematiche finora elencate. Acne, colesterolo alto, ipertensione e problemi cardio-vascolari non sono altro che le conseguenze dello squilibrio acido-base nell’organismo a causa dell’uso assurdo e dissennato di ormoni sintetici. A questo si aggiungono la dieta iperproteica magari monotematica a base di riso (acido), fiocchi d’avena (acidi), pollo (acido) e tonno (acido), il che non fa altro che peggiorare in modo esponenziale la situazione. Questo spiegherebbe anche l’assurdo nervosismo e il carattere instabile di molti “bombardoni”: come le donne impazziscono prima del ciclo mestruale per gli alti livelli di acidità depositati, lo stesso succede a questi soggetti. Ma gli uomini non possono sfogarlo nel mestruo, e nemmeno le donne (agoniste) perché gli ormoni bloccano il tutto, con il risultato che diverse volte il tutto fini- In pratica, gli allucinanti allenamenti di 4-7 volte settimanali alla PaleoWeider o i terrificanti cicli russi... sono in pratica la via più veloce per l’accumulo di acidi e quindi di invecchiamento precoce; un paradosso per lo sport che dovrebbere essere un mezzo per raggiungere l’ottimale forma fisica e mantenere la giovinezza. 44 3 Olympian’s News imp. pH 87 10-12-2007 16:46 Pagina 45 sce con l’FBI che ti insegue per aver ucciso e bruciato, nel 2005, la tua collaboratrice a Las Vegas, come Craig Titus e gentile Signora Kelly Ryan (tra i primi 10 atleti professionisti IFBB). Oppure che uccidi moglie, figlio e poi te stesso come il clamoroso caso del wrestler Chris Benoit di giugno 2007. Il blocco delle mestruazioni provoca un riallineamento con i problemi prettamente maschili, ne è prova che le donne anabolizzate spesso iniziano a perdere i capelli secondo schemi maschili. Ci sono almeno un centinaio di motivi per non utilizzare steroidi e altri ormoMike ni: lo squilibrio del pH si Matarazzo aggiunge a tutto questo. Infatti l’età media dei dopati è molto bassa, proprio perché li espone precocemente a tutta una serie gravissima di problemi dovuti all’acidità, che peraltro si somma ad un’alimentazione dal pH troppo basso, provocando morte e distruzione. Se qualcuno soppravvive, tranquillamente, ad anni di abusi, deve solo ringraziare, ogni giorno della sua vita, la genetica che gli permette di smaltire le scorie in modo più efficiente di altri. Mentre sto scrivendo, giunge la notizia di un attacco cardiaco a Mike Matarazzo, il famoso bodybuilder (soprattutto per i suoi polpacci), dopo che qualche anno fa gli erano già stati applicati ben tre by-pass al cuore. IL GRASSO CORPOREO NON È TUTTO GRASSO MA… …acqua. Avete capito bene, molto di quello che magari avete su addome/fianchi/glutei potrebbe non essere tessuto adiposo, ma solo e semplicemente acqua. Per comprendere meglio questo fenomeno, facciamo l’esempio di un bicchiere di acqua, in cui prima mettiamo un cucchiaio di zucchero, lo mescoliamo e naturalmente sarà totalmente sciolto nella soluzione. Ma se noi mettiamo un altro cucchiaio di zucchero e un altro ancora, parte di esso si depositerà nel fondo del bicchiere. Il nostro corpo funziona allo stesso modo, quindi se non beviamo abbastanza, le scorie (come lo zucchero) si depositeranno in tutto il corpo, provocando degli accumuli di acqua (edemi) che gonfiano il corpo “mimando” l’effetto di ingrassamento. Certo, in parte è sicuramente accumulo adiposo, ma in molti casi è semplicemente una abnorme concentrazione di acqua che tenta di sciogliere gli acidi, ma che poi rimane lì ad accumularsi, perché magari non si beve abbastanza e/o si mangia in equilibrio acido/base. Provate progressivamente a bere di più, anche 3 litri di acqua al giorno, magari alcalina e vedrete che piano piano perderete peso, ciò soprattutto dovu- to all’espulsione dell’acqua “attaccata” alle scorie. COME REGOLARE L’EQUILIBRIO ACIDO-BASE A questo punto è arrivato il momento di tirare le somme e dare dei consigli pratici per cercare di ottimizzare il vostro pH, al fine di incrementare le vostre prestazioni atletiche, ma anche e soprattutto per mirare ad ottenere un netto miglioramento della vostra salute. Quindi dopo la mezza età dovremmo ingerire molti cibi e bevande alcalini, in modo da: • Compensare la perdita di bicarbonati che avviene naturalmente con l’età • Ripristinare l’equilibrio acido-base che avevamo nella preistoria, in quanto per milioni di anni abbiamo consumato molti più cibi alcalini e molto meno acidi. TEST DEL pH URINARIO Per valutare in modo preciso la vostra situazione acido/base, esiste un metodo molto affidabile ed economico e cioè il test del pH delle urine. Sono delle cartine tornasole, delle striscette che si possono acquistare in farmacia, (ma sono già in dotazione dentro alcuni prodotti alcalinizzanti), che si devono inumidire con le seconde urine del mattino, quelle cioè dopo il primo getto urinario. La cartina assumerà un diverso colore a seconda del grado di pH ed ogni colore è associato ad un numero, che confrontato su un’apposita tabellina di raffronto, vi dirà precisamente la vostra situazione. Il valore ideale è compreso tra 7-7,5 , che vi posso assicurare che non ce l’ha praticamente nessuno! Al recente corso per Personal Trainer di Roma della Natural Bodybuilding Federation ho fatto un piccolo esperimento, cioè ho distribuito ai miei allievi i test del pH urinario al sabato, chiedendo loro di non cambiare alimentazione, fare la prova la mattina della domenica e portarmi il risultato ottenuto. Ebbene il 90% aveva dei valori compresi tra 6 e 6,5, un risultato ottenuto peraltro in un gruppo in cui vi erano molti giovani e in generale frequentatori di palestra, quindi in teoria con un’alimentazione più curata rispetto alla popolazione. Non oso pensare al pH medio della gente comune… ALIMENTAZIONE Dice Sang Wang: State tranquilli, non dovrete rinunciare alle “bistecche e Olympian’s News 4 45 imp. pH 87 10-12-2007 16:46 Pagina 46 pH IL FATTORE DIMENTICATO company”, gli alimenti acidi sono essenziali per il loro apporto aminoacidico e vitaminico-minerale, ma semplicemente compensare la loro assunzione con abbondanti quantità di alimenti alcalini (vedi tabella VALORI ACIDO/BASE) come frutta e verdura. Il valore positivo accanto all’alimento indica l’acidità: più è alto questo valore e più il cibo è acido. Il valore negativo indica la basicità dell’alimento: più è alto e maggiormente riesce ad abbassare l’acidità nei fluidi corporei. Al fine di determinare esattamente le proporzioni, ho contattato la Prof. Lynda Frassetto, autrice dei più importanti studi al mondo sull’acido-base e docente di nefrologia all’Università della California, a San Francisco. Mi ha spiegato che la proporzione dovrebbe essere del 75%- 80% di sostanze alcaline e conseguente 20-25% di quelle acide, anche se queste proporzioni sono attualmente ancora in fase di studio. Tra l’altro proprio in questi mesi ha condotto ulteriori ricerche sull’argomento che ha presentato nel maggio scorso a New Orleans, nel congresso annuale della prestigiosa American College of Sport Medicine. VALORI ACIDO/BASE DI ALCUNI CIBI (100 grammi per porzione) CIBI ACIDI Riso integrale Fiocchi d’avena Pane da grano integrale Spaghetti Corn Flakes Riso bianco Pane di segale Pane bianco +12.5 +10.7 +8.2 +7.3 +6.0 +4.6 +4.1 +3.7 LATTICINI Parmigiano Formaggio fuso Formaggio stagionato Formaggio Olandese (Gouda) Formaggio “Cottage” Latte intero +34.2 +28.7 +19.2 +18.6 +8.7 +0.7 LEGUMI Noccioline Lenticchie Piselli +8.3 +3.5 +1.2 CARNI, PESCE, UOVA Trota Tacchino Pollo Uova Maiale Carni bovine Merluzzo Aringa +10.8 +9.9 +8.7 +8.1 +7.9 +7.8 +7.1 +7.0 CIBI ALCALINI FRUTTA Uvetta Ribes Banane Albicocche Kiwi Ciliegie Pere Ananas Pesche Mele Anguria -21.0 -6.5 -5.5 -4.8 -4.1 -3.6 -2.9 -2.7 -2.4 -2.2 -1.9 VERDURE Spinaci Sedano Carote Zucchine Cavolfiore Patate Ravanelli Melanzane Pomodori Lattuga Cicoria Porri Cipolle Funghi Peperoni verdi Broccoli Cetrioli -14.0 -5.2 -4.9 -4.6 -4.0 -4.0 -3.7 -3.4 -3.1 -2.5 -2.0 -1.8 -1.5 -1.4 -1.4 -1.2 -0.8 (Adattato da Journal of the American Dietetic Association, V95(7), Thomas Remer and Friedrich Manz, “Potenziale del carico acido renale e la sua influenza sul pH delle urine”, pp. 791-97, 1995) Come è facile notare dalla tabella, i cibi più acidi sono i formaggi, proprio quelli che la medicina ufficiale ci consiglia, in modo anche ossessivo, di assumere per contrastare l’osteoporosi. Come ho scritto nello scorso numero, più un alimento è acido e più sottrae calcio alle ossa, quindi il consiglio di assumere latticini non solo non è esatto, ma addirittura dannoso! Per far comprendere meglio questa follia, riporto un commento di Marion Nesle, apparso sulla prestigiosa rivista Le Scienze (organo istituzionale della medicina ufficiale) nel numero di novembre 2007: “ Curiosamente, alcuni gruppi di popolazioni che mangiano pochi derivati del latte ricchi di calcio, ovvero seguono diete con contenuto di calcio minore di quanto raccomandato dagli esperti, presentano tassi inferiori di frattura all’anca (indice di osteoporosi avanzata N.d.R) rispetto ad altri che consumano grandi quantità di latticini. Il fenomeno non è stato ancora spiegato ” 46 5 Olympian’s News imp. pH 87 10-12-2007 16:47 Pagina 47 ACQUA Sopra: Claudio Tozzi accanto allo scheletro del “Ragazzo del Turkana”, al Museo di Storia naturale di New York). A destra: Sang Wang durante il seminario di Roma. 6 State tranquilli, non c’è bisogno di andare in Africa e imbottigliare l’acqua alcalina dei laghi della Rift Valley, decisamente poco pratico e leggermente costoso… Infatti con un piccolo stratagemma si può trasformare in basica anche la normale acqua del rubinetto. La dose consigliata È di almeno 5 bicchieri di acqua alcalina al giorno prima dei pasti, ma se ne possono bere anche di più, anche perché le scorie hanno bisogno di liquidi per essere diluite e quindi eliminate. La ritenzione idrica non è altro che Il sistema che l’organismo adotta Per accumulare acqua nelle zone Più ricche di scorie per tentare di Scioglierle. Con la preziosa Collaborazione del team scientifico NBBF composto dal Dott. Alberto Costa di Carbonia e dal capo staff, il prezioso Stefano Teverini, ho fatto trovare questa acqua sia a persone normali che ad atleti e i risultati sono stati ottimi, molto superiori alle aspettative. La prima cosa che abbiamo notato è stato un notevole aumento della diueresi, causata appunto dal fatto che l’acqua alcalina ionizzata aumenta a sismisura la quantità di scorie espulse che sono così smaltite continuamente dalle urine…