La mortalità stradale nell`AULSS 13
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La mortalità stradale nell`AULSS 13
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA’ SOCIO-SANITARIA n. 13—MIRANO (Venezia) DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO VIAGGIARE SICURI Chi è maggiormente a rischio? Il problema. Gli uomini si muovono sulle strade per spostarsi, incontrarsi, effettuare commerci… Non sempre muoversi comporta dei benefici, perché sulla strada molti vi trovano la morte. Gli incidenti stradali rappresentano infatti una tragica realtà, purtroppo sottovalutata, sia per il numero di vite umane precocemente interrotte che per l’elevato costo sociale ed economico per coloro che sopravvivono a questa “guerra mondiale”. Giovani: le “corse notturne” dopo la discoteca e dopo una bevuta contribuiscono in modo pesante ad aumentare il numero dei decessi. Motociclisti: la moda della moto ha contagiato tutti, ma sono aumentati anche gli incidenti mortali. da: “Rapporto Mondiale sulla prevenzione dei traumatismi da incidenti della circolazione”, OMS 2004 Alcuni dati locali (A.U.L.S.S. n. 13) Bambini: Ogni anno più di 8000 bambini vengono feriti e 100 muoiono perché non sono adeguatamente protetti in auto. Sicurezza: come? AULSS 13, anni 1994-2003: tassi di mortalità per incidente stradale 50 1) Usare in modo corretto le cinture e il casco 45 Tassi di mortalità (per 100.000 ab.) A livello locale, la mortalità per incidente stradale è globalmente in diminuzione dal 1994, ma dal 2002 si nota una tendenza all’aumento soprattutto a carico dei soggetti di età superiore a 64 anni e nella fascia di età compresa tra 15 e 24 anni. TOTALE 40 35 30 25 2) Allacciare le cinture a tutti gli occupanti e ricordare che i bambini vanno seduti sui sedili posteriori MASCHI 20 15 10 FEMMINE 5 0 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Anno Anni potenziali di vita perduti. 3) Guidare con prudenza 4) Moderare la velocità nelle zone urbane Rappresenta una stima del tempo che una persona deceduta prematuramente non ha potuto vivere. Di solito è calcolata per le età inferiori a 65 anni. AULSS 13. Periodo 1994-2003. Anni di vita persi per incidente stradale totale 2003 2002 femmine 2001 maschi 2000 Anno essere coinvolti in incidenti. Rischio di incidente mortale per i pedoni in funzione della velocità di un veicolo Ogni giorno nel mondo muoiono circa 3000 persone per incidente, con qualsiasi mezzo di trasporto. Il primo posto spetta i veicoli a due ruote ( moto e biciclette) seguiti dai pedoni e poi via via tutti gli altri mezzi: automobili, autobus e autocarri, imbarcazioni, aerei e treni. Anziani: sono soprattutto ciclisti e pedoni ad 1999 1998 1997 1996 5) Usare il telefonino in auto solo con viva-voce o con dispositivi che mantengono libere le mani 6) Non guidare dopo avere bevuto alcolici 1995 1994 0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 Anni di vita persi Nella fascia di età 15-44 anni, gli incidenti stradali rappresentano la quota più consistente, rispetto alle altre cause di morte. 7) Controllare sempre l’assetto del proprio veicolo ( in particolare le gomme, i freni e i fari) 8) Utilizzare per ciclisti e pedoni dispositivi per segnalare la propria presenza (es. catarifrangenti). Per ulteriori informazioni e approfondimenti Osservatorio Epidemiologico - tel. 041.5133422 – 041.5133934 email: [email protected]