indicazioni per le interviste Archivo

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Laurea Magistrale a Ciclo Unico
(5 anni) in
Scienze della formazione primaria
Insegnamento:
B017589 - STORIA DELL'EDUCAZIONE – 8 CFU
Docente:
Gianfranco Bandini
Anno corso:
2°
Studenti:
lett. alf. M-Z
Periodo:
primo semestre
Anno accademico: 2014-2015
Indicazioni per le interviste alle maestre e ai maestri
Cosa viene sempre valutato
• tipo di domande e di relazione instaurata con l'intervistato
• presenza (o assenza) di domande di contestualizzazione storica
• ampiezza e profondità dell'intervista
• rispetto dei requisiti minimi sotto indicati (“elementi indispensabili”)
• realizzazione tecnica minima che consente all'utente di vedere e ascoltare
l'intervista. Per esempio: audio comprensibile, video non mosso (è
indispensabile l'uso di uno stativo).
Cosa viene valutato, ma solo se migliora la valutazione
• uso delle luci
• inquadratura
• montaggio del filmato (inserimento di titoli di testa e di coda, aggiunta di
colonna sonora, ecc.)
• qualità del file video
Elementi indispensabili
• account Youtube personale, upload del filmato (1 solo file, anche se
l'intervista è lunga).
• Titolo nella forma: Intervista alla maestra Nome Cognome / Intervista al
maestro Nome Cognome
• Descrizione (forma minima): Attività svolta all'interno del corso di storia
dell'educazione, prof. Gianfranco Bandini, Università degli Studi di
Firenze.
• Comunicazione del link tramite email a [email protected], almeno 10 giorni
prima dell'esame. Nel messaggio fornire le informazioni di base, seguendo
questo esempio:
◦ Silvia Bendoni
◦ email ..................@................
◦ Intervista alla maestra Giovanna Onnis
◦ www.youtube.com/watch?v=A_VkIh8tMS0
◦ DURATA: 23'
◦ Nell'oggetto del messaggio indicare: VIDEO
• i soggetti da intervistare possono essere insegnanti di scuola primaria,
direttori didattici, dirigenti scolastici di istituti comprensivi (in qualsiasi
regione italiana)
• l'intervistato deve essere in pensione oppure prossimo alla pensione
• può aver lavorato in istituzioni statali oppure private-paritarie
• la durata dell'intervista deve essere di almeno 15 minuti
• non si possono intervistare amici, parenti, colleghi (salvo casi speciali da
concordare con il prof. Bandini).
• si può intervistare “il nostro maestro / la nostra maestra”.
• si deve sentire la voce di chi intervista e di chi è intervistato
• si deve vedere chi è intervistato; chi intervista può scegliere se stare dietro la
telecamera o di fronte, insieme all'intervistato
Consigli
– far firmare (e conservare) la liberatoria all'intervista e alla sua collocazione su
youtube (vedi modello più avanti)
– non presentare le domande né oralmente né per scritto prima dell'intervista
– non utilizzare un insieme di domande standard, che passano da studente a
studente: ogni intervistato merita un'attenzione specifica
– utilizzare un modello semi-strutturato di intervista, aperto alle variazioni e
approfondimenti che si presentano durante l'incontro
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durante l'intervista mantenere sempre un ascolto attivo, pronto a chiedere
approfondimenti, chiarimenti, contestualizzazioni
è fondamentale curare l'approccio storico, chiedendo di ricordare aspetti
specifici legati a momenti particolari della carriera professionale che
richiedono una adeguata contestualizzazione. Evitare del tutto domande (e
risposte) che sintetizzano l'esperienza del docente in ragionamenti del tipo:
“ieri era così … oggi invece ...”. Se la risposta tende a semplificare nella
dicotomia ieri/oggi basta fare una successiva domanda che indirizza a una
risposta più contestualizzata
occorre sollecitare la memoria con opportune domande sui tanti aspetti della
professione docente: il periodo di formazione, le forme di reclutamento, i
periodo di precariato, l'entrata in ruolo, i cambiamenti normativi,
l'aggiornamento culturale e professionale, i modelli scientifici di riferimento,
la partecipazione alle associazioni professionali e sindacali, le innovazioni
didattiche, il rapporto con i bambini, la disciplina e le punizioni, il rapporto
con i genitori / con i colleghi, ecc.
le interviste possono diventare delle elaborate rappresentazioni di se stessi,
facendo vedere soltanto i lati positivi (o che si credono tali). Le domande
devono cercare di far emergere tutti gli aspetti dell'esperienza, anche quelli
fallimentari o problematici (che in realtà non devono essere considerati di per
sé negativi...)
utilizzare possibilmente una telecamera digitale; altrimenti una macchina
fotografica digitale o uno smartphone con un'ottica di almeno 5mp. Il tablet è
sconsigliabile perché è difficile posizionarlo in maniera corretta.
il montaggio del filmato è un momento di particolare importanza e ha grandi
effetti sulle caratteristiche della comunicazione. In particolare, è bene
soffermarsi sulla questione dei tagli di parti del filmato perché, ad esempio,
venute male (la telecamera si è mossa) o troppo lente (l'intervistato non
risponde subito, tergiversa oppure si alza per andare a prendere un
documento), ecc. Bisogna tener presente che lo scopo del video non è quello
di ottenere una comunicazione “televisiva”, veloce, attraente, che non ha
tempi morti. Lo scopo è quello di creare una fonte storica orale che può avere
al suo interno anche parti un po' lente, ma che possono essere lasciate perché
ritenute significative e interessanti. Inoltre, accorpare spezzoni di intervista
può dare l'impressione di un discorso continuativo dell'intervistato quando,
invece, è stato difficoltoso, con delle pause, delle ripetizioni. L'importante è
quindi non alterare il senso dell'intervista, conservandone così il suo
principale significato.
Se vengono utilizzate delle musiche bisogna fare attenzione ai diritti d'autore:
è consigliabile utilizzare soltanto musiche con le adeguate licenze creative
–
commons (http://creativecommons.org/legalmusicforvideos )
ci sono molti softwares gratuiti per il montaggio video (per Microsoft, Apple)
e open source (per il mondo linux)
Modello di liberatoria
Questo è il modulo della liberatoria da far firmare agli intervistati (e da conservare).
LIBERATORIA
Data ________________
Luogo_______________
Io sottoscritto ______NOME-COGNOME______ con la presente AUTORIZZO la
pubblicazione su Youtube dell’intervista da me rilasciata a ______NOMECOGNOME______ nel giorno e nel luogo sopra indicati.
Tale testimonianza filmata viene rilasciata in considerazione delle finalità
istituzionali dell'insegnamento di Storia dell'educazione (corso di laurea in Scienze
della formazione primaria, Università di Firenze), tenuto dal prof. Gianfranco
Bandini che potrà essere contattato per ogni chiarimento in merito (email:
[email protected], ufficio: via Laura 48, 50121, Firenze).
Lo scopo della ricerca è far riflettere gli studenti sulla professionalità dell'insegnante
di scuola primaria a partire dalle esperienze didattiche delle passate generazioni,
troppo spesso dimenticate o trascurate.
NOME e COGNOME _______________
NATO IL _______________
FIRMA _______________