scheda di programmazione disciplinare triennio

Scheda Programmazione Triennio
P.O.F.ITCT BORDONI
SCHEDA DI
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE TRIENNIO
a.s. 2014-2015
INDIRIZZO Turismo
DISCIPLINA
Geografia Turistica
PROFILO IN USCITA A CONCLUSIONE DEL PERCORSO QUINQUENNALE
La disciplina “Geografia Turistica”concorre a far conseguire allo studente al termine del percorso
quinquennale i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo,culturale e
professionale::
• riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e
internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione
e valorizzazione.
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1. .Obiettivi e percorsi didattici
1.1. Classi terze:
Tem
pi
Competenze
(in base alle linee
guida della riforma)
q
u
a
d
r
i
m
e
s
t
r
e
Abilita’
Metodologie
Riconoscere i fattori
 Lezione frontale
geografici che
 Lezione partecipata
concorrono a raggiungere le
favoriscono lo sviluppo
 Lavori ,guidati e
finalità disciplinari dell’ indirizzo
delle attività turistiche in
non,
un territorio
Turismo e pertanto saranno
di analisi testuale
Localizzazione
e
valorizzazione
Analizzare
la
dimensione
finalizzati
conseguite gradualmente nell’arco
turistica del territorio
territoriale del turismo e
all’apprendimento
del triennio.
le specificità della
del lessico specifico
 Stabilire collegamenti tra le
localizzazione turistica
e dei contenuti
tradizioni locali,nazionali ed
 Analisi di materiali
Storia del paesaggio e del
Leggere i caratteri del
iconografici,cartogr
internazionali, sia in una
territorio italiano
territorio italiano ed
afici e grafici
prospettiva interculturale sia ai
Elementi caratterizzanti il
europeo attraverso i
 Discussioni
fini della mobilità di studio e di
paesaggio italiano
rapporti esistenti tra
 Utilizzo del
lavoro;
situazioni geografiche e
computer per
storiche ,e il patrimonio
 Riconoscere gli aspetti
visionare mappe
culturale
,carte ecc. e per
geografici,ecologici,territoriali
esercitazioni (se
dell’ambito naturale ed antropico
possibile)
,le connessioni con le strutture
 Attività
demografiche
laboratoriale
Costruzione di
,economiche,sociali,culturali e le
itinerari
trasformazioni intervenute nel
eventualmente in
corso del tempo;
collaborazione con
 Utilizzare le reti e gli strumenti
altre discipline
Le competenze indicate di seguito
1°
Conoscenze
Moduli
interdisciplinari
Discipline
concorrenti
e contenuti
Fattori geografici per lo
sviluppo delle attività turistiche
Il futuro del cibo :
innovazione della
filiera agroalimentare
nei territori di
riferimento
Geografia, Economia,
Italiano, Legislazione
turistica
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Riconoscere le
caratteristiche ,le
approfondimento disciplinare;
relazioni e le
Identificare e applicare le
trasformazioni del
paesaggio urbano e
metodologie e le tecniche della
rurale.
gestione per progetti
Riconoscere le
Riconoscere e interpretare le
trasformazioni
tendenze dei mercati locali,
dell’ambiente
antropizzato
nazionali e globali anche per
Categorie
di
beni
e
Individuare i caratteri di
coglierne le ripercussioni nel
distribuzione geografica del
varietà e molteplicità
contesto turistico
patrimonio culturale
nella geografia del
Riconoscere i cambiamenti dei
patrimonio culturale
italiano ed europeo
sistemi economici nella
Individuare gli effetti
dimensione diacronica attraverso Modelli di turismo sostenibile
delle attività turistiche
il confronto fra epoche e nella
sul territorio
dimensione sincronica attraverso Forme di turismo naturalistico e Riconoscere e
il confronto tra aree geografiche storico-culturale
confrontare le tipologie
Turismo
di”nicchia
“e
sviluppo
di turismo in Italia e in
e culture diverse;
locale delle aree marginali.
Europa
nelle attività di studio,ricerca e




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Caratteristiche ed evoluzione
degli spazi urbani e rurali in
Italia
Analizzare l’immagine del
territorio sia per riconoscere la
specificità del suo patrimonio
culturale sia per individuare
strategie di sviluppo del turismo
integrato e sostenibile

Progettare,documentare e

presentare servizi e prodotti
turistici;
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Scheda Programmazione Triennio
Tem
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Competenze
(in base alle linee
guida della riforma)
Conoscenze
VEDI 1° QUADRIMESTRE
Percorsi,aree e luoghi di
attrazione turistica a scala locale
e nazionale.
Beni culturali e ambientali
dell’ambito territoriale di
appartenenza
Risorse e prodotti del territorio
quali fattori di attrazione turistica
Abilita’
Progettare itinerari
turistici di interesse
culturale e ambientale per
la valorizzazione
dell’ambito territoriale di
appartenenza
Individuare gli aspetti
etno-antropologici
caratterizzanti le
tradizioni culturali italiane
Parchi ed aree protette, parchi
Individuare motivi di
naturali e culturali
interesse,modalità di
approccio e di fruizione
connessi a parchi ed aree
protette
Grandi viaggiatori e la tradizione Analizzare l’evoluzione
del Gran Tour
storica delle esperienze di
viaggio e i movimenti
turistici attuali
Reti di trasporto
Riconoscere il ruolo dei
urbane,extraurbane e regionali
sistemi di comunicazione
e trasporto per lo sviluppo
turistico
Fonti di rilevamento statistico
Tutto l’anno
applicate all’analisi di flussi e dei Utilizzare fonti e dati
territori turistici Fonti
statistici
cartografiche e bibliografiche
Utilizzare fonti
,anche digitali
cartografiche e
bibliografiche sia
cartacee che digitali
Metodologie
Moduli
interdisciplinari
Discipline
concorrenti
e contenuti
Le stesse del
primo
quadrimestre
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Analisi di alcune regioni italiane Saper leggere le carte
di particolare interesse turistico a geografiche
scelta del docente
Saper leggere e
interpretare i dati
contenuti nelle tabelle
Saper osservare gli
elementi del paesaggio
contenuti nelle fotografia
Saper individuare gli
elementi attrattivi di una
località
Saper valorizzare le
risorse turistiche di una
località
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2. .Obiettivi e percorsi didattici
2.1. Classi quarte:
Tem
pi
1°
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m
e
s
t
r
e
Competenze
(in base alle linee
guida della riforma)
Le competenze indicate per la
classe terza valgono anche per la
quarta in quanto concorrono a
raggiungere le finalità disciplinari
dell’ indirizzo Turismo e saranno
pertanto conseguite gradualmente
nell’arco del triennio.
Conoscenze
Abilita’
Fattori geografici per lo sviluppo Riconoscere i fattori che
delle attività turistiche, in Europa favoriscono lo sviluppo
delle attività turistiche in
un area
Localizzazione e valorizzazione
turistica del territorio
Storia del paesaggio e del
territorio europeo
Elementi caratterizzanti del
paesaggio, in Europa
Caratteristiche ed evoluzione
degli spazi urbani e rurali in
Europa
Analizzare la dimensione
territoriale del turismo e
la specificità della
localizzazione turistica
Leggere i caratteri del
territorio europeo
attraverso i rapporti
esistenti tra situazioni
geografiche e storiche ed
il patrimonio culturale
Leggere i caratteri del
territorio europeo
attraverso i rapporti
esistenti tra situazioni
geografiche e storiche ed
il patrimonio culturale
Riconoscere le
caratteristiche, le
relazioni e la
trasformazioni del
paesaggio urbano e rurale.
(antropizzazione
dell’ambiente)
Metodologie
 Lezione frontale
 Lezione
partecipata
 Analisi testuale
finalizzata
all’apprendimen
to della
terminologia
specifica e dei
contenuti
 Analisi di
materiali
iconografici,
cartografici e
grafici
 Utilizzo del
computer per
visionare
mappe, carte ed
esercitazioni
 Lavori di
gruppo
Moduli
interdisciplinari
Il futuro del cibo:
analisi di un caso
aziendale:
l’agriturismo
Discipline
concorrenti
e contenuti
Discipline turistiche,
Lingue, Diritto ,Geografia
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Categoria di beni e distribuzione Individuare i caratteri di
del patrimonio culturale
varietà e molteplicità
nella geografia del
patrimonio culturale
europeo
Modelli del turismo sostenibile Individuare gli effetti
delle attività turistiche sul
territorio
Forme di turismo naturalistico e Riconoscere e confrontare
storico culturale
le tipologie di turismo in
Europa
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Scheda Programmazione Triennio
Tem
pi
Competenze
(in base alle linee
guida della riforma)
Le stesse del primo
quadrimestre
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Conoscenze
Turismo di “nicchia” e sviluppo
locale delle aree marginali
Abilita’
Riconoscere e confrontare
le tipologie di turismo in
Europa
Metodologie
Moduli
interdisciplinari
Discipline
concorrenti
e contenuti
Le stesse del
primo
quadrimestre
Fonti di rilevamento statistico
2°
q
u
a
d
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i
m
e
s
t
r
e
Utilizzare fonti e dati
statistici
Fonti cartografiche e
Utilizzare fonti
bibliografiche, anche digitali
cartografiche e
bibliografiche, sia
cartacee che digitali
Reti di trasporto urbane,
Riconoscere il ruolo dei
extraurbane, regionali, in Europa sistemi di comunicazione
e trasporto per lo sviluppo
turistico
Percorsi, aree e luoghi di
Progettare itinerari
attrattiva turistica europei
turistici di interesse
ambientale e culturale per
la valorizzazione
dell’ambito territoriale di
appartenenza
Beni culturali e ambientali,
Progettare itinerari
prodotti del territorio quali fattori turistici di interesse
di attrazione turistica
ambientale e culturale per
la valorizzazione
dell’ambito territoriale di
appartenenza
Parchi ed aree protette, parchi
Individuare gli aspetti
naturali e culturali
etno-antropici
caratterizzanti le
tradizioni culturali
europee
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Analisi di alcuni stati di
particolare interesse turistico
- Spagna
- Grecia /Portogallo
- Turchia
- Francia
- Germania
- Regno Unito- uno Stato dell’Europa
orientale a scelta del
docente
Saper leggere le carte
geografiche
Saper leggere e
interpretare i dati
contenuti nelle tabelle
Saper osservare gli
elementi del paesaggio
contenuti nelle fotografia
Saper individuare gli
elementi attrattivi di una
località
Saper valorizzare le
risorse turistiche di una
località
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3. .Obiettivi e percorsi didattici
3.1. Classi quinte:
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Competenze
(in base alle linee
guida della riforma)
Le competenze indicate per la
classe terza valgono anche per la
quarta la quinta in quanto
concorrono a raggiungere le
finalità disciplinari dell’ indirizzo
Turismo e saranno pertanto
conseguite gradualmente nell’arco
del triennio
Conoscenze
Globalizzazione e sviluppo
sostenibile
Abilita’
Riconoscere il ruolo del
processo di
globalizzazione nelle
dinamiche dello sviluppo
turistico
Organizzazione sistemica
Confrontare realtà
dell’offerta turistica del
territoriali in relazione al
territorio
loro livello di sviluppo
socio-economico
Carte climatiche e
Analizzare le tipologie
bioclimatiche, diagrammi
climatiche e i
termo-pluviometrici
cambiamenti bioAttività turistiche in relazione ai climatici
climi
Reti di trasporto mondiale e
Riconoscere i fattori che
grandi nodi di interscambio
concorrono allo sviluppo
delle reti di trasporto
mondiali
Forme di turismo nelle
Riconoscere e
specificità geoambientali
confrontare le forme di
Aree geografiche d’interesse
turismo legate agli ambiti
turistico su scala mondiale
regionali dei continenti
extraeuropei
Metodologie
Moduli
interdisciplinari
Discipline
concorrenti
e contenuti
 Lezione frontale
 Lezione partecipata
 Lavori ,guidati e
non,
di analisi testuale
finalizzati
all’apprendimento
del lessico specifico
e dei contenuti
 Analisi di materiali
iconografici,cartogr
afici e grafici
 Discussioni
 Utilizzo del
computer per
visionare mappe
,carte ecc. e per
esercitazioni (se
possibile)
 Attività
laboratoriale
 Costruzione di
itinerari
eventualmente in
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P.O.F.ITCT BORDONI
Tutela del patrimonio culturale
mondiale e ruolo dell’UNESCO
Siti di rilevante interesse
turistico appartenenti al
Patrimonio dell’Umanità
Fonti di informazioni turistiche
e cartografia tematica, anche in
lingua straniera
Individuare ruolo e
funzione dell’UNESCO
nella tutela del
patrimonio culturale
mondiale
Analizzare i siti
Patrimonio dell’Umanità
quali fattori di
valorizzazione turistica di
un territorio
Fonti di informazioni
turistiche e cartografia
tematica, anche in lingua
straniera
collaborazione con
altre discipline
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Scheda Programmazione Triennio
Tem
pi
Competenze
(in base alle linee
guida della riforma)
VEDI 1° QUADRIMESTRE
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Conoscenze
Modelli di sviluppo turistico
sostenibile nei continenti
extraeuropei
Conservazione del paesaggio
2°
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e
Risorse turistiche a livello locale
globale con particolare
riferimento al bacino del
Mediterraneo
Patrimonio storico-artistico,
paesaggistico, etnoantropologico, enogastronomico
del mondo
Approfondimento dei seguenti
Stati
Africa : Egitto
Kenya o Rep.
Sudafricana
Asia : Israele o
La Mecca e i deserti
dell’Arabia Saudita.
Cina
Giappone
America: Usa
Messico o Area
Caraibica
Brasile
Abilita’
Metodologie
Sviluppare progetti per la
conservazione e
valorizzazione delle
risorse turistiche di un
territorio
Sviluppare prodotti per la
promozione del turismo
sostenibile in aree e
luoghi esterni ai circuiti
tradizionali
Progettare itinerari
turistici di interesse
culturale ed ambientale
Progettare itinerari
personalizzati in funzione
della domanda turistica
VEDI 1°
QUADRIMESTRE
Moduli
interdisciplinari
Discipline
concorrenti
e contenuti
Decodificare i caratteri
dell’identità e della
specificità culturale dei
luoghi, individuare ed
applicare strategie
adeguate per la loro
conservazione
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4. Progetti del POF integrabili nel percorso
In fase di programmazione e approvazione
5. Comportamenti condivisi dei docenti (consegna compiti, comunicazione voti
ecc.)
Rispetto di se stessi, dei docenti, dei compagni, dell’ambiente in cui vivono ed operano.
Osservanza di quanto disposto dal regolamento di Istituto.
In generale coerenti alle differenti richieste della disciplina e ai diversi momenti della
didattica
6. Valutazione
6.1 Tipologie delle verifiche
 Test strutturati e semistrutturati.
 Verifiche sommative orali e/o scritte
 Costruzione di un itinerario
La valutazione intermedia e finale terrà conto dell’interesse e della partecipazione durante le
lezioni, ma anche dal progresso compiuto durante l’anno. I docenti si riservano di effettuare
prove di verifica in forma orale e scritta, in conformità a quanto contenuto nella circolare
Ministeriale n. 94 del 18 -10- 2011, che prevede più forme di verifica anche per le materie
orali, così da “valorizzare pienamente i diversi stili di apprendimento ,le potenzialità e le
diverse attitudini degli studenti”.
6.2. La valutazione è effettuata in base alla griglia di misurazione approvata dal
Collegio Docenti
6.3. Programmazione di prove comuni per classe parallele
Possibili ma non obbligatorie.
I docenti si riservano infatti la possibilità di stabilire eventuali prove comuni in base all’andamento dell’attività
didattica.
Pavia, 13 settembre 2014
Il coordinatore disciplinare
Antonella Lovagnini