OGGETTO Comunicazione di notizia di reato ai sensi dell
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OGGETTO Comunicazione di notizia di reato ai sensi dell
Timbro Comando Nr. di prot. OGGETTO ……………….. lì, …………………… Comunicazione di notizia di reato ai sensi dell’art.347 c.p.p. relativa alla denuncia in stato di libertà di:Generalità indagato Persona sottoposta ad indagini Ipotesi di reato Imputazione per sequestro supporti superiori a 50 pezzi a) In ordine ai reati di cui agli artt. 81 c.p., 171 bis, comma I, e 171 ter, comma I lettera c), L. n. 633 del 1941 perché, pur non avendo concorso alla duplicazione e alla riproduzione, poneva in commercio, deteneva al fine anzidetto ed introduceva nel territorio dello Stato al fine di lucro nr …DVD abusivamente riprodotti e privi del marchio SIAE, riproducenti opere cinematografiche tutelate dal diritto d'autore, n … CD abusivamente riprodotti e privi del marchio SIAE, riproducenti opera musicali tutelate dal diritto d'autore e n … DVD abusivamente riprodotti e privi de marchio SIAE, riproducenti videogiochi X box tutelati dal diritto d'autore. b) del reato p. e p. dall'art. 648 c.p., perché, al fine di procurarsi un ingiusto profitto, acquistava o comunque riceveva i supporti audiovisivi, indicati al capo a) di provenienza delittuosa, in quanto compendio di abusiva riproduzione, Stato Persona offesa Evento accertato in …………………… Data e luogo consumazione reato Di fiducia/Ufficio Avv…………… del Foro di ………… Difensore Presso indirizzo di residenza/domicilio o presso studio difensore Domicilio eletto ubicato in …………………. Perquisizione -Sequestro Atti da convalidare SI alle ore ______del __________ - NO ( ) Notizia di reato già trasmessa via fax ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PRESSO IL TRIBUNALE Via fax ………….. Alle ore …….. circa del …………. la pattuglia automontata di questo Comando composta dal …………………. e dal …………………, nel corso di un servizio preventivo volto alla prevenzione e repressione di reati in genere, procedeva in Via …………….. del Comune di …………………, al controllo di un giovane extracomunitario, poi identificato nel nominato in oggetto, il quale all’atto era intento alla vendita in forma ambulante di CD e DVD. All’atto del controllo lo stesso risultava detenere a tracolla una borsa ed in mano alcuni CD-DVD che esibiva, per la vendita, ai passanti. Immediati accertamenti consentivano di appurare che lo stesso deteneva per la vendita la sottonotata merce:- Nr. 30 DVD di opere cinematografiche abusivamente riprodotte e privi de marchio SIAE Nr.30 riproducenti videogiochi X box Play station Nr.30 Cd riproducenti opera musicali abusivamente riprodotte e privi de marchio SIAE A specifica richiesta il nominato in oggetto riferiva informalmente, di svolgere l’attività lavorativa di venditore ambulante, di non essere titolare di alcuna licenza o autorizzazione per la vendita in forma itinerante, lo stesso soggiungeva altresì che il materiale rinvenuto era di sua proprietà e che era stato dallo stesso acquistato, per la successiva vendita, da un connazionale del quale non era in grado di fornire indicazioni utili alla sua identificazione. A specifica richiesta il prevenuto riferiva di non essere in possesso di alcuna fattura relativa all’acquisto della merce rinvenuta. Immediati accertamenti esperiti tramite la banca dati delle FF.PP. consentivano di acclarare che il prevenuto era gravato da diversi pregiudizi di polizia specifici in materia di vendita di prodotti contraffatti e violazione norme sul diritto d’autore. Rilevato che i supporti rinvenuti risultavano tutti oggetto di contraffazione, in quanto non conformi agli originali e con le locandine fotocopiate, oltre che privi del marchio SIAE e destinati alla vendita, gli stessi risultano contenere, abusivamente riprodotte opere cinematografiche, musicali e giochi, tutelati dal diritto d'autore. Evidenziato che il materiale rinvenuto per la sua qualità, per la condizione di chi lo offre e per l’entità del prezzo, inducono a ritenere che siano state violate le norme in materia di tutela del diritto d’autore. Atteso che in materia di tutela del diritto di autore sulle opere dell'ingegno, è configurabile il concorso tra il reato di ricettazione (art. 648 cod. pen.) e quello di commercio abusivo di prodotti audiovisivi abusivamente riprodotti (art. 171 - ter Legge 22 aprile 1941, n. 633), quando l'agente, oltre ad acquistare supporti audiovisivi fonografici o informatici o multimediali non conformi alle prescrizioni legali, li detenga a fine di commercializzazione. (In motivazione la Corte ha precisato che il principio affermato deve applicarsi alle condotte poste in essere successivamente all'entrata in vigore del D.Lgs. 9 aprile 2003, n. 68, che ha abrogato l'art. 16 della Legge n. 248 del 2000, sostituendolo con il nuovo testo dell'art. 174 - ter Legge n. 633 del 1941).Cass. Sez. U, Sentenza n. 47164 del 20/12/2005 Ud. (dep. 23/12/2005) Rv. 232302 Evidenziato che al riguardo della consapevolezza della provenienza illecita dei beni detenuti, la quantità di beni, il loro confezionamento, la condotta tenuta dal nominato in oggetto, dimostrano che la consapevolezza del prevenuto circa la provenienza del materiale in sequestro. Il materiale rinvenuto, ritenuto corpo di reato o cosa pertinente al reato per il quale si procede, veniva posto sotto sequestro e opportunamente repertato sarà depositato presso l’ufficio corpo dei reati di codesta Procura della Repubblica Ritenendo che condotta posta in essere dal prevenuto integri gli estremi delle violazioni di legge in oggetto indicate, si deferisce alla S.V.Ill.ma. Si allega: Verbale di sequestro. verbale di elezione di domicilio reperto contenente il materiale in sequestro. Il Comandante Timbro Comando OGGETTO Verbale di sequestro di materiale operato a carico di:Generalità indagato L'anno …………. addì …… del mese di ……… alle ore …….. in ………………………………… negli Uffici del reparto in intestazione. I sottoscritti Ufficiali e Agenti di P.G. ……………………………………………………………….. appartenenti al reparto in intestazione, danno atto a chi di dovere di quanto segue:----------Alle ore ……….. circa del ……………..la pattuglia automontata di questo Comando composta dai verbalizzanti, nel transitare in Via ………….. del comune di ……………………, notava il nominato in oggetto intento alla vendita in forma ambulante del sottonotato materiale: Nr. 30 DVD di opere cinematografiche abusivamente riprodotte e privi de marchio SIAE Nr.30 riproducenti videogiochi X box Play station Nr.30 Cd riproducenti opera musicali abusivamente riprodotte e privi de marchio SIAE Rilevato che i supporti rinvenuti risultavano tutti oggetto di contraffazione, in quanto non conformi agli originali e con le locandine fotocopiate, oltre che privi del marchio SIAE e destinati alla vendita, gli stessi risultano contenere, abusivamente riprodotte opere cinematografiche, musicali e giochi, tutelati dal diritto d'autore Visto che il materiale rinvenuto per la sua qualità, per la condizione di chi lo offre e per l’entità del prezzo, inducono a ritenere che siano state violate le norme in materia di diritto d’autore. Gli operanti procedevano al sequestro del materiale di cui sopra poiché ritenuto corpo di reato o cose pertinenti al reato per il quale si procede. Si da atto che il sequestro è stato operato d'iniziativa non essendo stato possibile attendere un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria competente, sussistendo il pericolo che le cose sequestrate si alterassero o comunque si modificassero, o potessero creare pericolo. Il materiale sequestrato, opportunamente repertato, sarà depositato presso l’Ufficio corpi di reato della Procura della Repubblica competente Si fa presente che prima di dare inizio alle operazioni, la persona a carico della quale il sequestro è stato effettuato, è stata resa edotta della facoltà di farsi assistere da persona o difensore di fiducia. Fatto, letto, confermato e sottoscritto in data e luogo di cui sopra. L'interessato Gli Ufficiali e Agenti di P.G. Timbro Comando Verbale di elezione di domicilio e nomina difensore ai sensi dell’art. 161 c.p.p. fatta da:………………………………………………………….…………………………………………… L’anno .................. il giorno ................... del mese di ................………… in ............………………….………………… …………………………………………………………………………………………………………………… Innanzi al sottoscritto ufficiale o agente di P.G .............……………...……………………… in servizio presso il comando in intestazione è presente il nominato in oggetto, al quale, viene fatto presente che nei suoi confronti vengono svolte indagini ……………………………………………………………………………………………….……..……. ……………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………….……...…. e pertanto lo stesso viene invitato a nominare un legale di fiducia e ad eleggere il suo domicilio per le notificazioni inerenti al medesimo argomento. Il nominato in oggetto preso atto di quanto precede:NOMINA LEGALE ( ) nomina quale legale di fiducia l’Avv………………………………………..………………… del Foro di …………………….…………. con studio in ………………………………………………………………………… ………………………………………………………………..tel……………………………………………………….. ( ) mi riservo di nominare un legale di fiducia. ( ) Poiché l’interessato, benché avvertito della relativa facoltà di cui all’art.386 comma 1 cp.p. non ha provveduto alla nomina del difensore di fiducia, gli veniva designato ai sensi dell’art.97 c.p.p. quale difensore d’ufficio, l’avv…………………………………… del Foro di Pistoia con studio in……………………………………………. ………………………………………………………………………….Tel……………………………………..…… e che in difetto di successiva nomina del difensore di fiducia, sarà assistito dal difensore d’ufficio suindicato, si da atto che il nominativo del difensore d’ufficio è stato comunicato in data odierna dall’ufficio centralizzato presso l’Ordine Distrettuale ai sensi dell’art. 29 co.2 norme att.C.P.P. In merito l’interessato è stato informato delle disposizioni vigenti in materia di patrocinio a carico dello Stato e dell’obbligo di dover retribuire il difensore d’ufficio, salvo che non versi nelle condizioni per accedere al beneficio del patrocinio a spese dello Stato previste dall’art. 76 D.P.R. 115/2002. ELEZIONE DI DOMICILIO ( ) Eleggo domicilio presso il seguente indirizzo……………………….………………………………….……… ………………………………………………………………………………………………………………………… ( ) Eleggo domicilio presso lo studio del legale di FIDUCIA ubicato in ………………………..………………… ………………………………………………………………………………………………………………………… ( ) Eleggo domicilio presso lo studio del legale d‘ UFFICIO ubicato in………………………….……………… ………………………………………………………………………………………………………………………… si avverte che, nella sua qualità di persona sottoposta ad indagini, ha l’obbligo di comunicare ogni mutamento del domicilio dichiarato o eletto e che in mancanza di tale comunicazione o nel caso di rifiuto di dichiarare o eleggere domicilio, le notificazioni verranno eseguite mediante consegna al difensore art.161 comma 1, cp.p. Si avvisa che, a seguito dell’inoltro della denuncia/querela alla Procura della Repubblica di Pistoia, si procederà ad iscrivere procedimento penale rispetto al quale si ha diritto di partecipare e di essere presente, con la conseguenza che, laddove si rimanesse “assente”, l’esercizio di tale legittima facoltà consentirà comunque di procedere, essendo “rappresentati” dal difensore, di fiducia o di ufficio (art.420 bis) Si avvisa altresì che laddove ricorrano i presupposti di legge e il reato lo consenta, ha facoltà di essere ammesso alla prova, ai sensi dell’art.168 bis c.p. con conseguente estinzione del reato in caso di esito positivo della prova Copia del presente verbale è stata consegnata alla persona interessata; Letto e sottoscritto. Firma del verbalizzante Firma della persona indagata/imputata