ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E L`INVIO DEL MODELLO DI

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE E L’INVIO DEL MODELLO DI RICORSO AMMINISTRATIVO 1. I due modelli differiscono tra loro a seconda della presenza, nell’avviso bonario, della dicitura “iscritto di ufficio alla gestione separata”; 2. Va compilato, stampato, FIRMATO e scansionato in un file PDF; non è considerata valida la firma digitale; 3. Gli allegati (indicati nei ricorsi, parte finale), vanno scansionati IN UN UNICO FILE, perché il sistema consente di inviare un solo allegato; 4. DEVE ESSERE ‐A PENA DI NULLITA’‐ INVIATO TRAMITE LA PROCEDURA ONLINE PREVISTA DAL SITO DELL’INPS; a corredo può essere mandato ANCHE IN AGGIUNTA, con altre modalità: fax, pec, raccomandata… 5. Per poterlo spedire è necessario dotarsi di UN CODICE PIN ALFANUMERICO: può essere richiesto online sul sito Inps ovvero tramite call center: in questi casi, vi giungerà una prima parte immediatamente e la seconda via posta ordinaria; oppure recarsi presso la sede Inps più vicina e richiederlo di persona, portando documento di riconoscimento e codice fiscale, e viene rilasciato sul momento; è valido per l’invio sia il “pin dispositivo” (quello semplice per il cittadino) che quello “esteso”(per i professionisti abilitati); qualora non lo abbiate potete rivolgervi ad un CAF, un PATRONATO, il COMMERCIALISTA ovvero un collega dotato di PIN “esteso”; 6. Attraverso la HOME PAGE dell’INPS, accedete a SERVIZI ONLINE; da lì cliccate su SERVIZI PER IL CITTADINO; dopo l’autenticazione con CODICE FISCALE E PIN, cliccate su RICORSI ONLINE; una volta compilati i campi richiesti, come “Materia del contendere”, indicate CONTRIBUTI, come “Destinatario del provvedimento impugnato” ISCRITTO ALLA GESTIONE SEPARATA (ART. 2, L. 335/95), e come “ricorso” RICORSO AVVERSO UN PROVVEDIMENTO PRIVO DI PIU; quindi, dopo aver scansionato in pdf ricorso e allegati (ognuno in un unico file separato) aggiungeteli nei riquadri preposti ed effettuate l’invio; stampate la ricevuta: in ogni caso la ritrovate nella cartella che si crea automaticamente per le comunicazioni con l’Inps sul medesimo sito; 7. I TERMINI SONO 90 GG DAL RICEVIMENTO DELLA RACCOMANDATA: È ATTO PROPEDEUTICO AL RICORSO GIURISDIZIONALE. I 30 gg indicati nella nota INPS sono quelli per il pagamento bonario; 8. Si invita a voler controllare anche la correttezza delle somme indicatevi dall’INPS a titolo di IMPONIBILE, essendo le stesse in alcuni casi sbagliate; pertanto si renderà necessario indicare apoditticamente nel motivo n. I, la illegittimità della richiesta per conteggi errati (da specificarsi nelle somme caso per caso).