Con la Lube partiamo alla pari» Grani carica il Cimone

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Con la Lube partiamo alla pari» Grani carica il Cimone
.SPORT.
L’INFORMAZIONE
VOLLEY
MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO 2008
31
A1 MASCHILE Il presidente e il big match di Bassano: «La Coppa Italia? Vale il 40% della stagione»
«Con la Lube partiamo alla pari»
Grani carica il Cimone: «I giocatori litigano? Bel segnale»
di Francesco Tomei
n verbo a far da guida.«Combattere»:sì
perchè Giuliano Grani,di uscire dalla
Coppa Italia proprio non ne vuol sapere.Almeno domani,allorchè i gialli se la vedranno
con Macerata.Sarà tempo di quarti di finale,
ostacolo (alto) prima di VolleyLand.E primo
vero esame di una stagione sin qui un po’bislacca:fiamme tenui,parecchie delusioni.In
un mare di tie break,autentico - e beffardo,visto il saldo vinti/persi - marchio della stagione.
Il presidente del Cimone diffonde carica ed
ottimismo.Ha chiarito alla truppa quanto tenga alla competizione,ma evidenzia come «non
sarà un esame».Il desiderio di vedere Modena vincere è tanto,così come l’equilibrio che
si aspetta sul taraflex di Bassano del Grappa.
Grani, dica la verità: come vede il
match di domani?
«Molto incerto.Macerata viene da tante vit-
U
torie,mentre noi stiamo ancora facendo fatica.Ma credo si partirà alla pari.L’importante
è che la mia squadra combatta molto,sino alla fine».
Quanto conta la Coppa Italia?
«Molto.Vale il 40% della stagione,come il
campionato.Alla Challenge dò il restante
20%».
Sarà decisiva nella valutazione dell’operato di Giani e squadra?
«No,non sarà un esame.La squadra sa quanto la società tenga ad arrivare il più lontano
possibile,ma non voglio metterle pressione,
ne ha già abbastanza».
A proposito di nervi, ultimamente paiono tesi. I battibecchi tra i giocatori?
«Li considero un segnale positivo.E’meglio litigare per tirare fuori le cose,è meglio
che lasciarle dentro.E poi così si dimostra che
si tiene alla squadra».
Come sta Ricardo?
«Lo vedo bene.Dopo Latina e Piacenza,
che per tutti sono state le tappe peggiori del
nostro cammino, è andato in crescendo.
Contro Macerata mi aspetto molto da lui,dovrà trascinarci».
E Dennis?
«Adesso sta bene fisicamente,potrà dare un
grande contributo».
Si è pentito di averlo preso?
«No.Sinora non ha reso come ci si attendeva,ma sono convinto che darà il suo meglio da
adesso in poi.Anche in Coppa Italia dove ci sarà bisogno di tutti,visto che io spero di giocare 3 partite,e non mi interessa se saranno 3 tie
break».
Per chiudere: cosa teme di Macerata?
«E’cresciuta parecchio in tutti i fondamentali,ma noi abbiamo dimostrato di poterla battere».
Coppa Italia
Il programma
Il presidente del Cimone Giuliano Grani
Scatta a Bassano la Final Eight
di Coppa Italia.Oggi i quarti Cuneo-Padova (ore 18),RomaPiacenza (20.30).Domani Macerata-Modena (18),Trento-Treviso (20.30).Sabato e domenica semifinali e finale a Milano.
Tifosi.Torcida parte per Bassano domani alle 14.30 dal PalaPanini.Informazioni al
3391117048,prezzi 20 (soci)
25 (non soci).Kollettivo parte
invece alle 14.Informazioni al
3397179295.
FRANCO BERTOLI DIXIT Si lotta per arrivare a VolleyLand, che sabato e domenica ospiterà semifinali e finale
Via allo spettacolo, due giorni da leccarsi i baffi
Oggi Cuneo-Padova e Roma-Piacenza, domani Modena e Treviso: sfide “senza alibi”
N
L’Opinione
di
“Mano
di
Pietra”
ell’ultimo turno di campionato, la vera sorpresa in negativo - è stata Modena,che
in casa di una Milano in difficoltà psicologica e materiale, a
causa dei mancati pagamenti
degli stipendi, della scarsità di
certezze per il futuro e dell’assenza di alcuni giocatori, è comunque riuscita a perdere al tie
break.
Ma da oggi si parla di Coppa
Italia.Dove avranno luogo gli
incontri della final eight, che io
ritengo sia una tra le più belle ed
interessanti manifestazioni al
mondo.Le squadre che al termine del girone di andata del
campionato occupavano le pri-
me otto posizioni in classifica
si affronteranno in quattro
match ad eliminazione diretta.Si tratterà di scontri a viso
aperto, che non ammetteranno alibi, dal momento che
l’evento in questione,insieme ai
playoff, è quello che maggiormente lascia il segno nella storia di ciascun campionato.
I quarti di finale si terranno
oggi e domani a Bassano del
Grappa, la prima partita.Oggi
Cuneo-Padova alle 18.00 e Roma-Piacenza alle 20.30, domani Macerata-Modena e TrentoTreviso.Le semifinali si giocheranno sabato e la finalissima
domenica, tutte al Datchforum
di Milano.Tutti i match saranno
trasmessi in diretta da Sky
Sport.
Modena si troverà dunque ad
affrontare la Lube.Si tratterà
quasi dell’ultima spiaggia per la
compagine geminiana.In effetti,risultati alla mano,il confronto con Macerata appare, almeno sulla carta,impari:da quella
prima giornata di campionato
in cui Modena vinse in casa
per 3 a 0, oggi Macerata vanta
15 vittorie e solo 5 sconfitte,contro le 11 sconfitte e 9 vittorie di
Modena, ed una dozzina di
punti di vantaggio nella classifica generale.Tali sono i numeri
effettivi sanciti dal campo,tutta-
via la partita di domani sarà
caratterizzata da contenuti
emotivi che giocheranno un
ruolo importantissimo ai fini
del risultato, con la consapevolezza del meccanismo di eliminazione diretta ed il peso del
ruolo di favorita che si sentirà
addosso Macerata.In una tale
situazione la Cimone sarà certamente portata ad affrontare il
match in modo spregiudicato,
attaccando dimentica dei propri limiti, degli alti e bassi nel
rendimento e della scarsa coesione di gruppo nei momenti
difficili.Ho affermato ripetutamente che da questa squadra di
giocatori che hanno vinto tanto
in passato, mi aspetto prima o
poi la grande partita, quella
del riscatto e quindi del passaggio del turno per accedere alla
semifinale di sabato a Milano,
dove, con ogni probabilità incontrerebbe Cuneo.Nella denegabile ipotesi in cui Modena dovesse invece essere eliminata nei
quarti, temo verrebbero definitivamente al pettine tanti nodi
messi in evidenza nel corso di
una stagione che per ora non
ha certo dato ai tifosi e soprattutto agli azionisti le soddisfazioni attese a seguito degli importanti investimenti estivi.
Buona pallavolo a tutti,
Franco Bertoli 4#.
FORMULA 1 L’amministratore delegato è intervenuto all’inaugurazione della “Città dei motori”
Jean Todt e la “dolce condanna” del Cavallino:
«Siamo la Ferrari, partiamo sempre per vincere»
di Andrea Melli
i è tenuta ieri mattina nella
splendida cornice della Galleria del Vento di Maranello la
conferenza stampa sulla nascita
della “Città dei motori”.Un iniziativa parecchio interessante
e che è nata da una fusione di 16
paesi,tutti attinenti per una questione o per un'altra al mondo
dei motori.Alla cerimonia di battesimo erano prsenti parecchi
personaggi di spicco:su tutti,
l’amministratore delegato della
Ferrari Jean Todt,oltre a Lucia
Bursi sindaco di Maranello e a
Luca Domenici sindaco di Firenze.E dalle parole d’inizio conferenza,della presidentessa della
S
L’amministratore delegato della Ferrari Jean Todt
commissione della “Città dei
Motori”Lucia Bursi,s’è capito
quanto, questa Kermesse potrebbe prendere nel tempo,
sempre più piede:«Sono onorata innanzitutto di esser ospite in
questa bellissima sala del Cavallino,che ci permette di fare conoscere a voi tutti questa nuova collaborazione tra 16 comuni d’Italia.Comuni che hanno in
sé attrattiva dal punto di vista turistico con la presenza di gallerie e musei, e che allo stesso
tempo hanno la sede e la produzione di motori,proprio come
qui a Maranello.Inoltre,c’è già
l’interesse da parte di latri comuni per entrare in questa“coa-
lizione”;tra questi in futuro,potrebbe anche esserci quello di
Bologna».Poi,a fare gli onori di
casa c’ha pensato Jean Todt,interpellato dai colleghi,più che
sull’argomento di competenza
della conferenza,sul prossimo
Campionato del Mondo di Formula 1 che oramai è alle porte:
«Come Ferrari,ci poniamo sempre l’obbiettivo di vincere.Sappiamo già in partenza,che questo campionato sarà ancora più
difficile rispetto a quello vinto
l’anno scorso; abbiamo però
piena fiducia nei nostri due piloti,Kimi Raikkonen e Felipe Massa,che già dalle prove fatte in
questi mesi con la monoposto,
hanno dimostrato di essere
competitivi al massimo.Sono
convinto che ci potremmo ripetere,ma per tornare alla vittoria,
serve un grandissimo lavoro di
squadra».Nel 2007 per la Rossa
arrivò prima il Titolo Mondiale
Costruttori vista la penalizzazione inflitta alla McLaren,poi all’ultimo gran premio,inaspettatamente Raikkonen riuscì a bruciare sul filo di lana Hamilton e
Alonso:«E questa,è stata la dimostrazione che la correttezza vince sempre,e noi,vogliamo vincere rispettando tutte le regole.L’abbiamo sempre fatto e come sempre,siamo stati ripagati
con la moneta giusta».
ARTI MARZIALI Era già entrato nella storia della disciplina come primo europeo a combattere nello stadio Lumpini di Bangkok TENNISTAVOLO In Svezia, nel torneo giovanile “Safir Open”
La strepitosa impresa compiuta da Christian Daghio
Muay Thay: il carpigiano si è laureato campione di Thailandia battendo un atleta locale
carpigiano Christian Daghio
IdihalThailandia,nella
vinto il titolo di campione
specialità di
muay thai.Il suo è stato un autentico trionfo,con la vittoria per ko
contro l'atleta thai Soithong Oor.
Boonchouy.Nessun europeo era
mai riuscito in questa impresa.
Ecco la cronaca di un combattimento entrato nella storia. Il
match comincia con l'atleta thai
che attacca con calci alti,mirati a
colpire la testa di Christian,tutti
bloccati.Il thai attacca allora nel
clinch (lavoro corpo a corpo dove si sferrano ginocchiate e go-
mitate) ma in questa fase Daghio
è nettamente superiore,cosicché
il thai finisce diverse volte al tappeto.Comincia la seconda ripresa
e il thai cambia tecnica,cercando di usare i calci al corpo.Ne segue una fase terribile,dove tibia
e tibia si colpiscono con violenza.
E proprio qui succede quello
che i thailandesi mai avrebbero
pensato:il loro atleta,dopo aver
calciato,si accascia a terra:il blocco di tibia di Daghio gli ha procurato un mini frattura.Finisce così
con un doppio smacco per Soithong Oor.Boonchouy,che oltre
a perdere la cintura,deve ritirarsi
per una ferita che solitamente colpisce lo straniero.Daghio ha coronato il suo sogno.Dopo aver combattuto nel mitico stadio Lumpini
di Bangkok,dopo essere stato 3
volte campione dello stadio del
Fairtex inThailandia,ecco questa
strepitosa impresa,che va ad aggiungersi ai titoli mondiale (2002)
ed europeo (2001).Daghio vive
in Thailandia da 8 anni,in cui ha
fatto piu' di 120 incontri da“pro”.
Gestisce inoltre un camp,a Pattaya,in cui arrivano da tutto il mondo appassionati della muay thai.
Il carpigiano Daghio,campione di Muay Thay
Paolo Bisi, orgoglio Villadoro
In Nazionale lotta coi più forti
Nel week end appena trascorso, mentre i
compagni di squadra erano impegnati nel
“Memorial Matteo Passini”, Paolo Bisi
della Villadoro era in Svezia al prestigioso
“Safir Open”. Bisi ha disputato undici
partite, con un bilancio di quattro vittorie e
sette sconfitte. Ecco i suoi risultati.
Singolare maschile, qualificazione: Paolo
Bisi-Sean Cullen (ENG) 3-0. 32simi di
finale: Paolo Bisi-Koki Niwa (JPN) 0-4.
Girone di qualificazione n° 17 Tatsuo
Seyama (Jpn) -Paolo Bisi 3-2, Xeng Ping
(Chn/Swe) - Paolo Bisi 3-2, Paolo Bisi Fredrik Berner (Aut) 3-0. Men Single Class
1. Pre turno: Paolo Bisi Martin Tenho
Martin (Fin) 3-0 1° turno: Paolo BisiGeorge Tang (Aus) 1-3 Junior Boy Single
Under 20- Yasaka Grand Prix. 1° turno: bye
2° turno: Paolo Bisi- Kristoffer
Hermansson (Swe) 2-3 (-11, -6, 8, 9, -7).
Baseball A2
Morese
al Comcor
Il Comcor Modena ha ufficializzato l’acquisto di Alejandro Morese,classe ’84,quotato lanciatore oriundo,ex Fiorentina.Morese era da un anno inattivo,
ma la società geminiana conta
molto su di lui per affrontare al
meglio il prossimo torneo.