mutuo mpr premium casa

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mutuo mpr premium casa
FOGLIO INFORMATIVO
MUTUO MPR PREMIUM CASA
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino soc.coop.
Sede legale in Roscigno (SA) – cap 84020 - Via IV Novembre snc
Sede Amministrativa in Sant’Arsenio (SA) – cap 84037 – Via Paolo Borsellino snc
Tel.: 0975/398611 - Fax: 0975/398630
e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Sito internet: www.bccmontepruno.it
Registro delle Imprese della CCIAA di. Salerno n. 115469 – C.F. 00269570651
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4673.0.0 - cod. ABI 08784.1
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A159517
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL MUTUO PREMIUM CASA
Con il contratto di mutuo ipotecario la banca consegna una somma di denaro al cliente che si impegna a rimborsarla,
unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto
stesso.
Il rimborso avviene mediante il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso
variabile.
Il cliente, a garanzia dell’adempimento delle obbligazioni così assunte, inoltre, conferisce normalmente in garanzia un
immobile (che, eventualmente, può essere lo stesso per il cui acquisto o ristrutturazione è stato richiesto il mutuo
medesimo) permettendo che la banca iscriva ipoteca su di esso.
Nell’ipotesi che il cliente non riesca, per qualunque motivo, a restituire la somma ricevuta dalla banca, questa potrà
procedere alla vendita dell’immobile ricevuto in ipoteca al fine di soddisfare il proprio credito.
Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del
credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso.
Il mutuo “Premium casa” è un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima o della seconda casa. E’ un finanziamento a
medio – lungo termine (superiore ai 18 mesi) il cui rimborso viene garantito da ipoteca su immobili.
Il pagamento delle rate, comprensive di interessi e capitale, avviene mediante un piano di ammortamento con
scadenze di periodicità mensile, bimestrale, trimestrale o semestrale.
Il tasso di interesse è variabile prendendo a riferimento l’indice Euribor a 6 mesi – media 365 - media mese
precedente.
La durata medio – lunga del prestito permette di beneficiare di un regime fiscale agevolato (imposta sostitutiva ai sensi
del D.P.R. 29/9/1973, n. 601). La durata massima prevista è di 15 anni.
Vista la tipologia di prodotto (mutuo ipotecario a persone fisiche) si può ricorrere ad una polizza assicurativa a
copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del cliente.
Al fine di poter agevolare la clientela è stato istituito un sistema premiante per la determinazione del tasso d’applicare,
in fase di istruttoria, suddiviso per classi d’appartenenza.
Nella sezione relativa alle condizioni economiche è inserito un riepilogo del sistema premiante.
L’offerta di sottoscrizione del prodotto è valida fino al 31 dicembre 2016.
IL MUTUO A TASSO VARIABILE E RISCHI CONNESSI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più
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parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere
eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Nei mutui che prevedono un tasso variabile può essere stabilito un tasso minimo (floor) o massimo (cap). In questi
casi, indipendentemente dalle variazioni del parametro di indicizzazione, il tasso di interesse non può scendere al di
sotto del minimo o salire al di sopra del massimo.
Il contratto inoltre può prevedere che la banca, in presenza di una giusta causa, possa modificare nel corso del
rapporto il tasso di interesse e le altre condizioni economiche applicate al cliente.
Per saperne di più:
Le guide “Il mutuo per la casa in parole semplici” e “Il credito ai consumatori in parole semplici”, che aiutano a
orientarsi nella scelta del tipo di mutuo, sono disponibili sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca, e
sul sito della banca al seguente indirizzo: http://www.bccmontepruno.it/trasparenza-prodotti-bcc-mpr-indice.php
CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO IPOTECARIO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Capitale: € 100.000,00
Durata del finanziamento (anni): 10
T.A.E.G.: 4,24%
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca.
Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo.
Importo massimo finanziabile
100% del valore dell'immobile accertato dal perito
Durata
massimo 15 anni
TASSI
EURIBOR 6M (MMP 365 GG) (Attualmente pari a: 0,146%) + 4 punti perc.
Valore effettivo attualmente pari a: 3,854%
Tassi globale di ammortamento
Parametro di indicizzazione
SPREAD (componente del tasso di interesse, espresso in
punti percentuali, da aggiungere al valore percentuale del
parametro di indicizzazione)
Tasso di interesse di preammortamento
Euribor 6 mesi - media 365 - media mese precedente
massimo spread applicabile all'Euribor 6 mesi : + 4 punti
percentuali
non previsto
tasso minimo non previsto
Tasso massimo e tasso minimo (cap e floor)
tasso massimo non previsto
Tasso di mora
2 punti percentuali
SISTEMA PREMIANTE
Di seguito si riportano i parametri utilizzati per calcolare il tasso applicato in fase di istruttoria al mutuo.
1)Tipologia di Abitazione
•
Abitazione principale
1 punto
•
Abitazione secondaria
0,5 punti
2)Popolosità del comune di ubicazione immobile (fonte: www.comuni-italiani.it)
•
Fino a 2.500 abitanti
1 punto
•
Da 2.501 abitanti a 8.000 abitanti
2 punti
•
Da 8.001 abitanti a 25.000 abitanti
3 punti
•
Da 25.001 abitanti a 80.000 abitanti
4 punti
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•
Da 80.001 abitanti in su
5 punti
•
Città di Roma, Milano, Napoli e Salerno
7 punti
3)Rapporto tra importo del finanziamento/valore immobile
•
Tra il 100 % e l’80%
1 punto
•
Tra il 79 % e il 70%
2 punti
•
Tra il 69 % ed il 40%
4 punti
•
Minore del 40%
5 punti
4)Rapporto tra rata/reddito mensile
•
Maggiore del 40%
6 punti
•
Tra il 39 % e il 30%
5 punti
•
Tra il 29 % ed il 20%
3 punti
•
Tra il 19 % ed il 10%
2 punti
•
Minore del 10%
1 punto
Determinazione del tasso
Ogni criterio permette l’individuazione di un punteggio, il quale determina la classe di appartenenza con associato il
relativo tasso di interesse secondo la tabella che segue:
•
Da 18 a 19
Euribor 6m + 1,95 punti di spread applicati
•
Da 16 a 17,5
Euribor 6m + 2,5 punti di spread applicati
•
Da 13 a 15,5
Euribor 6m + 3 punti di spread applicati
•
Da 10 a 12,5
Euribor 6m + 3,25 punti di spread applicati
•
Da 6 a 9,5
Euribor 6m + 3,5 punti di spread applicati
•
Da 3,5 a 5,5
Euribor 6m + 4 punti di spread applicati
SPESE
Spese per la stipula del contratto
Spese istruttoria
€
1.000,00
Spese incasso rata
€
1,55
Spese per avviso scadenza rata
non previsto
Spese postali
recupero spese effettivamente sostenute
Spese per la gestione del rapporto
Spese per decurtazione
0%
Spesa estinzione anticipata mutuo (calcolato sul debito 0%
residuo)
Spese per primo sollecito
recupero spese effettivamente sostenute
Spese per secondo sollecito
recupero spese effettivamente sostenute
Spesa per altre comunicazioni
€
2,80
Spese per comunicazioni mediante Raccomandata
recupero spese effettivamente sostenute
Spesa per richiesta copia documentazione
€ 30,00 per ogni documento
Variazione, restrizione, trasferimento di ipoteca
recupero spese effettivamente sostenute
Spese accollo
recupero spese effettivamente sostenute
Sospensione pagamento rate
gratuita
Trasparenza: info precontrattuale
€
Trasparenza: documentazione periodica
in forma cartacea: € 2,80
on-line: € 0,00
0,00
Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il
documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia
del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di
comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio
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di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica.
Trasparenza: invio documentazione variazione condizioni
in forma cartacea: € 0,00
on-line: € 0,00
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
FRANCESE A RATE COST. POSTIC.
Tipologia di rata
costante
Periodicità delle rate
mensile / trimestrale / semestrale / annuale
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Data
Valore
01.06.2016
-0,146%
01.05.2016
-0,139%
01.04.2016
-0,136%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Tasso di
applicato
3,854%
3,854%
3,854%
interesse Durata
del Importo della
finanziamento (anni)
mensile
per
capitale
di:
100.000,00
5
€ 1.835,07
10
€ 1.005,53
15
€
732,39
rata Se
il
tasso
di Se
il
tasso
di
un interesse aumenta del interesse diminuisce
€ 2% dopo 2 anni
del 2% dopo 2 anni
€
€
€
1.890,78
1.084,17
823,09
€
€
€
1.780,10
930,37
647,89
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti
di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet www.bccmontepruno.it.
SERVIZI ACCESSORI
Non obbligatoria
Il cliente è comunque libero di scegliere sul mercato la
Polizza assicurativa (a copertura del rimborso del credito polizza più conveniente senza che vengano variate le
in caso di morte, invalidità, o disoccupazione del cliente) condizioni economiche del mutuo.
L’ammontare del premio viene corrisposto direttamente
alla Compagnia.
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Imposta sostitutiva (per finanziamenti per i quali è stata 0,25% oppure 2,00% della somma erogata secondo le
esercitata l'opzione)
prescrizioni di legge.
Imposta di bollo sul contratto (per finanziamenti per i quali secondo la tariffa tempo per tempo vigente
non è stata esercitata l'opzione dell'imposta sostitutiva)
Tassa ipotecaria (per finanziamenti per i quali non è stata secondo la tariffa tempo per tempo vigente
esercitata l'opzione dell'imposta sostitutiva)
Perizia tecnica
€
Spese notarili
secondo la tariffa notarile
Assicurazione immobile (obbligatoria)
a copertura dei danni da incendio, caduta fulmine e
scoppio.
L'importo delle tariffe applicate dalla Compagnia di
Assicurazione, sono di norma proporzionali al valore del
bene assicurato.
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MASSIMALI E ALTRE CONDIZIONI
Criterio di calcolo degli interessi
MATEMATICA
Tipo calendario
GIORNI CIVILI / 365
base calcolo interessi di mora
Capitale
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell'istruttoria
entro sessanta (60) giorni da calendario
presentazione dell'intera documentazione.
dalla
Disponibilità dell'importo
entro quindici (15) giorni da calendario dalla sottoscrizione
del contratto e degli atti relativi alle garanzie
eventualmente previste.
RECESSO E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo senza pagare alcuna penale, compenso o onere
aggiuntivo.
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del debito residuo e degli interessi
maturati alla data.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il
nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro10 (dieci) giorni decorrenti dalla data di
integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso.
Reclami, ricorsi e mediazione
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca, via Paolo Borsellino snc, 84037 Sant’Arsenio (SA), indirizzo di
PEC [email protected], indirizzo di posta elettronica [email protected], che risponde
entro 30 giorni dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro il termine predetto, può rivolgersi a:
-
Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca;
Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una
procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie
all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore
BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma,
Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it .
Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la
mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti
alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi
all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore
BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi
ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro
ministeriale.
In ogni caso il cliente ha diritto di presentare esposti alla Banca d’Italia.
LEGENDA
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Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore.
Imposta sostitutiva
Imposta pari allo 0,25% della somma erogata, per mutui superiori a 18 mesi,
sull'ammontare del finanziamento nel caso di:
- acquisto, costruzione o ristrutturazione della propria prima casa,
destinandola ad abitazione principale;
- destinazione del finanziamento al ripristino della liquidità del cliente nonché
generiche esigenze di spesa da parte di persone fisiche.
L’imposta sostitutiva è pari al 2,00% dell’ammontare del finanziamento negli
altri casi.
Ipoteca
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e
farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
mutui a tasso variabile)/ Parametro di determinare il tasso di interesse.
riferimento (per i mutui a tasso fisso)
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel
contratto.
Piano di ammortamento “francese”
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati..
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del
numero delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del
numero delle rate pagate
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto.
Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
(TAEG)
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse
e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di
riscossione della rata.
Tasso
di
interesse
di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
preammortamento
dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso effettivo
globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e
(TEGM)
delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso
di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli
pubblicati, il TEGM dei “mutui con garanzia ipotecaria” , aumentarlo di un
quarto, aggiungere quattro punti, verificare che la differenza tra il tasso
ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali e accertare che
quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
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