Finanziamento "START IMPRESA SOCI BCC"
Transcript
Finanziamento "START IMPRESA SOCI BCC"
FOGLIO INFORMATIVO Finanziamento "START IMPRESA SOCI BCC" INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo di Capaccio Paestum Soc. Coop. Via Magna Graecia n. 345 – 84047 Capaccio (SA) Tel.: 0828 814111 - Fax: 0828 724292 Email: [email protected] Sito internet: www.bcccapacciopaestum.it Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Salerno, codice fiscale e P.IVA n. 00258720655 Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 4508 - cod. ABI 08431.9 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A160473 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo, al Fondo Nazionale di Garanzia e al Fondo di garanzia per le PMI del Ministero dello Sviluppo Economico (legge 662/96). Solo in caso di offerta fuori sede: Cognome e nome del proponente: ___________________________ Indirizzo: ___________________________ Telefono: ___________________________ E-mail: ___________________________ CHE COS'È IL FINANZIAMENTO "START IMPRESA SOCI BCC" Il finanziamento “START IMPRESA SOCI BCC” comporta l’erogazione di una somma di denaro al cliente, che si impegna a restituirla in un arco di tempo concordato con la banca. Il finanziamento è concesso per i seguenti scopi: acquisto impianti formazione professionale specialistica acquisto materiale informatico deposito brevetti Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto. Il tasso di interesse è variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. Il finanziamento “START IMPRESA SOCI BCC” non è garantito da ipoteca su immobili, la banca può tuttavia richiedere altri tipi di garanzia (ad esempio fideiussione, cambiale). Se il finanziamento “START IMPRESA SOCI BCC” è concesso a persone fisiche, può ricorrere una polizza assicurativa a copertura del rimborso del credito in caso di morte, invalidità o disoccupazione del cliente. A chi si rivolge: alle Imprese (la Bcc di Capaccio Paestum S.C. tratta tutte le imprese come Clientela al Dettaglio) iscritte da non più di sei mesi alla Camera di Commercio di cui il titolare o uno dei soci (in caso di società) sia anche socio della B.C.C. di Capaccio Paestum Soc. Coop. Importo massimo finanziabile: € 15.000,00 Importo minimo finanziabile: € 3.000,00 Durata massima: 60 mesi Durata minima: 19 mesi Requisiti richiesti: Apertura di un conto corrente presso la Banca (consultare gli specifici Fogli Informativi per conoscere le caratteristiche ed i relativi costi) Merito creditizio I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione (ad esempio il tasso Euribor) fissati nel contratto. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/11/2016 (ZF/000004285) Pagina 1 di 6 Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Il contratto può prevedere che la banca, in presenza di una giustificato motivo, possa modificare unilaterlamente i prezzi e le altre condizioni previste dal contratto ad esclusione delle clausole aventi ad oggetto i tassi, rispettando le previsioni dell’art. 118 del D.Lgs. n. 385/93. Fondo di garanzia per le PMI La Banca opera con il Fondo di Garanzia per le PMI del Ministero dello Sviluppo Economico (legge 662/96) e in caso di richiesta da parte dell’impresa cliente, verrà valutata l’ammissibilità all’intervento di garanzia ( www.fondidigaranzia.it ). PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Il tasso è calcolato sulla base dell’anno civile (365 gg) considerando anche il costo unitario per le comunicazioni di legge, le spese di istruttoria e l’imposta sostitutiva dello 0,25%. tasso fisso/rata mensile Capitale: € 15.000,00 Durata del finanziamento (mesi): 60 T.A.E.G.: 4,72% Nel calcolo del TAEG sono esclusi altri costi, quali il premio polizza assicurativa eventualmente richiesta dal cliente, il tasso di mora, il compenso per l’estinzione anticipata, le spese per l’incasso incasso della rata (gratuita se addebitata in conto corrente) e altri oneri fiscali diversi dall’imposta sostituiva (nell’esempio è stata inclusa l’imposta sostitutiva pari allo 0,25%). TASSI Tasso Tasso di interesse di nominale annuo EURIBOR 3 MESI DIV.360 (Attualmente pari a: -0,313%) + 3 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 2,7% EURIBOR 3 MESI LETTERA (BASE 360) RILEVATO IL PENULTIMO GIORNO LAVORATIVO DEL MESE Tasso di interesse di preammortamento EURIBOR 3 MESI DIV.360 (Attualmente pari a: -0,313%) + 3 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 2,7% EURIBOR 3 MESI LETTERA (BASE 360) RILEVATO IL PENULTIMO GIORNO LAVORATIVO DEL MESE Tasso di mora EURIBOR 3 MESI DIV.360 (Attualmente pari a: -0,313%) + 6 punti perc. Valore effettivo attualmente pari a: 5,7% EURIBOR 3 MESI LETTERA (BASE 360) RILEVATO IL PENULTIMO GIORNO LAVORATIVO DEL MESE Modalità di calcolo degli interessi Gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno civile (365 giorni). Applicata fino all’entrata in vigore della Delibera del CICR attuativa dell’articolo 120 comma 2 del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385) Ultime rilevazioni del parametro di riferimento Euribor 3 mesi div.360 (la data indica la decorrenza, il valore è quello rilevato il penultimo giorno lavorativo bancario antecedente l'inizio del mese) Data Valore 01.11.2016 -0,313% 01.10.2016 -0,301% FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/11/2016 (ZF/000004285) Pagina 2 di 6 01.09.2016 -0,299% SPESE Spese per la stipula del contratto Commissione di istruttoria 1% Minimo: € 100,00 Massimo: € sull'importo finanziato Spese stipula fuori sede € 0,00 Altre spese iniziali € 0,00 150,00 Spese per la gestione del rapporto Commissioni per avviso scadenza rata € 1,00 (se richiesto dal Cliente) Commissioni per pagamento rata Cassa: € 5,00 Presenza rapporto: € RID/SDD: € 5,00 Recupero spese rata € Pagamento rata % su debito residuo 0% 0,00 0,00 Recupero spese assicurative € 0,00 Accollo mutuo € 0,00 Invio solleciti di pagamento Spese per primo sollecito: € Spese per secondo sollecito: € Compenso per decurtazione € 5,00 15,00 0,00 Compenso per estinzione anticipata € 0,00 Stampa elenco condizioni € 0,00 Spese info precontrattuale € 0,00 Invio documenti periodici trasparenza € 1,00 Invio documenti periodici trasparenza on line (clienti € 0,00 inbank e banca light aderenti al servizio infobanking) Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. Per le condizioni economiche si veda il Foglio Informativo “Incassi e pagamenti non rientranti in contratto quadro ai sensi del D.Lgs.n.11/2010 e Servizi Vari” disponibile in Filiale e sul sito internet della Banca Commissioni per richieste di copie e documenti PIANO DI AMMORTAMENTO alla francese.La rata del piano di ammortamento francese prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All'inizio si pagano soprattutto interessi; man mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce Tipo di ammortamento e la quota di capitale aumenta. Tipologia di rata costante e dipendente dalla durata del contratto Periodicità delle rate mensile, trimestrale, semestrale, annuale. Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di interesse Durata del Importo FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/11/2016 della (ZF/000004285) rata Se il tasso di Se il tasso di Pagina 3 di 6 applicato finanziamento (mesi) 2,7% 2,7% 2,7% 2,7% 24 36 48 60 mensile per capitale di: 10.000,00 € 428,49 € 289,49 € 220,02 € 178,36 un interesse aumenta del interesse diminuisce € 2% dopo 1 anno del 2% dopo 1 anno € € € € 433,08 295,48 226,76 185,58 € € € € 423,85 283,55 213,40 171,30 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge 108/96 sull’usura, può essere consultato sui cartelli affissi nella Sede e nelle Filiali della BCC di Capaccio Paestum S.C., nonché sul sito internet (www.bcccapaccio.it/trasparenza). SERVIZI ACCESSORI La polizza assicurativa accessoria al finanziamento è facoltativa e non indispensabile per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. FORMULA REDDITO A PREMIO ANNUALE Per maggiori informazioni sulla polizza assicurativa e in particolare sul dettaglio delle coperture, dei relativi limiti, dei costi, della facoltà di recesso e delle retrocessioni riconosciute all’intermediario, si rimanda ai rispettivi Fascicoli Informativi disponibili sul sito internet delle compagnie www.bccvita.it , www.bccassicurazioni.com , www.assimoco.it In caso di estinzione anticipata, i costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione. Per le sole DITTE INDIVIDUALI, fatto sempre salvo che la polizza assicurativa accessoria al finanziamento è facoltativa e non indispensabile per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte, è necessario fare riferimento ai seguenti prodotti: PROTEZIONE PRESTITO (chirografari) PROTEZIONE MUTUO (fondiari/ipotecari) ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento dell’erogazione del prestito il cliente deve sostenere costi relativi a: Imposta sostitutiva in percentuale sull’importo erogato, nella misura pro-tempore prevista dalla vigente Legislazione e trattenuta in fase di erogazione del prestito. Imposta di bollo (sull’eventuali cambiali poste in garanzia): nella misura pro-tempore prevista dalla vigente Legislazione. TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria massimo 30 giorni lavorativi dalla presentazione della documentazione completa richiesta per la concessione del finanziamento Disponibilità dell'importo appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali garanzie previste. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente in ogni momento può esercitare, senza alcun onere né spesa né penale, il diritto di estinzione anticipata, totale o parziale, del mutuo: se il contratto di mutuo è stipulato o accollato a seguito di frazionamento per l’acquisto o la ristrutturazione di FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/11/2016 (ZF/000004285) Pagina 4 di 6 unità immobiliari adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento dell’attività economica o professionale da parte del mutuatario persona fisica; se l’estinzione anticipata totale del mutuo avviene nell’ambito di un’operazione di portabilità del mutuo. In tutte le altre ipotesi, il mutuatario può esercitare in ogni momento il diritto di estinzione anticipata, totale o parziale, corrispondendo un compenso percentuale sul debito residuo, nella misura sopra indicata nelle spese per la gestione del rapporto alle voci “Compenso per decurtazione” e “Compenso per estinzione anticipata”. Risoluzione del contratto e decadenza dal beneficio del termine In determinate ipotesi (ad es.: mancato pagamento delle rate; vicende riguardanti il cliente o gli eventuali garanti che – incidendo sulla loro situazione patrimoniale, finanziaria o economica – pongono in pericolo la restituzione delle somme alla banca), il contratto si scioglie, automaticamente o a richiesta della banca, che, conseguentemente, ha diritto di ottenere l’immediato pagamento di quanto dovutole. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto La banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto una volta ricevute dal cliente tutte le somme dovutele per l’estinzione anticipata totale del mutuo. Reclami, Ricorsi e Mediazione I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (via Magna Graecia n.345 – 84047 – Capaccio; indirizzo di PEC [email protected], indirizzo di posta elettronica [email protected]) che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Qualora il reclamo abbia ad oggetto l’esercizio del diritto di rimborso di somme relative a operazioni di pagamento autorizzate e disposte ad iniziativa del beneficiario di cui agli artt. 13 e 14 del D.lgs. n. 11/2010, il predetto termine è ridotto a 10 giorni dal ricevimento della richiesta di rimborso. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i termini predetti, prima di ricorrere al giudice, è tenuto a rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla Banca; Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it; ad altro organismo di mediazione convenuto tra le parti. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. In ogni caso il Cliente ha il diritto di presentare esposti alla Banca d’Italia. LEGENDA Accollo Istruttoria Piano di ammortamento Piano di ammortamento “francese” FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/11/2016 Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a (ZF/000004285) Pagina 5 di 6 Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Quota capitale Quota interessi Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. La Banca per i finanziamenti a tasso variabile utilizza come parametro il tasso Euribor le cui quotazioni sono consultabili su principali quotidiani economici (il Sole 24hr ecc.). Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM della relativa categoria, aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali (se la differenza è superiore bisogna ridurre il tasso in misura tale che la differenza con il TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/11/2016 (ZF/000004285) Pagina 6 di 6