199-MKUP-Tavolo multidisciplinare

I protagonisti
Ristorazione e market insieme per un’esperienza nel mondo del gusto e del cibo
laTaste seleziona i produttori per
un’offerta gastronomica sostenibile
Anna Bertolini
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Dal bistrot allo shop
Posta al termine del layout, la zona bistrot accoglie circa 60 coperti e
offre un menu anch’esso a base di prodotti locali (come l’assortimento
dello shop). La cucina è aperta sia per il pranzo sia per la cena con
possibilità di acquistare ciò che si è mangiato direttamente nel market.
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segnaletica
visite e layout di Mark Up su: www.markup.it/RETAIL/LAYOUT
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Accoglienza
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Accessi
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Bis
ati dell’Università di scienze gastronomiche di Pollenzo (Cn), laTaste si sviluppa su 600 mq nei
quali trovano spazio bistrot, café,
market e spazio eventi. La formula si basa su una fitta rete di produttori locali per far emergere
quelle produzioni di nicchia attente all’ambiente nonché virtuose in fatto di eccellenza e qualità. Le circa 1.000 referenze che
compongono l’assortimento sono, infatti, il frutto di una selezionata produzione distrettuale
(provinciale, regionale). n
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Molto semplice ma d’effetto, la
comunicazione instore informa
il visitatore sul contenimento
dei prezzi. Dare la precedenza a
prodotti di filiera corta permette
di ridurre i costi di trasporto
garantendo così cibi di qualità a
prezzi giusti.
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Sostenibilità e
accessibilità
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1.Evitati i distributori
intermedi per ridurre i
costi di trasporto
2.Prodotti che tengono
conto dell’ambiente
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rodotti di stagione, locali e a
filiera corta. Questa in sintesi
l’offerta di laTaste, locale in quel
di Seregno (Mb) che interseca il ristorante con lo shop e la caffetteria dando vita a uno spazio ibrido che fa della cultura alimentare sostenibile il suo punto focale.
Nato dall’idea di 5 giovani laure-
comunicazione
MARK UP
maggio_2011
I protagonisti
maggio_2011
MARK UP
Il bar è spartiacque
Pane territoriale
Elemento centrale è il banco bar
diviso in area mescita (a sinistra) e
caffetteria-pasticceria (a destra).
Questa ripartizione scandisce
la distribuzione nel market:
a sinistra vini, liquori nonché
l’occorrente per il pranzo, mentre
a destra la prima colazione.
Il pane proviene dal Panificio
F.lli Longoni e si caratterizza per
lievitazione naturale con pasta
madre, farine macinate a pietra e
sale marino integrale. Purtroppo
non viene cotto direttamente nel
negozio di Seregno perdendo così
in spettacolarizzazione.
Esposizione minimal
e ordinata
L’idea di
esplorazione
In fatto di attrezzature lo shop
si presenta piuttosto basico con
scaffalature metalliche sulle quali
sono disposte tutte le tipologie di
prodotto. Un’esposizione pulita e
ordinata che però non fa fuoriuscire
il prodotto dallo scaffale.
Lo shop si connota per ampie
corsie che ruotano intorno al bar.
Poche le directory che guidano
il cliente tra gli scaffali; sembra
emergere l’idea di ricerca ed
esplorazione dei prodotti per una
permanenza maggiore.
Vini alto di gamma
Non solo food
I vini più pregiati sono posizionati
su una scaffalatura chiusa
fungendo probabilmente da
richiamo per quelli di valore
inferiore. Le bottiglie non
terminate nel bistrot vengono
consegnate al cliente per essere
portate a casa.
Di fronte alle vetrine nasce
l’area relax con poltrone e divani
nonché arredamento in legno
non trattato. In questo spazio si
possono consultare libri e giornali
come usufruire della connessione
gratuita a internet. Previsti anche
eventi.
Consumo sprint
Salumi d’autore
Tra il market e l’area caffetteria
è stato allestito uno spazio con
tavoli e sedute (circa 40 posti
a sedere) dedicato a colazioni,
merende, pranzi veloci o aperitivi.
La dimensione dei tavolini e le
fattezze delle sedie non invitano
i consumatori a soggiornare a
lungo.
Pane, salumi e formaggi sono
distribuiti con vendita assistita.
I due reparti sono griffati quasi a
voler creare uno shop nello shop.
L’identificazione con il produttore
è un ulteriore garanzia di qualità
dei prodotti e la collocazione a
ridosso della cucina a vista ne
rafforza l’uso nel bistrot.
Il lato ecologico
Freschi self service
Anche in questo punto di vendita
i cestelli per la spesa sono
prodotti con plastica riciclata.
Al fine di seguire la direttiva
europea in materia di sacchetti,
in tutto il negozio sono esposti
degli shopper in tela. La luce è
coadiuvata da ampie vetrate a
soffitto.
Il market si avvale anche di una
zona espositiva dei freschi a libero
servizio. Latticini, pasta, insalate
di IV gamma, salumi in busta,
uova e pesce affumicato sono
ospitati in tre banchi frigorifero:
poche profondità e ampiezza per
una spesa veloce adatta a chi ha
poco tempo soprattutto di sera.
visite e layout di Mark Up su: www.markup.it/RETAIL/LAYOUT
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