8 n. 6 - maggio 2008

MILANO
FIRENZE
BOLOGNA
Giovanni Terzi racconta
le attività dell’Assessorato
allo Sport e il Tempo Libero
Le notti brave in fumo
insieme al rogo che
ha divorato il Meccanò
Una Bussola per aiutare
i fuorisede a trovare
alloggi senza grane
free press
Il primo giornale
N. 6 - maggio 2008
PUNTIAMO
SUI GIOVANI
di Mariano Berriola
Tanti i problemi da affrontare e
con urgenza per il nuovo Governo.
Prima di tutto bisogna ridare fiducia ai giovani. È la risorsa più
importante per il futuro del Paese,
e occorre immettere nuovi stimoli,
nuove scosse, per spingere i ragazzi
a partecipare alla ripresa economica, ma direi soprattutto morale
della bella Italia. Andiamo sul
concreto. Favoriamo l’apertura
di nuove iniziative di giovani organizzati anche sotto forma associativa, garantiamogli la totale
assenza di preoccupazioni di ordine
burocratico e fiscale almeno per i
primi tre anni di attività. Nessuna
spesa per aprire un’azienda e poterlo fare in 15 giorni. Magari offrendo anche un sostegno economico sotto forma di prestito agevolato e in parte a fondo perduto.
Ristrutturiamo le caserme, i palazzi
abbandonati e facciamoli a spicchi
dando gratuitamente sede a centinaia di futuri Bill Gates, ma italiani
stavolta. Scommettiamo sulla ricerca, sulle competenze, sullo studio. Cominciamo a farlo sul serio.
Introduciamo finalmente un sistema di valutazione per tutto e per
tutti. Non sono un fautore di un
paese dai numeri uno. C’è però la
non procrastinabile esigenza di capire chi si impegna a portare avanti la baracca e chi invece si siede
o è seduto da anni in posizioni di
rendita che danneggiano tutti e anche l’inconsapevole cretino di turno. Il nemico di questo paese è
l’autoreferenzialità. Posso scriverne fiumi di esempi, frequentando
le Istituzioni ormai da quasi venti
anni. Anzi per convincervi di questa esigenza di cambiamento lo
farò. Vi porterò alcuni esempi di
come la cattiva gestione e i cattivi comportamenti possono affossare, enti, università comuni ed altro. Lo farò quotidianamente attraverso la nostra nuova piattaforma Corriereuniv.it aperta anche
al vostro contributo. Andate a darci un’occhiata e scriveteci. Vi
aspetto.
[email protected]
gratis dei giovani
MILANO - BOLOGNA - FIRENZE
250.000 COPIE NAZIONALI
SPECIALE MENTRE IL TOTOMINISTRO IMPAZZA, IL PDL SPIEGA COME RISOLLEVERÀ GLI ATENEI
L’UNIVERSITÀ
CHE VERRÀ
pagg. 12/13
PROTESTA
a pag. 3
LAVORO
NO AL NUMERO CHIUSO
STRATEGIE AZIENDALI
Continuano le manifestazioni
contro lo sbarramento all’ingresso nelle università. A Torino un gruppo di studenti è sceso in piazza in nome della Primavera Studentesca. A guidarli un medico che sui banchi c’è
stato oltre venti anni fa.
Come stabilire un primo contatto
con l’azienda? Dove incontrarla e su
cosa puntare per farsi notare? Johnson & Johnson Medical, l’azienda
più all’avanguardia nel campo dei
Medical Devices e della Diagnostica, apre le porte ai neolaureati desiderosi di conoscere questa realtà.
a pag. 14
2
PRIMO PIANO
N. 6 - MAGGIO 2008
FATTI
E PERSONAGGI DALLʼITALIA E DAL
MONDO
PER SAPERE COSA SUCCEDE FUORI DAGLI ATENEI
Se potessi avere… 300 milioni
In soccorso dell’Alitalia potrebbe arrivare un prestito da 300 milioni di euro,
quanto basta a tirare un sospiro di sollievo per altri due o tre mesi. La decisione è del Consiglio dei ministri, anche se nelle sedi dell’Unione Europea c’è chi
non ha mancato di storcere il muso, da Bruxelles infatti, fanno sapere di non
gradire la motivazione sottesa all’iniziativa. Nel decreto-legge, di via libera al
prestito, si fa riferimento alla necessità di “assicurare il trasporto aereo” evitando così problemi di ordine pubblico.
La rimonta della signora Clinton
La corsa alla Casa Bianca
continua. Dopo la vittoria riportata da Hillary Clinton in
Pennsylania, le aspirazioni
dell’ex first lady alla presidenza si rilanciano. Il distacco in
termini di voti dal suo avversario Obama è stato di ben
dieci punti percentuali. Il merito, secondo gli analisti, è da
imputare al grande afflusso di
donne, anziani e uomini bianchi alle urne, lo zoccolo duro
dell’elettorato di Hillary, che
più del suo avversario sembra
fare proseliti proprio in queste
fasce della popolazione americana.
Bolzano vuole il 4 politico
L’industria diventa rosa
Ancora un mese esatto e poi il
timone di Confindustria passerà definitivamente nelle mani di
Emma Marcegaglia. Con 105
voti a favore e due contrari,
l’imprenditrice è riuscita a far
approvare alla platea il suo programma e la squadra di collaboratori, che la affiancherà fino
al 2012, degli industriali. Subito
un monito ai sindacati: “Non
accetteremo più veti” e quello
rivolto ai politici: “Ora che c‘è
un governo con una larga maggioranza in parlamento non ci
sono più alibi per evitare le riforme”.
Lele Mora senza colpe
Cannes sempre più italiana
È trascorso all’incirca un anno e
mezzo, ma alla fine l’agente tv
di starlette e calciatori Lele Mora è stato scagionato. Per
l’occasione però, niente festeggiamenti, solo tanta commozione mista ad un senso di sollievo,
per non essere più nella lista degli indagati e un po’, forse, anche per la messa in salvo di quell’impero da milioni di euro
scombussolato dallo scandalo
di Vallettopoli. L’accusa, tanto
per rinfrescare la memoria, riguardava l’associazione a delinquere, in particolare tutto quel
giro di estorsioni, ricatti e quant’altro che ruotava attorno al
dorato mondo dei Vip nostrani.
Il Festival di Cannes sarà un po’ meno americano, e chissà che la cosa non si
riveli più vantaggiosa per il cinema italiano che, rimasto a bocca asciutta lo
scorso anno, ora può prendersi la sua rivincita con due nomi importanti: Matteo Garrone e Paolo Sorrentino. Il primo in gara con “Gomorra”, tratto dall’omonimo best-seller di Roberto Saviano, il secondo con un film dal titolo “Il
divo”, ispirato alla vita di Giulio Andreotti. Un po’ d’Italia anche in giuria, con
la presenza fra gli addetti ai lavori dell’attore e regista Sergio Castellitto.
DIRETTORE RESPONSABILE: MARIANO BERRIOLA
www.corriereuniv.it
ANNO I - N.6
28 aprile 11 maggio 2008
registrazione al tribunale di roma
n.35 del 31 01 2008
Due sul registro? Neanche a
parlarne, è diseducativo e
soprattutto difficile da recuperare. Con questa motivazione duemila studenti delle
scuole superiori di Bolzano
sono scesi in piazza a protestare, appoggiati niente di
meno che dal Presidente della provincia autonoma, Luis
Durnwalder, che fa presto a
fare due conti: “Se ho 2 e alla verifica successiva prendo
8 la somma è 10, che diviso
due fa 5, no? Così si perde il
coraggio, il senso del recupero”. Molto meglio il 4 politico, se proprio si è fatta una
figura pessima alla verifica,
in questo modo con lo stesso
calcolo si arriva almeno alla
sufficienza.
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Amministrazione: Marco Minucci
Diffusione: Ciro Garenna
Hanno collaborato a questo numero:
Maria Grazia Abbate, Manuel Massimo,
Anna Di Russo, Raffaella Forte, Carlotta Balena
Stampa:
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PRIMO PIANO
N. 6 - MAGGIO 2008
3
PARTE DA TORINO LA “PRIMAVERA STUDENTESCA” PER CONTINUARE A CHIEDERE L’ABOLIZIONE DEI TEST D’INGRESSO
“Il numero chiuso non è democrazia”
Continuano a non essere d’accordo con il numero chiuso. E lo gridano
ad alta voce. Come hanno fatto lo scorso 21 aprile in nove città italiane
(solo a Torino però con un
discreto
successo).
L’occasione è stata la manifestazione battezzata
Primavera Studentesca,
ispirandosi all’esempio
di mobilitazione degli studenti di Praga. Niente
carri armati però.
I protagonisti sono gli
universitari che hanno
fatto a pugni con i test
d’ammissione dello scorso settembre, quelli che
già negli anni passati non
ne erano usciti indenni e
tutti quelli che non ci
stanno ad affidarsi a quiz
improponibili per decidere del proprio futuro.
A incoraggiarli è stato uno che sui banchi dell’università ci è passato decenni fa e che ha
preso a cuore la causa del numero chiuso. Parliamo di Massimo Citro, il medico torinese
specializzato in Psichiatria con due lauree por-
INTERVISTA A MASSIMO CITRO
FONDATORE DEL PROGETTO PROMETEO
tate a casa con 110 e lode che nel 2006 ha provato il test di ingresso a Medicina e non l’ha
superato. Era un atto dimostrativo, perché lui
è certo che l’accesso programmato all’università è un male da combattere, un modo attraverso cui un “disegno politico trasversale”
intende appiattire la società verso il basso.
Forte di questa convinzione ha messo su il
Progetto Prometeo (www.progettonazionaleprometeo.org) e fondato l’associazione denominata “Demokratìa” per sostenere la libera
scelta universitaria. E non è rimasto solo. Oltre agli studenti direttamente interessati
alla questione, il medico ha conquistato anche personaggi del mondo accademico, politico e dello spettacolo. Sul sito infatti si leggono, tra gli altri, interventi di sostegno di
Massimo Cacciari, sindaco di Venezia, del
professor Fabio De Nardis dell’Università di
Lecce, di Max Laudadio, inviato di Striscia La
Notizia, e di Marco Columbro. E proprio quest’ultimo ha animato la manifestazione del 21,
con un discorso sul diritto allo studio.
E anche se finora dal ministero le risposte
sono state tiepide, Citro e il suo gruppo continuano a crederci. Non si sa mai, che non sia
proprio il nuovo governo a riservare qualche
inaspettata sorpresa.
Maria Grazia Abbate
Dottor Citro, com’è nato il suo interessamento per il numero chiuso?
Mi preoccupavo per
i tanti ragazzi che avevo in cura, tutti demotivati, soggetti alla
frustrazione per una
prova che di anno in
anno li buttava sempre più giù. Ognuno di noi ha una chiamata e vivere in
democrazia significa avere diritto alla felicità. È scritto nella nostra Costituzione e anche nella Carta europea dei diritti. Questa storia del numero chiuso è solo
un modo per far arricchire atenei e istituti privati.
In che modo si arricchiscono gli atenei?
Da quando sono diminuiti i finanziamenti statali, le
università devono rispettare dei criteri di qualità per ottenere maggiori fondi. Uno di questi è il rapporto tra docenti e studenti: meno sono gli studenti e più riescono
a mettere soldi in cassa. E poi con l’organizzazione dei
test d’ingresso fanno milioni. Solo lo scorso anno sono
stati 71mila i ragazzi che hanno provato ad entrare in
corsi a numero chiuso. Hanno speso fior di quattrini per
i test e poi sono stati decimati: ne sono entrati solo 7mila.
Crede davvero che tutti i corsi possano essere a
numero aperto?
Certo, anche perché la storia dei laboratori e delle
strutture che non ce la farebbero ad accogliere tutti è
una falsità. Sappiamo che i laboratori si frequentano solo
sporadicamente, basterebbe fare dei turni. E poi la scrematura sarebbe naturale già dal secondo anno. Il vero
problema è nel disegno che certe caste realizzano con
il numero chiuso.
Con il nuovo governo la situazione potrebbe migliorare o peggiorare?
Spero che ci diano più ascolto. Noi porteremo le nostre ragioni sia a Roma, sia a Bruxelles. Dal Pdl abbiamo percepito una grandissima apertura nei nostri
confronti. Alla manifestazione del 21 ha partecipato anche Borghezio della Lega Nord, ma allo stesso tempo
siamo in contatto con esponenti di Rifondazione Comunista. Politicamente siamo assolutamente trasversali, dialoghiamo con tutti.
E con l’Unione degli Universitari che sostengono
le vostre stesse cause in che rapporti siete?
Più volte abbiamo chiesto loro di allearci, una speranza
che l’Udu ha più volte disatteso. Credo che non sopportino la nostra autonomia, che ci permette di interagire
indifferentemente con tutte le forze politiche.
COSA NE PENSANO GLI STUDENTI
interviste di Carlotta Balena
ESPRIMONO PARERI DISCORDANTI, MA A QUALCUNO LA SELEZIONE NON DISPIACE
Marianna, 20 anni
Scienze politiche
“Non so dire se chi manifesta
fa bene o no, dipende dalle situazioni. C’è chi manifesta perché ha visto passare persone
meno brave, ma raccomandate,
e chi invece perchè non vuole
competere con persone magari
migliori con le quali non riuscirebbe ad entrare. Secondo
me le facoltà a numero chiuso instaurano una società che tenta di dirigersi verso la meritocrazia e non è
scorretto, anzi. Penso che tutti abbiano diritto allo studio ma c’è chi, dallo studio, riesce a ricavarne esiti migliori e quindi è giusto che vada avanti. Certo, entrare in una facoltà senza sostenere nessuna prova è molto più comodo, ma anche con un test qual è il problema? Se uno ha veramente intenzione di perseguire quella strada penso occorra solo un po’ di impegno e di studio e ci si può arrivare ugualmente”.
Gianluca, 23 anni
Disegno industriale
“Secondo me chi manifesta contro il numero chiuso fa
assolutamente bene, non ci
dovrebbe essere una limitazione al numero di iscritti.
Inoltre le domande che si fanno nei test per lo sbarramento spesso non sono coerenti
con le materia che si studieranno oppure sono troppo difficili e specifiche per un ragazzo appena uscito dalle
superiori. Il governo potrebbe aumentare il numero delle cattedre universitarie e dare più soldi all’istruzione
invece che costruire i ponti sullo stretto, solo per fare
un esempio. Io non arriverei a manifestare perché nell’università ci sono problemi più grossi del numero chiuso, però sono del parere che se i corsi fossero tutti a
numero aperto sarebbe meglio.”
Giulia, 21 anni
Economia
“Forse sono una voce fuori dal coro
però io non penso che i corsi a numero
chiuso siano da combattere, anzi trovo
giusto mettere un limite. Io studio in una
facoltà a numero aperto e mi rendo conto che quelle a numero chiuso servono per varie ragioni: primo perché molte persone, proprio per il fatto che non hanno sbarramenti iniziali, vengono all’università più per impiegare il tempo che per studiare e talvolta rendono molto faticoso lo svolgimento delle lezioni per gli altri che, invece, vogliono seguire. Non è un caso, infatti, che il numero
dei frequentanti diminuisca col trascorrere del tempo, e nelle facoltà in cui il numero di iscritti è ingente questo si vede
in maniera accentuata: la gente a lezione si dimezza da un
anno all’altro. In secondo luogo ci sono pochi posti di lavoro
e creare uno sbarramento già all’università secondo me è
giusto. Per esempio conosco gente che ha studiato per dieci anni Medicina e poi si è ritrovato disoccupato.”
4
N. 6 - MAGGIO 2008
ATTUALITÀ
I FATTI DI CRONACA IMPONGONO DI NUOVO IL TEMA DEI DIRITTI DELLE DONNE: IN ITALIA 13 CASI DI ABUSI AL GIORNO
Ancora storie di ordinaria violenza
Il tema della violenza contro le
donne entra nel dibattito internazionale solo negli ultimi dieci anni.
Nel 1993, la Conferenza mondiale
sui diritti umani sancisce i diritti delle
donne come diritti fondamentali.
Anche la nostra Costituzione stabilisce che la libertà di disporre del proprio corpo è un fondamentale diritto
di uomini e donne. Il diritto alla proprio sessualità è un diritto soggettivo
assoluto ed è un diritto inviolabile
della persona.
In tutto il mondo più di 130 milioni
di donne subiscono atti di violenza;
circa 60 milioni sono sparite dalle statistiche perché vittime delle proprie
famiglie. Nei paesi industrializzati
circa il 20-30% delle donne subisce
violenza dai propri mariti, ex-mariti,
fidanzati e amici.
In Italia negli ultimi anni sta crescendo a dismisura il numero degli
abusi sulle donne: 4600 all’anno, circa
13 violenza al giorno. Ma i dati statistici naturalmente sono riferiti solo
alle donne che hanno avuto il coraggio di denunciare, donne che stanno
provando a riconquistare la propria
dignità. Molti atti di violenza avvengono per strada, dove la denuncia
viene fatta solo contro ignoti.
Negli ultimi giorni si sono verificati
casi, che hanno coinvolto due studentesse. La prima vicenda è di qualche
giorno fa, a Brera, dove una studentessa americana di soli 21 anni, venuta in Italia per un periodo di studio frequentava la “Bocconi” con il progetto Erasmus - è stata violentata da
un clandestino egiziano di 25 anni,
già noto alle forze dell’ordine per la
violazione della legge sull’immigra-
zione. I due si sono conosciuti durante una festa organizzata per studenti
universitari in una nota discoteca di
Milano. Il clandestino nullafacente ha
cercato di baciare la ragazza e l’ha poi
trascinata fuori dal locale in una strada secondaria per violentarla sul cofano di una macchina.
Dopo solo due giorni da questa orribili vicenda, anche a Roma una ragazza di 31 anni è stata violentata, si tratta di una giovane studentessa univer-
sitaria venuta dal Lesotho per frequentare un Master alla “Sapienza”.
La ragazza è stata prima violentata e
poi accoltellata all’addome da un
rumeno nei pressi dalla stazione ferroviaria “La Storta”(che collega Roma
– Viterbo). L’uomo è stato arrestato
tramite la denuncia di “due angeli”così definiti dalla ragazza - due persone che per caso passavano da quelle
parti. Il rumeno è stato arrestato con
l’accusa di sequestro di persona, violenza sessuale aggravata e tentato
omicidio. E tutto questo ha innescato
una serie di polemiche sul problema
“sicurezza”.
Il Ministro dell’Interno uscente,
Giuliano Amato ha affermato che “i
due episodi criminali di Roma e
Milano, che hanno visto come vittime
giovani donne, sono di enorme gravità. Fortunatamente, in entrambi i casi
il pronto intervento delle forze dell’ordine ha assicurato i colpevoli alla giustizia e ha probabilmente salvato la
vita a una delle due vittime”- ha precisato inoltre che “il crimine non sempre può essere prevenuto, ma che ci
sono ora i mezzi per farlo”. Chissà che
non sia la volta definitiva.
Finizia Amitrano
Ai Mondiali di Nuoto 2009
con un click per i volontari
DAL 1996 L’AGENZIA DELL’ONU RIUNISCE CENTINAIA DI PAESI ALL’INSEGNA DEL LIBRO
Il prossimo anno,
a Roma, si svolgeranno i Mondiali di
Nuoto e siamo tutti
invitati a bordo vasca per partecipare
attivamente all’attesissimo evento. È
partita, infatti, la
campagna di reclutamento volontari
per l’evento del
2009: uomini e donne dai 18 anni in su
potranno dare il loro
contributo alla manifestazione
sportiva che si svolgerà al Foro
Italico e in altri centri sportivi dislocati su tutto il territorio romano, dal 18 luglio al 2 agosto del
prossimo anno.
Il 18 luglio di quest'anno, a un
anno esatto dall'evento, scatterà
il countdown: il tempo che separa la Capitale dal grande evento
sarà scandito da due maxipannelli allestiti a Roma e ad Ostia.
Per quanto riguarda i volontari
si ricercano più di duemilacinquecento persone da inserire come
staff interno dei giochi. I settori
nei quali si può dare una mano
sono vari: dai servizi per gli atleti
all’organizzazione degli eventi
post e pre gara, dall’accoglienza
degli spettatori ai servizi nelle
gare. I volontari lavoreranno con
“Poiché le guerre nascono
nella mente degli uomini,è
nella mente degli uomini
che devono essere elevate le
difese della pace”. Comincia
con questa riflessione il
preambolo dell’Atto costitutivo UNESCO, agenzia
specializzata delle Nazioni
Unite per l’educazione, la
scienza e la cultura. Ed è sotto tale stesso auspicio che si
è celebrata lo scorso 23 aprile, ormai dal 1996, la Giornata mondiale del Libro e del
Diritto d’Autore, frutto delle sinergie
tra istituzioni, mondo intellettuale ed
editoriale e società civile.
Un’occasione, salutata con entusiasmo in più di cento Paesi, nel Nord
come nel Sud del mondo, per tornare a riflettere sul ruolo del libro che
contribuisce, secondo il Segretario
Generale Koichiro Matsuura, a “costituire e mantenere il tessuto educativo, culturale ed economico delle
nostre società” dall’aspetto sempre
più glocale. Ma che si apre anche a
questioni di più ampia portata, quali il Pianeta Terra e la funzione delle
lingue. Tematiche solo all’apparenza
molto diverse tra loro, ma in fondo
profondamente interrelate nell’organizzazione delle Nazioni Unite. Il
2008 è stato infatti proclamato da
parte dell’Assemblea Generale, Anno
internazionale delle Lingue, patrimoni da custodire al meglio e più a
turni di 4-5 ore al giorno, e avranno l’opportunità di seguire le gare e stare a contatto con i campioni.
Per loro è previsto un rimborso
spese e un “premio fedeltà”, ovvero una sorta di bonus che sarà
corrisposto a coloro che arriveranno fino alla fine dell'avventura. Le persone che si stanno candidando come volontari sono già
moltissime.
Una prima selezione ridurrà gli
aspiranti alla metà e, tra ottobre
e dicembre di quest'anno, verranno selezionati i 2.500-3.000 volontari che parteciperanno ai Mondiali. Per candidarsi occorre collegarsi al sito www.roma09.it e
compilare il form elettronico che
sarà on line fino al 31 luglio 2008.
Carlotta Balena
L’Unesco celebra il World Book Day
un giorno dedicato alla lettura
lungo possibile, pena la perdita della propria identità culturale, di cui il
libro rappresenta certamente uno degli elementi più pregnanti.
L’ONU ha voluto, inoltre, consacrare questi dodici mesi al pianeta
Terra, universo sempre più fragile, da
preservare conoscendo. Soprattutto
attraverso la lettura. Lo slogan adottato per l’occasione dalla Commissione nazionale italiana UNESCO è
stato proprio “Leggi il tuo Pianeta”,
a voler sottolineare la duplice possibilità di conoscere il mondo tramite
le pagine di un libro.
Unica nota dolente la partecipazione, non molto nutrita, del mondo
accademico. Un vero peccato se è
vero che “la lettura dei buoni libri –
ce lo insegna Cartesio - è una sorta
di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati”.
Valentina De Matteo
Roma, 8 e 9 maggio 2008
Centro Congressi Roma Eventi
La Repubblica e Somedia presentano la 2a edizione di
TEENAGER 2008 - MODE E VALORI VIETATI AI MAGGIORI,
l’evento dedicato a tendenze, linguaggi e stili di vita
dei giovanissimi.
TEENAGER 2008 offre un’indagine approfondita
e originale su comportamenti sociali, modelli culturali,
luoghi di aggregazione, consumi degli adolescenti,
strategie e canali di comunicazione efficaci per interpretare
e soddisfare desideri ed esigenze dei teenager.
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ATTUALITÀ
N. 6 - MAGGIO 2008
ISTANTANEE, SCATTI DALL'ESTERO, SGUARDO INDISCRETO
IN SPAGNA SI PARLA DELLA LINGUA DEI GIOVANI
di Miriam Veccia
FINESTRA SULL’EUROPA E NON SOLO
FORMAZIONE TRANS-ARTISTICA
SULLE RIVE DEL DANUBIO
Il Transart Institute è promotore del programma d’arte (MFA
program) in collaborazione con
la Danube University di Krems,
(Austria), specializzata nell’apprendimento continuo. Il corso è
riconosciuto dal Ministero federale austriaco per l’Istruzione.
Il Master delle Belle Arti è caratterizzato da una particolare
combinazione di learning blended (articolazione della didattica
sia on line che in aula) che lo rende unico nel suo genere.
Gli studenti, in genere professionisti, creano un percorso formativo personalizzato lavorando
su un progetto di ricerca con il
supporto del corpo insegnanti
(tutti artisti) e di mentori scelti.
Nello studio “off site” i discenti
possono servirsi del progetto
MUSE (comunità di biblioteche
virtuali) e dello spazio virtuale
Moodle per l’interazione con i
mentori. Lo studio indipendente
è integrato da tre summer residencies (soggiorni estivi), articolati in conferenze, lezioni, seminari, performance, mostre e
workshop e due soggiorni invernali a New York e in Europa.
Il corso, dunque è fonte di apprendimento collaborativo e individuale in un’ottica di costruzione di sfida artistica e sociale.
Il programma estivo si tiene all’OK Center for Contemporary
Art della città austriaca di Linz,
laboratorio di arti “esplorative”.
Attenzione particolare agli allievi dell’Ex Europa Orientale, ai futuri membri dell’UE e ai paesi in
via di sviluppo nell’erogazione
borse di studio. Oltre al Master
in MFA new media, l’istituto offre corsi per artisti che non sono
alla ricerca di un titolo di studi,
ma di rinvigorire le proprie competenze e abilità, diventando
parte di una trans-comunità artistica internazionale.
In occasione del seminario
internazionale “Lo spagnolo dei
giovani”, promosso dalla Fondazione dello Spagnolo Urgente
(Fundéu BBVA -ente che persegue l’ obiettivo diffondere il buon
uso della lingua spagnola) e la
Fondazione San Millán de la Cogolla, giornalisti, professori, sceneggiatori di televisione e cinema hanno analizzato le modalità linguistiche e valenze dell’argot giovanile. Una sfida per la comunicazione
del futuro.Il seminario ha avuto luogo nel Monasterio di Yuso dove fu ritrovato il Códice
60, “primo vagito della lingua spagnola”.
“Dobbiamo aiutare i giovani affinché usino
la lingua non solo per comunicare, ma per acquisire gli strumenti per la comprensione dei
testi” – ha affermato il direttore
dell’Accademia Messicana della
lingua.
Lo scrittore José Ange Mañas
– autore delle “Storie di Kronen”
nella sua lezione magistrale dal titolo “Il volto barbarico della mattina” dichiara che “nessuna società può vivere con un abito linguistico anacronistico”. Contraltare monastico: “Qui la lingua si
è fatta preghiera, arte e cultura,
un modo di intendere la vita e condividerla,
uno stile di convivenza”, secondo il priore del
cenobio. L’espressività del gergo giovanile
può contribuire alla ricchezza della lingua, ma
se prende il sopravvento si rischia l’eccessiva
semplificazione lessicale e sintattica e dunque di pensiero.
RICERCATORI IN DANIMARCA
NARRARE L’ALTRO CHE È IN NOI
Accanto all’inasprimento dell’intolleranza e della xenofobia verso rifugiati
(come dal rapporto Commissione Europea
del 2006) e le tristemente famose vignette satiriche contro l’Islam, la Danimarca
presenta un volto pacifico e solidale. Il Research Partnership Program, piano di ricerca congiunta, sovvenzionato dal DANIDA (ente di assistenza che lavora per la
riduzione di povertà nel mondo) e organizzato dall’Istituto danese per i diritti umani (DIHR) offre a ricercatori dei Paesi in via
di sviluppo borse di studio per la ricerca.
Un’opportunità unica di diventare un
“guest researcher” e partecipare a seminari, gruppi di discussione e workshop.
Il progetto europeo “Alterego” si propone
di incoraggiare gli adolescenti alla comprensione interculturale in un’ottica di cittadinanza attiva europea.
I partecipanti devono crere con qualsiasi mezzo di espressione visuale il loro alterego. I lavori, esposti in un spazio virtuale
comune, saranno selezionati da una giuria
di artisti e professionisti della comunicazione. I vincitori si riuniranno per una settimana in Danimarca per lavorare con artisti europei sul tema dell’immigrazione e
creare progetti congiunti sulla diversità. Il
lavoro finale si trasformerà in una mostra itinerante per l’Europa.
Gli elaborati diventeranno “case study”.
MILANO ATENEI
N. 6 - MAGGIO 2008
7
L’ASSESSORE ALLO SPORT E TEMPO LIBERO RACCONTA L’IMPEGNO PER OFFRIRE SEMPRE NUOVE OPPORTUNITÀ AI RAGAZZI MILANESI
Terzi: "I giovani sono il nostro futuro"
Siamo andati a conoscere Giovanni Terzi, assessore allo Sport e
Tempo Libero del Comune di Milano. Quando entri nel suo studio cogli subito il taglio giovane e dinamico del personaggio. Oltre ad
avere il vantaggio dell’anagrafe,
c’è quello di un passato da sportivo, “pallavolista” ci tiene a sottolineare l’assessore e “ora anche maratoneta”. Scorgiamo strumenti
musicali un po’ ovunque, foto ricordo e il basso che l’assessore ha cominciato a suonare da qualche
tempo.
Assessore, la sua delega è ampia, e da poco vi occupate anche
di cinema, quali sono le principali attività dell’Assessorato?
Prima di tutto mi piace sottolineare che noi gestiamo fondi pubblici e che il mio impegno è tutto
teso a fornire servizi ai cittadini. È
quasi ossessiva la spinta nel cercare di offrire nuove opportunità,
nuovi spazi e nuove forme di aggregazione per i giovani milanesi.
L’Assessorato per cui lavoro si
occupa prevalentemente di sport e
tempo libero. Il che significa prendere in considerazione tutto quan-
to concerne il mondo sportivo della
nostra città, e in più, tutto quello
che può definirsi “tempo libero”:
arte, danza, lettura, cinema, teatro… La delega ai giovani e al cinema poi, ci ha dato l’opportunità di
organizzare molti eventi.
Quali sono stati i risultati più
importanti?
Per lo sport, il riconoscimento di
Capitale europea dello Sport per il
2009, accogliendo manifestazioni
del calibro del Campionato Mondiale di Pugilato e il Golden Skate
DAL VIAGGIO DI UNO STUDENTE È NATA UN’ASSOCIAZIONE PER LA COOPERAZIONE
Bocconi e “Oltre” per la Tanzania,
cibo per far crescere la cultura
La cultura come cibo per
la mente. La mente come
strumento per accrescere
la cultura. La cultura come
unica via per azzerare la
povertà. Quello che potrebbe sembrare un passaggio logico piuttosto ardito è, in realtà, la mission
dell’associazione di cooperazione allo sviluppo “Oltre –food for brains”, fondata il 31 gennaio 2006 da
ex studenti del master in
management delle imprese sociali, aziende non profit e cooperative della Sda Bocconi.
Una sfida ambiziosa nata, quasi
per caso, a seguito del viaggio in
Tanzania di uno degli studenti, Calogero Guiotta, attuale presidente
Oltre. Un incontro. Poi l’idea. È bastato, infatti, lo scambio di qualche
battuta con un giovane del villaggio di Isimani, nella parte centro –
meridionale del Paese, a suggerirgli di creare una realtà dove cibo e
cultura fossero due facce della
stessa medaglia: quella dello sviluppo. Complice una poesia di
Whitman: i due si ritrovano rapidamente a parlare di cultura, musica,
politica, come se tutti quei chilometri di distanza non fossero mai esistiti. La cultura, non importa quale,
non importa dove, era riuscita ad
annullare un gap che solo il pro-
gresso avrebbe potuto colmare.
Come favorirlo, dunque? Aiutando concretamente le popolazioni
autoctone. Fornendo “cibo per le
menti” che, a detta di Giuliana
Baldassarre, una delle fondatrici
dell’associazione, “vuol dire in un
certo senso fornire i mezzi per costruire il proprio futuro”. Tanti risultati raggiunti in soli due anni di
attività, tra cui la creazione dell’Isimani Culture Center, primo centro
di aggregazione giovanile realizzato in loco che mira a promuovere
l’innalzamento del livello culturale
in un’area in cui si rivela fondamentale, secondo Baldassarre,
“preparare ed istruire le risorse del
territorio”. Il futuro è nelle mani di
chi lo vivrà.
Valentina De Matteo
Awards. Ma anche la Milano City
Marathon e la Final Four dell’Eurolega di pallanuoto. Abbiamo organizzato Milano Jazzin Festival, la
Settimana della Musica, il premio
videoclip italiano, le arene estive
del cinema, Milano DOC Festival,
Milano Film Festival e tanto altro.
Ci sono iniziative rivolte agli
universitari?
I giovani costituiscono un punto
di riferimento fondamentale per il
mio lavoro. Questo anche perché
sono convinto in prima persona che
siano proprio i ragazzi a meritare le
nostre maggiori attenzioni, saranno il nostro futuro. Per loro abbiamo attivato due “strutture” in particolare: l’“Informagiovani” di via
Dogana, che organizza incontri legati alla letteratura, alla musica, all’arte ed offre un servizio rivolto
proprio agli universitari, quello della mobilità internazionale. Poi la
Fabbrica del Vapore di via Procaccini, un polo culturale di riferimento
per la creatività milanese.
Come invogliate i ragazzi verso la lettura di libri e giornali?
In questo senso l’Assessorato
promuove incontri volti proprio al
coinvolgimento dei ragazzi nel
mondo della lettura. Abbiamo presentato libri di giovani autori. A
maggio promuoveremo Subway
2008, settima edizione di un concorso che premia la creatività dei
giovani scrittori emergenti facendo
circolare l’opera vincitrice nel circuito della metropolitana milanese.
E nello stesso periodo anche la
nona edizione per Premio Speciale
della Cronaca do Opera Prima –
Premio Letterario Edoardo Kihlgren.
Come cambia la vostra programmazione
dopo
l’assegnazione dell’Expo alla città di Milano?
Il lavoro dell’Assessorato, da qui
al 2015, continuerà sempre nella
stessa direzione di attenzione nei
confronti delle esigenze della città.
Ma lo farà nell’ottica di una dimensione sempre più internazionale.
Sia per quanto riguarda gli eventi
sia per quanto riguarda le strutture
ospitanti. Tutto va nella direzione
di fare di Milano una città internazionale, in cui ogni abitante del
mondo possa sentirsi a casa.
Mariano Berriola
8
MILANO ATENEI
N. 6 - MAGGIO 2008
Blog Notes
PETER ANGERMANN TRA LUCE, SPAZIO E COLORI
Alla galleria Ca’ di Fra’ la personale dedicata alle rappresentazioni di Peter Angermann. In esposizione le opere dell’artista tedesco: realtà
quotidiana e paesaggi irreali
legati dalla sua particolare visione delle cose.
La mostra, visitabile fino al
10 maggio, mette a nudo il
fantastico mondo di Angermann.
La sua pittura, agli esordi, è
fatta di gioco ironico e leggerezza. L’artista dà rappresentazione del suo mondo attraverso il fumetto e la favola.
La pittura funge da strumen-
to di percezione e comunicazione.
Andando avanti nel percorso
introspettivo, Angermann
abbandona il genere narrativo e si specializza nello studio della luce, degli spazi e
del colore. Rientrano in questo frangente le opere espo-
ste presso la Ca’ di Fra’. Immagini elementari e prese
dal quotidiano. Non mancano
i panorami irreali e allo stesso tempo rassicuranti.
Per maggiori informazioni rivolgersi alla galleria Cà di
Frà, Milano, via Carlo Farini, 2
Tel 02 29002108
La Statale negli scatti di chi la vive
Al Politecnico l’OpenDay delle Magistrali
Servendosi della macchina fotografica gli studenti della Statale ritrarranno i luoghi e il territorio della loro vita quotidiana. Aule, laboratori, uffici, cortili, mezzi pubblici,
monumenti, parchi e abitazioni incontrati nel percorso casa università.
La “Camera chiara” è il nome
del concorso a cui potranno partecipare studenti, laureati, professori e collaboratori della Statale. Il titolo dell’iniziativa prende spunto
dal saggio “La chambre claire. Note sur la photographie di Roland
Barthes”, pubblicato nel 1980 e
pietra miliare nella storia della critica fotografica.
I temi del concorso sono tre: lot-
L’appuntamento per l’Open Day Lauree Magistrali al Politecnico
è fissato lunedì 12 maggio. La manifestazione, organizzata tutti gli
anni, ha lo scopo di illustrare alle giovani matricole l’offerta formativa dell’ateneo lombardo. Una presentazione a 360° su master, corsi di perfezionamento, corsi di formazione permanente e dottorato
di ricerca, con in più uno spazio riservato all’Alta Scuola Politecnica e al Career Service d’Ateneo.
Ai presenti sarà anche data la possibilità di visitare i laboratori
dove si svolgono le sessioni pratiche e sperimentali dei percorsi didattici. La partecipazione all’evento consentirà di raccogliere notizie utili sui percorsi universitari e professionali da intraprendere alla fine della laurea triennale, con in più un omaggio: a tutti gli studenti che si recheranno all’Open Day in treno da fuori provincia verrà offerta la possibilità di un rimborso per le spese sostenute nel
corso del viaggio, ma solo dopo aver ritirato l’attestato di partecipazione che dovrà essere presentato all’atto dell’immatricolazione
assieme al biglietto del treno.
Il programma e il modulo di iscrizione all’Open Day su
www.polimi.it/opendaymagistrali
ta tenace di un filo d’erba, fauna
da mezzi pubblici e matti del terzo
millennio. Le sezioni potranno essere sviluppate nel territorio di Milano e provincia.
Ogni partecipante può inviare 9
foto per ogni categoria entro e non
oltre l’8 maggio. La catalogazione
e la selezione, da parte della giuria, avverrà per la fine di maggio. I
lavori scelti faranno parte di una
mostra itinerante nelle diverse sedi universitarie. L’esposizione sarà
inaugurata a fine maggio durante
la Festa del Perdono. L’autore della migliore fotografia sarà premiato con una copia, in omaggio, del
catalogo della mostra.
a.gr.
La prima finalista del campionato universitario di basket maschile
di Lorenzo Foschi
Grande successo alla XII International University Regatta all’Idroscalo
IL CUS PAVIA REALIZZA LA STORICA TRIPLETTA
È calato il sipario domenica 20 aprile sulla
XII edizione dell’International University Regatta, prestigiosa manifestazione organizzata
all’Idroscalo dal Cus Milano in collaborazione
con l’Assessorato sport e
politiche giovanili della
Provincia di Milano, che
dal 1996 vede scendere
in acqua i più forti remi
universitari europei sulla distanza classica dei
2000mt (sia gli uomini
che le donne) e su quella sprint dei 500 (solo gli
uomini).
I detentori del titolo si
chiamavano Oxford in
campo maschile (in ambedue le categorie) e Cus
Milano in quello femminile; ma dalle prime batterie di
qualificazione di sabato 19 si è subito intuito che qualcosa in questa
edizione sarebbe cambiato.
L’eterno mito remiero di Oxford si
è dovuto arrendere quest’anno alla
strapotenza degli equipaggi del
Cus Pavia che ha vinto incredibilmente tutte e tre le gare in programma; al fotofinish sui 500 metri
proprio davanti ad Oxford, più nettamente invece sulla lunga distanza sempre davanti agli Inglesi in
campo maschile e al Cus Milano in
quello femminile. Pazzesca veramente la prestazione degli equipaggi di Pavia, composti da numerosi atleti
della nazionale italiana
che in estate prenderanno un aereo direzione Pechino.
Nelle altre gare in programma,
l’Università degli Studi di Milano si
è aggiudicata l’ambita coppa degli
Atenei Lombardi (gara di “singolo”
sui 1000 metri) grazie alle affermazioni di Giacomo Alberganti in
campo maschile e di Emma Mac
Mahon in quello femminile.
L’evento nel suo complesso ha visto lo svolgimento anche della XVII
Pasqua del Canottaggio e del I Trofeo Cus Milano Adaptive Rowing,
per un totale di più 1300 atleti provenienti da dodici nazioni.
AL QUARTO TENTATIVO MARCO CE L’HA FATTA
LA SUA BICOCCA VA IN FINALE
Correva la stagione
2004/2005 quando una giovanissima matricola ed un
grandissimo appassionato
di basket consegnava il modulo di iscrizione al I anno
della facoltà di Informatica
presso la Bicocca. Siamo
pronti a scommettere che il
secondo gesto compiuto da
Marco,
effettuata
l’iscrizione, sia stato informarsi sulle attività sportive organizzate all’interno
dell’ateneo. Così ben presto Marco venne a conoscenza del Cus Milano e dell’esistenza di una squadra universitaria
di basket della Bicocca che partecipava
ai Campionati Universitari Milanesi sfidando gli altri atenei. Quattro primavere sono passate da allora, Marco da gio-
catore al primo anno è passato a responsabile della
squadra all’inizio della stagione 2005/2006 e, dopo tre
sconfitte consecutive in semifinale contro la Cattolica, è
riuscito a coronare il sogno di
giungere quest’anno alla finalissima scudetto!
Questo è infatti il verdetto
giunto lunedì 21 aprile dal
C.S. Crespi dove la sua Bicocca ha chiuso la serie di semifinale contro il San Raffale per 3 – 0 (70 – 54 il risultato di gara
3 a favore del team di Piazza dell’Ateneo
Nuovo) guadagnandosi così il diritto ad
affrontare la vincente dell’altra serie tra
Cattolica e Studi (serie che vede al momento la Cattolica in vantaggio per 1 –
0) il 7 giugno al PalaCus Idroscalo.
Al via la prima edizione di Metis Cup, torneo di calcio a 5 universitario
PARTITE IN 98, MA IL 7 GIUGNO NE RIMARRÀ SOLO UNA
È scattato lunedì 14 con le prime sfide in Pro Patria ed a PalaCus
Idroscalo la prima edizione della Metis Cup, torneo di calcio a 5 universitario che mette in palio, per la squadra vincitrice, la partecipazione
gratuita ad un torneo internazionale universitario di calcetto.
Ben 98 sono gli squadroni universitari iscritti a quello che è indubbiamente il più grande torneo di calcio a 5 universitario mai realizzato all’interno degli atenei milanesi. Si parte con sette tornei diversi, uno per ogni singola università, che decreteranno le vincitrici che parteciperanno alla
fase finale prevista per fine maggio.
Il torneo più “affollato” è quello del Politecnico Leonardo con 24 squadre al via, seguito
dalla Studi con 21, dalla Bicocca con 17, dal duo Politecnico Bovisa/Cattolica con 12 e da quello Bocconi/Iulm con 6; la formula prevede che, oltre alle sette vincitrici, accederà alla fase
finale come ottava anche la vincente della sfida tra le finaliste dei tornei di Leonardo e Studi, ossia quelli con più squadre iscritte.
L’obiettivo per tutti è quello di essere in campo il 7 giugno al PalaCus per la finalissima
e di togliere il titolo alla “La pescheria di Corrado”, quintetto dell’ Università Bicocca, vincitore dell’ultima edizione invernale.
Seguite il torneo su www.cusmilano.it/tornei, se ne vedranno delle belle!
Sono gemelle
eppure Anna
è più grande.
LAURA
ANNA
Anna è più grande perché ha dato il suo prezioso contributo alla
realizzazione di un progetto di grande utilità sociale che le ha permesso
di acquisire dei crediti formativi riconosciuti dall’Università, conquistare
un minimo di autonomia economica e di pensare al suo futuro.
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A maggio uscirà il nuovo bando. Consulta il sito www.famiglia.regione.lombardia.it
10
FIRENZE ATENEI
N. 6 - MAGGIO 2008
LA PIÙ FAMOSA DISCOTECA DI FIRENZE MANGIATA DA UN ENORME ROGO: NON C’È DUBBIO SULLA NATURA DOLOSA DELL’INCIDENTE
Le notti brave in fumo col Meccanò
Non si balla più al
Meccanò delle Cascine:
un enorme rogo se lo è
mangiato nella notte tra
lunedì 14 e martedì 15
aprile scorsi. Fiamme
alte più di dieci metri
hanno ridotto uno dei
locali “storici” di Firenze in uno scheletro annerito di macerie. Sulle
cause non c’è dubbio alcuno: si tratta di un gesto doloso.
I fatti. Sono le due e
mezzo di notte. Qualcuno si introduce nel locale deserto sfondando una porta d’accesso, probabilmente con un piede di porco. Ha con sé una grossa tanica ricolma di benzina. Comincia con calma a spargere il liquido infiammabile su un’area di almeno 15
metri, inondando a chiazze buona parte della discoteca. Poi, l’errore: ignorando le norme di sicurezza che prescrivono di realizzarle con materiale ignifugo, il “piromane” aggroviglia le tende del locale al
centro della pista principale, probabilmente pensando così di alimentare le fiamme, o di realizzare
una specie di miccia. In questo modo non fa altro
che “salvare” dal rogo la tanica di benzina, che lascia piena per metà nei pressi del groviglio di tende
e sulla quale, forse, ha lasciato pure qualche traccia
di sé, magari un’impronta digitale. Appicca il fuoco,
e se ne va. L’incendio che attecchisce sugli arredi e
sugli impianti s’inghiotte il Meccanò con fiamme al-
te dieci metri, che arrivano a lambire pure gli alberi del Viale degli Olmi.
Nonostante l’ora tarda,
decine
di
passanti
s’accorgono del rogo, e chiamano i vigili del fuoco
che, accorsi in pochi minuti, domano l’incendio in
meno di un’ora.
Le indagini. Nelle prime ore di indagini, affidate al
PM fiorentino Luigi Bocciolini, non si è scartata ovviamente nessuna ipotesi. Atto vandalico? Vendetta, magari scaturita da una delle non poche risse
scoppiate nel locale? O inquietante colpo clamoroso di un racket? I soci della “Platinum”, la società
che da meno di tre mesi aveva preso in concessione il locale, proprietà del Comune, affermano convinti di non aver mai ricevuto intimidazioni o minacce. Non passa nemmeno un giorno, e il fascicolo del rogo del Meccanò finisce comunque sul tavolo della Direzione Distrettuale Antimafia. Mercoledì
16, infatti, la DDA acquisisce la guida delle indagini, visto che sta compiendo un’analisi di ampia scala su fatti avvenuti a danno di altri locali toscani ne-
gli ultimi mesi. Ancora, comunque, le indagini non
prendono ovviamente una via precisa: si attendono
soprattutto i risultati della scientifica, soprattutto
sulla tanica di benzina.
Il futuro. Sul futuro del Meccanò non è possibile
fare previsioni. In Comune nessuno si sbilancia.
Certo è che, comunque, l’incendio non ha bruciato
solo una delle più belle discoteche toscane. Ha anche annerito la credibilità della notte fiorentina. Rubandole prestigio ed autostima.
Simone Ballocci
LA CARTA D’IDENTITÀ
Meccanò delle Cascine
Viale degli Olmi, 1 – Parco delle Cascine, Firenze
Capienza: 3000 persone
Gianni Gavioli: l’architetto che ne aveva
curato il recente re-styling
La “Piccionaia”: il luogo più “famoso”
del locale, privé e sala-cena dove si poteva mangiare su prenotazione
3: le piste, di cui una principale e due
più piccole
1: il giardino, con la favolosa pista outside circondata da olivi, agavi, fichi
d’india
Ego: il nome con il quale era stata ribattezzata la Piccionaia nell’ultimo rinnovo seguito da Gavioli
Continuano le proteste contro le tasse
L’obiettivo è comune, vale a dire la
riduzione delle tasse, anche se le strategie di lotta sono
un po’ diverse: da
una parte le occupazioni delle aule universitarie degli studenti di Sinistra, dall’altra quelli di Forza
Italia Giovani che allestiscono stand itineranti per indire un referendum dall’esito
scontato, visto che ha per oggetto l’abolizione dello sconsiderato
aumento delle rate universitarie.
L‘ateneo messo sotto accusa è
quello di Firenze, e ancor di più lo
è il nuovo metodo di calcolo per
l’individuazione degli importi, che
ha creato tutto d’un
botto una miriade di
studenti “ricchi”, almeno per la metà,
cioè, da classificare in
ultima fascia, quella
che prevede i versamenti più salati.
L’ateneo
sembra
aver fatto mea culpa
ma non al punto da ritornare sui propri passi. “È assurdo - ha spiegato uno
studente - che nonostante gli errori commessi, si vogliano comunque incassare i soldi dagli studenti per avere l’effettiva certezza
dell’ammontare
complessivo,
senza impegnarsi realmente in
una futura restituzione dei soldi
in eccesso”.
Firenze si interroga sul linguaggio “gender”
In tempo di nuovo esecutivo il dilemma è anche questo: si dirà ministro
o ministra? A proporre la questione del “gender” nel linguaggio è la società Dante Alighieri, che ne ha parlato a Firenze durante la presentazione del quarto numero di Lid’O - “Lingua Italiana d’Oggi”, pubblicazione
di approfondimento di vari settori e aspetti dell’italiano contemporaneo.
E non sarà solo la lingua ad essere alle prese con questi amletici interrogativi, spiegano. Emergono, infatti, importanti implicazioni politiche,
sociali e culturali da una modalità della comunicazione rivolta o meno alla tutela del genere.
Il tema, affrontato in maniera tecnica e argomentata dall’editoriale di
Massimo Arcangeli (ordinario di Linguistica Italiana presso l’Università
di Cagliari e direttore della pubblicazione) dal titolo “Di che gender sei”,
viene sviluppato nelle sue connessioni ideologiche e culturali con la società odierna attraverso gli interventi di Barbara Pollastrini e Stefania
Prestigiacomo, già titolari del Dicastero per i Diritti e per le Pari Opportunità nel corso dei due precedenti governi.
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UN VERO E PROPRIO “TUTOR” CHE AIUTA I FUORISEDE NELLA RICERCA DI POSTI LETTO
La Bussola che ti guida nell’affitto
un servizio per gli studenti bolognesi
“Offresi a studente non fumatore,
settimana corta, singola a 300 euro,
zona università”. Quante volte abbiamo letto questi bigliettini, incollati alla buona in ogni dove con quelle
frange di numeri di cellulare penzolanti al vento in attesa di essere staccate e messe in tasca dal fuorisede di
turno. Che sia in nero, che sia regolare, che sia un po’ caro o, come si dice
qui a Bologna, una “bazza” (affare),
trovare una stanza in affitto è fondamentale. Come orientarsi tra la ridda
d’inserzioni e evitare fregature?
Il servizio “Bussola” della fondazione CEUR (Centro Europeo Università e Ricerca), con la benedizione
dell’Alma Mater, potrebbe essere la
soluzione.
Collegandovi al link
www.bussola.ceur.it e accedendo alla pagina di Bologna avrete subito la
sensazione di non essere soli nella ricerca di un alloggio.
La pagina web è raggiungibile anche dal sito
dell’ateneo bolognese. “Mediamente in un anno –
si legge nel sito web - il servizio aiuta circa 3700
studenti segnalando circa 2800 posti letto. In particolare riescono a trovare sicuramente alloggio
tramite Bussola circa 500 studenti internazionali titolari di borsa di studio (Socrates e altri scambi isti-
tuzionali dell'Università di Bologna)”.
Quello che impressiona positivamente è la qualità dei servizi on-line
offerti agli studenti, anche agli utenti
non registrati, come la potenzialità
del link “cerco casa” laddove in una
videata è possibile selezionare gli annunci tramite variabili come: sesso,
cifra massima da spendere, ubicazione, periodo, tipologia immobiliare
ecc.
Avete poi magari già adocchiato un
annuncio per strada e volete essere
guidati nell’affitto? Niente paura, anche qui “Bussola” ha delle risposte.
“Prima, durante e dopo la stipula del
contratto possono sorgere dubbi o
necessità di chiarimenti circa il rapporto di locazione. Le associazioni degli inquilini costituiscono un valido
punto di informazione ed assistenza”
e grazie ad una serie di indirizzi web
e mail si ha modo di entrare in contatto con le categorie di professionisti della locazione. Se avete
già commesso l’errore di affittare “in nero” e volete sapere in quali problematiche potreste imbattervi, un pdf di 66 pagine scritto a tre mani (Comune, Alma Mater e Guardia di Finanza), vi chiarirà tutte le perplessità.
Gabriele Chessa
N. 6 - MAGGIO 2008
11
Da maggio solo pedoni
nella zona universitaria
Il conto alla rovescia è cominciato: da metà maggio via Zamboni sarà off-limits ai motorini 24 ore su 24. La movida della notte,
fatta di fiumi di birra, punk e studenti da
ogni dove potrà accedere alla “madre” di
tutte le strade solo a piedi o in bici. Il 15
maggio è dietro l’angolo e le sofisticate videocamere che controlleranno tutto e tutti
pure.
I due nuovi vigili elettronici impediranno a
macchine e motorini l’accesso da via Bertoloni e da via Belmeloro, riservando a pedoni
e biciclette le strade della “zona Belle Arti”,
compresa tra le vie Mascarella, Belmeloro,
Moline, e attorno a Largo Trombetti.
Ma per i non residente c’è uno spiraglio di
sole. Dopo circa 80 incontri tra il Comune e
le associazioni si è deciso di fornire il pass
per i residenti anche agli studenti solo domiciliati. Gli uomini di Sergio Cofferati hanno
preso atto della piaga dell’affitto in nero all’ombra delle Due Torri. Questo comporta infatti la sola domiciliazione dello studente, il
quale risulta essere ospite del padrone di casa e non inquilino, dunque non in regola per
ottenere la residenza.
Saranno previsti anche dei ticket, non più
di 15 a famiglia al mese, per le ragazze che
tornano da sole a casa la sera nell’area interessata dall’ordinanza. Per maggiori informazioni è stato allestito uno sportello presso
Palazzo Re Enzo e presso i punti dell’Atc.
g.c.
Brille Fashion
BOLOGNA ATENEI
12
SPECIALE
N. 6 - MAGGIO 2008
Chi salverà
l’università
A GIORNI IL FUTURO PREMIER
RENDERÀ NOTI I NOMI DELLA SQUADRA
DI GOVERNO. IL TOTOMINISTRO
IMPAZZA, MA IL DICASTERO CHE
DOVRÀ RIPRENDERE LE REDINI DEL
MONDO UNIVERSITARIO È UNA PATATA
BOLLENTE DA MANEGGIARE CON LA
DOVUTA CAUTELA. LA SITUAZIONE DEI
FONDI, INFATTI, RESTA DRAMMATICA
E DAL PDL CI SPIEGANO COME
INTENDONO RISOLVERLA
di Silvia Gusmano
P
iù autonomia e più responsabilità. Può essere riassunto
così ilpianouniversitàericercadellaprossimalegislatura.
Perdecodificareicinquepuntidelprogrammachenerappresentano lefondamenta–puntiinveritàunpo’astrusi– abbiamo interpellato Giuseppe Valditara, già senatore
di Alleanza Nazionale, rieletto il 13 aprile a Palazzo
Madama nella formazione di Berlusconi, ordinario di
istituzioni di diritto romano all'Università degli Studi di Torino, stretto collaboratore di Letizia Moratti
nella stesura della riforma del 2005 e responsabile
istruzione del Pdl.
L’obiettivo delle “Fondazioni associative” che il
nuovo Governo intende istituire, spiega Valditara, è
quello di “mettere le università nelle condizioni di
beneficiare di fondi privati come avviene nei Paesi
anglosassoni”. In sostanza, incentivare gli investimenti di soggetti privati, a cominciare dalle imprese, consentirebbe di facilitare lo svolgimento di attività imprenditoriali da parte degli atenei, trasformati così in “fondazioni”, e di renderli più responsabili, secondo il principio ‘migliori risultati, maggiori finanziamenti’”.
Questo progetto si accompagna con quello della
progressiva defiscalizzazione degli stanziamenti
(altro punto chiave del programma), che dovrebbe
incoraggiare il mondo aziendale e la società italiane
a puntare, anche economicamente, sulla ricerca
universitaria. Il tutto nell’ottica di una crescente
competitività tra atenei (secondo punto), la cui qualità, puntualizza Valditara, va valutata attraverso un
nuovo sistema, più snello dell’ANVUR e maggiormente focalizzato sui risultati della ricerca e della didattica, da giudicare in base a parametri precisi.
Complesso il meccanismo del “Fondo dei Fondi”
a cui il programma, citando il modello francese, fa riferimento. Vengono definiti da Valditara “aggregazione di soggetti finanziari che si mettono insieme
per sovvenzionare ricerche nella speranza che si
concretizzino in brevetti o comunque in ricerca applicata così da generare guadagni”. E ancora sul
guadagno e sulla qualità scommette il piano delle
“cittadelle della cultura”, piccoli centri universitari
che svolgono ricerche di qualità legate a particolari
caratteristiche territoriali. Il senatore fa l’esempio
dell’Università di Calabria che si è distinta per i suoi
studi sul cedro e il bergamotto, prodotti tipici della
Regione. Queste realtà verranno premiate sul fronte dei finanziamenti.
E per quanto riguarda le facoltà umanistiche e le
università che si trovano in Regioni meno vivaci dal punto di
vista imprenditoriale? Lo Stato
risponderà attraverso piani finanziari concordati con i singoli
atenei con l’obiettivo, prima di
tutto, di risanare al più presto il
dissesto economico che paralizza tante università italiane.
Numerose le questioni fondamentali che sembrerebbero tagliate fuori dal programma, ma la spe-
ranza è che nel piano di realizzazione di questi grandi progetti sia implicita la previa risoluzione dei vecchi problemi. Perché nessun nuovo edificio (o cittadella) può essere costruito su fondamenta traballanti.
L’UNIVERSITÀ NEL PROGRAMMA DEL PDL
Dell’Istruzione e dell’Università nello
stringato programma di governo del Popolo della Libertà, costruito intorno alle “7
missioni per il futuro dell’Italia”, si parla nel
quarto capitolo, quello dedicato ai “Servizi
ai cittadini”. In apertura viene richiamato
l’articolo 34 della Costituzione - “I capaci e
i meritevoli anche se privi di mezzi, hanno il
diritto di raggiungere i gradi più alti dello
studio” – e i punti che nello specifico riguardano il mondo accademico sono cinque:
➫
progressiva trasformazione delle
Università in Fondazioni associative,
aperte ai contributi dei territori, della
società civile e delle imprese;
➫
rafforzamento della competizione
tra atenei, premiando qualità e risultati;
➫
realizzazione dei “Fondi dei fondi”
per finanziare gli investimenti in ricerca
sul modello di quanto realizzato in
Francia;
➫ detassazione degli utili investiti in ricerca e innovazione tecnologica;
➫
promozione delle “cittadelle della
cultura e della ricerca”, per lo studio
delle eccellenze italiane e la valorizzazione delle produzioni tradizionali.
Sandro Bondi
Il poeta dalla fede azzurra
Da Stefania Prestigiacomo (Luna indifferente) a
Michela Brambilla (Ignara
Bellezza); da Anna Finocchiaro (Nero Sublime) alla
“misteriosa commessa
della Camera” (Dolente
fulgore). Sono tante (e bipartisan) le donne che
hanno avuto l’onore di diventare muse ispiratrici
del poeta Sandro Bondi, che forse proprio in
virtù di questa spiccata vena letteraria –
esercitata ogni settimana in una rubrica su
Vanity Fair – è considerato oggi uno dei candidati più quotati a guidare il ministero dell’Istruzione. Definito ai tempi della sua militanza nel Pci “Rapanello”, rosso fuori e bianco dentro per le sue simpatie cattoliche, Bondi passerà alla Storia, più che per i suoi versi
d’amore, per il colpo di fulmine che ha legato il suo destino a quello del premier in pectore Silvio Berlusconi. Al leader del Popolo
della Libertà e ad altri suoi compagni
d’avventura politica, il filosofo di Fivizzano
nato nel 1959, ha dedicato d’altronde alcune
SPECIALE
N. 6 - MAGGIO 2008
13
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI DI DESTRA E SINISTRA HANNO QUALCHE IDEA IN COMUNE SUL FUTURO DELL’UNIVERSITÀ
“Non privatizziamo il sapere universitario!”
Lei è la coordinatrice nazionale dell’Unione degli Universitari (UDU), sindacato studentesco di sinistra; lui è il
presidente di Azione Universitaria, movimento vicino ad
Alleanza Nazionale. Federica Musetta e Giovanni
Donzelli rappresentano, all’interno del mondo accademico, due realtà molto diverse, eppure le loro opinioni su alcuni punti del programma del Pdl convergono…
Impazza in questi giorni il totoministri e per
l’Università sono circolati diversi nomi: da Formigoni
a Bondi, dalla Prestigiacomo alla Gelmini, fino all’autocandidatura provocatoria di Piergiorgio Odifreddi
paladino della laicità. Cosa pensi di questi “candidati”?
Federica Musetta: Credo che il nome di Odifreddi
non sia in discussione quindi lo escluderei dalle valutazioni. Per quanto riguarda gli altri non ho un preferito,
credo che la politica delineata da tutto il centrodestra riguardo l’università sia estremamente dannosa per il sistema universitario.
Giovanni Donzelli: Visto che tutti giocano, non mi tiro indietro. Formigoni ha sicuramente dimostrato in
Lombardia grande coraggio e competenza nell'affrontare
i temi del Diritto allo Studio, tagliando gli sprechi e aumentando l'efficienza, anche gli altri nomi che circolano
sono persone di valore. Molto bravo è Bondi, anche se ha
un passato da comunista! Odifreddi non lo conosco proprio.
A prescindere da chi sarà il prossimo ministro, quali pensi dovrebbero essere le sue priorità e gli studenti cosa si aspettano che rappresenti?
F. M.: Una richiesta che sta alla base di tutte è quella
di avere un maggiore dialogo con gli studenti, riconoscendo il loro ruolo sociale: non sono meri fruitori di un
servizio! Inoltre credo sia prioritario un serio investimento anche economico sulle università. I finanziamenti
devono garantire effettivamente che tutti possano accedere ai più alti gradi dell’istruzione, come previsto dalla nostra Carta Costituzionale. E un altro grande problema da
affrontare è quello delle barriere all’accesso.
G. D.: Ci aspettiamo che finalmente l'Università venga aperta al merito, alla qualità e alla trasparenza. Non
devono più esistere concorsi fatti ad hoc per figli, nipoti
e amanti. Non vogliamo più vedere corsi di studio calibrati sulla base di equilibri di potere tra professori. Non
vogliamo più vedere Enti per il diritto allo Studio che
spendono il 90% dei fondi a disposizione per mantenere
le strutture e circa il 10% in servizi agli studenti.
L'Università si è trincerata dietro la propria autonomia
per nascondere privilegi di stampo medievale e forzature
concorsuali.
Sei d’accordo sull’ipotesi di riunificare il ministero
dell’Istruzione e quello dell’Università e della Ricerca?
F. M.: Credo sia una proposta positiva, per i forti collegamenti che i due ambiti hanno.
G. D.: Certo. La divisione era uno spreco e un Ministero unico, oltre che risparmiare, permetterà anche una
continuità di interventi nel campo dell'Istruzione. Dall'asilo alla discussione della tesi.
Cosa pensi del programma Pdl in materia di istruzione e ricerca: c’è qualche punto con cui sei particolarmente d’accordo?
F. M.: C’è un punto che può essere interessante, che è
quello in cui si dice che si applicherà per la prima volta
l’art. 34 della Costituzione, il problema è che non si dice
in alcun modo quali misure si prenderanno per garantire
l’effettiva applicazione di questo dettame costituzionale.
G. D.: La volontà di rivedere il sistema di reclutamento del corpo docente. È necessario che la carriera dei docenti sia legata anche alle capacità, non soltanto all'anzianità o alle conoscenze.
Quali invece le proposte verso cui sei più critico?
F. M.: L’impianto generale di sistema universitario che
l’intero programma delinea è particolarmente allarmante.
Prospetta infatti un quadro in cui l’Università viene chiaramente privatizzata, in cui cade la distinzione fra scuola
pubblica e scuola privata (si parla di incentivi alle famiglie per poter garantire la libertà di scelta fra le due opzioni), mentre noi abbiamo sempre sostenuto che
l’istruzione deve essere pubblica. Si parla poi di trasformazione delle università in Fondazioni e di competizione
fra le università, insomma si va verso uno scenario in cui
le università altro non diventano se non aziende.
G. D.: La trasformazione delle Università in fondazioni private. Sono favorevole all'apertura del mondo accademico al mondo produttivo, ma salvaguardando sempre
la funzione pubblica della formazione, anche quella di
massimo livello. Deve essere garantita a tutti la possibilità di provare a raggiungere i massimi livelli di istruzione. Poi ovviamente dipende dalle capacità: alla laurea dovrebbero arrivare solo i migliori, non tutti. Ma la selezioni dovrebbe essere in base al merito e non al censo. La
completa privatizzazione dell'Università potrebbe portare
a deviazioni poco meritocratiche.
IL TOTOMINISTRO
delle sue composizioni migliori (come dimenticare la “tenerezza” intravista negli sguardi
di Cicchitto?).
E non solo. Durante la campagna elettorale
del 2001 è lui, a coordinare la stesura di “Una
storia italiana”, il libro fotografico sulla vita
pubblica e privata del Cavaliere spedito, come mezzo di propaganda, a tutte le famiglie
italiane.
Eletto nelle ultime due legislature alla Camera dei deputati, il portavoce di Forza Italia
sembra felice (più di altri…) all’idea di immergersi nel mondo studentesco. E questo
depone a suo favore.
Roberto Formigoni
Il Governatore indeciso
Il suo nome è stato il primo a circolare nel totoministro dell’Istruzione scatenatosi all’indomani delle
elezioni politiche. Eppure
Roberto Formigoni non ci
pensa proprio a lasciare la
sua amata Milano e la poltrona di presidente della
Regione Lombardia, che occupa dal 1995, per
impelagarsi nelle beghe di un dicastero con
tanti oneri e pochi onori.
Sembra infatti che l’ex democristiano, nato
a Lecco nel 1947 ed entrato nell’orbita-Berlusconi nel 1998, sopporterebbe i salotti romani solo nei panni di presidente del Senato
o di ministro di primissimo piano. Voci di cor-
ridoio, forse, ma a tutt’oggi appare davvero
improbabile che il principale esponente politico di Comunione e Liberazione lasci il Pirellone.
Stefania Prestigiacomo
La Pasionaria del centrodestra
Dopo l’austerità di Letizia Moratti, sarebbe
interessante vedere alla
guida dell’istruzione italiana una donna tanto
passionale quanto determinata come Stefania
Prestigiacomo, la bella
imprenditrice siracusana che seguì Berlusconi
fin dalla sua discesa in campo e flirtò (politicamente) con Fini nell’ultima legislatura del
centrodestra.
Ricordando le calde lacrime che versò a Palazzo Chigi ai tempi della discussione sulle
“quote rosa”, alcuni pensano che non ha la
tempra necessaria per far fronte alle proteste
studentesche; altri invece ritengono che proprio questa propensione a mostrare “il suo
lato umano”, la farebbe entrare in sintonia
con il mondo giovanile.
Chissà, per ora sembra destinata a rientrare nella squadra di Governo come ministro
delle Pari opportunità, carica già ricoperta
nel dal 2001 al 2006. E un po’ dispiace, perché rimarrebbe il dubbio che nella politica
italiana femminilità sia ancora sinonimo di
scarsa autorevolezza.
Mariastella Gelmini
La coordinatrice capace di “medietà”
“Se il Cav è Napoleone,
lei è Masséna, il principe
dei suoi marescialli, responsabile della provincia chiave dell’impero”.
Così un paio di anni fa,
Giancarlo Perna definì
sulle pagine de Il Giornale, Mariastella Gelmini,
coordinatrice regionale di Forza Italia in Lombardia, 34 anni, originaria della provincia di
Brescia dove ha iniziato la gavetta politica nel
1994 e dove ha vissuto sino alle elezioni del
2006 quando fece il suo ingresso a Montecitorio.
In quattordici anni la sua fama di Maresciallo
si è andata man mano consolidando – “un coordinatore con le palle” dicono banalmente di lei
nei pressi del Lago di Garda – e recentemente
Panorama ne ha tracciato il seguente profilo:
“Stile inappuntabile. Toni pacati. Tutta casa,
palestra e partito. Ecco chi è Mariastella Gelmini. Non sventola le autoreggenti come promo di
Forza Italia. Non dà di matto quando incrocia
una trans comunista nel bagno di Montecitorio.
In un partito pieno di personaggi sopra le righe,
lei è l'aristotelica ‘aurea medietà’”.
Ben venga la medietà in un’arena politica dominata da prime donne di ambo i sessi e spazio
piuttosto a qualche dubbio sulla sua idoneità all’incarico di ministro dell’Istruzione: a scorrere il
suo curriculum, infatti, si scopre che la Gelmini
è soprattutto un’esperta di ambiente e agricoltura.
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N. 6 - MAGGIO 2008
LAVORO&FUTURO
ATTIVITÀ IN AULA E ON THE JOB, CON L’OBIETTIVO DI SVILUPPARE LE COMPETENZE LEGATE AL PROPRIO RUOLO. ECCO LE STRATEGIE AZIENDALI
Johnson & Johnson per il life long learning
Uno dei principali obiettivi della
Johnson & Johnson Medical,
l’azienda più all’avanguardia nel
campo dei Medical Devices e della
Diagnostica consiste nell’individuare persone di talento, formarle e
sviluppare le loro competenze per
farle diventare i leader che in futuro guideranno l’azienda, come ci
spiega Laura Spagnolo , recruiting
coordinator.
Utilizzate la modalità “di entrare fisicamente” negli atenei
anche per selezionare nuovi profili?
La possibilità di entrare in contatto diretto con i neolaureati per
noi è molto utile: questo tipo di confronto permette al candidato di
“andare oltre” il curriculum e di far
emergere la sua motivazione, che
per noi ha moltissima importanza.
Inoltre, da la possibilità a noi di farci conoscere, rendendoci disponibili a presentare l’azienda e le opportunità di lavoro.
Come si svolge il processo di
selezione?
Johnson & Johnson Medical pubblica sul proprio sito tutte le opportunità di lavoro e di stage e attraverso questo canale raccoglie le
candidature. Il processo di selezione si attiva attraverso un primo
contatto telefonico.
In questa fase, particolare rilevanza è attribuita alla componente
motivazionale e alle caratteristiche
individuali dei candidati, che ci aiutano a capire in quale ruolo il singolo individuo potrebbe esprimere
al meglio le sue potenzialità.
Johnson & Johnson Medical utilizza come strumenti di selezione
prove di gruppo e individuali, e
un’approfondita intervista motivazionale, parte della quale è svolta
in lingua inglese per testare le reali competenze linguistiche.
La determinazione, lo spirito imprenditoriale, l’attitudine al lavoro
di gruppo, l’orientamento al raggiungimento dei risultati e le capacità comunicative rappresentano
importanti fattori di valutazione.
Oltre alla laurea quanto conta
che il candidato abbia frequentato un master?
Per entrare in Johnson & Johnson
è importante avere una buona preparazione accademica, ma da sola
non basta, deve essere necessariamente associata alle caratteristiche
personali sopra citate.
E dopo una buona formazione,
cosa ricercate in un neolaureato?
Contano le esperienze che esulano dal percorso di studi?
Assolutamente sì, perchè contribuiscono allo sviluppo personale di
un individuo, alla sua capacità di
rapportarsi agli altri e di assumersi
delle responsabilità. E’ importante
riportare nel curriculum tutte le
esperienze sportive o di lavoro, anche se apparentemente non sembrano particolarmente qualificanti
o coerenti con il percorso di studi.
In fase di selezione J&J Medical è
interessata ad approfondire vari
aspetti, non solo i risultati accademici per avere un quadro più completo della persona intervistata.
Una volta entrato in azienda,
ogni selezionato seguirà un percorso di formazione specifico?
La formazione rappresenta uno
dei punti di forza per il gruppo
Johnson & Johnson. Tutti i dipendenti sono coinvolti in programmi
di formazione professionale e sviluppo di capacità manageriali, attraverso attività in aula e on the
job, con l’obiettivo di sviluppare le
competenze legate al proprio ruolo.
Ed infine prevedete iniziative
aziendali rivolte in particolare ai
ragazzi?
Abbiamo sviluppato un percorso
di inserimento, dedicato ai neo assunti, che dura circa un anno ed è
volto a facilitare la comprensione
delle dinamiche aziendali, a consolidare le relazioni interpersonali fra
dipendenti provenienti da aree diverse e a far comprendere loro gli
aspetti determinanti per il loro percorso di crescita in Johnson &
Johnson.
Anna Di Russo
L’AZIENDA PUNTA SUI LAUREATI IN CHIMICA ED INGEGNERIA CHIMICA. CHIAREZZA, SEMPLICITÀ E FACILITÀ DI ANALISI PER INSERIRSI
Serenità e sguardo diretto. Così li cerca BASF
Un’azienda chimica che è leader nel
mondo, con più di 150 siti produttivi,
95.000 collaboratori e clienti sparsi in
oltre 170 Paesi. La missione della
BASF è quella di offrire soluzioni intelligenti a tutti i suoi fornitori, in modo da contribuire al loro successo con
materiali di alta qualità. Nella sua
gamma di prodotti, peraltro vastissima, si trovano: prodotti chimici, materie plastiche, prodotti di nobilitazione,
agrofarmaci, prodotti della chimica fine, nonché petrolio e gas naturale. In
Italia BASF è oggi presente con otto
società: cinque attive nei prodotti chimici, vernici, poliuretani, prodotti per
l'agricoltura, lastre di polistirene
estruso, prodotti di nobilitazione, prodotti chimici per l'edilizia, catalizzatori e metalli preziosi per catalizzatori
(tutte dotate di impianti, uffici, laboratori applicativi, stazioni sperimentali e
centri di ricerca), una fornitrice di sistemi informativi ed infine due Holding di partecipazione. Stando ai dati,
c’è da pensare che un ingresso nella
multinazionale farebbe gola a tanti
laureati, specie a quelli del settore
chimico, come ci conferma lo stesso
responsabile delle risorse umane di
BASF Italia - Divisione Catalizzatori
Stefano Silli: “Essendo un’azienda di
produzione chimica ci interessano
maggiormente i laureati in Chimica
ed Ingegneria chimica”. Ma quali so-
no gli aspetti che un giovane laureato
dovrebbe valorizzare affinché la sua
candidatura sia presa in considerazione, senza correre il rischio di vedersela cestinata? “Chiarezza, semplicità e
facilità di analisi”, sottolinea il responsabile. Con la stessa sintesi, i
candidati dovrebbero essere in grado
di raccogliere ogni informazione utile
per impressionare positivamente i selezionatori, senza abbondare in dettagli che il più delle volte sono inutili se
non controproducenti, come nel caso
in cui si vogliano elencare gli esami
sostenuti o le esperienze di lavoro fatte nel corso degli studi o immediatamente dopo: quelle di tipo saltuario e,
ancora peggio, quelle che sono del
tutto incompatibili rispetto alla posi-
zione per la quale ci si sta candidando. Il passaggio da un’avventura lavorativa all’altra deve avvenire, in altre
parole, secondo uno spirito di continuità. “Solo indicazioni utili” specifica
Stefano Silli, quasi a voler mettere al
bando ogni tentativo maldestro di
“gonfiare” il proprio curriculum. Un sì
netto arriva invece per l’università,
possibilmente prestigiosa o quanto
meno rinomata in un dato settore, che
per il direttore delle risorse umane
“conta moltissimo”. Così come la frequentazione di un master post-laurea
e “la conoscenza delle lingue e
l’esperienza fuori dall’Italia”. Tra le
domande più ricorrenti al momento
del colloquio l’argomento “mobilità
internazionale”. Per fare davvero
“colpo” insomma, bisogna aver viaggiato molto ed infine un suggerimento: “serenità e sguardo diretto” sono
i segnali dai quali i selezionatori capiscono se davanti a loro è seduto un
candidato dalla personalità vincente.
Raffaella Forte
LAVORO&FUTURO
N. 6 - MAGGIO 2008
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PARTE DA QUEST’ANNO IL NUOVO PROGRAMMA DI FORMAZIONE JUMP IN BOSCH. UNA INIZIATIVA RIVOLTA A GIOVANI TALENTI
Bosch: carriere orientate alla leadership
Non basta studiare per entrare a far
parte del team Bosch. Il Gruppo, leader
nella tecnica per autoveicoli, tecnologia industriale nonché beni di consumo e tecnologie costruttive, punta su
profili completi, che possano vantare di
una
formazione
molto
varia.
“L’ingrediente fondamentale per noi –
ci racconta Roberto Zecchino, direttore risorse umane e organizzazione di
Robert Bosch s.p.a. - è la passione: solo grazie all’entusiasmo, unito ad una
forte motivazione, infatti, si riescono a
raggiungere i risultati e a superare
quegli ostacoli e sconfitte che fanno
parte della vita quotidiana in azienda”.
Direttore, su quali profili puntate
maggiormente?
Le figure professionali che ricerchiamo più frequentemente sono resident
engineer, technical sales, product manager, e controller. Per i primi due profili, area tecnico-commerciale e produzione ci orientiamo verso laureati in ingegneria preferibilmente con indirizzo
meccanico o elettronico, dotati di autonomia organizzativa e capacità di lavorare in team. Per gli inserimenti nelle
aree marketing-commerciali e gestionale-amministrativo ci rivolgiamo a
laureati in economia e ingegneria gestionale che abbiano capacità di analisi, dinamismo e flessibilità. Inseriamo
inoltre, nei nostri settori e servizi, laureati in discipline umanistiche. Un ca-
nale d’ingresso per i
giovani è costituito
dagli stage, vere e
proprie esperienze
sul campo propedeutiche ad un eventuale
inserimento in Azienda.
Qual è il percorso
formativo del vostro
candidato ideale?
Gli elementi che costituiscono una buona candidatura sono
molteplici: un buon
voto di laurea, un percorso di studi regolare e un’ottima conoscenza della lingua
inglese rappresentano un valido punto
di partenza.
Se, però, si termina l’università con
un po’di ritardo è importante evidenziarne le ragioni: il tempo impiegato in
uno stage, meglio se all’estero, o nello
svolgimento di qualche lavoretto durante l’estate o i fine settimana non è
di certo considerato tempo perso. Il
non dedicarsi esclusivamente allo studio è spesso indice di versatilità, curiosità intellettuale e di capacità di gestire bene il proprio tempo.
Dinamismo, flessibilità, capacità di
lavorare in gruppo, sono elementi altrettanto importanti e che non possono
mancare nei candidati che selezionia-
mo.
E per chi fosse
interessato ad intraprendere una
carriera internazionale?
La natura internazionale e la varietà
all’interno del Gruppo Bosch offrono interessanti opportunità professionali e
di sviluppo nell’ottica di approfondire le
competenze manageriali dei nostri collaboratori e futuri
manager.
A partire da quest’anno è stato introdotto un nuovo programma di formazione per i giovani, JUMP in Bosch
- Junior Managers Program, che permetterà a giovani talenti di creare, insieme con i mentor aziendali, un proprio programma su misura per una carriera orientata alla leadership. JUMP in
Bosch è rivolto a brillanti neolaureati
alla prima esperienza (o comunque con
una breve esperienza lavorativa, inferiore ai 2 anni), con un’ottima conoscenza della lingua inglese, e preferibilmente (ma non necessariamente)
del tedesco. Il programma ha una durata di un anno e mezzo e comprende
varie esperienze on-the-job nelle diver-
se divisioni del Gruppo, inclusa un’esperienza internazionale di sei mesi
presso una delle nostre sedi all’estero.
Inoltre offriamo fin da subito ai nostri
candidati un contratto a tempo indeterminato. Le selezioni per il JUMP si
terranno nel mese di luglio.
Dopo l’inserimento in azienda sono previste attività di formazione e
programmi di istruzione supplementari? Se sì, quali sono?
Bosch, attraverso il servizio Risorse
Umane, supporta l’inserimento dei
propri collaboratori non solo basandosi
sulla formazione on the job, ma soprattutto attraverso percorsi che comprendono la preparazione linguistica, manageriale, tecnica e seminari interculturali. Fin dall’inizio cerchiamo di trasmettere i valori che l’organizzazione
persegue e la sua vision affinché il neo
assunto possa condividerli, massimizzando in tal modo il senso di appartenenza all’azienda.
Per Bosch lo scopo non è solo di attrarre i migliori, ma di trattenerli, infatti durante regolari riunioni con i supervisor, ci informiamo sulle potenzialità
di crescita personale e li guidiamo al
raggiungimento degli obiettivi con misure individuali mirate, perché crediamo che le nostre risorse costituiscano
un patrimonio e una premessa per il
nostro successo.
Anna Di Russo
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ANNUNCI DI LAVORO
N. 6 - MAGGIO 2008
SCELTI PER VOI
RISTORANTE CERCA STAFF
ALTAMENTE QUALIFICATO
Nuova apertura a Forte dei Marmi,
per il prestigioso ristorante Mokambo,. La struttura è alla ricerca
di moltissime figure professionali
da inserire nel suo staff. Le prime
categorie ricercate sono quelle del
pasticcere, del maitre d’hotel, capo di partita, chef de rang e barman. Per essere assunti occorre
una comprovata e prolungata
esperienza in ristoranti stellati oppure in prestigiosi hotel. Secondariamente si ricercano commis di
cucina, steward, commis de rang e
commis de bar; per queste posizioni è necessaria la residenza in zona. Le ultime due posizioni libere
sono come chef giapponese e come sommelier: per quanto riguarda la prima figura, sarà assunto
esclusivamente personale di nazionalità giapponese che abbia
maturato una precedente esperienza in ristoranti giapponesi,
mentre per il sommelier è richiesta
ottima conoscenza del panorama
enologico italiano e internazionale. Gli interessati possono inviare
il proprio curriculum con allegata
una foto all’indirizzo email [email protected].
50 OPPORTUNITÀ NELL’ACQUA
TRA VERONA E TRENTO
Assistenti bagnanti a raccolta nel
nord: la società Security, operante
nel settore dei servizi per le aziende di fitness e nei servizi per la
balneazione e termali, ha avviato
una vasta campagna di reclutamento per assumere personale da
inserire negli stabilimenti balneari
e nei parchi acquatici presenti nelle province di Verona e Trento. Le
figure ricercate sono 50 e il requisito minimo per è il possesso del
brevetto di assistente bagnanti o
bagnino di salvataggio; costituiranno poi carattere preferenziale
ulteriori qualifiche come patenti
nautiche e brevetti di primo soccorso avanzato o di sommozzatore. Le sedi lavorative nello specifico saranno Peschiera, Lazise e
Caldonazzo. Il periodo lavorativo
varia a seconda della località di riferimento; il lavoro copre comunque tutta l’estate fino ai primi di
settembre. Per maggiori dettagli e
candidature occorre consultare il
sito internet www.blue-one.it nella sezione “lavora con noi”.
50 ALLIEVI MANAGER
LI FORMA AUTOGRILL
La grande catena di ristoranti fast
food ha avviato una vasta campagna di reclutamento per selezionare giovani talenti da formare come
manager di direzione. Autogrill
mette a disposizione 50 posti liberi da assegnare a giovani tra i 20 e
i 32 anni, con diploma o laurea
preferibilmente nel settore turistico o alberghiero. Ai candidati è richiesta inoltre la patente di guida
e disponibilità a frequenti spostamenti su tutto il territorio del centro e del nord Italia, dove gli allievi avranno le principali sedi di lavoro. Chi verrà selezionato riceverà un contratto di inserimento di
un anno finalizzato all’assunzione
a tempo indeterminato; per tutta
la durata dell’addestramento Autogrill metterà a disposizione degli
allievi vitto e alloggio gratuito.
L’anno di formazione si svolgerà
nei “locali scuola” della catena,
prevalentemente situati al nord
Italia, e permetterà agli apprendisti di acquisire le necessarie competenze in gestione dei servizi,
clienti, merci, contabilità e logistica. La campagna di reclutamento
Autogrill non si ferma di certo qui;
il colosso della ristorazione veloce,
mette a disposizione 13 posti di lavoro a bordo dei traghetti. Nello
specifico servono 10 addetti ai registratori di cassa e 3 maestri di
cassa. Si richiede esperienza lavorativa sulle navi, capacità di utilizzo delle casse digitali e disponibilità a lavorare nei festivi e imbarcarsi per lunghi periodi continuativi. Per partecipare alle selezioni
occorre
collegarsi
al
sito
www.autogrill.it e inviare la propria candidatura tramite la sezione “lavora con noi”.
5 VENDITORI NEL TEAM
DELLA DE AGOSTINI
La grande casa editoriale De Agostini sta sviluppando un progetto
per la creazione di team di vendita
formati da giovani intraprendenti,
attivi e dinamici. I gruppi di venditori opereranno su Roma. La società vuole puntare sui giovani per
diffondere il suo marchio e ricerca
ragazzi di età superiore ai 21 anni,
che hanno voglia di intraprendere
un’esperienza lavorativa stimolante nel settore delle vendite. Non è
richiesta nessuna esperienza precedente ma solo buone capacità
relazionali e intuitive circa i desideri del cliente. De Agostini propone ai venditori selezionati formazione continua e un periodo di
prova. Per appuntamento con la
responsabile della selezione telefonare al numero 06.85357154 negli orari 9-13 e 14-18 o inviare curriculum vitae all’indirizzo [email protected].
LAVORARE IN FASTWEB
ANCHE SENZA ESPERIENZA
Fastweb, realtà consolidata nel
mondo delle reti di telecomunicazioni di nuova generazione, ha avviato una vasta campagna di selezioni per inserire nuove leve nell’organico aziendale. I profili per i
quali ci si può candidare sono molti e in varie zone d’Italia. Vediamoli nel particolare. Per chi è alla ricerca di un lavoro part-time Fastweb assume operatori di call center nelle città di Milano, Brindisi,
Trieste, Monza e nella regione di
Reggio Emilia; l’orario lavorativo
sarà indicativamente dalle 15 alle
21 su turni settimanali. Per entrare nel call center fastweb occorre
avere buona dialettica e ottima conoscenza dell’uso del pc, in particolare del pacchetto office. Un’altra opportunità su Milano è quella
del promoter di vendita; il personale verrà introdotto all’interno di
ipermercati e punti vendita e dovrà incentivare i clienti a valutare
le offerte Fastweb. Per questa posizione l’azienda valuta anche
candidature di personale senza
esperienza. Infine Fastweb cerca
agenti da inserire in molte città
italiane, e soprattutto al nord. Anche per queste posizioni non è richiesta una precedente esperienza bensì dinamicità, intraprendenza e determinazione. È richiesto
inoltre il possesso della patente di
guida e disponibilità a spostamenti. L’azienda offre formazione sul
campo, rimborso spese, provvigioni sugli obiettivi raggiunti e buone
possibilità di crescita. La candidatura può essere inoltrata usando il
sito dell’azienda www.fastweb.it,
nella sezione “lavora con noi”.
OPPORTUNITÀ DI LUSSO
QUI NE SERVONO 50
La lussuosa struttura alberghiera
Argentario Golf Club, situato vicino porto Ercole, cerca personale
da inserire in vari settori, dall’area
front line alle cucine fino alla manutenzione. I contratti in ballo sono in totale 50 e le figure richieste
sono addetti al ricevimento diurno
e notturno, camerieri esperti, addetti alle cucine e alle pulizie nelle
camere. Infine si assumono anche
idraulici, falegnami, e muratori per
la
manutenzione
ordinaria.
L’Argentario Golf Club offre agli
assunti contratti a tempo determinato della durata variabile dai 3 ai
12 mesi con possibilità di rinnovarli e trasformarli in contratti a tempo indeterminato. Gli interessati
devono inviare il curriculum all’indirizzo [email protected].
FIAT SI INGRANDISCE
IN 500 A POTENZIARLA
L’importante azienda automobilistica Fiat Group Automobiles, ex
Fiat Auto, ha avviato una consistente campagna di assunzioni
per allargare il suo organico e potenziarlo con ingegneri e nuove
leve con diploma tecnico-scientifico. Entro il prossimo anno Fiat
Group prevede l’inquadramento di
500 nuovi funzionari che andranno
a lavorare nella sede di Torino e in
quella nel napoletano. Porte aperte a laureati o laureandi in Ingegneria, in qualsiasi area, che abbiano forte interesse per il settore
dell’automotive. Opportunità di
inserimento anche per giovani
provenienti da istituti tecnici o licei scientifici. Un requisito essenziale è costituito dalla conoscenza
dell’inglese. Per i neoassunti sono
previsti periodi di formazione e
contratti diversificati a secondo
dell’età e dell’esperienza del candidato. Tutte le posizioni hanno
comunque l’obiettivo di giungere
al contratto a tempo indeterminato. Per candidarsi occorre inviare il
curriculum
tramite
i
siti
www.fiatautocareers.com oppure
www.fiatgroup.com.
40 POSTI NEL CALL CENTER
NELLA ZONA EUR ROMA
Space Software s.p.a. seleziona 40
operatori di call center outbound
da inserire a Roma presso la sede
lavorativa nel quartiere Eur. Unici
requisiti richiesti sono ottime doti
dialettiche e comunicative, e capacità di lavorare per obiettivi. Inserimento immediato con contratto a
progetto. Per maggiori informazioni chiamare il numero 0650264399
oppure inviare la candidatura e
curriculum
all’indirizzo
[email protected].
PROFILI FIRMATI
SILVAN HEACH
Al via a numerose assunzioni dal
gruppo di abbigliamento femminile H Silvian Heach, il quale ricerca
addetti da inserire nei suoi punti
vendita di Formia, Latina e nel
nuovissimo negozio di Fondi. Chi
desidera entrare a far parte di
un’azienda giovane e dinamica
non deve lasciarsi sfuggire questa
opportunità. I requisiti per essere
assunti sono un’età tra i 20 e i 30
anni, avere grande passione per la
moda, buone doti relazionali e attitudine alla vendita. Infine occorre
aver maturato un’esperienza biennale nel settore dell’abbigliamento. Gli interessati che vogliono
candidarsi possono collegarsi al sito www.fashionjob.it/jobs inserendo la città di riferimento, oppure chiamare il numero di telefono
del negozio di Formia 0771324229
o di quello di Latina 0773474587.
AGENTI DI VENDITA
PER LAVORO SU ROMA
La società Dream Page di Miriam
Cianfanelli seleziona 4 agenti di
pubblicità da inserire con un contratto a tempo determinato su Roma. I candidati dovranno essere in
possesso di diploma e di un’auto o
una moto propria. Necessaria ai fini del lavoro, inoltre, è la possibilità di usufruire di un collegamento
a internet. Ulteriori requisiti sono
poi propensione ai contatti interpersonali e dinamismo nel lavoro.
Gli interessati possono scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
DECATHLON ITALIA
PER CHI AMA LO SPORT
Decathlon, la multinazionale francese dello sport, negli ultimi anni
sta facendo sentire sempre di più
la sua presenza sul territorio italiano con una grande catena di negozi che racchiudono al loro interno
tutto il mondo dello sport.
L’azienda attualmente ha avviato
una campagna di assunzioni principalmente in due settori. Il primo
è quello relativo alle vendite. Qui
si ricercano commessi, responsabili di reparto e personale specializzato in uno sport che possa aiutare il cliente nella scelta del prodotto. Il secondo ruolo è quello
dell’account specialist, il quale è
responsabile delle aree di bilancio,
del conto economico delle business unit, della logistica e dei servizi.
L’azienda assume personale neolaureato o laureando, preferibilmente in discipline economiche,
con ottime capacità organizzative
e di problem solving. Altri requisiti essenziali all’assunzione sono
disponibilità a spostarsi, dinamici-
ANNUNCI DI LAVORO
N. 6 - MAGGIO 2008
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SCELTI PER VOI
tà e grande passione per lo sport.
Costituirà poi tratto preferenziale
l'aver condotto un'esperienza pur
breve nel settore amministrativo,
e la buona conoscenza dell'inglese
o del francese oltre che dei principali strumenti informatici. La società offre percorsi di crescita personalizzati e opportunità di carriera; inizialmente gli assunti saranno inquadrati con un contratto di
apprendistato della durata di 4
mesi. Per inviare la propria candidatura è sufficiente visitare la sezione “lavora con noi” del sito
www.decathlon.it.
SU NAVI E IMBARCAZIONI
PERSONALE ESPERTO
L’azienda Fen di Latina, operante
nel settore nautico e automobilistico ricerca personale esperto in
verniciatura e rifinitura da inserire
con un contratto a tempo indeterminato. I candidati dovranno essere esperti nella preparazione preverniciatura (stuccatura e carteggiatura) e avere buone abilità nella rifinitura con il gel-coat e con la
verniciatura in generale. Lo stipendio degli assunti, che lavoreranno a Terracina, in provincia di
Latina, sarà do 1.200 euro. Chi volesse candidarsi può inviare il curriculum all’indirizzo [email protected] oppure telefonare al numero
07737821.
ALLA SAN CARLO C’È POSTO
SPECIALISTI DEGLI SNACK
È forse la più importante azienda
italiana nel settore degli snack
dolci e salati. San Carlo, divisione
commerciale di Unichips, è presente con i suoi prodotti nei punti
vendita alimentari di tutto il territorio italiano. Chi desidera entrare
a far parte dell’azienda non deve
lasciarsi sfuggire la campagna di
assunzioni che la società sta effettuando su tutta Italia. In particolare l’azienda seleziona agenti di
vendita da inserire in speciali “sales team”. I venditori saranno inseriti in gruppi a cui sarà dato un
portafoglio clienti e una zona di
competenza. Determinazione e
competenza nella vendita sono gli
unici requisiti richiesti. L’azienda
offre
formazione
con
l’affiancamento di un professionista, inquadramento enasarco, fisso mensile più provvigioni, automezzo aziendale e grandi possibilità di crescita. Per consultare
l’elenco preciso delle città in cui si
assumono agenti ed inviare la candidatura è necessario collegarsi al
sito www.sancarlo.it e ciccare nella sezione “lavorare in San Carlo”.
COMMESSI DI TUTTA ITALIA
ZARA VI STA CERCANDO
Zara è solo uno dei diffusissimi marchi del gruppo Inditex, presente in
tanti paesi non solo europei ma anche mondiali. Zara sta aprendo nuovi punti vendita di abbigliamento
femminile e maschile in molte zone
d’Italia e pertanto è alla ricerca di
personale addetto alle vendita. Al
via le selezioni, quindi, per commessi/e, vetrinisti e responsabili di
negozio. Le zone di lavoro vanno da
nord a sud, ma le assunzioni più numerose sono per i centri commerciali di Roma. Zara assume giovani
con uno spiccato senso per la moda,
pronti a crescere in un'azienda giovane e dinamica. La disponibilità richiesta va dal lunedì alla domenica
su turni in una fascia oraria compresa tra le 9.00 e le 22.00. Gli interessati sono invitati a leggere sul sito www.inditexjobs.com le modalità di candidatura e ad inviare il proprio curriculum tramite il modulo on
line.
ACCENTURE CERCA PROFILI
AD ALTO POTENZIALE
Un lavoro nell’IT. Ad offrirlo Accenture Technology Solutions, l’azienda
che realizza e gestisce soluzioni tecnologiche per suoi clienti. Questa
settimana le porte sono aperte a
neolaureati in Ingegneria, Informatica, Matematica e Fisica. I requisiti
per inserirsi? Un’età preferibilmente
entro i 28 anni, la laurea di primo o
secondo livello in Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Telecomunicazioni, Informatica, Matematica, Fisica e un
forte interesse per l’attività di programmazione.
Al superamento dell’iter di selezione
Accenture offre l'opportunità di partecipare ad un intenso programma
di formazione teorico-pratico, di livello base o avanzato a seconda del
grado di preparazione, sui principali
linguaggi di programmazione. E una
volta superate le prove finali, i candidati saranno assunti in Accenture.
Lavoreranno in un contesto giovane
e parteciperanno a progetti presso
importanti aziende italiane. Le zone
di lavoro sono: Milano, Torino, Roma
e Napoli. Candidature sul sito:
www.accenturetechnologysolutions
.it.
OLTRE 1000 ANIMATORI
IN ITALIA E ALL’ESTERO
Per la stagione estiva 2008 le strutture che utilizzeranno il marchio
Samarcanda saranno 45. Le posizioni aperte per lavorare in questi
villaggi sono, invece, 1200 e riguardano tutte le aree: da quella tecnica, a quella sportiva. Le figure sono
quindi varie e si chiamano a raccolta tecnici, istruttori, hostess, responsabili dei mini club e animatori di contatto e accoglienza. Nello
specifico Samarcanda ricerca giovani dai 20 ai 28 anni, disponibili a
lavorare almeno tre mesi consecutivi, con forte predisposizione ai
rapporti interpersonali e motivazione al lavoro in team. L’assunzione è
a tempo determinato. I contratti
hanno durata dai 3 ai 9 mesi. Per
partecipare alle selezioni collegarsi
al sito www.samarcanda.com oppure inviare il curriculum con foto
all’indirizzo
email
[email protected].
SALMOIRAGHI E VIGANÒ
PROFILI IN TUTTA ITALIA
Salmoiraghi e Viganò li cerca dalla
vista lunga. La grande catena di negozi di ottica ha moltissime posizioni aperte in varie zone d’Italia. Nello
specifico sono ricercati ottici, optometristi, addetti alle vendite e re-
sponsabili di negozio. Per le prime
due posizioni è richiesto il diploma
di ottico o optometra, e disponibilità
a lavorare su turni. Per gli addetti alle vendite, invece, spazio ai giovani:
la società assume personale dai 20
ai 30 anni, con diploma di scuola superiore e qualche esperienza pregressa nel campo delle vendite. Infine per diventare responsabili di negozio occorre, oltre che il diploma,
anche una solida esperienza nel
campo. Per candidarsi a ognuna di
queste posizioni occorre inviare il
curriculum tramite la sezione “lavora con noi” del sito dell’azienda,
www.salmoiraghievigano.it.
LAVORO TRA I GIOCATTOLI
CON IL GRUPPO PREZIOSI
Il Gruppo Preziosi, società operante
a livello sia italiano che europeo nel
settore dei giocattoli ricerca personale da inserire nei punti vendita
“Toys Center” di varie città italiane.
Le ultime ricerche della società sono
nel settore della vendita diretta, per
coprire le posizioni di magazzinieri e
responsabili di negozio. Il magazziniere svolge attività riguardanti la
gestione della merce in magazzino,
quindi ricezione e stoccaggio della
merce, spedizione resi ai fornitori,
verifica della documentazione di trasporto. Al responsabile di vendita
sarà affidata, invece, la responsabilità di coordinare l’attività del negozio dal punto di vista commerciale,
gestionale ed organizzativo. Per
questa posizione occorrono una precedente esperienza nel ruolo, ottima conoscenza delle tecniche di visual merchandising e della fidelizzazione del cliente. La candidature
vanno inviate tramite il sito dell’azienda www.gruppopreziosi.it.
1.400 CONSULENTI
A ROMA E NEL LAZIO
La campagna di reclutamento avviata da Ina Assitalia è davvero
grande: l’azienda ricerca, per le sedi
associate presenti nella periferia di
Roma, in zona Anagnina e per le
agenzie laziali ben 1.400 assicuratori ed esperti. I profili che l’azienda ricerca sono principalmente due: consulenti junior, e consulenti senior. I
requisiti per candidarsi nella categoria junior sono diploma o laurea
breve, età compresa tra i 22 e i 35
anni, interesse per il settore delle
vendite e dimestichezza con gli
strumenti informatici. I prescelti effettueranno un periodo di formazio-
ne presso l’agenzia di riferimento finalizzato a sostenere l’esame di abilitazione professionale e iscrizione
obbligatoria al Registro Unico degli
intermediari assicuratori (Rui). Durante questo periodo il giovane lavorerà sotto la supervisione di un
consulente esperto. Chi fosse già
iscritto alla Rui e avesse un portaolio clienti già consolidato può ambire alla posizione di consulente senior. Gli interessati devono inviare il
curriculum all’indirizzo e-mail [email protected].
NUOVA APERTURA SHERATON,
PER PERSONALE QUALIFICATO
Aprirà a Parco dei Medici, a Roma, il
nuovo ed esclusivo Hotel Sheraton.
In vista della prossima apertura si
seleziona personale altamente qualificato da inserire in tutti i settori
della struttura alberghiera. Posti liberi per cuochi, addetti alla sala e al
bar. Si assumono anche addetti al
front office, con esperienza nel ruolo
e assoluta padronanza dell’inglese e
con la conoscenza di una seconda
lingua straniera. Le tipologie di contratto variano a secondo della posizione. Curriculum e candidatura devono essere inviati all’indirizzo [email protected].
TRA CALZE E COLLANT,
OPPORTUNITÀ GOLDEN LADY
L’azienda, leader nel settore delle
calze e dell’intimo, è alla ricerca di
alcune figure da inserire nei punti
vendita di Mantova. Nel particolare
i profili richiesti sono quello di addetto alle vendite, addetto al marketing e impiegato commerciale. La
prima figura si occupa della gestione delle vendite e della proposta
commerciale; stipula contratti e si
occupa dei rapporti con i clienti e
fornitori. L’addetto al marketing invece provvede alle attività inerenti
l’analisi del mercato, di sviluppo e
vendita del prodotto. Infine
l’impiegato commerciale gestisce i
clienti, gli ordini e le spedizioni dall’Italia all’estero. Per ognuna delle
posizioni elencate occorre essere in
possesso di diploma o laurea ad indirizzo economico-aziendale, conoscere bene l’inglese e gli strumenti
informatici. Il curriculum va inviato
via
e-mail
a
[email protected] oppure via posta
all’indirizzo Golden Lady Company
s.p.a., Servizio del personale, via
Leopardi 3, 46043 Castiglione di Siviere, Mantova.
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18
BORSE - PREMI - STAGE
N. 6 - MAGGIO 2008
SCELTI PER VOI
UN PREMIO DI LAUREA
PER TESI “ALIMENTARI”
La fondazione Alpro, che si occupa di far conoscere e diffondere consapevolezza su temi dell’alimentazione e della salute, ha istituito un
premio di laurea dedicato agli studenti universitari di cinque paesi europei (Belgio, Paesi Bassi, Germania,
Regno Unito e Italia) per delle tesi
che si attengano al tema "Impatto
degli alimenti di origine vegetale sulla salute, sull’ambiente o sull’economia". Il premio ammonta a 2.500 euro ed è dedicato a coloro che abbiano
discusso la tesi nelle facoltà di Agraria, Farmacia, Medicina, Scienze, Ingegneria o Economia. Il fine del premio, come afferma l’associazione, è
quello di incoraggiare gli studenti a
svolgere ricerche scientifiche sui temi dell’alimentazione correlata alla
salute. La fondazione Alpro rivolge il
premio a tutti quegli studenti che
hanno scritto la tesi nel 2007 per discuterla nel 2008. Il bando del premio
scade il 31 dicembre 2008. Per tutte
le informazioni su come inviare la tesi si può visitare il sito
www.alprofoundation.org oppure
scrivere all’indirizzo email [email protected].
TESI NEL SETTORE ARTISTICO
IL PREMIO È DI 3.000 EURO
A mettere a disposizione il premio di laurea in questione è il Club
della Fondazione di Venezia, un’associazione che nasce con lo scopo di
conservare, diffondere e sviluppare il
patrimonio di cultura nazionale attraverso iniziative di approfondimento e
di promozione della cultura in tutti i
suoi aspetti e le esperienze dei suoi
professionisti. Il Club offre due borse
di studio da 3.000 euro ciascuna per
tesi inerenti al settore dell’arte e dei
beni culturali. In particolare le tesi di
laurea dovranno vertere su delle
analisi economico-manageriali, oppure analisi storico-artistiche del novecento, della produzione culturale
di beni ed eventi nel Veneto. Sono
ammessi al concorso tutti coloro che
abbiano conseguito il titolo presso
atenei italiani e che abbiano discusso la propria tesi a partire dalla sessione estiva del 2006. Le tesi di laurea presentate dovranno aver ottenuto una votazione di almeno
110/110. Per visionare tutta la documentazione necessaria all’iscrizione,
da inviare entro il 31 maggio 2008, al
concorso è necessario consultare il
sito
della
fondazione
www.fondazionedivenezia.org. Per
ulteriori informazioni si può scrivere
all’indirizzo
email
[email protected], oppure
chiamare
il
numero
041.2201237202.
PREMIO CITTÀ DI AREZZO
RICORDANDO MARCANTONI
Un concorso in onore della città
di Arezzo: così si presenta il premio
Marcantoni, il quale premierà la migliore tesi di laurea che avrà come
oggetto la città di Arezzo, indifferentemente dall’argomento trattato. Il
premio è promosso da vari enti: la società Storica Aretina, la redazione di
Arezzo del quotidiano “La Nazione”,
l’Atam (Azienda Trasporti Automo-
bilistici Municipali di Arezzo) e il
Lions Club Mecenate. Le tesi ammesse al concorso potranno trattare
argomenti di qualsiasi tipo: culturale,
artistico, sociale, economico, religioso o altri. I premi offerti sono due, il
primo ammonta a 1.334 euro, il secondo a 667 euro. Le domande di ammissione al concorso dovranno essere redatte in carta semplice e inviate,
scrivendo come destinatario il presidente della Società Storica Aretina,
all’indirizzo via Pellicceria 23, 52100
Arezzo, entro il 25 settembre 2008.
Per visionare tutti i documenti da allegare alla domanda di partecipazione si può consultare il sito del comune di Arezzo www.comune.arezzo.it.
STAGE IN RED BULL
PER DIVERSI PROFILI
L’azienda del famoso energy
drink è alla ricerca di giovani neolaureati da formare e da inserire in varie
soluzioni di modalità di stage. Le posizioni offerte riguardano i settori del
“marketing new media”, dell’ufficio
vendite, e della promozione “on the
road” del prodotto, ovvero il sampling. Per quanto riguarda il marketing Red Bull è alla ricerca di stagisti
di età compresa tra i 22 e i 25 anni,
con una laurea in materie scientifiche o umanistiche (preferibilmente
con indirizzo new media) con ottima
conoscenza dell’inglese e del pacchetto Office. Per l’ufficio vendite, invece, i giovani dovranno essere in
possesso di un titolo in materie
scientifico-economiche ed è preferibile la conoscenza, oltre che dell’inglese, anche del tedesco. Per entrambe le posizioni la sede dello stage, che avrà durata semestrale, è Milano, e i candidati riceveranno rimborsi spese e buoni pasto. Coloro che
verranno inseriti nel Promoter Team,
invece, lavoreranno nelle città di Milano, Brescia, Padova, Roma e Catania. Per questa posizione non è necessaria la laurea, ma bastano la patente di guida, un’età compresa tra i
20 e i 25 anni, interesse per un lavoro regolare e disponibilità a lavorare
la sera, nel week-end e durante i mesi estivi. Tutte le candidature devono
essere inviate tramite il sito dell’azienda www.red-bulljobs.it selezionando la posizione di interesse.
ALLIEVI CAPO AREA
PER IL SETTORE MODA
Una ricerca a livello nazionale è
stata avviata dal gruppo Rinascente,
un marchio che con la sua catena di
negozi di abbigliamento, accessori e
profumeria, è presente nei centri storici delle maggiori città italiane. Il
gruppo è pronto ad inserire nei suoi
punti vendita giovani che hanno voglia di fare esperienza come capo
area nel settore della moda. Lo stagista affiancherà il responsabile durante le attività all’interno del magazzino con l’obiettivo di apprendere i
principali strumenti di gestione commerciale e le logiche di funzionamento della grande distribuzione. I candidati non dovranno superare i 28
anni di età e dovranno essere in possesso di una laurea in discipline preferibilmente economiche o umanistiche. È richiesta inoltre una buona conoscenza della lingua inglese. Gli in-
teressati possono candidarsi direttamente
dal
sito
dell’azienda
www.rinascente.it ricercando le posizioni libere nella sezione “lavoro”.
ADDETTE ALLA FORMAZIONE
ROMA, MILANO E BOLOGNA
HR Value è un’azienda che si occupa di formazione aziendale e professionale: progetta, sviluppa ed eroga interventi formativi finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo di competenze professionali e manageriali.
La società ricerca per le proprie sedi
di Roma, Milano e Bologna delle training assistant, ovvero delle addette
alla formazione, da inserire in formula di stage per un periodo di 6 mesi.
Le candidate opereranno in affiancamento al personale del settore “Formazione Professionale Finanziata”,
al fine di collaborare con la struttura
aziendale nella realizzazione dell'attività lavorativa. Lo stage è finalizzato a un eventuale inserimento, nel
mondo del lavoro, nel settore della
formazione. HR Value richiede un diploma o laurea e grande capacità di
apprendimento. Per quanto riguarda
la sede di Bologna la candidatura deve essere inviata all’indirizzo email
[email protected], per la sede di Milano all’indirizzo della responsabile [email protected],
infine per la sede romana all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
AI BOX DELLA RENAULT
PER UNO STAGE D’ECCEZIONE
Altran, società operante nel campo dell’innovazione informatica applicata, mette a disposizione uno stage di 6 mesi all’ideatore del miglior
progetto innovativo applicabile a Renault F1. Per partecipare al concorso
e aggiudicarsi la stage occorre essere laureati in materie tecnico-scientifiche e ideare un progetto, esplicato
in 500 parole, sull’innovazione tecnologica in una delle discipline applicabili alla Formula 1. Il vincitore avrà la
possibilità di effettuare uno stage a
Enstone con il team di Formula1 della Renault. I lavori vanno inviati entro il 15 maggio tramite il sito di altran, dove si potranno trovare inoltre
tutti i dettagli sul regolamento e sul
progetto,
www.altran-accademy.com.
BORSA ALFONSO MARTONE
PER UNA TESINA “AD HOC”
L’Associazione Camera di Giustizia, con sede a Napoli, ha istituito un
concorso per l’assegnazione di una
borsa di studio, con l’intento di incoraggiare gli studenti a effettuare ricerche nel settore delle scienze giuridico-sociologiche. Il premio “Alfonso Martone” assegnerà una borsa di
studio di 1.000 euro allo studente
che avrà svolto il lavoro migliore sull’oggetto: “La colpa professionale
del medico e del magistrato in Italia.
Due responsabilità a confronto tra risvolti sociologici ed effetti giuridici”.
I candidati, per partecipare al concorso, dovranno redigere quindi una
brevi tesi si un massimo di 30 cartelle seguendo il tema dato.
L’accettazione della borsa di studio
comporta la partecipazione, da parte
del vincitore, in qualità di relatore, al
Convegno che si terrà presso la Camera di Commercio di Napoli nell’Ottobre 2008, sul tema oggetto della
borsa di studio e nel più ampio contesto del seminario che si terrà. La
domanda deve essere redatta utilizzando
l’apposito
modulo
d’ammissione che si può scaricare
dal sito www.cameradigiustizia.com
e inviata, assieme all’elaborato in triplice copia ed anche su un supporto
informatico, alla sede della Camera
di Giustizia all’indirizzo via Tarsia 23,
80135 Napoli, mettendo come destinatario l’Ufficio studi e ricerche. La
domanda dovrà essere inviata entro
e non oltre il 30 maggio 2008.
PROGRAMMA TOSCANA BEST
5 BORSE DA 30.000 EURO
Promosso dalla Regione Toscana
e dall’Ambasciata degli Stati Uniti in
Italia, il programma Toscana-BEST
(Business Exchange and Student
Training) per l’anno accademico
2008-2009 offre 5 borse di studio che
daranno ai fruitori l’opportunità unica di formarsi e lavorare all’estero. I
cinque fortunati studenti avranno,
infatti, l’opportunità di frequentare
per 5 mesi dei corsi intensivi in imprenditorialità e management applicati al settore scientifico e tecnologico presso la Santa Clara University,
in California, e contemporaneamente effettuare uno stage presso una
delle aziende americane operanti
nella Silicon Valley. Gli studenti
avranno così la possibilità di sperimentare in prima persona una realtà
imprenditoriale giovane e innovativa
e potranno proporre e sviluppare il
loro progetto imprenditoriale, imparando le nozioni, le metodologie e le
tecniche per realizzarlo concretamente. Al loro ritorno in Italia la Regione Toscana metterà a disposizione un fondo per finanziare la realizzazione dell’idea di impresa. Le borse di studio comprendono la copertura di tutte le spese, con alloggio
previsto nel campus, incluse le spese
di viaggio tra l’Italia e gli Stati Uniti.
Per partecipare alla selezione sono
richiesti la cittadinanza italiana, la
residenza in Toscana, un’età massima di 35 anni, il possesso di laurea
vecchio ordinamento o laurea Magistrale o dottorato di ricerca. Il programma si svolgerà dal 22 settembre
2008 al 20 marzo 2009. Può essere
presentata domanda anche da parte
di cittadini italiani non residenti in
Toscana frequentanti un dottorato di
ricerca presso una Università toscana. È richiesta inoltre l’ottima conoscenza della lingua inglese comprovata preferibilmente dall’esame
Toefl. Nella selezione sarà data priorità ai candidati laureati in discipline
scientifiche e tecnologiche con particolare riferimento a: biotecnologie,
nanotecnologie, scienze biomediche,
tecnologie delle comunicazioni, ingegneria aerospaziale e dei nuovi materiali, design industriale, tecnologie
per la protezione ambientale e la
produzione energetica. Le domande
dovranno essere presentate entro il
10 maggio 2008. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Liaison Office ai numeri 800.65.31.63 o
0577.23.21.95 o alla email [email protected]
POST IT
Anno I n. 6
Super…
Pamela
E non soltanto la mitica bagnina di “Baywatch” è super.
Qui si tratta di supereroi, mica
stiamo scherzando. Scherzano,
invece, i realizzatori di “Superhero – Il più dotato dei supereroi” (ma dobbiamo aspettare il
16 maggio), parodia in film di
tutti quelli che l’hanno preceduto. Neanche a farlo apposta i
creatori sono gli stessi che ci
hanno fatto sganasciare con
“Scary Movie 3 e 4”, ovvero lo
sceneggiatore e regista Craig
Mazin e i produttori Bob Weiss
e David Zucker. Ma la domanda fondamentale resta la seguente: “Quanti supereroi ci
vogliono per salvare il mondo?”. Così, per rispondere, gli
autori di “Una pallottola spuntata” (sempre loro!) tentano di
dare una risposta con questa
commedia, nella quale faremo
la conoscenza di Rick Riker, un
ragazzo giovane, fico e dotato
di superpoteri. Il problema vero è che non sa come usarli… Il
mondo è in pericolo e nessuno
è al sicuro quando Zucker e la
sua banda – guidata da un formidabile cast composto da
Drake Bell, Leslie Nielsen,
Tracy Morgan, la già citata Pamela Anderson, Regina Hall e
tanti altri – prendono di mira
alcuni dei film campioni
d’incassi degli ultimi anni tra
cui (solo per citarne alcuni Spider-Man, Batman, X-Men e i
Fantastici Quattro). E proprio
dai Fantastic Four la bionda
Pamela incarna Sue, la Donna
Invisibile. O almeno, vista la
sostanza, ci proverà…
Donne, ora, nel tempo
FERRARA. Palazzo
Massari PAC, Padiglione
d’Arte ospita l’artista
Mona Hatoum, che rappresenterà la XVII Biennale Donna in questa mostra (fino al 1 giugno
2008). Con la scelta dell’artista libanese la biennale donna intende proseguire una precisa indagine orientata a rappresentare produzioni
femminili incentrate su
nomadismo ed identità culturale. Le opere
della Hatoum, fortemente influenzate dalla
poetica minimalista, offrono un’esperienza
estetica e raffinata che può affascinare e disorientare allo stesso tempo, trasmettendo un
senso di inquietudine.
VENEZIA. A Palazzetto Tito è la prima
esperienza pubblica italiana per l’artista Maja
Bajevic (fino al 27 Aprile 2008), nativa di Sarajevo, con una monografia completa del suo lavoro. La mostra si svolge nella cupa atmosfera del palazzetto, già
scelto in passato da Karen Kilimnik e Richard
Hamilton. Si tratta di
una mostra del tutto particolare, con installazioni “vive”, donne al lavoro in luoghi come Sarajevo e Barcellona, per rappresentare la manodopera femminile come riparo all’aggressività
di questo tempo.
Ilaria Dioguardi
SLAM POETRY. Dopo
il successo di Radiobugliolo e Delinquenti, il
Teatro7 di Roma dall’8 al
18 maggio nell’ambito
del progetto di “Teatro
come strumento di educazione sociale”, presenta un nuovo spettacolo
sul carcere firmato dai Presi per caso: comico e crudele, ricco di gags esilaranti e di musica dissacrante. Protagonisti, come si diceva, i Presi per caso affiancati dall’omonima “cattiva compagnia”: detenuti, ex, e non, racconteranno ironicamente storie, usi e consumi del carcere e del crimine sfatando alcuni
falsi miti della triste e improduttiva realtà penitenziaria. Si tratta, nello specifico, di una sorta di Recital Moderno che mischia, in giuste
dosi, multimedialità ed elementi in prosa
molto influenzati dalla Slam Poetry.
NUOVE TV. Debutta il
24 aprile YKS - The Internet Generation Channel. Diretto da Andrea
Soldani, YKS è un canale televisivo al cento per
cento UGC, che si propone come nuovo punto di riferimento della Internet Generation. YKS fornisce una risposta
alla richiesta degli utenti della rete di partecipare alla creazione di contenuti, alla genesi dell’informazione, fornendo loro uno spazio
aperto, un nuovo mezzo, dove condividere esperienze e passioni. YKS sarà visibile su SKY (canale 863), on demand e in streaming sul portale internet Virgilio.it, e prossimamente su IPTV
e mobile.
EVENTI. In occasione
del campionato europeo di
calcio “EURO 2008” che si
terrà in Austria e Svizzera a
giugno, al Forum Austriaco
di Cultura a Roma, il più antico istituto di cultura austriaco all'estero che ha
compiuto 70 anni a gennaio, si terranno una
serie di manifestazioni che avranno come tema
il calcio in senso lato. Per esempio “Eleven Minutes”, in programma martedì 20 maggio alle
ore 20 ad ingresso libero, che proporrà in anteprima internazionale la proiezione di quattro
cortometraggi austriaci ed altrettanti svizzeri di 11 minuti l'uno, uno per giocatore, proiettati alla presenza dei registi e dei produttori nonché dell'ideatore dell'iniziativa, l'austriaco
Robert Buchschwentner. Al centro l'idea di una
partita: 44 minuti di film più un trailer di un minuto per ciascuna "nazionale".
ARTE. Fino al 7 settembre
il Castel Sismondo di Rimini
ospita “Exempla. La rinascita dell’antico nell’arte italiana. Da Federico II ad Andrea
Pisano”. Si tratta di una mostra dedicata agli “exempla”, ai modelli classici recuperati nell’arte medievale.
Il percorso espositivo ha inizio con opere che
prendono forma con Federico II e si conclude
con un lavoro eccezionale: una formella di Andrea Pisano del campanile di Santa Maria del
Fiore raffigurante Fidia che modella una scultura classica.
MUSICA. E’ in arrivo
il “Mantova Musica Festival”. Dal 21 al 25
maggio prossimi le migliori band si sfideranno,
idealmente, a colpi di
batteria, contrabbasso e fiati in un crescendo
di sincopi. La quinta edizione del “Mantova Musica Festival” si terrà tra i luoghi più suggestivi
della città lombarda ed ospiterà come di consueto vari appuntamenti (tutti gratuiti): concerti con più di 50 artisti, happening e programmi collaterali.
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MUSICA
N. 6 - MAGGIO 2008
SETTIMO ANNO, LA CRISI? MACCHÉ! I PARK FIRMANO L’OTTAVO DISCO, IN ARRIVO A GIUGNO
What a Link!
“Questa è una di quelle canzoni che toccheranno il cuore della gente, non ci sono parole
per descriverla”. La canzone di cui parla Busta
Rhymes è il suo nuovo singolo “We Made It”
che anticiperà il suo ottavo album “Blessed”,
in uscita a giugno. Per il video del brano, che si
sta girando in questi giorni nei pressi di Los
Angeles, Busta ha invitato una delle band di
maggior successo, i Linkin Park, in particolare
apparirà il frontman della rock-band Chester
Bennington. La traccia è stata prodotta da Cool & Dre e da Mike Shinoda dei Linkin Park.
La band californiana non è nuova a collaborazioni simili, infatti nel 2004 ha prodotto “Collision Course” con Jay-z. La carriera musicale
del gruppo è iniziata nel 2001, dopo anni di gavetta e porte in faccia. Nel 2007 è uscito il loro terzo
album, “Minutes To Midnight”. Busta, invece, è
una delle grandi personalità dell’hip hop, capace
di andare oltre i confini del rap, uno degli artisti
più prolifici della sua generazione che allo stesso
tempo è riuscito a conservare il rispetto della strada. Questo nuovo album confermerà nuovamente
il suo talento, dopo aver trascorso due anni molto
difficili: la morte della sua guardia del corpo Israel
Ramirez sul set di un suo videoclip, due accuse
d’aggressione e la condanna a tre anni di libertà
vigilata. L’artista è ora pronto a ripartire con un
nuovo capitolo musicale, pieno di collaboratori
d’eccezione come Mary J. Blige, Jamie Fox,
Common, Akon, T.I., T-Pain, Pharrell. Nel frattempo Busta Rhymes parteciperà a vari eventi live, in particolare sarà in Italia il prossimo primo
maggio per un concerto all’Alcatraz di Milano.
Letizia Terra
Amy di nuovo giù?
Nuove canzoni con una ossessiva presenza della morte e del suicidio. Sarà questo il
tema principale del nuovo album di Amy
Winehouse, la stella del soul inglese travolta dai suoi stessi eccessi. Fino a qualche
tempo fa erano queste le voci che giravano e
che facevano pensare che il seguito di“Back
to Black” sarebbe arrivato a breve, infatti
l’entourage della cantante aveva organizzato un viaggio per Amy,
precisamente alle Bahamas, un luogo rilassante dove, lontana da
paparazzi e giornalisti, avrebbe potuto riposare e concentrarsi sul
lavoro. Ma la soul-singer ha appena cancellato il viaggio. Le sessioni erano previste nelle prossime settimane: “il nuovo album era
previsto per la fine del 2008. Per come si sono messe le cose ora,
il seguito di “Back to Black” sarà pronto solo nel 2009. Amy non è
quel tipo di artista che chiudi un mese in studio ed esce con il disco pronto”, ha dichiarato una fonte vicina alla cantante. Purtroppo le pessime condizioni di salute di Amy complicherebbero ulteriormente la situazione: oltre alla forte depressione, all’anoressia
e agli abusi di alcool e droghe, la cantante vive da giorni reclusa,
a causa di una infezione che le ha segnato il viso e l’ha resa incline all’autolesionismo. Speriamo in una veloce guarigione…
Ancora lei, scusate…
Amici, ex e parenti di Britney, iniziate a tremare. Negli ultimi sei mesi la pop star ha registrato dei video diari che, secondo il magazine
britannico Daily Mirror, la cantante vorrebbe rendere pubblici, tanto che sta valutando se metterli on line oppure cederli a qualche televisione americana. E Britney lo
farebbe per mostrare ai suoi fan ciò che ha passato in alcuni momenti
della vita. Non si tratta di sicuro di filmini sexy o balli seducenti. Chi ha visto i filmati
dichiara che alcuni sono molto tristi da guardare, perché
mostrano la star nei momenA te
ti di crisi, altri sarebbero inveJovanotti
ce vera e propria “dinamite”.
4 Minutes
Britney parla nei video della
Madonna
sua famiglia e dei suoi amici e
non perderebbe occasione
Il mondo che vorrei
per attaccare in modo quasi
Vasco Rossi
feroce sia l’ex fidanzato Justin Timberlake, sia Kevin
Federline.
as c o l ta t
i
i p iu
Follia uomo
SOUNDWAVES
DIRETTAMENTE DA MARTE
Dopo due anni di assenza dalla scena, i
Meganoidi sono pronti
a tornare. Hanno infatti appena sfornato la
loro quinta fatica che
uscirà il prossimo autunno. Ma i fan non dovranno aspettare ancora per vederli dal vivo: la band ha organizzato un
tour in giro per il Bel Paese. La prima tappa è
fissata per il 17 aprile a Salerno, per poi toccare, dopo alcune città di provincia, anche Milano
il 15 maggio. Saranno impegnati fino al 22 agosto. I Meganoidi sono un caso unico nel panorama musicale italiano. Il gruppo è nato nel
1998 come combo ska-punk, in seguito è riuscito a liberarsi da un suono che poteva bloccare la creatività del gruppo e passare gradualmente a un post-rock sperimentale, che è possibile ascoltare nel loro ultimo album del 2006
“Granvanoeli”.
CONCERTI
AFTERHOURS
02/05 22:00
03/05 22:15
08/05 21:30
09/05 21:30
Bologna - Estragon
Rimini - Velvet Club
Roma - Teatro Tendastrisce
Napoli - Palapartenope
BACKSTREET BOYS
29/04 21:00 Assago - DatchForum
30/04 21:00 Roma - Palalottomatica
Caparezza
10/05 22:00 Bologna - Estragon
DEUS
08/05 21 Milano – Magazzini Generali
Il 9 e 10 maggio prossimi eUROPA tEATRI ospiterà Danio Manfredini in “Al Presente”, un percorso attraverso il tema dell’uomo
e della follia che raccoglie il ricchissimo patrimonio accumulato
del corso degli anni da questo insolito artista, che ha fatto dell’intimità, fra lucidità e pazzia, il suo
principale terreno di indagine.
Ricordiamo che Manfredini
collabora da anni con eUROPA
tEATRI. Due dati fra molti: Lucia
Manghi, presidente dell’associazione che dirige la rassegna e il
teatro, disegna le luci degli spettacoli di Manfredini ed ha scritto su
di lui una tesi di laurea, pubblicata
e giunta alla sua seconda ristampa. Ma ecco lo spettacolo. Un manichino: è questa l'unica presenza
in scena attorno alla quale ruota la
rappresentazione. La messinscena
propone materiale accumulato
dall'autore nel corso della sua esitenza: fatti, incontri, dialoghi frasi,
messaggi di segreterie telefoniche, immagini, suggestioni; il tutto
elaborato in modo da diventare
un'opera totale e totalizzante. I diversi modelli di comportamento
presentati, pur appartenendo al
mondo dei folli, compongono
l'immagine contemporanea che
deriva dall'inquieta umana condizione interiore. Al presente è un
susseguirsi di sensazioni, stati
d'animo; è un lavoro che ha a che
fare con la condizione della mente;
''quello che va a finire nella scena
è un po’ lo specchio della vita e anche di una visione del mondo”.
DISSONANZE
09-10/05 23:00 Roma - Pal. dei Congressi
L’erededi Jimi
Ha al suo attivo 4 album in studio,
l’ultimo dei quali intitolato “I’m what
you need”. Carvin Jones ha già diviso il palco oltre che con Buddy Miles,
anche con Santana, Joe Cocker e il
suo idolo di sempre, BB King. Tra i
principali riconoscimenti c’è anche
quello di essere stato inserito nella
classifica dei 50 migliori chitarristi
rock/blues di tutti i tempi dalla rivista
Guitarist Magazine. Sono senza dubbio di tutt’altra risonanza gli elogi ricevuti da colleghi del calibro (sempre
in tema di armi da fuoco) di Eric Clapton, che lo definisce l’astro nascente
tra i chitarristi blues. Unico dubbio:
Carvin potrà, alla lunga, pagare in termini di originalità questa somiglianza
fisica e di stile con il grande Jimi?
CINEMA
N. 6 - MAGGIO 2008
21
ANCHE IN FILM IL DURO ATTO D’ACCUSA ALLA CAMORRA DI SAVIANO
Attenti, arriva Gomorra
È stato e continua ad essere uno dei successi editoriali più indiscussi, un vero fenomeno che ha registrato
milioni di copie vendute.
L’autore, Roberto Saviano,
sotto scorta dal giorno della
pubblicazione del libro, si è
immediatamente imposto
sulla scena grazie ad una
scrittura appassionata e brutale, che condisce la cronaca
più nera con racconti scaturiti da una mente visionaria,
cresciuta però a pane e pistole.
Non c’è da stupirsi se a
qualcuno è venuta l’idea di
trasformare Gomorra in un
film, per dare maggiore consistenza alle vicende sanguinarie che da anni dilaniano la Campania, gettando
infamia sull’Italia intera.
Ne è nato un film prezioso,
che insieme a Il Divo di Paolo Sorrentino parteciperà
come favorito al prossimo
festival di Cannes (14-25
maggio). A dirigere la pellicola è Matteo Garrone
(L’imbalsamatore, Primo amore), che ha definito Gomorra
“un film di guerra ambientato nel 2007 a 150 km da
Roma”. Garrone ha poi am-
messo la preoccupazione di
portare sullo schermo un libro di così grande successo.
“L’avevo scelto prima che
diventasse un best seller e
quando successo mi è venuta un’ansia terribile”. Il
muro di consensi formatosi
intorno al libro non gli ha
però impedito di trovare una
chiave tutta sua, un suo personale modo di raccontare le
vicende, le situazioni, i protagonisti del “sistema” camorra. Sei brevi storie (questo doveva essere il titolo del
film) come quella di Franco
(Toni Servilo) e di Tonino
(Salvatore Ruocco), capitoli drammatici di una tragedia moderna il cui epilogo
sembra ancora lontano.
“Non aspettatevi un film
di denuncia, né un’inchiesta – ha proseguito Garrone
IronMan: dalfumetto allo schermo
Un treno,l’India e tre fratelli
Ottava e settima arte, universo del fumetto e mondo del cinema, saranno presto ancora
più vicine. Sta per uscire sui nostri schermi, Iron Man, ennesima avventura firmata Marvel
Entertainment che racconta la
storia del miliardario inventore
Tony Stark (Robert Downey
Jr.). Un altro tassello si aggiunge alla lista delle pellicole sbanca-botteghino come “SpiderMan”, “X-Men”, “I fantastici quattro”, veri Re Mida che
hanno amplificato il successo della società di intrattenimento più ricca e famosa al mondo. Comparso per la prima volta tra le pagine del fumetto Tales of suspence, datato 1963, il personaggio di Iron Man si ispirava all’icona
americana Howard Hughes, inventore, avventuriero, multimiliardario amato dalle donne, da molti considerato un
pazzo. Ma la storia che il film – diretto da Jon Favreau- ci
racconta, parla chiaramente al presente, con argomenti come la guerra in Afghanistan e il mercato delle armi.
“Quello che rende Iron Man così adattabile per il franchise cinematografico - ha spiegato uno dei produttori - è
che è una storia che si occupa di questioni sociali, del mondo in cui viviamo oggi, parla di redenzione e di un uomo
che ha in sé un eroe, ma per tirarlo fuori ci vogliono una serie di circostanze terribili”.
p.g.
L’india, un treno e
tre fratelli. Sono questi gli ingredienti di
cui si è servito Wes
Anderson per realizzare Il treno per Darjeeling, un film che
parla del viaggio come percorso fisico e
spirituale, verso una
terra mitica che è da sempre e per molti, un luogo della
mente prima che del corpo.
“Decisamente non è un posto come gli altri –ha rivelato Anderson parlando dell’India - E’ un posto dove tanti aspetti della vita quotidiana sono così radicalmente diversi dai nostri e questo ha influenzato notevolmente la
sceneggiatura”. Proprio il desiderio di calarsi nei ritmi e
nei colori di quel paese, ha portato il regista e i due sceneggiatori Jason Schwartzman e Roman Coppola, ad
abbandonare Parigi per recarsi in India e completare lì il
lavoro di scrittura. A bordo di quei treni che nel film sono principio e fine di ogni avventura, è nata la storia di
Francis, Peter e Jack (Owen Wilson, Adrien Brody e Jason Schwartzman) tre fratelli americani, divisi da tempo
che decidono di partire alla volta dell’India per ritrovare
se stessi e il legame che un tempo li univa.
Claudia la diversa
Alla corte del principe Jake
A quanto pare, Hollywood
avrebbe forse trovato il suo
principe. Sono solo voci di
corridoio, ma sembra proprio
Sono iniziate il 14 aprile a Trieste le riche Jake Gyllenhaal poprese di “Diverso da chi?”, opera prima di
trebbe essere il protagonista
Umberto Carteni, prodotta da Cattleya.
Il film vede protagonista Luca Argentedi “Prince Of Persia: The
ro, che torna sul grande schermo, dopo il
Sands Of Time”, adattasuccesso riscosso in “Lemento delzioni di cioccolato” di Claul’omonimo
dio Cupellini e dopo “Savideogioco. Se la notizia fosse
turno contro” di Fernand
confermata, allora sarebbero guai
Ozpetek. L’attore è affianper Orlando Bloom, che semcato dalla talentuosa Claubrava potesse conquistare la parStep Up2
dia Gerini e da Filippo Nite. L’unico problema è che Jake si
di Jon Chu
gro. http://www.cineblog.it/cerca/ClaudiaGerini.
è appena fatto male a una caviglia
Luca interpreta Piero un giovane politico gay dichiarato
giocando a basket, e questo poche è fidanzato da anni con Remo (Filippo Nigro) e che,
trebbe impedire all’attore di eserIl cacciatore
nella corsa all’elezione di sindaco di una città del nordcitarsi per prepararsi alle riprese,
di aquiloni
est italiano, viene affiancato da Adele (Claudia Gerini),
che richiederanno moltissimo a lidi Marc Forster
una collega moderata e dalle idee tradizionaliste.
vello fisico. È anche vero che le riL’incontro tra Piero e Adele, inizialmente teso e agprese inizieranno a giugno, quingressivo, si trasformerà ben presto in un’attrazione
di l’attore ha ancora qualche
Ortone e
il mondo dei Chi
sessuale reciproca che li travolgerà in tutti i sensi. E
mese. La pellicola sarà inoltre diPiero, che della propria “diversità” aveva fatto il suo
retta da Mike Newell, per un’udi Jimmy Hayward
cavallo di battaglia, si sentirà ancora più diverso…
scita prevista nel giugno 2009.
*
i p i u v i st i
- Non voglio fare il moralista.
Mi sono soffermato sui personaggi, studiare questa
umanità è stato l’aspetto
che mi ha interessato maggiormente”.
Paola Guarnieri
SHOOTING
ZACK SNYDER
Per Zack
Snyder sono in
arrivo gufi, fantasy e animazione. Si tratta
di “Guardians
Of Ga’Hoole”,
una serie di romanzi per ragazzi, scritti da Kathryn Lasky, illustrati da Richard Cowdrey e usciti
in Italia col titolo “I Guardiani Di
Ga’Hoole”. Al momento sono stati
pubblicati 14 libri, un quindicesimo
è in arrivo e l’ambizione è quella di
arrivare a quota 25. Il regista statunitense è ormai pronto a mettersi
al lavoro e, considerando i protagonisti, di sicuro si tratterà di un cartone animato.
LASSÙ, L’AMORE
Momento d’oro per Natalie Portman. L’attrice di origini israeliane
dopo aver interpretato “L’Altra Donna Del Re”, sta per affrontare un
classico della letteratura inglese.
Sarà infatti Catherine Earnshaw in
un nuovo adattamento del romanzo
di Emily Bronte “Cime tempestose
– Wuthering Heights” per la regia di
John Maybury, prodotto da Ecosse
Films. Il romanzo racconta
l’intensa, tormentata e contrastata
passione tra Catherine e Heathcliff.
ORLANDO BLOOM
Emma Watson, giovane coprotagonista nella saga di “Harry
Potter”, è stata
scritturata per interpretare
un
ruolo importante
in
“Napoleon
And Betsy”. La pellicola è scritta e
diretta da Benjamin Ross e racconta la storia di una giovane e impetuosa nobildonna inglese che si innamora di Napoleone Bonaparte,
imperatore caduto in disgrazia ed
esiliato sull’isola di Sant’Elena. Il
ruolo in origine era stato offerto a
Scarlett Johansson, che poi ha ceduto il suo posto a Emma perché
più giovane.
TITOLI DI CODA
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23
STYLISH. Se la moda ha 15 anni!
TECHNO TREND UN ASCOLTO NON COMPRESSO
Addio agli Mp3
Da alcuni recenti studi sembra che sia possibile realizzare un formato per i file audio ancora più leggero da scaricare dell'Mp3. La notizia arriva ed è sotto esame dall'università
statunitense di Rochester, dove hanno sviluppato una tecnologia per comprimere un
suono di clarinetto 100 volte più dell'Mp3 con
una pregevolissima qualità audio. Risultato? Venti secondi di suono in
1Kb di memoria.
Per chi non lo sapesse, l'algoritmo mp3 non fa che eliminare dai file
audio tutte le informazioni non o poco udibili dall'orecchio umano, che
equivale ad una notevole riduzione di spazio di memoria occupata, quindi un file Mp3 con qualità audio paragonabile al cd (128 kbps) occupa
un decimo di memoria rispetto al file audio non compresso. Una canzone di 4 minuti occupa meno di 4 Megabyte, ma se occupasse solo 40 Kb?
Così un iPod da 160 Gb, che già contiene 40.000 brani, potrebbe arrivare
a contenerne 4 milioni. L’unico dato non precisato, ma importante, dall’International Conference on Acoustics Speech and Signal Processing
che ha divulgato la notizia, è che il nuovo formato non ha nulla a che vedere con le tradizionali tecniche di compressione: il suono non viene compresso, ma ricreato virtualmente al computer, quindi l’effetto finale del
suono sarà un po’ simile a quello ottenuto nei file midi. Un suono forse
ancora troppo ‘sintetico’.
Si chiama Kira Plastilina e ha
davvero 15 anni, ma in Russia, e
fuori, è già una diva dell’ago e filo.
Con la fantasia di un teen ager.
L’abbiamo vista perfino accanto ai
più grandi nomi internazionali del
cinema durante la cerimonia di assegnazione, a Mosca, degli MTV
Movie Awards. Dove la baby stilista ha partecipato alla serata soprattutto in qualità della sua più
grande amica americana, al secolo
Paris Hilton, volata da Los Angeles. Ormai tutti sanno che la giovane ereditiera è la più celebre fan di
Kira e non perde l’occasione per
volare ogni tanto a Mosca anche per
La Riflessione
“Abbiamo la grande opportunità di superare le nostre paure,
ma dovremo trovare una proficua collaborazione tra religione
e scienza”.
XIV Dalai Lama
acquistare abiti ed accessori disegnati da lei. A partire dal prossimo
14 giugno, però, Paris potrà indossare i suoi vestiti preferiti, acquistandoli direttamente a Los Angeles. E’
prevista infatti l’apertura del secondo flagship store americano “Kira
Plastinina”, dopo quello in procinto
di lancio a New York, in piena Broadway, questo 5 maggio.
l’oroscopo per chi è in corso,
fuori corso e... di corsa!
di Lady Stardust
illustrazioni Daniela Violi
Ariete
21 marzo – 20 aprile
Arriva anche l'amore, in particolare
per i giovani del segno.
I rapporti di
lunga data, invece, sono in fase di
tensione
per
situazioni
contingenti.
Ci vuole apertura e
dialogo maggiore.
Mercurio, Venere e Sole possono donarvi energia
nei confronti del percorso di studio.
Si possono presentare conflitti
e competizioni con i compagni di
corso.
Placate la grinta!
Leone
23 luglio – 23 agosto
Sarete probabilmente più decisi
nel vivere l'amore e la sfera affettiva.
Forse sarà per via di quella
Venere iper energetica in Ariete,
che desidera costruire qualcosa
di ferreo nei rapporti a
due.
Sensualità! Sole e Mercurio
in Ariete vi permettono di mettere a segno una vittoria nel vostro
ambito studentesco.
Ok gli esami.
Sagittario
23 novembre – 21 dicembre
In arrivo avventure intense con persone che possono essere conoscenti
o amici, ma sarete talmente presi dagli impegni da venirne distratti.
Marte in Cancro nell'ottava casa
solare vi farà guadagnare stima.
Provate ad effettuare strategie
valide e creative con l'influsso del
sempre guerriero pianeta Marte e la
praticità di Saturno e Giove nei pianeti di terra.
Toro
21 aprile – 20 maggio
Marte e Giove promettono fiducia
e simpatia.
Possono così sbocciare nuovi amori importanti.
Non
chiudetevi a riccio solo perché siete disillusi nei confronti dell'amore.
Possibili flirt con persone amiche.
I giovani del Toro ora possono essere certi di concludere validi
progetti.
Vergine
24 agosto – 22 settembre
Venere positiva suggerisce di migliorare i vostri rapporti interpersonali.
Per chi è ai primi momenti di un
rapporto c'è una passione che diventa importante.
Le stelle sono propizie per favorire un esito dei vostri
esami più duri.
Si risolvono situazioni
favorevoli ma parlatene anche con i
vostri amici dei pro e i contro.
Capricorno
Gemelli
21 maggio – 21 giugno
I single saranno ben disposti ad iniziare nuove relazioni, perché sentiranno una certa atmosfera brillante.
Ancora ci sono degli ostacoli da
superare in famiglia.
Forza e coraggio! Non perdete la concentrazione
in questo periodo ricco di impegni.
Gli studenti di biologia potranno avere tanti sbocchi professionali
e rinnovata lucidità mentale.
Bilancia
23 settembre – 22 ottobre
La famiglia e i rapporti interpersonali richiedono tutta la vostra attenzione.
In questo momento è bene
recuperare un periodo fatto di assenze, che avevate probabilmente
fomentato nel vostro rapporto a
due. La forte tensione in facoltà non
preclude le possibilità per fare dei
passi importanti per capire dove
state andando.
Viaggi difficili.
Acquario
21 gennaio – 19 febbraio
Finalmente l'effetto contraddittorio
di Saturno, in aspetto di opposizione, se n'è andato oramai da tempo
e voi riuscite a percepire questa atmosfera di serenità che riverserete
nella coppia.
Venere vi trasmette
entusiasmo e passione.
E' opportuna una maggiore leggerezza nel vivere i rapporti. Esami burrascosi in
vista.
Cancro
22 giugno – 22 luglio
Marte nel vostro Sole e Venere dissonante creano squilibri nella coppia.
Gli incontri per i single sono intensi, ma non duraturi.
I Pianeti
sottolineano trasferimenti per chi
cerca il corso giusto, ma in questo
momento sono dettati da prese di
posizione intorno a voi o a una vostra certa insoddisfazione.
Scorpione
23 ottobre – 22 novembre
Venere positiva segnala che può essere arrivato il momento adatto per
dichiararvi.
Siete ammirati e amati
sia nei flirt che nei rapporti di lunga
data, anche se forse siete un po’ assenti.
Marte in Cancro presenterà
ulteriori occasioni costruttive al fine
di accrescere la vostra immagine al
cospetto di un insegnante.
Pesci
20 febbraio – 20 marzo
Se cercate una nuova passione, potrete ritrovarla in una persona conosciuta un po’ di tempo fa.
Ponderate
bene le scelte.
In alternativa potreste essere maggiormente romantici
col partner di sempre.
Mercurio vi
aiuta a trovare nuovi itinerari di ricerca e facilita i contatti. Un argomento nuovo vi travolgerà.
22 dicembre – 20 gennaio
Se siete liberi da costrizioni o responsabilità familiari potrete avere
incontri significativi.
Per gli altri del
segno ci sono ancora difficoltà nella
coppia.
Le situazioni affettive e familiari si confondono con il vostro
settore di studio.
Cercate di riequilibrare le energie.
Placate, dunque,
l'ansia e l'irritabilità.