11102014larepubblica it PDF 307.29 KB

Transcript

11102014larepubblica it PDF 307.29 KB
10-11-2014
Data
Pagina
1/2
Foglio
Mobile
Facebook
Twitter
Google +
Network
RICERCA TITOLO
Home
Finanza con Bloomberg
Calcolatori
Finanza Personale
Osserva Italia
UTENTI REGISTRATI
Listino
Sei in: Repubblica> Economia > Affari e finanza > L’elettronica riparte non più solo ...
ECONOMIA ITALIANA
0
Tweet
Portafoglio
Stampa
0
Consiglia
0
Mail
indoona
L’elettronica riparte non più solo export ora
cresce anche l’Italia
SENSORISTICA E INTERNET DELLE COSE DIETRO ALLA RIPRESA DI ORDINI INTERNI. IL SETTORE
CAPITALIZZA GLI SFORZI COMPIUTI SULLA R&S: VALE DA SOLO IL 30% DEGLI INVESTIMENTI PRIVATI
ITALIANI IN RICERCA. PIÙ OTTIMISMO TRA LE IMPRESE
Christian Benna
Lo leggo dopo
MARKET OVERVIEW
Mercati
Materie prime
Lista completa »
Titoli di stato
FTSE MIB
19.095,32
-0,99%
FTSE 100
6.567,24
+0,25%
DAX 30
9.291,83
-0,91%
CAC 40
4.189,89
-0,89%
SWISS MARKET
8.816,92
-0,53%
17.573,93
+0,11%
DOW JONES
NASDAQ
HANG SENG
--
--
23.720,79
+0,72%
CALCOLATORE VALUTE
1
Euro
Dollaro USA
1 EUR = 1,25 USD
Codice abbonamento:
dell’Internet delle cose. In cima ci sono i grandi player già
affermati, da StMicrolelectronics a Datalogic, o campioni
PRODUZIONE
della tecnologia avanzata come Eurotech, 66 milioni di
ANTIFURTI
ricavi e un centinaio di addetti, che a Udine sforna
supercomputer in miniatura e sistemi embedded. Ma
luceat.it
attorno agli esempi di punta di quell’industria che rende la
meccanica “intelligente”, ci sono migliaia di imprese che
Antifurti e Trasmissione dati in fibra
producono sistemi integrati per l’automotive, per il
ottica plastica
controllo dell’energia e la gestione smart della casa.
Prendete il caso della Tecno System di Mercenasco
(Ivrea), piccola multinazionale tascabile che con i suoi 14
milioni di fatturato (40% generati all’estero) e 100
dipendenti non ha paura di lanciarsi in nuovi mercati.
«Abbiamo appena aperto due unità produttive - dice
l’amministratore unico Tiziano Ianni - una in Tunisia e l’altra in India a Bangalore. E da ultimo anche un
ufficio a Los Angeles. Non si tratta di delocalizzazioni, ma di investimenti in loco per aggredire nuovi
mercati». Tecno System produce schede elettroniche che permettono di controllare i freni dei treni e dare
vita alle centraline per l’automotive. «Siamo figli della cultura olivettiana, dove l’innovazione è un processo
STRUMENTI
046087
Milano L’ occasione “perduta” è tornata. E questa volta è il caso di non farsela sfuggire. Perché il grande
rimpianto dell’industria italiana, quella pionieristica divisione elettronica Olivetti che negli anni Sessanta
sfornava i primi calcolatori al mondo, oggi prova a risorgere nella sua versione 3.0 in una miriade di Pmi
tecnologicamente all’avanguardia. Il loro mestiere ha forse meno appeal rispetto all’epopea visionaria
olivettiana. In fabbrica producono circuiti stampati, router, sistemi integrati per il telecontrollo e
telemisuramento, dispositivi per l’identificazione, centrali che immagazzinano e smistano dati, macchine che
consentono di far dialogare altre macchine. Ma questi prodotti, spesso nel backstage dell’innovazione,
sono proprio la colonna vertebrale della civiltà digitale che si sta costruendo. Si calcola che l’Internet delle
cose creerà miliardi e miliardi di dispositivi connessi nei prossimi cinque anni. Un mercato immenso alla
ricerca di nuovi protagonisti. La sfida non è semplice. In Italia gli investimenti in nuove infrastrutture di reti
sono fermi, le impalcature dell’edilizia bloccate, e l’ammodernamento dei processi industriali rinviato dalle
imprese a stagioni migliori. Eppure le aziende nate tra gli anni 70 e 80, nei distretti del Canavese, della
Brianza, nell’Etna Valley e del nord-est sono diventate piccole multinazionali tascabili a proprio agio nella
produzione di dispositivi e soluzioni per il grande business
Anie
10-11-2014
Data
Pagina
2/2
Foglio
aziendale quotidiano. E oggi, con il digitale che sta cambiando tutti gli ambiti della nostra vita, le nostre
aziende stanno tornando protagoniste di questa rivoluzione». L’industria dell’elettronica vanta punte di
eccellenza molto avanzate nei dintorni di Ivrea, come Tiesse, altra creatura nata da ex manager Olivetti,
che solo in Italia ha installato 200mila apparati M2M e più di 100mila router, utilizzati nel telecontrollo e
telegestione delle reti, dove compete con big player internazionali del calibro di Huawei e Cisco. «Il
comparto dell’energia spiega Fabrizia Montefiori, amministratore delegato di Tiesse - è quello che ci sta
dando maggiori soddisfazioni. Basti pensare al rinnovamento delle reti del gas o a quelle elettrica, delle
quali i nostri dispositivi consentono l’uso efficiente e controllato». Le soluzioni hitech non mancano.
Tuttavia il comparto resta molto conservatore quando si parla di alleanze e di crescita per linee esterne.
Non è un caso che frammentazione e nanismo dimensionale sono i veri mali del settore, con il 44% delle
imprese che ha meno di 20 dipendenti e solo l’8% ne impiega più di 250. Dopo anni di predicazione,
spesso nel deserto, da parte dell’associazione delle imprese dell’elettrotecnica, l’Anie, è sorta anche una
delle prime reti di imprese del settore della sicurezza. Si chiama Keep Control Team2 e riunisce cinque
aziende del comparto della sicurezza: la toscana A4 Sicurezza, fornitrice di sistemi elettronici, apparati e
componenti di sicurezza; la Sistemi Integrati, con sede a Bologna; la sassarese Videotecnica Sistemi
Elettronici Integrati; Deletron Srl di Arcore e la veneta Integra Sei Safety & Security Sas. L’obiettivo è
mettere insieme le competenze per presentarsi con spalle più robuste nelle grandi gare d’appalto, in Italia e
all’estero. Perché l’occasione di mercato da cogliere è davvero da non perdere. Non solo per fare massa
critica e raggiungere dimensioni competitive. Ma soprattutto per non lasciarsi indietro il treno del
“reshoring” della manifattura. Le multinazionale cominciano a traslocare attività dall’oriente verso l’Europa.
E hanno bisogno di fornitori di elettronica, che fino a ieri era affidata a imprese asiatiche. Con lo sviluppo di
business sempre più complessi, basti pensare alle soluzioni di domotica in un grande albergo, alla
videosorveglianza o ai processi di automazione industriale servono elevata qualità produttiva e di servizio.
«Le nostre Pmi si sono internazionalizzate in questi anni - dice Claudio Andrea Gemme, presidente di Anie
- E sono cresciute seguendo l’espansione dei grandi contractor dell’oil&gas e dell’impiantistica. Oggi hanno
standard elevatissimi. E cominciano anche a crescere dal punto di vista dimensionale». L’industria
elettrotecnica ed elettronica italiana è ormai terza in Europa per fatturato (63 miliardi di euro) con 29
miliardi di esportazioni, 425.000 addetti e investimenti medi annui in R&S pari al 4% del fatturato totale
(oltre il 30% dell’intero investimento in R&S del settore privato in Italia). Il mercato interno fatica a decollare.
Ma non per tutti. Ci sono aziende come la Goma Elettronica di Torino che genera 22 milioni di fatturato
quasi esclusivamente in Italia. E negli ultimi mesi gli ordini, che arrivano dalle industrie dei trasporti, difesa
e biomedicale, sono aumentati a doppia cifra. Tanto che è partita una nuova campagna di reclutamento
per circa 10 addetti. Lo scenario per i prossimi mesi è positivo. Per il secondo semestre 2014, secondo un
sondaggio delle imprese Anie, si comincia a respirare un’aria di ottimismo: rispetto ai primi sei mesi
dell’anno, il 47,5% delle aziende ipotizza un aumento del fatturato totale, con note positive anche in
relazione al fatturato interno (in aumento per il 44,1% delle imprese). 1 2 3 Qui sopra, il presidente
dell’Anie Claudio Andrea Gemme (1) L’amministratore unico di Tecno System Tiziano Ianni (2) e Roberto
Siagri (3) presidente e ceo di Eurotech
(10 novembre 2014)
by Taboola
TOP VIDEO
Puntata 5 / Doggy
Wedding
Quando l'anello si
incastra: ecco il trucco
per sfilarlo dal dito
La difesa estrema
dell'istrice contro
tredici leoni
Costa Rica, tutto al
volo: è gol della vita.
Non ci crede nemmeno
lui
I Migliori Professionisti d'Italia Consulenze gratuite, articoli e
approfondimenti in ogni settore
professionale.
Stasera in tv
Prossimi giorni
ALLE ORE 21:10
Squadra antimafia 6, il gran finale:
Calcaterra è più vivo che mai. Ma
anche Crisalide
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALLE ORE 21:15
Consiglia Iscriviti per vedere cosa consigliano i tuoi amici.
0
Tweet
Una pallottola nel cuore, quarta ed
ultima puntata per il campione di
ascolti Gigi Proietti
0
Guida Tv
PUBBLICA QUI LA TUA INSERZIONE PPN
Widiba 2,10% lordo
annuo
Hai il 2,10% d'interesse sui
risparmi e un buono da
150€
Widiba.it/ContoCorrente
AAA Cercasi passaggi
auto
Offri un passaggio quando
hai in programma viaggi
lunghi!
www.BlaBlaCar.it
Nuova Mazda3
Mazda Taste Drive. Goditi il
primo assaggio.
Negli showroom Mazda
Programmi Tv
Gossip e personaggi
Ascolti tv
ilmiolibro
ebook
TOP EBOOK
Emarginati, matti e bizzarri nel
Medioevo
di Massimo Laviani, Felice Zadra
di Giuseppe Di Somma
Pubblicare un libro
Come fare un ebook
Pubblicare la tesi
Scrivere
Anie
Codice abbonamento:
La dimensione del male
046087
LIBRI E EBOOK