numeri indici 2000=100

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IRPET
Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
TPL Riorganizzazione,
razionalizzazione, efficienza.
Le possibili strategie
Patrizia Lattarulo Leonardo Piccini
Firenze, 29 settembre 2011
Evoluzione della domanda di trasporto nei
capoluoghi di provincia dell’area metropolitana
(gomma e tranvia)
passeggeri annui trasportati per abitante
(numeri indici 2000=100)
130
125
120
115
110
Pistoia
Firenze
105
Prato
Italia
100
95
90
85
80
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
Fonte dati: Istat
IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
Evoluzione dell’offerta di trasporto nei
capoluoghi di provincia dell’area metropolitana
(gomma)
Posti km offerti per abitante
(numeri indici 2000=100)
140,0
130,0
120,0
Pistoia
Firenze
110,0
Prato
Italia
100,0
90,0
80,0
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
Fonte dati: Istat
Come ha agito fino ad ora il processo di riforma
Il Contratto di servizio impegna reciprocamente i contraenti,
pone un tetto al finanziamento pubblico
Liberalizzazione del mercato e gara per lotti,
efficienza del servizio e consolidamento degli operatori
Privatizzazione, capitali privati
responsabilità di gestione
Il contratto di servizio per la certezza della
obbligazione fixed price Numeri indice, anno base =100
Risorse per il trasporto pubblico su gomma
Numeri indice 1999=100
130
120
110
100
2002
2003
2004
Risorse servizi minimi
2005
Risorse complessive
2006
2007
Percorrenze (milioni di km)
Risorse per il trasporto pubblico su gomma
Numeri indice 2005=100
125
120
115
110
105
100
95
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Risorse servizi minimi
L’apertura dei mercati per l’efficienza del servizio
Rete per lotti di gara
I gestori
Le aziende ed i loro ruoli nei contratti di servizio 2008
AZIENDA
*** azienda non assegnata ***
A.T.A.M. S.p.A.
C.A.T. S.p.A.
C.L.A.P. S.p.A.
A.T.M. S.p.A.
CO.PI.T. S.p.A.
A.T.A.F. S.p.A.
TRA.IN. S.p.A.
C.A.P. Coop Autotrasporti Pratesi S.r.l.
L.F.I. S.p.A.
R.A.M.A. S.p.A.
A.L.A.
F.lli ALTERINI S.n.c.
Autoservizi BASCHETTI S.r.l.
Autolinee FABBRI S.n.c.
L.A. F.lli LAZZI S.p.A.
Autoservizi F.lli MAGHERINI S.n.c.
PUCCIONI Bus S.r.l.
S.I.T.A. S.p.A.
Km
108
2.155
4.705
7.606
540
3.827
18.794
9.949
8.021
5.228
9.578
549
385
298
135
7.197
109
50
11.644
AZIENDA
Km
Autolinee SEQUI S.a.s.
A.T.L. S.r.l.u.
C.P.T. Compagnia Pisana Trasporti S.p.A.
S.A.M. S.n.c.
Florentia Bus S.p.A.
LI-NEA S.p.A.
LA PESCHIERA
C.Lu.B. S.c.p.A.
TRENITALIA S.p.A.
RENIERI Bus S.r.l.
Rama MobilitÃ Autolinee Mugello Valdisieve
BluBus
3MT -Terzo Millennium Travel
BY BUS
A.T.L. S.r.l.u. [sede Portoferraio]
Autolinee Toscane
TOTALI
376
7.295
9.908
167
1.376
4.308
34
1.167
21.141
63
310
8
4.276
79
340
1.030
54
142.810
La privatizzazione per la responsabilità
di gestione
AZIENDA
QUOTA COMUNE QUOTA ALTRI
CAPOLUOGO %
COMUNI %
CLAP Lucca
33
26,5
ATL Livorno
52
18
Cpt Pisa
27,4
42,6
COPIT Pistoia
43,6
26,4
TRA.IN Siena
37,36
14,4
RAMA Grosseto
ETRURIA
MOBILITA'
Arezzo
46% Comuni – 10% Provincia
% SOCIO
PRIVATO
SOCIO PRIVATO
DENOMINAZIONE
40,5 Consorzio
STRATOS(Sistemi
Trasporto Toscana)
30 IRENE spa
30 SGTM (Società
Generale Trasporti e
Mobilità)
30 ILARIA spa
CAPITALE PUBBLICO
CPT Pisa – ATL Livorn
CPT Pisa – CLAP Lucc
ATL Livorno
ATL Livorno – CPT
Pisa – COPIT Pistoia -
13,8 (MPS
Banchimpresa)
Nb: LFI (Ratp)11%+Ataf+Train (tot. 30%)
31,8 (Lfi)
44 Consorzio
100% capitale
TAAS
pubblico:TRAMBUS
Roma (52%) - ATAF
Firenze – ATC
Bologna – SSIT
52% TIEMME SPA, 32% SITA, 16% ALTRE COMPAGNIE DI
TRASPORTO
Da Agosto 2010 si sono
aggregate nel nuovo
soggetto TIEMME
S.p.A. che gestisce i
servizi di trasporto
pubblico locale nelle
province di Arezzo,
Grosseto e Siena e nel
comprensorio di
Piombino
Risultati economici per azienda
Risultato operativo
4000
2000
0
-2000
-4000
-6000
-8000
-10000
2004
2005
A T A F S.P.A.
2006
SIENA MOBILITA'
2007
CLAP
2008
C.A.P.
BLUBUS
2009
LI-NEA
Fonte dati: BvD AIDA 2010
Indicatori di produttività
Variazioni %
variazione 2003/2009 a prezzi costanti
1%
percorrenza
per addetto
5%
-9%
costo medio
per addetto
extraurbano
urbano
-11%
-15%
costo medio
per km
-14%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
10%
Fonte dati: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, 2010
OGGI: Finanziamenti in Toscana sui servizi minimi
per provincia
(numeri indici, 2005=100)
130
125
120
115
Firenze
Pistoia
110
Prato
Toscana
105
100
95
90
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Fonte dati: Regione Toscana
La gara regionale per il gestore unico
Il bacino unico di gara è pro o contro queste economia/efficienza
d’impresa e di sistema? Quali gli elementi di forza e di criticità?
1. Incentiva il buon funzionamento di meccanismi di concorrenza
per il mercato? Aumenta contendibilità del mercato?
2. Migliora le performance d’impresa? Incentiva
economie d’impresa?
3. Rafforza il sistema industriale toscano? Attraverso il
consolidamento di un operatore unico in grado di proporre un
convincente Piano Industriale e di competere sui mercati
D2. Come agisce sull’efficienza la dimensione del
bacino?
Economie di scala e di scopo: utilizzazione ottimale dei
fattori produttivi al crescere della dimensione dell’offerta
Economie di varietà: contenimento dei costi dal mix urbano
extraurbano (legato alla velocità in area extraurbana)
Economie di densità: ottimizzazione del servizio
offerto rispetto alla concentrazione della domanda
nelle aree urbane
Economie di scala necessariamente operano su bacini di
servizio contigui?
Esiste un tetto a queste economie?
D1. La gara unica regionale aumenta la
contendibilità del mercato?
Incentiva il buon funzionamento di meccanismi di concorrenza per
il mercato? Attiva meccanismi virtuosi di concorrenza che
spingono a migliorare l’offerta?
A. Limita la partecipazione di competitors ma li seleziona
verso i grandi operatori del settore
B. Rende più difficile nel tempo il subentro di nuovi entranti
C. Aumenta l’asimmetria informativa tra regolato e regolatore
(impresa e ente pubblico) e rende più difficile il ruolo di governance
pubblica
D3. La gara unica regionale rafforza il sistema
produttivo del settore?
E’ di per sé lo strumento per arrivare ad un convincente
Piano Industriale che preveda le necessarie innovazioni
nell’offerta e la pesante razionalizzazione nei costi?
?
IRPET
Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
TPL Riorganizzazione,
razionalizzazione, efficienza.
Le possibili strategie
Patrizia Lattarulo Leonardo Piccini
Firenze, 29 settembre 2011
I gestori
I consorzi ed i loro ruoli nei contratti di servizio
Linee con Linee con
orario “a
orario
Servizi a
Consorzio
Area
frequenza” fisso
domanda
Area metropolitana di Firenze
22.334
224
324
ATAF & Li-nea s.c.a.r.l.
Siena e provincia
4.697
10.000
Siena Mobilità s.c.a.r.l.
Lucca e provincia
6.218
6.735
Vaibus s.c.a.r.l.
4.506
6.075
Compagnia Pisana Trasporti s.c.a.r.l. Pisa e provincia
Grosseto e provincia
839
9.208
Rama Mobilità s.c.a.r.l.
Arezzo e provincia
9.781
Etruria Mobilità s.c.a.r.l.
Livorno, Val di Cecina e Isola d'Elba
4.278
4.340
499
ATL S.p.A.
Pistoia e provincia
4.011
4.909
Blubus s.c.a.r.l.
1.896
6.065
Consorzio Autolinee Pratesi s.c.a.r.l. Prato e provincia
Autolinee Mugello Valdisieve s.c.a.r. Mugello e Val di Sieve
Chianti e Valdarno
Autolinee Chianti Valdarno s.c.a.r.l.
Massa, Carrara e provincia
0
4.717
A.T.N.
Empoli e Valdelsa
1.010
1.733
Piùbus s.c.a.r.l.
Area di Piombino
501
2.100
ATM S.p.A.
Totale
22.882
14.697
12.953
10.581
10.047
9.781
9.117
8.920
7.961
0
0
4.717
2.743
2.600
Fonte dati: Carte dei servizi 2011
L’apertura dei mercati per l’efficienza del servizio

numeri indici 2000=100

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