Città Giardino torna alla luce grazie ai bimbi
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Città Giardino torna alla luce grazie ai bimbi
-MSGR - 06 UMBRIA - 32 - 21/12/15-N: 32 Terni Lunedì 21 Dicembre 2015 www.ilmessaggero.it Fax: 0744/404126 e-mail: [email protected] Città Giardino torna alla luce grazie ai bimbi «Basta sangue e terrore» la letterina a Babbo Natale L’INIZIATIVA `Gli alunni della Donatelli plinarte, l'associazione dei Giova- hanno creato una mappa per indicare i luoghi storici IL PROGETTO Una mappa costruita dalle sagome di otto animali: il cigno, il riccio, il tasso, il coniglio, la lumaca, la volpe, la farfalla, il lombrico; otto itinerari alla scoperta di spazi fisici di luoghi, ma anche di saperi, storie, racconti, personaggi. Il soggetto della mappa è Città Giardino, quartiere antico le cui stratificazioni seguono la storia dell'intera città. L'idea di creare una guida per bambini, ma godibile anche dagli adulti, è venuta da un insieme di soggetti Molly&partners,Indisci- «UN’ESPERIENZA RARA I PICCOLI HANNO SCOPERTO I LORO LUOGHI SENZA AVERE PAURA» Ceclia Cristofori Docente di Sociologia ni Architetti, il dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Perugia. C'è stato anche il sostegno del Comune e quello finanziario della Fondazione Carit. «Una convergenza di riflessioni, visioni, iniziative e attività per orientare e promuovere Città Giardino come quartiere creativo attraverso l'interazione ed il coinvolgimento della cittadinanza», nota l'assessore alla cultura del Comune Giorgio Armillei. L'idea di base è quella di far vedere ai bambini il loro quartiere con le sembianze di animali conosciuti, un modo per avvicinarli in maniera divertente al mondo che li circonda. I piccoli vengono stimolati a pensare lo spazio in termini di immagini. Ecco allora la prima associazione: tutto il quartiere è un cane. Tratteggiando i confini di Città Giardino viene fuori infatti il muso di un cane, all'interno ci sono poi gli altri otto personaggi. Uno che vale d'esempio: la chiesa del Sacro Cuore, il cinema Giardino, villa Vanda, le case orto, l'ex circoscrizione Ferriera appartengono all'itinerario del tasso. Alla realizzazione della mappa hanno collaborato i bambini della scuola elementare Renato Dona- Mense, il Pd cerca sponde e punta sul chilometro zero IL DIBATTITO Caso mense: il Pd esce allo scoperto. In vista della discussione di oggi in Consiglio comunale, che si preannuncia animata con la presenza dei comitati dei genitori che invaderanno la sala per chiedere a gran voce di mantenere il cotto e mangiato nelle scuole, il segretario comunale Jonathan Monti, da una parte getta benzina sul fuoco «chi più urla come fanno i tuttologi di una parte di minoranza, è colui che ha paura del confronto democratico» dall'altra tende una mano al resto della minoranza «alta qualità e sostenibilità economica possono andare di pari passo. Ci lavoriamo tutti insieme?». La prima risposta positiva arriva da Forza Italia: «Noi ci siamo. Il ventaglio di possibili soluzioni da adottare è ampio e ciascuna opzione finale è meritevole di analisi: dal mantenimento dei centri di cottura nei singoli plessi scolastici fino alla possibile esternalizzazione del servizio». Peccato poi che le strade tornino di nuovo a separarsi quando Monti gioca la carta del chilometro zero da introdurre nelle mense scolastiche «i nostri bambini mangerebbero cibo proveniente dalla nostre campagne, aumentando in maniera evidente la riconoscibilità e la provenienza del prodotto». Ma da Forza Italia arriva lo stop: «Prima di parlare di chilometro zero, come chiave di volta per ottenere maggiore qualità a tavola, è opportuno, anche qui, svolgere un'approfondita disamina. Di certo il chilometro zero rende la dieta meno varia e non più ricca». L’idea del chilometro zero, comunque, servirà anche a mettere in difficoltà il M5S, da sempre legata a questo stile di vita. Per il resto Monti spiega che il Comune deve dire addio al cotto e mangiato (con la cuoca che cucina nella stanza accanto a dove giocano i bambini come se fossero a casa) perché costa troppo e i soldi non ci sono. Meglio il centro unico di cottura (dove si cucina per tutti e poi si distribuiscono i pasti nelle varie scuole) che secondo il segretario del Pd non è questa bestia nera che viene dipinta. «Tante realtà da anni hanno fatto la scelta del centro unico di cottura cittadino, diminuendo di molto i costi e lasciando invariata la qualità del cibo; anche in città nelle quali i pasti giornalieri sono oltre 25.000, e non 3.500 come a Terni, ovvero 7 volte di più». Infine, Monti ricorda che «il costo di ogni pasto a Terni è di poco più di 3 euro, molto più basso di tante altre città, vedi Perugia e Parma dove è stato esternalizzato il sevizio». © RIPRODUZIONE RISERVATA Sandro Fratini gli organizzatori è quello di estendere il progetto anche ad altre scuole. «Un'esperienza rara questa della mappa di Città Giardino precisa Cecilia Cristofori docente dell'università di Perugia - i bambini hanno cominciato a guardare i loro spazi, quelli vicini alla loro casa con altri occhi. Senza avere paura. Senza sentirsi stranieri». La mappa costituisce una sorta di segnaletica orizzontale, sui marciapiedi infatti si trovano i riferimenti e i nomi dei vari punti. Lucilla Piccioni Viviana Baltaretu, 13 anni, ha dato voce al desiderio di una ragazza siriana che ha perso i suoi genitori. Chiede a Babbo Natale «un treno» per andare in un mondo migliore dove «non ci siano - come lei dice - il sangue il terrorismo e la morte, dove poter vivere senza una paura angosciante e persistente…». Esempio anche per i grandi di una mentalità libera da pregiudizi razziali. Viviana, della terza D della scuola di San Gemini, ha vinto il premio del concorso organizzato dal Centro Sociale di San Gemini intitolato “Babbo Natale sei tu…”. Il concorso, rivolto alle ultime classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, invitava i ragazzi a mettersi essi stessi nei panni di Babbo Natale che, per «ristrettezze finanziarie», deve soddisfare una sola lettera delle molte che gli sono rimaste nel suo sacco. Oltre a Viviana sono risultati vincitori del dizionario d’italiano e di numerosi gadget gli alunni Daniele Ciucci, Anna Sagliano e Valentina Bordi. Riguarda oltre 1.700 dipendenti il pre-accordo per la progressione economica orizzontale del personale di comparto firmato venerdì sera tra l'Usl Umbria 2 e le organizzazioni sindacali. A rendere nota l'intesa, dopo circa 6 anni di blocco contrattuale, è la stessa azienda sanitaria con un comunicato. Il documento è stato sottoscritto dalla direzione generale e dalle sigle sindacali e consentirà a circa il 75 per cento del personale, attraverso la progressione economica orizzontale, di beneficiare del passaggio sequenziale tra le fasce retributive. © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Il sacro Cuore, uno dei simboli di Città Giardino telli, alcuni dei nomi dati ai singoli edifici sono venuti proprio da loro. Gli studenti della scuola del quartiere hanno anche analizzato delle caratteristiche tipiche di Città Guardino come la persistenza degli orti coltivati a due passi dal centro cittadino, le leggende che ancora si raccontano sulla presenza dell'edera in alcuni giardini dal sapore magico. La mappa è uno dei risultati concreti e tangibili del progetto didattico per bambini che passo dopo passo ha riportato alla luce la storia del quartiere. L'auspicio de- Asl, dopo sei anni si sblocca il contratto L’ACCORDO CARCERE NEL CAOS LEGA NORD: «TUTELARE AGENTI» «I due episodi che hanno visto protagonista un carcerato affiliato alla mafia pugliese che nel giro di 48 ore ha scatenato il putiferio nell’istituto penitenziario di Sabbioni, aggredendo e ferendo gli agenti di custodia, merita di essere preso in dovuta considerazione». Lo sostiene Emanuele Fiorini, consigliere regionale Lega Nord Umbria «Temiamo inoltre, e lo stiamo denunciando ormai da mesi, che tutti quegli episodi legati alla criminalità organizzata che si sono verificati a Terni - prosegue Fiorini - siano in qualche modo riconducibili alla particolare “natura” dei carcerati, spesso seguiti in città da famiglia e amici. È fondamentale, inoltre, conclude Fiorini - tutelare quanti ogni giorno, come i componenti della polizia penitenziaria, con diligenza e devozione, svolgono il loro lavoro mettendo a repentaglio la propria incolumità fisica». STRONCONE SI RIBALTA AUTO: UN FERITO E PAURA PER UN BAMBINO Il segretario Pd, Jonathan Monti APRE FORZA ITALIA CHE PERÒ NON CREDE NELLA SOLUZIONE DELLA FILIERA CORTA CHE INVECE PIACE AI CINQUE STELLE Spettacolare incidente ieri mattina lungo strada di San Rocco, il tratto che collega il quartiere di San Valentino a Terni con Stroncone. Tre le persone coinvolte, tra le quali un bimbo di 4 anni illeso e un uomo trasportato all’ospedale con un taglio alla testa. L’auto è uscita di strada ed è finita in un fosso a lato della carreggiata. Per cause ancora in corso di accertamento il mezzo ha sbandato e si è ribaltata. Fortunatamente le persone coinvolte non hanno avuto la necessità di essere estratti dalle lamiere. Sul caso al lavoro, oltre al personale del 118 anche i carabinieri della stazione di Terni. © RIPRODUZIONE RISERVATA -TRX IL:20/12/15 20:32-NOTE: