PROGETTO ECOS:
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PROGETTO ECOS:
24/11/2008 12.45 Pagina 1 artigianioggi Mensile di informazione dell’Associazione Artigiani della Provincia di Varese - Confartigianato OBIETTIVO n. 11 Dicembre 2008 - anno VII AO_n.11.qxp professionalità PROGETTO ECOS: Scopri le opportunità in un seminario. » Pag. 17 Spedizione in A.P. - 45% - art. 2 - comma 20/B L. 662/96 - art. 1 e art. 2 DPCM 24/02 - DC Varese - euro 0,25 AO_n.11.qxp 24/11/2008 S 12.45 O M Pagina 2 M A R I O artigiani oggi EDITORIALE Contro la crisi i valori dell’uomo artigiano __________________________3 IN PRIMO PIANO Le idee sono la vera linfa delle imprese ____________________________4 VETRINA Stelle da guardare e da gustare___________________________________29 CREDITO Problemi di tredicesima? Te la paghiamo noi ______________________30 obiettivo professionalità SCADENZIARIO Le scadenze di Dicembre 2008_____________________________________6 AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Infortunio sul lavoro o malattia? Si risponde con una convenzione ___5 Lavoratori disabili e collocamento _________________________________8 Premio al Lavoro e al Progresso Economico ________________________8 Maternità-paternità: disponibili i nuovi moduli ______________________9 Erogazioni liberali in natura: esenzioni ____________________________10 CONTABILITÀ E ASSISTENZA FISCALE Autotrasporto-La tassa auto diventa credito di imposta ____________12 SETTORI DI IMPRESA Filtri antiparticolato: in arrivo i contributi __________________________14 Edilizia: disponibile il nuovo listino prezzi__________________________14 INCENTIVI ALLE IMPRESE In arrivo i contributi per occupazione e competitività_______________18 Impianti a gas: la nuova norma 7129 ad un prezzo speciale ____________18 AMBIENTE E SICUREZZA Tossicodipendenza e alcol: accertamenti mansioni a rischio ________20 WELFARE Le ultime novità dal patronato INAPA _____________________________24 Solidarietà: La fondazione e il S.I.L. insieme per i lavoratori_________25 Social Card: 2,5 milioni per i pensionati ___________________________25 CREDITO E CONTRIBUTI Tabella tassi novembre 2008 ______________________________________26 artigianioggi OBIETTIVO professionalità Mensile di informazione dell’Associazione Artigiani della Provincia di Varese Viale Milano, 5 - Varese Tel. 0332 256111 Fax 0332 256200 www.asarva.org [email protected] INVIATO IN OMAGGIO AGLI ASSOCIATI Autorizzazione Tribunale di Varese n. 456 del 24/01/2002 Presidente Giorgio Merletti Direttore Responsabile Marino Bergamaschi Caporedattore Davide Ielmini Impaginazione Simona Caldirola Hanno collaborato Roberta Brambilla, Michela Cancian, Davide Ielmini, Andrea Regalli, Dorina Zanetti, Barbara Baffari, Lucia Pala, Massimo Pella, Stefano Volpe, Mario Resta, Antonella Imondi, Lucia De Angeli, Giuilio Di Martino. Fotolito e stampa Grafica Lavenese - Laveno Mombello Tiratura 16.000 copie Questo numero di “Artigiani Oggi - Obiettivo Professionalità” è stato chiuso il 20 novembre 2008 in evidenza IMPRESE EDILI: Riduzione contributiva dell’11,50% ________________7 DURC: Invio modello SC37 al 31/12/2008 ___________________________7 ASEA: Sempre più forte la collaborazione con la nostra Associazione__13 PULITO ASSICURATO: Servizi a tutela delle lavanderie _____________16 PROGETTO ECOS: Un seminario tecnico per la Bioedilizia _________17 IMPIANTI A GAS: Si può acquistare la nuova norma 7129___________18 BANDO INNOVAZIONE: Sicurezza sul lavoro, l’energia e l’ambiente _19 CASTELLETTO GARANTITO - Con i prodotti Artigianfidi ____________27 il tuo punto di riferimento, sempre. > Per elenco Sedi Territoriali vedere pag. 28 Il prezzo di abbonamento al periodico è pari a euro 28 ed è compresa nella quota associativa. La quota associativa non è divisibile. La dichiarazione viene effettuata ai fini postali. Associazione Artigiani della Provincia di Varese SERVIZIO CLIENTI AO_n.11.qxp 24/11/2008 12.46 Pagina 3 “Contro” la crisi, i valori dell’uomo-artigiano Un sondaggio affidato a Renato Mannheimer rivela il rapporto tra Imprese-Banche-Governo. Le microimprese italiane, secondo un sondaggio affidato dal sistema Confartigianato a Ispo, l’Istituto coordinato dal professore Renato Mannheimer, si dicono preoccupate per le sorti dell’economia ma fiduciose nelle potenzialità della propria azienda. Gli imprenditori, però, non vogliono essere lasciati soli. Il 60,5% del campione ritiene molto utile l’intervento dello Stato per affrontare la crisi finanziaria: l’azione considerata più efficace è, per oltre il 58% del campione, la diminuzione del carico fiscale. In questo momento l’attuazione di un federalismo fiscale e cooperativo si fa ormai improrogabile, perché il 51,8% dei piccoli imprenditori sostiene che nei prossimi mesi la situazione economica italiana peggiorerà. Nel frattempo Richard Sennett, sociologo nato a Chicago nel 1943, offre una vera iniezione di fiducia al mondo dell’artigianato. Nelle librerie di tutto il mondo c’è il suo ultimo lavoro dal titolo “L’uomo artigiano”, una figura che il professore ha spiegato in una recente intervista al Corriere della Sera. E dove l’uomo artigiano non è solo colui che possiede un’abile manualità, ma tutti coloro che si impegnano <nel fare un buon lavoro e nell’arte del saper fare>. La crisi attuale, secondo Sennett, nasce da <chi lavora nella finanza e ha dimenticato la lezione dell’artigiano>. Una lezione che pone alla base della propria attività l’etica, la qualità, il perfezionismo e la lungimiranza. Quindi, scrive il Corriere della Sera, “secondo Sennett il mondo del lavoro deve ripartire dalla figura dell’artigiano, invece che dal broker di Wall Street”. Perché? Per uscire dalle spire di una recessione ormai annunciata. L’uomo artigiano, insomma, non è scomparso. Anzi, rappresenta l’esempio dell’economia del futuro, dove le sue virtù - a volte non considerate valore economico – saranno riscoperte e rivalutate. banche, la CCIAA, la Provincia e la Regione Lombardia. Dobbiamo – non perché si deve, ma perché è giusto intervenire operativamente a vantaggio della realtà imprenditoriale del Nord-Ovest. Genera sconcerto, poi, che il Governo italiano mostri una preoccupazione che solo marginalmente è supportata da azioni pratiche, ferme, importanti per le micro, piccole e medie imprese. Se non si sostiene l’imprenditoria, non si possono sostenere i consumi. E senza consumi – quindi, in assenza di manovre finanziarie dirette alle famiglie – l’economia reale si spegne lentamente. Le leggi e i tempi della politica, ancora una volta, si dimostrano lontane da quelle del mercato: lente, confuse, a volte impraticabili. La microimpresa, per ricordare ancora l’indagine Ispo, teme l’aumento dei tassi di interesse (il 73% del campione), il 56% è preoccupato per l’accesso al credito e il 21% ha percepito azioni restrittive da parte delle banche, soprattutto la richiesta di maggiori garanzie e l’incremento dello spread sui tassi di interesse. E tra i numerosi problemi anche i ritardi dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione. Infatti, le piccole imprese che forniscono beni e servizi alla PA devono aspettare, in media, 3 mesi e mezzo prima di essere pagate. Ma per 222.000 imprese – pari al 28% di quelle che forniscono beni e servizi alla PA – l’attesa supera i 4 mesi. Tagliamo il costo del denaro, imponiamo “tasse leggere” per le imprese, tuteliamole dall’usura e dai prestiti facili senza alcuna garanzia. E’ il sistema territoriale, nella sua completezza, a dover agire per affiancare le imprese e accompagnarle alla soluzione dei loro problemi agevolando l’accesso al credito e gli investimenti attraverso il rafforzamento del sistema dei Consorzi Fidi. Poi, sarà inevitabile spostare il versamento dell’Iva al momento dell’incasso delle fatture, presentare misure di tutela delle imprese soggette agli studi di settore e rivedere le tariffe dei premi assicurativi Inail. E questo risulterà vincente se aggiunto ad un gioco di squadra territoriale: i Confidi lombardi, a partire da quelli della provincia di Varese, dovranno fare rete con le Questi auguri parlano di solidarietà. L’Associazione Artigiani della Provincia di Varese sostiene » l’Associazione VARESE CON TE che offre il suo aiuto ai malati di tumore in fase avanzata attraverso l'assistenza medica domiciliare » l'Associazione Varese per l'Oncologia che si propone di raccogliere fondi e promuovere sul territorio iniziative per lo studio, la cura e la prevenzione dei tumori » la SCUOLA DEI MESTIERI A SODDO HOSANNA in Etiopia, un progetto promosso da Confartigianato che permette a tanti giovani di questa località di frequentare una scuola e imparare un mestiere artigiano. Facciamo vivere la speranza: grazie anche al vostro contributo possiamo continuare ad aiutare questi grandi progetti di solidarietà. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 3 AO_n.11.qxp 24/11/2008 12.46 Pagina 4 In primo piano. Le idee sono la vera linfa delle imprese. Un inceneritore non si può fermare: ne andrebbe di mezzo la salute pubblica, potrebbero crearsi problemi ambientali. La sua tecnologia però non lo rende immune da guasti e imprevisti. Dalla sua ditta di Ternate ogni mattina Francesco Marcon “telefona” alle sue macchine, sparse in tutto il mondo, per conoscere il loro stato di salute e, senza spostarsi di un metro dal suo ufficio, scegliere come rimediare quando qualche cosa non funziona. Ma questa è solo una delle tante innovazioni che rendono speciale la sua Stm Impianti. Speciale perché di aziende come questa ce ne sono solo quattro in Europa: tre sono in Germania e solo una, quella di Marcon, in Italia. Marcon, come è nata la sua azienda e di che Francesco cosa si occupa? «È nata da una passione per la chimica, da un’idea e dall’osservazione della natura. Tutto ciò che vediamo intorno a noi è stato macinato: dalla plastica che compone la montatura degli occhiali alle parti di un pc. Negli stabilimenti di Ternate si studiano nuovi metodi di macina e si costruiscono mulini meccanici di ogni tipo». Cosa c’entra la natura? «La natura è la perfezione. Qualcuno potrebbe scambiarmi per matto quando mi vede passare il tempo, al mare, con i piedi nell’acqua e la sabbia tra le mani. Ma se ci fate caso i granelli sono tutti levigati, tutti della stessa dimensione. La natura macina. Ed è una macchina meravigliosa. Lo stesso lo fa il vento soffiando contro le dune del deserto o le rocce cadendo l’una sull’altra. Questo mi ha sempre affascinato, ho avuto un’idea e ho cercato di trasformarla in un’attività produttiva». L’idea ha funzionato? «Sì, le idee sono la linfa delle imprese. Io ho cercato di farne una filosofia di vita perché senza le idee siamo destinati ad essere superati. Nell’impresa di Ternate studiamo metodi per macinare materiali diversi in base alle esigenze ma occorre sempre farlo in modo nuovo. È importante ricordare alle imprese che è l’innovazione a fare la differenza: in un mondo come questo dove la concorrenza è così feroce è l’unica carta che c’è rimasta». Diceva che le aziende del suo settore in Europa sono solo quattro, anche voi temete la concorrenza? «La concorrenza non è mai da sottovalutare e non sempre si può vincere. Cina e India ad esempio hanno ritmi di crescita spaventosi e sarebbe impensabile pensare di tenere testa a giganti come quelli. Io ho scelto: non posso di certo competere con i cinesi, posso collaborare con loro e posso rendere il mio prodotto diverso dal loro perché ho le tecnologie per farlo e l’esperienza». ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 È difficile trovare un’azienda aperta a questo tipo di collaborazione. «Sì, per molte aziende la concorrenza è stata traumatica. Nel mio caso invece è diverso. Da un lato ho allacciato dei contatti importanti con aziende cinesi che operano nel mio stesso settore e devo dire di aver trovato sempre serietà e onestà, oltre ad una grande capacità imprenditoriale. Dall’altro ho presentato ai miei clienti i miei punti forti: la sicurezza, la possibilità di gestire gli impianti a distanza e il risparmio energetico». Questo può servire a vincere i concorrenti? «Sono tre fattori fondamentali, un cliente ben informato sa che questi tre aspetti fanno la differenza. Il primo, la sicurezza, è facile da intuire Marcon quanto sia importante. Durante la macina infatti alcuni prodotti, come lo zucchero ad esempio, possono esplodere. Lo standard di sicurezza deve necessariamente essere elevato. La possibilità di gestire a distanza gli impianti mi permette di risparmiare molto tempo: sono io che avviso il cliente quando qualcosa non funziona e posso farlo perché è la macchina stessa ad inviarmi un segnale. Posso inoltre intervenire in breve tempo perché so che cosa è successo e che cosa deve essere sostituito. Il risparmio energetico infine è ciò che fa la differenza e che mi permette di competere anche con i miei concorrenti europei. Ogni imprenditore è sensibile a questo argomento. L’Italia, anche se questo a volte non accade, dovrebbe esserlo più di altri paesi dato che dipende da fonti molto costose e non rinnovabili». Un costo più basso non può essere dunque più accattivante? «Sarebbe poco furbo. Rispetto ai concorrenti io do un servizio in più, questo non solo offre maggiore qualità ma permette di risparmiare in futuro. Il risultato dell’innovaIl Bicarmill, per la depurazione dei fumi. zione è questo. Nella ricerca io investo un terzo del fatturato. Questo è il segreto». 4 24/11/2008 12.40 Pagina 5 OBIETTIVO Dicembre 2008 - anno VII internet_OP.qxp professionalità n. 11 w w w. a s a r v a . o r g INFORTUNIO SUL LAVORO O MALATTIA? Si risponde con una convenzione. Inps e Inail hanno approvato uno schema di convenzione per coordinare, nei casi di dubbia competenza, l'erogazione dell'indennità per inabilità temporanea assoluta da infortunio sul lavoro (e malattia professionale) con l'indennità economica di malattia. Spesso, infatti, la causale dell'assenza viene modificata e la titolarità dell’indennità si trasferisce da un ente previdenziale all’altro. Questa convenzione ne sostituisce una precedente, risalente al 23 gennaio 1984. Modificando la causale di assenza anche i datori di lavoro ne sono interessati: essi, dovendo comunque erogare le retribuzioni durante i periodi di assenza, dovranno in questo caso adeguarsi, effettuando i necessari conguagli (retributivi, contributivi, fiscali) provvedendo, inoltre, alle necessarie rettifiche delle dichiarazioni mensili. Il rapporto tra gli istituti previdenziali La convenzione stabilisce, in ogni caso, che l'ente che riceva per primo la denuncia/certificato si assumerà l'onere della relativa copertura economica fino al momento dell’assunzione del caso da parte dell'altro ente (comunque non oltre il periodo di comporto contrattuale). In caso di contenzioso tra gli enti, è stato previsto un Collegio regionale nominato dai due istituti che dovrà decidere entro 60 giorni a chi spetti prendersi in carico la situazione. In attesa dell'esito, il lavoratore continuerà a ricevere l'indennità dell'Istituto che ha per primo ricevuto la denuncia/certificato. Qualora, poi, dovesse emergere la competenza dell'altro ente, quest'ultimo dovrà darne comunicazione, entro 15 giorni, sia all'istituto non ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 competente che al lavoratore e al datore di lavoro. Tenendo conto delle conseguenze derivanti per gli istituti previdenziali a seguito di questi passaggi di competenza, la convenzione ha istituito un sistema di compensazione tra crediti e debiti tra i rispettivi enti. I datori di lavoro saranno a loro volta informati del cambio di competenza al termine dell'ordinaria istruttoria amministrativa. Gli adempimenti dei datori di lavoro L'eventuale passaggio di competenza dall'Inail all'Inps, o viceversa, estende i suoi effetti anche nei confronti del datore di lavoro che potrebbe trovarsi di fronte a difficoltà impreviste. Si dovrà provvedere a conguagliare le somme corrisposte al lavoratore sia per quanto riguarda gli aspetti contributivi, dovendo individuare l'ammontare dell’indennità a carico dell'ente, sia per quanto riguarda gli aspetti fiscali (imponibile Irpef e addizionali). Infine, ulteriori problemi si potranno porre anche per gli adempimenti formali (denunce) con le relative variazioni in corso d’opera e, in generale, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro avvenuta nel frattempo Riferimenti normativi: Inps, delibera n. 8 del 23 gennaio 2008 Inail, delibera n. 367 del 23 luglio 2008 Andrea Regalli [email protected] telefono: 0332 256282 5 internet_OP.qxp C A 12.40 Pagina 6 D Dicembre 2008 S 24/11/2008 ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità E N Z I A R I O 1 LUNEDÌ Invio telematico mod. DM/10 periodo ottobre 2008. Invio telematico DENUNCE MENSILI EMENS DIPENDENTI E PARASUBORDINATI mese di ottobre 2008. AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Termine ultimo consegna foglio ore mese di NOVEMBRE. IRPEF - IRES - IRAP - Versamento 2a rata d'acconto per l'anno 2008. IVS ARTIGIANI e COMMERCIANTI - 2a rata di acconto sui redditi eccedenti il minimale. 2 MARTEDÌ CONTABILITÁ E ASSISTENZA FISCALE - Termine ultimo consegna documentazione relativa al mese di NOVEMBRE. 12 16 VENERDÌ MARTEDÌ AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Ritiro cedolini. 18 GIOVEDÌ Ritiro GRATIFICA NATALIZIA. 19 VENERDÌ CASSA EDILE - Presentazione denunce contributive aziende edili. AGRIFONDO - Scadenza versamento novembre 2008. 20 SABATO IVA COMUNITARIA - Presentazione degli elenchi INTRASTAT mese di novembre (per contribuenti con cessioni intracomunitarie superiori a euro 250.000 ovvero acquisti superiori a euro 180.000). 22 LUNEDÌ CONAI - Dichiarazione mensile dei produttori di imballaggio (per coloro che hanno scelto di avvalersi di questa procedura). 29 LUNEDÌ ENPAIA - Denuncia delle retribuzioni, impiegati agricoli e pagamento contributi. AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE - Termine ultimo consegna foglio ore mese di DICEMBRE. IVA - Versamento acconto. CONTRIBUENTI FRANCHIGIA Termine invio telematico corrispettivi mese di novembre. 31 MERCOLEDÌ INPS/INAIL - Presentazione dichiarazione regolarità contributiva aziende edili (subordinata ad una eventuale proroga della riduzione contributiva prevista dalla L. 266/2002). CASSA EDILE - Versamento contributi periodo novembre 2008. Invio telematico mod. DM/10 periodo novembre 2008. Invio telematico DENUNCE MENSILI EMENS DIPENDENTI E PARASUBORDINATI mese di novembre 2008. RITENUTE ACCONTO AGENTI: termine per presentare a ditte proponenti la richiesta di riduzione al 20% dell'imponibile spettante in presenza di collaboratori o dipendenti. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DEL DVR ai contenuti previsti dal TU – Dlgs. 81/2008 Invio telematico VERSAMENTO UNlTARIO F24 - delle imposte (lavoro dipendente - ritenute - IVA contribuenti mensili - imposte sostitutive) e dei contributi dovuti all'INPS (contributi previdenziali e assistenziali - contributo dei CO.CO.e Co) contributi INPDAI relativi al mese precedente - contributi SCAU lavoratori agricoli - versamento a FONDINPS, relativo al mese precedente. FONDO GOMMA E PLASTICA - Scadenza versamento mese novembre 2008. PREVIPROF - Scadenza versamento mese novembre 2008. Assistenza sanitaria integrativa FONDO EST - Scadenza versamento contributi novembre 2008. FORNITORI ESPORTATORI ABITUALI - Termine per l’invio telematico della Comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni di intento ricevute nel mese di novembre 2008. ICI - Saldo pagamento dell'imposta 2008. Dal 01/01/2009 disposizioni relative al divieto di effettuare le visite mediche preventive in fase preassuntiva; Dal 01/01/2009 comunicazione all'INAIL a fini statistici e informativi, dei dati relativi agli infortuni sul lavoro che comportino un'assenza dal lavoro di almeno 1 giorno (escluso quello dell'evento) e, ai fini assicurativi, le informazioni relative agli infortuni sul lavoro che comportino un'assenza superiore a 3 giorni. n. 11 Dicembre 2008 6 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 7 Amministrazione del personale IMPRESE EDILI: si rinnova la riduzione contributiva. A decorrere dall'anno 2008 è stato reintrodotta, in maniera stabile, la riduzione contributiva dell'11,50% a favore delle imprese edili che occupino personale operaio a tempo pieno, già applicata, in precedenza, fino al 31.12.2006. L'Inps, con propria circolare, ha fornito le istruzioni operative per l'applicazione dello sconto. Il beneficio consiste in una riduzione contributiva sulla parte di contribuzione a carico dei datori di lavoro, esclusa quella di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, e si applica ai soli operai occupati con un orario di lavoro di 40 ore settimanali. La riduzione non spetta, quindi, per gli operai occupati con contratto di lavoro a tempo parziale, e inoltre per quei lavoratori per i quali sono previste agevolazioni contributive (come ad esempio per gli assunti dalle liste di mobilità o in contratto di inserimento). Requisiti Per quanto riguarda i requisiti richiesti alle aziende, i datori di lavoro interessati sono quelli esercenti attività edile individuata dai codici ISTAT dal "45.11" al "45.45.2". Le imprese devono essere in possesso dei requisiti per il rilascio della certificazione di regolarità contributiva (DURC interno – SC37) anche da parte delle Casse Edili; i datori di lavoro non devono aver riportato condanne passate in giudicato per la violazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente alla data di applicazione dell'agevolazione. Adempimenti Pertanto, nel caso non lo avesse già fatto, ciascun datore di lavoro interessato dovrà presentare il modello SC37 (DURC interno), inoltrandolo all’INPS prima dell’utilizzo dell’agevolazione. Inoltre, si dovrà presentare la nuova dichiarazione predisposta dall'Inps per lo specifico beneficio riservato alle aziende edili, attestante l'assenza di condanne passate in giudicato per violazioni in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro. Tale dichiarazione è vincolante ai fini dell'accesso al beneficio. Inail Anche l'Inail dovrà fornire le sue istruzioni operative, in attesa della modulistica unificata, soprattutto per quanto riguarda le dichiarazioni di responsabilità. Il beneficio sarà comunque applicabile soltanto in sede di autoliquidazione. Riferimenti normativi: Decreto interministeriale (lavoro-economia) del 24 giugno 2008, attuativo dell'art. 1 comma 51, della legge n. 247/2007. Inps, circolare n. 89 del 7 ottobre 2008 INPS: invio del Durc interno al 31 dicembre 2008. L'INPS ha rinviato al 31 dicembre 2008 il termine per la presentazione del modello SC37. Modello con il quale le imprese debbono autocertificare di non aver commesso irregolarità in ordine alla sicurezza sul lavoro, al rispetto degli accordi e contratti collettivi e della disciplina dell'orario. Tale slittamento è l'ultimo di una serie di proroghe: inizialmente la scadenza era stata fissata al 18 maggio 2008. La Finanziaria 2007 ha disposto che, per fruire dei benefici normativi e contributivi previsti in materia di lavoro e di legislazione sociale, è necessario il possesso del Durc (documento che attesta la regolarità contributiva). La concreta attuazione delle suddette disposizioni è contenuta in un decreto del ministro del lavoro del 24 ottobre 2007, divenuto pienamente operativo dal 1° gennaio 2008. L'Inps ha predisposto un nuovo modulo denominato «Sc 37 Durc Interno», che i datori di lavoro sono tenuti a inoltrare annualmente e nel quale viene dichiarato l'obbligo ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 del rispetto della sola parte economica e normativa degli accordi e contratti collettivi. L'Istituto, in vista di una eventuale unificazione dell’adempimento anche con altri istituti previdenziali, ha prorogato il termine di trasmissione del Durc interno prima al 30 settembre e poi al 31 ottobre. Ora la scadenza slitta ulteriormente al 31 dicembre 2008. Riferimenti normativi: INPS, messaggio n. 23462 del 23 ottobre 2008 Art. 1, comma 1175, della legge n. 296/2006 Inps, circolare n. 51/2008 Andrea Regalli [email protected] telefono: 0332 256282 7 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 8 Amministrazione del personale LAVORATORI DISABILI E COLLOCAMENTO Computo per gli assunti al di fuori delle liste La Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, ha risposto ad un interpello sulla normativa dei lavoratori disabili. In particolare, il quesito riguardava la computabilità dei lavoratori disabili assunti al di fuori delle liste del collocamento obbligatorio e l’eventualità che per tali lavoratori fossero state nel frattempo avviate procedure di avviamento obbligatorio da parte dei Servizi competenti, anche in mancanza di una convenzione. Quindi, in attesa dell'esito dell'accertamento sanitario, nel caso siano già state iniziate le procedure di avviamento obbligatorio da parte dei Servizi competenti, queste dovranno essere sospese. Se, però, poi fosse negata la sussistenza del grado di invalidità utile per poter computare il lavoratore nella quota di riserva, il datore di lavoro potrebbe essere ritenuto responsabile per la scopertura nel periodo fra la sospensione delle procedure di avviamento e l'esito degli accertamenti. Computabilità Convenzioni Il Ministero precisa che vanno esclusi dalla base di computo e calcolati nella quota di riserva i lavoratori già invalidi prima della costituzione del rapporto di lavoro, anche se assunti al di fuori delle procedure che regolano il collocamento obbligatorio. La condizione necessaria è che sia stata riconosciuta un'invalidità civile non inferiore al 60%, o un'invalidità derivante da infortunio sul lavoro o malattia professionale superiore al 33%, e si sia riscontrata l'inabilità a svolgere le mansioni precedentemente assegnate. La computabilità di tali lavoratori, semplicemente, dev’essere comunicata ai Servizi del collocamento dei disabili e non è subordinata alla preventiva iscrizione nelle liste del collocamento obbligatorio, né alla stipula di una convenzione con i Servizi stessi. Il documento ministeriale si chiude ricordando che resta salva la possibilità di concordare con i Servizi competenti una dilazione dell'obbligo, nell'ambito delle convenzioni previste dall'art. 11 della legge n. 68/1999. Si tratta delle convenzioni che il datore di lavoro può stipulare con i Servizi competenti e che prevedono un programma per il conseguimento degli obiettivi occupazionali previsti dalla legge n. 68/1999. Con tali convenzioni vengono stabiliti tempi e modalità delle assunzioni che il datore di lavoro si impegna ad effettuare, fra cui la facoltà della scelta nominativa, lo svolgimento di tirocini con finalità formative o di orientamento, l'assunzione con contratto di lavoro a termine e lo svolgimento di periodi di prova più ampi di quelli previsti dal contratto collettivo. Certificazione della disabilità durante il rapporto di lavoro Qualora il dipendente abbia ottenuto la necessaria certificazione quando il rapporto di lavoro fosse stato già in corso, secondo il chiarimento ministeriale "non può considerarsi imputabile al datore di lavoro la scopertura venutasi a determinare nel lasso di tempo intercorso fra la richiesta di verifica dello stato invalidante ed il successivo accertamento sanitario". Riferimenti normativi: Interpello n. 38 del 12 settembre 2008. Andrea Regalli [email protected] telefono: 0332 256282 Premi al Lavoro ed al Progresso Economico 2009 Anche quest’anno la Camera di Commercio di Varese ha indetto il concorso per l’assegnazione del premio riservato, in particolare, a: » microcroimprese che hanno sede in provincia e che svolgono la loro attività, senza interruzione, da almeno 35 anni; » imprenditori con una anzianità di almeno 30 anni; » persone fisiche che hanno maturato 50 anni di anzianità lavorativa; » lavoratori dipendenti che hanno maturato una anzianità lavorativa di almeno 35 anni e che possiedono doti e capacità imprescindibili per la gestione e lo sviluppo dell’impresa. Per predisporre la domanda è possibile rivolgersi alle sedi territoriali dell’Associazione entro il 10 dicembre. Il bando del concorso è scaricabile dal sito www.asarva.org ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 8 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 9 Amministrazione del personale MATERNITÀ-PATERNITÀ: disponibili i nuovi moduli L’Inps, attraverso il proprio sito internet, ha reso disponibili i nuovi modelli per richiedere le prestazioni economiche di maternità/paternità, oltre ad un nuovo modello per richiedere il congedo parentale da parte degli iscritti alla Gestione separata. Inoltre, sono stati pubblicati anche i nuovi moduli che i lavoratori devono presentare all’Istituto per la richiesta dei permessi per l’assistenza ai familiari con handicap grave (legge 104/92). Le novità Le innovazioni riguardano sia la grafica che il contenuto. I nuovi moduli riguardano sia le prestazioni a pagamento diretto (artigiani e commercianti) che quelle «a conguaglio» e vanno presentati di regola, all’Inps e al datore di lavoro (ove previsto), prima dell'inizio del periodo di congedo richiesto. Le domande con la relativa documentazione devono essere consegnate alla sede Inps di residenza o del domicilio dell'utente. In linea generale, non è necessario documentare il possesso dei requisiti che l'Inps può direttamente accertare consultando i propri archivi (per es., requisiti contributivi e/o lavorativi), ad eccezione di situazioni per le quali ciò risulti utile per accelerare la trattazione della pratica. Non occorre, poi, ripresentare documenti già inoltrati all'Inps in caso di precedente domanda di maternità/paternità relativa al medesimo evento - ad esempio nel caso in cui si voglia richiedere un ulteriore congedo parentale - salvo che ciò comporti una più rapida definizione della domanda. Tra le novità è stata prevista la possibilità, per il richiedente, di dichiarare fatti, stati e qualità anche relativi all'altro genitore, avvalendosi delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà. Per tale ragione, i modelli di domanda di congedo parentale (SR23 e SR59) non prevedono più l'acquisizione della firma dell'altro genitore. In caso di adozione o affidamento sono state previste semplificazioni riguardanti la produzione di documenti (anche a livello internazionale) che attestino la condizione dei soggetti interessati. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 Gestione separata Sono stati pubblicati anche i nuovi modelli di domanda relativi al congedo maternità/paternità e congedo parentale per gli iscritti alla Gestione Separata. La legge Finanziaria 2007 prevede un'indennità per congedo parentale, limitatamente a un periodo di tre mesi entro il primo anno di vita del bambino, a favore dei soli soggetti che possono vantare l'accreditamento di almeno tre mensilità della contribuzione nei 12 mesi presi a riferimento ai fini dell'erogazione dell'indennità di maternità. Disabilità grave E’ stata resa disponibile anche la modulistica aggiornata per le prestazioni finalizzate alla tutela delle gravi disabilità. Si tratta, in particolare, dei modelli per la domanda di permessi per l'assistenza a figli o affidati minorenni in disabilità grave e per i permessi per l'assistenza a familiari. Con la sentenza della Corte di Cassazione n. 175/2005 si stabilisce che la competenza alla gestione concreta dei permessi spetta al datore di lavoro, che i rapporti tra Inps e datore di lavoro attengono solo ad aspetti economici e che l’Inps non può incidere sul diritto del lavoratore a beneficiare dei permessi. L’Inps, in precedenza, concedeva l’autorizzazione al lavoratore per fruire dei permessi; oggi si limita ad autorizzare il datore di lavoro a portare a conguaglio le prestazioni. E’ infatti il datore di lavoro che deve controllare la regolarità della fruizione dei permessi. Andrea Regalli [email protected] telefono: 0332 256282 9 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 10 Amministrazione del personale EROGAZIONI LIBERALI IN NATURA: esenzioni Con il decreto legge n. 93 del 2008, contenente disposizioni urgenti per salvaguardare il potere d'acquisto delle famiglie, è stata soppressa, a partire dal 29 maggio 2008, la disposizione che escludeva dalla base imponibile ai fini dell'imposta sul reddito di lavoro dipendente le erogazioni liberali concesse in occasione di festività o ricorrenze alla generalità o a categorie di dipendenti fino a 258,23 euro nel periodo d'imposta. Conseguentemente, tali erogazioni saranno incluse nel reddito di lavoro dipendente e assoggettate a tassazione per l'intero importo. Ricordiamo che per erogazioni liberali si intendono le somme corrisposte alla generalità dei dipendenti, o a categorie di essi non per espressa previsione contrattuale, ma per volontà del datore di lavoro. Erogazione liberale in natura Secondo l'Agenzia delle Entrate però, qualora il datore di lavoro corrisponda un’erogazione data in forma di bene o servizio (erogazione liberale in natura), rimane comunque in vigore la norma che prevede che tale concessione sia riconducibile alla tassazione spettante per i fringe benefit: cioè esente fino a un importo massimo pari a 258,23 altrimenti, in caso di valore eccedente tale limite, da assoggettarsi interamente sia ad imponibile previdenziale che a tassazione ordinaria. L'esclusione dal reddito opera anche se la liberalità è erogata ad un solo dipendente: non é più richiesto, infatti, che l'erogazione liberale sia concessa in occasione di festività o ricorrenze alla generalità o a categorie di dipendenti. Continuano, quindi, ad essere agevolate alcune liberalità in natura di modico valore offerte usualmente ai dipendenti in occasione di festività (ad esempio una strenna natalizia). Riferimenti normativi: Circolare Agenzia Entrate n°59 del 22 ottobre 2008. Andrea Regalli [email protected] telefono: 0332 256282 Cerco & Offro LAVORO Cerco collaborazione con altre imprese edili o professionisti del settore (architetti – ingegneri, geometri) per opere di edilizia generale. Zona saronnese e dintorni. Per info: tel. 349 5334650 (Marco Lentini). Cerchiamo impiegata amministrativa: stesura ordini, offerte, fatture, ddt e gestione prima nota. Per sostituzione maternità. Ufficio zona Limbiate. Per info: inviare curriculum vitae ad [email protected] o tel/fax 02 99483139 (orari ufficio) Cerchiamo e assumiamo apprendisti (18-22 anni) per settore edilizia a secco. Cerchiamo candidati italiani o che parlino perfettamente l’italiano, che abbiano spiccato senso dell’apprendimento, voglia di iniziare un’attività lavorativa manuale e predisposizione alle trasferte (patente B). Sede di lavoro Bedero Valcuvia. No collaboratori partita Iva e operai con esperienza. Per info: tel 0332 725189 in orario d’ufficio per colloquio. ATTIVITÀ Cerchiamo disegnatore tecnico con esperienza per settore costruzione mobili o arredi. Disegni in autocad 2D 3D. Azienda in zona Malpensa. Per info: inviare fax a 0331 764976 Attività di pizzeria d’asporto con licenza di gastronomia e somministrazione a Busto Arsizio in Via Castellana 20 vendesi. Ampia metratura, da vedere. Per info: tel. 0331 620316 ore pasti. Artigiano offresi come prestatore di manodopera posa faccia a vista di mattoni, listelli, betole e geopietra. Per info: tel. 3931940618 (Mattia Caverzasi) 20enne diplomata all'IPC Falcone (anno 2008) come Tecnico della Gestione aziendale informatica cerca lavoro preferibilmente aderente agli studi, zona Gallarate e limitrofi. Automunita. Per info:tel 0331 701561 - 3486626067 (ore 12.00 - 14.00 e 19.00 - 22.00) Contabile 38enne giovanile con diploma di ragioneria esperienza ventennale come segretaria e contabile (tenuta contabilità generale, liquidazioni IVA, bollettazione, fatturazione, cassa, banca, uso remte banking, stampa reg. IVA, libro giornale, nastrini) cerca impiego zona Venegono e limitrofi. Possibile inserimento lista di mobilità per dicembre 2008. Per info: 340 3829379 ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 Attività di parrucchiera in Malnate vendesi. Buon avviamento, ottima posizione e buona clientela. Locale climatizzato. Cedesi attività per motivi personali. Per info: tel. 331 7740882 ore serali. Attività di acconconciatura ben avviata dal 1990 vendesi. Possibilità di acquisto mura. Motivazione alla vendita: apertura nuova attività in altro comune a 30 km di distanza. Per info: tel. 348 0110437 Attività di estetica ben avviata dal dal 2002 vendesi. Possibilità di acquisto mura. Motivazione alla vendita: apertura nuova attività in altro comune a 30 km di distanza. Per info: tel. 348 0110437 10 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 11 Cerco & Offro ATTREZZATURE E MATERIALI IMMOBILI COMMERCIALI Magazzino retrattile industriale, in struttura metallica telonata (kopron) da applicare a stabili industriali, senza concessioni edilizie. Anno 2004. Misure 17,5 x 4,5 x 5 m. di altezza. Visibile a Solbiate Olona. Per Info: tel. 335 6887332 Castiglioni Cerco immobile costituito da laboratorio (circa 100 mq) con annessa abitazione (circa 90 mq) e giardino (circa 800 mq). Per info: tel. 347 1292976 Vendo: mola troncatrice + seghetto alternativo + trapano/fresa a colonna + tornio 3 metri + motori elettrici vari da revisionare Per info: tel 347 1292976 Cerco terreno agricolo di circa 1.500-2.000 mq in zona Saronno - Rovello P. - Rovellasca con posizionamento fronte strada. Per info: tel. 388 6131052 - fax 02 96750762 Vendesi capannone artigianale zona Gornate Olona (Torba) euro 160.000 - mq 280. Per info: tel. 338 7746542 www.eoipso.it Per pubblicare i tuoi annunci gratuiti invia un fax al’Ufficio STAMPA 0332 256300 o una mail a: [email protected] Per ragioni di spazio non potremo pubblicare annunci di veicoli e immobili non commerciali. Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate La Banca che ti rispecchia www.bccbanca1897.it Sedi: Busto Garolfo - via A. Manzoni, 50 - 0331 560111 - Buguggiate - via Cavour, 71 - 0332 458258 Filiali: Varese, Busto Arsizio, Legnano, Parabiago, Somma Lombardo, Cassano Magnago, Castellanza, Castano Primo, Samarate, Canegrate, Villa Cortese, San Giorgio su Legnano, Dairago, Bodio Lomnago, Buscate, Olcella di Busto Garolfo. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 11 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 12 Contabilità e assistenza fiscale AUTOTRASPORTO - La tassa auto diventa credito di imposta. La cosiddetta “manovra estiva” ha istituito, a favore degli autotrasportatori, un credito d’imposta corrispondente ad una quota parte dell’importo pagato come tassa automobilistica per l’anno 2008 per ciascun veicolo di massa massima complessiva non inferiore a tonnellate 7,5 posseduto e utilizzato per l’attività di autotrasporto. Rinviando all’emanazione di un apposito provvedimento per la determinazione della misura del credito d’imposta. Con il provvedimento dell’8 ottobre u.s., protocollo n. 146981/2008, il Direttore dell’Agenzia ha fornito le necessarie indicazioni relativamente alla misura del credito d’imposta e agli adempimenti necessari per la fruizione del medesimo. Inoltre, con risoluzione n. 376/E, l’Agenzia delle entrate ha istituito il relativo codice tributo. Misura del credito d’imposta Per i veicoli di massa massima complessiva compresa tra 7,5 e 11,5 tonnellate, il credito d’imposta è stabilito nella misura del 35% dell’importo pagato quale tassa automobilistica per l’anno 2008 per ciascun veicolo. Per i veicoli di massa massima complessiva superiore a 11,5 tonnellate il credito d’imposta è stabilito nella misura del 70% dell’importo pagato, quale tassa automobilistica per l’anno 2008 per ciascun veicolo. In sintesi: Ad es: In caso di tassa automobilistica pagata per un veicolo nuovo per il periodo febbraio 2008-gennaio 2009, il credito d’imposta deve essere calcolato su undici dodicesimi dell’importo, in quanto relativi al 2008, eliminando dal calcolo il rateo (un dodicesimo) pagato per l’annualità 2009. Si ipotizzi, invece, che la tassa automobilistica sia stata corrisposta per il periodo febbraio 2007-gennaio 2008, e successivamente per il periodo febbraio 2008gennaio 2009. Il credito d’imposta dovrà essere calcolato su un importo costituito da un dodicesimo della prima somma (febbraio 2007-gennaio 2008) e undici dodicesimi della seconda somma (febbraio 2008gennaio 2009). Poiché per la seconda annualità potrebbero esservi stati degli aumenti della tassa di circolazione, è necessario effettuare il calcolo dei ratei in quanto l’importo su cui computare il credito, di fatto, potrebbe non coincidere con la somma pagata nell’anno. Soggetti beneficiari Il credito d’imposta in argomento è riconosciuto alle imprese autorizzate all’attività di autotrasporto merci, relativamente ai veicoli di massa non inferiore a 7,5 tonnellate. Si ritiene, sentita anche Confartigianato Trasporti, che il legislatore abbia voluto riferirsi esclusivamente all’autotrasporto merci in conto terzi. (1 > Art. 83 bis c. 26 DL 112/2008) Massa massima complessiva Tra 7,5 e 11,5 tonnellate Oltre 11,5 tonnellate Credito d’imposta 35% 70% La percentuale è applicata sulla tassa automobilistica pagata per l’anno 2008 per ciascun veicolo. Si sottolinea che la quantificazione del credito d’imposta è effettuata sulla base dell’importo effettivamente pagato relativamente all’anno 2008. Si ritiene, quindi, che nel caso di pagamenti per periodi “a cavallo”, o in caso di acquisto del veicolo in corso d’anno, la percentuale del credito d’imposta vada calcolata soltanto sui dodicesimi di tassa automobilistica relativa all’anno 2008, ancorché pagati in altra annualità (2007) ed eliminando dal calcolo i ratei relativi all’annualità successiva (2009). ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 Quanto sopra si evince, pur nella genericità della formulazione letterale della norma, dalla ratio del provvedimento e dalle motivazioni dello stesso, che fanno riferimento ad interventi e disposizioni normative relative agli autotrasportatori di cose per conto terzi. Limite di fruizione del credito d’imposta Il provvedimento chiarisce che il credito in oggetto può essere fruito nei limiti del “de minimis” consentito dall’Unione europea per il settore del trasporto su strada, cioè nel limite complessivo di euro 100.000 a favore della medesima impresa nell’arco di tre esercizi. Adempimenti Il credito di imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di maturazione del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d’imposta nei quali lo stesso è utilizzato. 12 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 13 Contabilità e assistenza fiscale Trattamento fiscale del credito La norma istitutiva prevede, espressamente, che il credito in oggetto non concorre alla formazione della base imponibile dell’IRAP e delle imposte dirette e non rileva ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, del TUIR. Codice tributo L’Agenzia delle entrate, con risoluzione n. 376/E del 9 ottobre 2008, ha istituito il codice tributo 6809, denominato “credito d’imposta corrispondente a una quota parte dell’importo pagato quale tassa automobilistica per l’anno 2008, in favore delle imprese di autotrasporto – articolo 83 bis, comma 26, decreto legge 25 giugno 2008, convertito con modificazione dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.” Il campo “anno di riferimento” è valorizzato, nel formato AAAA, con l’anno 2008 per il quale il credito è concesso. Michela Cancian [email protected] telefono: 0332 256288 Settori di impresa SEMPRE PIÙ FORTE la collaborazione tra Asea e l’Associazione per credito e servizi insieme. In particolare, la collaborazione con Artigianfidi - il servizio credito dell’Associazione - è il fiore all’occhiello dell’accordo. La complessità delle norme in materia di autotrasporto ha come fine ultimo quello di assicurare una maggiore solidità del settore, garantire la qualità e quindi la continuità di impresa, agevolarne la crescita nel rispetto della legalità e della sicurezza. Adeguarsi al rispetto dei requisiti imposti dal “nuovo regime” per l’accesso al mercato o di accesso alla professione (idoneità morale, capacità professionale e finanziaria) richiede tempo e denaro. Le diverse esigenze vanno affrontate con cautela, ma soprattutto con le spalle copert, per non pregiudicare l’equilibrio economico finanziario della propria azienda. Solo con gli strumenti adeguati e la consulenza di professionisti esperti ed affidabili si può vincere la sfida e rimanere con successo sul mercato. Una sicurezza garantita oggi dalla partnership tra ASEA e Associazione Artigiani della Provincia di Varese: due leader operanti sul nostro territorio che hanno deciso di collaborare insieme per offrire un pacchetto completo di servizi e consulenze professionali dedicati alle imprese del settore per la gestione finanziaria. I punti di forza: » la garanzia fino all’80% del prestito = facilitazioni di accesso al credito » tassi molto competitivi con le banche convenzionate » oltre 200 formule di finanziamento agevolate » presenza capillare in provincia di Varese, con una consulenza diretta in azienda I vantaggi concreti riservati alle imprese associate » un’ampia scelta tra finanziamenti chirografari (senza garanzie reali) o ipotecari con importi da concordare » tassi variabili indicizzati ad Euribor » rimborso del prestito a lungo termine (fino a 7 anni per l’acquisto di automezzi) » rateizzazione a scelta del cliente (mensile, trimestrale, semestrale) » possibilità di preammortamento » tempi rapidi di delibera pratiche (delibere giornaliere fino a 100.000 euro) » trasparenza delle spese » spese di istruttoria contenute Antonella Imondi [email protected] telefono: 0332 256350 ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 13 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 14 Settori di impresa FILTRI ANTIPARTICOLATO: in arrivo i contributi. La Regione Lombardia ha pubblicato il bando per la concessione di contributi a fondo perduto per l’installazione di dispositivi antiparticolato (filtri) su autoveicoli diesel Euro 0, 1 e 2 destinati al trasporto merci. Tale iniziativa si inquadra nell’ambito delle politiche regionali in difesa dell’aria e della lotta contro l’inquinamento atmosferico e fa seguito al provvedimento di limitazione per i veicoli più inquinanti che vieta la circolazione nel periodo invernale (15 ottobre – 15 aprile) dei mezzi più inquinanti: Euro 0 e Euro 1 diesel dal 15 ottobre 2008, a cui si aggiungono gli Euro 2 diesel dal 15 ottobre 2009. Tale limitazione si applica alle Zone più critiche per la qualità dell’aria (definite A1) dalle 7.30 alle 19.30, dal lunedì al venerdì, qualora i suddetti mezzi siano sprovvisti di filtri antiparticolato. Tali dispositivi permetterebbero al mezzo una volta installati, omologati e certificati su carta di circolazione, di circolare nonostante i blocchi. Il contributo (voucher pari al 50% della spesa fino ad un max da 2000/3000 euro a dispositivo) va prenotato on line www.acimi.it oppure direttamente presso gli sportelli di ACI (tel. 02 7745246 o 02 7745296), a partire dal 1° dicembre. Per l’installazione dei filtri le imprese con sede operativa o unità locale nelle Zone A1 nonché i soggetti pubblici e i privati cittadini residenti nella stessa zona, purché in possesso di veicoli commerciali di categoria N1, N2, N3 dovranno poi rivolgersi alle imprese di autoriparazione aderenti al Bando. Le imprese di autoriparazione interessate all'iniziativa devono registrarsi presso ACM utilizzando il modulo di adesione da anticipare via fax all'Aci di Milano (0276014531) debitamente firmato con la copia della carta d'identità valida e, successivamente inviare con raccomandata l'originale del modulo firmato, la copia della carta d'identità valida, e la visura camerale dell'impresa al seguente indirizzo ACI MILANO ufficio BANDO FILTRI ANTIPARTICOLATO CORSO VENEZIA, 43 20121 MILANO (MI). Riguardo alle modalità operative per l’accesso ai contributi invitiamo a verificare attentamente i requisiti del Bando reperibile su www.asarva.org (sezione Inquinamento atmosferico). Per AUTORIPARATORI: Per AUTOTRASPORTATORI: Mario Resta [email protected] telefono: 0332 256216 Antonella Imondi [email protected] telefono: 0332 256350 DISPONIBILE IL NUOVO LISTINO PREZZI informativo opere compiute per l’edilizia. ediz. 1° SEMESTRE 2008 Disponibile: > > on-line sul nostro sito www.asarva.org copia cartacea presso il Servizio Clienti delle nostre sedi territoriali (omaggio per i nostri associati) CONVOCAZIONE ASSEMBLEA MUTUA OSPEDALIERA ARTIGIANI (MOA) VARESE - Si comunica che i Soci della Mutua Ospedaliera Artigiani (MOA), sono convocati in Assemblea generale, ai sensi del vigente Statuto Sociale, in prima convocazione sabato 20 dicembre 2008 alle ore 23.00 ed in seconda convocazione lunedì 22 dicembre 2008 alle ore 12,00 presso la sala Turri (terzo piano) dell’Associazione Artigiani della Provincia di Varese - viale Milano 5 – Varese. Si discuterà il seguente ordine del giorno: rinnovo cariche consiglio di amministrazione - rinnovo cariche collegio dei sindaci Ai sensi dell’art.16 del vigente Statuto Sociale, ciascun socio non può rappresentare più di un socio. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 14 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 15 ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 15 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 16 Settori di impresa “PULITO ASSICURATO”: servizi a tutela delle lavanderie. Nel campo dell'abbigliamento e del settore tessile in generale, l'innovazione tecnologica corre ad una velocità impressionante, sfornando in continuazione nuovi tessuti e nuovi materiali sempre più complessi e delicati. Molto spesso questa complessità dei capi immessi sul mercato, non corrisponde ad una adeguata etichetta di manutenzione, ponendo le lavanderie in una condizione di responsabilità nei confronti del cliente. Quando poi i capi in questione hanno un valore dichiarato di diverse migliaia di euro, la responsabilità della lavanderia diventa tale che un errore potrebbe veramente costare molto caro. Fondamentale in questi casi è l'aggiornamento professionale degli addetti al trattamento di pulitura, i quali devono sempre saper abbinare al tipo di tessuto, il giusto prodotto ed il trattamento più adatto. Ma a volte professionalità ed esperienza non sono sufficienti; quando bisogna fare i conti con i ritmi che il lavoro ci impone, una piccola distrazione può vanificare l'intera giornata di lavoro. Per venire incontro a queste esigenze la nostra Associazione offre un pacchetto di servizi denominato "Pulito assicurato" con lo scopo di fornire una tutela alle proprie lavanderie associate. Il servizio si compone di: » tutela assicurativa in caso di danneggiamento dei capi; » possibilità di usufruire di un'assistenza da parte dell'Associazione Artigiani della Provincia di Varese nella gestione del contenzioso con il cliente in caso di danneggiamento del capo; » perizia annuale gratuita. L'Associazione si avvale infatti di un esperto iscritto all'albo dei periti della Camera di Commercio, che effettuerà una valutazione caso per caso, stabilendo se la responsabilità del danno è da attribuirsi alla lavanderia, al cliente oppure alla ditta che ha prodotto il capo. Ricordiamo inoltre che è operativo dal 2005 un accordo con i consumatori con l’obiettivo di instaurare un proficuo rapporto di collaborazione a garanzia della correttezza dei rapporti tra lavanderie e clienti. Oggetto dell’accordo è in particolare l’accertamento dello stato del capo d’abbigliamento al momento della consegna e a quello del ritiro, nonché l’adeguata etichettatura dei capi stessi. Nell’accordo sono contenute anche le tabelle di deprezzamento dei capi che consentono di valutare quanto vale oggi il capo d’abbigliamento o l’articolo tessile d’arredo danneggiato, e definire così l’importo del rimborso al cliente. Invitiamo gli interessati a contattare Dorina Zanetti. Dorina Zanetti [email protected] telefono: 0332 256208 ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 16 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 17 Progetti per competere PROGETTO ECOS: quando l’edilizia è “bio”. Grazie al contributo di Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, la nostra Associazione sta realizzando il Progetto ECOS che mira alla diffusione di modalità innovative di progettazione e costruzione di edifici basate su un uso razionale dell’energia e sull’impiego di materiali biocompatibili. Per saperne di più invitiamo tutte le imprese a partecipare al nostro Seminario Tecnico: “La bioedilizia: sfide e opportunità” 11 dicembre 2008 - Ore 17.00 > Centro Congressi Ville Ponti – Piazza Litta 2 - Varese 17.00 > 17.30 > 17.40 > 18.00 > 18.20 > 18.40 > 19.40 > 20.30 > Accoglienza Saluti di apertura Giorgio Merletti, Presidente Associazione Artigiani Prov. di Varese “Progetto Ecos: edilizia eco-compatibile e ottimizzazione della sostenibilità ambientale negli interventi di natura privata e pubblica” Ing. Marco Sonnessa – Custodia S.r.l. (Società di consulenza) “Le caratteristiche del legno nell’edilizia: costruire e ristrutturare” Fabio Marsilio – Titolare della Biotek.legno S.n.c. “La conoscenza del territorio nella bioedilizia: geologia e geomeccanica” Roberto Michelon – Geologo e titolare di EcoCostruire S.n.c. Interventi da parte delle amministrazioni comunali di: Varese, Morazzone, Castellanza Dibattito Conclusioni Giovanni Chilese – Referente per il settore Edilizia dell’Associazione Artigiani Prov. di Varese SCHEDA DI ADESIONE - AZIENDA Ragione Sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . CAP. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Via . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Fax . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . E-mail . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Partita IVA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . N° dipendenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Socio Associazione Artigiani SI NO Descrizione attività: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Hai già realizzato interventi nel rispetto dei criteri del risparmio energetico e della bioedilizia? SI NO Se si quali: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . DATI ANAGRAFICI DEL PARTECIPANTE Titolare Socio Dipendente Altro Sig. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nato . . . . . . . . . . . Residente a . . . . . . . . . . . . . . Codice Fiscale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Titolo studio . . . . . . . . . . . . . . . . Tel . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cellulare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Firma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . MODALITA’ di ISCRIZIONE - Per l’iscrizione è sufficiente restituire via fax, al numero 0332 256308, la scheda di adesione compilata in tutte le sue parti, entro il 5/12/2008 Per Info: Dorina Zanetti - [email protected] - Tel. 0332 256208 - Antonella Imondi - [email protected] - Tel. 0332 256350 COMUNICAZIONE IN BASE ALL’ART. 13 DELLA LEGGE N. 196/2003 SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - L’Associazione Artigiani della Provincia di Varese – Confartigianato e C.A.F. Artser Srl, ai sensi ed in conformità con l’art.13 D.Lgs. 30 giugno 2003 n.196, informano che i dati raccolti sono destinati ad essere trattati ed archiviati, sia elettronicamente sia manualmente nel pieno rispetto di quanto previsto dai dettami della normativa vigente, da personale dell’Associazione e di C.A.F. Artser appositamente incaricato. Salvi i diritti di cui agli art.7, 8, 9 e 10 del D.Lgs.30 giugno 2003 n. 196, si precisa che i dati raccolti potranno essere utilizzati per informarla in merito a prossime iniziative fino a Sua esplicita opposizione inibitoria. Titolare del trattamento sono l’Associazione Artigiani della Provincia di Varese – Confartigianato e C.A.F. Artser Srl. Responsabile del trattamento è il Direttore Generale. Con la sottoscrizione della presente, l’interessato esprime libero consenso ai trattamenti indicati. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 17 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 18 Incentivi alle imprese IN ARRIVO I CONTRIBUTI a sostegno di occupazione e competitività. Approvati dalla Giunta Regionale della Lombardia contributi ed incentivi a favore del comparto artigiano per 1.5 mln di euro. Si tratta di un nuovo pacchetto di interventi frutto della condivisione e del lavoro svolto tra Regione, Confartigianato, Organizzazioni Sindacali e l’Ente Lombardo Bilaterale dell’Artigianato (ELBA). Il finanziamento regionale ammonta a 1.045.000 euro, ai quali si sommano risorse del sistema bilaterale per 535.000 euro. Le azioni di prossima attivazione sono quattro e coprono una vasta area di finalità e di interventi, la cui attuazione è demandata a ELBA e agli Enti bilaterali di livello provinciale. 1.La prima riguarda gli incentivi alle assunzioni, un'iniziativa già sperimentata con successo nel biennio 2006/2007. Verrà così concesso un incentivo di 2.000 euro alle imprese artigiane, aderenti al sistema bilaterale, che assumono dipendenti a tempo indeterminato che non possono beneficiare della indennità di mobilità, appartenenti alle categorie cd. svantaggiate: lavoratrici ultra quarantenni, disoccupate, lavoratori ultra quarantacinquenni disoccupati, persone disabili e svantaggiate. E' previsto inoltre un incentivo di 400 euro per le imprese che trasformano in tempo indeterminato rapporti di lavoro atipici o a tempo determinato o assumono lavoratori a tempo pieno e indeterminato. 2.Il secondo intervento prevede che venga concesso un contributo del 20% delle spese sostenute per attuare piani di ristrutturazione e/o riconversione produttiva (come interventi su impianti e macchinari, formazione, progetti e consulenze), ad eccezione di quelli relativi al costo del personale dipendente dell'impresa, fino ad un massimo di 10.000 euro per azienda. 3.La terza iniziativa si rivolge alle imprese artigiane appartenenti al 'sistema casa' per promuovere e diffondere i principi dell'architettura ecosostenibile, della bioedilizia, dell'uso sostenibile delle risorse naturali, dell'efficienza energetica e della diffusione delle tecnologie solari passive e attive in edilizia, attraverso azioni di sensibilizzazione, formazione e comunicazione. 4.Un’ultima azione riguarda il potenziamento dell'Osservatorio dell'Artigianato per indagare sulle criticità legate alle esigenze finanziarie delle imprese e sull'andamento economico e occupazionale del ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 comparto nonchè per consentire di orientare i processi legislativi ed amministrativi che coinvolgono direttamente il sistema delle imprese artigiane. "La congiuntura economica negativa e la crisi finanziaria in corso - spiega Giorgio Merletti Presidente di Confartigianato Lombardia - ci ha portato a prevedere azioni ed iniziative a sostegno delle imprese artigiane che si trovino a dover affrontare percorsi di ristrutturazione e riconversione produttiva. Allo stesso modo, a favore di quei soggetti più deboli sul mercato del lavoro che potrebbero più direttamente risentire delle conseguenze della crisi, importante prevedere azioni dirette a favorire l'espansione e la tutela dell'occupazione.” Giulio Di Martino [email protected] telefono: 0332 256207 INSTALLAZIONE IMPIANTI GAS Si può acquistare la nuova norma 7129 La norma UNI 7129 è la norma base per gli impianti domestici alimentati a gas. La nuova edizione, realizzata con la competenza del Comitato Italiano Gas (CIG) è stata rinnovata rispetto all’edizione del 2001 tenendo conto di tutti gli aggiornamenti tecnologici nel frattempo intervenuti. La UNI 7129 edizione 2008 è la più importante norma tecnica per gli impianti domestici e similari alimentati a gas combustibile. Nella sua nuova edizione per la prima volta la norma è strutturata in quattro parti, ognuna dedicata a uno specifico macro. La nuova norma è disponibile a un prezzo speciale fino al 19 Dicembre 2008. Per scoprire l’offerta visita il nostro sito www.asarva.org Basta compilare il modulo on-line. La consegna avverrà presso la sede territoriale da voi indicata. 18 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 19 Ambiente e sicurezza BANDO INNOVAZIONE per la Sicurezza sul lavoro, l'Energia e l'Ambiente. Le domande di contributo dovranno essere inviate entro il 27 gennaio Favorire i processi di innovazione per la competitività delle imprese lombarde in particolare nei settori della sicurezza sul lavoro e dell’energia e dell'ambiente. E’ l’obiettivo che Regione Lombardia e Camere di Commercio lombarde, intendono perseguire con l'emanazione del Bando"Progetti ed interventi innovativi sulle tematiche Sicurezza sul lavoro e risparmio Energia e Ambiente" (pubblicato sul B.U.R.L. n. 44 del 27/10/2008). Le risorse complessive disponibili sono pari a 15.000.000 di euro. A chi si rivolge Micro, piccole e medie imprese, anche artigiane, singole o aggregate, aventi sede o unità locale in Lombardia che progettano, sperimentano o prototipano soluzioni innovative. Iniziative ammissibili Il Bando attiva due tipologie di misure: Misura 1 - Progetti di ricerca, sperimentazione e prototipazione per l’innovazione di prodotto o di processo per; la sicurezza negli ambienti di lavoro; prevenzione degli infortuni e degli incidenti sul lavoro; ergonomia e sicurezza di prodotti, impianti, arredi e complementi per uffici e luoghi di lavoro. Misura 2 - Progetti di ricerca, sperimentazione e prototipazione nel campo dell’energia, dell’ambiente e della domotica. In particolare la misura intende sostenere progetti e interventi volti a: » ridurre i consumi energetici a parità di prestazioni e/o sostituire fonti energetiche tradizionali con quelle rinnovabili; » ridurre l'impatto delle attività produttive sull'ambiente (residui di produzione non recuperabili o destinati allo smaltimento), prevenire l'inquinamento (emissioni inquinanti) e i rischi ambientali (sensoristica per il monitoraggio ambientale e la prevenzione dei disastri); » migliorare e integrare i sistemi di gestione energetica e/o sicurezza sia nell'ambito domestico che negli ambienti per le attività produttive e di servizio. Ogni impresa, singola o aggregata, può presentare un solo progetto a valere sul presente bando. I progetti presentati (iniziati in data successiva al 27/10/2008) sono soggetti a valutazione tecnica sulla base dei criteri specificati nel bando. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 Non sono ammessi al contributo interventi finalizzati alla messa a norma degli impianti e delle strutture per rispetto dei limiti di legge e delle norme esistenti. Gli interventi del progetto devono essere aggiuntivi e di ulteriore miglioramento rispetto ai limiti di legge e alle norme vigenti. Agevolazione Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili per progetti che prevedono un investimento complessivo pari ad almeno 20.000 euro se presentati da microimprese, o pari ad almeno 100.000 euro se presentati da piccole e medie imprese (*). Termine di presentazione della domanda Le domande di contributo potranno essere inviate, a partire dalle ore 9.30 del 27 novembre 2008 e fino alle ore 12.00 del 27 gennaio 2009, esclusivamente utilizzando la modalità telematica utilizzando lo “schema di domanda on line” nel sito www.regione.lombardia.it oppure www.unioncamerelombardia.it Per assistenza tecnica alla compilazione on line è possibile contattare Lombardia Informatica – tel. 800131151 - dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,00 alle ore 20,00, e il sabato, dalle ore 8,00 alle ore 12,00, festivi esclusi. Per informazioni sulla predisposizione della domanda di contributo è possibile contattare il Servizio Ambiente dell’Associazione Artigiani (Lucia Pala 0332 256318). Sul sito http://www.asarva.org/ambiente_e_sicurezza/ è possibile scaricare il bando completo. (*) Microimpresa: fino a 10 persone - fatturato o tot. bilancio entro 2.000.000 euro annui. (*) Piccola impresa: fino a 50 persone - fatturato o tot. bilancio entro 10.000.000 euro annui. (*) Media impresa: fino a 250 persone - fatturato o tot. bilancio entro 50.000.000 euro annui. Lucia Pala [email protected] telefono: 0332 256318 19 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 20 Ambiente e sicurezza TOSSICODIPENDENZA E ALCOL: obbligo di accertamento per le mansioni a rischio. Definite le procedure di sorveglianza sanitaria per i lavoratori. Il Provvedimento 18/09/2008 della Conferenza StatoRegioni dà attuazione all'articolo 8 comma 2 dell'Intesa in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza. La Conferenza Unificata già il 30 ottobre 2007, aveva previsto un apposito Accordo relativo alla individuazione di procedure diagnostiche e medicolegali, compresa le modalità di prelievo, conservazione e catena di custodia dei campioni, nonchè le tecniche analitiche più specifiche con le quali effettuare la ripetizione delle analisi. L'Accordo del 2008 con un unico articolo e un allegato definisce le "procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l'incolumità e la salute di terzi applicative del provvedimento n. 99/cu 30 ottobre 2007 (Gazzetta Ufficiale n. 266 del 15 novembre 2007)." Nell’accordo sono stabilite modalità che hanno lo scopo di attivare procedure e misure di sicurezza volte a tutelare l'incolumità del lavoratore stesso e di terze persone. Il fine è quello di prevenire incidenti collegati allo svolgimento di mansioni lavorative a rischio e che prevedono la non idoneità di tali lavoratori nel caso in cui usino sostanze stupefacenti e/o psicotrope, “indipendentemente dalla presenza o meno di dipendenza”. Non vi è quindi distinzione tra uso occasionale, uso regolare o presenza di dipendenza al fine di attivare la sospensione cautelativa. Nel caso in cui nell'applicazione delle procedure (che devono in ogni caso essere effettuate nel rispetto, oltre che della privacy, della dignità del lavoratore) vengano rilevate condizioni cliniche che necessitano di terapia o trattamenti specifici per la tossicodipendenza, occorre ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 obbligatoriamente indirizzare la persona verso specifici programmi di cura e riabilitazione. In coerenza con il decreto legislativo n. 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro, i lavoratori devono essere sottoposti ad accertamento “prima dell'assunzione in servizio”: tale accertamento non è quindi da intendere come accertamento pre-assuntivo, ma come visita medica preventiva post assunzione da eseguire comunque sul lavoratore prima di essere adibito al servizio lavorativo nella mansione specifica a rischio. Ricordiamo che, sempre ai sensi del D.Lgs. 81/2008, è compito del medico competente accertare anche l’assenza di stato di dipendenza da alcol. Con la legge n° 125 del 30/03/2001 “Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcol-correlati”, si è definito anche in questo caso un elenco di mansioni per le quali è necessario l’accertamento di idoneità alla mansione del lavoratore. Di seguito abbiamo messo a confronto i due elenchi, per rendere più chiara l’individuazione delle mansioni per le quali è obbligatorio uno o entrambi gli accertamenti. Le mansioni evidenziate sono quelle più ricorrenti nel settore artigianato. Per ogni informazione è possibile rivolgersi al Servizio Ambiente e Sicurezza dell’Associazione Artigiani. Lucia Pala [email protected] telefono: 0332 256318 20 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 21 Ambiente e sicurezza ACCERTAMENTO DI ASSENZA DI TOSSICODIPENDENZA. 1) Attività per le quali è richiesto un certificato di abilitazione per l’espletamento dei seguenti lavori pericolosi: » impiego di gas tossici (articolo 8 del regio decreto 1927, e successive modificazioni); » fabbricazione e uso di fuochi di artificio (di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635) e posizionamento e brillamento mine (di cui al DPR 19 marzo 1956 n. 302); » Direzione tecnica e conduzione di impianti nucleari (di cui al DPR 30 dicembre 1970 n 1450 e s.m.) 2) Mansioni inerenti le attività di trasporto » conducenti di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria C, D, E, e quelli per i quali è richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada; personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell’esercizio ferroviario che esplichi attività di condotta,verifica materiale rotabile, manovra apparati di sicurezza, formazione treni, accompagnamento treni, gestione della circolazione, manutenzione infrastruttura e coordinamento e vigilanza di una o più attività di sicurezza; personale ferroviario navigante sulle navi del gestore dell’infrastruttura ferroviaria con esclusione del personale di camera e di mensa; » personale navigante delle acque interne con qualifica di conduttore per le imbarcazioni da diporto adibite a noleggio; » personale addetto alla circolazione e a sicurezza delle ferrovie in concessione e in gestione governativa, metropolitane, tranvie e impianti assimilati, filovie, autolinee e impianti funicolari, aerei e terrestri; » conducenti, conduttori, manovratori e addetti agli scambi di altri veicoli con binario, rotaie o di apparecchi di sollevamento, esclusi i manovratori di carri ponte con pulsantiera a terra e di monorotaie; » personale marittimo di I categoria delle sezioni di coperta e macchina, limitatamente allo Stato maggiore e sottufficiali componenti l'equipaggio di navi mercantili e passeggeri, nonché il personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attività off-shore e delle navi posatubi; » controllori di volo ed esperti di assistenza al volo; » personale certificalo dal Registro aeronautico italiano; collaudatori di mezzi di navigazione marittima, terrestre ed aerea; addetti ai pannelli di controllo del movimento nel settore dei trasporti; » addetti alla guida di macchine di movimentazione terra e merci; 3)Funzioni operative proprie degli addetti e dei responsabili della produzione,del confezionamento, della detenzione, del trasporto e della vendita di esplosivi. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 21 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 22 Ambiente e sicurezza ACCERTAMENTO DI ASSENZA DI ALCOOLDIPENDENZA. 1) Attività per le quali è richiesto un certificato di abilitazione per l'espletamento dei seguenti lavori pericolosi: » impiego di gas tossici (art. 8 del regio decreto 9 gennaio 1927, e successive modificazioni); » conduzione di generatori di vapore (decreto ministeriale 1° marzo 1974); » attività di fochino (art. 27 del decreto del Presidente della Repubblica 9 marzo 1956, n. 302); » fabbricazione e uso di fuochi artificiali (art. 101 del regio decreto 6 maggio 1940, n.635); » vendita di fitosanitari, (art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n. 290); » direzione tecnica e conduzione di impianti nucleari (decreto del Presidente dellaRepubblica 30 dicembre 1970, n. 1450, e successive modifiche) » g) manutenzione degli ascensori (decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162); 2) Dirigenti e preposti al controllo dei processi produttivi e alla sorveglianza dei sistemi di sicurezza negli impianti a rischio di incidenti rilevanti (art. 1 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334); 3) Sovrintendenza ai lavori previsti dagli articoli 236 e 237 del decreto dei Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n. 547; 4) Mansioni sanitarie svolte in strutture pubbliche e private in qualità di: medico specialista in anestesia e rianimazione; medico specialista in chirurgia; medico ed infermiere di bordo; medico comunque preposto ad attività diagnostiche e terapeutiche; infermiere; operatore socio-sanitario; ostetrica caposala e ferrista; 5) Vigilatrice di infanzia o infermiere pediatrico e puericultrice, addetto ai nidi materni e ai reparti per neonati e immaturi; mansioni sociali e socio-sanitarie svolte in strutture pubbliche e private; 6) Attività di insegnamento nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado; 7) Mansioni comportanti l'obbligo della dotazione del porto d'armi, ivi comprese le attività di guardia particolare e giurata; 8) mansioni inerenti le seguenti attività di trasporto: » addetti alla guida di veicoli stradali per i quali è richiesto il possesso della patente di guida categoria B, C, D, E, e quelli per i quali è richiesto il certificato di abilitazione professionale per la guida di taxi o di veicoli in servizio di noleggio con conducente, ovvero il certificato di formazione professionale per guida di veicoli che trasportano merci pericolose su strada; ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 22 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 23 Ambiente e sicurezza » personale addetto direttamente alla circolazione dei treni e alla sicurezza dell'esercizio ferroviario; » personale ferroviario navigante sulle navi del gestore dell'infrastruttura ferroviaria con esclusione del personale di carriera e di mensa; » personale navigante delle acque interne; » personale addetto alla circolazione e alla sicurezza delle ferrovie in concessione e in gestione governativa, metropolitane, tranvie e impianti assimilati, filovie, autolinee e impianti funicolari aerei e terrestri; » conducenti, conduttori, manovratori e addetti agli scambi di altri veicoli con binario, rotaie o di apparecchi di sollevamento, esclusi i manovratori di carri ponte con pulsantiera a terra e di monorotaie; » personale marittimo delle sezioni di coperta e macchina, nonchè il personale marittimo e tecnico delle piattaforme in mare, dei pontoni galleggianti, adibito ad attività off-shore e delle navi posatubi; » responsabili dei fari;piloti d'aeromobile;controllori di volo ed esperti di assistenza al volo; » personale certificato dal registro aeronautico italiano; » collaudatori di mezzi di navigazione marittima, terrestre ed aerea;addetti ai pannelli di controllo del movimento nel settore dei trasporti; » addetti alla guida dì macchine di movimentazione terra e merci; 9) Addetto e responsabile della produzione, confezionamento, detenzione, trasporto e vendita di esplosivi; 10) Lavoratori addetti ai comparti della edilizia e delle costruzioni e tutte le mansioni che prevedono attività in quota, oltre i due metri di altezza; 11) capiforno e conduttori addetti ai forni di fusione;settore idrocarburi; 12) tecnici di manutenzione degli impianti nucleari; 13) operatori e addetti a sostanze potenzialmente esplosive e infiammabili 14) tutte le mansioni che si svolgono in cave e miniere ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 23 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 24 Welfare LE ULTIME NOVITA’ dal patronato Inapa Reversibilita’ di figli studenti compatibile con piccoli lavori I figli di età superiore ai 18 anni hanno diritto alla reversibilità fino al 21° anno, qualora frequentino una scuola media o professionale, e per tutto il corso legale di laurea, ma non oltre il 26° anno di età. In questo caso la pensione spetta a condizione che alla data del decesso del genitore sia a suo carico. E’inoltre causa di esclusione lo svolgimento di attività retribuita. La Corte Costituzionale con sentenza n 42/99 ha tuttavia stabilito che non perde la reversibilità lo studente che svolge piccoli lavori che producono un reddito modesto, pari, per il 2008, ad un massimo mensile di euro 624,06 . Reversibilità ai divorziati: il diritto del coniuge divorziato alla pensione di reversibilità o ad una quota di essa nell’ipotesi di concorso con altro coniuge superstite, presuppone che l’assegno di divorzio sia giudizialmente riconosciuto. Invalidita’ civile: verifica straordinaria L’art. 80 della legge n. 133/2008 ha stabilito un piano straordinario di verifica sulle pensioni e sulle indennità di invalidità civile. La procedura di accertamento segue un iter così riassumibile: gli invalidi sono chiamati a visita di verifica con lettera raccomandata, i medici incaricati verificano la permanenza del possesso dei requisiti sanitari. In particolare in sede di verifica sono valutate le patologie riscontrate all’atto della visita tenendo conto anche di quelle insorte successivamente all’accertamento iniziale. Nel caso in cui le malattie invalidanti a suo tempo accertate siano giudicate aggravate, tale giudizio vale solo ai fini della verifica e l’interessato, se lo ritiene opportuno, può presentare all’Asl di competenza, domanda di aggravamento secondo la consueta procedura. La commissione medica, al termine della verifica redige un verbale che viene trasmesso all’Inps per l’eventuale sospensione delle provvidenze economiche con conseguente sospensione del pagamento oltre a revoca dello stesso. Assegno sociale: dal 2009 solo a chi ha dieci anni di residenza in Italia Oltre all’età anagrafica di 65 anni ed un reddito uguale a zero o di importo modesto (max euro 4121,91 reddito personale e, euro 9330,49 se coniugato), la legge n. 133/2008 ha introdotto per l’assegno sociale, anche il requisito di aver soggiornato legalmente e continuativamente sul territorio nazionale per almeno 10 anni. Liquidazione INPDAP Coloro che restano in servizio con più di 40 anni avranno un calcolo della prestazione con doppia modalità per ottenere la liquidazione con l’importo più alto. Quindi la pensione sarà determinata anche a partire dall’ultimo anno di servizio a retrocedere fino ad arrivare ai 40 anni oltre che nel modo ordinario, cioè dall’assunzione fino ad arrivare ai 40 anni. Per eventuali trattamenti già erogati al 13 giugno 2008 si può chiedere la riliquidazione con domanda da presentare entro il 13 giugno 2011. INAIL: nuove malattie professionali Dal 22 luglio 2008 sono inserite nuove malattie professionali tabellate quali ernia discale lombare (da denunciare entro un anno dalla cessazione del lavoro), le malattie del sovraccarico del ginocchio (da denunciare entro due anni dalla cessazione del lavoro), le malattie dell’arto superiore (da un anno a quattro anni). E’ importante che le malattie tabellate siano denunciate entro i termini previsti. Occorre tuttavia sapere che possono essere considerate non professionali se l’INAIL ne dimostra l’origine extralavorativa. Revisione Inail la mancata presentazione a visita comporta la sospensione della rendita. Pensione anzianità donne Nel periodo 2008-2015 le donne possono accedere al pensionamento di anzianità optando per il sistema di calcolo contributivo: > 35 anni di contributi e 57 anni di età se lavoratrice dipendente; > 35 anni di contributi e 58 anni di età se lavoratrice autonoma; L’importo della pensione non può essere inferiore a 1,2 volte l’assegno sociale. Massimo Pella [email protected] telefono: 0332 256215 ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 24 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.40 Pagina 25 Welfare IN ARRIVO 2,5 MILIONI di Social Card per pensionati Quaranta euro al mese per un anno di validità. E’ quanto prevede la Social Card, istituita dal Governo grazie ai gettiti provenienti dalla Robin Hood Tax, tramite un apposito decreto interdipartimentale Tesoro-Welfare. A novembre circa 800mila beneficiari dovrebbero aver ricevuto le lettere di avviso dall'Inps per andare a ritirare la Card presso le Poste. La Card è destinata ai cittadini residenti con oltre 65 anni e reddito inferiore ai 6 mila euro, e alle famiglie, con lo stesso reddito, in cui ci sia un bambino sotto i tre anni. Queste categorie dovranno provare, tramite il modello Isee (Indicatore di Stato Economico Equivalente o “riccometro”), le proprie condizioni reddituali, di possedere una sola automobile e una sola casa, di avere intestata una sola utenza di elettricità e gas, di non avere a proprio nome oltre il 25% di un secondo immobile e un patrimonio mobiliare non superiore a 15 mila euro. La Social Card, simile in tutto a una carta di credito, potrà essere ricaricata di 80 euro ogni bimestre presso le Poste, per un ammontare complessivo, in un anno, di 480 euro. La Card potrà essere utilizzata per pagare le bollette di luce e gas. Il Ministero del Tesoro sta inoltre completando gli accordi con le catene della grande distribuzione che aderiranno per la vendita di alimentari. Dopo sei mesi dall'avvio è prevista una verifica sull'attuazione della Card e, entro la fine del 2009, ne sarà deciso l'eventuale rinnovo. SOLIDARIETA’: la fondazione e il S.I.L. inisieme per i lavoratori emarginati. La Fondazione San Giuseppe della nostra Associazione prosegue nel suo cammino di solidarietà impegnandosi a sostenere il reinserimento di soggetti a rischio di emarginazione sociale nel mondo del lavoro. E’ stato infatti sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra la Fondazione e Solidarietà e Servizi Cooperativa Sociale di Busto Arsizio che gestisce in appalto i Servizi d’Inserimento Lavorativo (S.I.L.) per i Distretti di Somma Lombardo, Busto Arsizio, Gallarate, Castellanza. L’accordo sottolinea la volontà della Fondazione di promuovere l’attività della Cooperativa e cioè favorire l’incontro tra queste persone e il mondo del grazie anche alla figura di un tutor che le aiuti ad affrontare e consolidare i compiti assegnati e a relazionarsi con i colleghi. La Fondazione San Giuseppe si impegna a promuovere presso i propri imprenditori l’attività del S.I.L. anche attraverso una rubrica dedicata agli annunci sulla nostra rivista Artigiani Oggi. Gli annunci del S.I.L. riguarderanno la ricerca di aziende per l’inserimento di lavoratori in carico al Servizio per lo svolgimento di tirocini formativi. La Fondazione favorirà l’incontro tra il mediatore e l’imprenditore presso la sede dell’azienda interessata ad accogliere il lavoratore, mentre il S.I.L. svolgerà opera di monitoraggio dell’esperienza di lavoro e effettuerà interventi di consulenza e sostegno durante il tirocinio. I percorsi di tirocinio lavorativo prevedono una borsa lavoro e saranno integrati da adeguate coperture assicurative INAIL, il cui complessivo onere sarà a carico dei comuni di residenza (senza alcun onere aggiuntivo a carico dell’azienda). Massimo Pella [email protected] telefono: 0332 256215 Tirocini formativi Cercasi azienda sita in Cardano al Campo o nei Comuni limitrofi a Malpensa, per tirocinio formativo in mansione di montaggio o assemblaggio, per giovane ventiseienne da riqualificare. Cercasi azienda in Lonate Pozzolo o nei Comuni limitrofi a Malpensa, per tirocinio formativo in mansione di confezionamento ed etichettatura, per donna quarantenne da reinserire nel mondo del lavoro. NB. Il tirocinio non comporta alcun onere per l’azienda: coperture assicurative e compenso al tirocinante sono a carico del Comune di residenza del lavoratore. L'attività di tirocinio non vincola l'azienda all'assunzione al termine del periodo concordato. Per info: tel. 0331/262963. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 25 LINEE DI CREDITO ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità BOND A M/L TERM.RIASS.FEI NUOVO CLIENTE n. 11 Dicembre 2008 ANTICIPO SBF - BANCA INTESA 4,98 5,55 5,24 6,24 6,74 5,94 5,94 6,24 7,24 7,000 7,24 6,24 6,49 6,49 5,99 6,24 5,99 6,24 - 5,74 5,74 - 5,74 5,49*** MUTUO RATA LIGHT TASSO VARIABILE ** BPU PRODOTTO SPAZIO ENERGIA: il tasso può subire variazioni fino a 0,7 punti percentuali in diminuzione sulla base del rating assegnato 5,23*** MUTUO RATA LIGHT TASSO FISSO - B.POP.ITALIANA 4,63 5,14 - - - 5,49 5,49 5,49 6,99 - - 5,99 - 5,99 5,99 5,99 5,99 5,64 - 5,64 5,64 - 5,64 5,64 - - 5,49 5,54 - 5,74 4,98 5,55 6,74 6,74 5,74 5,74 5,74 6,74 - - 6,74 - 6,74 6,74 6,74 6,74 - - - 6,24 6,24 6,24 6,24 5,74 - - - - - 5,49 7,3 6,3 6,3 6,8 8,8 - 7,55 7,05 6,8 7,05 6,3 - 6,3 5,55 5,8 5,55 5,55 5,55 5,55 5,55 - 7,750 B.P.MILANO 5,74 4,98 5,55 5,74 5,99 5,74 5,99 5,99 6,24 - 7,24 5,74 5,74 5,99 5,99 5,74 5,99 - 5,74 6,24 5,49 5,49 5,74 5,49 5,740 5,240 5,490 5,74 5,730 B.P.SONDRIO 5,74 4,98 5,55 5,99 6,74 - 5,74 5,99 8,24 3,500 - 5,99 - 5,99 5,99 - 5,99 - - 5,74 5,49 5,74 5,74 5,74 5,74 5,24 5,490 5,74 7,25 - BANCA REGIONALE EUROPEA 5,740 4,980 5,550 7,550 7,550 - 6,800 6,800 8,050 - 6,250 6,110 - 6,110 6,110 - 6,110 - - - - - 6,250 6,250 5,800 5,300 - 5,860 B.C.C. BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE 5,8 6,55 5,8 5,8 5,8 7,55 - 6,55 6,05 6,3 6,3 5,8 5,8 5,8 6,05 6,05 5,8 5,675 5,675 5,675 5,675 - - 5,55 5,8 7,74 B.C.C. BARLASSINA 6,000 6,000 5,500 5,500 6,000 7,490 - - 6,740 6,740 6,740 6,740 6,740 6,740 6,740 6,740 6,740 6,240 6,240 6,240 6,240 - - 5,49 - 7,49 - ARTIGIANCASSA 5,74 4,98 5,55 - - - - - - - - 6,04 6,04 6,04 - - - - - - 5,94 5,64 5,64 5,64 - - - 6,04 - BIPOP CARIRE 4,98 5,55 - - - 4,96 4,96 6,11 - 5,64 5,44 5,44 5,44 5,44 - 5,44 - - - - - 5,24 5,24 - - - 5,54 - 4,98 5,55 - - - - 5,74 6,74 - - 5,99 5,99 5,99 - - - - - - - - 5,49 5,54 - BANCA SELLA - 4,98 5,49 4,24 5,24 5,99 6,24 - 5,74 6,24 7,24 - - 6,24 6,24 6,24 6,24 6,74 6,24 - - - 6,24 6,24 - 5,79 - - - - - BANCA AGRICOLA MANTOVANA 5,24 5,24 - - - 5,14 - 6,05 5,49 - - - - - 5,615 6,49 5,99 5,49 7,115 - 6,49 6,115 5,675 6,115 *** MUTUO RATA LIGHT: il tasso può subire variazioni fino a 0,25 punti percentuali in diminuizione sulla base del rating assegnato **** BOND DEI TERRITORI: il tasso può subire variazioni a partire da 5,74 4,98 5,55 7,49 8,74 7,24 5,99 7,49 9,24 - - 5,74 - - 5,74 - 5,74 - - 5,74 5,74 5,74 5,74 5,74 5,8 5,3 5,49 5,8 7,375 5,74** 5,74 4,98 5,55 5,3 6,05 6,05 5,55 5,55 6,05 6,99 - 6,04 5,740 6,040 5,540 5,610 - 5,610 6,360 6,360 - 5,860 5,860 5,74 - - 5,49 - 9,000 PROGETTO SICUREZZA EL.BA F.E.I. - MISURA D 5,74 5,860 - 5,610 5,860 SPAZIO ENERGIA TASSO VARIABILE 4,98 5,49 - - - - - - - - 5,99 6,74 6,74 - 6,49 - - 5,39 5,64 - 5,99 5,49 5,99 - - - BANCO DI BRESCIA 7,125 BANCO DESIO E BRIANZA 5,66** 4,98 - CREDITO BERGAMASCO BP. NOVARA 5,64 GRUPPO BPU (BPB, BPCI) SPAZIO ENERGIA TASSO FISSO 4,98 4,98 L.R. 1/2007 INVESTIMENTI SEM. F.E.I. TASSO FISSO 5,74 6,99 5,8 5,8 6,3 7,3 - 6,3 6,3 6,05 6,3 5,55 - 5,55 5,8 5,8 - 5,55 5,8 5,8 5,55 6,25 6,25 6,25 4,96 5,36 6,86 - - 6,25 6,25 6,25 6 - 6 6,25 - 5,75 5,75 5,75 6,24 5,8 5,3 5,49 5,74 6,75 5,55 7 7,25 7 6,75 7 - - - 7,25 - 7,25 7,25 7 7,25 - - - - 7,25 - 5,75 - - 5,240 - - L.R. 1/2007 INVESTIMENTI SEMPLICI F.E.I. 5,49 - 7,25 - - - 5,3 6,55 5,86 5,21 5,21 5,61 7,24 - 6,8 5,11 5,99 5,99 5,11 6,55 5,11 6,55 6,55 6,05 5,8 6,05 6,05 5,55 - - 5,550 5,8 BANCA DI ROMA 4,24 5,86 5,86* 5,86* 5,86* 5,86* 7,5* - - 5,74* 5,99* 5,74* 6,71* - 6,71* - - - - 5,74 5,99* 5,74* - - - - DEUTSCHE BANCA (B.P.LECCO) L.R. 1/2007 SVILUPPO AZIENDALE F.E.I. 6,24 ANTICIPAZ. EXPORT BNL 7,000 BANCA DI LEGNANO L.R. 1/2007 MICROCREDITO F.E.I. 6,74 IMPORT - 5,99 5,74 ANTICIPO SU FATTURE SCONTO DI PORTAFOGLIO 7,49 FIDO DI CASSA - ACQUISTO SCORTE PRESTITO D'USO D'ORAFI 5,74 5,74 LIQUIDITA' DIFFERITA - 5,74 PREVENZIONI ANTIUSURA 5,74 LIQUIDITA' AZIENDALE - PAGAMENTO 13/14° MENSILITA' 5,74 SVILUPPO COMMERCIALE ANTICIPO IVA A CREDITO - ACQ.TERRENI E IMMOB. DA RISTRUTTURARE PAGAMENTO IMPOSTE - INCREMENTO DIPENDENTI - GIOVANI IMPRESE 5,24 5,14**** 4,94**** BOND A M/L TERM.RIASS.FEI VECCHIO CLIENTE AUTOVETTURE 4,94**** BOND A BREVE TERMINE VARIABILE 5,24 4,31**** INVESTIMENTI IMMOBILIARI BOND A BREVE TERMINE FISSO 5,24 INVESTIMENTI MACCH./ATTREZZATURE - - INVESTIMENTI CONTR. CCIAA VA PATRIMON. INVESTIMENTI CONTR. CCIAA VA RISTRUTT. DEBITO 5,240 INVESTIMENTI CON CONTRIBUTO CCIAA VA UNICREDIT BANCA 5,74 12.40 NUOVO RIEQUILIBRIO FINANZIARIO 24/11/2008 FINANZ.DIPENDENTI DELLE IMPRESE SOCIE Aggiornamento: Novembre 2008 CREDITO VALTELLINESE CREDITO ARTIGIANO ISTITUTI DI CREDITO CONVENZIONATI CARIPARMA Tassi d'interesse convenzionati con il nostro Servizio Credito B.P.INTRA internet_OP.qxp Pagina 26 Credito e contributi 26 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.41 Pagina 27 Credito e contributi CASTELLETTO GARANTITO? Il salvagente di Artigianfidi Il problema In questo periodo caratterizzato da una forte crisi di liquidità, molte banche stanno attuando politiche restrittive nei confronti delle imprese. In particolare nei confronti delle micro e piccole imprese che, già colpite dai nuovi rating imposti da Basilea2, proprio ora hanno maggior bisogno di essere aiutate e sostenute. Ricordiamo tra l’altro che, se escludiamo le attività che incassano in contanti come i negozi, tutte le altre imprese normalmente lavorano anticipando il loro credito presso gli istituti bancari. In concreto la GARANZIA consente all’impresa di: 1) avere accesso ad un castelletto o vederlo innalzato in base alle reali necessità 2) ottenere una riduzione dei tassi negoziati con la banca dal Confidi che tutela, tra l’altro, dalle possibilità di oscillazioni sensibili 3) mettersi al riparo da richieste indiscriminate di rientro da parte delle banche, stabilizzandone il rapporto. ALCUNI ESEMPI tra i migliori tassi del mese di novembre Oggi la situazione si è ulteriormente irrigidita con richieste di rientri anticipati, senza piani di rientro concordati, revisioni peggiorative delle condizioni e limitazioni ai castelletti. Le imprese vedono quindi diminuire il merito di credito e sono deboli nella capacità di trattiva nei confronti delle banche. La soluzione E’ rappresentata dalla garanzia dei Confidi, oggi più che mai indispensabile, non solo per ottenere credito ma soprattutto per acquisire credibilità verso le banche. Il costo della garanzia del nostro Servizio Credito Artigiani, tra l’altro, è molto basso e copre normalmente fino al 50% dell’importo. Nel 2007 più di 1000 imprese hanno scelto questa formula con 74 milioni di importi erogati e i primi 10 mesi di quest’anno prevedono già un incremento del 12%. Anticipo SBF » tassi convenzionati a partire da 4,96% Anticipo su Fatture » tassi convenzionati a partire da 4,96% PROBLEMI DI TREDICESIMA? TE LA PAGHIAMO NOI… Il nostro servizio Credito - Artigianfidi ti offre soluzioni molto convenienti per il pagamento delle tredicesime ai tuoi dipendenti » Nessun limite di importo totale » Finanziamento fino a 1000 euro per ogni dipendente » Tasso a partire dal 4,95% » Durata fino a 12 mesi Le 3 leve nei confronti delle banche L’uso della garanzia rafforza l’affidabilità dell’impresa nei confronti della banca che si sente, a sua volta, più tutelata dalla presenza di un intermediario forte come il Confidi. ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 Per informazioni: T. 0332 256 111 www.asarva org [email protected] SERVIZIO CLIENTI 27 internet_OP.qxp 24/11/2008 12.41 Pagina 28 SEDE PROVINCIALE VARESE Viale Milano, 5 telefono 0332 256111 (numero unico per tutta la provincia) numero verde 800 650595 il tuo punto di riferimento, sempre. fax 0332 256200 www.asarva.org - [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.00-17.00 • venerdì 8.30-13.00 SEDI TERRITORIALI VARESE via Sanvito Silvestro 94 tel. 0332 256111 fax 0332 256712 [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30 venerdì 8.30-13.00 SARONNO via Sampietro 112 tel. 0332 256111 fax 0332 256429 [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30 venerdì 8.30-13.00 ARCISATE via Cavour 74 tel. 0332 256111 fax 0332 256795 orario: da lunedì a giovedì 8.30-12.30 / venerdì 8.30-13.00 LUINO via Dante 49 tel. 0332 256111 fax 0332 256571 [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30 venerdì 8.30-13.00 GALLARATE viale Milano 69 tel. 0332 256111 fax 0332 256676 [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30 venerdì 8.30-13.00 CASSANO MAGNAGO Piazza Libertà 4 tel. 0332 256111 orario: martedì 14.15-17.00 / giovedì 8.30-12.30 SESTO CALENDE via Cavour 35 tel. 0332 256111 orario: mercoledì 14.30-17.00 / venerdì 8.30-13.00 BUSTO ARSIZIO via F. Baracca 5 tel. 0332 256111 fax 0332 256533 [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30 venerdì 8.30-13.00 GORLA MINORE via M. Grappa 11 tel. 0332 256111 fax 0332 256545 orario: da lunedì a venerdì 8.45-12.45 GAVIRATE via Marconi, 5 tel. 0332 256111 fax 0332 256585 orario: da lunedì a venerdì 8.30-13.00 LAVENO M. via M. della Libertà 24 tel. 0332 256111 fax 0332 256599 orario: da lunedì a venerdì 8.30-13.00 MARCHIROLO piazza Borasio 2 tel. 0332 256111 orario: mercoledì 14.30-17.00 ISPRA c/o Sala Serra del Comune via Milite Ignoto 1 tel. 0332 256111 orario: martedì 9.00-12.00 TRADATE via Del Carso 35 tel. 0332 256111 fax 0332 256471 [email protected] orario: da lunedì a giovedì 8.30-13.00/14.30-15.30 venerdì 8.30-13.00 Chiusura natalizia: 24 e 31 Dicembre 2008. SERVIZIO CLIENTI [email protected] www.asarva.org @ AO_n.11.qxp 24/11/2008 12.46 Pagina 29 In vetrina. Con noi una vetrina davvero speciale. Stelle da guardare e da gustare. L’Arco in cielo (decorazioni), Creo (plexiglass), Laboratorio orafo Stanoppi (orafo), Studio fotografico Genuardi Roberto (fotografia), Antichità Restauri Binda (restauro), Le spose di Mary (sartoria), Copla (plexiglass), Piscia Giovanni (ferro battuto), Nuova Ferpa (ferro battuto). Tra le tante novità di quest'anno, il Premio della Giuria: ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato il laboratorio di Agostino Alloro in collaborazione con la Gioielleria Giacomelli (“Dialogo di due scienze” – 212 voti). Seconda Il Gruppo Eccellenza Alimentare dell’Associazione Artigiani posizione, con 209 voti, a Gieffe Coloro con alla serata inaugurale di “Creatività alle Stelle”. “Costellazione Andromenda”. Terzo Visentin Riccardo Gioielli con i 201 voti raccolti da “Filo di stelle”. Si è chiusa con numeri fortemente in crescita l'edizione 2008 della Mostra dell'Artigianato Artistico Varesino. Ad ammirare le 60 opere esposte, dedicate al tema dell'aL’inaugurazione della mostra è stata allietata da una stronomia (il 2009 sarà, per scelta delle Nazioni Unite, degustazione offerta dal Gruppo Eccellenza Alimentare l'anno mondiale dell'astronomia in occasione del IV cendell’Associazione Artigiani in tenario dal primo utilizzo del cannocchiale nell'osservaoccasione dell’inaugurazione zione del cielo da parte di Galileo Galilei) di Creatività alle Stelle. si sono presentate oltre 4.300 persone, impegnate ad Dall’aperitivo agli amari, pasaffollare, dal 16 al 19 ottobre 2008, le sale del Centro sando da antipasti, primi e Congressi "Ville Ponti". Ricordiamo che la manifestazione dolci con i salumifici G. - promossa dalla Camera di Commercio con il patrociMacchi S.r.l. di Samarate e G. nio della Regione Lombardia, il contributo della Cantù e figli di Somma Provincia e la collaborazione dell’Associazione Lombardo, il Laboratorio Artigiani della Provincia di Varese – è stata arricchita da numerose iniziative capaci di rendere ancor più interesAlimentare Mirtilla di Taino, sante questa mostra che ha saputo esaltare, nuovamenl’Azienda Agricola I Runchitt te, le abilità creative degli artigiani-artisti. di Brinzio, Aristeo S.r.l. di Rancio Valcuvia, Pasticceria “Filo di stelle” di Diciotto le imprese partecipanti iscritte alla nostra Riccardo Visentin. Ma.Cos. di Massara M. e C. Associazione: Mariani Celestino & C. (ferro battuto), di Morazzone, Rosma S.a.s. Maurilio Martini Stampe d’arte (foto e altro), Martinoli di M.P. Usuelli & C. di Varese, Gelateria Dolci Brividi di Arnaldo e C. (ferro battuto), Gruppo Italia Varese Srl Varese, Birrificio L'Orso Verde di Busto Arsizio, (pelletteria), Mondia Remo (orafo), L’Arte del Vetro (vetreLiquorificio Garbini di Gacati Enrico di Somarate e ria artistica), Baj di Pierguido Baj (scultore), Legatoria Rossi d'Angera Distillatori S.r.l. di Angera. Carravetta (legatoria), Visentin Riccardo Gioielli (orafo), ArtigianiOggi>ObiettivoProfessionalità n. 11 Dicembre 2008 29 AO_n.11.qxp 24/11/2008 12.46 Pagina 30 Problemi di tredicesima? Quest’anno te la paghiamo noi. Il finanziamento su misura per te. Artigianfidi - Il Servizio Credito dell’Associazione Artigiani della Provincia di Varese ti offre la soluzione ai tuoi problemi per il pagamento delle tredicesime ai dipendenti. 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Promozione per i nuovi iscritti entro il 28 febbraio 2009 con sconti fino al 30% Associazione Artigiani della Provincia di Varese MOA - SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO SERVIZIO CLIENTI Per info: Tel. 0332 256111 - www.asarva.org [email protected] AO_n.11.qxp 24/11/2008 12.45 Pagina 32 LAVORO DI SQUADRA Il successo della tua impresa dipende dalla tua squadra, dai partner che scegli per realizzare le tue idee. Lavorare con i partner giusti significa trovare le soluzioni più innovative per dare più valore alla tua impresa. Banca Popolare di Intra è pronta a credere nei tuoi progetti. Banca Popolare di Intra, la tua squadra. Avviso pubblicitario. Fogli informativi disponibili in Filiale. L’erogazione è soggetta alla valutazione della Banca. www.bpintra.it